sue nubi e la pioggia scrosciava sui vetri dell'automobile. -attraversare le nubi
ribrezzo / fulminea a schiena e a vetri. cavacchioli, 175: giù, tremando
notte; la gelata / piova flagella i vetri e il tetto innonda: / entro
, 3-107: lontanissimi, dietro ai vetri dello stabilimento, si sentono pulsare i pistoni
: già le prime goccie battevano sui vetri, brillavano un momentino, e poi sbavavano
uno sbiadir del sole, traverso i vetri, e accennò de fora co la testa
politica con voci da far tremare i vetri e bestemmie da sbigottire. -atterrire
il fulmine incrina il cielo e i vetri del casone, e un monte di
è persino un impianto di sbrinatura dei vetri posteriori a mezzo di ventilatori.
pareti risaltavano azzurri i quadri scaccati dei vetri delle finestre. -che ha la
un'ombra folta e colorata d'azzurro dai vetri dell'abbaino e dai vetri a scacchi
azzurro dai vetri dell'abbaino e dai vetri a scacchi rosso-blu di una finestra in cima
finì nel buio, in un fracasso di vetri. -buttare a terra il cavaliere
scamoscia sullo smalto del cofano, sui vetri e le nichelature. 2. sm
di fresco, l'uscio con i vetri scannellati. 8. inciso da
, o chiuso da sportelli, da vetri, ecc., composto da diversi
... le finestre sgangherate e senza vetri; lo stemma logoro, scantonato,
grandine tambureggiava sul copertone, picchiava sui vetri; ogni tanto ventate furibonde scuotevano la
» fracassamento di masserizie, frantumazione di vetri, scardinamento di caloriferi... fino
strappi cosicché meno acuti e taglienti appaiono i vetri rotti che murano su recinti degli orti
tintoria fece volare le ultime due piastrelle nei vetri della cucina: andarono in pezzi e
stalla, con una grande finestra senza vetri né panno aperta al cielo ghignante tra
, 7-16: spingendo la bussola a vetri opachi, scattò il trillo di un
tremare, in ora tarda, i vetri delle finestre, correndo a scavezzacollo.
piccola vetrina stanno allineati molti di quei vetri di scavo, che escono iridescenti dalle
calma, nelle caraffe sceme, nei vetri, nelle terraglie chiare. fenoglio,
. graf, 5-91: sui tondi vetri del balcon riposa / il cheto lume della
avventa / alle finestre, tamburella i vetri. govoni, 8-50: fischia e
o a qualche scerperìa d'ambra o di vetri colorati, e delle buone.
. moravia, 12-79: due porte a vetri si aprivano a destra e a sinistra
: non vedo termometro; ma i vetri delle finestre tutti ricoperti di ghiaccio la
con la punta del naso schiacciata ai vetri del salotto. calvino, 10-65:
, 1-i-94: l'alba schiariva i vetri delle finestre e arrossava il balcone d'
tutta rifinita in bianco, perfino con i vetri. pratolini, 10-92: le tovaglie
la città era animata e sonora, i vetri erano corsi da lampi d'oro,
. con l'effetto di accendere sui vetri l'immagine della grande scogliera di tetti
corrompersi, putrefarsi stillando tra i vetri e i cocci, stando a recitare la
tre soffi in giro, manda tutti i vetri a spasso e scompare via. guerrazzi
lacche e nel tormento 7 d'incisi vetri si scompiglia. 7. agitarsi
: si udì un gran scoppio, i vetri della chiesa tremarono e acutissime strida si
3-4: si parla anco dei ferri e vetri ch'elle / ado- pran per pelarsi
careri, 1-iii-12: in vece di vetri, tengono gli abitanti alle trattato
spese, in casa d'affitto, i vetri del bagno e metterceli smerigliati, perché
. baldini, 3-111: lo scotimento dei vetri, il traballio di tutta la vettura
o si faceva, e allora: vetri rotti, il fuoco al municipio, eh
rumore stesso. scia su'vetri la pioggia. pascoli, 743: dopo
scrosciare moravia, iv-198: dietro quei vetri luminosi della porta del bagno, l'
si ponesse a sedere su un sacco di vetri. dicono i gabellieri: « che
veramente bella. il legno inverniciato e i vetri degli scaffali erano senza scrostature e senza
scrudito dall'imminente crepuscolo, fra quei vetri istoriati. 3. figur.
ripari scuote! -far vibrare i vetri e traballare i muri (il soffio
calandra, 6-195: il vento scoteva i vetri. d'annunzio, iv-1-287: ella
i ori. il vento scoteva i vetri. frateili, 1-423: il rombo dei
imposta di finestre o di porte a vetri che si chiude dall'interno; scuro.
imposta di finestre o di porte a vetri che si chiude dall'intemo; scuro.
rivelavano gli strappi delle tendine, i vetri spezzati degli acquerelli, i libri polverosi
spari secchi, seguito dalla caduta dei vetri del finestrone della chiesa, finì col
d'un'alta mimosa battevano morbidamente ai vetri dell'ampia finestra, formavano un sottile
possino ancora [i tavernieri] rimettere vetri nelle veste de'fiaschi rotti, non
il segnio appiccato, se prima detti vetri non saranno stati misurati da'ministri del
moltiplicato le difese controi ladri, campanelli, vetri quintupli, raggi di selenio. l'illustrazione
bosco, messo a bacìo e coperto di vetri. -per estens. terreno disseminato
ambiente e dei piani trasparenti, dei vetri, delle lastre di metallo, dei fili
. con l'effetto di accendere sui vetri l'immagine della grande scogliera di tetti
il caseggato..., coi vetri segnati da serpenti di biacca,..
troppo ardente. moretti, iii-170: i vetri delle finestre, rabescati ancora di gelo
i fiocchi di neve che sfarfallano sui vetri. -sventolare (le vele)
rutilante che entrava di sfascio attraverso i vetri delle due finestre, la polvere di
quale serve per misurare la curvatura de'vetri sferici, delle lenti e de'vetri di
de'vetri sferici, delle lenti e de'vetri di qualunque altra figura.
. con la sua pesante porta a vetri smerigliati... i cui battenti
l'appetito, ventando libera e viva dai vetri rotti dell'unica finestrella.
scrosci come pioggia / che sferzi i vetri. pirandello, 8-666: ora, in
sferzata obliqua, di pioggia colpisce i vetri della trifora. -intenso e improvviso
. cassieri, 240: oltre i vetri smerigliati il grido di mira sisfilacciava via via
dopo l'altro, sfilavano dietro i vetri smerigliati. -figur. presentarsi in
f. f. frugoni, v-379: vetri frali, ampolle fanciullesche, di 'sgombrare
una parete e creato un passaggio a vetri, ha aperto una seconda sala, grande
: mesce con la sua man ne'vetri lucidi / de'colli l'odorifera vendemmia,
sforacchiata, qualche edifìcio a terra, vetri e macerie per le strade. moravia,
rotto, isfracassato e mandato in mal'ora vetri, vasa e roba. f.
o di pietre ed uno sfracellarsi di vetri e un urlo di gente e un rovinare
prima del solito, per timore dei vetri. 2. estromettere coattivamente un
del muro alto, irto di ciottoli e vetri, sfrusciando fra due tralci d'edera
, 85: sfuggica un raggio per i vetri e lista / di fosforica luce un'
, ii- 476: quando i vetri si spensero e la casa si dileguò d'
centrini di feltro, sgabelloni massicci, vetri istoriati alle finestre. 2.
... le finestre sgangherate e senza vetri. d'annunzio, p. netti
all'aspetto di finestre sghimbesce con i vetri opachi. 2. sciancato
dagli acquazzoni, i cavalli grondano, i vetri sgocciolano. pirandello, 8-502: la
sgombra. morante, 2-133: attraverso i vetri della porta- finestra, vidi che in
là, in fondo a unbaule, coi vetri incrinati e il 'passa-partout'sgorato d'umido
non appena, spinta una bussola a vetri, si usciva all'aria aperta.
porta, 1-178: posson citarsi ancora i vetri solubili, usati per silicatizzare le pietre
le ceramiche, i laterizi, i vetri, le porcellane. il divulgatore,
forni nell'industria degli smalti, dei vetri e delle ceramiche. = deriv
verso il chiarore di una porta dai vetri opachi, sui quali spiccava il nome dell'
me. marinetti, 2-iii-182: 1 vetri della galleria vittorio emanuele cardarelli, 508
foglia secca insieme col sinibbio che strepitava sui vetri delle finestre come la grandine. viani
, comparabili a quelli riflessi 'per vetri trasparenti e tersi', erano interpretati per 'specchiati
ferrovieri, sulle targhe slabbrate, sui vetri sporchi degli uffici. calvino, 1-402:
, e talvolta identica, a quella dei vetri e degli smalti vetrosi artificiali.
le perliti, le ossidiane o vetri vulcanici. = voce dotta,
c. levi, 2-284: chiudemmo i vetri, manovrando a stento le manovelle smanicate
come nostra figura si specchia in tali vetri o in acque smeratissime, e poi nostra
. de pisis, 3-242: nei vetri eran raffigurati a smeriglio dei paesaggi curiosi
2-118: 'vetri smerigliati': che anche chiamano vetri opachi, sono quelli cui fu tolto
, in casa d'affitto, i vetri del bagno e metterceli smerigliati, perché due
. soldati, ix-307: attraverso i vetri smerigliati dal gelo, si vedeva una
è perfettamente circolare... lampade dai vetri inazzurrati lo illuminano smortamente, con effetto
dal sole. arpino, i-118: dai vetri entrava una luce grigia, macchiata,
lampade smuntano languide nel fiore strano dei vetri, che racchiudono la fiamma.
cartelli con scritte di gita sociale tappezzavano vetri e lamiera. -dir. che
usano 1 vetrari per fare i lor vetri, e per questo è chiamata erba vitri
erba è preziosa per la fabbrica de'vetri. = lat. mediev. soda
figlia, e quella coll'ugne graffiava i vetri: « sei stata te a incitarla
mirabili lavori di vetrerie, specchi, vetri soffiati, filigrane, conterie, che si
rezzonico, xxiii-243: vidi le fabbriche de'vetri a me notissime, e sempre godo
avere intrapreso un saggio dentro ai matracci nei vetri e negli smalti vulcanici, piacquemi di
, lasciando del loro passaggio tracce di vetri infranti e solchi di maledizioni.
orizzontalmente contro l'apparecchio: zampillando sui vetri che riverberavano, perché già s'era entrati
idea. montale, 2-45: brina sui vetri; uniti / sempre e sempre in
nella fabbricazione dell'oltremare artificiale, dei vetri solubili alcalini, oltre a quelle più
del tuono empì la sala, tutti i vetri suonarono. e. cecchi, 5-149
città era animata e sonora, i vetri erano corsi da lampi d'oro,
capo ilfragor sordo del tuono fece tremare i vetri. pascoli, 872: tra sibili
più volte sordo sulla tavola, / sui vetri ribattè chiusi dal vento. fenoglio,
spese, in casa d'affitto, i vetri del bagno e metterceli smerigliati, perché
: poco dopo la vedova apparve contro ai vetri del finestrino rosea sotto a un impermeabile
spallanzani, 4-ii-66: le fessure [dei vetri] non sono affatto vuote, ma
nel corridoio deserto, le porte a vetri delle classi erano spalancate. - con
case. arpino, 7-159: sui vetri sta spalmata una luce di polvere e sole
viani, 13-341: spannando i vetri della finestra, si scorgeva sulla piana
, e lo ombre apparenti e sparenti dai vetri indicavano in quella camera l'andare e
quei ne vuoti a spase labbia i vetri, / de'cui fidi consigli il pio
tre fossi in giro, manda tutti i vetri a spasso e scompare via.
però dicesi più specialmente di chi rimette i vetri o finestre. p. levi,
scende. bontempelli, 7-140: ai vetri delle finestre erano adattate bianche tendine tese
, i-116: la luna specchiavasi sui vetri istoriati dell'alta finestra, e il mare
, procedimento con il quale si ottengono vetri specchiati (v. specchiato2, n
detti specchieri, i quali togliono questi vetri e gli squadrano. e. carni
procedimento è usato per tipi particolari di vetri o anche di specchi che risultano riflettenti da
quinta camera volta da li spegi depinta cum vetri et oro da fir reconzata. pigafetta
munite di specialissimi occhiali affumicati di misura e vetri grossi come quelli d'una maschera contro
veemenza del vento che s'abbatteva ai vetri gli spingesse il braccio, lasciava andar certe
di terra, uno che lavori di vetri per ogni modo. pasquinate romane, 390
: spinto al secondo piano un uscio a vetri, che faceva la spia al mio
di pietre, di calcina, di vetri; un mare di schegge che brilla al
dei suoi ruscelletti nella calamita, ne'vetri, ne'cristalli, nelle gioie diafane,
sol pe'lucidi spiragli / d'anglici vetri e di francesi tubi / a noi trasmetton
]: si chiamano 'spiragli'anche quei vetri lenticolari o prismatici, montati entro
di superficie liscia e tersa, come i vetri, i cristalli, l'avorio,
si rimetterà alla prova della [i vetri]. iscrizione, e presto l'avrà
il divulgatore, 16: 'simulare vetri spoltrigliati'. gomma lacca imbiancata con il
milizia, vii-156:. per incollare i vetri, invece d'impiombarli, è efficacissimo
: mesce con la sua man ne'vetri lucidi / de'colli l'odorifera vendemmia,
[questi denari] per suo maestero e vetri per lui mesi in due sportegli
e, d'estate, anche i vetri. moravia, i-505: gli sportelli si
/ con la pioggia abbagliante / dei vetri agli sportelli. montale, 2-47: addii
cassola, 9-12: la porta era a vetri: di notte la chiudevano con due
. e. cecchi, 13-352: sui vetri dello sporto vacillan l'ombre dei passanti
e sprangate sulla carrozzeria sassate contro i vetri. benni, 10-anni, con occhiali a
sporadica o di breve durata di dai vetri nel buio invernale. stuparich, 3-49:
: il vino sprizzò su la tavola dai vetri urtati festosamente. -frizzare (
finto marmo, con le belle vetrate dai vetri spuliti ad ogni pianerottolo, non era
mosto si puro; / che ne'vetri zampilla, / salta, spumeggia e brilla
per fortuna, era una porta a vetri, sfondo il vetro, passo la mano
iv-32: agli abbagli che squillano dai vetri / squadra un riflesso alla tovaglia l'ombra
, 5-4-335: anticaglie diverse: lucerne, vetri, vasi ed arnesi; cassetta etnisca
sali di stagno e nella industria dei vetri colorati. -acetato stannoso-. usato nell'industria
profumi concentrici / delle faccette vostre di vetri di fiala stappati. e. cecchi,
dei liquidi e in pochi solidi (vetri). -stato igrometrico deltaria: valore
altro le volava al di là dai vetri, di là dai passeri,..
s'immagini, stellando di cacature i vetri tersi, di fiorir l'universo vid'
trìpoli ancora alle gronde e stelleggia i vetri a praverde. 8. per
. bassani, 5-39: di là dai vetri, attraverso i quali la luce filtrava
guardava le goccie di pioggia stillaregiù per i vetri. -trasformarsi in gocce d'oro
, iii-50: nostra figura si specchia in vetri ovvero in acque nitide e stillate.
di analogia, la neve fuori dei vetri lo trasporta nelle regioni del nord,.
ricordo... lo stordimento dei vetri dei finestrini scossi dalle ruote rimbalzanti sul
o la strombatura. -rimettere i vetri a storno: incastrarli nella cornice della
s. v. j: 'rimetter i vetri a storno', incastrandoli nella finestra senza
germania, come desidera, porterà i vetri a vostra signoria. marchetti, 5-217
cosicché meno acuti e taglienti appaiono i vetri rotti che murano su recinti degli orti
aperto, / strazia com'unghia ai vetri. 7. affliggere profondamente qualcuno
strepitò per la loggia sbattendo usci, vetri e imposte. -stormire.
i-212: di fuori la pioggia strepitava sui vetri. 4. schioccare (un
verso piacevole quanto la grandine schioppettante sui vetri. carducci, iii-13-168: a lui,
. calvino, 1-258: alzando verso i vetri della finestra gli ancora striare come
marinetti, lxxv-345: i vetri giallastri si striarono. cinelli, re percorso
bene quando, schiudendo timidamente la porta a vetri del caffè notturno, strisciò dentro,
grandinar di sassi, uno strucinìo di vetri, un frastuono di mille grida. paolieri
cicognani, 13-408: rimase a guardare ai vetri, rinascendogli lo struggimento della malinconia:
o strutture murarie o anche di fissare i vetri ant. stucco). riempire
portar acqua. -fissare i vetri di una finestra all'intelaiatura mediante l'
mestura... sarà attissima a stuccar vetri per modo che l'aria di fuora
- stucco da vetraio: mastice per vetri. landino [plinio], 361
finestra dello studiolo, spalanco persiane e vetri della camera da letto. 2
7-171: la lietezza esplode / contro quei vetri sul buio. calvino, 8-25:
deformi pennellate / ha pre vetri degli occhietti fini. montano, 1-303:
beltramelli, iii-384: piccola finestra dai vetri verdastri, mal connessi, sussultanti fragorosamente
g. gangi, 132: attraverso i vetri vedevano ardere le torce; udivano detonare
a un paio di saluti sventolanti dai vetri del pullmino. -dimenato ritmicamente,
svetrato, agg. privo di vetri (una finestra). fenoglio,
sf. region. frantumazione fragorosa di vetri. nieri, 185: comandarono
'l flagrante solleon splendeano / tutti i vetri di lampi. 7. non
nella produzione di coloranti, ceramiche e vetri, nella preparazione di cosmetici.
, igroscopica utilizzata per la produzione di vetri speciali e di gemme artificiali.
drappi e panni ma pochi, fogli, vetri, coralli. = dallo spagn
tam- burar con le dita su i vetri della finestra. = denom. da
divertiva a tamburellare col capo contro i vetri della libreria. (la grandine
grandine tambureggiava sul copertone, picchiava sui vetri. calvino, 22-240: prima che io
avventa / alle finestre, tamburella i vetri. fenoglio, 1-i-1578: perez tamburellò la
del vento e il piovasco tamburellava i vetri. 4. per estens.
la maestrina] tamburellando le nocche sui vetri della scuola. 5. colpire
l'armi liete, / cristalli e vetri e tamerici e crete. 3
(una legge). p. vetri, 2-286: l'effetto di queste leggi
lantosca, v-112: a'telai / dei vetri, mosche e teccoline brune.
e ostri nge, noi oppogniamo e'vetri alle finestre. consulte e pratiche della repubblica
vasari, i-184: ne [i vetri] si debbono cavare, finché la padella
, lassù ai telai delle finestre prive di vetri, s'affacciavano gli uccelli, saltellavano
la persiana sbatte; il telaio dei vetri s'impiglia nella tenda in brandelli.
da ue piccole fessure schermate da vetri e poste distanziate sulla parte anteriore della
d'occhiali ordinari il quale casualmente maneggiando vetri di più sorte, si abbatté a
io mi detti a tempestare contro i vetri, e a cantare rumorosamente una canzone
. cecchi, 7-81: dall'uscio a vetri vedevo l'abate che celebrava messa,
, sf. tenda leggera, collocata ai vetri delle finestre di un'abitazione o ai
] nella taverna che ha / ai vetri stinte tendinette rosse. = dimin.
cateti, 1-iii-12: in vece di vetri, tengono gli abitanti alle finestre scorze
, 3-151: vidi una porta a vetri per cui si entrava nella casa, e
e tentellassero sotto al mio fronte i vetri pel bombare del truono. 2
nella produzione di nuovi materiali trasparenti, vetri provvisti di elettrodi che si opacizzano premendo
che si opacizzano premendo un interruttore, vetri termocromici o fotocromici che cambiano le proprietà
dei mosconi, le finestre avevano i vetri di fogli e l'ammattonato terremotava sotto
disordine. bernari, 8-207: spalancai vetri e persiane; lasciai entrare il sole
, par., a-10: quali per vetri trasparenti e tersi, / o ver
i cui santi appaiono come a traverso vetri tersi o acque nitide, un poco
intento sottoporre. zavattini, l-q: i vetri tersi della finestra lasciavano scorgere il cielo
, una porticina e una finestrella senza vetri. 2. piccola tettoia,
... fu la sesta specie de'vetri di li- ari, quella che
bigonci, di tinelle, uno sciacquare di vetri maiuscoli e minuscoli. -botte
dovettero tirare le tendine, tanto sui vetri batteva il sole. 7.
[il vetturino], tirai su i vetri del legno. il canto m'arrivava
vasi agli angoli o alla luce dei vetri sulla madia. = voce dotta,
cielo; e io vedo a traverso i vetri le punte dei cipressi, nere e
autunno erano come raggi lunari traversanti i vetri istoriati d'una cattedrale. 6
in sul marmo come è usanza d'altri vetri. galileo, 3-4-314: questo osservai
lii-3-104: si conducono anco da venezia vetri tondi da finestre per il bisogno di tutti
margine, a uso di rosicchiare i vetri e i cristalli per iscantonarli o per ridurli
come la merlettaia o il soffiatore di vetri. 6. retor. figura
sappia,... tornire i vetri delle lenti;... se non
onde interne, che talvolta hanno i vetri, non vi siano di nessuna sorte.
acquazzoni, i cavalli grondano, i vetri sgocciolano, le signore salgono con le
, balenante nel sole con i suoi vetri i suoi numeri le sue scritte i suoi
usci delle stanze si agitavano e i vetri delle finestre e del balconcino trabalzavano. misasi
6-105: accadeva di incantarci, dietro i vetri, a guardare quel traffico regolato di
cicognani, 1-232: abbarbagliavano al sole i vetri della serra, e nella vasca canterina
bismuto, chineranno i loro occhiali dai vetri di sali di piombo sul pericolo traforante e
spogliarne le stelle, e con adoperar vetri, o con traguardarle per un qualche piccolo
sua bottega a traguardare a traverso due vetri da occhiali, uno convesso ed uno concavo
iv-1-5: come il sole pomeridiano feriva i vetri, la trama fiorita delle tendine di
tramandano. muratori, 7-ii-32: oltre ai vetri, fu negli antichi tempi ancora lodato
13-208: ella fu cauta d'ingessare i vetri per di dietro cosicché il passeggero sbirciando
la dimora degli uomini, a lambire i vetri verso cui ammenda, [alfonso
neve, nella rigida cornice / dei vetri, i crisantemi malaticci / dal triste odor
, par., 3-13: quali per vetri trasparenti e tersi, / o ver
di velluto rosso vivo, un armadio a vetri in cui strumenti polverosi erano gettati alla
ricordo la farfalla ch'era entrata / dai vetri schiusi nella sera fumida / su la
). pascoli, 25: pei vetri un lume trascorrea leggiero. 11
cicognani, 13-408: rimase a guardare ai vetri, rinascendogli lo struggimento della malinconia:
, par., 3-10: quali per vetri trasparenti e tersi, / o ver
trasparenza consiste nel saper fare elezione di vetri che siano lucidi per se stessi. bellori
stanze ove elle sono si accomodano con i vetri, che non traspiri l'aere caldo
, atteso che questa si racchiude in vetri e metalli, per li quali essa non
: l'acqua calda invase di vapore i vetri della l'unità della fede »,
. mi tratteneva incantato accanto ai doppi vetri della finestra. -in partic.
avvolgibili delle due finestre, spalancò i vetri di una. si vedevano le chiome dei
di uno spostamento d'aria (muri, vetri, interi edifici); essere scosso
il fragor del tuono fece tremare i vetri. fracchia, 754: continui scoppi,
non un vetro solo, ma più vetri della gran superficie tremitavano alterni, secondo il
balcone. gnoli, 1-360: quando de'vetri il tremito / e il pavimento scosso
vate, e le finestre non hanno vetri né serramenti veri. idem, 23-go,
e peperoni. idem, 19-146: i vetri della caserma andarono in tritumaglia.
lunette sulle porte, finestra a sesto dai vetri piombati, e quan- t'altro poteva
un'alzata a una o due ante a vetri o a specchi in quella superiore.
presentarli con quel lenocinio di ture, di vetri, di cartellini, di annunzi,
annusano la terra, fermi innanzi / ai vetri luccicanti degli alberghi. -bufera di
il portiere na abbandonato il suo abitacolo a vetri, e ti ritrovi nel turbinio della
viennese, imitazione di tale pietra fatta con vetri colorati o pasta di argilla con polvere
una spera di sole, battendo sui vetri dei negozi, aveva suscitato una gaiezza
. montale, 2-45: brina sui vetri; uniti / sempre e sempre in
. govoni, 1132: urtano i vetri strani insetti / come gioielli cornuti.
vasistas, sm. invar. battente a vetri posto sopra una porta o una finestra
sole, giallo, caldo, smorzato dai vetri del finestrotto spessi di polvere o,
una luce fredda che passava attraverso i vetri polverosi, erano vedove degli antichi arredi
per la nottata sulle ruote, chiusi i vetri ermeticamente, steso il velabro sulla coppa
velario d'argento, / di là dai vetri, davanti a quel muro gialliccio /
di gelo era come l'appannarsi dei vetri d'una finestra. e. cecchi,
sopra un canapé, dietro una ventosa senza vetri e con una tendina.
ella si generi sotto le fornaci de'vetri,... nacque dubbio tra gli
: 'veranda': una specie di verone a vetri o in forma di casa rustica aggiunta
, 1-144: di là gim guardava dai vetri del finestrino il cielo diventare verde.
: lustrati i pavimenti i mobili i vetri, avanti d'uscire, lei preparava la
. montale, 3-24: gerda chiuse i vetri con impazienza e si volse verso filippo
sian le minute vesciche che esser nelli vetri mal purgati. cellini, 564: piglisi
vetràglia, sf. insieme dei vetri delle finestre, delle vetrine dei negozi
vetràia, sf. fornace di vetri; vetreria. rezzonico, xxiii-242
, 1-239: 'vetraia': fornace da vetri. 2. mobile con vetri
vetri. 2. mobile con vetri, vetriera. vetràio (vetraro)
anche con riferimento ai venditori ambulanti di vetri). carena, 1-239: 'vetraio'
... colui che vende e acconcia vetri per finestre e simili. angioletti,
i-xvii: nelle fornace vetrarie si coloriscono i vetri di tanti colori, e di tanta
monumentali, costituita da un mosaico di vetri colorati connessi in modo da formare disegni
2. disus. armadio chiuso da vetri un tempo collocato all'esterno dei negozi
specie di cassa o d'armadio a vetri, in cui i librai, gli orefici
. vetrato, agg. fornito di vetri (un serramento, una finestra)
di marmi. -chiuso da vetri (un mobile). carducci,
letter. finestra, serramento fornito di vetri. groto, 2-39: poi a
monumentali, costituita da un mosaico di vetri colorati, sagomati e disposti in modo
sfrontatezze toste. 3. fornito di vetri, chiuso con vetri (una finestra,
3. fornito di vetri, chiuso con vetri (una finestra, un serramento)
una finestra vetriata, nella quale sieno vetri altri spianati e puliti, ed altri
letter. finestra, serramento fornito di vetri. seneca volgar., 3-262:
o monumentali composta da un mosaico di vetri colorati, accostati in modo da formare
. 2. armadio chiuso da vetri un tempo collocato al- l'estemo dei
specie di cassa o d'armadio a vetri, in cui i librai, gli orefici
gente. -vetrata, parete a vetri. tarchetti, 6-ii-13: dietro la
. 2. mobile a vetri facente parte deh'arredamento di abitazioni private
particolare pregio e valore; credenza a vetri. a. botto, 1-12:
vetrine o, anche, di molti vetri. = deriv. da vetrinaz
quella parte renduta simile ad uno di quei vetri, che si chiamano di ghiaccio.
corrazza terrestre che andavano in briciole: vetri infrangibili e lamiere d'acciaio e rivestimenti di
fiorentini, 258: diedi per iscodelle e vetri ed altre cose minute soldi v denari
di seta, di lana, merci, vetri, biacche e simili cose. tasso
/... / chi bee ne'vetri e chi ne gli elmi a rova
.; grande vetrata. - porta a vetri: costituita quasi interamente da tale materiale
di legno alquanto ridotta. -mobile a vetri: che ha gli sportelli di tale materiale
, lii-3-104: si conducono anco da venezia vetri tondi da finestre per il bisogno di
e fredde. pascoli, 25: pei vetri un lume trascorrea leggiero, / e
andava a guatare con occhi truci dai vetri della finestra le finestre delle case dirimpetto
volte sordo sulla tavola, / sui vetri ribattè chiusi dal vento, / e da
stregata; va a guardare dalla porta a vetri e scuote il capo. -finestrino
zia, mettendo fuori la testa dai vetri. calvino, 8-143: il campo visuale
. manfredi, 5-53: rimasero appannati i vetri dei telescopi dei quali si serviva per
con lunga barba e con due rotondi vetri dinanzi agli occhi. pratesi, 5-154:
... la guardava con que'vetri da lei non conosciuti per buoni occhiali
gli dissi. « perché usi dei vetri graduati se non ne hai bisogno? »
al modo con cui son fatti questi vetri, posso dire che sono fondi di bicchieri
trovato tracce decisive d'ignizione per alcuni vetri e pietre dichiarate di vulcanica natura.
mosaico] altro che molte pietre o vetri adunati insieme. -al figur.
molti ha de'folli mercatanti, che comperano vetri per zafiri, metallo per ore,
a spendere / il mio danaio in duo vetri, credendomi che fossin belle gioie.
quel pallio, altro non sono che vetri verdi, rossi, turchini, e gialli
accettaron questa volta per gemme fiorentine i vetri di messer tizzone da pofi.
sparga il verno i suoi minuti vetri; / o la state ne accenda i
10. locuz. -arrampicarsi sui vetri: v. arrampicare, n.
in proverbio potersi diventar cittadin romani per vetri rotti. 12. dimin.
stovi glie e tegami, vetri da saldatura e per diversi usi in
figure a colori, che si attacca ai vetri con funzione decorativa. panzini
mente rivestito di specchi, di vetri (con uso enfatico).
imprubella ragazzina. neta dai vetri appannati del torpedone,... scorgevo
-e saliva svelto la scala dietro i vetri. 2. con meton.:
3-182: tu puoi lavorare sopra i detti vetri drappi di seta, vidigare e palliare
i-223: ci rivediamo che ricopri i vetri / di verde folto, allacci di viticci
bontempelli, 7-166: volavano in pezzi i vetri dell'ambasciata d'austria. e.
empito più: / un fragile squillo di vetri / seguiva quelli ululi tetri..
, iii-iio: la neve picchiettava sui vetri a somiglianza di innumerevoli dita segnanti un
quel pallio, altro non sono che vetri verdi, rossi, turchini e gialli.
. papini, 27-869: v'eran più vetri che marmi e attraverso i colori vividi
orizzontalmente contro l'apparecchio, zampillando sui vetri che riverberavano. -essere versato (il
mosto sì puro; / che ne'vetri zampilla, / salta, spumeggia e brilla
pensavo, avrei potuto far rimettere i vetri, farmi arrivare da torino una zanzariera per
. moravia, i-658: attraverso i vetri si vedeva il riflesso vibrante di una
tino. manzini, 10-69: dietro i vetri delle finestre piccoline, s'alzavano piante
manuale o elettrico per alzare e abbassare i vetri delle portiere. la repubblica [4-ii-1992
acquario: la partita si vedrà attraverso i vetri antisfondamento. 2. che rinforza
castellaneta, 189: dalla porta a vetri, una faccia da brecciaiolo mette dentro
che si forma in partic. sui vetri delle finestre delle abitazioni per contrasto tra la
, 5 marce, incidentato, interni vetri, accessori vari e altro, vendo.
o materiale plastico, usata per pulire vetri di finestre, vetrine, parabrezza, ecc
e f. elettrodomestico per il lavaggio di vetri. -anche con uso appositivo.
: automobile con carrozzeria chiusa, con vetri, da un tipo di carrozze usate nel
aprile 1993], 117: disegni e vetri di fulvio bianconi, estremi esempi di
panico per una notte e una mattina: vetri frantumati, sangue ovunque, sui muri
o 'mixer') dalla sua cabina a vetri segue l'azione dei personaggi sullo schermo e
sf. automobile a piano rialzato munita di vetri blindati, su cui prende posto il
partic. per occhiali da sole e vetri speciali. 2. polaroide.
o 'mixer1) dalla sua cabina a vetri segue l'azione dei personaggi sullo schermo e
, 8-85: piacevoli bar-terrazza, ghiaietto, vetri fumé e dappertutto cascatelle d'acqua
fachiro per far camminare i giocatori sui vetri, in italia siamo passati dalle galline
: migliaia di pezzetti di sassi, di vetri, di gemme posti artisticando insieme,
. mezzo di trasporto protetto con blindatura e vetri antiproiettile.
era da una parte una libreria nera coi vetri nascosti da tendine gialle; dall'altra
grossa credenza o armadio, comunemente senza vetri, per riporvi provviste di cibi o altro
dotata nella parte superiore di un'alzata a vetri per riporre ed esporre argenteria e vasellame
na muro1 na murrina1 i vetri colorati veneziani. musatto, v.
madre doveva camminare guardinga, come sui vetri, perché spesso la suola restava impigliata
sul cruscotto e gioca paranoicamente con i vetri elettrici. = comp. di paranoico
portinaia (ed è una guardiola fornita di vetri per permettere la sorveglianza).
, 2-71: una volvonerometallizzatocon tettinoapribile, vetri elettrici, chiusura centralizzata, climatizzatore, cerchi
così, per non guardare tristemente dai vetri il grande banchetto, il comune di carrù
scarburata, eccola, la vedo fuori dai vetri, in perfetta derapata. è una
. vetratura, sf. insieme dei vetri di un autoveicolo. la repubblica [