è domestica e affabile come laggiù fra vesuvio e mare. moravia, viii-
... affacciarmi alla voragine del vesuvio? l. bellini, ii-85 '
fiammeggiante e alitante vampe di fuoco del vesuvio, diventava enorme. d'annunzio,
effetto che quello di far eruttare il vesuvio del bilioso gratarol. cuoco, i-22
malaparte, 10-50: il pallido spettro del vesuvio affondava a poco a poco nell'argentea
. ariosto, 5-18: né vesuvio né il monte di siciglia, /
l'azzurrina distesa del mare, il vesuvio impennacchiato e sant'elmo, roseo tra
16-10: gorgogliamento par d'etna o vesuvio, / che copre d'atre ceneri
ad intendere, che per mantenere un vesuvio, uno stromboli, un etna e un
, i-35: essendo essi andati al vesuvio, mio padre a viva forza si era
alfieri, i-35: essendo essi andati al vesuvio, mio padre a viva forza si
stata un'ardente fornace simile al nostro vesuvio, e però avere dentro di sé di
farebbe l'acqua, se quella cavità del vesuvio ne fosse una caldaia, che bollisse
di cannucce rappresenta a vivi colori il vesuvio, o un uomo presso una marina
finché nel fondo spunta la cima del vesuvio. calvino, 1-92: sotto l'immobile
l'acqua, se quella cavità del vesuvio ne fosse ima caldaia, che bollisse
stata un'ardente fornace simile al nostro vesuvio, e però avere dentro di sé
, trovata nei frammenti minerali eruttati dal vesuvio, e contenente una certa percentuale di
del litorale che, alle pendici del vesuvio, va da napoli a castellamare di
alfieri, i-35: essendo essi andati al vesuvio, mio padre a viva forza si
la montagna di laveno somigliava un gentile vesuvio senza fuoco. 8. ant
che vidi essere il suo fondo [del vesuvio] e concentrica al suo circuito una
di cento artiglierie chiamò a guardare il vesuvio, e fu vista nella costa del monte
che vidi essere il suo fondo [del vesuvio], e concentrica al suo circuito
in bei cristalli nei proietti vulcanici del vesuvio e in calcari metamorfici.
vidi essere il suo fondo [del vesuvio] e concentrica al suo circuito una collinetta
il suo fondo [del cratere del vesuvio], e concentrica al suo circuito una
diresti di cento artiglierie chiamò a guardare il vesuvio, e fu vista nella costa del
, i-35: essendo essi andati al vesuvio, mio padre a viva forza si era
alfieri, i-35: essendo essi andati al vesuvio, mio padre a viva forza si
dottrinata vostra dissertazione sull'ultima eruzione del vesuvio. de sanctis, i-353: sono dissonanze
bellissima, non ancora disformata da'fuochi del vesuvio. brusoni, 969: venuta intanto
, monoclino (scoperto nelle lave del vesuvio). = voce dotta,
libero pensiero, arrivando ai piedi del vesuvio l'aveva trovata sciolta e vietata dalla
1-452: da più di tre secoli il vesuvio, sommerso in una specie di letargo
lo stesso spettro studiando una eruzione del vesuvio... in italiano elio:
e più sicuro che la reggia dal vesuvio..., elesse il piano di
(e si trova nelle lave del vesuvio). = voce dotta,
(e si trova sulle lave del vesuvio e dell'etna in cristalli tabulari e rombici
inoltrato verso la furiosa erut- tazion del vesuvio. bottari, 4-53: le stessissime montagne
dottrinata vostra dissertazione sull'ultima eruzione del vesuvio. colletta, i-136: la prima
fumi, siccome fa lipari, mongibello e vesuvio, per dar qualche esalo al fuoco
la consuetudine di non temere molto il vesuvio, o di non temerlo punto,
bianco, scoperto nel 1813 nella lava del vesuvio. = voce dotta, comp.
. menzini, ii-51: chi mai del vesuvio estinguer spera / le fiamme formidabili,
liquido ferro tutto rovente sembravano lave del vesuvio. bicchierai, n: il ferro
ardeva. ariosto, 5-18: né vesuvio né il monte di siciglia, /
giannone, 1-v-254: vomitò il monte [vesuvio] fiamme con tanto empito e con
non mongibello / sassifumifero / ma potatile vesuvio; e qui tra mille / vampe e
, che veggiamo tenersi tal volta dal vesuvio, dall'etna e de altri somiglianti
il cono fiammeg giante del vesuvio '). cfr. tramater [s
io fui tra baie e 'l gran vesuvio / nel lieto piano ove col mar
menzini, ii-51: chi mai del vesuvio estinguer spera / le fiamme formidabil? baruffaci
diresti di cento artiglierie chiamò a guardare il vesuvio, e fu vista nella costa del
. colletta, ii-51: il monte vesuvio, che da parecchi anni non gettava
, / se non tu col, bicipite vesuvio? cesarotti, ii-198: brillava in
fresche. alvaro, 8-269: il vesuvio in questi giorni è attivo. landolfi,
/ tirar crede ogni dama in un vesuvio. 10. dimin. gonfiétto
pisacane, ii-41: alle falde del vesuvio si scontrarono e combatterono una memorabile battaglia
particolarmente noto e pregiato il greco del vesuvio o di tufo). soderini
i-ini: imprudentemente, eran saliti al vesuvio, per vedere l'eruzione: e
nei proietti vulcanici del lazio e del vesuvio, nelle canarie, nelle isole del capo
è comune tanto nelle materie vomitate dal vesuvio e dall'etna, quanto in alcun
o giallastro; si trova sul vesuvio come prodotto di sublimazione delle lave.
bianco o giallastro; si trova sul vesuvio e nel lazio in forme stalattitiche e
; si trova nelle fumarole del vesuvio. = voce dotta, comp
pisani, 197: sul vertice del torrido vesuvio, / i grappoli già teneri imbruniscono
vedrebbe qui dove per imitare il vesuvio simulano l'incendio di palazzi.
di napoli con... un vesuvio rutilante, impennacchiato di fiamme.
il terren tanti anni cotto [del vesuvio], / ed or fiorito, il
spaventevole in italia l'incendio del monte vesuvio. metastasio, 1-i-53: l'emulo vulcano
nuvole bianche e tonde... il vesuvio, inesausto, esalava al cielo.
marinetti, 2-i-764: eruttavo come un vesuvio elegante parole in libertà sui golfi languidi
dal lamery a suo piacimento formato un vesuvio. leopardi, v-297: secondo alcuni
al di sotto tutto il monte [vesuvio], aprirsi una vasta voragine, venir
coperchio ci aveva un intarsio con il vesuvio. 3. figur. sapiente
golfo di napoli, sull'intrattabilità del vesuvio. 2. l'essere arduo
i prodotti dell'attività vulcanica del vesuvio. = deriv. dal nome
prodotti sulle falde orientali e meridionali del vesuvio; sono vini secchi e aromatici o
per lo più si fa nelle false del vesuvio, in nola, novella, ottajano
dove con gran profluvio / la vite del vesuvio / sì dolcemente lacrima, / a
, / altri il sangue che lacrima il vesuvio. -far spuntare (fiori)
bottis, 13: nel medesimo tempo il vesuvio... versò un copiosissimo e
serao, i-im: eran saliti al vesuvio, per veder l'eruzione: e,
vulcanici del lazio e nelle lave del vesuvio; è usato per decorazioni architettoniche,
alon di croco, / e il vesuvio e il mongibello / son rubini in mezzo
, 369: da una parte il vesuvio che taciturno fumava la sua vecchia pipa,
infuocata, che scorre dai lati del vesuvio negl'incendi... e raffreddata
, 9: s'osservano [sul vesuvio] molte lave, o torrenti di pietre
chiara e giusta idea degli effetti del vesuvio, e principalmente di que'torrenti di sasso
scendono de'torrenti d'acque strepitosi dal vesuvio, che diconsi nel comune linguaggio lave d'
trova in groenlandia e nelle fumarole del vesuvio. = dal nome del mineralogista americano
tanto minore, qual è quello del vesuvio e del mongibello, liquefà i sassi
lapilli azzurri nel materiale delle eruzioni del vesuvio. = voce dotta, deriv
. guadagnoli, 1-i-271: il monte vesuvio, il mongibello / sono un foco
gloria, quando, infermo appresso al monte vesuvio, fattosi portare a napoli se ne
acido solforico con in italia (sul vesuvio, sull'etna, sullo stromboli e
nelle fumarole e nella lava del vesuvio. = deriv. dal nome
d'acero lavorato al tornio le lagrime del vesuvio, sotto le cui piante giace la
bianche, nei blocchi calcarei eruttati dal vesuvio e dal vulcano di lacher see di re-
lave della montagna di somma presso al vesuvio. = voce dotta, deriv
nelle rocce e nei tufi vulcanici del vesuvio e dei colli albani. santi
: pietra nera, trovata presso il vesuvio,... perfettamente cristallizzata in dodecaedro
di rame, presente nelle lave del vesuvio in masserelle scagliose nere o verdi.
: o pel montano fianco [del vesuvio] / furiosa tra l'erba / di
presepi di terracotta dipinta, lo stesso vesuvio col suo lieve serto di piuma di
classificato a centinaia i minerali che il vesuvio e gli altri vulcani producono per sublimazione.
: dopo l'eruzione ne'contorni del vesuvio nell'aperte campagne e ne'luoghi chiusi
com'io mirai crescere il cono interno del vesuvio, e allargandosi man mano che si
storia... che l'incendio del vesuvio seguisse nello stesso tempo di quello del
. fucini, 776: l'ascensione del vesuvio, se si toglie l'ultima montata
mofete, quanto le radici del monte vesuvio e le vicine piagge. bottari, 4-38
magalotti, 7-3: là [sul vesuvio] si vede un sasso come una
dalla faccia di oro pallido di fronte al vesuvio ruggente, in faccia al morbo vittorioso
, 13: nel medesimo tempo il vesuvio orribilmente muggì. foscolo, iv-341:
bernari, 7-234: il vesuvio faceva a nasconderella fra le ville e
16: credo... che il vesuvio non sia... una montagna
del sarno, a oriente del vesuvio, dove sorgono nocera inferiore e nocera
: dopo l'eruzione ne'contorni del vesuvio nell'aperte campagne e ne'luoghi chiusi
del tuon rimbomba / spesso che dal vesuvio intorno fiede, / colà dove all'
che copriva il sommo del monte [il vesuvio]. manzoni, pr. sp
gli effetti orrendi del funesto incendio del vesuvio e lo spavento del popolo. f
/ orribilmente. malaparte, i-317: il vesuvio gridava orribilmente nelle tenebre rosse di quella
da lui. fazio, iii-1-15: vidi vesuvio, che dà lume altrui, /
o due di po- silipo o di vesuvio. piovene, 7-430: la cucina francese
dalla lava... a granati del vesuvio si ebbero nel palloncino due grani di
coniata in concomitanza con l'eruzione del vesuvio del 1906, è registr. dal d
cuma, assai vicino al monte / vesuvio, ove continuo esalan fumo / piene
. leopardi, 796: ecco il vesuvio, ove beate un giorno / ombre spandea
x-344: somma, terra notissima su 'l vesuvio e tenace partigiana del popolo, venne
riducendosi elleno a poche ignobili scorie del vesuvio e a non so quante volgarissime lave
bianche o anche incolori sulle lave del vesuvio e in giacimenti salini in germania.
sono pregevoli la 'lagrima'ed il 'greco'del vesuvio, il 'pillarello'di piedimonte
pinna dipinta, rappresentante l'eruzione del vesuvio e alla stessa distanza ed altezza un'
del tuon rimbomba / spesso che dal vesuvio intorno fiede, / colà dove all'entrar
foco sprazzi / e fuor [del vesuvio] pispillano / lumi di razzi.
e. cecchi, 5-357: lo stesso vesuvio col suo lieve serto di piume di
universo. gadda conti, 1-55: il vesuvio, avvicinandolo, si innalzava solitario e
arriva uno straniero... incanto. vesuvio. complessi a plettro. spaghettata.
antica è quella relativa all'eruzione del vesuvio del 79 d. c.,
dormiva da secoli, come fece il vesuvio al tempo di plinio, squarcia il suo
stoppani, 1-476: la cima del vesuvio trasformata in colle erboso e fiorito?
, 9-1-9: affacciarmi alla voragine del vesuvio? poh sono un uomo! salvini,
. da pollena, località alle falde del vesuvio, dove fu originariamente ritrovata.
del monte etna, e parimente da vesuvio. cellini, 691: di poi fatto
fluire della vita quotidiana dall'eruzione del vesuvio che nel 79 d. c. la
e, come prodotto fumarolico, sul vesuvio). = deriv. dall'
il sole superando il livido schermo del vesuvio, posava le sue prime luci gialle sul
, 197: sul vertice del torrido vesuvio, / i grappoli già teneri imbruniscono
ha in quantità sterminata nelle vicinanze del vesuvio e di pozzuolo, città vicina a napoli
incendio e vomito di fuoco [del vesuvio], tiratosi a le radici del
lande. barilli, ii-516: il vesuvio premuto e oppresso dalle nubi proietta il suo
fucini, 349: ai piedi del vesuvio, la voluttuosa e procace almea balla in
gli avanzi e sulle spoglie / di vesuvio che svanisce / camminando va pensosa /
pisani, 197: sul vertice del torrido vesuvio / i grappoli ià teneri imbruniscono,
chiarore. barilli, ii-516: il vesuvio spremuto e oppresso dalle nubi proietta il suo
cratere dove oggidì sorge il sempre attivo vesuvio. risultano di un aggregato confuso,
, era costantemente proporzionevole al divampamento del vesuvio. = agg. verb.
il picciolo sebeto ed in prospettiva il vesuvio. d'annunzio, iv-2-194: l'
ne'campi che sono presso al monte vesuvio: questa, mescolata con calcina, non
molti vulcani che hanno, come il vesuvio, un monte somma, cioè un '
tra le falde di due famosi monti: vesuvio e pausilipo, pare che corra umile
: a picco sopra di noi, il vesuvio ringhiava minaccioso, vomitando alte fontane di
: la vista di quel pennacchio [del vesuvio] che non aveva proprio nulla di
questo tempo non ristettero i vulcani e 'l vesuvio di vomitare fumo, cenere e sassi
croce, iii-10-159: dopo l'eruzione del vesuvio del 1872, in una 'rivista dell'
'melanite': pietra nera, trovata presso il vesuvio,... perfettamente cristallizzata in
faccia di oro pallido di fronte al vesuvio ruggente, in faccia al morbo vittorioso
cavaliere stromita, il direttore del « vesuvio », il giornale più rugiadoso,
a napoli] dove per imitare il vesuvio simulano l'incendio di palazzi, fabbricano
f. frugoni, vii-732: stupirà il vesuvio altiero, perpetuo ruminator di sulfureo incendio
piaggie sbigottite / pe'gran ratti del vesuvio. -in contesti metaforici: rigurgito
i-153: d'ampia voragine tonante [del vesuvio] / fervido vedi uscir parto mal
primi dì! / chiaia e il vesuvio e portici e toledo, / coi calessetti
sanguigna, infocata. lubrano, 3-145: vesuvio, adusto il crin, calvo la
, che si rinviene in lave del vesuvio. tommaseo [s. v
mongibello / sassifumìfero, / ma portatile vesuvio; / e qui tra mille / vampe
col mare lucente, col pennacchio del vesuvio che si sbambagia nel cielo.
in quella terribile uscita che fece il vesuvio su la fine deh'anno 1631 erano così
in quella terribile uscita che fece il vesuvio..., affrettandolo fl compagno a
il marinaio la guarda [la cima del vesuvio] prima di sbrogliare la vela della
sirena partenope, lambendo le falde del vesuvio, che innalza sbuffi gloriosi di fumo e
. martello, 6-iii-181: l'aspro vesuvio... fuori è scheggia e neve
orizzonte, eco dalle concavitadi del campano vesuvio e del sassoso tabumo rispondeva.
, 51: quelle [marchesiti] del vesuvio racchiuse sono fra le schiarre o lave
, / manca l'esca al gran vesuvio. / tutto scoppia e tutto spegnesi /
riducendosi elleno a poche ignobili scorie del vesuvio e a non so quante volga
andava strappando a fatica dalla vetta del vesuvio. = var., di
loco dove al ciel s'estoglie / vesuvio, siede una campagna aprica, / in
poter troncar l'occultevie / più facilmente del vesuvio edace. 6. punire severamente
mirarquel baluardo piantato dall'altissimo in cima al vesuvio... credi forse che,
spallanzani, v-94: possiam credere che il vesuvio sia forse lo sfiatatoio dell'antica solfatara
all'eruzione del 1874) e sul vesuvio. ne delle stelle sullo stato
'silvite': muriato di potasse) del vesuvio. = deriv. dal lat
e tutte le macchine scientifiche attinenti al vesuvio voi potrete vederle all'università. pirandello,
sono formati vari strati intorno al vesuvio e intorno all'etna, ed ho esposto
e, in italia, nella zona del vesuvio, dei campi fle- grei, dei
trova nelle dolomie della somma, al vesuvio, e nei micaschisti della groenlandia. a
sebeto / irriga mansueto / le al vesuvio soggette auree campagne. tommaseo, lxxix-i-73:
458: il volgo crede ch'abbia il vesuvio comunicanza sotterraneo colla solfonaria di pozzuoli di
tempo era minaccioso, il pennacchio del vesuvio ristagnava sonnolento sui fianchi del monte.
iii- 1099: una terribile esplosione del vesuvio la sera del primo di questo mese
e spaventevole in italia l'incendio del monte vesuvio. botta, 6-ii-368: le tenebre
per tanto affermano per cosa indubitata il monte vesuvio per tremoti e per incendi essersi totalmente
potenza e felice pompa: spre- zato vesuvio, fece vellocato suo scudiere, suo marito
inghiaiato di lapilli. siamo sorvegliati dal vesuvio. spulito2 (part. pass,
terra e vomitato torrenti di fuoco, il vesuvio si era spento. dessi, 9-146
zolle? gadda conti, 1-38: il vesuvio era coperto del suo stesso fumo,
il pino in primo piano e il vesuvio sul fondo, i nostri sarcasmi sono inevitabili
stormi colorati alle finestre, con un vesuvio giallo e il fumo color di rosa!
si sono formati vari strati intorno al vesuvio. bertola, 3-121: la rupe su
strepitosissime. de nicola, 49: il vesuvio..., dopo la eruzione
era divenuto il bosco... un vesuvio di strepitose fiamme e di fummo putente
1-55: il cono eruttivo [del vesuvio], striato dalle traccie delle -anche:
somma, sorse a poco a poco il vesuvio. = nome d'azione da sventrare
e di varie gemme uscite fuori [dal vesuvio] in gran copia. bossi
1-441: vorrebbesi che quella montagna fosse il vesuvio, e piuttosto il monte somma,
, iii-io-159: dopo l'eruzione del vesuvio del 1872, in una 'rivista dell'anno'
carbonati; è tipica delle lave del vesuvio e di molte zone vulcaniche dell'italia
sublimazione sulle lave dell'etna e del vesuvio; ha colore grigio-nero e lucentezza metallica
porta, 1-535: nelle fumarole del vesuvio non di raro, sulla superficie delle
mio piede già calcava il vertice del vecchio vesuvio, era una nuova creazione. viani
399: la vendemmia sulle falde del vesuvio... il taglio dell'uva.
fedeltà ungaretti, xi-185: il vesuvio è il tipo del vulcano da laboratorio.
». delfico, 11-88: il vesuvio da secoli parla un linguaggio intelle-
. monti, 4-4-294: d'etna e vesuvio la vorago mugge / fiamma eruttando procellosa
, i-282: se prima il monte vesuvio torreggiava su la montagna di somma che
e villaggi. colletta, iv-266: il vesuvio vomitava torrenti di fuoco, abbuiava il
lagrima le ciottole / che stillano pausilipo e vesuvio. a. monti, 8:
in vero, / fé improviso tremar vesuvio fiero / e gittar dalla cima immensi
giovanna, era pervenuto a destare un vesuvio d'affetti in quel cuore sino allora
avverb. fucini, 383: il vesuvio, che osservato da qualunque altra parte
alto nel ciel quieto / vampa il vesuvio e fuma. -esplodere, scoppiare
spiagge e ravvivando le vampate intermittenti del vesuvio lontano. volponi, 8-24: vampate
(come a pompei la prossimità del vesuvio) al senso del soprannaturale.
, ch'è di 'vasoli'del vesuvio. = voce di area merid
i-5-244: alla base veleggia il golfo col vesuvio fumigante. pascoli, 648: venne
(come a pompei la prossimità del vesuvio) al senso del soprannaturale; quasi confermassero
offuscano / le spalle sue [del vesuvio], con l'uno e l'altro
agg. letter. che si riferisce al vesuvio; emesso dal vesuvio (anche per
si riferisce al vesuvio; emesso dal vesuvio (anche per alludere metaforicamente a un
proprio, che si riferisce al vesuvio; che si trova sul vesuvio; che
vesuvio; che si trova sul vesuvio; che si verifica sul vesuvio;
sul vesuvio; che si verifica sul vesuvio; che è eruttato dal vesuvio. -anche
sul vesuvio; che è eruttato dal vesuvio. -anche: che ha per oggetto
-anche: che ha per oggetto il vesuvio, fenomeni che vi accadono (uno
vesuviana. -costruito sulle falde del vesuvio (un edificio, una villa)
villa); che raggiunge le falde del vesuvio (un mezzo di trasporto).
, deriv. da vesuvìus (v. vesuvio). vesuviatura, sf. operazione
altrimenti inaccessibili. = deriv. da vesuvio, perché il lubrificante è proiettato con la
simile a quella di un vulcano. vesuvio (letter. vesévo), sm.
vulcano (anche nell'espressione monte vesuvio). marchetti, 5-275:
cuma, assai vicino al monte / vesuvio, ove continuo esalano fumo / pieno di
, e le fortificazioni esteriori formavano un vesuvio di fuoco. -stato di grande
: la notte serena e pura, questo vesuvio in corpo,... le
in vero, / fé improviso tremar vesuvio fiero / e gittar dalla cima immensi fuochi
avvolta. stoppani, 1-441: il vesuvio è tutta una creazione dei secoli che
fasi diverse, non cessando mai il vesuvio di vomitare materie infiammate, e ceneri e
terra e vomitato torrenti di fuoco, il vesuvio si era spento. -esalare
e future, affacciarmi alla voragine del vesuvio? -buca, scavo profondo.
. monti, 4-4-294: d'etna e vesuvio la vorago mug- ge / fiamma eruttando
. stoppani, 6: il vesuvio e l'etna... gli giovano
o monti ardenti, come etna e vesuvio, che dise ^ ualissimamente respirando le loro
eroe della scienza, l'innamorato del vesuvio, l'ultimo suo innamorato, si
zona) o che gira intorno al vesuvio (la ferrovia). - anche sostant
riprese al buffet della sala puccini all'hotel vesuvio filettidiricciola, 'friarielli'e salsicce nonché prelibatirusticidiscarola