, 2-155: le aveva raccontato di veve e di se stesso...,
senso, a giustificare l'infatuazione di veve per un uomo che essa avrebbe dovuto
: la tristezza era il ricordo di veve, che le gambe muscolose e le caviglie
dove presumibilmente, venendo dall'ufficio, veve sarebbe apparsa. = comp.
. soldati, 2-143: al fianco ai veve, gli pareva di godere di nuovo
non aveva più pensato al padre di veve! se era ancora vivo, doveva
169: era esattamente il contrario di veve. il contrario, cioè, di
prediligere in una ragazza, anche se veve non le avesse riassunte e concretate.
ne sbatto i ciappi », continuò veve abbassando la voce. buzzati, 6-227
). soldati, 2-57: era veve? sua la statura. suo il passo
soldati, 2-143: con uno strattone, veve si svincolò dall'ab- per simil.