pirandello, 6-687: tutti quei tramezzi vetrati che correvano lungo i tre stanzoni in
questo corridoio, dove brillavano certi usci vetrati, ed entrò francamente senza bussare.
sull'origliere, si vider gli occhi in vetrati, la bocca dischiusa, e la
si usano torrette batoscopiche fornite di finestrini vetrati. -malattia dei palombari: v.
per lo più in pareti e ripari vetrati. = comp. dall'imp
i-316: si distinguevano attraverso gli usci vetrati un vestibolo lussuoso pavimentato di marmi.