. salvini, v-477: perché la vescia, sorta di fungo, si stima
, sono simili ai piselli ed alla vescia, crescono sugli orli dei campi,
sbuffi di un materiale pulve- rulento; vescia, loffa di lupo. carena,
detto volgarmente e per letterale traduzione 'vescia 'o 'loffa di lupo ',
per l'iniquo effetto, / la vescia e loffa vengono nel mondo / con
nel primo periodo del suo sviluppo; vescia di lupo. carena, 2-285:
detto volgarmente e per letterale traduzione 'vescia 'o * loffa di lupo ',
campestre). -peto di lupo: vescia (lycoperdon). 6. locuz
foglia per scovare un porcino od una vescia. -come vivanda. montale
, 17-125: 4 puzzola ': vescia che è una specie di fungo.
fratelli / la stinta ro vescia cifrata / e aprendo bocca ai letti /
vano. salvini [manuzzi]: vescia, sorta di fungo, quasi flato
trulli, come quando si punge una vescia, persino dei sospiri. =
, trifoglio, sanofieno, piselli, vescia). = dal fr. sainfoin
magalotti, 21-51: leghisi poi la vescia dalla parte hi alquanto sopra la snodatura del
, e da un denom. da vescia (v.). svesciatóre,
come in par- tic., la vescia di lupo, sono mangerecce.
volgarmente, e per letterale traduzione, vescia, o loffa di lupo, una
foglia per scovare un porcino od una vescia. 2. tose. peto
conosciute per l'iniquo effetto / la vescia e loffa vengono nel mondo / con un
4. locuz. fare una vescia: non ottenere il risultato prefissato.
/ alfin non hai fatt'altro che una vescia / mentre il tutto è seguito alla
al malmantile [1788], i-113: vescia dicono le donne un racconto de'
sente discorrere. = deriv. da vescia. vescica (ant. e letter
sambuco. -vescica di lupo: vescia di lupo. -erba vescica: v
una confidenza. = deriv. da vescia. vescovado o vescovato (dial