e disposte a triangolo (sicché il vertice in basso era costituito dalla sola lettera
. 2. estremità appuntita, vertice; cima, vetta. -anche al
si incontrano in modo da formare un vertice alla sommità. fanzini, i-252:
tanaglia, 3-151: perfetto ancora è il vertice agazzino / che al gennaio mette.
sventano, / a un'alberella in vertice frascheggiano. carducci, 914:
di un corpo) dalla base al vertice; distanza o misura dal basso all'alto
il cui punto d'incontro si chiama vertice dell'angolo): può essere triedro,
, marmo o pietra, collocato al vertice degli angoli dei tetti nei templi greci
una base del cilindro e il vertice nel punto mediano della relativa altezza
. àpice, sm. sommità, vertice, punta estrema e più elevata.
2. sm. figur. vertice, culmine. rajberti, 2-52:
regolare. -il segmento compreso fra il vertice e un punto della circonferenza base (
cuspidi arcigne di cattedrali misteriose al cui vertice nereggiavano delle croci sghimbescie. sbarbaro,
anno, che il sole passa per lo vertice all'istante del mezzo giorno, non
ant. trave che è posta sul vertice del cavalletto, congiungendo ciascun cavalletto con
del filone. stallo concorrenti in un vertice. -asse di geminazione: retta
favore, gloria); sommità, vertice. -essere, trovarsi in auge:
, / tosto che su 'l gran vertice forato / il ferrato baston mosso si
celesti raggi / me del berenicéo vertice chioma / chiaro fulgente. idem,
nei cereali, rigonfiamento che appare al vertice della pianta per il formarsi della spiga.
trazione di una sola corda legata al vertice. 11. dimin. brancùccia
canteo, rattenuto a conveniente distanza dal vertice dell'angolo per mezzo di due piuoli
travi disposte a piramide e unite al vertice, dove è sistemato un apparecchio di
a v rovesciato e collegate, da vertice a vertice, da ima traversa orizzontale
v rovesciato e collegate, da vertice a vertice, da ima traversa orizzontale; è
cavar d'attomo, * sublimi feriam sidera vertice '. pirandello, 7-171: il
4. topogr. centro trigonometrico: vertice trigonometrico. 5. cristall. centro
cristallo il punto rispetto al quale ogni vertice corrisponde alla stessa distanza, nella direzione
distanza, nella direzione opposta, un vertice omologo. 6. geofis. centro
mancanti di padiglione, narici collocate sul vertice del capo, con cavità nasali che
la sensazione di un chiodo confitto nel vertice del cranio. - chiodo solare:
, con capigliatura folta, scriminatura del vertice in avanti e, nei vecchi maschi
no: la fiamma s'addrizza al vertice del suo cielo. manzoni, 189
e monarchiche? 4. vertice di un angolo, di un triangolo.
angolo voc, distanza della stella dal vertice. viviani, vi-166: dico che
dall'estremità, all'estremità; dal vertice, al sommo. -in cima in
la civiltà dell'atomo è al suo vertice. brancoli, 4-171: la civiltà cristiana
in basso (o di triangolo col vertice in giù), che si riscontra
costrut tivo che unisce il vertice superiore delle inca vallature e
-la parte più alta di una cosa; vertice, sommità. crescenzi volgar.,
la parziale rotazione dei lati attorno al vertice. -a compasso: a forma di
pittura sia dal tari collocata proprio al vertice della piramide artistica, e secondo lui
consecutivi: quelli che hanno 10 stesso vertice e un lato in comune. 4
angolare di una sponda che fronteggia il vertice della sponda opposta. viviani,
muscolo del braccio, il quale dal vertice dell'apofisi coracoide va alla parte media
, l'insieme delle facce concorrenti nel vertice superiore. 26. tappo a corona
frutti (o galle) circondati al vertice da foglioline riunite a forma di corona
cui orlo conserva maturando una parte al suo vertice. 12. zool. cavallo coronato
del ramo della mascella, il cui vertice dà attacco al muscolo temporale.
corrispondono una al vertice, l'altra alla base della lettera
sobieski; altre correnti minori hanno il vertice nelle costellazioni delle pleiadi, del toro
spalle sue con l'imo e l'altro vertice: / forse pur novi incendii in
costituito da una volta conica avente il vertice nell'angolo del poligono base oppure da
ordinati a forma di triangolo con il vertice in corrispondenza dello schieramento nemico.
. cùspide, sf. punta, vertice. -in partic.: l'estremità
e 1515. -ant. vertice del cono. galileo, 1099:
, 33: qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, / abbandonato
delinearsi quasi visibile agli occhi alzati quel vertice di luce ove s'appuntano le aspirazioni
un triangolo più o meno regolare col vertice a monte, percorso dal fiume diviso
aperiodica verticale di forma triangolare col vertice in alto (usata per radiosondaggi iono-
per linea retta, e quella deviazion del vertice. rosmini, xxiii-116: finalmente trovo
il monte brancoli per la croce sul vertice appare come la cuspide di una spettacolosa
cerchi concentrici e il centro è il vertice dell'asse. 5. gioc.
edifizi si spianassero sopra linee concentriche al vertice del monte, da porgere allo spettatore più
raggiunto un limite di chiarezza, un vertice di parabola. -seccare (una
culmine, l'esito supremo, il vertice. - anche scherz. baldini,
parnasus monsthessaliae iuxta boeotiam, qui gemino vertice est erectus in caelum. hic in
e che si restringe dalla base al vertice, il quale è acuto.
della seconda semiordinata... e 'l vertice della parabola in continua proporzione.
manzoni, 33: qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, /
e con la sua vendetta sopra un vertice aereo coronato da una nube piena di
del terreno; collina, monte; vertice, sommità di un'altura. galileo
ottiene prolungando uno dei lati oltre il vertice. -prodotto esterno: vettoriale. -angoli
, vetta (di un monte); vertice, culmine. biringuccio, i-i7:
facce del quadro che corrispondono una al vertice, l'altra alla base della lettera
manzoni, 33: qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, /
. fastigium 4 fastigio, culmine, vertice '. ferita (ant.
conica patelliforme che può avere fissurato il vertice (fissurèlla) o il margine (emarginula
. d'annunzio, ii-746: un vertice laggiù, nel cielo spento, / ultimo
fuoco di uno specchio e il suo vertice. in part.: in fotografia,
maturazione dei propri intenti, ed al vertice della sua potenza di esecuzione.
panzini, i-467: si vedeva sul vertice enorme del partenone la gran figura bronzea
più basso (opposto a cima, vertice) ', luogo basso, profondo.
33: qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, /
in crescendo o diminuendo secondo che il vertice dell'angolo sia a sinistra o a
calcolata, in punti tipografici, dal vertice delle lettere lunghe alte all'estremità inferiore
33: qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, /
sventano, / a un'alberella in vertice frascheggiano. tecchi, 2-127: si
alta struttura, / che fronteggi col vertice le nubi. pecchio, ii-1-107: entrai
per i grandi occhi contigui sul vertice, per la man canza
della volta con una piramide che abbia il vertice nella fiamma, e per base un
con qualche punto nero nel disotto e nel vertice e che è 1 * 'helix
uno all'altro e facenti capo a un vertice supremo. d'azeglio, 1-51
ecc.) occupano la posizione di vertice; autorità superiori o supreme.
, 33: qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, /.
. -figur. punto culminante, vertice, apice. firenzuola, 395:
edifizi si spianassero sopra linee concentriche al vertice del monte, da porgere allo spettatore
di più ricche fiondi / incoronava il vertice sublime. d'annunzio, i-9: or
una diottra, che ha 11 suo vertice nell'angolo formato dai due lati opposti
con testa bianca (e nera al vertice), gola e collare neri, becco
. -anche: circonferenza descritta da un vertice dell'iperbole di un iperboloide di rotazione
il triangolo è solo) e il vertice al centro, che, in partic.
destra verso sinistra, tocca con il vertice l'altro fianco. guglielmotti, 827
un lato dello scudo medesimo, e il vertice vada, pur in onda, al
botta, 5-52: trovasi il sommo vertice del moncenisio, là dove si spartono
inseriscono congressi, simposi, convegni al vertice e alla base? e lui idem
/ vino sentendo continuo / scendere dal vertice il fiato / della dea su te troppo
erano verdi. pisani, 197: sul vertice del torrido vesuvio, / i grappoli
due grandi ale alle mani si slancia dal vertice della torre. -intr.
eternamente gela, / senton l'altero vertice premuto / dal guerrier, cui tributo /
di rifrazione. -punto di incidenza: vertice dell'angolo di incidenza. -incidenza radente
: m'alzo io stesso / nel vertice -potenza, unicamente / àttimo tutto grazia
dagli orecchi, andavano ad incontrarsi al vertice di un mento incredibilmente aguzzo.
. -in partic.: incontro al vertice: quello fra capi di stato o di
. -per estens. ornare al vertice. arici, i-119: un
e di più ricche frondi / incoronava il vertice sublime. gioberti, 3-164: così
è il monte... dal cui vertice partono strati inarcati verso le parti inferiori
io del contrapposto monte / su l'indorato vertice passare per fiorini d'oro. g.
dal popolo agli scrittori, dalla base al vertice della piramide per ridiscendeme, purificata dal
intercetta fra la seconda semiordinata e 'l vertice della parabola in continua proporzione. grandi
organino da suonare secondo le decisioni del vertice, un brutto affare.
3-27: d'olimpo inviolato resta / il vertice sublime, e solo in pace /
(costituito da due semiconi opposti al vertice) con un piano parallelo a due
che l'uretra non si apre al vertice del ghiande, ma alla sua base o
di luce, / dove in un vertice brunito d'acciaio, / battevano al volante
: rette che, passando per un vertice di un triangolo, formano ciascuna il
la bisettrice del triangolo relativa a quel vertice. 2. geogr. isogono
spazio ordinario, cono che ha il vertice in un punto al finito e per
, sf.): luogo del vertice di un angolo di ampiezza costante,
la grande / gloria, sull'istmio vertice, / venuti dall'euxanti- / d'isola
, lungo la superficie convessa, il vertice con qualsiasi punto della base. grandi
, e che tutte vanno ad unirsi nel vertice, delle quali ciascuna si chiama lato
, o sia la distanza del suo vertice da qualunque punto della circonferenza della base
un tal punto dell'asse distante dal vertice per la quarta parte d'una tal
a forma di una v con il vertice rivolto verso il mare e le branche
5-66: in quel crepuscolo eri tu sul vertice [della colonna]: / scura
grazia francese tocca il suo vertice... qui brilla il genio di
una nube / pallida che su 'l vertice s'indora. idem, iv-1-141: per
l'altro la testa, lasciando sul vertice un lineo de capelli longo ed intreciato
con due regoli ad angolo retto, dal vertice dei quali pende il filo a piombo
. e. frankl, che parte dal vertice di quella piramide a strati a cui
. savi, 2-i-187: penne del vertice e dell'occipite gialle, cangianti leggermente
sole; corrisponde all'angolo, con vertice nel sole, formato da due linee,
lavato poco fa. si trova invece al vertice d'una collina color-luna, con intorno
iv-375: si slancia [icaro] dal vertice della torre e va maestralmente a piombar
. cecchi, 8-204: nemmeno al vertice della sua carriera e della fama,
in tutti gli eserciti europei stava al vertice della gerarchia e di cui erano investiti
, ii-5: qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, /
segmento che in un triangolo congiunge un vertice col punto medio del lato opposto e
vale segmento di retta che congiunge il vertice di uno qualsivoglia degli angoli col punto
cosseria / erta degli arsi tufi sul vertice / e non a membrarmi le caccie,
meridiane, latitudini ortive e distanze dal vertice. d. bartoli, 1-1-12:
ciascuno de'quali è una statua al vertice ed un'altra alla base. di giacomo
2-107: di giogo in giogo al vertice supremo / affaticar li disiosi passi /
agitando di continuo una verghetta flessibile sul cui vertice ondeggiava un fiocchetto minuscolo di carta velina
capriata di legno, che collega al vertice dell'incavallatura le testate dei due puntoni
abbia pieni poteri, ma sia affiancato al vertice del potere politico da organismi consultivi
, la montagna sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza.
, ii-5: qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, /
che mantenga la pena di morte al vertice del suo diritto vi saranno ovunque,
, pare, si tosano i capelli sul vertice del capo, e poi si lascia
: quella sua testa, nuda al vertice, ma munita di tanto pelo
oh de le muse l'ara dal verde vertice bianca / su 'l mare! pascoli
, la montagna sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza.
ha come simbolo un triangolo con il vertice rivolto verso il basso). =
, vedi, il nivale / fedriade vertice sorge e sfavilla, / e di castalia
grafo). 44. meccan. vertice di un poligono funicolare (v.
congiungente il centro della base con il vertice non è perpendicolare rispetto al piano della
in cui la retta che congiunge il vertice con il centro della base non è
della testa del feto nella presentazione di vertice). — comp. da
della testa del feto nella presentazione di vertice); occipitosacroiliaco. lessona,
fortezza pentagonale offendibile solo dalla parte del vertice. 2. che può essere
rispetto a un punto della tangente nel vertice. = voce dotta, comp.
si incontrano in modo da formare un vertice alla sommità; sesto acuto (per
delle coordinate. -angoli opposti al vertice: due angoli tali che il prolungamento
. -vertice e lato opposti: vertice e lato di un poligono con un
-vertice e faccia opposti di un tetraedro: vertice e faccia di un tetraedro posti su
posti su piani diversi tali che il vertice non sia posto sul perimetro della faccia
l'ordinata nella parabola, accostandosi al vertice, si fa minore di qualunque data
di giurisdizione -e questa ha al suo vertice il sommo pontefice e comprende l'
di santificazione, che ha al suo vertice l'ordine episcopale, comprende inoltre l'
quella giocherellava. -ripiegatura del vertice, per lo più superiore, della
e le tenaglie. -ripiegatura del vertice, per lo più superiore, della
organino da suonare secondo le decisioni del vertice, un brutto affare. 3
una attorno all'orecchio ed una al vertice, la parte inferiore del muso bianca;
cono tangente al globo e avente il vertice nell'osservatore (anche nelle espressioni orizzonte
brume / e fa dell'alpi il vertice nevoso. a. casotti, 1-302:
.): luogo dei punti del vertice di un angolo retto con i lati costante-
d'annunzio, i-443: da '1 vertice di un albero la morte / contemplarle
iii-3-386: a molti il 'nivale fedriade vertice 'suona ostico. me ne dispiace
pericolo. foscolo, iv-328: il vertice de'quali [monti] era immerso in
ramo dell'ipogastrica che esce dalle pelvi pel vertice del foro otturatore e si distribuisce ai
eterno! savinio, 12-77: al vertice della piramide stellare sovrastante il nostro pianeta
palpebra di un inverosimile rosa-saponetta, col vertice incassato nell'orbita e limitata da un
vii-17: ci si sentiva come al vertice di un diamante dove ogni sfaccettatura suscita
l'ordinata nella parabola, accostandosi al vertice, si fa minore di qualunque data.
a forma piramidale con base quadrata e vertice rivolto verso l'alto; le prime
velluto con riflesso verde smeraldo, sincipite vertice e parte superiore del corpo giallo limone
-parallasse diurna: angolo che ha il vertice nell'astro e che è formato dalla
: il qual foco è distante dal vertice di essa per la quarta parte del parametro
becco molto corto, guance bianche e vertice della testa nero; comprende numerose specie
che qui comincia e va sin al vertice, così nei maschi... come
dagli orecchi, andavano ad incontrarsi al vertice di un mento incredibilmente aguzzo. tecchi
parto cefalico o in presentazione cefalica (di vertice, di faccia, di fronte,
sotto della direttrice ed e tangente al vertice (una parabola). vivtani
. d'annunzio, iv-2-1028: dal vertice della rupe statuaria sino alla punta della
repentina falciata, poi poco dopo, il vertice acuminato e scarlatto della lingua s'incaricava
si parton dall'occhio nostro come da vertice e conicamente si vanno allargando sino al
savi, 1-151: 'picchio rosso maggiore': vertice nero, dorso nero, penne anali
('picus major'), ha il vertice e il dorso neri, la regione anale
('picus minor'), ha il vertice rosso, il dorso bianco con fasce trasversali
, 1-150: 'picchio verde': vertice rosso, dorso verde, penne anali
curve che s'incontrano, ritondato bensì al vertice e un poco rientrante nel pieritto,
costituita da un triangolo isoscele con il vertice nella punta dello scudo (e si
alla punta, pila rovesciata quando il vertice tocca la linea del capo dello scudo)
e di cettigna indomita / dal pinifero vertice montano / leva il serbo. d'annunzio
-persona o gruppo che si trova al vertice della scala sociale. petruccelli della
su le spalle de'monti, il vertice de'quali era immerso in una negra
dal più basso luogo al più alto vertice della fortuna e dal più eccelso stato nella
all'altro e dipendenti tutti da un vertice supremo (una gerarchia). c
paulevich. arbasino, 9-276: al vertice di questa meravigliosa gerarchia piramidale siede coi
ha per base l'oggetto e per vertice l'occhio dell'osservatore. leonardo,
nell'occhio dell'osservatore, come nel vertice di un'ideale piramide (una linea
triangolari convergenti alla sommità in un vertice (e in origine ebbe profilo scandito da
desiderabili; e la punta o il vertice è quel pomo, e la base è
rivoluzioni passate assalirono la piramide incominciando dal vertice: noi dalla base. amari,
dottori in miti manichei; e sul vertice la famiglia persiana d'ibn- kaddah.
di piantar la piramide della scienza sul vertice del primo vero e non sull'ampia
la base è costituita dai produttori e il vertice dai carnivori. 11. cristall
tre o più facce concorrenti a un vertice. marnioni, 6-190: la piramide
con un punto esterno ad essa (detto vertice, mentre i lati dei triangoli si
di rette passanti per un punto detto vertice. -tronco di piramide: poliedro
, a seconda che venga alzato col vertice in alto o in basso. piramidi di
di tempo. 19. topogr. vertice di piramide: metodo grafico usato nei
piriforme: quello appiattito, triangolare con vertice in basso, situato nella parte profonda
gli acrobati per raggiungere a volo il vertice dell'immenso cono di tela.
mezzo, ed era ancora come un vertice filiforme di pienezza. 4.
deformazione del cranio con volta appiattita e vertice depresso. 2. zool.
rilevamento polare: l'angolo, con vertice al centro della nave o dell'aereo,
ciascuno dei due triedri aventi lo stesso vertice e tali che ciascuno degli spigoli dell'
piani concorrenti in un punto, detto vertice dell'angolo poliedro. -per estens
a un angolo solido poliedro con il vertice al centro della sfera).
ordinata gerarchia di dèi, al cui vertice si può trovare una figura che presenta
fr. colonna, 2-269: nel vertice dii pede cum sinuata apertura lunati,
l'arco del meridiano intrapreso tra il vertice di un luogo e l'equinoziale,
14-131: canterà il rosignolo / sul vertice dell'ansia. / porpora, ancora
angolo di posizione quello che ha il vertice nell'astro ed è formato dal cerchio
dorate. pisani, 197: sul vertice del torrido vesuvio, / i grappoli già
, ii-5: qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, / abbandonato
di faccia, di fronte e di vertice, presentazione podalica o di podice (completo
ambo le parti nel novembre scorso al vertice ai ginevra, oppure si tratta solo
solo di pretattica in vista di un secondo vertice? = voce dotta, comp.
o ambasciatori che precede un incontro al vertice fra capi di stato o di governo.
lat. prae 'prima 'e da vertice (v.). prevertiménto
di solito è un triangolo isoscele con vertice arrotondato). 8. modanatura o
bevanda. pisani, 197: sul vertice del torrido vesuvio / i grappoli ià
da rappresentare sia interna al cono, con vertice in tale punto, le cui generatrici
e della prima dorsale si porta al vertice del piccolo trocantere e che serve a
cui base è alla sclerotica ed il vertice più o meno ravvicinato al centro della
l'altezza dal suolo al pube o dal vertice della testa alla sinfisi pubica.
color rosso. iride biancastra. vertice, cervice ed un largo collare che gira
, ecc.); cuspide, vertice, apice. rime anonime, xxxvii-223
centro; la punta alzata, se il vertice arriva al centro d'onore; la
: crociamento. 29. geom. vertice di una figura geometrica. l.
è puntiforme come sarebbe se agisse al vertice della piramide di linee, ma è una
una curva. -punto sommo: vertice, culmine. dante, conv.
la posizione dell'osservatore, costituendo il vertice della piramide visiva; centro di vista
un riferimento trigonometrico. - anche: vertice di una triangolazione o di una po-
primi cartografi. -punto-stazione: vertice di una rete geodetica o topografica dove
determina quel punto che soprastà perpendicolarmente al vertice di esso riguardante, e, punto
sostanzialmente un angolo retto, al cui vertice sta appeso un piombino o pendolo assai
'celesti raggi / me del berenicèo vertice chioma / chiaro fulgente. verga,
di più grandezze, che sporge da vertice snodato due lati uguali e serve a lavorar
quiddéntro il tuo parlarmi / dall'infinito vertice d'un solo / me stesso ch'ha
una qualunque circonferenza con il centro nel vertice taglia un arco lungo quanto il
sulle radici; nascono a qualche distanza dal vertice della radice, e han vita breve
forma per lo più cilindro-conica con il vertice in basso, per cui è detta anche
di raggi luminosi, che ha il vertice nell'occhio dell'osservatore. -linea radiosa
unisce il centro del poligono a un vertice qualsiasi (e coincide con il raggio
la storia di quella rottura tra base e vertice che oggi scuote la rappresentatività sindacale.
l'altro la testa, lasciando sul vertice un lineo de capelli longo ed intreciato.
rastremavano grado a grado preparando a un vertice di aristocratica solitudine. 3
spettacol di terrori spallanzani, 4-ii-92: dal vertice etneo ravvisiamo una moltitudine di sottogiacenti ben
-con riferimento alla semplice posizione onorifica di vertice della gerarchia feudale o nobiliare nell'ambito
-cono circolare retto: quello che ha il vertice sulla perpendicolare alla base passante per il
il centro dell'universo, e che al vertice della piramide stellare sovrastante il nostro pianeta
, da'tremori, dal dolor del vertice, da'flati e da altre cose somiglianti
, imporporate paradossalmente e riddanti come al vertice di una cascata limo e frascame quando
, una rientranza o che ha il vertice verso l'interno (una linea, una
sm.): quello che volge il vertice verso l'intemo (ed è contrapposto
: quell'angolo che ha il suo vertice rivolto alla
: 'rientranti': angoli poligoni di cui il vertice è rivolto verso la parte interna della
: una ciocca fiammando si ergeva dal vertice. rigogliare (ant. ragogliaré
uscita dal fondo, effettuato da un vertice delrarea del portiere; nel gioco del
ha in modo profumato e rimbellito dal vertice del capo 'usque ad plantam pedum'che
: la somma dell'arte, / il vertice del pensiero e del mistero, /
, allungata e triangolare e con il vertice in coincidenza con la commessura delle labbra
manzoni, 33: qual masso che dal vertice / di lunga erta montana /.
prodursi in senso contrario. siccome il vertice dell'organo, per l'accrescimento continuo
il basso e non si allungano che pel vertice. = voce dotta, deriv
dove la grazia francese tocca il suo vertice... il settecento, il rococò
; le piume della testa, del vertice è dell'occipite formano un ciuffo eretto
. boito, 1-1375: vorrei danzar sul vertice / del dorso ruvidiccio / d'un
allacciata all'albero dal piede di esso al vertice superiore della poppa; vela a tarchia
i presbiteri, pur non possedendo il vertice del sacerdozio e dipendendo dai vescovi nell'
tetto, agghiacciò. da dietro quel vertice era spuntata una testa grossa...
obliquamente scendendo s'univano presso terra nel vertice. nell'uno dei lati v'era la
corpo sonoro e terminavano ora alcune nel vertice e le rimanenti nel lato non sonoro,
sonoro, ora. tutte nel solo vertice. il numero di queste corde non eccedeva
questa la via maestra che il nuovo vertice aziendale di arese si propone di seguire per
7-192: anche il sicario è al vertice della gerarchia, / coi suoi semplici
la carretta e la scala formando il vertice dello scalapertiche. = comp.
: se il mare è tranquillo, il vertice dello scoglio si trova poche braccia sotto
somma della spesa si scheggiava, al vertice, in frazioni minori dei dieci
manzoni, ii-5: qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, /
calcio): nel 'metodo', al vertice del w sono le ali e il centravanti
monte kuk schiomato e rossigno e il vertice albeggiante del monte santo. =
più scuro sui margini, sulla testa il vertice è color giallo pallido con macchie e
campidoglio era pur sempre il campidoglio, il vertice piùalto della civiltà antica. montale, 7-287
: così d'olimpo inviolato resta / il vertice sublime,... /.
che qui comincia e va sin al vertice, così nei maschi al modo nazareno
pallone, cilindro, piramide con il vertice in alto e con il vertice in basso
con il vertice in alto e con il vertice in basso) le cui diverse combinazioni
. fenoglio, 5-i-1175: non salirono al vertice, ma aggirarono la sommità per raggiungere
idem, 3-67: tirando nell'ellisse dal vertice b dell'asse secondario, sopra l'
pezza a forma di triangolo rettangolo col vertice nella punta e la base nel capo
: se con l'asse ab e 'l vertice a si de = voce
dell'acqua fl come asse, col vertice l si descriva la semiparabola.
può anche essere posta come cimiero sul vertice dell'elmo. = comp. dal
. viani, 13-145: al vertice dell'erta imperiale, fuori porta romana
-settore sferico: cono avente come vertice il centro della sfera e come base
cannone': settore circolare dell'orizzonte avente il vertice testa dell'asta del timone come
cui base sia il cerchio ibkc e vertice il punto l, nel quale, segato
si tagli con un pian che passi pel vertice a, la sezione sarà un triangolo
-angolo sfenoidale: quello che ha come vertice il punto mediano della doccia ottica e
una sfera con un triedro avente il vertice nel centro della sfera stessa; i
falso del maxicono parma per sganciarsi al vertice della classifica del torneo di volley.
quadro e a sghembo, crollando il vertice del capo pelato. -prendere a
partigiano corse avanti a loro, adistendersi a vertice del triangolo, tito lo cacciò via con
fr. colonna, 3-106: nel vertice o vero cacumine di questo monticulo nasceva
o in quelli a esso equiparabili, il vertice della gerarchia preposta (per lo più
le cui parti suprema e mezzana sono il vertice, l'anteriore, il sincipite e
base per amministrare il patrimonio acquisito al vertice. sìnedro (disus. sinèdro
grandi ale alle mani si slancia dal vertice della torre, e va maestralmente a piombar
5-i-491: l'autocarro attendeva bofonchiando sul vertice della discesa, la smilza squadra di recupero
fr. colonna, 3-271: nel vertice dii pede cum sinuata apertura lunati.
regolarmente disposta e franata inesorabilmente da un vertice a formarsi larga base; poi rassodata
massimo, raggiungimento supremo, culmine, vertice, acme. anonimo, i-517:
: la somma dell'arte / il vertice del pensiero e del mistero, / il
centro del sesto di un arco; vertice di una piramide; estremità superiore,
o catalettico, mediante unapressione esercitata sul vertice del capo. b. croce, ii-13-205
5. che si trova al vertice dell'organizzazione politico- statale in un determinato
partic.: che si trova al vertice di un'organizzazione articolata in più gradi
», 14-x-1986], 1: il vertice islandese non è stato un dialogo tra
da due o più tetraedri uniti per un vertice da un atomo di ossigeno comune.
. fenoglio, 5-i-580: era sul vertice dell'ultima collina, spiombante sul piano
quadro e a sghembo, crollando il vertice del capo pelato. -essere in
monte, che ha come uno squarcio nel vertice. brignetti, 10-77: la scogliera
) in tre punti fondamentali: un vertice alla sommità del capo e gli altri
manzoni, ii-1-57: qual masso che dal vertice / di lunga erta
l'insieme delle facce che concorrono nel vertice della rosetta. 25. ciascuno dei
una forma lo sangica del vertice e un eccessivo sviluppo delle arcate zigomatiche
terminale di un corpo; punta, vertice. cavalca, 20-314: erano i
manzoni, 33: qual masso che dal vertice /... / precipitando a
ri- strigne cioè insensibilmente dal centro al vertice; detto anche 'lesiniforme'. savi
internazio nale; incontro al vertice. -per estens.: incontro fra i
super (v. super1) e da vertice (v.). supervertire
28-i-1986], 8: l'attuale vertice del cremlino intende impegnarsi a fondo..
con un piano, che passi pel vertice a, la sezione farà un triangolo.
fenoglio, 5-i-510: l'autocarro pencolò al vertice della discesa su murazzano, col pianale
nazionale, la montagna sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza. papim
mentre il mio piede già calcava il vertice del vecchio vesuvio, era una nuova
22 / 23-xi-1987], io: il vertice del partito subisce passivo la tirata del
meandri, presero della polvere nel gran vertice, ma non delle macchie nel fango.
2 dell'istessa notte rivennero nel suo vertice con maggior empito ed orgoglio le fiamme
da un punto del litorale assunto come vertice, che include tutte le possibili direzioni dalle
et conglobati, convenivano elegantemente al summo vertice, in acumine extenuati, ove uno
9-i-1961]: una triangolazione intelligente al vertice della quale si trova massei zampa di velluto
triangolo-, la perpendicolare alla base dal vertice dell'angolo opposto. tommaseo [s
perpendicolare abbassata sulla base di esso dal vertice dell'angolo opposto. -triangolo misto
superficie sferica con un triedro il cui vertice è nel centro della sfera. c
due pezzi triangolari di stoffa uniti al vertice e muniti di lacci che si legano
una specifica lingua) in cui il vertice inferiore è occupato dalla a, quello
obliquamente scendendo, s'univano presso terra nel vertice. massaia, ii-34: si portarono
detratta la semiparabola cde, il di cui vertice sia il punto. = comp
mari e fomite di una conchiglia conica con vertice appuntito e base piatta '(e
, privo della parte compresa fra il vertice e un piano parallelo alla base (
rimasta tronca 168 metri sotto il suo vertice. fenoglio, 5-i-482: l'aia era
repubblicano. -uffici maggiori: quelli posti al vertice dello stato, come la signoria,
cardini] l'unico cattedratico ammesso al vertice di viale mazzini. lo ha voluto la
oggetto, il paesaggio, coincidente con il vertice della piramide visiva (anche nell'espressione
. antropol. punto antropometrico corrispondente al vertice della testa di un individuo in piedi
passata nella denominazione scient.: v. vertice. vertìbulo, sm. chirurg.
6. disus. proprio di un vertice, che passa per un vertice.
un vertice, che passa per un vertice. galileo, 3-1-287: due moti
azimuth: però noi per passare dal vertice li potremo chiamare cerchi verticali. guiducci,
deriv. da vertex -ìcis (v. vertice). verticalismo, sm. tendenza
], con l'uno e l'altro vertice. galileo, 3-1-421: s'alza
tramontana una montagna... nel vertice della quale è fabbricata una piccola chiesetta
, / e fa dell'alpi il vertice nevoso. galanti, 1-ii-259: in un'
per altro non fu molto funesta, il vertice del monte si vide sensibilmente elevato ed
, ii-1-57: qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, /.
..., altri paesi costruiti sul vertice acuto di monti isolati, altre montagne
... i quattro raggiunsero il vertice della collina, si guardarono in giro senza
lenti salici / diritto pino col ramoso vertice. d'annunzio, i-443: da 'l
. d'annunzio, i-443: da 'l vertice di un albero la morte / contemplarle
fabrini, io: aquilone che soffia dal vertice del mondo, cioè da settentrione.
che parco del meridiano intrapreso tra il vertice di un luogo e l'equinoziale.
dalla vicinanza e lontananza del sole al nostro vertice, essendo queste misurabili non da quattro
dovrà ogni dì più avvicinarsi al nostro vertice o zenit. 2. punto
capelli si volgono in giro si chiama vertice. bizzarri, 25: questo barbitonsore
m'ha in modo profumato e rimbellito dal vertice del capo usque ad plantam pedum,
cui parti suprema e mezzana sono il vertice, l'anteriore il sincipite e la
del fronte, che di dietro risponde alla vertice, è una di undeci.
di undeci. -sino al vertice dei capelli: in tutto il corpo;
al vecchio gallofobo che ne fremeva sino al vertice de'capelli. -in senso
madre partorì la dea, / ma il vertice di giove. morgagni, 90:
, da'tremori, dal dolor del vertice,., riesce facile il riconoscerla
'celesti raggi / me del berenicéo vertice chioma / chiaro fulgente. -punto
dagli orecchi, andavano ad incontrarsi al vertice di un mento incredibilmente aguzzo. calvino
dal più basso luogo al più alto vertice della fortuna, e dal più eccelso stato
: non giunse il carducci al suo vertice per aver preso alcunché da poeti e scrittori
ii-485: la somma dell'arte / il vertice del pensiero e del mistero, /
dove la grazia francese tocca il suo vertice. 4. insieme dei massimi
organino da suonare secondo le decisioni del vertice, un brutto affare. -incontro
espressioni conferenza o incontro o riunione al vertice, ed è calco dell'ingl.
fra personalità di rilievo in ogni campo: vertice dei ministri degli esteri, vertice di
: vertice dei ministri degli esteri, vertice di scienziati, vertice di allenatori.
ministri degli esteri, vertice di scienziati, vertice di allenatori. 5.
. 5. astron. vertice di una corrente stellare-, punto della
un'indicazione distinta in corrispondenza ad ogni vertice di onda. 7. geom
di un angolo (anche nell'espressione vertice di un angolo) o di un poligono
di un poliedro (anche nell'espressione vertice di un poliedro). alberti,
basi di quelle. grandi, 3-1: vertice del cono e della superficie conica chiamasi
gli angoli di detta base, dicesi vertice della piramide. -ogni punto della
o un minimo (anche nell'espressione vertice di una linea). o
: tale applicata non è altro che il vertice della parabola, cioè un punto.
di vertex -ìcis (v. vertice). verticismo, sm. all'
maggioranze di solidarietà = deriv. da vertice. verticista, agg. che
2. che avviene o si effettua al vertice di un'organizcome erra lo ebrio e
verticistico', detto di ciò che riguarda il vertice di un partito, quasi sempre con
ed opposta. = deriv. da vertice. verticollo, sm. omit
. e ciò che sta subtriangolare col vertice generalmente coperto da molte areteo di cappadocia.
estremità di un oggetto e avente per vertice l'occhio di chi guarda. -anche,
nemico, e non si vedeva nel suo vertice altro che la sua catena di volteggiatori
2. figur. culmine, vertice, della produzione letteraria di uno scrittore
attesa si è aperto lo scontro al vertice della cariplo. il primo round è stato
oggi [18-viii-1994], 16: al vertice della gamma delle bmw cabrio si pone
2. per estens. riunione di vertice di un partito. = voce ingl
controvèrtice, sm. sorta di vertice alternativo organizzato da chi si oppone a
organizzato da chi si oppone a un vertice istituzionale. corriere della sera [21-iv-2001
= comp. da contro e vertice. convegnìstica, sf. l'
repubblica [27-vii-1989]: strasburgo, primo vertice tra eurosocialisti e pei. =
e critico verso il neoliberismo (e il vertice 'g8'delle otto maggiori potenze mondiali
inoltre, venne costituito un comitato di vertice (comitato di sviluppo) con responsabilità
, come si vede, un 'vertice matrioska'questo di londra, un incontro dentro
. il livello più alto, il vertice del prestigio, della fama.
top lèvel], sm. invar. vertice della carriera. -anche con valore aggett
spartizioni partitiche, nominando a tempi rapidi un vertice di alto profilo professionale. il sole-24
della sera [1-vii-1994], 42: vertice di due ore a palazzo marino:
nei cereali, rigonfiamento che appare al vertice della pianta per il formarsi della spiga.
salotti. na cùpola, sf. vertice di un'organizzazione di tipo mafioso.
comp. da euro [peo] e vertice. eurozòna, sf. invar.
vecchio gallofobo che ne fremeva sino al vertice de'capelli. r gallomanìa,
corriere della sera [3-vi-1992]: vertice di rio sull'ambiente, l'effetto
a forma di una v con il vertice rivolto verso il mare e le branche addossate
costituivano le paroli magiche per convocare al vertice col 'mammasantissima'. limes [febbraio 2005
la repubblica [31-vii-1995]: finanziaria, vertice pre-ferie. = voce dotta, comp
unità [10-xi-2006]: accordo nel nuovo vertice fra governo e maggioranza di venerdì mattina
sulla lotta al terrorismo durante l'ultimo vertice dei paesi asia / pacifico.
questo cemento solo a condizione che, al vertice del partito e al di sopra di
[17-vi-2000]: da trentuno anni al vertice della società azzurra, corrado ferlaino non