fiore, 18-3: « tu falli troppo verso quell'amante » / disse venusso «
poligonale (spesso fiancheggiato a sua volta verso l'esterno da una serie di cappelle radiali
sentimenti e gli atteggiamenti che si richiedono verso persone di riguardo, di prestigio,
fosse ridotto alla debita obbedienza e rispetto verso il re per amore. giannone,
soddisfa un debito della sua coscienza, verso un altro uomo, che egli ha
ho cura del mio vecchio padre, verso il quale sono in debito di attenzioni e
fece il debito suo con degna reverenza verso el padre, quanto da lui richiedevano
mancato del debito mio in veruna parte verso te, voglio me lo dichi.
i-141: perloché ponderando e il debito mio verso la patria, e il debito della
patria, e il debito della patria verso me, siccome di lei figliuolo,
ii-733: voi avete tutti un gran debito verso il popolo, perché il popolo ha
mai cessato di ricordare il suo debito verso la patria, e devi tu stesso desiderare
l'espiazione sopportata per riparare la colpa verso dio; l'obbligo di riconoscenza che lega
soddisfare gli obblighi che l'uomo ha verso dio. iacopone, 40-12: tutto
: non s'intende che il debito verso dio e il debito verso i superiori si
che il debito verso dio e il debito verso i superiori si possono compire insieme non
così la giustizia, se rende il debito verso i parenti e la patria, vien
, oltre quel poi che ho, verso / il capitano, debito maggiore.
. figur. chi ha dovere di riconoscenza verso dio. -più spesso: chi ha
(e si trova così in debito verso la giustizia divina); peccatore.
, perché oramai mancava, si ravviò verso la chiesa. dottori, 109: però
fine... tornare all'usata fedeltà verso la casa di savoia. p.
poco brillante (uno stile, un verso). petrarca, 332-48: ch'
, il quartier generale non era difeso verso 'porta nuova 'se non da due
condiscendenza, se c'era stata, verso il fascismo imperante, nella condotta di
, fu inviato dal duca l'istesso mansfelt verso la mosa, affinch'egli tentasse d'
acenaftene o l'acenaftilene con zolfo verso i 300° (e risulta dalla condensazione
distendeva l'imperio degli abissini tant'oltre verso ponente, che secondo afferma il grand'
la corrente letteraria che s'ispirò al verso di verlaine (« je suis l'empire
: le dorature dei fondi assai decaddero verso i principi del secolo xv; crebbero però
da de-col valore di * all'ingiù, verso il basso 'e cadére 'cadere
narrando i meriti de'signori di loreno verso la chiesa cattolica, e la morte data
: all'avvicinarsi del nemico decampò, ritirandosi verso l'adige, ed arrestossi, errore
benedetto l'ardentissimo affetto e devozion mia verso il mio clementissimo signore, già che
, agg. e sm. metr. verso costituito da dieci sillabe.
, 7-531: il decasillabo è il verso italiano più bello e perciò più difficile
, ottonari, ecc. un solo verso mantiene la sua melodia ed è il decasillabo
. dossi, no: fu un verso sbagliato dopo una frotta di decasìllabi equisonanti
: nella metrica classica, il quarto verso della strofa alcaica (v. alcaico)
dieci 'e ot£xo <; 4 verso '). decàstilo, agg.
de'suoi pioppi su specchianti ambagi, verso i pascoli rintronati di ma- rignano.
anni. gigli, 147: ogni verso è pregiabile / quant'un poema epico
peripatetico, al quale, pel soverchio affetto verso 1 comenti di simplicio, è parso
richiesta da un'esigenza morale di rispetto verso la collettività, il gruppo sociale,
podestà, sì per l'amor suo verso i modenesi, che per decoro della
volendo il re mostrare un atto di pietà verso li suoi vassalli, e anco verso
verso li suoi vassalli, e anco verso li forestieri si contentò di avere il
sacro o popolare; spesso il primo verso della strofe successiva ripete una o due
ripete una o due parole dell'ultimo verso della strofe precedente. = voce
l'occasion fuggitiva, e trasportandoli arditamente verso il lor punto di mira. de
concetti e le antitesi: tendeva più verso l'arcadia che verso il seicento.
antitesi: tendeva più verso l'arcadia che verso il seicento. carducci, iii-25-112:
che volge, che va calando (verso un punto determinato); che volge
parte del suo cerchio declinante dall'ecclitica verso mezzogiorno, o nell'altra che declina
mezzogiorno, o nell'altra che declina verso tramontana. d. bartoli, 9-27-1-99:
antichi cipressi e i fertili campi declinanti verso il fiume, il villaggio è formato
galileo, 3-4-243: il sole già dechinante verso l'occaso. d'annunzio, iii-1-259
, pendere, calare, scendere gradatamente verso il basso; avvallarsi. - anche
argine che a poco a poco vada declinando verso la campagna. marino, 2-72:
, ii-235: si avviarono gli spettri verso la pendice orientale del colle dove egli declina
valle del celio. tommaseo, i-130: verso il monte ascen- dean dalla pianura /
xxviii-333: e perciò dichina il tempo verso la fredura, tutto altressì come i'marzo
la fredura, tutto altressì come i'marzo verso lo calore. giamboni, 86:
e dalle loro buone istituzioni declinano e verso la corruttela piegano. genovesi, 1-1
. botta, 4-463: prese viaggio verso il passo di puschiavo per calarsi nella
nella valtellina, declinando già la stagione verso l'inverno. giordani, x-53:
. negri, 1-45: mentr'io declinerò verso l'oblio, / e avrò la
bianchi, incominciava a invecchiare a declinare verso la decrepitezza e la morte.
gente; declinando le ore della sera verso quelle della notte, i tavoli eran
2-58: il sole era per dechinarsi verso l'occidente. ariosto, 7-36: né
diamante al sole, che già declinava verso ponente, gliel recai dentro. parini
sua moglie e farla declinare dalla fede verso di lui. e. danti, 1-11
del fiume adige] incomincia a declinare verso levante, per guisa che volta le sue
. 9. volgere, dirigersi (verso un luogo, verso un punto determinato
volgere, dirigersi (verso un luogo, verso un punto determinato). -anche al
figur.: inclinare, tendere (verso un sentimento, una posizione, una
tornerommi a quel pagan supremo, / che verso creta quanto può declina, / adoperando
più del dovere estimando, ha declinato alquanto verso l'uno degli estremi di questo abito
cedere (un esercito), ritirarsi verso una data posizione. bibbia volgar.
che salgono, come un diagramma curvo verso una sommità, e poi declinano e scompaiono
la sortita, nel declinar della notte verso quel giorno festivo, manda cinquecento fanti
noi, mercé la diligenza di cimabue, verso il declinare del secolo decimo terzo ricevè
al polo boreale, e meno declina verso l'equinoziale,... dovrebbe
a + 90° a partire dall'equatore verso nord (declinazione positiva) e da o°
) e da o° a — 90° verso sud (declinazione negativa). -declinazione
570: il declive comincia a scendere verso quella strada che si dice (per
e. cecchi, 6-286: scendeva verso la strada una scaletta di finta pietra,
, / alabastrino discende l'omero / verso l'eburneo braccio tornito. pirandello, 7-
la facile declività delle pareti del cratere verso l'ovest, sembrommi che queste somministrar
spia,... stendesse il dito verso lui, e dicesse, eccolo, questi
che camminaron l'appia insino a babylon, verso la decollazione o la crucifissione a capo
. di ramo d'albero che si piega verso il basso, e, sviluppandosi orizzontalmente
sangue..., andarono a decombere verso il fondo del lobo sinistro de'polmoni
libera un luogo, un edificio dalla presenzaguardavano verso il letto con la bocca semiaperta e
villa di recente costruzione a roma, verso i paridi. palazzeschi, 7-103:
, postele a dirimpetto, elle pigolavano verso la dipinta. giordani, i-i7: è
. michelstaedter, 697: gli uomini verso chi li sa prendere e si comporta
dirittamente. boccaccio, i-207: fallito verso di te non ho, salvo s'io
altro: che si protende o si slancia verso l'alto, in direzione perfettamente verticale
era, gittava tanta acqua e sì alta verso il cielo, che poi non senza
per la maggior parte l'altre alpi verso italia più brevi, così erano ivi più
dello impeto de'romani; ma fuggendo verso il campo loro si dirizzavano. d.
nel diritto riguardo e aspetto del sole verso l'oriente e verso 11 meriggio,
e aspetto del sole verso l'oriente e verso 11 meriggio, più tosto nasce e
la prima candela romana saliva diritta verso il cielo pieno di stelle. cal
la via di rems e di troia conduce verso la francia. manzoni, pr.
per lo diritto, ma si torse verso il destro fianco. boterò, i-359
. e letter. proteso, diretto (verso una meta, un bersaglio).
lontani. / vedi come l'ha dritte verso il cielo. idem, par.
all'immagine, s'era spostato subdolamente verso un punto vuoto. 8.
diritta. testi fiorentini, 180: spronò verso ettor e fedilo dal lato deritto in
destra, cedere il passo (spontandosi verso il centro della strada, in segno
diritto: che ha la convessità rivolta verso l'alto. fr. martini,
cordoncini paralleli, longitudinali, cioè nel verso della lunghezza della calza. d'annunzio
il suo contra. -anche: il verso giusto delle cose, l'aspetto di
il diritto: prenderle per il loro verso, cioè nel modo più adatto a
/ lo romito sì mi disse, / verso qual parte io andasse, / veritade
di chi è a bordo e guarda verso la prora. -a diritta, a
ma di fare per modo che usciali verso l'alto mare circuisse l'estrema destra
le corrispondenti aspettative o pretese dei cittadini verso lo stato. romagnosi, 3-66
un quadro di braccia tre per ogni verso. a. f. doni, i-14
, 92: te non il sacro verso e non la resa / a'primi fonti
pose, che guardava a dirittura / verso occidente. vico, 58: immaginare i
preso un dirizzone, non c'era verso di farlo svoltare. cantoni, 215
: paolino aveva già preso il dirizzone verso la figliuola dell'insinuatore di buridengo, e
cicognani, 3-213: sincero, portato verso le cose belle; di cuore,
dirigersi impetuosamente, con decisione improvvisa, verso un luogo. a. casotti,
dello svolto ossia dirizzone della pazzia ragionante verso un fatto così grave e singolare,
giuso al lito il re gradasso, / verso una ripa a pietre dirocata, /
, 1-93: ancora dilungavano le strade / verso recessi madidi di muffe, / d'
.. diguazzando, corre più che può verso la villa. 4.
i liquori], cedono per ogni verso e sparpagliansi, a guisa che noi
que'diruppi andava, / sempre avanzando verso l'alta cima. tasso, 15-46:
, iv-1-547: mi sentivo ora disacerbato verso di lei, benché ella portasse dentro di
2-75: io dovrei provare a mutar verso, che forse forse, s'io
d'avere grand'amore e ottima intenzione verso la patria, e molti non piccoli
3. provare un senso di fastidio verso qualcosa che prima procurava diletto o piacere
non prova il debito affetto o riconoscenza verso una persona, che non dimostra interesse
, che non dimostra interesse o entusiasmo verso una cosa o verso un'attività;
interesse o entusiasmo verso una cosa o verso un'attività; indifferente, apatico,
parzialità della natura, madre tanto amorosa verso altri de'suoi figliuoli, verso altri
amorosa verso altri de'suoi figliuoli, verso altri matrigna tanto disamorata. segneri,
amore, di affetto, di attaccamento verso una persona che dovrebbe essere (o
della malvagità di elena, lo spingeva forte verso l'amore e la bontà della senese
. si corroborò sempre più nel disamore verso la patria. colletta, ii-67: nacquero
che prova poco affetto, poco attaccamento verso gli altri. passavanti,
cherete che '1 mio ricordo non era disamorevole verso madonna in confortar s. ex.
; mancanza di amore e di affetto verso gli altri. caro,
. privo di amore e di affetto verso gli altri. guittone, i-16-15:
velleda aveva alquanto raddolcito il suo contegno verso alberti, sia che la rassegnazione di
che la prora si volta, e verso l'onda / fa rimaner la disarmata sponda
/ dal cor mi balza / libero il verso. -per estens. giusti
di parole; rotto spezzato (un verso, una frase, un periodo).
che nella società scambievolmente esercitano l'uno verso l'altra l'uomo e la donna
tutto speciale, che poteva piegarsi tanto verso l'avanti, come i ginocchi in
b. fioretti, 1-3-393: il verso nostro essendo più breve del greco e
era il disavanzo dei biglietti di credito verso le finanze, e della carta moneta.
rumori della città si riprese il cammino verso le montagne sollevati come rondini in preda
il medesimo parallelo; anzi sempre discaderà verso il polo; e né per questo
che discende, che procede dall'alto verso il basso, che va in giù.
o un autobus pubblico compie dalla periferia verso il centro. 2. che procede
ispronò vegliantino e col buon brando / verso di loro andò forte gridando. b
viii-117: io guidai velocemente la macchina verso la via appia. discesi dal nostro
da noi, correre con grandi cenni verso un tram (circolavano pigramente le prime
. 5. andare o venire verso il basso; avviarsi scendendo verso un
venire verso il basso; avviarsi scendendo verso un luogo, # verso una persona;
avviarsi scendendo verso un luogo, # verso una persona; entrare in un luogo
avrei saputo che tu eri a milano soltanto verso le tre, quando io discesi per
regioni poste più a settentrione e dirigersi verso sud. storia de troia e de
17. scaturire, nascere, scorrere verso il basso (un corso d'acqua
montagna di falterona dalla parte che discende verso il dico- mano in mugello. boccaccio
gie delle quali montagnette così digradando giù verso 'l piano discendevano, come ne'teatri
indotta la detta fraude a venire in verso il luogo dov'elli erano, per discenderli
discendi. 25. percorrere venendo verso il basso. dante, purg.
ant. il discendere, l'andare verso il basso; discesa. - anche al
morale: il cadere, il precipitare verso il male. cavalca, 11-11:
emisperio, e nell'altro era l'ora verso la sera, molto si maravigliava che
alto, l'andare o il venire verso il basso; discesa. - anche
e onore, e il discenso della mano verso la apic- catura vuol dire il contrario
-apparecchio che trasporta materiale dall'alto verso il basso, muovendosi su piani inclinati.
, il venir giù; l'andare verso il basso. a. verri
di antichi cipressi e i fertili campi declinanti verso 11 fiume, il villaggio è formato
in una traiettoria più o meno inclinata verso il basso, comandata dal pilota generalmente
giocatore e giocatore, porta il pallone verso la rete avversaria. discesismo, sm
luogo più elevato; andato o venuto verso il basso; sceso. boccaccio,
di vedere altro che miseria, discesa verso la bassura del plebesimo, degradazione disperata
volea, mi disse ch'io / là verso il mezzo dì mi ritrovassi / al
alteramente il capo, tirandosi i braccialetti verso il gomito, fiutando l'aria con le
terzine non hanno in una loro strofe un verso, il quale con una sola rima
quale con una sola rima riguardi un verso dell'altra strofe, e tutti gli
4. non legato dalla rima (un verso, un discorso). tasso,
deggio cantar in rima, o pure in verso / spiegar disciolto? pallavicino, 8-177
né al rispetto, né all'obbedienza verso il suo superiore, ma con un viso
ben usò la fabula) usar il verso, ma solamente la prosa, e l'
la prosa, e l'altro né verso né fabula usò, ma orazione disciplinale?
l'ardente e tenace amore del padre verso il virtuoso e ben disciplinato figliuolo,
è apparso... filo dritto verso il mare. boriili, 2-36: una
fuori delle convenienze morali e sociali (verso le quali ha un atteggiamento di irrisione
rivolse] filoteo onestamente gli occhi suo verso le già assettate e discumbente donne. cieco
corrispondenza. chiahrera, 545: quel verso è un brandello di canzone: e
alla filial osservanza us ^ ta da sé verso la sede apostolica e la santità sua
, come il nolano; o almeno muoverla verso il suo termine, senza incorrere difficoltà
postavi in mezzo si incurvava in modo verso la parte di fuori, che non
gli avessi veduti, sempre levavo me verso loro et discoprivami ad onorarli.
discordi interessi tra i suoi componenti, impotente verso la turchia. manzini, 8-63:
vettori di eguale direzione, ma di verso contrario. = voce dotta, lat
opposti consigli? bartolini, 5-184: verso i suoi sedici anni, fuggì da
è un breve discordo alternato di un verso provenzale e d'uno italiano, come piacque
: se fusse vero la terra muoversi verso il lato che chiamiamo oriente, necessario
nuvole de l'aria sempre apparissero discorrere verso l'occidente, per ragione del velocissimo
bel rio che discorrea d'un colle / verso un laghetto limpido et ameno. tasso
discorre da quello medesimo fonte di pietade verso la patria. bettinelli, 1-245:
là nella corusca / distesa che s'inarca verso i colli, / il brusio della
donne che non discorron le cose per il verso! lorenzino, 147: -dico
. -io la discorro bene per cotesto verso. betussi, 1-8: la diffini-
, 399: mio padre non fu verso di me né molto affettuoso né troppo discorsivo
domani sul presto saremo in cammino / verso quelle colline, potremo incontrar per le vigne
, i-30: sì come ella più inchina verso uno de gli estremi, così ancora
/ stupefatti parean di maraviglia, / né verso ullania ardian d'alzar le ciglia.
colà chiamano parai, dirizzaron le prode verso morotia, cen- tottanta miglia discosto dal
boccalini, ii-202: voltatasi sua maestà verso aristotile, li disse che non gli
e quanto più procede, tanto più verso la morte accede.. sostant
gli vide il franco paladino, / verso lor levò presto alta la mano; /
., 2-66: li savi medici verso quegli li quali veggiono di lunga infermità
poi con la penna del martello in verso le facce, di modo che osservando
ira e da un senso di disprezzo (verso persone o fatti o situazioni che si
(23-10): quand'i'guardo verso lei, / rizzami gli occhi de lo
, con l'ambasciadore prese la via verso il castello. frezzi, ii-8-15: perché
ciascedun son forte disdegnosa, / e verso dio la mia persona toma. dante,
16-58: a milano il petrarca giungeva verso il 1350,... già
orizzonte, poi mosse in leggiera discesa verso il libano. cicognani, 9-78: gira
disegnare di notte, togli un lume grande verso il tuo disegno, e un lume
carducci, 693: quando una forma verso me su tonde, / disegnata nel
un'apparenza decorosa, per sollevar quelle verso la perfezione somma. b. croce
/ mi fesse pronto già ad ogni verso, / oggi le tempie cane e
, 1-326: tanto in prosa quanto in verso, lo scrittore deve esattamente osservare il
sì che marcón sentì l'improvviso disequilibrio verso l'abisso. 2. figur
io risentii in bologna, e specialmente verso sera, che fu orribil cosa, quel
metodo, i campi delle sensazioni, verso cui per natura sono attirato. -confutare
mano, le quali guizzando e dirizzando verso la terra, faceva sembiante di volere
coperte e lenzuola ammucchiate confusamente oppure rovesciate verso il fondo). tommaseo-rigutini, 2085
di brutte ragioni. -essere in disfavore verso qualcuno: essere ostile. anguillara
guerrazzi, i-251: gli occhi stirati verso le tempie, presero guardatura disforme.
libri e documenti, promosse la credulità verso ogni cosa che si udisse o
, 377: a te disfrenasi / il verso ardito, / te invoco, o
. avversione naturale e istintiva, repulsione verso una cosa o una persona.
di cui ciascuna tiri per il suo verso. moravia, i-183: il piacere
vecchiaia ne viene ad incalzare con furia verso l'ultimo recesso di questa misera vita
, probabilmente dall'acqua stagnante, dirigendosi verso quell'unico punto luminoso ch'erano le teste
che ostenta una profonda sazietà e insofferenza verso tutte le cose (come chi non attenda
bruttezza; senso di sazietà e nausea verso ogni cosa e l'intera vita,
padre; egli pensa negoziare per un verso, io per un altro; egli
lui orecchio. giordani, x-25: verso mirabilissimo nella espressione che viene dallo scontro
. calvino, 1-342: si girò verso la cassa, dove, intanto,
la vita di arabella prendeva il largo verso mete insospettate. disincàglio,
avvelenata; ma che man mano, verso il largo, si disintossica, si
, elevarsi dal lago: « che verso il ciel più alto si dislaga ».
anonimo fiorentino, ii-47: 'che in verso il ciel più alto si dislaga '
che quanto più il monte si estende verso il cielo più si strigne. =
del sangue di cardona, sì dislealmente verso di me oprando? bottari, 3-2-87:
di onorare virgilio con tanta affezione andò verso lui per abracciarlo ch'era dismentito come
era un truffatore e uno assassino / verso le dame in servar le promesse / e
. 4. scendere dall'alto verso il basso. novellino, vi-184:
al montare; ma che è per dismontare verso la morte con disfavore della vecchiezza.
questa dichiarazione non ci disobbliga, né verso gli uomini né verso dio.
ci disobbliga, né verso gli uomini né verso dio. -per simil. e
: non altramenti che chi il nostro verso d'undici sillabe disobbligando dalla regola degli
vogliam dire, di nuova spezie di verso fosse introduttor riputato. manzoni, 434:
che sentono gli onorati servidori, quando verso i benefici padroni loro esercitano la tanto lodevole
e indipendenti, disobbligati da ogni obbedienza verso la corona della gran bretagna. 2
bretagna. 2. libero da legami verso qualcuno. sacchetti, v-24: non
4. che si è sdebitato verso chi ha fatto favori. pirandello,
liberalità, usata per un cavaliero francese verso un nobile giovenetto castigliano. lettere e
poscia disoccupato da quell'ufficio d'ossequio verso il pontefice. carducci, iii-23-201: nella
-figur. gobetti, 1-109: teso verso un'aspettazione non mai appagata, il
proletariato restava ormai inerte e senza interesse verso l'esperimento riformista. il tono della
amanti non sofferse tanta disonestà, quanto voi verso me, con cui voi mai non
, francamente con la sua brigata in verso le nimichevoli genti ogni sua forza spiegò
, 1-38 (i-14): correndo verso lei tre volte è ito / per torla
e con proponimento di contenere la beneficenza verso i congiunti dentro moderati cancelli; tuttavia
l'amore suo, quale doveva volgere verso dio, e volselo verso di sé.
doveva volgere verso dio, e volselo verso di sé. garzoni, 2-71: o
. ariosto, 12-76: la turba verso il conte vien fremendo / disordinata e
guanciale e s'addormentò dopo aver brancolato verso il sonno in una fantasia disordinata.
sguardo). boccaccio, iv-133: verso le scale saglienti alla somma parte delle
da cagione ragionevole, s'avviò gridando verso firenze. cornaro, 61: dalla
: ai disorientati non basta dunque rivolgersi verso l'oriente, neppure se abbiano confiscato
di feltro. cotnisso, 12-130: partii verso la fine di maggio, il
lasciarmi mettere in disparte e avanzai risoluto verso il punto donde m'era provenuto il saluto
alte rocche, con dispendio grandissimo tirate verso il cielo, toccarono il piano con le
universale di sapienza, dee ora rinvertire verso la sua condizion primitiva. pirandello,
alcuna, o di pietà, giammai / verso il misero amante il cor t'assalse
di spagna, che si dovessero mitigare verso di loro i sensi di prima per non
: tu, disperata rima e tristo verso, / canzon nuova de pianto, /
attimo, più atroce come più s'inclinava verso il mio male la pietà inconsapevole della
tese, e chi apparecchiato a tenderle, verso i veneziani stavano attenti. machiavelli,
correndo, da disperato, andava diritto verso l'albero, alto e solenne sotto la
ingiurioso al povero, il povero invidioso verso il ricco: perché de'facultosi è
carducci, ii-7-244: fece anche qualche verso, ma non gli mostra; e ora
appressò, la torma si disperse correndo verso il bagno. -figur.
malversazioni di tutte le opere della loro civiltà verso le quali erano divenuti insensibili.
incalzati dal terrore, i fuggiaschi scendono verso il mare. saba, 506: sono
in diretto contatto elettricoquello ch'egli fece disubidienza verso iddio, e dispectò col terreno allo
in croce, movendo il capo in verso di lui per derisione e per dispetto.
a'romani tutti gli altri lor torti verso di me. giordani, ii-69:
non cessiamo d'orare e di piagnere verso dio, infino che non impetriamo venia
» veniva fuori asciutto e rotondo; poi verso il mezzo veniva fuori con voce dispettosa
accorgeva di scivolare ogni giorno di più verso quegli odiati rapporti di padrone e cameriera.
. carducci, ii-6-162: si calmò verso la mattina: ma seguitò un sopore,
, 2-55: non ci fu mai verso di fargli prendere in istima cafiero,
ix-22: la furiosa ritornata del duca verso milano con gran dispiacere ed alterazione di
dispiacimento né mormorazione non cadesse in voi verso i vostri fratelli. piovano arlotto, 141
dinanzi a'paurosi cavalieri, e mirando verso loro conobbe quali coltelli erano stati poco
cui volo ogni altro eccede, / verso il bramato ben dispieghi i vanni.
, 9-66: dispiegàr [i demoni] verso gli abissi il volo. marino,
piovene, 5-480: fuori di siracusa verso occidente si dispiega ancora una volta l'
: espediti se- gueno la strada / verso l'infame e dispietata villa. alamanni,
immortai lavori. forteguerri, 15-19: verso il loco dispietato e fiero / tacita
. nella lingua scritta, segnatamente nel verso, 'si dispiuma ', meglio che
pioggia che travolse nel cortile la grandine verso il displuvio, che colmò i fossi
molti alla buccolica / piglia le poste verso l'accattolica. = comp.
leopardi, ii-359: l'abito d'insensibilità verso l'altrui sciagure, contratto nel tempo
il terreno, disponendolo in lene acclivio verso la fortezza. verga, ii-405: salutò
parenza decorosa, per sollevar quelle verso la perfezione somma. g.
volgar., 1-3: perciò che questo verso è ponderioso, e scuro e gennerale
: il cammino e il servaggio sono verso la contemplazione, ma non sono la
ii-1247: il cammino e il servaggio sono verso la contemplazione, ma non sono
una generazione passata una disposizione di simpatia verso quelli della nuova. serra, iii-20
apertamente mostrerò. boccaccio, v-125: verso questi luoghi il menò la disposizione degli
: cotesta razza è naturalmente poco disposta verso i russi. -assol. volonteroso
, da caldo affetto, da pietà verso qualcuno. fazio, i-25-63: apresso
spirito santo, e che ti fece / verso me volger per alcuna chiosa, /
, assumere un atteggiamento di superiorità (verso qualcosa o qualcuno); reputare di
manifestare (anche a parole) disprezzo verso qualcuno o qualcosa; disprezzare, vilipendere
un atteggiamento di superiorità o di rifiuto verso valori comunemente accettati, giudicandoli indegni
senso concreto: azione compiuta per spregio verso qualcuno; offesa, insulto, oltraggio;
sentimento ispirato a superbia e orgoglio verso la realtà (a carico di persone
indegni di rispetto; atteggiamento di disprezzo verso il genere umano. foscolo,
). letter. chi manifesta disprezzo verso una persona, un'opera; chi
derazione, di stima o di rispetto verso altri (persone, cose, circostanze
a quella nave o squadra, più verso l'origine del vento, o
dimenticherò mai l'effetto di quel cielo nero verso la francia, di quel gran fiume
integrata per impedire che essa si disquilibrasse verso il « formalismo ». = voce
: queste pregiudiziali spiegano il nostro scetticismo verso le troppo abusate disquisizioni sulla crisi economica
, né le proiezioni de'lor raggi verso noi, ed in conseguenza gli aspetti loro
, ii-78: v'ha più che il verso nel suo poema; e per questo
i loro cavalli dissellati, se ne andorno verso i monti. mattio franzesi, xxvi-3-100
essendo pienamente informato delle disseminazioni del duca verso la maestà del suo re. c.
un disordine, erano ingrognate e dispettose verso di me. botta, 4-264:
pulci [tommaseo]: dalla legge del verso bucolico, e dal greco autore che
: allor dal seggio suo venere sorta / verso l'ultima torre adduce adone. /
[l'aspra fortuna] disserra / verso l'animo ch'è di valor pieno,
qui diserro. la spagna, 11-31: verso isolieri n'andò di rondone, /
vicino, / a cui brama dormir verso il mattino, / imperocché il furlon
i su per l'erta tumultuante / verso la porta disserrata / contro l'azzurro
circa il colore delle vocali, il verso libero o il poema in prosa?
di quella repubblica, i cui benefici verso di lui erano sì grandi.
senza muovere il volto alza gli occhi verso l'alto. bocchelli, 1-iii-231: anche
d. bartoli, 9-31-2-125: il verso, senza queste forme difformi, riuscirebbe
termine degli psichiatri -quanto invece la urgenza verso la conquista e la normale vanità maschile
la fortuna comincia ad essere più piacevole verso alcuno, di subito la mente sua
qualunque spezie non sono che miniature e passi verso una pestilenza, la quale è il
dissolve / l'aereo corpo, e verso 'l ciel si volve. menzini, ii-286
.. vide la divota gente cavalcare verso di lui. tasso, 8-4-375: ma
grandi de'rimanenti che seguono in giù verso la porta. cesarotti, i-433: indusse
dissugarsi, sennonché assai tardi, e verso l'estate. tommaseo [s. v
una persona indifferente, insensibile, ostile verso quanto era per lei oggetto di attrattiva
solo mi offende quel sopracciglio troppo alzato verso la fronte, e tanto distaccato dall'
da un'altra); reso indifferente verso gli allettamenti e le seduzioni; disamorato
fa più intenso via via che si sale verso il nord. alvaro, 7-170:
7-5: i castagni deono per ciascun verso esser distanti l'uno dall'altro quaranta piedi
per i sentieri lontani nelle argille, verso le loro case. -figur.
rata, gli occhi fissi verso il cielo dell'ovest, levavano un
d'annunzio, iii-2-40: ella si protende verso i consanguinei con una subitanea dolcezza.
città distese. -distendere la mano verso qualcuno o verso qualche cosa: in
-distendere la mano verso qualcuno o verso qualche cosa: in segno di adorazione
, corsero al lito, e distendendo verso lui le mani supplichevolmente, lo pregavano
. g. bentivoglio, 4-417: verso la collina distesero, quanto fu loro permesso
per il qual la volontà si distende verso la cosa desiderata. giannone, 1-i-13:
nella corusca / distesa che s'inarca verso i colli, / il brusio della sera
udite il rullo a distesa / che verso una meta risuona, / verso una fata
che verso una meta risuona, / verso una fata morgana / che bacia vicino
squallido e difforme, con le mani / verso il lito distese, a lento passo
stralunati verso il cielo, quale colla destra distesa alla
chiamano provincie vallone quelle che sono distese verso la frontiera di francia, e che
che in qualche parte sono voltate ancora verso germania. fortis, xxiii-448: [l'
, 94: addirizzando le insegne in verso la lombardia, a disteso galoppo presono il
4-806: ne'fianchi poscia di queste verso le sommità alzavasi una serie distesa di
(di cui una può essere rivolta verso il globo oculare e provocare irritazione).
da 81- * doppio 'e oxtxog 'verso '. dìstico2, agg. (
, con loreto, e su su verso la montagna, siamo nella zona che
altra distillazione, e sian pure in verso o sian in prosa. magalotti,
qual tempo egli stesso più volte avanzatosi verso quello del re, volle ben distintamente
preoccupato; volse due volte il viso verso di lei e due volte lo distolse quasi
dall'andar dritto a guisa di saetta in verso parigi. nievo, 4-103: io
, iv-17: riempivano passeri la stanza / verso le briciole dal babbo sparse / per
e distratti che si dirigevano a piedi verso la periferia incontrò la gente più fitta
spero che non vorrà essere troppo severo verso di me, e che me la
isola che è d'oltre venegia, verso ungaria, la quale si chiama vasalaria.
3-25: lo imperadore, tegnendo la via verso milano, passò il tesino a guado
divertiva a guardare il concorso della gente verso il banco di andreuccio che distribuiva rinfreschi
per tutto, ma andarla sempre diminuendo verso il fine del corso. alfieri, i-201
i-312: s'erano un poco spostati verso un angolo dell'atrio dove si trovava
le quali sulla scena uscivano o * per verso ', o 'per giogo '.
e s'a colparte / distretto 'l verso, o le prose consparte / ho pur
chiamerà forse alcuno l'agricoltore o benefico verso le piante fruttuose perché le difende dall'
dall'arsura e dal gielo, o crudele verso le stoppie e l'erbe nocive,
(23-11): quand'i'guardo verso lei, / rizzami gli occhi
distruttivi. leopardi, ii-653: l'odio verso gli altri, qualità come naturale,
1-30: lo si osservava protesi come verso una apparizione della nostra adolescenza oramai distrutta
loro rifugio nei confini del suo stato verso napoli, decretò la distruzione di quel
giunto? bocchelli, i-400: era tornato verso casa disturbato. tenere un uomo di
, se la prendete di nuovo per questo verso, io vi tolgo il disturbo e
, 3-85: scendemmo dunque la scala, verso il nero fitto delle catacombe, e
fuoco il desiderio di sollevarsi in su verso la circonferenza, verrebbero senza dubbio gli
scolpita nel cuore la più viva riconoscenza verso colui che mi rimette, disviato,
superbo, non iracondo, non pieghevole verso i disviatori piaceri. = deriv
, 15-48: quelle tre righe poi che verso il sito / dove l'indice siede
che lo agghiaccia, e alza un dito verso di lui. -alzare il dito
tragitti all'isola dei dardi, / verso il monte del dìttamo! 3
7-56: l'uomo spirituale non rimane verso il gran padre in condizione di schiavo
surge dapprima a quella di mercenario, verso le cui opere fu patteggiato in pagamento,
!... goda altri de 'l verso che russa / ne le canzoni grasse
a stomaco vuoto. strascinava le scarpe verso gli enti di collocamento, i certificati,
ad alien. -defluire, scorrere verso la foce (un corso d'acqua
divallare strade più popolari. -cadere verso il basso. arici, i-144:
nievo, 4-136: ora era sospinto verso il puro ideale della poesia ed ora
il puro ideale della poesia ed ora verso il furore divampante della realtà. papini,
cent., 60-48: pognam che 'l verso [cioè la leggenda di certi fiorini
piero e san paolo, / e 'l verso, ch'era d'intorno al batista
divaricavano lenti le spine. -piegare verso il basso (un ramo).
fondo della valle ventosa le montagne divaricano verso il brutto cielo. = voce dotta
comp. dal pref. de-che indica moto verso il basso e da venire 'venire
ci mostrano pure che il mondo anela verso un principio, su cui fondare l'
e confusa con la mia, divergere verso altre direzioni e la mia continuare per
, l'attenzione, gli stati d'animo verso altri interessi allo scopo di distrarli.
, che sul principio aveva dimostrato, verso di me il mio coetaneo sascia,
, come è la diversificazione de la terra verso l'acqua. leopardi, ii-137:
, quello che ci attrasse l'uno verso l'altro non fu tanto la rassomiglianza
/ o diverse materie in prosa o in verso. della casa, 4-145: ahi
dal segno di uguale, tagliato dal basso verso l'alto diagonalmente o verticalmente da un
, 32-12: quelle donne aiutino il mio verso / ch'aiutaro anfione a chiuder tebe
/ dove giaccia colui per lo cui verso / il meonio cantor non è più
. foscolo, 1-170: l'inclito verso di colui che tacque / cantò fatali
suo errore, e ripiglia il sentiero verso la meta. -figur. pseudo
ii, e nelle prose e nel verso. nel qual verso è alcun'altra volta
prose e nel verso. nel qual verso è alcun'altra volta, che ella
divertiva a guardare il concorso della gente verso il banco di andreuccio che distribuiva rinfreschi
meglio, per accortar il camino, divertimmo verso il fiume tamesi, per ritrovar un
per ritrovar un battello, che ne conducesse verso il palazzo. vico, 476:
come è la diversificazione de la terra verso l'acqua, onde l'amicizia loro
che le irraggiava dagli angoli della bocca verso la parte superiore del viso.
l'ansia ci trasportava lungo il sonno / verso quale altro altrove? -anche di
fiato,... farà riuscire un verso disarmonichissimo. fagiuoli, 3-5-10: all'
istare di perseguire david, e andonne verso i filistei: però è chiamato quello
il canapo che teneva l'ancora di verso mezzo dì, sebbene era legato forte
per mano [la ninfa] mi menò verso la uscita, ove quella picciola acqua
-metr. scandire i diversi elementi del verso (sillabe, piedi, ecc.
di preghiera mentale ancora levando la faccia verso l'astro, come un cieco che porgesse
ecc.; oppure attra verso la manifestazione diretta della divinità:
gagliardi, di quegli scalpiti generosi del verso che si divincola come un pulledro di
è una femmina che volendo fisamente guardare verso cristo, e per non potere gli
2-38: poi, come più e più verso noi venne / l'uccel divino,
che dimostra entusiasmo, aspirazione, tensione verso la divinità; che è segno di
fece il ciseri. brancoli, 3-271: verso le undici, arrivò il federale in
in proposito, avrebbe risposto con un verso di undici sillabe, la sua divisa
che in prima, cioè nel primo verso, narro la qualitade di queste diversitadi,
, sorto in francia e in italia verso il 1880 (come sviluppo dell'impressionismo
: il quartier generale non era difeso verso porta nuova se non da due deboli
8-196: eccolo [il po] verso l'ultimo diviso in canali dritti e
dovuto sentirsi spesso diviso: per un verso solidale con la poetessa lombarda che dal
delle più recenti; per un altro verso attratto dalla dinamica della scrittrice veneta.
ma bensì che la spinge tutta cospirante verso un oggetto solo, e costantemente ve
prendere il vento, divorare il mare verso l'una o l'altra delle due
1-4-211: questa terza condizione del nostro verso, cioè la rima, essendo diligente inquisizione
varchi, 8-2-111: aristotile, dove favella verso il fine delle parti della dizione e
molin terragno, / quand'ella più verso le pale approccia. boccaccio, viii3-
e'porci, quando il sentivano, grufolavano verso il suo viso, uscendo tuttavia il
dalla sepoltura; e visibilmente poggiando in verso il cielo, andò tanto alto che egli
i risvolti d'ogni mantello, il verso d'ogni pelo. bocchelli, 6-125
nella quale ho tanto raccomandato la gentilezza verso le donne. = voce dotta,
), agg. e sm. verso di dodici sillabe (che, nella metrica
nella metrica italiana, è propriamente un verso doppio, costituito dall'unione di due
suo tempo lo cielo stellato era mosso verso la parte d'oriente de le dodici
tuttodì violata. de sanctis, 7-322: verso il sessanta... la rete
. nel rombo assordante, ella chinò verso di loro la sua faccia che ardeva
irrompe la minoide... si china verso le dogliose. valeri, 1-90:
ogni obiezione (come indebita o oltraggiosa verso ciò che si considera verità assoluta)
svanivano l'un dietro l'altro dolcissimi verso ponente. bocchelli, 1-i-58: di lì
del diametro del ritiramento una linea piegata verso il fuso della colonna, più dolce e
, / passato 'l mezzo dì, verso occidente. buzzati, 4-426: era profonda
serra, i-294: il suo brutto verso torinese, se sfugge un poco al
al solito, sotto i portici, verso le nove ». = deriv
l'udire si dolcifica con la soavitade del verso, parimente si innesti l'utilitade del
dolman: balzò in arcioni: / verso il tibisco insanguinò gli sproni. pesci,
509: molto più fu questo [verso] amaro e spaventevole, in tanto che
il mistero dell'universo, gli impeti verso il sublime dell'amore e dell'eroismo,
viso affilato e pallido, come stirato verso l'angolo della bocca, dove erano
): al re domandante, baldanzosamente verso lui rivolta, rispose. s
fossi. pulci, 19-7: poi verso la fanciulla andò di tratto; / pargli
... a mancar di fedeltà verso cristo? g. gozzi, 256:
giov. cavalcanti, 27: cavalcò verso romagna; là dove non passò molti
domani sul presto saremo in cammino / verso quelle colline, potremo incontrar per le
43-4- 293: il padre, cortesissimo verso lui, gli offerse e la dimane
il domani, era al lavoro; / verso sera il lavoro era già pronto.
magalotti, 1-303: domani non ci sarà verso che io mi determini a dire:
la « bestia selvatica » si allontanò verso levante. -contenere, trattenere (
sbarazzato dall'obbligo delle rime a mezzo verso, metro da voi affrontato e domato
. carletti, 112: navicato sempre verso occidente, nel qual viaggio andavamo perdendo
di sopra in sulla collina che va verso bettania, si è dove cristo salì sull'
.. a guisa dei cani, cioè verso i domestici begnigni, verso i stranieri
, cioè verso i domestici begnigni, verso i stranieri feroci. -sm.
] mi partìo, / venendo in verso noi ne vidi un'altra / più dimestica
altissimo domicilio depresso, e quasi rin- verso in terra, lo quale è luogo alla
dal meriggio ardente il sol fuggendo / verso all'occaso: e i piccoli mortali /
e quello che li è in costa verso coricante dona neve e gragnuola.
15. ant. dirigere, indirizzare (verso un dato luogo, a un determinato
o di credito, o nell'assumere verso di lui un'obbligazione. -donazione obnuziale
scoglio. moravia, ii-16: si avviò verso il fondo della piazza donde si dipartiva
, 16-vii-163: s'allontanerebbe [il verso]... dal suo originale,
, i-934: ora, guardavano continuamente verso la porta donde soleva entrare il direttore
32-10: quelle donne aiutino il mio verso / ch'aiutaro anfione a chiuder tebe,
ogniuno tacesse, e voltato il viso verso lionora, a cui l'ultimo ragionamento
, vedrassi che quello che avrà navigato verso oriente, avrà contato un giorno di più
: avrei dunque anteposto di far impeto verso la porta ticinese, quantunque doppiamente lontana
tracio [vento] / per navigare verso la malèa, / e l'euro per
pieno di doppieri. papi, 1-4-87: verso le nove ore di notte adunque uscirono
.., alla strada maestra di verso italia pervenivano. -in senso generico
figliuolo, / e da tornar ancor verso me hai. libro delle segrete cose delle
ordinariamente son doppi, impostori, finti verso gli stranieri più forti di loro fisicamente
doppie, che ne l'ultimo del verso percuotono gli orecchi. buommaltei, 43:
metr. raddoppiato (il piede, il verso, la strofe); composto da
che ne deriva. -doppio settenario: verso martel- liano. -sonetto doppio: quello
dattili; e quando il ritmo al terzo verso sembra appaciarsi nella doppia dipodia, guizzano
congiunti, dei quali uno è spiegato verso il capo, l'altro abbassato verso la
verso il capo, l'altro abbassato verso la punta. -doppia croce: v
primo, cremisi l'altro, allungavano verso la brace le gambe rivestite di panno
raggi del sole nascente, che montava verso l'alto facendo più profondo e luminoso il
/ anima argiva, / ti rapirò nel verso. 2. appartenente all'
lo inchioda sulla coltrice, togliendogli ogni verso di sorgere e respirare. pascoli, 402
medio. d'azeglio, 1-338: verso sera i carrettieri partono da genzano,
i-694: a casa, più tardi, verso sera, / vo'riaprire il cembalo
fatto montar chichibìo sopra un ronzino, verso una fiumana... nel menò
del dormiveglia, l'indugio del sopore verso l'alba, quando la volontà velata
dorsale che spartisce le acque che scendono verso lo jonio, in parte quelle che
jonio, in parte quelle che scendono verso il tirreno. bocchelli, n-14:
dorso sempre cilindrato tutte tacque debbono correre verso i fossati. tecchi, 12-108:
; e per farlo a modo e verso con tutti i timpani e che fosse degno
è orientata, per ragioni economiche, verso due tipi di romanzo: il romanzo
. si erano promessi per le dotazioni verso diecimila ducati. nievo, 698: seguivano
albero. carducci, 821: volgi verso dove, misurato il cammino di gloria,
2. avere un determinato obbligo morale verso qualcuno, essere moralmente tenuto a osservare
-raro. da qualsiasi parte, punto o verso. marino, vii-154: alcune pitture
uomo coraggioso lui, e se ne veniva verso il valico... in
rammentare... -ebbè, giunti verso lo scinto, dove il sentiero s'
allucinata angoscia del fisico, di dirigersi verso la finestra per tentare di aprirla, perché
di scrivere degli ebrei, da destra verso sinistra e dal basso verso l'alto
da destra verso sinistra e dal basso verso l'alto. malatesti, 1-126:
cioè a scrivere il sonetto dall'ultimo verso, e proseguire su su a rovescio all'
, / alabastrino discende l'omero / verso l'eburneo braccio tornito. aleardi,
cattaneo, ii-2-232: nella successiva discesa verso il fiume, non avendosi più eccedenza d'
è degno di commendazione l'amore tuo verso di noi, che, essendo fatti nemici
busenello, ii-101: corre il verso con piè spedito e leggiero..
il volo, con ali d'aquila, verso le eccelse vette della tragedia.
attorno all'* onfalogalattica ', situata verso il limite inferiore di galassia.
calcolare quanta esser dovesse l'attrazion sua verso un corpicciuolo che le fosse dappresso.
è, di là dov'è eccessivo in verso dove è difettivo, senza dar punto
può dire che il contegno della compagnia verso questi due celebri personaggi sia stato uno
diffusa per la sala, che rivolgevasi verso l'attrice e l'avviluppava come una
asprezza eccitante e la varietà faticosa del verso sciolto e dell'ode classica. svevo,
volge la nostra apprensiva, con inclinarla verso la cosa piaciuta. soderini, ii-110:
il fumo, si leva subito in alto verso la sommità della falla. s.
l'adolescente dalle belle piume bianche avanzarsi verso il convito come un corifeo
staccarsi confusamente dalla folla, e avanzarsi verso l'attrice. tozzi, i-118:
, non poteva dire che contegno avesse verso di lui. ma doveva essere un
de'nostri archibusieri che gli assaltavano di verso fiorenza. 8. che ha
trentamila soldati andassero ad alloggiar ai confini verso lo stato ecclesiastico. de sanctis, i-74
padre; egli pensa negoziare per un verso, io per un altro. alfieri
sonante, scandito con sonorità (il verso). pindemonte, 178: iliade
/ del gran testor di quel difficil verso, / cui la gentil dell'eccheggiante
-letter. che presenta consonanza (un verso). b. fioretti, 1-3-426
quando sarà nella parte del suo cerchio obliquo verso mezzogiorno, nel nascere e tramontare taglierà
tramontare taglierà l'orizzonte in punti più verso mezzogiorno dalle sezioni dell'equinoziale, facendo
cerchio obliquo, che declinino dall'equinoziale verso settentrione. chiamasi questo tal cerchio descritto
parte egualmente. leopardi, v-801: verso il 547 avanti gesù cristo fioriva anassimandro
dalle nuvole conglobate di sopra cacciata violentemente verso la terra, genera l'ecnefia;
248: dei grappoli d'uva volarono verso la valle: l'eco dei fiori de
, l'elevarsi; movimento dal basso verso l'alto, innalzamento. - in
anche èlevo). portare dal basso verso l'alto, sollevare; volgere verso l'
basso verso l'alto, sollevare; volgere verso l'alto; alzare. -elevare lo
giornata si elevava caldissima e bisognava fuggire verso il mare. -figur. essere
di elevare), agg. volto verso l'alto; portato in alto, alzato
testa avea due coma drittissime ed elevate verso il cielo. cellini, 2-30 (
la graduale elevazione d'una classe privilegiata verso un'ideal forma di esistenza.
., si dirizzò poscia la prora verso scirocco levante. vico, 218: i
quelli di alcune sue specie di rivolgersi verso il sole ». eliaste (
veloce dell'elica dissipi il puzzo sospingendolo verso una finestra aperta. -ciascuno degli
aventi in comune asse, passo e verso. -elicoide aperto: del quale la
indicare la proprietà del girasole che si volge verso il sole, e della gemma che
luce, né si volge che a quel verso dal quale viene essa, l'affetto
reducit ». cfr. fr. ellébore verso il 1250), ingl. hellebore
: tengono 10 scudo della fede fermo verso dio... e sempre tengono
tempi fu ornamento della romana eloquenza, verso il figliuolo. alberti, ii-235: dicono
faceto, tra la prosa e il verso, con certi pronostici qua e là di
, 1-92: pietro si avanzò lentamente verso la dama, come se avesse voluto assaporarne
su la chiglia da poppa a prua verso le acque. 3. entom
non meno nella longanime sopportazione dei popoli verso i torti emendabili dei governanti, che
i-266: comandò che fosse emendato il verso ne le tavole piuviche a questo modo.
dignità della camera. viani, 13-21: verso il 1894, ugo brilli aveva mandato
. pascoli, i-854: servio riferisce al verso 204 del libro iii tre versi che
sole avevano emesso la gemma e già verso mezzogiorno stavano in parte radicati e in
sottodal piano un poco oscuro dell'emiciclo verso il cielo del classe dei basidiomiceti;
de amicis, i-565: quando arrivai, verso sera, rimbarco degli emigranti era già
e pastura, quando emigrano coll'autunno verso la pianura. -per simil.
emìmetro, sm. letter. mezzo verso, emistichio. adriani, 5-25:
parti è 3: 2. -anche: verso di una misura e mezzo.
esperimentato per la prima volta a magdeburgo verso il 1650 da otto von giiricke)
alla vista della luna quella metà che è verso il sole è luminosa, e l'
sole è luminosa, e l'altra verso l'opposto del sole è oscura.
emissario. baldini, i-626: fin verso la metà del seicento occupavano l'intemo
metr. la prima parte di un verso fino alla cesura (nella metrica greca
romana). - per estens.: verso incompleto. fiamma, 456:
pascoli, 1550: qualche volta il verso [esametro] ha la sosta dopo
da ^ pti-4 metà 'e crrtxoc * verso '; cfr. fr. hémistique
). carducci, iii-24-124: il verso sciolto co'vapori isterici del romanticismo e
164: mi cominciava a nascere, verso gli empi, gli increduli, gl'infedeli
trova, ma quello di rado e in verso, là dove * empiere'è
della luce polarizzata di un certo angolo verso destra, e l'altro lo fa
altro lo fa ruotare dallo stesso angolo verso sinistra. = deriv. da enantiomorfo
m. -ci). metr. verso latino composto di dodici sillabe, secondo
endecasillabo, sm. metr. verso costituito da undici sillabe con accenti in
che riproduce il ritmo del falecio, verso largamente usato da catullo (e fu
chiabrera, 520: dunque atteniamoci al nostro verso endecasillabo, il quale altramente appelliamo 4
dimostrato che noi italiani non avendo altro verso che l'endecasillabo per ogni componimento eroico
, che venissero a distinguere assolutamente il verso sciolto tragico da ogni altro verso sciolto
il verso sciolto tragico da ogni altro verso sciolto e rimato sì epico che lirico
sanctis, 1-108: bellissima forma del verso endecasillabo è quando l'accento, che
quinario. pascoli, i-248: il verso sciolto del caro e del monti è troppo
2. nella metrica classica: verso di undici sillabe fisse in cui non
viceversa. -endecasillabo alcaico: il primo verso della strofe alcaica. -endecasillabo saffico:
col loro movimento, sospingono il cibo verso l'intestino. = voce dotta
e di energia si diè a notare verso lo scoglio bianco. d'annunzio,
provano l'energica spinta del suo animo verso gli oggetti più grandi. cesarotti,
di veder nascere in lui qualche inclinazione verso una via qualsiasi di energico lavoro.
: misero! nel comincia- mento del verso questa parola isolata fa enfasi ed epi
un certo tumore ed enfiamento della mente verso le persone, e mal pensare d'
, che si sviluppa da sinistra verso destra. = voce dotta, lat
gridi d'amore / e d'orgoglio verso la vita, / andiamo, andiamo
l'estremità di un corpo, si piegano verso il corpo medesimo,
, problematico. borgese, 1-39: verso sera, se gli riusciva di eludere
e la congiunsero alla parhypate con ispingerla verso l'acuto per un tuono. tassoni,
novenario. -enneasìllabo alcaico: il terzo verso della strofa alcaica (nella metrica classica
]: 4 enneemimeride '. cesura nel verso latino ed è quella che si fa
quale i bulbi oculari tendono a deviare verso l'interno. = voce dotta
, moravia, xi-31: si diresse verso il recinto degli elefanti. ce n'era
moti opposti, l'uno dell'asia verso l'europa incominciato colle prime migrazioni de'
... l'altro dell'europa verso l'asia. pascoli, i-186: oh
del fusto della colonna nella parte mediana verso il basso. fr. colonna,
attrazione ha saputo percorrere la sua via verso di lui, nel vasto universo che
gadda, 335: strascinava le scarpe verso gli enti di collocamento, i certificati
medie. attrazione dimostrata da alcuni germi verso le pareti intestinali, alle quali arrivano
73: questi romori vennero a crescere verso la metà del mese d'aprile,
parte lucente de la luna, ch'era verso occidente. boccaccio, i-507: similmente
messa con canto) e ritenne un verso di quello (salmo) che si cantava
una donna, da un vicolo, verso la passeggiata. è una vera entrata
/ » fin a 9 nella parte verso l'angolo; e questa altezza si
4-273: egli finalmente in trento arrivava verso mezzo novembre, dove fu ricevuto con
171): se n'andò la donna verso il pozzo, e presa una grandissima
nievo, 1-206: non ci fu verso di persuaderlo a far testamento;.
stata primavera. -ant. circa, verso (una determinata ora). leggenda
bugno. 8. disus. verso l'interno di un luogo, di un
si vede un fuoco sul fiume, verso le porte... è un fuoco
di santa rosalia. -a entro: verso l'interno. pagliaresi, xliii-168:
medie. arrovesciamento dei margini delle palpebre verso il globo oculare, provocato da contrazione
e, si potrebbe dire, ostile verso chi fin'ora ci ha tenuti come servitori
elisione), prep. ant. verso. ristoro, xxviii-984: noi
(anche eolico, sm.): verso costituito da uno spondeo (o trocheo
inf., 25-82: così parea venendo verso l'epe / degli altri due un
j, comp. da ènl * verso 'e < xy e nel concludere una frase o un verso con la stessa parola. = dal gr. ini 'sopra, verso ', dvà * sopra 'e sittxóoj comp. da ini 4 sopra, verso ', dtvd 'sopra 'e « ripresa ', da inl4 sopra, verso ', devà 'sopra 'e xf da è7tl 4 44 verso, sopra ', devà indietro 'e
linea della mano che dal polso va verso il dito mignolo. garzoni, 1-416
iii-6-448: ritemperò e contemperò [il verso sciolto] al soggetto e alla forma di
i latini non si sono serviti del verso epico né lirico dialogizzando in teatro,
va a sgorgare poi con rilevante papilla verso l'estremità del collo della vescica urinaria
. metr. -verso epiftegmàtico: verso intercalare, a guisa di ritornello,
guisa di ritornello, non legato al verso precedente. = voce dotta, gr
che dalla grande curvatura dello stomaco discende verso il pube davanti alla massa fluttuante del
di una o più sillabe di un verso. = voce dotta, gr
delle prerogative poggiato al fianco della basilica, verso austro, s'inarca vescovili; il
ornano tre o due fasce orizzontali aggettanti verso l'alto e la completa una linea
donna... alza la testa verso lei e tiene uno epitaffio. caporali
epitalamio canta / ne l'immortal suo verso, / ciascun di noi riman,
'catastasi ', donde poi declina verso il fine. gioberti, 2-143: siccome
abbondantemente, quando gli occorra compir qualche verso di recitativo o di canzonetta. baretti
.]: 4 epitrito', piede del verso latino, composto di tre sillabe lunghe
idillico. epòdo, sm. verso o colon che conclude un periodo metrico
dato, nelle letterature classiche, al secondo verso di un distico composto da un trimetro
epòdo alla duplice strofe. 3. verso che, in un componimento poetico,
la strofe e l'antistrofe, il secondo verso (del dimetro giambico) ':
per un nome, tratto dal verso e dal fare, congiunti insieme, chiamando
con quel suo caratteristico brontolio e palpebre verso terra, combinato d'un certo distacco
. v.]: 'ettacordo', verso cantabile sopra sette note. =
ha sette sillabe, settenario (un verso). - anche sostant. speroni
, 1-4-151: usando nelle sue cantiche il verso intiero, e non meschiando con esso
la testimonianza di dante e il primo verso d'una canzone « di fermo sofferire »
di stile tragico che cominciano da un verso eptasillabo. idem, iii-17-333: nella
le ali, e si leva sicuro verso l'alto. jovine, 2-28: quando
nei giudizi e nel modo di comportarsi verso qualsiasi persona e in ogni circostanza.
che più e meno il paese s'accosta verso l'equatore, o linea equinoziale,
raggi / l'equatore innalzare, e verso il centro / spinsero alquanto i poli
dintorno all'equatore, e però spingendosi verso il centro quelle dintorno ai poli,
mordace, che già navigava cogli anni verso l'equatore della vita femminile.
/ noi lasciammo la città equatoriale / verso l'inquieto mare notturno. -pròprio
, equidistanti..., ma verso la fine del sasso e dove è il
un campo quadrato che è per ciascheduno verso 80 braccia; vo'sapere quante staiora
i piedi da destra e da sinistra verso l'uno e l'altro lato fia che
delle cose. casti, 302: miri verso del ciel spiegar gli augelli / su
. piovene, 5-154: novara gravita verso la lombardia, e la struttura stessa
gravitazione che tira un corpo che cade verso il luogo del suo equilibrio.
iemale e viene di grado in grado verso l'equinoziale, incominciano a mancare le notti
li 17 e 18 gradi dell'equinoziale verso settentrione. algarotti, 2-227: è
hanno la stessa direzione e lo stesso verso. = voce dotta, comp
quale giudicavo me stesso ingiusto e colpevole verso gli altri e verso me.
ingiusto e colpevole verso gli altri e verso me. 3. l'essere
dio temperata dalla misericordia e dall'amore verso l'uomo debole e peccatore.
. b. segni, 9-157: nel verso eroico il dattilo, che è composto
, iii-283: si rivoltò allora apollo verso il leva... e gli disse
una passione equivoca lo spingeva; amore verso la padrona, odio contro il servo perverso
dell'era volgare. leopardi, v-863: verso il principio del terzo secolo dell'era
proprietà che ha di voltare l'ombrella verso il sole. il suo latte tinge di
, che, nel condur la mina verso il palagio, traevano il giorno;
nievo, 381: la folla rovinò tumultuosa verso la piazza a saccheggiare qualche botteguccia
passi fausto saliva per il pendio erboso verso la prima linea di dove era balzato in
tre coppie di quinari e l'ultimo verso è un endecasillabo tronco.
, ii-365: una bomba era caduta verso gli eremitani. gli eremitani, mantegna;
diritto. -anche: che si protende verso l'alto, che si slancia nel cielo
sempre pensare a questo [al dovere verso dio] e averlo molto fisso nello
di 1 cm nella direzione e nel verso della forza. = voce dotta
èrga òmnes, locuz. lat. verso tutti (ed è locuz.
gegni. 3. rivolgere verso l'alto, levare verso l'alto
3. rivolgere verso l'alto, levare verso l'alto (il capo, le
il seno volava intorno a un palo verso cui paolo l'aveva vista tendere già
. -anche di cose: tendere verso l'alto, protendere. baldi,
5-329: il granturco ergeva i suoi pennacchi verso il cielo caldo di sole.
alzarsi; salire in alto; rivolgersi verso l'alto; librarsi in alto (e
, le ricchezze e simili; e verso uno di questi oggetti condensano tutt'il
poesia ermetica. 3. rivolgere verso l'alto, levare verso l'alto;
3. rivolgere verso l'alto, levare verso l'alto; drizzare (lo sguardo
spiccavano violentemente le tumide labbra dipinte, verso quei quattro che non si curavano di lei
ma ne'giorni peggior, che fiammeggiante / verso erigone suo febo declina, /
eristalo: percioché subito che s'abbassano verso terra, mutano colore. =
che ha la proprietà di evolvere sia verso elementi della serie rossa sia verso elementi
sia verso elementi della serie rossa sia verso elementi della serie bianca. =
guerrazzi, iii-343: -ma non ci sarebbe verso di fargli dire un po'di bene
vico] contrappose al superficiale scherno esercitato verso il passato in nome dell'astratta ragione
, tutti coloro i quali scrivono in verso esametro. campanella, i-375: abbiamo
laudi di teodosio molte cose in eroico verso scrisse. bembo, i-313: imiterete
i-313: imiterete cicerone, che in verso eroico scrisse del suo consolato e lodossi
stesso. vico, 366: il primo verso... dovette nascere convenevole alla
età degli eroi, qual fu il verso eroico, il più grande di tutti gli
il murmure: / te con l'eroico verso che segua il tuon de'fucili /
. croce, ii-2-185: il primo verso, che si ritrova non solo presso
.. erompe dalla terra, s'innalza verso il cielo, riscende a ristorare il
dal cominciamento del racconto fedra s'avanza verso eurito come bevendo a una a una
rovinare se stesso per un trasporto erotico verso l'arte e verso il pubblico sarebbe adatto
un trasporto erotico verso l'arte e verso il pubblico sarebbe adatto più ad un
stillicidi ostinati. alvaro, 12-125: verso sera il fuoco [del cannone] cessò
: ricordi... le domeniche erranti verso questa piazza, sui selciati?
lieve. -indirizzato, rivolto (verso una determinata direzione). bontempelli
mi venne osservato un suo sguardo errante verso la mia mano sinistra.
rapido ognor da l'oriente / porti verso l'occaso i sette erranti.
polverosa alla pianura / nutrice di cavalli, verso l'inaco i arido, o uomo
tu stimi che la fortuna si sia verso te mutata, tu l'erri. buonarroti
così poco il declivio delle regioni ferraresi verso il mare, che l'acqua libera vi
, e con la verga la caccia verso colà onde si era partita.
ch'ella abbia il suo luogo più verso il cielo, di gran lunga si trovano
via medesima donde era andato il giovane verso la città per peccare. errato2
all'avvlcinarsl del nemico decampò, ritirandosi verso l'adige, ed arrestossi, errore grandissimo
diffidenti cronisti, con le orecchie puntate verso il tumulto, avvertivano...
i fiumi, mandan i figlioli di verso il calar dell'acqua, e stando loro
-a erta, all'erta: dal basso verso l'alto. m. villani
di vialini secondari: a erta, verso la strada che s'intravedeva di tra la
in cima, o in scesa giù verso i campi. rebora, 92: mentre
deriva / spinto fermo, in baraonda / verso clamori incendiati. buzzati, 1-64:
guarda molto bene / quando la spada verso lui ne viene. baruffaldi, ii-75:
. jovine, 2-169: si arrampicarono verso il villaggio, seguendo un viottolo sassoso
. 5. eretto, slanciato verso l'alto (una persona, un
bar etti, 1-311: il duodecimo verso di tal sonetto senza coda dice che aristarco
, vocabolo coniato con intenzione di spregio verso quella erudizione storica e letteraria che si
usata da teocrito nell'idillio quinto al verso 41. torti, xix-4-859: in questo
67: presero... il cammino verso pisa, ove giunti vi si fermarono
, per essersi con gran coraggio inoltrato verso la furiosa erut- tazion del vesuvio.
eruzioni biancastre della crosta lattea, penzolò verso il bacile. cicognani, 13-46:
dura ancora la febbre lenta, la quale verso la sera, e sovente doppo il
acerbo '), attra verso la mediazione del latino medico medievale, in
che io sento più esacerbato e più cruccioso verso il fine dell'orinare, mi
quale ogni sera fa la sua esacerbazione verso le 23 ore. a. cocchi,
ciò che lascia prevedere un loro sviluppo verso la durezza e l'esagerazione. -in
sotto al monte della mia oppressione, fiamme verso v. s. illustrissima d'
iii-1-417: tutti quegli uomini si tendono verso la donna che li spregia, esalano
. carducci, 913: dal reo verso bieco, simile / a sogno d'uomo
le stalle per le pecore] più verso oriente che verso mezzodì, benché ancora
per le pecore] più verso oriente che verso mezzodì, benché ancora a mezzodì giusto
pianura immensa, prona, che esalava verso cielo sedato. gatto, 1-45:
alcuna guerra, / questo monte salìo verso 'l ciel tanto, / e libero
, il tuo cor franto / geme in verso che esalta e che consola. soffici
è parato debito dell'antica devozion mia verso lei fasciamele il santissimo piè con questi
ad una specie d'esaltazione di sentimenti affettuosi verso il papa. c. bini,
(essàmetro), sm. metr. verso della metrica classica, composto di
nostra versificazione « barbara » il verso lungo con cui si cercò di
tolomei, 2-10: ma perché pur il verso resta endeca sillabo è corto
mediocre e magnifico fece il medesimo verso con la varietà de'concetti.
concetti. ché se da la qualità del verso si determinassero i concetti, avria
con diligenza la sua tessitura metrica [del verso sciolto], non mi fu
o fanciulla, fermare quel riso ne 'l verso! -ma fugge / l'esametro
agg. che ha sei piedi (un verso). boccaccio, viii-2-31: compose
7-635: i toscani non hanno il verso esametro: perché lasciando stare l'altre
lasciando stare l'altre cose, cotal verso ha (come ne dimostra il suo nome
overo piedi, la qual cosa non ha verso alcuno toscano:... del
... del che seguita che ciscuno verso esametro abbia almeno tredici sillabe ordinariamente.
, 12-723: numerosissimo nondimeno è quel verso esametro nel quale il dattilo ha la penultima
quel del petrarca: battendo l'ali verso l'aurea fronda '. gar
mi avea insegnato mai niuna regola del verso italiano. carducci, iii-13-172: l'4
di medio evo, non è usato il verso esametro classico. = voce
altro non gli troverà che amor e fede verso iddio e lui. pisacane, iii-24
, io abbassavo la lampada ad acetilene verso terra. 6. ant.
ciò l'inducono. monti, i-i: verso la metà di questo mese vado a
male. papini, 28-78: tornando verso casa mi esamino senza ipocrisia. bocchelli,
i felici e ben nati ingegni, verso gli quali nisciuno onorato studio è perso:
, seduta accanto al caminetto, stendendo verso il fuoco le mani così bianche che
vendetta. botta, 4-103: più pendeva verso francesco che verso carlo, sentendosi esasperato
4-103: più pendeva verso francesco che verso carlo, sentendosi esasperato contro quest'ultimo
un inno cupo, esasperato e avanzava verso il comandante recando torce accese. -figur
; con quanta esattezza ho mantenuto sempre verso di te la mia parola e le mie
esser poco discreto esattore, e meno verso i migliori. = voce dotta,
: se colui che óra con puro amore verso dio per l'anima che è in
un gran pezzo, e per ogni verso, d'abbracciare, nel nostro stato
prima di beccare, alzando il capo verso il tradimento nascosto. viani, 14-
buzzati, 4-427: alcuni giovanotti si avanzarono verso il capo degli escavatori, facendogli domande
nella groenlandia, nel labrador, e verso il mar polare. pirandello, 8-794:
: i cani esquimesi sono in viaggio verso il convegno. = dall'algonchino
casolari e dei cancelli che guardavano esclamando verso di noi. -sostant.
dalla paterna eredità, quando sono ingrati verso i parenti loro. morando, 30
magnificenzia con qualche testimone della servitù mia verso di quella, non ho trovato, intra
5-120: guardava la sconfinata distesa degradante verso il villaggio che si accumulava, come
di boote inoltrandosi, imaginariamente allungata, verso la più alta del collo della serpe
e di altrui, compose il celebre verso: 0 ché tutti siam macchiati d'una
timore, che da un trasporto secreto verso quell'essere, che non si può conoscere
, vi-2-140: ha concepito grandissimo odio verso quelle persone che pare a lui essere
videro uscire con termini d'umile riverenza verso ignazio. 3. il modo
invece di lasciarla lungi da sé e verso l'alto come avrebbe dovuto.
carrozzelle presso l'albergo e si avviò verso l'esedra per prendervi il tram.
e'possa essequire il suo buono animo verso di noi. settata, iv-93:
lezione di vita, attra verso cui si manifesta praticamente una qua
e di ragione userebbero quel medesimo esempio verso di loro ch'eglino avessero dato ad
signum ', non si può fornire il verso così 4 sig ', e nel
sig ', e nel principio dell'altro verso 4 num '. l. salviati,
con molti esempi ed autorità della primiargivi verso di pirro prencipe degli epiroti, il quale
vocabolario per essere in vita stato sempre umanissimo verso di alla voce * orecchioni 'cita
popolo, che perdonino a coloro che misfanno verso di loro. melosio, 1-32:
: alcuna [idea] scopriva il verso di fuggirsene alla chetichella: inseguita e
iii-1-1110: quando tutta una generazione aspira verso un nuovo ideale è segno che i
dio e del mondo, e aventi verso di loro gli aspetti contrari di effetto esemplato
virgola, comandando ai loro padroni che verso creature di tanto merito esercitassero, se
dà all'opere di carità e misericordia verso del prossimo, verrà come in compendio
la più giovevole è quella ch'esercitiamo verso la reina dei santi e prossima a dio
commutatrice; e le sorti deviano tendendo verso un finale evento da cui trarrò il
levandosi una anima ansietata di grandissimo desiderio verso l'onore di dio e la salute
monte aperto, xxviii-941: così andarono verso la porta a santo vieno, e
il mar molti giorni alla ventura / verso levante andò correndo in fretta; / fin
esercizi itii- litari e rustichi, pazienti verso i suoi, benigni, fieri verso
pazienti verso i suoi, benigni, fieri verso i nemici. gemelli careri, 2-i-23
è l'esercizio, dice un bel verso di pope.. moto,
, 5-178: in fondo all'esercizio verso il banco di spaccio, l'ambiente
, finito il suo giuoco galoppò giulivo verso la stalla. 5. presentare
tali corsi saranno ammessi solo gli studenti verso esibizione della tessera di immatricolazione. piovene
, incontentabile, intollerante ec. o verso gli uomini in genere, o verso quelli
verso gli uomini in genere, o verso quelli della propria professione, è segno
anche menomamente di riguardo, di premura verso di me, ne soffro e mi
d'interessate omissioni; quanto più sempre esigente verso me, tanto men fortunato sempre nel
chiara con se stessa e più esigente verso la propria opera. e.
richiesta. -anche: tendenza, impulso verso la ricerca di nuove soluzioni che migliorino
si è di rendere esigibili, verso il fallito tutti i debiti non ancora scaduti
. angioletti, 146: si lanciava verso il mio letto a braccia aperte, tutta
il loro creatore per renderlo più clemente verso i loro fratelli d'esiglio! rebora
che sempre da clemenza è intenerito / verso chi prega dal suo triste esiglio!
tenerlo in vita con pesanti droghe, verso le dimenticate contrade della verità.
ognuno volentieri cercava, o per un verso o per l'altro, d'esimersene.
/ poi si rivolse tutto esinanito / verso filena languido e disfatto. marino, vii-309
elementi e dai legami della società, verso l'emancipazione della personalità interiore.
(1927), fr. existentialisme (verso il 1940). esistenzialista, agg
disperazione, riuscì a far sventolare verso tutta la terra -dovere l'esistenza
ad ogni momento al detenuto che tentialiste (verso il 1940).
.]: 'esitanti', nome dato verso la fine del v secolo a quelli
prendeva l'aire ed allora il suo verso assomigliava ad un 0 allegretto »;
, 2-11: il marchese fece alcuni passi verso l'uscio, volse gli occhi a
, andò lentamente ad appoggiarsi alla balaustrata verso il lago, nell'ombra di una colonna
parendogli a ragione, che dovesse condurre verso l'interno della città. bontempelli,
norvegia, c'hanno un solo esito verso il mezo giorno, che si chiama
sogni, un urger folle / di voci verso un esito. pratolini, 9-296:
: in questo corridore, dalla parte verso il di fuori, son prima gli esiti
sono la favola, i costumi, il verso, la sentenza, tapparato e la
deviare, dalla posizióne di fissazione, verso l'esterno (contrario di enoforìa).
superficie dell'ombrella delle meduse, rivolta verso l'alto e per lo più convessa
alterna e continua esondazione delle anime nostre verso le rive dell'ideale. =
una simile esorbitanza si osserva in un verso dell'epitaffio di pacifico arcidiacono.
un grande esordio de'meriti di francia verso firenze, cominciando infino da carlo magno
o bacino idrografico le cui acque scorrono verso il mare. = voce dotta,
tanta è la cortesia di vostra eccellenza verso di me, ch'io mi tengo obbligato
, sf. fis. osmosi che avviene verso l'esterno. - anche al figur
esosa e cieca che l'austria praticava verso i propri sudditi di lingua italiana.
colore, per il ritmo e il verso per sé preso, per le forme ermetiche
; e questo faceva ogni giorno, verso sera, spinto dal sentimento cristiano che gli
iii-1-19: dal giogo di njesa chi riguarda verso occidente, vede espandersi al suo sguardo
. barilli, 5-256: si navigava verso aden da poco più di un'ora
cara anima!) dal paese inutile verso materni silenzi. = deverb.
azioni indecenti sono una mancanza di rispetto verso la donna che è presente; e siccome
gagliardissimi vogatori, si pose a navigare verso sicilia. serdonati, 9-190: andò
d'altra montagna ombra non tocchi / verso 'l maggiore e 'l più espedito giogo
. brancoli, ii-132: tutti guardavano verso il letto con la bocca semiaperta e
espellimento di elemento liquido del mio interno verso il mondo esteriore. = deriv
ariosto, 10-83: questi alloggiati più verso levante, / sono gl'inglesi
, inveendogli addosso con questa filippica in verso. pananti, i-73: contro antonio che
a'confini di questo stato ecclesiastico, verso la toscana istessa, un gran lazzaretto,
del camino. negri, 2-770: vado verso il filo della musica, lasciandomi alle
: andava questo furioso stuolo / estenuandosi verso il fil d'occidente / e lo seguìa
verdi anni che querulo e nascoso scorreva verso l'oceano dell'oblio. 9
verrai in dritro a filo / verso levante, et entra fra le coma /
fa il filo. banti, 8-9: verso l'una gli occhi eran brillanti,
a « vanità nazionale d'una nazione verso l'altra ». = voce dotta
sono un ritiramento della complicata filologia indopelasgica verso la semplicità delle semitiche origini. b
basta a spiegarci il mistero di un bel verso. -sostant. carducci,
pozze d'acqua e prese a correre verso il cascinale che distava un trecento passi
: e da ultimo (siam già verso la fine) qualcosa che suscita pena.
volta, inclinò [il fascismo] verso tutte le idee e tutte le tendenze,
fratellanza italo-germanica, e via discorrendo, verso tutte indifferentemente appigliandosi ora all'una ora
, sm. simpatia o benevola disposizione verso gli ebrei. e. cecchi
li precetti utili i savi han messo in verso, e finalmente perché, facendo mestiero
per lo più come un continuo progresso verso un fine ultimo, variante secondo le
filosofia sparisce », dice un bel verso di shakespeare. leopardi, iii-386:
è la testa; né mai pel suo verso / una ne azzecca nei giudici
pio vi dissimulò allora i suoi rancori verso un nemico [l'austria], per
/ che non hanno né manico né verso, / e prendono ogni cosa di
area avversaria in direzione del compagno scattato verso la porta. 3. figur.
carducci, 913: dal reo verso bieco, simile / a sogno d'uomo
una giornata lunghissima, la camera rivolta verso levante era già densa di crepuscolo,
121: die alzare la faza che è verso la corte in fina a l'alteza
, 135: cavalca cum la gente sua verso il piemonte lui ipso,
, iv-2-494: le sorti deviano tendendo verso un finale evento da cui trarrò il
, in 'amleto', interpreta la migrazione verso l'assoluto come un cessare dell'attività
prole infelice, o qual pensiero / verso te finalmente il cor m'assale? /
si ricusano finanche agli accenti del verso italiano. de sanctis, 7-80: invece
villa di recente costruzione a roma, verso i paridi. ne era e n'
e avrai ragione, attra verso l'attuale realtà storica della burocrazia esistente,
piombare a rovesci e non cessava che verso l'alba. jahier, 86: le
. levi, 3-134: tutti andavano verso il mare, in gruppi, in comitive
particolarmente, ma in generale fecero inquisizione verso di quelli tutti che avessero congiurato contra
la fine improvvisa. levi, 1-200: verso l'alba 11 malato si avviò alla
azione veruna della medesima, bensì componendola verso per verso, acciocché non intendendosi mai
della medesima, bensì componendola verso per verso, acciocché non intendendosi mai l'intreccio
cammina a lo indietro, cioè non va verso il suo fine, nella fruizione del
come dalla giustizia ancora depende quella pietà verso dio, che è debita a tutti,
allo scopo prefisso, ossia guadagnare terreno verso la meta. -a fine (
già dure / volsero l'esile cima verso il cielo stellato. buzzati, 4-168
ogni ricordo, che precipitavano senza fine verso maree di foreste. -con funzione
però tale, che rifletteva il lume verso tutte le parti. baruffaldi, 12:
tecchi, 2-40: il vento era diminuito verso sera, ma era venuta su dalla
mezzo del palato, ed altri ne sono verso il fine del palato medesimo. carducci
, cominciarono a rappresentarle la buona disposizione verso di lei del
ambienti e consentire in genere la vista verso l'esterno; è spesso accompagnata da
: questa del sepolcro si ha dinanti verso levante attaccata una cappella quadra;
filarete, 190: al secondo finestrato di verso la via larga v'è un'altra
quando achilia con sua compagnia andò verso lui e fin gendo con
qualche bisogno. manzoni, 317: verso la porta / occidental con qualche schiera
poco acconcia e malagevole a caper nel verso, egli molto spesso ora le latine
6. contraffare (la voce, il verso, l'aspetto di una persona o
lo sollevò da quel suo piegarsi sepolcrale verso la terra. ella finse di niente.
terminazione di un vocabolo, di un verso, di una strofe; desinenza. -anche
sfavillanti non ho mai veduto, specialmente verso sera quando quei finimenti di diamanti,
finimondo aspetta. giocosa, 169: verso il mille... il terrore del
i piedi a terra frego / in verso lui e, poi che mi fu chiaro
i-15: ogni cosa è immortale in qualche verso; / sol l'alme vanno d'
, quasi inconfessabile desiderio di partenza: verso regioni più pure della nostra anima.
destra e a poco a poco vanno verso la cima e quindi, ritornando in giù
spada rozzamente, con un disprezzo ostentato verso la finitezza e l'eleganza, una
machiavelli, 186: venendo i franciosi verso roma, coloro che, per rimediare
sentiva finito, era convinto di precipitare verso la vecchiaia. 8. arrivato a
desinenza di una parola, di un verso, ecc. garzoni, 1-950:
davanti al pozzo lucia fece per balzare verso la torretta, e irma e le
lucia deviò e si lanciò ridendo e gridando verso la casetta del guzzo.
procedere di besbes kassà e di teodoro verso i poveri vinti! il primo,
, e rispettoso, benché fintamente, verso la sventurata vittima; il secondo crudele ed
vittima; il secondo crudele ed inesorabile verso rei ed innocenti. -pretestuosamente.
tre carte o quattro, senza / leggerne verso, e chi pur legger vuole,
penso se questo viandante sciamannato che arranca verso l'alpe di san pellegrino, fosse il