proverbi toscani, 123: chi ha figlia vezzosa, la sente adulterosa.
. giovanetti, iii-202: qualor cilla vezzosa i lumi gira, / e s'awien
giovinetto tauro / per la giovenca sua vezzosa e bella, / e ne'tronchi
f. frugoni, xxiv-1003: un'arpia vezzosa ma grifagna,... se
. giovanetti, iii-202: qualor cilla vezzosa i lumi gira, / e s'avvien
o 'n riva ombrosa / fra la turba vezzosa. a. adimari, iii-272
stende, così tu, vie più vezzosa / che 'l giovinetto agnel nella pastura.
trova, / un'amadriade assai vezzosa e bella. vico, 351:
riva ombrosa, / fra la turba vezzosa. idem, 902: amor dov'egli
/ che fa d'aurate fila ombra vezzosa / a la guancia amorosa. idem,
, spogliati / nelle pianelle, una vezzosa cosa. boccaccio, i-36: innumerabile
ieri sul gambo ardita / tenera, vezzosa. 3. che dimostra un'
[il cuore] ad un'arpia vezzosa ma grifagna, che, se non gli
, iii- 202: qualor cilla vezzosa i lumi gira, /...
v-387: paiono assettature di capo di vezzosa fanciulla. 3. l'assettarsi,
. giovanetti, iii-202: qualor cilla vezzosa i lumi gira, / e s'
passavanti, 201: va, donzella vezzosa, che studi in ben parere, azzimandoti
canto me per far con essi la vezzosa. linati, 30-30: andavano attorno
canto me per far con essi la vezzosa; e io prendeva un broncio da non
i lor bertuccini la più bella e vezzosa cosa che sia. 2. guanto di
, [la compita signora], ma vezzosa ancora e leggiadra al bisogno.
/ che fa d'aurate fila ombra vezzosa / a la guancia amorosa, / un
. rolli, 552: versa fiammetta, vezzosa figlia, / quella bottiglia di vin
per far con essi [ragazzini] la vezzosa; e io prendeva un broncio da
testiere, ordite a coprire con una vezzosa menzogna la calvedine o la canizie suppresse.
ritta: cameriera giovane, vispa e vezzosa. -acer. camerieróne: cameriere assai
le testiere, ordite a coprire con una vezzosa menzogna la calvedine o la canizie suppresse
/ quando il fìgliuol d'agenore / vergin vezzosa e bella / strinse in divin connubio
canto me per far con essi la vezzosa. -mettere, porre da canto
, ix-516: la bella e la vezzosa cavriola / con tanti affanni da me seguitata
il molle braccio, / e io, vezzosa e stanca, il piede e 'l
colei / soggiace dea del terzo ciel vezzosa, / e lo voglion fra i
una dea, / più fresca e più vezzosa / di mattutina rosa, / e
un canto me per far con essi la vezzosa. panzini, iii-607: un collaretto
amata. sacchetti, i-2-49: una vezzosa e vaga colombina / dal ciel si
quando il figliuol d'agenore / vergin vezzosa e bella / strinse in divin connubio
, 337: con loro accompagnossi / vezzosa comitiva / di ninfe e semidee.
frescobaldi, ix-36: leggiadra se', vezzosa conta e bella / e di virtù
infruttifera, condotto a mano dall'eloquenza vezzosa, che 'l presentò ad apollo.
/ che facile risponde / all'eterna vezzosa affettatrice, / mio sguardo erra e
non inelegante appunto perché non voleva apparire vezzosa: tardo il movere degli occhi,
/ tra'bei labbri sorridenti / dischiudea bocca vezzosa / bel tesoro di bei denti.
deu'adrie lagune, / oliba! vezzosa conchiglia di mari -rifl.
più dolce cosa del mondo e la più vezzosa. castiglione, 430: ben
: la testolina pende un po'donnescamente vezzosa. bocchelli, 5-94: la giacitura
noi non sempre assediata, benché amabile e vezzosa, da'giovani donzelletti e profumati.
i-75: tali progetti hanno un'effigie vezzosa, che piace a parecchi innamorati della
aveva... una figliuola, una vezzosa donzella tutta eleganze e raffinatezze, gran
serena, / e nella guancia al naturai vezzosa, / torna col giglio a gareggiare
1-75: tali progetti hanno un'effigie vezzosa, che piace a parecchi innamorati della
sa il ventaglio in mano della più vezzosa ed esercitata civetta. foscolo, vii-241:
ma sempre sia più verde e più vezzosa. della casa, 5-i-20: mentr'io
cui te fra la colta gente / seder vezzosa e in un composta io vidi,
sirena dell'adrie lagune, / oliba! vezzosa conchiglia di mar! / disciogli le
gozzi, 3-5-496: bottiglia amabile e vezzosa, /... / ricorro al
guisa d'una stella, / amorosa vezzosa e valorosa; / rigan tre febe
222: aura intanto lasciva, aura vezzosa / dolce intorno le vola e i
x-3-95: ferma, o ninfa mia vezzosa, / per pietà deh ferma il
bella lora aveva per compagna / una driada vezzosa e giulìa, / pulica fu chiamata
/ o sul florido tauro / la vezzosa ciprigna. linati, 8-61: monumentali scrofe
sa il ventaglio in mano della più vezzosa ed esercitata civetta. d'annunzio, i-498
ch'ell'è tanto leggiadra. -atta e vezzosa, / che 'nanzi a lei
passavanti, 201: va, donzella vezzosa, che studi in ben parere,
lì. soffici, v-2-263: una vezzosa donzella tutta eleganze e raffinatezze, gran
aranitica valle, amor ti punse / della vezzosa sabanide. dossi, 238: poco
, x-3-95: ferma, o ninfa mia vezzosa, / per pietà deh ferma il
amori? bonarelli, xxx-5-14: mira come vezzosa, / furando al ciel le stelle
(441-1): nape, questa vezzosa, ornata gabbia / con un bel
panope, e bella galatea, / ippotoe vezzosa ed ipponoe, / per le braccia
e accorte parole, finì la garbatezza vezzosa e piacevole. leti, 8-i-48
serena, / e nella guancia al naturai vezzosa / toma col giglio a gareggiar la
/ che la fe'più che mai parer vezzosa. nievo, 195: -cosa le
, v-22: tu, vie più vezzosa / che 'l giovinetto agnel nella pastura
, / morbida, bianca, angelica e vezzosa, / con leggiadro atto e benigna
. giovanetti, iii-202: qualor cilla vezzosa i lumi gira, / e s'
in questo tempio iunta insieme una gracilità vezzosa con una sodezza robusta e piena.
fianchi e della cintola, era dolce e vezzosa. -violenza (di una tempesta
(o bestiola) molto graziosa e vezzosa. parini, ii-541: tu vendetta
. domenico da prato, 1-ii-339: la vezzosa immagine di mia donna mi desta,
farsi servire sia imperiosa, noiosa, vezzosa, stomacosa e importuna. donato degli
sia... noiosa, vezzosa, stomacosa e importuna. alberti,
s'infarda una femmina, tutto che vezzosa e delineata col compasso della simetria più
sul dosso del bovino egioco / la vezzosa il varcò [il mare] figlia d'
ecco giunger con pulito viso / itta vezzosa... / sovr'un destrier coperto
siei spergiura, / fabbra d'insidie più vezzosa splendi, / più dell'incauta gioventù
fare a me? / né una vezzosa infanta, / che mi debban far del
in vaga conca / siede lieta e vezzosa / la bella dea, che 'nsanguinò la
/ ed agili formate / lieta danza vezzosa. c. i. frugoni, i-n-147
ristoro, / che mi dipinga lei vezzosa e bella; / e s'altri m'
algarotti, 1ix- 276: intesser può vezzosa e dotta / itale voci a venustà
cassandra, / ch'oltre all'esser vezzosa e vaga e bella, / sembrava
labbra rapita; / con cenno approvator vezzosa il capo / pieghi sovente; e
nozze licenzioso, e la proposta materia vezzosa m'inducono a dare più briglia alla vaga
daranno di loro una vista aggraziata e vezzosa... ricerca questa forma d'
ch'io rimiri / madonna lampeggiar lieta e vezzosa. marini, i-171: stupissi brandilone
/ che mormora a un altro languente vezzosa / la vedova sposa -del morto ch'
madre si lasciò cadere, / tutta vezzosa e tutta languidetta, / che in
la tenevano in mezo tutta fiorita e vezzosa, con la giubba accorciata, ma
e sia locata in mezzo / la vezzosa cnseide. pindemonte, iii-539: vieni
. lemene, i-39: cinzia è vezzosa, / ma un tantin losca,
viva, spiritosa, / lusinghevol, vezzosa, / candida come neve, / come
ii-8-52: ah prigioniera mia bella e vezzosa, ma lusinghiera un po'come tutte le
.. la forma è lussureggiante e vezzosa e più simile a sirena che a casta
pellegrino sopragiungendo al molino, trovò madonna vezzosa esser di sotto al mugnaio et il
ii-64: il bel filinto, alla vezzosa nice / dato avendo il suo cor,
, / e con dolcezza e con vezzosa ciera / ogni altra gente a voi par
tue labbra rapita; / con cenno approvator vezzosa il capo / pieghi sovente; e
moglie. cesarotti, 1-xxxiv-132: tu, vezzosa pargoletta e cara, / che cresci
una dea, / più fresca e più vezzosa / di mattutina rosa / e più
frugoni, 2-179: aurora, che vezzosa ha i fior nel viso / e nel
pellegrino sopragiungendo al molino, trovò madonna vezzosa esser di sotto al mugnaio et il
, se al mentito avviso / a la vezzosa nice in volto feste / sorgere il
metra, ch'era una sua figlia vezzosa, e la fé senza metro di
7-94: nardin vede colei bell'e vezzosa, / com'appunto l'aveva nel pensiero
sozza, maltagliata e ruvida quanto una vezzosa figlia dell'età dell'oro, beavami.
di loro una vista aggraziata e vezzosa e tutti d'una foggia s'
, 3-26: da qualche giorno la sua vezzosa moglina non era più lei.
, i-1-143: nel caldo estivo la vezzosa amalia / mollemente er'assisa in pian
duce, / cui sovra l'istro la vezzosa flora / furtivamente a la mondana luce
se avrai moglie leggiadra e giovinetta, / vezzosa al par della colomba bella, /
/ ieri sul campo ardita / tenera, vezzosa / stasera à nell'aria morta /
nella casa d'ippolito, cleria tutta vezzosa, cominciando a motteggiare or questa or
ditto pellegrino... trovò madonna vezzosa esser di sotto al mugnaio et il mugnaio
. lemene, i-116: o dorina vezzosa, / quanto cara mi sei,
, / e nella guancia al naturai vezzosa / torna col giglio a gareggiar la
su tappeto aurato / dorme negletta la vezzosa elmira. manzoni, pr. sp.
cuore umano che da certa innocente ma vezzosa negligenza e da cert'aria modestamente affettuosa
una dea, / più fresca e più vezzosa / di mattutina rosa. campanella,
. cesarotti, 1-xxxii-132: e tu, vezzosa pargoletta e cara, / che
io, figlia, pensai che la vezzosa / tua giovinezza a queste mura drento
frescobaldi, 1-80: leggiadra se', vezzosa, conta e bella / e di
il fervido bel garzoncello / a donzelletta vezzosa ingenua / rivolge cupido l'amante occhiello
/ tratta dell'idol mio la man vezzosa / sovra lin dell'assiria ago del faro
argenteo fiume. graf, 5-274: vezzosa ondina, /... con ignoto
3-295: d'un giacinto gentil pompa vezzosa, / amor, deh quanto i tuoi
fianchi e della cintola era dolce e vezzosa e gliela faceva parere più arrendevole.
: egli per sé, per la bruna vezzosa / ordina, a un bianco tavolo
padre / questa l'ultima speme, una vezzosa / pargoletta gentil che, mal sicure
è viva, spiritosa, / lusinghevol, vezzosa, /... / e
gio- venili ornati / che furo alla vezzosa damigella / di pinabel, per lei
zii quadrangolari, e forma del primo una vezzosa platea, dell'ultimo un bell'ortale
/ pria fu dafne gentil, ninfa vezzosa, / ma sì d'amor ritrosa /
bellissimi occhi, con una bocca molto vezzosa, pochissime fu- ron l'opere in
sf. contadina giovane, graziosa e vezzosa. = dimm. femm. di
bella ragazza bionda e per una bruna vezzosa. tenca, 1-54: ed ecco
l. quirini, 36: genitrice vezzosa [la bocca] à d'amorosi
gherardi, lxxviii-m-324: carcatevi di mia vezzosa salma, / che scorta vi sarò per
padre / questa ultima speme, una vezzosa / pargoletta gentil che, mal sicure
ch'aurelia nella pargolezza era così vezzosa che non v'ha imaginazione per crederlo.
settembrini, 2-81: era innide una donnetta vezzosa, su i venti anni: aveva
testiere, ordite a coprire con una vezzosa menzogna la calvedine o la canizie.
197: di pargoletta, che vezzosa pendi / da bel candido seno /
pulci, iv-85: intendi ben, ninfa vezzosa e vaga, / che il pentere
membri peregrina. monti, x-2-173: vezzosa / dall'altra sponda [del letto del
'etiam', non sarà però persona sì vezzosa de'suoi pareri che si ponga a perfidiare
smorfiosamente scorretta e con quella slombataggine pesantemente vezzosa che paion proprie delle recenti scuole lombarde
maestosa, / la piccina è ognor vezzosa. oriani, x-13-323: ad una
lo cantatore): donnetta vezzosa o ragazzo o bambino piacente.
, xiii-139: 'pispolino': donnetta vezzosa o ragazzo o bambino piacente.
ciro di pers, 1-7: se porpora vezzosa / le colora le guancie, /
o per vago fanciul, cui la vezzosa / femminil guancia ancor piuma non veli,
frugoni, 1-56: non è mai così vezzosa la calma che scaltro nocchiero sopisca;
aveva un forellino / che più vezzosa assai ne la facea; / et era
goldoni, xi-832: non son la tua vezzosa? / il tuo pomin di rosa
fisici. sacchetti, vi-78: checca vezzosa, giovinetta pia, / porta fra
, 3-ii-75: faccia la notte pur pompa vezzosa / del crin di berenice in fra
: stringere le labbra in una smorfia vezzosa. boiardo, 3-166: vederi che
voglio avviarmi inanzi e dire a quella vezzosa porca che in ordine sia e me aspetti
focile. lemene, i-116: o dorina vezzosa, / quanto cara mi sei,
, / come elisea, la vergine vezzosa, / la feo di sue bellezze al
rosso. chiabrera, 1-i-358: colomba vezzosa, / che le tenere piume /
guancia. giovanetti, i-77: qualor cilla vezzosa i lumi gira, / e s'
lieta col suo cefalo cacciatore od una clori vezzosa col suo zeffiro amato.
in danza il pregio cedere, / partir vezzosa e più vezzosa riedere. -dare
cedere, / partir vezzosa e più vezzosa riedere. -dare, mettere pregio a
sol che tempeste, allor che ride vezzosa nella calma cu un foglio increspato.
. frugoni, i-3-259: mi piacque la vezzosa / forma di dir prudente, /
mostrarsi. boccaccio, vii-203: quella vezzosa dea venus, sorella / ch'è
più fiera, / ma gentile, ma vezzosa, / la proposcide amorosa / spinge
. frugoni, i-3-259: mi piacque la vezzosa / forma di dir prudente, /
, / se mi scorta la bella vezzosa, / più timore nel core non ho
nel sen con la man candida e vezzosa / neghi l'alma raccor, ch'uscir
valle, amor ti punse / della vezzosa labanide. govoni, 481: col
'n riva ombrosa / fra le turba vezzosa. marino, 1-3-41: ed ella
del- tadrie lagune, / oliba! vezzosa conchiglia di mar! / disciogli le
labbra rapita: / con cenno approvator vezzosa il capo / pieghi sovente: e il
grembo. marino, 1-9-21: la vezzosa nereida al lido uscio, / e
i'stava. paoli, 1-68: pargoletta vezzosa, i miei pensieri / regge la
/ a te, regina / dei fiori vezzosa, / in nuovi modi / ora
ristringi / i labri tumidetti, / e vezzosa t'accingi / ai baci, e
f 245: o nice mia vezzosa, / se ad amar tutto richiama,
venduto, per la 'nfermità della moglie vezzosa: e niuno guadagno al mondo ha
ch'ell'è tanto leggiadra, atta e vezzosa / che 'nanzi a lei pietà non
caldo rigato, con sottilissimo velo e con vezzosa mano levate di quello, tale nello
che la tenevano in mezo tutta fiorita e vezzosa, con la giubba accorciata ma ricca
che la rinfrescata ghirlanda tutto dì più vezzosa si vedea. -che ha rinnovato
più l'erba / quando verdeggia la vezzosa agnella, / che il fieno che pe
stesso e per la man guidando / la vezzosa criseide in seggio eccelso, / la
mena in certa sta- gion l'alba vezzosa / per l'eteree campagne. de pisis
leone; / che la moglie era vezzosa, / e i bambini giglio e rosa
mente con delle rospate. eppure era così vezzosa! = deriv. da rospo
. giovanetti, i-77: qualor cilla vezzosa i lumi gira / e s'awien
ombra del verdeggiante ulivo e cominciò con vezzosa e lusinghiera voce a cantare, per
aranitica valle, amor ti punse / della vezzosa labanide. faldella, i-4-268: per
'olè'coi fanciulli. 2. mossetta vezzosa, moina. guerrazzi, iii-212:
bella ragazza bionda e per una bruna vezzosa. settembrini [luciano], iii-2-193
... / « o mia vezzosa e vaga feritrice / che mi lasci morir
lusingato ed invanghito / da la carne vezzosa e poi schernito 7 in guisa
. che ha aspetto o forma aggraziata, vezzosa. tommaseo [s. v.
caldo rigato, con sottilissimo velo e con vezzosa mano levate di quello, tale nello
ii-773: a ognuno di quei sorrisi di vezzosa scolaseau, tenendo il ministero delrindustria e
e tutta snella, / ritrosetta, vezzosa e sdegnosella, / da far arder d'
d'eleusina nelle pure valli / stai vezzosa ed amabil. 2. per estens
ibidem, 123: chi fa la figliuola vezzosa, la sente adul- terosa. ibidem
... amor ti punse / della vezzosa labanide. c. carrà, 618
, cantando al suon di dameta, / vezzosa empieva l'aria di dolci voci /
amor ti punse [giacobbe] / della vezzosa labanide: invitto / amor, ch'
più calda, / fra le vergini stai vezzosa e balda. razzi, 6-53:
che la tenevano in mezo tutta fiorita e vezzosa,... cinta ne'lombi
; / o se il vuoi, dori vezzosa, / nel natio color sincero,
, ma è bella, ed è vezzosa. /... / d'alta
smorfiosamente scorretta e con quella slombataggine pesantemente vezzosa che paion proprie delle recenti scuole lombarde
. 1. uella slombataggine pesantemente vezzosa che paion proprie una sequela di volti
leggiadra e tutta snella, / ritrosetta, vezzosa e sdegno- sella, / da far
). letter. atteggiarsi a giovinetta vezzosa, assumendo pose e modi leziosi e
/ che facile risponde / all'eterea vezzosa allevatrice, / mio sguardo erra e
, 8-85: amor ti punse / della vezzosa labanide: invitto / amor, ch'
tutta grecia sonerà la gloria / della vezzosa poesia socratica. alfieri, 11-57: ahi
dei boschi, s'usa anche la vezzosa voce sottanèlla, che ha pure il
lusingato ed invaghito / da la carne vezzosa, è poi schernito / in guisa tal
spezzatella) dicitura s'accredita una glori vezzosa che spira fragranza fugace et esala olezzo
fior splendente e semplice / come la mia vezzosa, / tu fra le spine
spagnoletta. fagiuoli, ii-183: si pon vezzosa a scior lieti e canori / accenti
o cuor beato, / che quella man vezzosa or mulce or stringe, / tal
queste storiette abbino a tornare una cosa vezzosa col disegno vostro e con la diligenza
'l bel seno / squarcia a la sua vezzosa / flora oliva, i-1-617: solo
farsi servire sia imperiosa, noiosa, vezzosa, stomacosa e importuna. boterò,
. frugoni, i-3-225: dimmi, vezzosa, / nobil guerriera, / chi questa
piace -ella rispose con un atto di vezzosa superbietta. landolfi, 8-67: questa pare
: in ciò ti giovi / quella tempra vezzosa, il dir soave / che natura
padre / questa ultima speme, una vezzosa / pargoletta gentil cne, mal sicure
: tìnsero le purissime nevi del volto della vezzosa fanciulla le abbominevoli e scelerate parole d'
una manina pendula nell'aria, tanto vezzosa, e la lama tesa a cercare
percosso. fantoni, ii-155: fille vezzosa,... / dal fresco pozzo
batacchi, 2-231: vieni qua tu, vezzosa tombolotta, / sul canapè ti stendi
nere pupille e labbro tumidétto, / vezzosa agli atti e in favellar compita, /
unguentato e lustro, / d'una vezzosa amica / la bionda treccia. foscolo,
parea ch'esprimesse qualche vestigio della sua vezzosa fugace; mentre fermavasi a contemplarvi,
in moglie / ti darò, la vezzosa pasitèa, / di cui so che sei
e per vago fanciul, cui la vezzosa / femminil guancia ancor piuma non voli
ricercava audace. / vieni, immagin vezzosa, / vieni, o d'ulisse venerata
tempo istesso / liev'aura, aura vezzosa, aura gentile / scherzarle intorno,
martelliani vestita, a me dalla vostra vezzosa penna festevolmente diretta, porta il mio
'l dimon la croce / una donna vezzosa onesta e bella. sacchetti, vi-43:
: benigna donna, più ch'altra vezzosa, / or veggio che tu se'sola
rappresentazione di rosana, xxxiv-721: era vezzosa, savia, onesta e bella. poliziano
mai più veduta fanciulla così bella né così vezzosa. forteguerri, 1-69: saluta la
grembiu- lino ricamato che la fa più vezzosa. -di animali (in partic.
dolce cosa del mondo e la più vezzosa. bembo, 10-vi-234: stimo che ella
beato, / che quella man vezzosa or mulce or stringe. ciro di pers
mista al giglio / ne la guancia vezzosa / gli fioriva la rosa. moravia,
aretino, v-1-28: la più vezzosa e la più vaga collana è quella,
ieri sul gambo ardita / tenera, vezzosa / stasera à nell'aria morta /
tutta grecia sonerà la gloria / della vezzosa poesia socratica. -lusinghevole, adulatorio
canto me per far con essi la vezzosa. moravia, xi-34: « mi hai
». è lei allora, tutta vezzosa: « su, non avertene a male
nel farsi servire sia imperiosa, noiosa, vezzosa, stomacosa e importuna. ariosto,
. ariosto, 20-113: e sì come vezzosa era e mal usa, / quando
, 1-3: dico io per conseguente vezzosa essere de molti l'usanza in nostra
toscani, 123: chi fa la figliuola vezzosa, la sente adulterosa.
io rimiri / madonna lampeggiar lieta e vezzosa; / ardo quando talor mesta e
camerierina: cameriera giovane, vispa e vezzosa. savinio, 28-1-89: quell'
contenta. vuol dire: sei calzata vezzosa e accattivante, ma non da smandrappona,