porta del tugurio. -scendere verta: muoversi per una china. aretino
a voi di tollare e di tenere donna verta da questa ora nansi vostra legitima mogie
lo prete già levato, tomasa ri verta non avendosi ancora coperta de'panni,
terra in alcune parti co verta di spineti, di morole e di calambroni
partic. riferimento a ogni riflessione che verta sulle leggi che regolano la realtà,
voi di follare e di tenere donna verta da questa ora nan5i per vostra le-
che l'ha fatta, purché non verta su fatti relativi a diritti non disponibili
da perugia volgar., v-66-87: donna verta, matre del dectu venditore, imperiò
., v-67-161: carta a donna verta d'altretantu de'vostri beni a. ccotal
1-1-209: quando omo va sote cor- verta / se n'apresenta una oferta, /
/ che 'l ciel serena no me verta in lasso. ugurgieri, 12: allora
($vèrto). svuotare o rovesciare la verta. fanuzzi [s. v.
v.]: 'svertare': votare la verta arrovesciandola. -figur. spiattellare senza
, e da un denom. da verta (v.). svèrza1
di tol- lare e di tenere donna verta da questa ora nangi vostra legiti- ma
, / che 'l del serena no me verta in lasso. = alter