androcèo: nome di uno dei quattro verticilli di organi che compongono il fiore, cioè
caschi o regimi, e i diversi verticilli di frutti sono detti mani (i regimi
brevi coperti di foglie riunite in verticilli trimeri. se ne utilizza il
fiori bianco-rosei in verticilli all'ascella delle 4. locuz
scabri, foglie lanceolate, disposte in verticilli di tre o quattro, intere o
a un solo stame e raccolti in verticilli intorno a un fiore femminile formato da
stipite sterile, disteso, angolato, co'verticilli a poche frondi; le guaine brune
assai ramificati, con foglie decussate in verticilli tri meri; i frutti sono strobili
assile che inferiormente produce rizoidi e superiormente verticilli a forma di raggi articolati; vivono
che ha gli antofilli in due o più verticilli (un fiore).
picciolate, attenuate alla base, retinervie; verticilli fiorali pentameri o tetrameri. -nelle
due parti (e si dice anche dei verticilli fogliari e fiorali, quando sono formati
attributo di fiore enciclico con due verticilli di stami. tramater [s
, 7-211: 'ranunculus pratensis radice verticilli modo rotunda ', chiamato erba gozzaia,
in numero di cinque o sei in verticilli; fiori solitari o in ombrelle o
per le foglie rigide, lineari, in verticilli; e anche una foglia).
. di un fiore quando i suoi verticilli sono composti di un numero disuguale di
, quando questo contiene due o tre verticilli sovrapposti, di cui il superiore solitamente
con foglie tomentose e spiga composta di verticilli che stimasi buona per la clorosi;
corteccia sottile, foglie opposte o in verticilli di tre, aghiformi e patenti oppure
hanno i fiori riuniti in giù groppi o verticilli rimossi l'uno dall'altro per modo
3. bot. carattere specifico dei verticilli fiorali isomeri. 4. matem
e la kalmia angustilobia, con foglie in verticilli di tre su piccioli corti, lamina
che porta i peduncoletti del racemo a verticilli, i legumi a forma di sciabla col
le foglie opposte, i fiori in verticilli; crescono nelle regioni calde.
azzurri o violetti o lilla, in verticilli spiciformi terminali; frutti ad acheni.
, squamiformi o aghiformi, inserite in verticilli o disposte a spirale; in italia sono
verticillate, e da fiori disposti in verticilli ascellari e talvolta coltivate a scopo ornamentale
e stami numerosi, non disposti in verticilli, bensì in spirali, quindi in
. pani di forma allungata e verticilli di stami, il più esterno dei quali
in botanica, degli androci con due verticilli, di cui l'esterno è opposto
risulta più in alto rispetto agli altri verticilli fiorali, infero se è concavo e
). bot. che presenta cinque verticilli o cicli (un fiore).
: condizione propria di un fiore con verticilli pentameri. = deriv. da
m, con fusto debole, foglie in verticilli, fiori bianchi, dotata di proprietà
bot. abnorme aumento del numero dei verticilli. = voce dotta, comp.
. disus. fornito di più di cinque verticilli (un fiore). =
om brelle o capolini o verticilli sovrapposti; hanno calice tuboloso, imbutiforme
, con foglie rotondato-cordate crenate rugose, verticilli formati da fiori sessili; tutta la
sauame a a di scudi disposti a verticilli. questa famiglia, non d numerosa
luce e paria fresca ventilata. verticilli bi-pluriflori o in spighe, racemi o pannoc
che hanno fusti sottili e ramosi con verticilli sovrapposti di foglie cuneiformi e fiori cilindrici
bianchi in corimbi e foglie lanceolate in verticilli. -in senso generico: fiore che
). bot. che presenta quattro verticilli (un fiore). 2
sf. bot. caratteristica dei fiori con verticilli tetrameri. = deriv. da
trimèria, sf. bot. condizione dei verticilli fogliari e fiorali trimeri.
squame foggiate in lunghi aculei disposti a verticilli. = voce dotta, lai
le vene rosse. quelle sotto i verticilli, che fanno l'ufizio di brattee,
l'altre allungate, e ovate. i verticilli son composti di sei fiori. rubino