/ sulla testa immortale, e dalle vette / a'fondamenti n'ondeggiò l'olimpo.
innalzò la piena quindici cubiti su le vette dell'alpi più innaccessibili. 5.
della tartaruga gli aggrottescava il o tagliando quelle vette dove le sono aggrovigliolate. tozzi,
, 1030: i lunghi pioppi scoton le vette: / son li aierini che vi
: cercammo entrambi con occhi allucinati le vette. idem, iv-2-560: ho ancóra l'
inalzò la piena quindici cubiti su le vette dell'alpi più inaccessibili. arici, 267
. pascoli, 484: l'erme vette / d'appennino e le aguzze alpi apuane
. luoghi alpestri, alpestre deserto; vette alpine, piante alpine, vento alpino.
si cava il balsamo, attaccando all'ultime vette delle cime d'essi [alberi]
e borghi... raccolti sulle vette dei colli dentro l'anello delle mura
e pone co'pedali e con le vette; e meglio co'pedali d'un piede
vino si vuole infondere in tutte le vette dell'arbore. mattioli [dioscoride]
cittadini. vettori, 1-78: quando le vette degli olivi si caricano di migna,
, l'una dopo l'altra, le vette. 3. archit. nel
, questo speculare supreme verità sembrano le vette della vita, e anzi le vette che
le vette della vita, e anzi le vette che dominano le bassure della vita.
. cattaneo, iii-1-339: surgevano nude le vette alpine, ammantati di pascoli naturali i
., 4-21: se vuogli por le vette de'fichi, tolli il ramo triforcuto
fondo della scena le nude e dentate vette del resegone e della ghiacciaia di mon-
di spogliare del loro maestoso ammanto le vette e i dorsi delle montagne; e
crescenzi volgar., 2-21: le vette, ovvero cime si deono ugnere di
e lo scroscio delle procelle battenti le vette, [due cristiani, marino e leo
sul fondo della scena le nude e dentate vette del resegone e della ghiacciaia di moncòdine
carducci, 996: su le dentate scintillanti vette / salta il camoscio, tuona la
bucce di canne, e fare cappelli alle vette delle piante, sicché si difendano dal
forse era nato lì fra le tre modiche vette della penisola incantata, piovve ima folata
generò tre diversi e spaventosi sopra una delle vette più vicine, aprì le cateratte della
, 86: su tutte le lucide vette / tremava un sospiro di vento;
. carducci, 847: da le mitiche vette di fiesole / tra le pie storie
, per contornare la forma; oli- vette, a forma di mezza oliva; puntellini
/ ora che ima mi chiama / dalle vette immortali. pavese, 6-241: mi
: il sole si slanciava giù dalle vette, e irrompeva nelle vallate...
apparivano le cinte degli orti, le vette dei lauri. gozzano, 106: l'
, 123: si vedono pache le vette, / è pace e silenzio tra
i-220: nel- l'alte cime delle vette e cucuzzoli e punte di monti s'
ii-410: lo spirito non rimane nelle vette del soprannaturale e nelle generalità del dogma
passo in passo si presentano in queste vette, * popolate d'olivi e di castagni
, / nella sabbia contigua, / nelle vette lontane. pirandello, 7-125: parlò
, 1339: scese di là, dalle vette d'olimpo, adirato nel cuore,
voi. slataper, 1-14: dall'ultime vette vedevo i coppi rossi della nostra casa
sè stada con bagase / a lavorar di vette, / bindoni e cornette. soderini
apparivano le cinte degli orti, le vette dei lauri. bontempelli, 8-162: costeggiando
carducci, 996: su le dentate scintillanti vette / salta il camoscio, tuona la
s'indugiava obliquo / delle montagne sulle vette cupree. tombari, 1-73: l'
giovani pini andandone a occupare le tenere vette e danneggiandone la vegetazione. c. e
e non avesse a inalberare e dare alle vette. berni, 10-56 (i-278)
, 996: su le dentate scintillanti vette / salta il camoscio, tuona la
desolati e immani i denti e le vette. jovine, 2-169: si arrampicarono verso
diabolico freddo su quelle stesse diacciate vette. monti, iv-129: questa volta io
pel diabolico freddo su quelle stesse diacciate vette. oriani, x-17-2: tutte le
architettura dell'appennino e nascere presso le vette le prime stelle, incredibilmente liquide e
., 4-21: si voglion le lor vette [dei fichi] di sopra scuotere
del monte dinara (una delle principali vette del fascio di catene montuose che percorrono la
d'oriente appiccarono alle pareti e sulle vette degli immani e strani scogli delle meteore
d'annunzio, i-23: da le vette di fiesole su 'l vespero / sovente io
dei monti di lecco, [le vette] divampano eccelse, nel riflesso dell'opposto
a pian- toncelli, e pognonsi le vette de'rami, ma meglio è pian-
rose, rose beate, / lasci- vette figliuole / de la terra e del sole
posto mente a queste donnic- ciuole vedo vette? elle ricolgono le mele e l'altre
bella fu figlia discesa: / vi vette anni ventisei, e fu complessa. s
con ali d'aquila, verso le eccelse vette della tragedia. 2.
, i-2-116: tutto il nucleo e le vette di quei colli sono rupi emersone,
d'oriente appiccarono alle pareti e sulle vette degli immani e strani scogli delle meteore
: già tener sublimi / credon le vette di bei mirti ombrose, / dove ancor
. betteioni, i-599: l'estreme vette / già sono al mio destrier troppo umil
baldini, i-145: montagna di molte vette che si salutano di lontano, dall'
corrieri. carducci, 232: da le vette de l'etna fumanti / ben ti
là da un ponte, di là da vette spoglie di alberi tondeggianti fra casa e
e l'adriatico l'alterno, le vette si ricoprirono. 7. che
dagli ultimi raggi del sole su le vette favolose dei colli etruschi e latini.
monti, x-3-222: allor dall'ardue vette alle falde ime / di luce il
di tindaro credette / agili su le vette / de le navi apparir pronti a
, i-220: nell'alte cime delle vette e cucuzzoli e punte di monti s'
schizzava violato e crocifisso, ergersi sulle vette della storia, nella più sublime delle
grandi passeggiate pei monti, m'inerpicavo sulle vette circostanti, mi ficcavo in tutti i
stada con bagase / a lavorar di vette, / bindoni e cornette.
, e, a tratti, le vette boscose intorno a trieste, e poi monti
. d'annunzio, i-23: da le vette di fiesole su 'l vespero / sovente
costeggiano, variando il solenne spettacolo di vette e giogaie e foci. -figur.
., 4-21: se vuogli porre le vette de'fichi, tolli il ramo triforcuto
mai posto mente a queste donnicciuole vedo- vette? elle ricolgono le mele e l'altre
due potenze parallele, e normali al vette ad be, che facciano tra loro equilibrio
, e girava a ghirlande attorno alle vette. i fumacchi variopinti dei colpi a
. carditeci, 232: da le vette de l'etna fumanti / ben ti
gambo e da'rami, fino all'ultime vette, fino alle più menome foglioline.
un tempo romite, perugia culmina in due vette su cui si levano due chiese.
carducci, 996: su le dentate scintillanti vette / salta il camoscio, tuona la
... di subito rompe le vette delle piante, le dissecca. vasari,
altra una taglia per dove passano le vette da ghindare. d'annunzio, ii-93:
annunzio, iv-2-849: immobili erano le vette, sole forme salienti nella giacitura supina delle
francesco di vannozzo, 107: non se vette me / tanti signor / de le
1-19: grandeggiante il tuono / parea le vette subissar d'olimpo. butti, 165
a germogliare, si voglion le lor vette di sopra scuotere. vettori, 168:
ch'ebbe fiumi più sanguigni dell'isonzo, vette più ardue deh'ermada e del grappa
non avesse a inalberare e dare alle vette. pulci, 13-62: veggendo il saracino
dalle frasche, i fiori piumosi dalle vette dei giunchi. ungaretti, i-35:
gran fumo dell'incorrotto sangue salendo dalle vette e dalle valli su pe'cieli e su
). pascoli, i-885: dalle vette tremule dei pioppi bianchi e neri,
turbidi. soderini, ii-291: le vette de'roghi stillate a bagnomaria giovano agli occhi
..., ingeniose, lasci- vette e provocanti. -che proviene dall'
spumante / finché de'monti ancor l'estreme vette / soverchi altero e le s'inghiotta
, vi-223: ai valichi e dalle vette, sorpresa della veduta che s'apre
-sostant. pascoli, i-885: dalle vette tremule dei pioppi bianchi e neri,
: l'invidiose chiome / scuotevan lasci vette / l'aure ai tremanti elette /
alpino, adattate al clima particolare delle vette, e generalmente incapaci di vivere a
nevate, le pareti rocciose, le vette dei boschi. -figur. ravvivare
4-84: l'obliquo raggio lambe le vette, / discende e rade / un'
calore. cavacchioli, 69: turchine vette su la valle bassa / chinano il
, 6-19: [atena] giù dalle vette d'olimpo si lanciò nell'aria
..., ingeniose, lasci- vette e provocanti. bacchelli, 17-91: nelle
questo strumento è differente da quell'altro che vette e volgarmente leva si domanda,
agli scogli spruzzati dal mare. scala le vette dove nessun altro vegetale attecchisce. non
'lied'senza parole, / stridon e vette al sole, / cantano tutte in mi
sogno lunare / si spalanca un mattino di vette / e case limpide argentee / sgusciano
vani, / e fischian su le vette / de'versi orridi e strani,
noti. d'annunzio, vi-227: dalle vette delle colline sembra sgorgare a fiotti
architettura dell'appennino e nascere presso le vette le prime stelle, incredibilmente liquide e diacce
sorgon nei cieli dagl'imi / campi le vette lustrali. de pisis, 1-142:
al cielo candide e senza peso le vette di montagne assai maggiori. 3
ferito al malleolo d'achille, sulle vette d'aspromonte. 2. milit
stalle / le manse vacche mangiano le vette. papini, i-129: linci e
ove lo spirito umano spazia per le vette del sapere, ci sono, ci devono
carducci, iii-4-38: da le mitiche vette di fiesole / tra le pie storie
trave con fascine di tralci e di vette di gelso. 2. la
122: tu potrai per l'avvenire vivere vette pensare a un altro aiutante, e prese
dalla mesta luce / illuminava l'ineguali vette, / e 'l mar tranquillo e i
d'oriente appiccarono alle pareti e sulle vette degli immani e strani scogli delle meteore
gon vispe giovanette / a danzar fra quelle vette. graf 5-870: era un giocondo
lume. poerio, j-14: tra le vette aeree / per le vallee profonde /
d'accrescere a dismisura la lunghezza delle vette, e con essa il volume delle macchine
serie di monti e di avvallamenti, con vette elevate e forme per lo più aspre
ca ratterizzato dalla presenza di vette, creste, crinali, guglie
orizzontali... formano, le vette degli alti... e piuttosto piani
avrà colto la propria rivincita nelle inaccessibili vette dello spirito. -che esprime
il responsabile di quella fuga verso le vette. -umiliante, deludente. gualdo
del vostro cercare i fichi ne le vette di quella ficaia dove saliste ieri.
lungi appari- van nevate / le prime vette del casentino. montale, 5-23:
azzurrognola, lassù le creste, le vette, i valichi, i valloni si distinguevano
, / ugolin d'azzo che vi vette nosco. -recipr. fra di
architettura dell'appennino e nascere presso le vette le prime stelle. e. cecchi,
egli all'oscuro, / che sulle vette il libano nodrisce / al cedro.
soprannaturale. pirandello, 5-401: dalle vette nuvolose delle sue astrazioni il signor anseimo
non lassò che ogni modo li rece- vette. ariosto, 43-161: ogni modo io
rondini, / e indora ['olimpiche vette / e le valli di gigli fiorite.
posizione relativa di due figure simili quando le vette dei punti omologhi passano tutte per uno
rosa dagli ujtimi raggi del sole su le vette favolose dei colli etruschi
pascoli, 123: si vedono opache le vette, / è pace e silenzio tra
, 1-200: le nuvole accavallate su quelle vette mi parevano tinte d'opala dal riflesso
e le cime delle montagne con le vette degli alberi vi si vid- dero tutte
e spiegazzato in basso, sotto le vette, da una nuvolaglia nera.
tutta rinserrata... fra alte vette. p. leopardi, 127: un
..., nelle amene sei- vette, non mai meglio accompagnato che quando è
3. alpin. ciascuna delle quattordici vette del mondo che superano l'altezza di
un palo orizontale, che con un vette fisso nella cigognola delle chiocciole danno loro
: udì il vento sconosciuto parlare tra le vette degli alberi. 13.
ceredi, 58: tirando la corda il vette in se stesso verso il suo centro
da chiron reciso / su le peliache vette, e dato al padre. idem
della gran critica, di su le vette dell'« illustrazione » dei fratelli treves
onde scaturisce il fiume e le cui vette par che si perdano fra le nuvole.
9. meccan. leva perpetua o vette perpetuo: pua. meo. 4-1-100
leva, anzi non son altro che un vette perpetuo. spettacolo della natura, 1-xii-252
, iii-4-38: ma da le mitiche vette di fiesole / tra le pie storie
isole emergono dure e nude come vette, pareti nere piomban giù.
1791 alcune grandi valanche, staccate dall'alte vette di varrò e di tinosecco, piombate
gattice. pascoli, i-885: dalle vette tremule dei pioppi bianchi e neri,
... i fiori piumosi dalle vette dei giunchi. piovene, 13-87: nella
buccie di olmo, fieno greco, vette o cime di malva e ne fanno
, iii-291: in fuga / dalle vette sublimi ecco i silvestri / daini cacciarsi
di tramoggia': quell'intema cavità delle vette e dei bargagni, stagna e munita di
come di temporale che si preparasse sulle vette. -con riferimento a una figura
negli anni 1911-13 'brucia 'innumerevoli vette. 10. che spunta (un'
sempre a tutte le menate; / le vette accomodate / sono anche lunghe e sode
lo sotterra e lascia solamente mora le vette di dette marze. quando poi suppone che
staccarle dah'albero, e le cui vette col sotterrarsi s'abbarbicano; e susseguente-
, / e in ceppo indura, in vette s'assottiglia, / una mettendo e
scogli spruzzati dal mare. scala le vette dove nessun altro vegetale attecchisce. non
abbattimento che provano quelli che salgono sulle vette scoscese delle ande. =
, i-220: nell'alte cime delle vette e cocuzzoli e punte di monti s'hanno
cnarrà la punta che appartiene al gruppo di vette dominanti bardonecchia, e la città del
pisis, 136: mi tentarono le pure vette. montale, 15-750: puro il
con tratto deciso, una a una le vette, le colline, i boschi tomotomo
, rampiconi / trattisi sopra alle propinque vette, / lo cacciar con molt'altri
5-934: illumina [la luna] le vette / e rasserena il lago, /
compatto. bertola, 3-160: le vette, le fenditure, i rialti delle sette
, 5-537: a'tempi antichi vi- vette un re, che de'figlioli maschi non
basse. guerrazzi, 2-732: coteste vette ignude erano fatte a strappi, cosicché meno
ed un restio / sol ripara alle vette, e fugge lento. -che
[il chiarore] a toccare quelle vette bianche e sottili, quei ricami aerei,
. in primo piano: / sei- vette d'insalata ricciolina, / viali d'aglio
4-viii-1912], 127: poi da quelle vette ridiscendemmo in un altipiano sassoso e attraversammo
/ la madre con un suo fascio di vette. d'annunzio, i-457: ella
di birbanti, / principe di fa- vette e brutto grugno, / se non mi
rimorire, ma resterà sempre una delle vette dell'anima umana. = comp
di vannozzo, in: co 'l vette vegnir, / lo marmora, che iera
infinita bellezza sinfonica delle valli e delle vette, tra il fluire azzurro del lago e
avviva / e rintoccano i sonagli alle vette. -risonare seccamente (un oggetto percosso
crescenzi volgar., 9-68: tenerume di vette secche, serbate e riposte. cantari
. d'annunzio, i-23: da le vette di fiesole su 'l vespero / sovente
mattinale / che vestiva di fior tutte le vette. -condizione di luce e di
galoppata gioiosa per cinger di danza altre vette, risorriderà a noi il piano verde
sì diverse qualità di terreni; e vette e gole e fenditure e attorcimenti e
pingui zolle, i brani delle alpine vette demolite dal gelo. -girare dalla parte
, con la vecchiaia raggiunge le più alte vette dell'arte. e. cecchi,
alle vette del monte generoso, la flora del mediterraneo
le isole emergono dure e nude come vette, pareti nere piomban giù, le morene
vani, / e fischian su le vette / de * versi orridi e strani,
. leopardi, 6-82: dalle somme vette / roma antica mina. betteioni,
d'oriente appiccarono alle pareti e sulle vette degli immani e strani scogli delle meteore
. il loro candido mondo. le vette meno usate e cotidiane sono per ciò
salire al cielo candide e senza peso le vette di montagne assai maggiori.
leggeri come il fiato... le vette sottili e diritte fanno le frecce migliori
. carducci, iii-1-411: a l'alpestri vette, / saturnio tonator, tu squarci
potrebbe verificare se lo sboscamento delle alte vette abbia, come se ne fa sì
azzurrognola, lassù le creste, le vette, i valichi, i valloni si
agli scogli spruzzati dal mare. scala le vette dove nessun altro vegetale attecchisce. cinelli
insieme di elementi, in partic. di vette più o meno alte, la cui
che nel dar su con quelle lor vette grosse e nocchierute di cornioli mandano le
tutti gl'ignobili si scan vette abbassarsi per scansarla. -evitare a
. guerrazzi, 2-732: coteste vette ignude erano fatte a strappi cosicché meno
notte, / ecco sbucando van da berme vette / di vecchie torri scassinate e rotte
fulminea nella cupola astrale, lumeggiò le vette dei palmizi. govoni, 224: nelle
carducci, 996: su le dentate scintillanti vette / saltail camoscio, tuona la valanga /
. sbarbaro, 1-54: anche le vette escono dalla scorza di ghiaccio che si
agli scogli spruzzati dal mare. scala le vette dove nessun altro vegetale attecchisce. non
. sbarbaro, 1-54: anche le vette escono dalla scorza di ghiaccio che si
valanghe dei monti, le nebbie delle vette, i precipizi dei seracchi son nemici degni
stalle / le manse vacche mangiano le vette. moretti, ii-366: le stelle
di lava / uscìan di notte dalle vette nude / dei monti, intorno.
delle più alte, delle più sfolgoranti vette del pensiero umano. c. e.
moveva col vento di tramontana sfrullante per le vette de'rami. mente e
cie rivoltate, archi sghembi, immobili vette, taciturna storia cristiana. montale,
che i ghiacci sgretolano e distaccano dalle vette malsicure. fenoglio, 5-i-2014: le
coltre stesa dalla gentilezza divina su quelle vette nude e diacce. qui la chiamano
a tramonto, aureola d'oro le vette di quelle siepicciole di sambuco.
di impossibili e inac cessibili vette. 13. riservato, chiuso
arici, iii-291: in fuga / dalle vette sublimi ecco i silvestri / daini cacciarsi
pascoli, 86: su tutte le lucide vette / tremava un sospiro di vento;
e 'l suo vero sito è nelle vette dei monti, nimico alla vista della marina
morelli] accampato le sue genti sulle vette di monteforte incontro napoli, mentre slargava nelle
arici, iii-291: in fuga / dalle vette sublimi ecco i silvestri / daini cacciarsi
, vii-470 (14-6): quando vette l'usso, da vicino, / eluso
; io sarò quello, io sulle vette / delle lor torri se primo non saglio
e sì diverse qualità di terreni e vette e gole e fenditure e attorcimenti e angoli
scompigliate... le vette di alcuni càlami risecchi. l. donato
passa un sospiro d'aria, le vette degli alberi si piegano lentamente,
ghiacciaio... e più su le vette sovrane, scure, fantastiche, striate
confà a medicina, e le sue tenere vette, cotte con la carne ovvero con
mare; / or spaziando sull'altere vette, / pari è all'altre del ciel
spente nereggino pel cielo / albeggiante le vette erme de'monti. brancati, ii-23:
: alessandro manzoni... spiccò dalle vette dell'evangelo un volo che poi non
parete italiana del nordend, una delle vette più imperiose del monte rosa magnifico.
con la vecchiaia raggiunge le più alte vette dell'arte. -nelle arti figurative,
opere splendide, ma nessuno raggiungerà le vette del veronese. -sostant.
dallo squagliamento delle nevi che sulle sovrapposte vette sono quasi sempre permanenti, ha in
, 123: si vedono opache le vette, / è pace e silenzio tra i
alza lo stantufo s per mezzo del vette inflesso xvt, appoggiato in z. cattaneo
con tratto deciso, una a una le vette, le colline, i boschi tutto
d'estate i suoi diritti sulle eccelse vette delle alpi: cessa lo stillicidio delle
irregolare. guerrazzi, 2-732: coteste vette ignude erano fatte a strappi, cosicché
lun- calandra, 4-126: le vette sovrane, scure, fantastiche, striate di
. tragge a investigar su l'erte / vette dei monti, e ne le valli
dei macigni, degli alberi, delle vette dentate, s'intagliavano con durezza in quel
). calandra, 4-104: le vette supreme svanivano dietro un velo cinereo.
epoca della storia i lombardi raggiunsero le vette supreme dell'arte. montano, 1-170:
di lava / uscian di notte dalle vette nude / dei monti, intorno, e
nevate, le pareti rocciose, le vette dei boschi. pasolini, 22-i-726:
: è il recidere colle forbici le vette, ossiano le punte, quando vi fossero
i talli de'fichi, ovvero le vette, pongli del mese d'aprile all'uscita
di frasino e cortece di tamarigie e vette sue, e cortecce di salci. crescenzi
a lato dell'arbore, perocché le vette ovver non terranno o poco dureranno.
corpo fluido. jahier, 84: le vette sottili e diritte [dei canapruli]
volgar., 5-1: il tenero delle vette si purghi diligentemente da'vermicelli con lo
: il debito, portato sulle più alte vette della finanza, ad opera dell'ingegnere
: tuttor cascar si vede, con le vette / dell'alte torri sparse alla pianura
, che vorrebbe essere la voce delle vette. -terza pagina, v.
ma lungi apparivan nevate / le prime vette del casentino. landolfi, 19-
osa / sbocciar prcoce e sola fra le vette / dell'albero denti alla fase di maturazione
, iii-4-182: su le dentate scintillanti vette / salta il camoscio, tuona la valanga
tratto deciso, una a una le vette, i boschi tomotomo, sema della
, i-2-116: tutto il nucleo e le vette di quei colli sono rupi emersorie di
s'incaricava uncinarle: ed erano le vette argentate delle antenne. -soffiare, spirare
quando il sole, tramontando dietro le brulle vette che sorgono sulle sponde occidentali del lago
fune con la quale si legano le vette all'arbore maestro, quando non si fa
. vannocci biringucci, 5: il vette che si dice lieva, è un istru-
come uccelli liberi e vagoli, sulle vette e nelle convalli, in vista o
, iii-4-182: su le dentate scintillanti vette / salta il camoscio, tuona la
ci si e limitati alla vetta o alle vette principali e soltanto alla prima scalata in
agli scogli spruzzati dal mare. scala le vette dove nessun altro vegetale attecchisce.
le velette si vedono e tutte le vette, / tutte le valli boschive.
/ fiume. sbarbaro, 1-54: le vette escono dalla scorza di ghiaccio che si
, e manichi di martello, e vette di coreggiati da battere il grano,
il grano, e le biade e vette da vergheggiar la lana. = frequent
la verginità naturale dei boschi, sulle vette serene dei poggi. 7.
ferito al malleolo d'achille, sulle vette d'aspromonte. bacchelli, 5-192: non
alpini su nell'alto avevano circonfuse le vette. montale, 14-19: spesso, a
montale, 14-19: spesso, a lusingar vette, vidi splendere / sovranamente l'occhio
tuttor cascar si vede, con le vette / dell'alte torri sparse alla pianura,
: io sarò quello, io sulle vette / delle lor torri se primo non saglio
, che la fece andare sopra le vette de l'alboro. soderini, ii-158:
come una vetta. -acqua di vette: infuso di acque medicinali disintossicanti.
/ prenda mattina e sera acqua di vette, / e vedrà che in salute si
) balcone si chiuse. saliva le vette deltorizzonte, slittando sulle acque del fiume
nel buio, mentre risonavano per le alte vette del cielo le sirene del cessato allarme
lion è un vitalista che guarda alle grandi vette dello spirito. -grado più
, e commerci ed altre molte / vette di gloria dominò suo capo / sfrondato poscia
potenti o solo celebri vivono sulle loro vette quasi in clausura. bernari, 8-281
... per non aver scalato quelle vette politiche che si prefiggeva di raggiungere fra
epoca della storia i lombardi raggiunsero le vette supreme delparte. 7. momento finale
flammea parola / ti vedi ardere in vette alla fatica / e illuminare come veglia amica
che nel dar su con quelle lor vette grosse e nocchierute di corniolo, mandano
altra una taglia per dove passano le vette da ghindare: cioè quelle corde che
[s. v.]: vette sono corde che s'attaccano agl'amanti e
issime le bionde trece sotto le reticulate vette di fili d'oro te- sute.
trecce biondelline, / e ricciute le vette de'capegli, / che vi pare attaccati
viene manovrata per azionare un dispositivo; vette. sacchi, i-207: alcuni nondimeno
d'accrescere a dismisura la lunghezza delle vette, e con essa il volume delle
. = forma femm. di vette. vettaiòlo (ant. e
per non impedire la forza ordinaria del vette (così si potrà nominare talvolta questo
strumento è differente da quell'altro, che vette, e volgarmente leva si domanda col
pezzo da più persone con più d'un vette. -per estens. asta o sbarra
due porzioni di sfera infilzate in un vette, che riposava sopra un sostegno perpendicolare
di luce rosata che faceva brillare le vette degli edifici. 3. tremore
vani, / e fischian su le vette / de'versi orridi e strani, /
commuovono a vedere tutta quella magnificenza di vette, canaloni, prati verdi (sopra i
. alpinisti abili nello scalare le più alte vette, ciclisti valenti nelle salite.
nello scalare e arrampicarsi su le più alte vette. 3. figur. persona
dell'alpi ne rinvergina l'ultimo bacio sulle vette nevose. rinvilitore, agg. e
ne le viscere / de le selvifere / vette appenninie / non si nascondono / argento