, / io vo'tuo cuore ornai pur vezzeggiarlo. b. giambullari, i-347:
a un animale per richiamarlo o per vezzeggiarlo. landolfi, 2-58: parlando al
tosto potesse, tornava a rivederlo, a vezzeggiarlo, servirlo in que'tanti bisogni che
son da venere usati verso adone per vezzeggiarlo, sono manifesti segni dello smaniante amore
o facendogli delle moine; coccolarlo, vezzeggiarlo; accudirlo. cassieri,
tratto son da venere usati verso adone per vezzeggiarlo, sono
tosto potesse, tornava a rivederlo, a vezzeggiarlo, servirlo in que'tanti bisogni che
ricordandomi del consiglio del machiavelli, voglio vezzeggiarlo, lodandogli lo zelo e l'erudizione