forandolo sfiata e si acciuccigna come una vessica di porco. = voce dial.
la porta del fegato, che deriva nella vessica del fele o della bile.
crusca]: empie la capacità della vessica di quello umore. machiavelli, 315:
dorso tagliente, che serve ad incidere la vessica. è sinonimo di 'litotomo '
quelle pietre, che grandi sono nella vessica. metastasio, 1-6-345: il venerato
salso è consono, e convenevole alla vessica. cattaneo, iii-4-79: codesto modo,
abbia / gonfiato il ventre, come una vessica: / e, mentre ella il
: / le vergogne so co vento de vessica de garzone. bartolomeo da s.
deforme. frezzi, iii-2-39: quasi vessica che di vento s'empie, /
acqua, e impiastrasi a vizii della vessica. enterocentèsi (anche enterocèntesi),
una donna figliata di fresco, una vessica sgonfiata. tassoni, vii-209: uno di
/ le vergogne so co vento de vessica de garzone. testi fiorentini, 141
21-47: or mentre questa [la vessica] per enfiamento va maggiormente adattandosi alla
: giove con venere vi curerà la vessica con liquirizia, amido, semente di cocomero
dormendo noi, empie la capacità della vessica di quell'umore che non cessa da gocciolarvi
il cibo de'pettini marini purga la vessica. e maschi di questi sono chiamati dorce
tempo di scaricare il ventre né la vessica. a. tiepolo, lii-5-
volgar., 38: la postema o vessica che nasce agli peripleumeci nelle giunture del
l'asma; leva l'infermità della vessica; provoca i mesi alle donne, pigliato
nell'acqua fa levare nella medesima qualche vessica, che pare che bolla. trinci,
in mano io presi / e qual vessica la ristrinsi unita; / poi fattala
, per l'epilepsia, per mase ai vessica e di rignoni. -rognone dell'animale
cestoni, 94: si deve stillare per vessica cioè tamburlano che abbia fi suo cappello
arenule se generano ne le rene over vessica per molta ressoluzione e dessicazione facta dal
fattolo sbarrare e trovatogli una pietra nella vessica, vuole il papa averla presso di sé
noi, poco fermento. fan vessica et ardore, / scaldano e al capo
: / le vergogne so co vento de vessica de garzone. bonvesin da la riva
; / purga le rene e la vessica scola, / la petra rompe.
per virtù del vino indigesto, a la vessica, perché dove è molta urina lì
16: s'è veduto che nella vessica nascono i vermi. una donna ne urinò
, 56: se dolore li nasce nella vessica, overo s'egli arà strangùrio,
cestoni, 94: si deve stillare per vessica cioè tamburlano, che abbia il suo
ti- rolle di punta e ferilla nella vessica, che era di sangue piena.
simintendi, 3-226: ciò che la vessica manda fuori, si volge in bietre
diminuire i calcoli delle reni e della vessica. fr. serafini, 255: io
letter. vesica, vesicca, vesiga, vessica, vessiga, visciga), sf
che quell'umor calido è dentro della vessica e'luoghi suoi vicini non sentono freddo.
schergnemento / le vergogne so co vento -de vessica de garzone. a. pucci,
a quelle lettere che furono stimate una vessica piena di vento senza peso. bersezio
cestoni, 94: si deve stillare per vessica cioè tamburlano, che abbia il suo
). = dal lat. tardo vessica, per il class, vensica, vesica
mi sentii in necessità di vuotare la vessica. marinetti, 2-i-723: andiamo prima a
i-88: e se bene nel tagliare la vessica si vede un piccolo funicolo, il
funicolo, il quale partendosi dal fondo della vessica umana finisce nell'ombilico, e ha
, i-88: se l'uomo avesse nella vessica quel meato dell'orina detto uraco,
uraco, che nasce dal fondo di detta vessica e arriva tra le due membrane che
grandezza notabile si forma in guisa di vessica e contiene l'orina de'brutti fino al
averebbe la terza membrana; ma nella vessica umana né anco gli occhi del lince vi