, di struttura generalmente compatta e vetrosa (adatta per pavimentazione stradali),
beffanite, sf. miner. varietà vetrosa di anor- tite (trovata negli scogli
più o meno scuro, con lucentezza vetrosa; cristallizza nel sistema monoclino; si
3. ant. l'orlo di pasta vetrosa che rimane all'estremità della canna di
base triangolare, costituita da una miscela vetrosa, dal cui rammollimento si deduce in
durezza 9, presenta lucentezza adamantina o vetrosa, incolore e limpido se puro,
grigio o rosso, translucidi, di lucentezza vetrosa. = voce dotta, coniata
alto tasso di silice nella pasta fondamentale vetrosa. = dal nome del puy-de-dóme
si distinse anche un'elettricità positiva o vetrosa o vitrea da un'elettricità negativa o
di alluminio ha aspetto di una massa vetrosa e ha il punto di fusione a
. struttura fluitiate: struttura della pasta vetrosa che costituisce in tutto o in
o in parte una roccia; la pasta vetrosa è caratterizzata da un andamento ondulato causato
fulgurite), sf. miner. sostanza vetrosa di colore scuro, che si forma
e pirosseni, con pasta di fondo vetrosa e con piccole quantità di apatite (
nera o bruna nericcia, con frattura vetrosa, lucida e concoide al pari di
interiormente candida, semismaltina e al di fuori vetrosa. d'alberti [s. v
, bruno o incolore, con lucentezza vetrosa o grassa; è uno dei costituenti
, una forma prismatica, una frattura vetrosa, ed un aspetto grasso e quasi
idocrasia ', sostanza minerale a frattura vetrosa, della quale si conoscono quattro varietà,
neve, ma di gomma dura, vetrosa: la stessa gomma impasta i prati
di una massa metallica (o anche vetrosa o ceramica) per effetto di cause
fittamente; negli interstizi si trova roccia vetrosa; è frequente nelle rocce basaltiche.
la rottura [dei granati] è vetrosa, e in taluno è visibile qualche
fanno capo tutti gli elementi della massa vetrosa; in tal modo la lacrima,
una terza lava nelle recenti rotture è mezzo vetrosa, scintilla languidamente all'acciaio. tommaseo
làttimo [lattime), sm. composizione vetrosa di colore bianco latteo simile alla porcellana
, giallastro o rossiccio, con lucentezza vetrosa; è un silicato di calcio e
e di olivina immersi in una pasta vetrosa. = deriv. da limburg
di colore bianco o giallognolo con lucentezza vetrosa (e in questa varietà è chiamato
geol. massa fondamentale: sostanza omogenea vetrosa che in una. roccia eruttiva di
la loro rottura è vetrosa, e in taluno è visibile qualche
mesostasi, sf. petrogr. pasta vetrosa microcristallina, residuo del magma dopo la
pietra. la sua struttura. porfirica, vetrosa, pomicea? esistono milioni di varietà
e di feldspato cementate da una pasta vetrosa; prodotto per devetrificazione parziale di larve
-anche: roccia ricca di tale sostanza vetrosa. = voce dotta, comp.
, sf. miner. roccia dura, vetrosa, di grana fine con tessitura
di colore bianco o grigiastro con lucentezza vetrosa, che forma cristalli romboedrici esagonali e
. struttura oloialina: quella di natura vetrosa, caratteristica di rocce eruttive, nella
con partic. riferimento a una superficie vetrosa, a una fibra tessile).
sf. roccia ignea effusiva con struttura vetrosa, formatasi per rapido raffreddamento di lave
degli ingredienti da cui si ricava la pasta vetrosa). -padella morta: v.
palagonite, sf. miner. lava vetrosa basica che si forma in eruzioni subacquee
struttura porfirica, costituita da una massa vetrosa con cristalli di feldspato (ed è
bagnata dal mare è coperta di arena vetrosa, che, alla lente considerata,
che si presenta in forma di una sostanza vetrosa, il più delle volte verde che
di sale di fosforo: piccola massa vetrosa ottenuta fondendo al calore della fiamma un
. è compatta, pesante, alquanto vetrosa, sotto l'acciaio scintilla, ed èmmi
con cui il soffiatore preleva la pasta vetrosa e la foggia col soffio in uno stampo
sotto forma di massa incolore di consistenza vetrosa o sciropposa, igroscopica, solubile in
. la sua struttura. porfirica, vetrosa, pomicea? esistono milioni di varietà
. la sua struttura. porfirica, vetrosa, pomicea? esistono milioni di varietà
da elementi cristallini inglobati in una massa vetrosa amorfa: successivamente immerso o cosparso
stalli immersi in una pasta microcristallina o vetrosa (una struttura minerale, una roccia)
pietra. la sua struttura. porfirica, vetrosa, pomicea? -ant. costituito
, una forma prismatica, una frattura vetrosa. bombicci porta, 1-42: forma
nomina quest'ultima [lava] 1 lava vetrosa capillare ', e la pomice in
, e la pomice in generale 'lava vetrosa pu- micea '. = voce
: commisto a impurità (la materia vetrosa). leonardo, 2-590: li
2. roccia di origine vulcanica, vetrosa e compatta, caratterizzata da una lucentezza
mi rivetrìfico) assumere nuovamente una struttura vetrosa. biringuccio, 2-124: e
, trasparente o traslucida, con lucentezza vetrosa o grassa; si trova in giacimenti
.. rottura [dei granati] è vetrosa, e in taluno è visibile qualche
solfuro d'antimonio; è una massa vetrosa splendente, di colore rosso, usata
pietra. la sua struttura. porfirica, vetrosa, pomicea? esistono milioni di varietà
interiormente candida, semismaltina e al di fuori vetrosa. = comp. dal pref
agg. che ha una struttura parzialmente vetrosa (una roccia). bombicci
lessona, 1342: 'sfeno': sostanza minerale vetrosa, di color verdastro, giallastro,
disposizione raggiata, incluso in una roccia vetrosa. f. ardissone [«
, altre artificiali, come la silice vetrosa (che si prepara fondendo sabbie quarzifere
-smalto roggio o rosso: sostanza vetrosa caratterizzata da una notevole trasparenza che la
bombicci porta, 1-40: struttura vetrosa e smaltoide, e frat
un grigio smortino e una struttura niente vetrosa. 2. pallido (per
[nel peperino], oltre una patina vetrosa, attaccature o stracci pomicei.
, fibrosa, olocristallina, ipocristallina, vetrosa, ofitica, porfiroblastica, ecc.)
ai refrattari costituiti dall'unione di fase vetrosa e fase cristallina, è caratterizzato da una
ti svetrìfichi). perdere la struttura vetrosa. p. pogliaghi [«
ingredienti da cui si ricava la pasta vetrosa. trattato dell'arte del vetro
silicato doppio idrato. è una sostanza nera vetrosa, che scalfisce il vetro e che
quarzo; la sua frattura a'ordinario è vetrosa e si comporta sotto l'acciarino come
, diopside e flogopite con abbondante massa vetrosa. = deriv. dal toponimo vera
in vetro; acquistare aspetto e consistenza vetrosa. biringuccio, i-43: ma che
vetrino2, agg. che ha consistenza vetrosa; che ha colore, trasparenza,
. ant. che ha forma o consistenza vetrosa; che è trasparente o fragile come
. disus. che può assumere consistenza vetrosa. frisi, 175: crederei di
solfuro di antimonio che costituisce una sostanza vetrosa giallo rossiccia largamente usata nell'industria ceramica
a quella normale, assume una struttura vetrosa dotata di particolari proprietà magnetiche, elettriche
tecn. materiale a struttura in parte vetrosa, in parte cristallina, che unisce le
semplice ma si aggrumava in una massa vetrosa da cui prismi e ottaedri e cubi pareva
dalla disgregazione dei graniti. -silice vetrosa: v. silice, n. 1
stato, n. 32. -carica vetrosa: quello di un corpo che presenta
elettricità positiva; carica positiva. -riflessione vetrosa: riflessione che si ha alla superficie
dielettrico. 3. elettr. elettricità vetrosa: elettricità dei corpi a cui sono
proprie del vetro; che ha struttura vetrosa; simile al vetro. anonimo
assai grandi e pasta di fondo principalmente vetrosa, nera e compatta. = voce
si presenta in minuti cristalli di lucentezza vetrosa, incolori o biancastri o tendenti al
lesateljerìte], sf. miner. fase vetrosa del biossido di silicio, presente nelle