,..., è inibito, verso la sua fine, nei riguardi della
a volgere gli sguardi e le speranze verso lo scettro che ne signoreggia la sorgente;
innalzarsi; sollevamento, elevazione, movimento verso l'alto, ascesa. -innalzamento capillare
fiamminghi fossero per gareggiar sempre di fedeltà verso lei con gli inglesi, di prontezza in
, in quanto alla spinta del peso verso l'alto corrisponde l'abbassamento del corpo
e ruina... passarono arno verso settignano e vincigliata, e poco più là
poco dagli oceani amari, s'innalzavano verso le nuvole, assumevano la struttura di
ricuocere il vaso. 3. tendere verso l'alto (le mani o le braccia
5. per estens. volgere verso l'alto (lo sguardo, la
vergogne. -attrarre lo sguardo altrui verso l'alto. bruni, 32:
a firenze. 9. indirizzare verso un'alta perfezione morale e intellettuale;
a ingrandire, a innalzare l'animo verso tutti i nobili pensieri. saba,
non esiste / per chi s'innalza verso l'ora triste / con la forza d'
3. per estens. rivolto verso l'alto (lo sguardo, il
più affettuoso che mai, allora, verso mia moglie, perché anche lei fosse
lì donde lo spirito prende le mosse verso la verità e il pensiero, o
la verità e il pensiero, o verso le idee, in cui il pensiero aspira
sospiri, et io trapasso inanzi / verso l'estremo. di costanzo, 1-267:
. simintendi, 3-155: s'adirò verso siila, perch'era innanzi- posta a
ma le mosse e le flessioni del verso, ma i metri ed i ritornelli.
in loro l'ira e l'odio verso quelli della fortezza, e sì verso l'
odio verso quelli della fortezza, e sì verso l'avversa parte. -figur.
gallicanismo è pestifero all'italia per ogni verso,... è innazionale, barbarico
(producente fenomeni motori o sensitivi) verso un determinato organo o tessuto.
innestò la favola all'argomento e inserì al verso il ridicolo. l. pascoli,
: al tempo dell'innestatura, cioè verso la metà del mese d'aprile,
: se poi l'operazione fu fatta verso l'autunno a succhio discendente, si aspetterà
[maometto] fece son poca cosa verso quel nudo e fiero teismo. mazzini,
di lezioni quanta ne soffre quell'ultimo verso, né a buona equità condannarlo mercé
dell'arte, nelle preghiere / unanimi verso le forme / perfette, nell'innocenza /
del fiume d'arno ove diana / verso la spina s'imbellisce e innova.
dell'arte, nelle preghiere / unanimi verso le forme / perfette, nell'innocenza /
luna sempre lo lato lucido è in verso ponente, in fine che àe passato
un luogo in uno altro continuandosi, verso l'occidente miserabilmente s'era ampliata. trissino
inobbedienza, nella quale egli cadde, verso i suoi superiori, lo scusano le
paterno, sono inoffi- ziosi e negligenti verso e'figliuoli, né curano adestrarli a
e di lì, inoltrandosi a serpentina verso i colli del retroterra, alla famosa necropoli
, giungere a buon punto, procedere verso il culmine (un periodo di tempo
la parte africana e la rabica in ciascuno verso per longhezza di due giornate, quando
diverse bande sulla piazza d'arme, inoltrandosi verso il castello, e trovandone qualche adito
muscolo non potrebbe tirar più per questo verso che per quello, onde e non
moravia, xiii-329: dora si voltò verso il fratello, e, con espressione
inorientaménto, sm. polit. espansione verso l'oriente (con partic. riferimento
. riferimento alla politica dell'impero austro-ungarico verso la fine del secolo xix e agli
inoriènto). polit. espandersi politicamente verso oriente. balbo, 4-537:
(v.) col pref. in-'verso '. inoriginalità, sf.
, correvano per la città, quale verso il porto, quale verso la via
, quale verso il porto, quale verso la via di padova. tolomei, i-27
cesari, 1-2-230: qual fosse verso i cristiani nerone, in progresso di tempo
che rifiuta ospitalità; scortese e duro verso gli ospiti, gli stranieri, i forestieri
senso di ospitalità, scortesia, durezza verso gli ospiti, i forestieri, gli
dai numidi, tutti a difendersi intenti verso la opposta parte. monti, x-1-125:
gamba sinistra è tesa in direzione diagonale verso l'esterno). d'annunzio
/ ed otto ne contien per ciascun verso. 3. disus. che
3-189: giannettino doria avere animo inquieto verso lui. g. c. croce,
gagliarda dell'animo e tendere ad inquietudine verso allo stato di milano. casti,
, divenuta ora persino moda letteraria, verso i dissoluti, i violenti, gli omicidi
. bandello, ii-1061: i passi volgo verso il colle, / rompendo a gran
nel frugnuolo. 16. cadere verso il basso, precipitare entro una cavità
che le spinge [le ghiaie] verso la sinistra, se da quella parte trova
la terra si stanca, e insacca giù verso valle. calvino, 17: il
od incistate, né vi è modo né verso d'aprirle, né di disgregarle e
prima stata ella [la natura] verso dell'uomo insanamente spietata. carducci,
fatale sublime insania / per i deserti, verso gli oceani, / trae gli uomini
de'cavalieri e de'paladini nella lealtà verso le amate loro donne, eziandio con
impietrire. anguillara, 4-389: verso il mar d'etiopia ardito passa,
dell'arte, è inibito, verso la sua fine, nei riguardi della felicità
iii-41: pazzo di insaziato furore, corre verso casa. = voce dotta,
dalle cerimonie che i romani inschiaviti adoperavano verso gl'imperatori. comisso, ii-291:
quando un zorno te inscontrai, / verso mi tu te volzesti dolcemente, /
: pensavo... ai destini inscrutabili verso i quali furiosa la guerra tutti ci
e profumata,... volge verso di noi il suo viso simile a una
insegne, sottovi una bella gente, cavalcò verso romagna. gir. priuli, 35
,... era per muoversi verso l'italia, ed avea per insegna i
altra vita; / et allor sospirai verso 'l mio fine. seneca volgar.,
e l'ultimo affanno / della solitudine verso / l'amore; e fu l'ultimo
è vero che questi tre insegnamenti (verso dico, e rima e testura) si
. pass, di intendère i tendere verso '. intènto2, sm.
egli forse che coll'allungar per un verso e stringer per l'altro tal figura,
. pass, di entendre * tendere verso, applicarsi '. intènza2 (intènzia
oggetto, l'appetito viene a moversi verso quello di un movimento intenzionale, overo
posssibilità di un'azione umana di tendere verso qualche cosa di diverso da sé.
per altro emoli e non bene intenzionati verso i francesi. paoletti, 1-2-11: [
nato fine; il volgersi consapevolmente verso uno scopo, disposizione ad agire per
esser vostra moglie » e non c'era verso che
. de sanctis, i-109: perché questo verso fa effetto ed è quasi il colpo
s. v.]: intercalare un verso in un canto, una parola in
mondo, a seconda che si proceda verso ponente o verso levante. guglielmotti
seconda che si proceda verso ponente o verso levante. guglielmotti, 908:
o ritorna secondo determinati intervalli (un verso, un versetto, un gruppo di
grave riprensione, ripetendo, come un verso intercalare, non ci è pesce per li
non è possibile ch'io replichi il verso intercalare. buonarroti il giovane, 1-581
b. fioretti, 2-2-124: il verso intercalare, il metro brevissimo sono apertissimi
e nel fine delle ottave usano un verso intercalare. martello, 287: intercalare
197: la strada ch'ei dovea tenere verso porto- gruaro si allontanava sempre più da
, che si manifesta o si attua verso qualcuno o qualcosa; cura, zelo
6-379: si può esser interessato per un verso, e prodigo nello stesso tempo per
è propriamente quello che riguarda l'abuso verso la debolezza o la demenza.
. cicognani, 9-13: l'esposizione verso le banche copriva il valore dei titoli
sonore, che si propaghino nel medesimo verso sovrapponendosi; l'effetto della quale si
tasso [tommaseo]: quest'ultimo verso è quel che non mi piace, e
passato in fr. nella forma intérimistique verso la fine del settecento. interinale
: fa penitenzia... e va verso dio col ben fare, altrimenti chi
muratori, iii-307: la divozione verso i santi,... scompagnata dall'
, l'interiore contendere, il cammino verso il bene, avviluppando nella oscurità de'simboli
le sue inquietudini, le sue impennate verso il fuoco centrale dell'universo. 4
riassumibile, precipita così... verso il suo scioglimento. interiorizzatóre,
gravi ed abbiano interiormente principio di moto verso il centro del globo terrestre. magalotti
landino, 354: la carità in verso del proximo fa che alcuna volta interlassiamo
da sovrano almeno in teatro: rompeva il verso in bocca agli attori co'battimani;
e costituisce quindi una mediazione possibile verso il mondo delle idee (una conoscenza,
da valvasone, 1-11-114: tosto arion verso quel loco stese / tenendol sempre flagellato
perde le relazioni di distanza che avea verso tutti i punti dell'interminabile spazio e ne
, 2-136: via via che camminava verso la taverna di ciccantonio, gli odori,
internamente andremo considerando in quelle parti ancora verso gli angoli, vi son dentro altre
regione; addentrarsi, inoltrarsi; procedere verso l'interno. tansillo, 2-168
che m'abbia giudicato per il suo verso. de sanctis, lett. it.
per la mia missione, internata già verso il centro dell'africa. -ant.
: è internità, che è semplice relazione verso se stessa. b. croce,
e da'monti della luna si estende verso mezzo dì. alfieri, 4-139:
sedevano accanto alla radio protendendo le dita verso una stufa elettrica quando s'udì il
: quella che cade nel corso del verso. 9. gramm. complemento dell'
ad arte, per tutte le direzioni verso l'interno del monte, per trarne fuori
; non tronco né sdrucciolo (un verso); composto in gran parte di
misura de'versi, né solo del verso lungo, o egli sia intiero, o
nelle idee singole, significate in ciascun verso, in ciascun periodo, in ciascuna
la massa degli armati di daga movevasi verso l'interno della catacomba. carducci,
... faceta cosa interporre un verso o più, pigliandolo in altro proposito
: a poco a poco si ritraeva verso li monti: e quivi, interponendo tempo
contro la strana ingiustizia che si usa verso gli apologisti della religione cattolica.
. varchi, 8-1-248: tutto questo verso è posto qui per parentesi, cioè
accreditatissimi ingegni sopra l'interpretazione d'un verso del petrarca. giannone, 1-iv-633:
1-22: v'ha più che il verso nel suo poema; e per questo non
: quanto ai sentimenti dell'animo mio verso di voi, per non errare in
delle eterne aspirazioni che sollevano la stirpe verso il suo destino. e. cecchi,
di borgogna. brusoni, 4-ii-242: verso sera egli tentò d'incendiare con quantità
un tono grandiosamente aspro o duro al verso. b. fioretti, 2-3-20:
molte 4 r 'interribilisce più il verso, per secondare il subbietto. 2
. i precetti e consigli della carità verso dio e verso il prossimo. tommaseo [
e consigli della carità verso dio e verso il prossimo. tommaseo [s. v
, l'angelo levò titubante gli occhi verso il signore con fare interrogativo. bernari
ungaretti, xi-319: attraversando l'austria verso tarvisio, nel mio stanzino del treno
o con interrogazione, come in quel verso di anacreonte:... 'che
grazioso e la vaga parentesi di quel verso * forse (oh che spero!
); sciolto (un tipo di verso). fantoni, iii-139: la
carducci, iii-5- 246: il verso è armoniosamente variato negli accenti e nelle
una traversa non nel mezzo, ma verso l'estremità. monti, x-5-61 sai
pone il piede immobile del compasso, e verso ciascun angolo del quadrato si segna un
o anche più di due, impulsi verso diverse parti, sembrano infatti esser le leggi
, la sua natura di temerario pioniere verso l'ignoto, di registratore magnetico degli
ma a un certo punto hanno deviato verso il sesso femminile. = comp
quale fornisce a ogni multisettore un collegamento verso ogni multisettore dell'altro stadio.
che è esterno alla struttura di un verso (una rima). =
. del gr. oxixo? * verso '. interstiziale, agg.
. piovene, 7-497: questa parte verso la senna era occupata in prevalenza da ville
buttò tutto nella propaganda interventista che già verso i primi di settembre aveva uno dei
) o che spontaneamente (per amicizia verso il debitore cambiario, o per altro
ripugnanza... si era allora sentita verso gl'interventi stranieri. -diritto
pallavicino, 512: l'ansietà della madre verso la morte, o intervenuta o
palese che non è l'amor di essa verso il buono stato di lui allor ch'
materia eroica, a me parrebbe che col verso di undeci sillabe interzato scrivere ne la
i paladini, e secondo l'intesa / verso valenza incominciorno a ire. botta,
11. rivolto con grande attenzione verso un oggetto determinato (lo sguardo,
maria gonzaga per intiepidirlo ne gli affetti verso la casa d'austria. muratori,
timore, che scipione gonzaga si fosse verso di lui intiepidito. rovani, ii-436
sinodo parlava con ugual fiducia ed onore verso la pietà di cesare e del re
e dei sentimenti più intimi, manifestatasi verso la metà del secolo xix, soprattutto
ente (questo ente). l'intimità verso me medesimo progredisce nel progresso del sapere
altro che la privazione di ragione intrinseca verso la propria sussistenza, e il derivamento
degli altri e per gli antichi suoi meriti verso la casa dei medici, avea da
fiume. carducci, iii-19-85: oh verso sciolto dai romantici perfezionato, fluente come
dove rivolgersi. foscolo, xiv-347: verso le dieci sono andato al teatro;
dio le perdoni, come ha saputo verso di te essere sì crudele che non
sue braccine di ragnatelo inflanellate di frasi verso il manzonismo. cardarelli, 945: come
una cantata posto in un solo verso, come era nel greco, veniva nella
, il primo sta a carte 14 verso, senza intitolazione di sorta, il
cui enea doppiava quel capo per veleggiare verso le foci del tevere. =
necessaria e razionale distinzione tra l'intolleranza verso le opinioni, indelebile carattere del sincero
del sincero convincimento, e l'intolleranza verso gli uomini che le professano, carattere
del greco; né pertanto può intonare quel verso musicale che si cantava sulla lira.
carducci, iii-10-93: ha dato al verso semplicissimo un'ala come di colomba,
l'intonazione va sempre restringendosi dal capotasto verso il ponticello. tommaseo [s. v
l'armata gente, e dare / verso il porto la poppa / per cessar
cessar folle intoppa, / la proda verso il mare / se bisogna scampare.
, i-397: io non approvo quel verso: * canto l'arme pietose e 'l
uno stile); zoppicare (un verso). caporali, ii-14: sennuccio
a la ritrosa, / s'intoppa un verso e, quel ch'è doppio male
a. rocco, 151: da ogni verso la vostra dottrina intoppa e si rompe
non visto, sulle dune di levante, verso i bugnoni delle prunache, il barone
aveva ben volto il teschio dello asino verso fiesole, ma un lavoratore, per
pombo. 9. per, verso, a favore, a vantaggio, a
1-147: passò intorno alla meza notte verso il castello per osservare gli andamenti de
, guardarsi intorno: volgere lo sguardo verso i luoghi, gli oggetti o le persone
, / e prese il suo cammin verso la spagna, / e molto bene
partito è passare di là dal danubio verso cremes, facendo un ponte intra vienna e
ed in su i gialli / fioretti verso me. cavalca, 16-2-110: pregaronlo che
né quello intralciamento d'uno in altro verso, che produce nella poesia un così bello
scherzi di ramificazioni, che s'intralciano verso la pelle. segneri, ii-17:
,... si mosse l'esercito verso darda. targioni pozzetti, 12-6-359:
amorevolezza di v. s. usata verso me cotanti anni... mi fa
. frugoni, 3-iii-90: si spinse verso la valle che, più dell'olimpo sublime
sancito (e questo atteggiamento prevalse verso la metà dell'ottocento, soprattutto nei
un mesto / un purissimo pellegrinaggio / verso le torbide paludi sconfinate. 3
spinse una partita di quattro mila cavalli verso ratisbona. redi [in fil. ugolini
agg. che ha il sifone situato verso l'interno della conchiglia (un'ammonite)
. che è all'interno di un verso (una figura retorica, un'allitterazione
deriv. dal gr. otixoq 4 verso '. intratàglio, sm.
fase ascensionale del magma dalle zone profonde verso l'apparato vulcanico. = comp.
: se non ho meriti... verso la mia patria, averò certamente quello
massimamente per la fame seguivano nelle frontiere verso pisa, non vi si potendo intrattenere
con anna. cicognani, iii-2-297: verso maurilla, beatrice mostrava d'esserle grata
, spogliato del regno dal re catolico, verso l'al- puzzara, ove doveva intrattenersi
mi affacciai appena dalla porta e guardai verso l'aia: si intrav- vedevano in
. carducci, iii-12-23: anche il verso più breve, quinario se incomincia da
di vene disordinate e intrecciantisi per ogni verso. salvini, 23-295: l'incavo
la quale in una quartina il primo verso rima col terzo e il secondo con
l'ordito del periodo, la struttura del verso, l'intreccio delle rime. carducci
ogni giorno; ma il buono verrà verso natale, lo aspetto con intrepidezza.
e ci sentiamo ingenerare un'altissima riverenza verso quest'uomo trionfato così dalla grazia.
: quanto più disiose l'ali spando / verso di voi, o dolce schiera amica
essortando quello a maggior pietà verso dio e questo a maggior obsequio verso
verso dio e questo a maggior obsequio verso il suo re, senza intricarsi loro a
non indugiò a calar per le langhe verso la pieve, terra situata in una delle
che, quanto più spando queste ali verso di te, con tanto più visco
al mare, poi da la destra riva verso occidente da la foce del rodano,
la lunghezza del ventre, e poscia risale verso la sua origine, e di nuovo
: intrigatissima è la spiegazione di questo verso. salvini, 39-vi-19: la fralezza
fitti, nell'intrigo i vettoni rimettevano verso la terra. govoni, 93
, ii-9 (38): con un verso intrigoso / che non lo sapria scander
se voi procedete liberamente e con famigliarità verso l'amico,... l'obbligate
di vita; che sente e dimostra verso qualcuno sincera amicizia, fedele devozione,
i corpi elementari hanno propensione di muoversi verso il centro della terra. b.
, accioché nella republica non s'introducesse verso i magistrati la disubbidienza. buonafede,
, 9-2-88: di nuova spezie di verso fosse introduttor riputato. galileo, 3-1-79:
introflessióne, sf. medie. ripiegamento verso l'interno di un tessuto, di
(anche entroflèsso). ripiegato verso l'interno. -medie.:
per lo più con uso rifl. ripiegarsi verso l'interno. - medie.:
per graziosi uffizi, fatti in altri luoghi verso i veneziani. -ant. nascita.
el brando a due mani e spronò verso di lui el cavallo: e durastante verso
verso di lui el cavallo: e durastante verso lui, e di pari s'intronarono
far uscire il polline, sono rivolte verso il centro (contrario di antera estrorsa
hanno la sutura interna, cioè rivolta verso il centro del fiore, e da
simili, ma dirigono prevalentemente l'interesse verso la propria persona e il proprio mondo
cercò... di richiamar la lingua verso 1 princìpi suoi, depurandola da quello
o tre volte nel corpo d'un verso e con lontanissime combinazioni. -intr
intrusero nella rivelazione, e questa piegarono verso le loro scuole. alfieri, iii-1-30
estetica è stata sempre guardinga e ostile verso la logica, ossia verso l'intrusione del
e ostile verso la logica, ossia verso l'intrusione del pensare realistico nelle cose
era fresca, piena d'appetito, verso sera andava stancandosi e separandosi dal resto
degne. = deriv. da un verso di persio fiacco (satire, iii-30)
quei del suo tempo concepivano l'inumanità verso i nemici come appartenente alla virtù eroica
. tasso, ii-112: hanno usata verso di me ogni sorte di mala creanza
più boreali usano di un'altra inumanità verso de'figliuoli, che è castrarli quando
titolo di umanità, essendo inumanità grande verso li miseri vicini e li naviganti, che
inumana ti mostri / e sì cruda sei verso l'amante tuo. g.
: ma con la spada nuda / volsesi verso me quello inumano. b. davanzati
orazione sì miserabile, né la pietà verso la infelice città, mitigare l'animo del
[la festa de'tori], ieri verso le tre ore [ecc.]
che non converta tutto l'amore suo verso di te. baldelli, 5-5-283: era
[la mistura] in linia di verso il centro, ma prima la inumidisci e
alterezza di domande e con tanta inurbanità verso i ministri di francia. tommaseo,
, 39-298: il moto di tutta italia verso i piani lombardi e le lagune della
: vedremo se la brigata acqui marcerà verso di noi, nel qual caso la insurrezione
sonore, / tristi artefici, il verso martellate; / poi che non dà il
gratitudine, insieme alla soggezione carnale, verso la donna che gli aveva invaso il sangue
appariva oscuro si era la perfidia della pisana verso di me, e il suo invasamento
. degli arienti, 1-396: andò volando verso el castello de li gabici, quale
carlo magno e d'altri miei antecessori verso la chiesa e le persone sacre.
..., a noi venuti di verso l'asia per dritto cammino. carducci
non invecchia, anzi pare che ella verso la sua giovanezza cammini tuttavia di tempo
scivolava dalla vecchia londra delle guerre civili verso gli sconfinati campi del mare. d'
sogni andava per le lontananze / dei tempi verso i gloriosi approdi / piena d'eternità
.. tirò... un rovescio verso dove la barbuta con l'usbergo viene
ne'figliuoli il rispetto e la gratitudine verso gli autori o strumenti dell'esistenza.
tempi nostri questa parte del mare oceano verso mezzodì delle terre de'negri della bassa
due uomi falsi mi fanno e dicono verso di me? segneri, ii-134:
: il confessar manifesto che il detto verso era ne'codici della scrittura usati da cassiodoro
stanze invernali i loro soldati, prontamente verso il piemone, che pericolava, gl'indirizzassero
: procedimento con cui si inverte il verso della corrente in un circuito. -inversione
del campo magnetico terrestre: cambiamento del verso del dipolo magnetico terrestre, con passaggio
piglia il suo posto ed il suo verso; giona uscì per la bocca, ei
(cioè col polo magnetico sud rivolto verso l'emisfero australe).
parmi, / tant'ao nascoso in verso / del mio core la cambra. tommaseo
). ant. e letter. verso, a (e indica il luogo o
dalle trincere, si ritiravano precipitosamente in verso alla pianura. redi, 16-i-28: passavoga
con riferimento al punto o all'oggetto verso il quale è rivolta la persona,
che così ostinata- mente cieca si osserva verso il nemico di tutti, perché,
inverso la spezie o dalla spezie verso il genere. lollio [barbaro],
gran divizione / cone l'oscuro in verso la lumera. guittone, 86-8: quello
: inverso l'uscita di giugno cavalcano verso bologna. leonardo, 2-413: alcuni
di un raggio luminoso è indipendente dal verso di propagazione della luce. = voce
al sole, quando noi, volgendoci verso il sole, tenghiamo la carta disegnata
915: 'invertire', mutare in altro verso la linea di battaglia, o la fronte
invertire la corrente elettrica', cambiare il verso in un circuito elettrico. 7.
'(comp. dal pref. in-4 verso, contro 'e vertère 4 voltare
e questo a sua volta resta obliquato verso la verticale. 2.
dal deviare la luce polarizzata da un verso all'opposto. zucchero invertito.
consisteva nell'appetito e tendenza delle cose verso sé stesse, e non già nell'
ricercate indefesse ad investigiare con ogni mezzo verso qual parte avessero divertito. =
23-248: non si salverebb'egli per questo verso ogni loro operazione [dei bruti]
diversità de affetti e maniere di quelli verso le cose inferiori, s'investisce de
febbre quotidiana... m'investe verso sera e non mi abbandona che a
obbligava al soccorso e alla compassione, verso quell'uomo che aveva bisogno di lei
, 235: gli orecchi cominciarono a tendersi verso colà, e gli occhi ad invetrarsi
, e poi volger lentamente la testa verso di lui e guardarlo fisso con occhi
annunzio, v-1-659: i vecchi inclinavano verso la musica... e restavano immobili
gli occhi sbarrati e invetriti, proteso verso l'immobile e ironica giubba senza testa.
esclamazione, dirissa lo suo parlare in verso la sua città. bisticci, 1-i-546
fu invetturato e diretto a piccole tappe verso alessandria. = denom. da vettura
-avere, prendere inviaménto: ricevere ravviamento verso uno stato, un lavoro, un
l'opportunità, la possibilità; indirizzare verso uno stato o un fine particolare.
. mettere in via qualcuno affinché vada verso la meta (o anche verso una
vada verso la meta (o anche verso una persona determinata); incamminarlo sulla
con prestezza 'l bel bambino / e verso egitto inviaro il camino. garopoli,
. machiavelli, 1-vii-408: si inviò verso volterra, e molte castella nel volterrano
: stimulando i musici corsieri, / verso le piagge italiche s'invia. dovila,
e lucia, 22: vedendoli inviarsi così verso di lui, mille pensieri alla rinfusa
.. per l'età grave s'invia verso le tenebre. l. quirini,
). mandato, in una direzione o verso una meta particolare. -in partic.
: questa invidia si figura colle fiche verso il cielo, perché, se potesse,
secondo erodoto, l'astio degli dei verso gli uomini felici oltre il limite consentito
vecchie son nimiche d'ogni bene, / verso gli amanti sempre dispettose. lorenzo de'
, et e converso non è sì tristo verso che abia una ellegante e mesurata e
lei e inviluppare nel mantello del fante, verso la casa della misera donna se n'
mara- vigliosa bellezza e d'invincibile amore verso suo marito. bisticci, 3-429:
/ sicch'ei s'apra la via verso i suoi fini / più arbitraria.
giurai a me stesso di serbare inviolabilmente verso di voi, è questa: di
gli amanti altro che piacevolezze non usano verso le persone amate, e ancora le amate
le persone amate, e ancora le amate verso gli amanti, molte volte, e
inginocchiato con le manine tese e congiunte verso l'invisibile. -che riguarda o dipende
e le file dei pioppi avviandosi silenziosamente verso l'amo invisibile. quasimodo, 4-13
'. ablativo assoluto latino; dal noto verso 385 dell 'arte poetica di orazio:
sole! -ella invitò, sollevando la mano verso un fascio di raggi che penetrava pel
incitamento efficace perché qualcuno si senta attratto verso un determinato oggetto, proteso verso il
attratto verso un determinato oggetto, proteso verso il conseguimento di un fine, indotto
labbro mio? algarotti, 1-ii-174: verso la sera invitandoci un soave venticello che
dante, purg., 13-25: verso noi volar furon sentiti, / non
, avendo vedute in aria due aquile volar verso essi..., le additarono
/ dimenticati, prego, / questo verso che t'invoglia. de libero, 1-50
sorge la notte ombrosa, i e verso il chiuso suo con pigra sferza / il
. beltramelli, iii-415: si chinò verso il fardello, disciolse il drappo stinto che
cecco d'ascoli, 371: se verso l'oriente il capo volta [la
. 7. figur. sospingere verso situazioni pericolose, dolorose e delicate;
parole d'insolita eloquenza involgessero per un verso un rimprovero. 13. intr.
per fina ch'el può, abelmente verso i zenochi. d. bartoli, 2-1-43
: animosamente il passo stendo / ratto verso di lei, che desir aggio / di
avrei potuto lasciare la macchina nei dintorni: verso il lungotevere, accanto all'involucro un
1-243: levò gli occhi di nuovo verso la moglie. com'era ignota e
due involucri torcentisi alternativamente quello di sopra verso destra quello di sotto verso sinistra.
di sopra verso destra quello di sotto verso sinistra. 5. figur.
un condotto anulare, aperto in parte verso l'interno, attraverso il quale si immette
il paese, in una sorta d'involuzione verso la politica della ribellione per la ribellione
neppur delle sue cortesie, delle sue piaggerie verso coloro che vuole rabbonire, inzuccherare.
inzuccherata dell'augurio, al capirlo pel su'verso era tutta premura per noi. bernari
letteratura greca antica, dalle origini sin verso il 500 a. c.,
—). -per estens.: il verso che contiene o è composto da tali
spondeo in giambo per ogni grandezza del verso, e procede dal dimetro fino al
ragioniamo) dà talora somma efficacia al verso e alla sentenza. caro, i-62:
veggono iperboli stragrandi e solo proprie del verso ditirambico. g. gozzi, i-7-169
scutari la prepotente armata ottomana, distendendo verso aleppo la marcia. il suo numero
m. -ci). metr. verso, metro iper catalettico: nella metrica
iper catalettico: nella metrica classica, verso o metro, costituito o composto da
v.]: 4 ipercatalettico ', verso ridondante il quale, oltre la misura
sillaba soprabbondante è elisa dalla vocale del verso seguente... come sostantivo.
dimetro giambico ipercatalettico, e un altro verso. = voce dotta, lat.
sembra avere guardata questa materia per ogni verso, e sempre la conclusione ci è
oculari a deviare dalla posizione di fissazione verso l'alto e l'interno.
a deviare, dalla posizione di fissazione, verso l'alto. = voce
2. metr. caratteristica del verso ipermetro. = voce dotta, comp
apparentemente, la misura normale (un verso). -anche sostant. -rima
di una parola sdrucciola in fine di verso si computa col verso seguente.
in fine di verso si computa col verso seguente.
non si fa questa fognatura, il verso sopraddetto si è ipermetro, e passa d'
]: 'ipermetro', aggiunto di verso, ch'è fuor di metro per eccesso
. v.]: 'ipermetro', verso che passa la misura ordinaria; ipercatalettico.
. sm. eccedenza di misura in un verso. p. segni, 1-149:
accenna tipometro, che è quando un verso ha nel fine una sillaba da vantaggio,
collide, e s'appicca col principio del verso seguente: o per lo contrario.
bron zato guardata per il verso delle lamine, e bruna opaca
del sogno (e sembrano condurre gradevolmente verso stati di più completo assopimento).
sintomo principale è un'allucinazione della vista verso gli oggetti: onde chi n'è affetto
mi ha fatto così rigido e ombroso verso la più parte degli uomini se non la
8-312: poi, ipocritamente, guardò verso un canto della stanza ove non c'
del docmio, usato in greco come verso indipendente o in unione con versi docmiaci
pesci schil- beidi con gli occhi spostati verso il ventre e privi di denti.
destino, come un sole oscurato. scendevo verso i muti ipogei della vita. papini
, 7-202: non rifugge [carducci] verso l'al di là spaziale e ipologico
tre cavità. calvino, 1-35: verso monte correva una siepe di ipomea,
eseguire radiografie o radioscopie, dal basso verso l'alto, sul paziente che sta in
articolazione primaria di ciascuna mandibola e decorre verso il basso. = voce dotta
veri sono l'uno e l'altro verso di sé. pallavicino, 1-220: la
fieni allor allor falciati / de'grilli il verso che perpetuo trema. d'annunzio,
[ipponàttico), agg. metr. verso ipponattèo o ipponàttico: verso giambico trimetro
metr. verso ipponattèo o ipponàttico: verso giambico trimetro, il cui ultimo piede
.]: 4 ipponattèo', metro; verso jambico che ha uno spondeo per piede
nulla est '. altra sorta di verso al quale aggiungesi un antibacchio, cioè
. trenta vdtxxeiov [pixpov] 4 [verso] di ipponatte '(sec.
adorno di una criniera eretta che scende verso il dorso; corna lunghe e arcuate,
la radiazione visibile non assorbita si sposta verso tonalità più chiare. = voce
me parlar con ira, / volsimi verso lui con tal vergogna, / ch'ancor
/ contra quella valere, / tirati verso terra, / e trai l'un lato
godevano il sopravvento, ed ivano poggiando verso la grenada. leopardi, 22-153: ivi
battista, iv-160: quando nel sangue altrui verso il mio sangue, / l'allegrezze
passi delle sette guardie che si irradiavano verso le rispettive mura, attraverso i labirinti
, propagarsi da un centro d'origine verso luoghi o ambienti diversi (un fenomeno
lucini, 189: tutti si volsero verso i campi, quasi vedessero venire,
64-66: il piemonte ha debiti gravi verso il paese: dal piemonte irraggiarono a
15-49: qualcuna di esse si chinava verso la vicina per mormorare una parola facendo balenare
quella assiso. spallanzani, 4-i-210: verso la metà della zona pendendo allora in
. ma le mosse e le flessioni del verso, ma i metri ed i ritornelli
amor di dio... si estende verso i razionali e gli irrazionali. r
evoluzione lenta ma costante del lavoro operaio verso un lavoro tecnico, sempre più tecnico
in giù che sia) dell'operaio verso l'intellettuale anche nel modo di porsi
». si vorrebbe sperare che questo verso non rimanga l'insegna di un irrealismo
elettorale del 1869 proclamavano una rigida intransigenza verso il regime imperiale di napoleone iii.
ambiziosa, dagli altri come un tradimento verso l'« irredenta ». 2
delibato all'amante tutte le primizie contraendo verso di lei un debito irredimibile di riconoscenza
non è e non apparisce tale se non verso un ordine particolare -con significato
[s. v.]: * verso irregolare ', che esce dalle norme
misura, non lasciando però d'essere verso. 'stanze irregolari ', che non
e questa più irregolare e più gagliarda di verso le coste di russia che altrove.
continuata; ma subito cominciano a piegarsi verso la terra sempre saltellando, cioè scorrendo
. spaventa, 1-165: senza relazione né verso sé, né verso altro che sia
senza relazione né verso sé, né verso altro che sia o si possa pensare prima
mia colpa ma irremissibile: la diffidenza verso il signore, il dubbio sull'adempimento
cose si erano messe per un verso da non presagire nulla di buono,
, 25: che '1 proprio numero del verso sia il semplice assegnamento di tante,
. averci fra gli stranieri alcun oggetto verso cui i suoi desideri inchinavano irresistibilmente.
irresoluzione su 'l come ha da contenersi verso la infedele. -mancanza di volontà;
gli sproni,... irrevocabilmente avviato verso un'indignazione metà fredda e metà calda
un atteggiamento di blasfemo scetticismo e disprezzo verso la divinità. grossi, ii-313:
sia irriformabile per allora e in quel verso. cattaneo, iv-2-250: ti prego d'
). -in partic.: incanalare verso un terreno, con idonei impianti idraulici
il fiume sebu irriga le dette pianure verso mezzo giorno. beccari, lvi-181: ho
in: fece con le labbra un verso d'irrisione. 2. in senso
di alieni abbracciamenti, piacquemi forse inritrosire verso la eccellenza di tanto prence. m.
, che quella bellezza fossero una irriverenza verso la sua povera sorellina morta. bettini
: l'ho veduta... scomparire verso il lungarno, con la sua persona
me quella sera uno slancio così irrompente verso la libertà che tra i miei desideri
e isotta 'l'anelito dell'amore verso la morte irrompeva con una veemenza inaudita
crudeli, 1-175: ella ombreggiava verso la giacoppa / d'un grand'orrore
, / che, albeggiando giù giù verso la groppa, / era irrorata, come
irruenti come squadroni della vecchia guardia lanciati verso un'altura, in file serrate e ondeggianti
aveva dato dio, coi suoi slanci irruenti verso il bene. c. e.
risorse caldo, irruente, si volse verso sua madre, ella pure piangeva.
da in- (assimilato in ir-) * verso, contro'e mère 'correre'. cfr
moltitudine che scorra in un luogo o verso quello con impeto, quasi sempre per
reale vi sorge, essa tende volentieri verso una gravità ed irruenza quali quei candidi
irta, e con le fauci spalancate verso di lei. 11. figur
: dolor pungitivo alla sommità della coscia verso il capo del femore, che suol estendersi
femore (e ne limitano la rotazione verso l'interno). = comp.
m. -ci). metr. verso coliambo nel quale il 50 piede è uno
— kj -). -anche: verso giambico con spondeo nei piedi pari.
tuo tanto che si smorza / quel dolce verso che la chiama mia, / ché
in giro sulla campana e che riferiscono un verso biblico, o rammentano cose relative alla
più intenso via via che si sale verso il nord. = deriv. da
hanno una conchiglia libera equivalve convessa e verso l'estremità ripiegate a spire divise in
idonei a causare una condizione di incompatibilità verso il sangue di individui dello stesso gruppo
isola fa qui il fiume nel piegare verso sud-est. -in isola: in posizione
nel proletario esprimono essere isolato per ogni verso e povero d'ogni sostenimento ed aiuto
a ingrandire, a innalzare l'animo verso tutti i nobili pensieri, è presa
salvini, iv-256: nel cominciamento del verso questa parola isolata fa enfasi ed epifonema
costituito di parti equivalenti non ancora determinate verso risultati specifici (contrario di anisotropo).
anima,... offende quell'oggetto verso cui si rivolge. 3.
figlio di david e torneranno tremanti verso la bontà del signore, la
sarebbe più stato né via, né verso, che se ne fosse conservata la
145: istendendo la umanità in particolare verso i chierici ed i religiosi, cominciò esso
istesso pensando l'alta e terribile pugna verso li dii de'figliuoli della terra, considerava
comp. da in 'contro, verso 'e stinguère 'pungere '; cfr
annullate le rettoriche distinzioni fra prosa e verso, la nuova estetica, implicitamente, insti-
: perbene ad una ben istituta repubblica verso quelli che ne li servicii sui hanno
instituto del stato nostro usar conveniente gratitudine verso quelli che... hanno ben
lo stato lo voleva, per farci, verso il popolo, la comunicabilità di stato
di suez, potrebbesi, almeno nel verso, non dire * istimii ', ma
: la storia letteraria rimanda per un verso alla storiologia ('istorosofìa ', come
dell'istrice. tedone, 117: verso le nove mi venne portato il cibo
stasera; non si sa per che verso pigliarla. = voce dotta, lat
. frachelta, 2-4: l'arte del verso è una facoltà istormentale, cioè che
in quegli instrumenti e suonando ne vengano verso il palco. 11. dimin
dalla dama, per una scala segreta verso gli ultimi appartamenti di quella casa,
uom! non io con raro / verso di sogni e di pie frodi instrutto,
, 1-42: vedendo la sua inclinazione verso le lettere umane, quell'ore di riposo
chi mai può mostrarsi riguardoso o pietoso verso il fanatico instupidiménto? pirandello,
a quelli degli italiani; ben disposto verso gli italiani. bisticci, 3-179
de l'universo, / dirò a verso a verso. ugurgieri, 245: l'
universo, / dirò a verso a verso. ugurgieri, 245: l'alma
pur troppo si va ogni giorno più verso il polo opposto. gioberti, i -tit
un vocabolo, una frase, un verso, lo stile). -anche: che
'. 2. metr. verso itifàllico: verso greco o latino,
2. metr. verso itifàllico: verso greco o latino, caratteristico dei canti
remi, all'obbligo d'un itinerario preciso verso un posto prestabilito, sottratti al peso
inneggiando il serafico autore dellttinerario della mente verso dio, in mezzo all'altra, tutto
: prendere un'altra strada, avviarsi verso un'altra direzione. ferd. martini
che camminino tutte a modo e a verso; / o almen non ho ragione io
ittio sauri che si affollassero verso di quello per andarvisi a tuffare
l'atto quadrato, che è per ogni verso piedi 120: il iugero, che
: il iugero, che è per un verso piedi 120 e per l'altro piedi
.. gittava tanta acqua e sì alta verso il cielo..., che
ii-1-161: l'oste se n'andò verso arida, e assai presso d'ivi si
melismastici, in uso a bisanzio sin verso la fine del secolo x e in
poliziano, st., 1-26: verso la selva con sua gente eletta / prese
rotta ruina è una scala, / verso di quella, agevole e aperta. firenzuola
: la man nuda e fredda alzando verso / il cavaliero, in vece di parole
era proposto di ritirare l'idea religiosa verso i suoi princìpi, e di promuovere
princìpi, e di promuovere la civile verso i suoi destinati avvenire. c
, 1-5: goda altri de 'l verso che russa / ne le canzoni grasse
ago sul petto ed alza gli occhi / verso la porta. d'annunzio, iii-1-796
disagi,... s'inviarono verso nizza. parini, giorno, i-413:
. d'annunzio, ii-372: guarda verso il mare la caprera / ove dorme
giunge ad atene... e verso l'acropoli son le ultime occhiate dalla
non mollare. -verso quel luogo, verso quel punto o quella parte, in
luogo, allontanamento o distanza); verso quel luogo, attraverso quel luogo (
.: da, in o verso un'altra camera della stessa casa.
lampeggian armi, e folta schiera / vien verso noi. fagiuoli, 1-5-492: men'
non fu accettato. -nel, verso l'altro mondo (o, anche,
, da un lato; in o verso un luogo alquanto distante; oltre,
là quello dei lupi. -in o verso una quantità, misura, intensità,
ovunque, là dovunque: in o verso qualsiasi luogo, dovunque. iacopone,
grandezza dalla parte di là dal po verso la magna. d. acciainoli, 1-2-311
, è attissima a spandere per ogni verso il suono del battaglio che batte in
ulà. moravia, iv-123: guardò verso i vetri neri della finestra sui quali
e corsie. bocchelli, 9-177: verso mattina si spianava il labirintico e pacato
quella poesia e la nota di quel verso dovè spirare e sonar più solenne dalla lettura
gabinetto laburistico non sarebbe stato amicalmente disposto verso il fascismo. einaudi, 1-345:
a un bisogno 4 acciambellandola e sfilandola 'verso una mandria, accalappiano con essa la
suo cane a lasso prese il cammino verso l'alloggiamento. lessico dell'inventario di
parola, e la mano stesa verso il laccio di un campanello a cui non
ben che messer veri dimostrasse buona cera verso la donna, nientedimeno il sospetto non
il fischio lacerante / del treno che franava verso roma. buzzati, 3-173: dal
si levò in piè e cominciò a fuggire verso il mare e i cani appresso di
ottoni il baldacchino, che fu portato verso s. petronio a passo rapido.
, cioè sciogliendosi il dittongo, il verso diviene dodecasillabo, e pronunciandosi unito è
dall'altro più di sopra che di sotto verso le gambe, ed in tal modo
uscire / d'un lieto bosco e verso me venire / co'crin ristretti da verde
nel suo ateneo. -metr. verso laconico: tetrametro anapestico catalettico con spondeo
rivi di lagrime'suonerebbe affettato anco nel verso. 'fiume ', e anche *
guisa di nuvoletta muoversi indifferentemente non più verso questa che quella parte. magalotti,
, ii-298: si ritirò colle galee verso vinegia, rimanendo lacrimabile lo stato del
le palpebre, superiore e inferiore, verso i confini del medesimo angolo. malpighi
detta orazione volgendo alquanto i lagrimosi occhi verso quella parte nella quale il furioso toro
gesù si mutavano in sospiri di speranza verso letizie d'amplessi non eterei.
ascoltiate / ciò che dirà 'l mio verso lagrimoso, / e se nel core
grande stella che ancora guida i re magi verso betlemme, ingemma il cielo lagrimoso.
marchi, iii-1-167: camminò un bel pezzo verso la strada lacuale. = voce
monti, iii-272: la lacuna del noto verso è proceduta dal non avere io mai
lacune paurose, -dice prima di avviarsi verso porta zamboni, verso l'edificio provinciale
prima di avviarsi verso porta zamboni, verso l'edificio provinciale dell'istituto di materia
. in quel luogo nel quale o verso il quale, dove (con funzione
ingolfare il parò e voltar la prora verso bergarè, sua patria, a una
, colà; in, dentro o verso quel luogo. latini, i-954
una breve per una lunga (un verso). patrizi, i-209:
la vallata, a ogni alternarsi di verso, così monotona e insistente, lentissimamente cullata
. vado laggiù quasi ogni giorno, verso il tramonto. saba, 175:
annunzio, iii-2-270: la cretese trascina verso l'altare la figlia d'astaco che
. manifestare biasimo, disapprovazione, rimprovero verso qualcuno (sia in presenza sia in
più lagnar mi soglio, ché giamai verso me non gli volgete. della casa
. discor- rea d'un colle / verso un laghetto limpido et ameno. palladio,
: il mare adriatico, internandosi considerabilmente verso maestro, forma un seno composto di
possa con li occhi levarsi / più alto verso l'ultima salute. buti, 3-859
buzzi, 266: dal carrosello / verso occidente / al fiore del crepuscolo,
di ossequio alla religione e di diffidenza verso i preti; una laicità perfettamente antitetica
di ossequio alla religione e di diffidenza verso i preti. 7. consapevole
magrezza e miserabile di guarnimento, viene verso noi, ed umile lieva le mani
cocche, l'alzò come una fionda verso quegli ostinati, e fece le viste di
né di prosa soviene loro, né di verso. -inelegante, volgare (un
graf, 5-856: ho caro il picciolo verso / che guizzi come saetta, /
la curva lama della luna scende cautamente verso le grandi acque. saba, 472:
filone. soderini, i-124: di verso il centro del monte, dette scorze
: la lama azzurrina dell'adriatico saliva verso il cielo. buzzi, 150
cioè che le materie gravissime, descendano verso il centro con moto retto, se,
. massaia, ii-115: la dimane verso le nove si giunse ai piedi della montagna
oro. montale, 3-147: muovevano verso di loro stringendo fra le braccia due
gufo solo spesso si lamentasse con tristo verso nel colmo del tempio, e traesse
. esprimere biasimo, disapprovazione, rimprovero verso qualcuno. giacomino pugliese, 189:
nel libro] scritte lamentazioni, e verso, cioè di quelli che si debbono salvare
imminente. -con riferimento al verso di taluni animali. leonardo, 2-164
fascino del richiamo. -con riferimento al verso di taluni animali. monti, 18-808
volgere l'uno sull'altro in contrario verso mediante la stella. govoni, 9-29:
in un fascio di luce che sfuggiva verso il pavimento. d'annunzio, i-30:
idrostatica: in cui l'olio sale verso l'alto a causa della pressione esercilampada
: in cui l'olio viene spinto verso l'alto mediante dispositivi meccanici consistenti,
ateniesi partivasi a gran galoppo dal ceramico verso colono; e il duce agitava una
buonarroti il giovane, 9-542: ecco che verso a noi trasfigurati / par ch'allunghino
e colcatasi nella sponda e per lo verso che bisognava recatasi, con desiderio attende
la domenica fu buono tempo, ma verso la sera se incomenzò ad guastare lo
! dossi, 3-5: lascio cadere verso di quel piccino, tutto a strappi,
di sacco dalla bocca larghissima, munito verso il fondo di due cavi di sollevamento
nuvole scarlatte e dorate; il fiume verso il mare aveva dei lampeggiamenti e dei
: la sera è calda. lampeggia, verso il golfo. boriili, 5-138:
veggendo alcun lampeggiare d'occhi di lei verso di lui alcuna volta,...
xxx-10-92: mentre che più e più verso la riva / col leve corso tremolante
tuta splendor, tuta modesta, / verso giesù bambin piegar la testa, / a
signor capo. banti, 8-10: verso le sei, potevi vederle, ferme sotto
solo momento in cui abbassavo gli occhi verso l'orologio. -lampi di calore (
la mia disposizione, il mio scivolamento verso la follia. 18. prov
/ lusinga, accoglie e spiega / e verso il ciglio inalza, / cha con
la larghezza, e che diminuisce insensibilmente verso l'estremità, di modo che termina
cespo folto e rotondo, alto fin verso i quattro-cinque metri, dalle foglie lanceolate,
, lanceolate alla cima con un'appendice verso la coda. savi, 2-i-119: 'aquila
., 26-44: que'baroni / andaron verso lor di buon talento / con lance
lance dei lancieri schierati sotto il pronao verso il foro traiano, appena un raggio le
il cavallo in battaglia, era scorciata verso il calcio, per maneggiarla meglio a
certi con le lance molli s'avviò verso la porta dal lato di cesena.
, come eravamo nella rotta del ritorno verso venezia, non mi confidavo di lasciar
lo più lontano, o dall'alto o verso l'alto, con impeto, con
che pari a snello / pino lanciava verso il ciel la punta, / una
scagliandosi e traendo, comincia a correre verso firenze. lippi, 9-21: la
più lontano o dall'alto o verso l'alto, con forza, con violenza
a piano del giardino, un terrazzo lanciato verso il lago. savarese, 138:
.. sembrava lanciata nell'aria, verso l'immensità dei cieli. 5
: la maestra si trovò così sola lanciata verso l'acuto. -infervorato (in
apparecchiavasi a lanciare la numerosa sua cavalleria verso le regioni del nord, ed attirato il
lance dei lancieri schierati sotto il pronao verso il foro traiano, appena un raggio
ballo figurato, simile alla quadriglia che verso la metà dell'ottocento si diffuse dall'
tozzi, v-262: impettito, camminò verso la capanna; con un lancio fu su
dio che sia per essa superfluo indirizzare verso lui ad ora ad ora questi lanci di
il proiettare lontano o dall'alto o verso l'alto, con forza, con impeto
passaggio in profondità compiuto da un giocatore verso un compagno (e, anche,
con cui il lanciatore scaglia la palla verso il battitore. -pesca al lancio:
... tende assiduamente e precisamente verso quell'astro che si chiama 'landa
d'annunzio, iv-2-1192: scendendo verso il quartiere d'inverno per i
cosparsa di formitigno colore, qual rosa verso la sera, appariva languente. fortis,
ostina la cretese, con le mani verso le tempie, con un penoso battito delle
annunzio, i-5: goda altri de 'l verso che russa / ne le canzoni grasse
sia eruditissimo,... nel verso è un poco languidétto. carducci,
sostenutezza languidétto anzi che no il decimo verso. 9. che ha un
. biasimò i legati quasi di languidezza verso l'esecuzion del comandamento. brusoni,
b. fioretti, 2-4-93: il nostro verso, per la lan- guideza del suono
accenti gagliardi, di quegli scalpiti generosi del verso. -decadenza delle scienze, delle
dominato da una forte attrazione sentimentale verso un'altra persona e cerca di esercitare su
il giovane, i-210: van- none verso il letto, e polsi toccano, /
, la quale come tinfermo amante vide verso sé venire, subito il polso,
sirene delle fabbriche che seducono gli studenti verso una estetica della macchina moltiplicata dalla benzina
comunicativa (una composizione letteraria, un verso, uno stile); inespressivo,
, iii-12-267: dove il numero del verso paresse troppo aspro o languido, fu disteso
.. a servirsi nelle comedie del verso sdrucciolo, il quale ha più del languido
, ricordanze. zavattini, i-289: verso le due le danze languivano quando fu
i raggi visivi non trovano più onde riflettersi verso il sole. carmeni, lx-1-235:
berchet, 305: mi sono appigliato al verso sciolto, che mi parve l'unico
il desiderio. pascoli, i-927: il verso ha da esprimere il languore del sonno
per ventura davanti si vide due che verso di lui con una lanterna in mano
levata la pertica in alto, si volterà verso l'inimico. guglielmotti, 468:
presa una lanternuzza,... verso la casa di monna lucrezia presero il cammino
, giù per la vallea, festinante verso il luogo del misfatto. ognuno dei
essi fosser di quelli, che vengono di verso la gheldria, che sogliono essere i
papi, ecc.), sin verso la metà del secolo xvii si mostrò
il papa. d'annunzio, iv-2-300: verso il tramonto, un lanzichenecco, entrato
luogo o nel punto in cui o verso il quale (con funzione di compì
non si trovi una lapide con un suo verso. -ant. tavola di pietra
ho veduti di molti su certe colline verso cavi del pisano dove si vedono delle
, anche per di sotto alla chiglia, verso quella parte della carena d'onde trapela
caro, 2-3-170: nella facciata sinistra di verso mercurio, nel corno verso la facciata
sinistra di verso mercurio, nel corno verso la facciata da pie', si potriano
con la galie mi atrovo e mi tirerò verso civita. dizionario di marina, 385
cioè indugiando dall'una all'altra palata verso la nemica armata, come se volessimo
voleva credere che le banche avessero largheggiato verso il governo per fini elettorali, per
sia dua terzi di braccio per ogni verso di larghezza. galileo, 4-2-455:
, 6-113: in vece di camminare verso la felicità, ci mettiamo senza avvedercene nel
rami divergenti, aperti, ampiamente protesi verso l'esterno (una pianta); che
s'intende peregrino se non chi va verso la casa di sa'iacopo o riede.
largo significato comprendeva qualunque cosa distesa in verso. muratori, 7-iii-71: è troppo larga
tornò ad immergersi, e prese a nuotare verso il largo della senna. panzini,
vele, e col vento più largo calai verso la battaglia. guglielmotti, 469:
-vento del largo: che spira dal mare verso terra. guglielmotti, 469: 'vento
a tenersi largo ed a navigar dirittamente verso l'abruzzo. guglielmotti, 469:
una parte de lasse hanno da passare verso valle farina e armare tutti li larghi sino
di una piazza, di solito sistemata verso la periferia delle città e destinata a
lucca, parlando largo, pensònno che di verso i re luca non potesse avere alcuno
a due braccia, prese il largo, verso la spiaggia opposta. amari, 1-2-2
istinti di venerazione che l'uomo ha verso la donna. -stare, trovarsi,
... di porsi in salvo verso le pendici, rovesciò con irresistibile violenza alcuni
cercò di larvare il suo turbamento voltandosi verso la strada, leggendo gli annunzi, guardando
403: io sono nel medesimo animo verso di voi; né vi lasso con le
oltre. compagni, 3-25: dirizossi verso milano, e lasciò pavia da man
mia passione preferita si dànno di solito verso sera, quando la giornata tetramente svanisce,
testimonianza a gli uomini del mio giudicio verso le sue rarissime vertù. tasso,
: entrammo nel golfo di smime, verso il quale dirizzammo la prora per l'apertura
ii-150: che abborrimento non concepireste voi verso d'uno, il quale, quando voi
lascian d'esser tali trovandosi alfin del verso, come * sue, sua,
e magnifico. roberti, i-105: il verso non ha da lasciar di esser naturale
illustre magnificenza, talora pieghi lo stile verso la semplicità del tragico, il che
, il che fa più sovente; talora verso le lascivie del lirico, il che
italia. pascoli, 2-83: il verso non è veramente il nostro endecasillabo,
'l'ultima sillaba accentata d'ogni verso ha la medesima vocale. d'annunzio,
al forte e avertire de fare forte verso torre delle battaglie. -far lassa
bagno, 5-1: lasso di far più verso / son, poi veggi'ogn'om
la via per entro il sasso / verso tal parte ch'io toglieva i raggi
già lasso'. e però dice: verso tal parte ch'io toglievo e raggi dinanzi
lassù tre anni. 2. verso l'alto, verso un luogo o una
2. verso l'alto, verso un luogo o una posizione più elevata
fare un balcone: c'è ancora verso la cima del pozzo; e di lassù
vapordi stagno umile. 2. verso l'alto, verso un luogo o una
2. verso l'alto, verso un luogo o una posizione più elevata
liquido continuamente percorso da correnti per ogni verso. marinetti, 2-i-783: l'alto mare
di maiolica vi si sporgeva dal fianco verso il tirreno. e. cecchi, 3-123
della caserma, altre femmine si tendevano verso i soldati parlando a voce alta, provocandoli
appunto, timbriani aveva appreso il disprezzo verso gli * intelligenti 'e gli 'amatori
è il principio repubblicano: il principio verso cui tende l'europa progressiva, e che
, e appunto dal lato che rispondeva verso la casa parrocchiale, era un piccolo
i primi latercoli della curva da a verso h. tommaseo [s. v.
utero: spostamento del corpo dell'utero verso destra o verso sinistra, mentre il
del corpo dell'utero verso destra o verso sinistra, mentre il collo ruota nel
perpetuo esercizio di scrivere in prosa e in verso latinamente è ciò che occupa unicamente il
toscanamente 'debole ', e il verso stando saldo? 2. il
di sciocca latinità, de'quali ogni verso ha la sua rima, cioè due
, il quale in prosa e in verso resuscitolla e fu riputato un cicerone de'
salvini, 30-2-212: è un verso notissimo, latinizzaménto di quel celebre verso
verso notissimo, latinizzaménto di quel celebre verso d'esiodo. 2. modificazione
: delle quali cose... trattai verso il fine della prima parte in occasione
che cantisi / e che sdrucioli il verso, e sia fidenzio / mastro de'motti
del vero 'saturnio 'cioè del verso antico latino o italico. pascoli,
complesso delle opere in prosa e in verso composte nell'ambiente di roma al tempo
amor la via latina / e cessar morte verso suo progetto. angiolieri, 20-5:
latino. -in partic.: il verso, il canto degli uccelli. bonagiunta
partendo dall'equatore, con segno positivo verso il polo nord { latitudine positiva o
o boreale o nord) e negativo verso il polo sud { latitudine negativa o australe
delle latitudini, le quali si misurano verso il polo. gioia, 2-i-39:
: ell'ha, da l'equator verso ogni polo, / gradi di latitudine
linea terminale. -anche: linea immaginaria verso la quale si volge o dalla quale
[del ponte] tutti hanno la fronte verso '1 castello e vanno a santo
, / da l'altra sponda vanno verso 'l monte. boccaccio, dee.,
isola ', situato parallelamente alla costa verso il mare aperto (e si contrappone
. marini, i-324: da un lato verso terra osservò lungo e rilevato scoglio,
cui il nome greco / è un verso a ridirlo, dolce. = voce
scherno. latrato2, sm. verso emesso dal cane quando abbaia a lungo
la porta. -per estens. verso di altri animali (anche mitologici o
derelitti in secco dall'acqua si dirizzò verso loro e lattolli con sue poppe così benignamente
che sì subito rua / col volto verso il latte, se si svegli molto tardo
averanno occhiale buono, fermandolo e dirizzandolo verso essa via lattea o nebulose,
sulle strette caviglie che si allargavano su verso la gamba ondeggiante e le spalle immense,
lauda è molto pic- ciola e ristretta verso l'occipite. -agg. invar
admirabile appresso ognuno: il caritevole amore verso il marito, la modestia e la mansuetudine
ebbe origine sotto forma di semplice cantilena verso la fine del secolo xii a opera
ora è certo che l'amor tenero verso dio, quantunque sia un amore laudevolissimo
e luoco usare la liberalità e magnificenza verso coloro che gli erano benigni e favorevoli.
salvini, 40-21: una affezione specialissima verso le nobilissime arti del nome del disegno
, sul tempio della magna madre, / verso la selva laurèntia / soffia traendo la
dimora degli uomini, a lambire i vetri verso cui tramontano li sospinge, talvolta,
aspiranti alla collaborazione muovevano isolati e taciturni verso la casa del bartolami, portando ciascuno
a un altro cassone di bombe sepolto verso marina, che, spianando altresì l'approccio
vita? e. cecchi, 5-227: verso buio le ragazze tornano dalla città dove
o la semplicità antica, la benevolenza verso il popolo e il lavorare indefesso.
-con valore attributivo. avere verso le cose di sua maestà.
quadri della grossezza di tre dita per ogni verso, i quali erano dirittissimi, e
macchie, la sodaglia; e andò verso la capanna. [ediz. 1827 (
di una v con il vertice rivolto verso il mare e le branche addossate ai
e le orate durante la loro migrazione verso il mare. ojetti, ii-571
chiuso romba / da ravenna il toscan verso di dante, / rispondea di su 'l
gente. d'annunzio, iv-2-300: verso il tramonto, un lanzichenecco, entrato
de nicola, 475: oggi, verso le ore 23 e mezza, ho veduto
le ore. giusti, 4-ii-317: verso le tre mi son sentito male, /
c. e. gadda, 450: verso le sei, come se non bastasse
protese / e le pupille intese / verso le prede al varco. -in
per tanto non impediscono che cotesto ultimo verso 'l'ale tue d'òr non
mi piace di vederti / d'animo verso noi tanto leale. niccolini, 2-2-14:
ne lo colse, ho serbato / verso te suo figliuolo / quel medesimo amore.
questo sia dovuto alla ripugnanza del cittadino verso i nomadi, o ad idee progressive e
, durante la guerra d'indipendenza combattuta verso la fine del secolo xviii, si
, portare, osservare, tenere leanza verso qualcuno: comportarsi nei suoi riguardi con
cane che allunga il muso a fuso / verso la splendida leccarda. = deriv
va envenenando. pulci, 4-16: verso rinaldo ne venne il lione / e
la zina sporgeva le labbra a trombetta verso la mammina, e giù una leccata.
, quel generoso molosso scagliossi di rimbalzo verso il lembo dell'acqua e con leccatura
. boccaccio, 1-i-159: riguardando pur verso la città, la quale egli mal
[gli antichi] trovarono il lecito, verso gli altri il dovere. il dovere
= voce dotta, gr. xtjxó&iov * verso lecizio ', così detto dal verso
verso lecizio ', così detto dal verso 1233 de le rane di aristofane: xqxùihov
fondi [delle valli laterali] su su verso i loro princìpi, disponendo e fabbricando
allo stato si sentiva sciolto da ogni legame verso le singole persone. -voto
150: o è mal puntato il verso... o vi manca il legame
e la bestia legava, / poi verso orlando in tal modo parlava. giraldi
xxx-6-256: sa ben legar undici piedi in verso. cattaneo, iii-1-354: tutte queste
; che rima con altri (un verso). -dire, parlare legato:
. -dire, parlare legato: il verso, la poesia. bibbiena, 2-7
2-7: non parse allo autore usare il verso, considerato che e'si parla in
1-42: quando bene si tradducessero in verso le cose tutte di tito livio,.
, se la traduzione si dee fare in verso sciolto o legato. tasso, i-191
ci tiene tutti legati o per un verso o per un altro. carducci,
.. con piccolo viluppo stendendosi or verso l'una e poi verso l'altra orecchia
stendendosi or verso l'una e poi verso l'altra orecchia vicendevolmente ristretti, loda
, ma non ci so vedere il verso. d'azeglio, 2-340: per me
frammento distinto (e tale procedimento decadde verso la metà del secolo xvi).
legge di traduzione fedelissima come serbarla nel verso? tarchetti, 6-ii-154: la musica.
e scomparvero gli endecasillabi e il mio verso si rivelò di tre tipi costanti.
altrimente e più consono al vero, il verso di ovidio non mi fa lege.
al viver bene un picciol cenno / verso di te, che fai tanto sottili /
ben conosco ornai veracemente / che 'n verso amor non vai forza ned arte,
322: in qualche strada periferica, verso l'aperto e il silenzio già semibuia nelle
saccio dir ragione / ed agio letto verso de l'ovidio. g. cavalcanti,
ad allontanarsi dalla terra e a elevarsi verso l'alto, sfuggendo alla legge di
ceruleo,... giù giù verso l'oriente, s'andava sfumando leggermente in
gravità; che per sua natura tende verso l'alto; che sta sospeso nell'aria
iii-486: ogni cosa leggieri va in su verso il cielo e ogni cosa grave va
cielo e ogni cosa grave va in giù verso el centro. leonardo, 2-76:
rimaneva corrugata. -scorrevole (un verso). serra, iii-108: difetti
donna prestamente e leggiadramente si volse in verso lui. girone il cortese volgar.,
un minimo di leggibilità quelle tirate in verso. leggibilménte, avv. in
risollevava il suo gran petto spingendo avanti verso la terra la sua legione di flutti
il loro largo parlamento, si addirizzò verso il principale palazzo; e, di quello
guarini, 59: se quel verso... possa legittimarsi per eroico e
hanno nel pensare e menare la lingua verso di me; che non pare ch'egli
d'annunzio, iv-1-123: vide fuggire verso roma giannetto rutòlo con un piccolo legno
sventolò le lembe sulle lacche e camminò verso di loro. = forma femm
, 2-241: si avviarono a braccetto verso il lembo più deserto della piazza.
: scivola [la nube] a lembi verso il basso... densa e
lo vide apparire e dirigersi lemme lemme verso di lui, rasentando il muro, col
bumbaglino pareva se ne andasse lemme lemme verso la morte sua. 4.
, partendo dal midollo spinale, risalgono verso la corteccia cerebrale (e a seconda
ardente ira, / cade sul prato e verso il ciel sospira. berni, 21-27
la molta voglia, / sì rispondendo in verso me si volse. bandello, 2-41
: in ogni puncta delle ciglia di verso li ochi avea un mazetto di peli pieni
boccaccio, 21-13-1: sì accettevole il tuo verso hai pòrto ne'nostri orecchi, quale
magellano ordinò ai suoi di ripiegare lentamente verso la spiaggia, ma la maggior parte
il vero obietto,... verso di custui secura lentaria del mio cuor le
un momento fur lentati e scarchi / verso i seguaci suoi con mortai pondo.
-andamento grave, pacato (di un verso, di un ritmo).
questo o quel tratto di canale fin verso la chiusa. 4. lenticchia
di forma circolare, alcun poco gonfio verso il centro, mentre va impiccolendosi verso
verso il centro, mentre va impiccolendosi verso il margine. tagliato per traverso, lascia
, e a lenta voga vi condurrete verso il castello. alfieri, 1-675: come
più lento nel l'adempire i doveri verso la patria, mi strapperei il core
19: già l'airone s'avanza verso l'acqua / e fiuta lento il fango
davanti a'paurosi cavalieri e, mirando verso loro, conobbe... quali mani
, con forza lenta, ma inesorabile, verso una direzione precisa. -mite
con la mano sinistra, da destra verso sinistra e dal basso in alto.
o assonante con il secondo (un verso, per lo più esametro dattilico,
latina medievale); proprio di tale verso (la rima); composto con
attribuisce l'origine di tale genere di verso, da altri fatto risalire a leone
le sue braccine di ragnatelo inflanellate di frasi verso il manzonismo; e il manzonismo idropico
che parevano tanti « ei fu », verso il leopardismo; e mescolavano le loro
testa in maestà, la coda volta verso il dorso e ripiegata all'esterno, talora
cui i fusi di segmentazione sono girati verso sinistra. = deriv. dall'
parlar la melodia, / o prosa o verso... /... /
neologismi stravaganti, ecc. (un verso, un componimento poetico).
distinti da elittre che vanno posteriormente diminuendo verso l'apice, torace quasi globoso mutico
mio sull'ali viene / del lesbio verso. 3. sf. plur
ora la penna, / or tira un verso, or tira lo spago, / taglia
, caparbio, lesinante, pedantescamente ingiusto verso il paese straniero o ingratamente maligno verso
verso il paese straniero o ingratamente maligno verso il paese proprio.
un pino con la schiena appoggiatosi, verso agato in tal modo letiziosamente disse:
con allegrezza racontare e dire quello letizioso verso, il quale cantòe david nel suo salterio
per faccia e di trentadue lettere per verso. monti, x-5-51: tu, cui
un atteggiamento legalistico, formalistico, esteriore verso la legge stessa). dante,
non altrui detur '. -lettera in verso: epistola poetica. b. croce
. croce, iii-14-17: queste lettere in verso, sebbene perfette nella qualità loro,
di traduzione fedelissima, come serbarla nel verso? egli è qui ch'io pongo
il sangue dovesse girare per un certo verso, senza che si avesse materialmente a
.. bella prosa venne ricalcata nel verso eroico d'annunziano quasi letteralmente.
per novellini che gli mandassero librettucci in verso o in prosa di cui si
ma nego che quelle letterature (comunque verso di sé belle e lodevoli) possano
rimanere, di secoli di noia, un verso: il più bello, il più
e di molta litteratura e così nel verso come ne la prosa leggiadrissimo scrittore,
religioso e processionale, presso i romani verso la fine della repubblica (provvisto di
, fuor della zona cintata, scende verso il fosso del manganello. con ancora
della marea..., voltate verso il mare, dilagano -esse, per circa
onesti e liberali. giordani, xii-75: verso un papa come alessandro vi, o
un voltaire sia ad un tempo liberale verso i « nuovi acquisti razionali » della
liberale di giustizia e brieve alla spedizione verso di loro di quel che sia verso i
spedizione verso di loro di quel che sia verso i grandi. lampredi, 4-52:
.. furono liberali d'accoglienze pie verso le sventure d'italia, siccome quegli
in francia) il settecento col suo liberalismo verso le parole nuove, le parole di
e gentile che usi il corte- giano verso il suo signore, si deve chiamar liberalità
questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa un'obbligazione. ibidem,
tua liberalitade de'essere stata più graziosa verso di noi che quelle cose vedemmo.
imperadori, per esercitare la loro liberalità verso i nobili cospicui o per cogliere danaro
aveva liberato del piede, andò subitamente verso di lui, e fecegli reverenza. galileo
insino a la linea di mezzo di verso ponente tirandosi drieto una lunga e luminosa
nostro, torcendo a man sinistra, verso la linea equinoziale. l. orsini,
fuoco o della traiettoria di un proiettile verso il bersaglio (e a seconda delle
una piccola massa di mira posta anteriormente verso la bocca dell'arma o da un
alla chiglia; ma divien curva saliente verso le ruote di poppa e di prua
braccio teso orizzontalmente e l'arma puntata verso il torace deh'avversario. -linea direttrice
emottisi; appena qualche linea di febbre verso sera. -linea oraria: ciascuno dei
che in prospettiva appaiono come convergenti verso il punto di fuga.
cinesi] non tirano le linee dalla sinistra verso la destra come i greci, né
destra come i greci, né dalla destra verso la sinistra come gli ebrei, ma
: la luna sempre più si sbilanciava verso la linea frastagliata dell'orizzonte rivolgendo seco
corrispondenza dell'ascella e che lateralmente degrada verso il basso. 11. arald
fare altro motto, andò in linea retta verso l'uscio di strada]. panzini
. * linea della rotta ': quella verso cui il bastimento cammina, ed ove
e affetto che tiene tutta quella communità verso questa sacra congregazione, e insieme con queste
giro da un ponte all'altro, verso la città, una linea di ben fiancheggiata
volgar., 4-14: di questo mese verso calen d'aprile sì seminiamo gli sparagi
, il quale è per ogni suo verso un braccio lineale, che volgarmente è
vogliono che gli angoli si ponghino di verso quel lato donde... soprastano i
usato in questa occorrenza da gli olandesi in verso la francia porta in tutte le sue
il qual numero continuato per lo suo verso faccia il numero superficiale, il quale
5-426: questa massa classicheggiante, ascendendo verso la torre, si affina ed irrita di
zione di loro posizione è direttamente volta verso la diagonale de'quadrati del piano [
a ciascun punto delle divisioni, si tirino verso il centro a alcune lineette, dalla
ad una fresc'ombra, / celebrerò col verso. leopardi, 9-34: candido rivo
un sistema di vasi che lo portano verso il centro rappresentato dal sistema venoso.
primi anni e linfatico, deviazione verso tessuti sani della linfa sta
abbonda, tanto nella prosa quanto nel verso, di valenti scrittori. baretti, 3-23
trovati tre errori di lingua nel primo verso d'omero. a. verri [caffè
lingua d'amore, io vidi venire verso me una gentile donna. bocalosi, ii-60
c. campana, ii-4-17-156: verso la cicilia... il mare,
. s'addirizzò con la sua armata verso il porto di sapienza. sanudo,
loro. -menare la lingua contro o verso qualcuno: parlarne male, diffamarlo,
hanno nel pensare e menare la lingua verso di me. -mettere la lingua in
. giovanni ghiumaz- zero... verso il fine d'aprile tenne il medesimo lenguaggio
a. cattaneo, ii-267: la divozione verso alcuno in buon linguaggio non è altro
formalistica] ardisce talvolta tentar di allargarsi verso i grandi poeti del passato, ricadendo
una lenguella, la cui cima si drizzi verso la parte de i punti. idem
e ad impedire che non venga ondeggiando verso la sponda, ove sono gli orifici della
cavalca, 20-15: estendendo la mano diritta verso una via e parlando come potea,
torbido e più concreto il concetto del verso libero, teorica, del resto,
o lingua piana, tutto voltato per un verso, ed appartiene alle piante singenesie,
esse ha otto denti, larghi verso la radice, terminanti in punta.
minuta. sono parole tolte da un verso di orazio (satire, i, vii
era in eguale amore cogli altri; ma verso l'auttore, imperò ch'era suo
, come a dire, l'una verso l'altra; s'adagino l'una
, i-425: diresse quegli sguardi liquefatti verso il mio compagno d'attesa.
d'immane liquefazione; un lento precipitare verso una cateratta che sordamente succhiava quell'humus
portato di una liquidazione dei suoi crediti verso di noi che abbiamo percetto per undici
di quest'atto fra'soci la solidarietà verso i creditori sociali. pirandello, 6-717:
. de sanctis, ii-i 1-304: verso il '6o... la rete ferroviaria
delle foreste, e lunghe le onde accavallarsi verso la sponda. saba, 61:
con la liquida gola canti il dolce verso. b. tasso, ii-42: tre
parte di esse alla fine di un verso s'assegna, l'altra al principio
g. gozzi, i-6-164: s'indirizzò verso una spelonca nella collina cavata, nella
elenco avea nome, come ne vide verso il limpido fiumicello appressare, subitamente nascondendo
, gr., i-27: sdegno il verso che suona e che non crea;
3-1-393: ho fatto pendere una cordicella verso qualche stella, e io mi son
del manzoni è stato più volte censurato verso per verso e frase per frase,
è stato più volte censurato verso per verso e frase per frase, né sempre
de amicis]... rifaceva il verso agli amici riveduti dopo molt'anni specie
teatro lirico italiano si avviasse di corsa verso la più assordante e babelica confusione.
, qualunque a suon di lira cantò verso d'altri. = voce dotta
le due donne. bocchelli, 1-i-154: verso l'ora del fresco, capitò un
partono dal margine della foglia del ricamo verso il centro (due fili più in là
d'un altro e lontanissimo orizzonte, verso il quale scivolavo, dentro alla cupa
; fluidità, armonia (di un verso, di un termine, di una
per una maggior liscezza e dolcezza del verso. idem, v-481: opporrammisi la lingua
e durezza contro i grandi, accarezzamento verso i piccini. carena, 1-19:
coda. 3. accarezzare nel verso del pelo (un animale).
le concordanze e l'arte del verso. = comp. dall'imp
fuggire... la lisciatura d'ogni verso, d'ogni parola e 'l numero
carica potente di ispirazione che esploderà verso la fine. -sostant.
(un suono, una lingua, un verso, ecc.). -anche raddoppiato
qualche articolo. salvini, 30-2-68: il verso non è nodoso, come egli lo
liscio dall'erba della spianata, allontanandosi verso i sentieri, tra gli alberi.
tradizione, a opera di liside verso la fine del iv secolo a. c
quando è chiusa, apresi una finestra verso il sole, lo raggio del sole
lista di giardino che fronteggia la villa verso il lago. r. sacchetti
media inclinazione, su una superficie concava verso l'alto, e maggiormente inclinata dalla
. sacchetti, 116-42: dicendo quel verso delle letane: 'propitius esto, parce
. / vanno in bianca litania / verso l'ineffabile. 3. per
o giostre, /... / verso parigi mena la donzella? giraldi cinzio
. barbari di origine germanica che, verso la fine del iii sec.,
tumoretti duri e impietriti che si formano verso il margine delle palpebre. 2
nelle spese e danni, cioè al rimborso verso l'altra parte d'ogni spesa e
l'esercito africano / con la donna gentil verso parigi. tesauro, 2-ii-28: i
andré d'offenbac la portò in francia verso il 1802. manzoni, v-2-171:
regno di napoli intorno, come peninsula, verso mezzodì dal mar tirreno e dal mar
, i-169: il genere umano precipita verso l'abisso della monarchia unica e del possessore
sembra l'inclinazione e simpatia del maschio verso la femmina e della femmina verso il
maschio verso la femmina e della femmina verso il maschio, allorché son giunti ad una
ancora la bellezza meccanica ed astratta del suo verso. b. croce, iii-23-449
relazione affettiva o un rapporto sociale: verso di me, nei miei riguardi.
propinquissima sanguinitade congiunta, elle si trassero verso di me per isvegliarmi, credendo che
meco medesimo, meco stesso: con, verso o nella parte più intima e recondita
d'argento, se sapessi farti avanti verso i superiori con un po'meno di
l'effìgie o la figura principale; verso (incontrapposizione a recto). cellini
dotato di 'morbidezza quasi feminea, inclinato verso le forme squisite e gracili dell'arte
, 6-73: l'atteggiamento del manzoni verso i suoi popolari è l'atteggiamento della
popolari è l'atteggiamento della chiesa cattolica verso il popolo: di condiscendente benevolenza,
e più con la noiosa medesimezza del verso sciolto, che infastidisce naturalmente, e
in un medesmo punto / l'un verso l'altro per ferir si lancia. marinella
: scipione mosse tesserato espedito, andando verso t campo de nimici, a cercare
: son certa voi essere il medesimo verso di me, sì come io sono la
, sì come io sono la medesima verso di voi. s. spaventa, 1-69
stanziata nella regione nordoccidentale dell'iran estesa verso il mar caspio, di cui si hanno
è [l'invidia] di grande iniquitade verso dio, perciocché pare che uno si
. galileo, 5-57: nel quarto verso intende rappresentare l'alzarsi e 1'abbassarsi delle
in qualche maniera, beato, spronandolo verso questo fine incessantemente la sua stessa natura
sotto adriano, scrisse molti medicamenti in verso giambico senario. ^ 6
locavaz ma varcarla all'incontrario, non verso la caverna della quota 12, non verso
verso la caverna della quota 12, non verso il posto di medicazione, ma
posto di medicazione, ma novamente verso il timavo. fenoglio, 22
anche per mezzo della corte medicea continuava verso le lettere l'officio suo tradizionale;
gl'indizi che ne dimostrano il progresso verso il meglio, o verso il peggio
il progresso verso il meglio, o verso il peggio, senza darsi poi gran cura
studenti di medicina, che s'incamminano verso la stazione con un altezzoso medico primario.
il sole dal capricorno, comincia ad andare verso la medietà, e va infino all'
; e dall'ariete fino al cancro va verso la estremità; quando poi si parte
quando poi si parte dal cancro va verso il mezo, perciocché, giunto alla
è scissa in due direzioni, una verso l'alto, una verso il basso.
direzioni, una verso l'alto, una verso il basso. 2. ant
idem, iii-27-136: la russia [verso il 1840] non si sottraeva alla
-stendi il guardo / diritto ad ambedue verso la parte / ove di stelle è men
. aretino, v-1-278: voi col verso destro e terso ottenete il nome di
da noi sia superchio, né si pecchi verso el troppo, né verso el poco
si pecchi verso el troppo, né verso el poco. m. palmieri, 1-201
i- 346: l'amor grande di dio verso la generazione umana... ci
in italia, un dalmata fece questo verso notabile: 'non meditato il sofocleo
bientina... bagna la quarta parte verso levante del piede settentrionale del monte,
per lo mezzo della terra infin in verso oriente e divide le tre parti della terra
, il provveditor cornaro e l'alviano verso lei l'oste rivolsero. lud. guicciardini