il complemento di moto a luogo: verso, in direzione, alla volta di (
: dai bastioni di milano che rispondono verso settentrione]. idem, 369: se
4-929: a trecento passi del sopraddetto mulino verso destra procedendo, sorgevano tre cascine chiamate
poco / cantando 'miserere 'a verso a verso. idem, par.,
/ cantando 'miserere 'a verso a verso. idem, par., 6-141
, levandosi, il suo volo prese verso i nostri avversar », quasi mostrandoci
medico rompendogli le parole in bocca, verso brun disse: che cosa è a favellare
gli rende non bene affetti non tanto verso le cose quanto verso l'autore.
affetti non tanto verso le cose quanto verso l'autore. foscolo, iv-309:
scudieri. idem, 1-80: cominciò andare verso uno grande vallone. idem, 1-229
, iv-2-1341: mi pareva d'andare verso il totale abbacinamento, verso la cecità
d'andare verso il totale abbacinamento, verso la cecità compiuta.
convessa, cioè più grossa nel mezo che verso gli estremi, o è concava,
credette ch'ella avesse piegato il capo verso un bracciuolo e abbandonasse le braccia come
. sì come sprona / lo tempo verso me, per colpo darmi / tal
, 2-71: si volse dallo specchio verso sua madre e la vide seduta sul
si mossero lor malgrado a tanta pietà verso il loro principe. d'annunzio, iv-1-469
la più femmina delle creature può emanare verso un uomo. moravia, v-21:
1-338: poi come i siri scendevano verso eliséo, egli fece orazione al signore
al tronco, la testa alteramente fissa verso il cucuzzolo del rondinaio. abbarcare
. 2. chinare, piegare verso terra. -abbassare il capo, lo
in basso, calato, chinato, piegato verso terra. m. villani
. mosso messer frigano colla lancia abbassata verso il suo signore, gli si addirizzò
sp., 35 (608): verso il mezzo di quel cielo cupo e
che, uscito di ferrara e cavalcando verso verona, s'abbatté in alcuni li quali
così) fa un passo di più verso la conciliazione, e trova agli illusi
terra, disposti in lunghezza coi rami verso il nemico, o coi tronchi legati insieme
con ambe le gregge innanzi si mosse verso la fontana. marino, 6-178: con
: giunti all'aia, si precipitano verso i truogoli dell'abbeverata, in massa.
. carletti, in: navicato sempre verso occidente, nel qual viaggio andavamo perdendo
della quercia, e abbracciandola per ogni verso, le cadeva d'intorno in leggiadri
d'annunzio, iv-1-149: può [il verso] abbracciare l'illimitato e penetrare l'
, e quinci non sentirsi punto inchinar verso lei l'amore per abbracciarla. idem
/ in vèr settentrìon; che in ogni verso / m'ingegno abbreviar la via ch'
n'andava, pigliando di nuovo l'abbrivo verso levante. cicognani, 1-178: [
in politica e in religione come una tendenza verso europeo. nievo, 198:
resinoso; con rami orizzontali, digradanti verso la cima, a forma di piramide
, e i rami più fitti e piegati verso la cima e serrati insieme corti e
intenda quello cotale così cancellato esser restituito verso le predette cose..., e
vedeste le chiglie dei vostri barchi abissarsi verso l'èrebo e chiudersi su voi il pelago
abitano [le grue] in asia verso la tramontana; e 'l verno abitano verso
verso la tramontana; e 'l verno abitano verso le marine, perché non v'
infine si presero per mano e tornarono verso l'abitato. di giacomo, 1-725
i cavalieri s'avviano fuori dell'abitato verso le oasi. soffici, ii-200: anche
mente la parte posteriore delle cosce, fin verso la piegatura del ginocchio.
in me abituale, feci un passo verso il frate. papini, 1-61:
che abituarsi al nuovo impeto, resterebbe verso la parte susseguente. borsi, 2-193
vennero a confidarmi che si sentivano attirati verso la nostra fede... aggiunsero che
solitudine ed il silenzio. e detestazione verso i malvagi. settembrini, 1-41: questo
sento un istinto che m'inchina alla misericordia verso questi mal arrivati aborti della mia specie
che non manca della sillaba finale (verso greco e latino). b
che non è incompiuto ', * (verso) che non è tronco all'ultimo
accagione de continuo far la tua divozione verso de loro accrescere ed augumentare. idem,
40-503: accaloriamo i più teneri affetti verso un protettore così potente. forteguerri,
[i fiorentini] tennono a mano diritta verso tramontana, e accamparsi al ponte alla
a gerusalemme. viani, 19-403: verso sera pervennero ad una palude e quivi
molto riscaldata e accanita, e addirizzavasi verso di me. baretti, ii-120:
la sabbia, entro gli accappatoi, volgevano verso di noi gli occhi indolenti. ojetti
aveva accappiato il naso glielo stiracchiò forte verso la terra. 2.
4-47: il mento accartocciato tendeva disperatamente verso la punta del naso. idem, 19-390
sfere accastellate sulle piccole torri moresche, verso lo sterminato oceano. vittorini, 4-30
fabbrica dove aveva a lavorare erano volti verso la marina, e che, tutti essendo
ne cavi due [occhi di vite] verso la punta, e gli altri di
e gli altri di dietro, che calan verso terra, si acciechino, ammaccandogli con
corvée a dei soldati che camminavano trafelati verso il fondo della fattoria. « fucilano uno
acceso da virtù, com'è il mio verso di te, sempre accese la cosa
onde le chiamano cornate', alle volte verso noi, onde le dicono barbate; alle
l'apparente rottura del ritmo nel quinto verso..., causata dalla mancanza
mio padre] tanto acceso di carità verso di me perché io campi, che
e spento del cuore il concupiscibile amore verso la donna, acceso d'onesta carità si
semplicemente... acceso d'amore verso la povera italia. carducci, 1014:
qualche riguardo a l'instrumento [= il verso]. marino, ii- 309
, i-289: oimè, che ho io verso gl'iddii commesso, che i miei
422): non ci sarebbe stato verso di fargli accettare nessuna ricompensa. tommaseo-rigutini
trattario debitore diretto della lettera, non solo verso il possessore di questa, ma eziandio
il possessore di questa, ma eziandio verso il traente e i giranti.
mi si disdice l'essere villano verso di chi a me è stato cortese,
accigliato. palazzeschi, 3-136: mosse verso di me accigliata e pallida, facendomi già
erano usi in guerra] si fece verso lione sopra rodano. caro, 8-543:
figliuolo, prese per mare il viaggio verso gerusalem. m. villani, 9-37
virtuoso l'avere esercitato le sue parti verso de'medesimi [suoi fratelli] fino
, accomodò tutte le cose ammodo e verso. moravia, v-101: rivedevo la mia
un tal personaggio. trovò però il verso d'accomodarla con un piccolo stralcio.
teol. analogia; condiscendenza di dio verso l'uomo nel senso che manifestandosi attraverso
arme e di bei panni ornato, / verso il fiume venia, da una donzella
in viaggio: unirsi a persona diretta verso la stessa meta. - anche al figur
mi fosse, con voce piena d'ira verso gl'iddii crucciati mi volgerei, biasimandogli
, iii-280: si accompagnò col frate verso quel romitorio. 11. rifl
idem, iv-2-550: stando noi chini verso l'acqua, eravamo congiunti l'uno all'
e'fece armi e cavalli, e in verso il reale s'addirizzò, per acconciarsi
delle tempie dal mezzo del capo in giù verso le collottole, legati di dietro acconciatamente
i quali... s'accomodano al verso maravigliosamente. -venire, tornare,
. salvini, 30-2-49: commendai il verso sciolto, come acconcissimo alle traduzioni. monti
durezza con una specie di tenero accoramento verso l'infanzia passata fra tanta inutile severità
, 16-vii-44: quell'esteriore in fine del verso, e di più accorciato con dittongo
iniziative estrose, erano accordevoli e quasi umili verso di noi. accordevolménte)
. correre, concorrere, dirigersi (verso un luogo, chiamato da qualche grave
e donne... si rivolsero verso il tempio, disponendosi in semicerchio; le
una prima palla o pallino, verso cui ogni giocatore tira la propria
proposito, e accostossi con loro: e verso loro rivolse l'amore e la benivolenzia
castigo di nuvoli. palazzeschi, i-302: verso il tramonto della giovinezza s'era accovacciata
e di là senza soggiorno si dirizzarono verso l'arcipelago. idem, 4-67: essendo
insistenze lunghissime degli uomini più accreditati, verso qualche scopo insensato. idem, 959:
, cioè più grossa nel mezo che verso gli estremi, o è concava,
i-72: io vi ho scritto in verso, che è pur peggio che in prosa
, egli si accusò di mille torti verso di lei: gli sembrò di averla
. mancanza della sillaba iniziale in un verso (nella metrica greca classica).
in una serie metrica o in un verso della sillaba iniziale (nella metrica greca
(277): e sdegnato forte verso di lei, il lungo e fervente amor
, sempre e con velocissimo corso declina verso la morte, senza mai indietro rivolgersi.
del doge di venezia, con due ali verso la fronte, che pendono e cuoprono
dentro di sé il motivo intrinseco dell'andar verso il centro. idem, 146:
segare le salate acque con diritto solco verso quella parte, aiutandole il secondo vento
refrigerio fluviale, come distendendo le braccia verso quei naturali confini d'acqua amara e
fatt'acqua. magalotti, 7-199: quel verso... vedo benissimo che mi
sia quella disciplina, e vegnente per ogni verso, e quanto franchi siano coloro
la scatola, moveva grave e isteccato verso la pila dell'acqua santa. verga,
il segno della croce e avanzarono frettolose verso l'altare. -il diavolo e
e ci avviammo lungo l'argine, verso l'acquacetosa. qui le due ragazze presero
, aperte dal lato superiore alle piante verso il poggio, per trattener le acque intorno
le acquaiuole si volsero a un tempo verso il bellissimo adolescente. pirandello, 5-212
targioni tozzetti, 12-2-452: l'acquapendente verso il mare termina nella pianura di
. pendere, declinare di un pendio verso un fiume che ne raccoglie le acque
monte di gabbro, la quale acquapende verso l'era. idem, 12-8-299: dirupi
fanciullo gravido di luce / più limpido del verso che lo dice. -per simil
tosto si volge a quella medesima parte verso la quale era indiritta nel tornare alla
ma per acquistare più oltre il cammino verso il ponte agliana. leonardo, 5-6
allo scopo prefisso, ossia guadagnare terreno verso la meta. 8. assol
cominciò a discendere, passo passo, verso il ponte, masticando il suo sigaro
, quella di una donna già vecchia verso un uomo più fresco. = deriv
le scale a chiocciola uscendo dalla scena verso il loggione di dove scendevano per funi
in cui le prime parole di ogni verso iniziano con la medesima lettera.
l'artifizio puerile del fare che ciascun verso finisca non solo con rima, ma
? 4 estremo 'e oxtxo? 4 verso '. acrostòlio, sm.
: levò [il cavallo] il capo verso il cielo, le orecchie frementi s'
i suoi cavalli, con debile passo verso la stalla se avviò. della casa,
v-180: sono avvezzato male per ogni verso, e quando sarebbe stato tempo d'imparare
un cardo ch'era cresciuto alquanto più giù verso il precipizio..., caddi
addii. domani sarebbero incominciate le partenze verso le proprie case e città. alvaro
.. messer frignano colla lancia abbassata verso il suo signore, gli si addirizzò
ad ogni forma arrendevole e per ogni verso si è,... ven-
omogeneo quanto una brevissima lirica o un verso; un sistema filosofico quanto una definizione
la mia ira, e divenuta sono verso te pietosa. marsilio ficino, 2-78:
che tutto scorgano detto con animo addolorato verso di essi, più che adirato.
l'uno, meno prevaierai ne l'altro verso. 2. intr. con
frate iacopo cominciò a dire devotamente quel verso del salmo: « in pace in vita
addormenterò e riposerò ». e detto questo verso, con gioconda e lieta faccia passò
sogno il grande alcide: / passa verso l'italia le salse acque. bruno,
, si restrinse [il gatto] verso l'estremità della cassa, come per farle
animali rampanti co'dossi l'uno verso l'altro rivolti: e così
36): camminava a passi infuriati verso casa, senza aver determinato quel che dovesse
ispirazione e il felice impeto del soggetto verso la realtà che non la più agguerrita
muscoli adduttori, che avvicina un arto verso il centro del corpo (o un
iddii; donde nacque il cantare con eccelso verso le battaglie e gli altri notabili fatti
e di pietà possente, / questo verso, che fuoco or passa quale /
= lat. ad * a, verso 'e hominem, accus. di homo
resterà di adirarsi, allora s'adirerà verso di sé. petrarca, 124-7: amor
., 7-196: filosoficamente questo anelito verso il caos adirezionale rappresenta un regresso alla
da una parte, prese la rincorsa verso i carri, passò il primo e adocchiò
, agg. e sm. metr. verso (greco, poi latino),
adone ': perché era in origine il verso con cui si celebrava adone)
., si lasciano il più al verso...; ma rade volte son
adoperare, tu solo se'colui che verso te incrudelisci. idem, v-238:
preghiera, con atti di omaggio riverente verso i suoi simboli: immagini, luoghi
: in viaggio di nuovo... verso il paese adottivo. lambruschini, 1-302
nasce del mare adriano, e va verso tramontana, e quivi divide italia dalla schiavonia
alcuni che e'sia [l'aere] verso il verno sottiletto ed alquanto freddo;
parte, attraversate e curve, vanno verso l'un lato; un'altra, diversamente
un'altra, diversamente oblique, piegano verso l'altro: certe sono distese,
del loro lavoro: diffusa da un verso di orazio (sat., i-5-32)
, 2-24: fienili... aereati verso il di fuori a mezzo di certe
aveva la statura. ungaretti, iv-45: verso un pino aereo attorto per i fuochi
dal fusto o dai rami scendendo verticalmente verso terra. in alcune piante tropicali (
: l'operazione può avvenire dall'apparecchio verso la terra (lasciando cadere direttamente o
dell'organo (l'organo si volge verso l'aria più pura e respirabile).
si perdevano nell'afa, lontan lontano, verso l'etna nebbioso, dove il cielo
si affacciavano poche donne inorridite, andava verso il fiume che partiva la città. cardarelli
una pelle di spinoso / col pelo in verso te, che sia più calda.
presso la finestra, con il viso verso i vetri. 2. figur
lui, non lo era poi niente affatto verso ai giovinastri lì intorno. fanzini,
affatto affatto le concordanze e l'arte del verso. leopardi, iii-142: mi persuado
il nobil cavalieri: / l'un verso l'altro forte speronava. imbriani,
,... cominciarono benevoli dimostrazioni verso l'italia. palazzeschi, 4-204:
dalle tristezze e dalle tribolazioni, vociavano verso il tempio, per ivi genufletterei sui lastroni
, a un cenno affermativo, andò verso lucia. cavour, xi-133: se questa
commessa rastrelliera e il muro, / verso terra inclinate escan diverse / bene affermate
senza accender luci, feci per avviarmi verso la mia stanza quando mi sentii afferrare
, 2-149: la sera dopo, verso le undici, si udirono litigare.
si sente l'affetto ch'altri ha verso noi, il qual nella lunga dimora riman
quanto essa repubblica sia ella stata ingrata verso i buoni cittadini, e che le
volontà a noi donati, dobbiamo noi verso di lui essere affezionati! alberti,
anzi è stato amor doppio, l'uno verso i buoni studi, l'altro verso
verso i buoni studi, l'altro verso gli affezionati vostri.. termine
affezione verso di questo stato cancellati. castiglione, 90
tempo mai non scemerà l'affezione mia verso di voi. cellini, 1-56 (
davanti a me, che si avviavano verso il mare per un bagno. parlavano,
come un bruco, e non c'era verso di spostarlo di un millimetro dai suoi
miei danni descrivo, / qui tutta verso del dolor la piena. arici, 55
quasi ritirandosi anch'essi, stanchi, verso un luogo di riposo. bontempelli,
particella pronom. ant. muovere direttamente verso la meta. caro, 2-360:
di filato. pulci, 18-96: verso rinaldo n'andava affilato. 7.
, si lega dalla parte da basso verso terra a diversi cavicchi con più spaghetti,
omero e che andavano via via affinando verso il polso. 6. rifl
4-364: cominciò a guardare affissa- mente verso la finestra. trattati antichi, 116:
qui, infine, la giustificata diffidenza verso coloro che, impotenti ad affisare la
affissavano pensosi il corteo che avvallava muto verso i paesi addormentati. 2
e chiudi / in lucida parola e dolce verso. d'annunzio, iv-2-893: lo
del villaggio. soffici, ii-87: verso il maggio di quell'anno (mese in
= lat. afflare 1 soffiare verso ', comp. di flare * soffiare
essere maravigliosamente afflitta, sendo combattuta di verso l'alpi dagli unni, e di verso
verso l'alpi dagli unni, e di verso napoli dai saraceni. idem, 616
la cordiale dilezione, la affluentissima grazia verso me mostrata,... non si
siffatta. thouar [tommaseo]: verso il mezzogiorno cominciò l'affluenza alla bettola
affluisco, affluisci). scorrere (verso un punto di sbocco o di raccolta)
, sospinto dal fuoco, si volge verso il fuoco, si chiama igneo, cioè
agli occhi, e s'io non verso, affogo. giordani, ii-27: venerdì
frusciando. linati, 30-155: avanzando verso il mare io affondo nella sabbia fino
l'affrancante subentra nei diritti del concedente verso gli altri enfiteuti. leggi agrarie, 39-15
qual novo strepito di marte / di verso il colle e la città ne viene:
, radi passanti, affrettavano il passo verso l'uscita, o più lo rallentavano
gran consesso. alfieri, 46: verso gli occhi belli / d'amore a un
che s'affrettan di salire / allegri verso la cittade oscura, / come villani ch'
dal paese si dirige con passo affrettato verso quel punto. paolieri, 2-146: i
che egli si sia, che verso te dirizzerà l'acuta lancia, io misera
dare forma di fuso; rendere sottile verso l'estremità, assottigliare. -anche
] compostamente, protendendo il busto affusolato verso l'interlocutore. moravia, i-85:
più rotta ruina è una scala, / verso di quella, agevole e aperta.
lor acqua non con più fatica noteranno verso la precedente che verso la sus- sequente
più fatica noteranno verso la precedente che verso la sus- sequente parte del vaso,
l'uno de'bracci, il maggiore, verso il collo, l'ag- gavignò sì
: ponghinsi a ridosso gli arbori grandi verso quel vento che gli suol far gelare,
disdetta l'aveva aggirata e ravvolta via verso il buio. 3. figur
ariosto, 34-52: astolfo il suo destrier verso il palagio, che più di trenta
per mio giudizio è piuttosto [nel verso di dante: « colpa e vergogna delle
in chiarezza i nomi e le persone verso le quali egli aveva scoccate le sue
, 942: devesi drizzare il telescopio verso il sole, come se altri lo
a un tal personaggio. trovò però il verso d'accomodarla con un piccolo stralcio.
come un uccello le piume, ritornò verso la porta. baldini, 4-187: ancora
-aggiustare una persona: soddisfare gli obblighi verso di essa. -aggiustare le parole:
o di aggradimento, l'era sempre verso i più brutti e sparuti, con
lo sguardo lontano sul mare, navigando verso il suo paese. manzini, 10-61:
, schiacciare; incurvare, tirare verso il basso; caricare; gravare,
che noi non facciamo il debito nostro verso di voi, mi pare che aggravi un
perdevano nell'afa, lontan lontano, verso l'etna nebbioso, dove il cielo
conterminanti più aggravate, l'aria concorrerà verso il centro della provincia riscaldata. segneri,
che egli non ha nessuna intenzione aggressiva verso l'italia. negri, 2-797: s'
, avviluppare. - anche al figur. verso la superficie, ha lasciati certi vuoti,
cecchi, 6-77: si tenevano aggruppati verso il centro. palazzeschi, 1-33: accanto
... inclinava i loro sguardi verso il suolo come se nel verde agguagliato
per la gola e lo spinsi violentemente verso le scale. papini, 20-533:
geniale ispirazione e il felice impeto del soggetto verso la realtà che non la più agguerrita
passi stretti e male agiati di vittuaglia, verso lanciano. boccaccio, dee.,
agili mensole i cui steli s'inarcano fuggendo verso l'abside della chiesa. fracchia,
cadendo sulla settima sillaba... il verso non è dolce? parini, giorno
soffici, ii-195: precipitando il male verso la catastrofe, la povera cara fanciulla
si è acuito fino a spingermi incosciente verso le porte e a farmi andare e venire
e lecca la mano che lo trascina verso il coltello. 3. simbolo
ed esplicito disinteresse intellettuale o morale verso una data questione. rigutini-cappuccini,
per orientarsi con una delle sue punte verso il nord): è parte essenziale
.. il drizzarsi sotto un meridiano verso i poli con moto orizzontale. guiducci,
agognante a sollevarsi pur una volta verso l'idea eterna. agognare (
il tempo delle corse d'estate, verso la fin d'agosto. d'annunzio,
: la festa di mezzo agosto, verso sera, su la piazza, fra un
ossia calamitato, la cui naturale direzione verso tramontana serve all'agrimensore per orientare il
grosso, e andava tutta via assottigliandosi verso la cima, e per questo assottigliamento
15-20]: esse aguzzavano le ciglia verso loro in quella forma che suol far
bontempelli, 8-46: fissò anche lei verso quel punto, aguzzando lo sguardo,
. sbarbaro, 1-15: infiamma ed aguzza verso di me l'occhiolino. ungaretti,
mezzo all'aia. idem, 2-230: verso sera / con gli arnesi lucenti
gli arnesi lucenti / tornan stanchi e delusi verso le aie. bocchelli, 3-126
che si arrampicava sul pendio del poggio, verso l'aia sulla quale si ergevano
aiolata discesa gaia e banale, correva verso la marina. aióne1, avv
19: già l'airone s'avanza verso l'acqua / e fiuta lento il fango
degli aiuti di napoli divenne più timoroso verso il nemico. idem, i-m:
per la tempestante nave, con grandissimo pianto verso la poppa gli parea fuggire, e
la poppa gli parea fuggire, e gridare verso quel signore aiuto. masuccio, 22
di quei gesti quasi violenti ch'egli usava verso la salvatichetta pel vezzo di aizzarla come
buglion discende, / l'ali dorate in verso lui distende. idem, aminta,
quanto più disiose l'ali spando / verso di voi, o dolce schiera amica,
pensosa l'ale / bianche de'sogni verso un'idea. idem, 926:
che sempre quivi si ricoglie / quale verso acheronte non si cala. ugurgieri,
aveva assegnato nell'ala di levante, verso il monte. verga, 1-102:
slancio, fervore, entusiasmo; avviarsi verso il successo; slanciarsi. -dar le
si avviava, preceduto dalle alabarde, verso il suo trono. 3. locuz
/ di fianchi angusta, spiega in verso il piano: / stringe in mezzo
idem, 48: ben l'alato pensier verso il mio bene / su le ratte
; e non uscimmo dall'alberghetto che verso il tramonto. = dimin. di
tre viaggiatori con pesanti valigie si avviarono verso l'albergo diurno. 5.
. beltramelli, i-574: si volse verso gli alberoni dai quali proveniva la notturna
in uno muro. awisossi d'andare verso quello, credendo fosse la chiesa.
'; il fr. album appare verso l'anno 1700; l'ingl. album
larghe e pesanti, e gli scorrono verso ai lati; ha la barba proporzionalmente,
agg. e sm. di alcmane; verso greco e latino, formato da
marito] / ad ira o vendetta verso d'alcuno, / induca lui a temperar
questi lochi, un giorno oh quanto / verso me più cortese! fogazzaro, 2-232
(specie nel lavoro dei campi) verso i suoi signori (durante il dominio longobardo
crisomele. alessandrino3, sm. verso particolare della poesia francese (di dodici
e moderno (da cui deriva il verso martelliano). tommaseo [s
tommaseo [s. v.]: verso alessandrino: da un poema che ha
della cocca quando ella traendo la corda verso la tempia destra piglia la mira.
l'anima mia alfine è giunta / verso il passato non sospira.
. un vecchio rimorchia faticosamente un barchino verso l'asciutto. = dall'agg.
suggestioni interne, per muoversi più liberi verso le loro cattive inclinazioni, procacciando a
poi pensai che così facesse per riguardo verso di me. ojetti, i-5: più
. boterò, i-414: l'autorità è verso gli inferiori e i vicini, la
corpi, mai oltre ho preso il camino verso il plutonio regno per riveder gli campi
a fondi. idem, xi-119: andava verso le strade che stanno intorno a piazza
, perché l'umore naturalmente evapora in verso il caldo eievantesi: onde gli egizii
le impronte di due che vanno allacciati verso una sola mèta. moravia, v-57
1-454: si udì un brontolìo cupo verso la sinistra, dove l'orizzonte s'
poteva forse allarmare la vostra prudente tenerezza verso di me, mi sono ritenuto fino ad
la gente accorreva da ogni banda, verso la piazza, e la campana di allarme
folla, il servum pecus d'orazio, verso il suo danno. sono costoro gli
più, la funzione del moto verso luogo). - anche agg.:
strade fiancheggiate da grandi piante scendevano verso la città... ci siamo messi
ben penso, che quando potevano andare verso il bruno e fusco e nero per una
e viltà, lo facesser più volentieri che verso il bianco e l'allegro. s
per valutare la quantità dello stato allergico verso una sostanza determinata. = voce
già si era per pigliar le mosse verso l'italia. idem, v-165: il
o noi stessi con le parole, col verso che suona e non crea, col
allevatore che riesce a far coesistere la bontà verso l'animale e la previsione dell'arrosto
possono allignare. dotti, iii-258: verso la patria un non so che d'
ed alligna, insieme con l'amore verso iddio, l'amore verso gli uomini.
con l'amore verso iddio, l'amore verso gli uomini. idem, 1-122:
, 248: la pisana tornò a raffreddarsi verso di me e ad allocchirsi nel contemplare
tra grigio e rossiccio (il suo verso è simile a quello del gufo, ma
: specialmente gli stupidi allocchi ripetevano col verso invariabile e noioso, l'odiosa compiacenza
balzavano da ogni parte, si scagliavano verso il cielo con la veemenza delle fionde,
trabacche e padiglioni. idem, 18-157: verso gli alloggiamenti i segni invia, /
cercava, con la dimostrazione di andare verso bologna, mettere gli inimici...
, comandandole facesse due alloggiamenti per giorno verso castel san giovanni. = deriv
, 6-97: non supponendo di avere verso chi mi alloggiava altri impegni fuorché di pagare
ad alloggiare... non più verso la montagna, come in- sino ad
ariosto, 10-83: questi alloggiati più verso levante, / sono gl'inglesi. b
). b. davanzali, i-72 verso sera levò di battaglia una legione per
suono / che s'allontana largo verso il mare / dove èspero già
3 (43): volsi li occhi verso quella parte ov'io era molto pauroso
certaldo, 338: allora se'leale verso il prossimo, quando dai la sua ragione
fieni allor allor falciati / de'grilli il verso che perpetuo trema. serao, i-300
-a lluce valgo: deviazione dell'alluce verso l'interno (verso il secondo dito
deviazione dell'alluce verso l'interno (verso il secondo dito) in seguito alla lussazione
si trasformavano e si animavano ed andavano verso di lei. beltramelli, iii-101:
. dal primo gradino egli si voltò verso me e gli traversò gli occhi un lampo
, per la scarpata del fiume, verso il canneto: ma i poliziotti l'avevano
giamboni, 2-64: ma drieto verso mezzodie sono li diserti d'etiopia sul
la stalla] alcuna finestra per alluminare verso settentrione. ristoro, iii-5 (114)
, 22-66: tu prima m'inviasti / verso parnaso a ber nelle sue grotte,
mento arguto. = voce creata verso il 1812 dall'inglese davy: lat.
nel taglio dell'occhio, allungato sottilmente verso la tempia, nella linea della bocca
donati dai corsi d'acqua verso la foce o la con
che non prorompi almeno in divote grazie verso un protettor sì pietoso? redi,
due lati che si uniscono ad angolo verso la campagna. 2. fianco
! madonna! mille braccia si tendevano verso l'altare, con una frenesia selvaggia.
, cioè più grossa nel mezo che verso gli estremi, o è concava,
, 23: lui è malissimo contento verso di voi, e li è parso tanto
le maggiori alterazioni di questo fiume avvengono verso il tempo degli equinozi. manzoni,
s'accorse de l'amor d'antioco verso la madrigna. buonarroti il giovane, 9-340
di chi intende mostrare disprezzo e disdegno verso gli altri; sussiego. m
rade volte, però, fuori del verso, altero significa l'altezza dell'animo e
d. battoli, 8-3: da verso settentrione sale [il gran mogol]
altipiano e di navigare in ascesa: verso l'estremo tetto dell'universo. luzi
me pare di vedervi andare, andare verso un'altitudine che è maggiore del monte
ruga catalana, si mise; e verso l'alto della città andando, per ventura
: tutta la gente del paese correva verso gli altoparlanti istallati sulla piazza grande,
, quanto più potè, n'andò verso calese. idem, dee., 3-6
sagramenti, 50-5: però dovete guardare verso li vostri sergenti, che voi siate altrettali
li vostri sergenti, che voi siate altrettali verso loro, chente voi volete che sieno
loro, chente voi volete che sieno verso voi. b. davanzali, i-141
loco / avesse brandimarte sepultura, / verso il monte ne va. speroni,
l'ansia ci trasportava lungo il sonno / verso quale altro altrove? alvaro, 2-78
gozzano, 460: muoversi di continuo verso l'altrove, verso la cosa nuova
muoversi di continuo verso l'altrove, verso la cosa nuova. è la mania di
3. ant. in altra persona, verso altri. petrarca, 53-7: io
spirito d'amore e di carità verso il prossimo, a favore di altri,
ten denze, l'una verso il proprio simile, l'altra verso se
una verso il proprio simile, l'altra verso se stesso, non si contentò
i van diletti, / e seguitami verso quell'altura, / che posta vedi innant'
le linee delle alture si volgevano indeterminate verso il fondo, si scomponevano, si
vita] ripreso a scorrere per il verso solito, senza mutamenti né novità.
polo, ma di alcuna stella fissa verso quella parte che risponde al nostro polo
vare; volgere in su, verso l'alto; elevare, aumentare il
di pusillanimo core, e alza il viso verso il cielo. idem, i-191:
: la man nuda e fredda alzando verso / il cavaliere, in vece di parole
, io (169): alzò essa verso il padre imo sguardo tra atterrito
sarebbero state capaci di alzare la voce verso il nuovo e legittimo proprietario che odiavano
riscaldare, a tutti parve di dover verso casa tornare. ariosto, 2-49:
di livello; volgersi in su, verso l'alto; erigersi. -anche al
. 7. ant. impulso verso l'alto (in un liquido,
s'avvia, con dissimulata impazienza, verso l'arboreo nascondiglio, rispondendo al mio richiamo
), agg. che è rivolto verso l'alto; sollevato, rialzato; diritto
popolo di romagna sia spirituale e portato verso le fantastiche muse, sarebbe una amabile
) con foglie verdi sfumate in rosso verso l'apice; l'amaranto caudato con
partecipano del rossigno, che cede alquanto verso il paonazzo. targioni tozzetti, 8-254
nel refrigerio fluviale, come distendendo le braccia verso quei naturali confini d'acqua amara e
indarno da gli occhi amare stille / io verso a mille a mille / per impetrar
0 molto amato cuore, ogni mio uficio verso te, è fornito. idem,
boccaccio, i-545: cavalcati adunque costoro verso marmorina più giorni, e a quella
lungamente trottando, ovvero ambiando, verso luoghi montuosi. proverbi antichi,
ha bianco e pavonazzo / si manda verso anghiari. = frequent. di
ma... sono rispinte e discacciate verso il centro dell'ambiente più vigoroso.
in un soggetto di impulsi contraddittori verso la stessa persona o situazione; tendenza
ho avuta una pazienza ineffabile e superstiziosa verso le ambizioni anche più ridicole: e
di tanti. nievo, 268: tornò verso di me quale era sempre stata.
anzi migliore; perché nessuna cosa ci fa verso gli
qualche segreta gara ch'esse abbiano verso d'altre, cui lo concedete più spesso
che due che sappiano fare un verso. uno è v. s.;
sotto la gran chioma / ambrosia, verso me si volse china. =
perché erano spinte per terra sopra rote verso le mura delle cittadi da espugnarsi.
: il ragazzo si avvia passo passo verso casa mangiando la schiacciata, e in un
che così si chiamano, perché andando verso al colore del vino, innanzi che lo
te, dolce amico, udrò più il verso, / e la mesta armonia che
dette navi, per intendere il loro animo verso di me. 2. amicizia
era l'aria cattiva, e per venire verso la state, tutti ci ammalammo un
: si mise subito in cammino, verso il covile della fiera che voleva provarsi
erasi pubblicato allora, che s'ammassavano verso cambray quelle forze, che di francia dovevano
della persona mi attirava in giù, verso il pavimento. ci amammo in
razza: a indicare il disprezzo completo verso una intera classe di persone.
: la branca aspettava di essere istradata verso il porto con la rassegnazione delle bestie
delle bestie che attendono di essere pungolate verso l'ammazzatoio. idem, 19-356: si
norme sportive o comportamento scorretto in gara verso avversari o giudici o arbitri.
alla vostra conversazione, verrà a fare verso l'amabile sacerdotessa delle muse ciò che
dimezzare una parola ponendone parte in un verso, parte nel verso seguente;
in un verso, parte nel verso seguente; smezzare una parola per fame
eziandio ammezzata..., d'un verso in altro trapassasse. alfieri, i-327
meno buio dell'anticamera, colla finestra verso la via pubblica, arredato di pochi e
re, per vedergli se n'andò verso il luogo dove erano legati. machiavelli,
ammirare e ammirare la processione degli amanti verso le colline. manzini, 10-68: bisognava
e sella, che aescato corre verso l'acqua, ovvero a uno armento di
iv-2-593: una torbida brama lo piegò verso quella donna sapiente..., verso
verso quella donna sapiente..., verso quel corpo non più giovine, ammollito
due compagni se ne vanno insieme verso oriente. = deriv. da
b. fioretti, 1-3-393: il verso nostro, essendo più breve del greco
amorta molti vizi e leva l'anima verso dio. = lat. volgar.
ii-646: poi guata [la cavalla] verso il monte / su cui s'aduna
, s'ammusavano, riprendevano di corsa verso una sola direzione. -figur.
gli arcieri la scorgono, ella fa verso di loro un gesto che li ammutolisce e
: questa cecità e amnesia degli uomini verso di me era una prova. ungaretti
avviò a gran passi sbuffando e fremendo, verso il posto dove la diligente sposa gli
naturale lo tira. 2. attrazione verso una persona dell'altro sesso, che
fuoco della rivolta. -di dio verso l'uomo e dell'uomo verso dio
-di dio verso l'uomo e dell'uomo verso dio e verso il prossimo, in
uomo e dell'uomo verso dio e verso il prossimo, in obbedienza al comandamento
sia, però si dice che l'amore verso dio è la plenitudine della legge di
l'amor proprio ci fa ordinariamente usare verso i presenti. leopardi, 944: ragionava
). -amóre eroico: slancio appassionato verso la divinità e il vero filosofico.
e dispendio dall'innato e generoso amore verso le lettere. algarotti, 2-65:
con la creazione e la provvidenza divina verso le creature, nell'ordine soprannaturale con
animali una certa o amorevolezza o compiacenza verso questi piccoli. idem, iii-54:
alberga. bùgnole sale, iii-237: verso i giardin di cipro a voi sciogliete,
(sia come moto spirituale, verso dio, sia come eccitazione dei
, ii-757: essi proveranno l'un verso l'altro de'sentimenti vivissimi, tenerissimi
laudi di teodosio molte cose in eroico verso scrisse. alberti, 11: tu fusti
, gli spalanco la bocca e gli verso dentro tutta l'ampouina dell'olio.
comp. da dcvdt 'in su, verso l'alto 'e * lancio
plur. m. -ci). di verso che, letto da destra a sinistra
. agg. e sm. metr. verso greco classico costituito da un dimetro ionico
anacreontico. 2. sm. verso, metro anacreonteo. baldinucci, 2-4-61
. sillaba anteposta alla serie ritmica dei verso (nella metrica quantitativa).
; e quando il ritmo al terzo verso sembra appaciarsi nella doppia dipodia, guizzano
anaforèsi, sf. fis. movimento verso l'anodo di particelle sospese in un
volontariamente nell'anima innamorata d'ardente affetto verso dio, secondo il quale atto amoroso
è d'oro, un po'verso il rame. mondasi e tagliasi per tra
mondasi e tagliasi per tra verso... il sapore è come di
già si avviava ansando per l'asma, verso l'anarchismo. e. cecchi,
. da ana- (gr. dvdt 4 verso l'alto ') e stilosi (
= voce dotta, gr. àvdt4 verso l'alto 'e heptaós 4 caldo '
.. andranno in estasi di ammirazione verso la provvidenza. d'annunzio, iv-1-666:
per soccorrere la sua compagna nave, verso le galee viniziane fece vela. ariosto
con spesse ancore, ower pali fitti verso il corso delle acque, con sicurissimi
, s'ode lo scatenìo dell'ancora verso prua. -ancora di salvezza,
levan l'ancora i grossi piroscafi nostri verso salonicco e bombay. -sull'àncora,
ne * suoi governi, sarebbe cosa verso di sé buona, ma noiosa al principe
dee., 2-5 (168): verso quella parte onde il dì aveva la
fosse un sordo rancore che si prova verso di sé. pratolini, 2-213: si
miei pastori / lascian gli stazzi e vanno verso il mare. idem, iii-1-933:
se li re cristiani son così fatti re verso di sé chente costui è cavaliere,
la cosa procederà poi per il suo verso, sarà faccenda da nulla...
risultare compromettente, il ritorno in compagnia verso il centro della città. -vivere
con la zappa sulle spalle e s'awiò verso la casa; un cane gli andava
-andare a genio, a grado, a verso: piacere, garbare; rispondere al
pareva non vi andasse gran fatto a verso. baretti, i-94: costui..
qualcosa, che non m'andava a verso troppo. idem, i-207: non so
con lo sguardo, con il pensiero, verso una persona, una cosa: rivolgerli
persona, una cosa: rivolgerli, dirigerli verso di essa. manzoni, pr
andare / per barca in mare / verso la sera di primavera. - manzoni,
. m'awidi che una nuvola moveva verso le mie stelle, stava per coprirle.
bagatelle in prosa, e anche in verso, e tutte sull'andare di quelli otto
elli se n'andaro di pieno andare verso le logge de'nemici. -di
ambedue i viaggi di andata e ritorno verso e da una località. g
principale, la facciata del quale guarda verso mezodì, di maniera che coloro che entrano
coloro che entrano per l'andito guardano verso settentrione. varchi, 18-1-395: chi dice
baldinucci, 2-5-186: dalla parte di verso l'anditino che viene di sagrestia.
ingiustizia assai maggiore di quella dell'aneddotismo verso una o altra persona a cui.
anela. bontempelli, 9-160: si tendeva verso me, senza toccarmi, e di
anelare: ripugna di dare a questo verso il quarto caso; e piuttosto che
il collo penosamente, e voltava la testa verso di lui, che si udiva l'
di bruchi,... camminava verso l'etemità con la contrattura lieve e
non è ormai che una curva protesa verso il mio polpastrello. -celletta dell'alveare
(81): io imaginava di guardare verso lo cielo, e pareami vedere moltitudine
santi e gli angioli dipinti che volano verso maria. beltramelli, i-311: era
. gobetti, ii-324: nella corsa verso l'europa, questi piemontesi. quasi
da tutti i lati e per ciascun verso, cioè innanzi e indietro,.
, ovvero angolo, e si mostra verso tramontana. boccaccio, v-70: sopra
! idem, 915: rida ubriaco il verso di gioia maligna; com'angue,
/ mettea tra il sibilare dei serpenti / verso la strage; udì l'orrendo ploro
desiderio, di menzogna, di disubbidienza verso i genitori, d'inganno verso il suo
disubbidienza verso i genitori, d'inganno verso il suo inferiore. ma dio era
[dei vitellini] si allungavano spesso verso di lui alitandogli la calda anima.
/ la testa e 'l viso bassa / verso la terra bassa, / per far
abbracciare il mio consiglio e a tornarsene verso di me. beccaria, i-408:
casa, 2-2-46: il mio obbligo verso di loro di certo non può crescere in
ragionamento, e parvemi tanto bene disposto verso voi, che gli lasciai la cura
.. compreso qual fosse l'animo suo verso i nocenti,
non s'infinse, / ma drizzò verso me l'animo e 'l volto, /
tirate le spade fuori... verso le scale se ne vennero; e
fidare delle parole sue, e andare animosamente verso di loro. vasari, iv-206:
: provava lo stesso sentimento che aveva verso le altre figliole: una specie di animosità
, con la spada in mano tornò verso lui. leggenda di s. chiara,
vecchio. carducci, 951: premio del verso che animoso vola / da le memorie
ci seduce e ci persuade a inclinarci verso i piaceri blandi e mediocri...
allo stellato camino / rifà il malinconico verso. = voce dotta, lat.
[odo] 'polo positivo '(verso cui si porta l'anione nell'elettrolisi
in certe risate, che parevano il verso di un'anatra; e ci guazzava dentro
confusi. salvini, 30-1-460: questo ottavo verso... riesce alquanto fiacco e
colore. alvaro, 2-14: annaffiava castamente verso sera il garofano elegante sulla terrazza.
poesia che vive, e s'incarna verso per verso negh annali della storia.
che vive, e s'incarna verso per verso negh annali della storia. guerrini,
, i-19: i buoi annasando il cielo verso mezzogiorno o leccandosi l'ugne e con
che annaspa. nievo, 161: mosse verso di lui un tacito e impotente gesto
su le coltri, nell'aria, verso la luce. bontempelli, 9-279: e
domani sul presto saremo in cammino / verso quelle colline, potremo incontrar per le vigne
idem, iii-2-362: e il cavallo annitrì verso quel mugghio; / e scalpitò movendo
mercé il suo proprio movimento da occidente verso oriente, compie tutto il giro deh'
suo tempo lo cielo stellato era mosso verso la parte d'oriente de le dodici parti
vedendo rosetta nuda; quindi si voltò verso di me e disse in fretta che lo
le tue lodi in prosa e 'n verso. idem, 8-2-463: van pensier,
annunziare, entrava, affrettava il passo verso il tavolo del signor direttore. -annunziare
di battaglia. vittorini, 4-27: verso sera cominciò qualche macchina a raggiungerli e
, ecc. conciliatore, ii-626: verso il mese di maggio di quest'anno,
s'annusano e prendono insieme a saltelli verso la china. quasimodo, 20: anima
la notte, ferma la valle e annusa verso i monti. -figur. gustare,
gli seppe di cattivo, se ne andò verso ghelleri. buonarroti il giovane, 9-695
i cavalli per la china, / verso limna, con l'ansia della fuga.
ansia ci trasportava lungo il sonno / verso quale altro altrove? = lat
: tendeva l'orecchio, ansiosa, verso quell'andito dove non si udiva più il
quasi un ansito, e scendeva lenta verso me. papini, 8-135: soltanto con
e risentire quell'ànsito che mi portava verso le alture. baldini, i-527: si
, 3-309: diceno essere uno cerchio in verso l'artico, lo quale chiamano tropico
quale chiamano tropico estivale; e così in verso l'antartico da la parte opposita,
paita... luogo distante dall'equinoziale verso il polo antartico cinque gradi. idem
buonissimo et prospero vento il nostro cammino verso il promontorio di buona speranza, posto
, s'ammusavano; riprendevano di corsa verso una sola direzione. landolfi, 1-41:
a un dispositivo interno, quelli diretti verso l'alto, ai quali appunto è dovuto
dalla massa d'aria portata dagli alisei verso la zona torrida, che a un
nella direzione dei poli, deviando però verso est). = comp.
. croce, iii-23-21: l'ovvio fastidio verso cotesti termini di scuola e di disputanti
, 295: in quello tempo avvenne che verso capova si trovava anticaglie di terra,
, iii-8-144: col giro di qualche verso più castigato, con qualche tendenza a delineare
geol. semipiega di rocce stratificate convessa verso l'alto. c. e
antichi profeti), destinato a comparire verso la fine del mondo per tentar
, orientate nei primi anni del dopoguerra verso l'intemazionale socialista. = comp
che sarebbe finita con mal celata tenerezza verso le frutta. = comp.
: le dico bene che quel secondo verso è nato sotto cattiva stella, e io
noi, cioè tengono le piante de'piedi verso 'l centro della terra e 'l capo
'l centro della terra e 'l capo verso 'l cielo. campanella, 2-144: quel
immediatamente comin ciarono benevoli dimostrazioni verso l'italia. = comp.
. croce, iii-23-21: l'ovvio fastidio verso cotesti termini di scuola e di disputanti
di società, che l'amore estremo verso se stesso...? periodici popolari
una, procedendo poi in fila indiana verso lo spiazzo che antistava l'aia ed il
ii-5-119: tale dottrina peccava in doppio verso, col concepire il processo conoscitivo semplicisticamente
. raccolta di passi scelti (in verso e in prosa) degli autori migliori e
antro, sm. cavità che s'apre verso l'interno di una parete rocciosa;
deono curare di usar molto solenni cirimonie verso i grandi uomini e signori, che le
per l'uomo di un'assoluta impassibilità verso le passioni e i sentimenti, ottenuta
(io dico l'uni verso). tesauro, 495: sopra questo
rotta ruina è una scala, / verso di quella, agevole ed aperta.
m. villani, 2-33: verso l'alpe di bologna... il
barca, / scruta, perlustra, va verso l'aperto. 15.
ii-601: che la musica voli via tutta verso l'aperto, verso gli alberi del
voli via tutta verso l'aperto, verso gli alberi del colle, verso le costellazioni
, verso gli alberi del colle, verso le costellazioni del firmamento. linati,
ride, il viso le sale tutto verso gli occhi, verso l'apertura delle
viso le sale tutto verso gli occhi, verso l'apertura delle tempie, quasi le
compito di iniziare e guidare l'azione verso la meta. = lat. apertura
6. astron. punto della sfera celeste verso il quale tende, in un dato
ricurve, disposte a ventaglio, espanse verso l'alto e riunite alla base.
nera parve quella di un incamminato verso lo sfacelo dell'apocalisse. govoni,
rama, i-205: tertulliano, che scriveva verso la metà del ii secolo, nel
camminaron l'appia insino a babylon, verso la decollazione o la crucifissione a capo ingiù
coppa più o meno svasata, aperta verso l'alto, sulla cui superficie stanno
, 8-1-360: rende la ragione in questo verso, perché la terra...
fanno molti appaltoni, credendosi per questo verso di farsi un partito favorevole. tommaseo-
rena, un demone parve le tirasse verso il profondo. = lat. apparare
! perpetua! », avviandosi pure verso il salotto, dove questa doveva esser certamente
e ch'era apparecchiato sostenere / che verso lui fe'sempre il suo dovere.
.. di mandarmi con un apparecchio verso il polo e di lasciarmi solo sul deserto
2-65: levatosi il cappello si diresse verso il focolare e lì rimase intento apparentemente
rimanesse immobile, fu gettata in ispirito verso di me da non so qual brivido pauroso
, 3-56: andremo... verso i grandi alberi e l'apparita dei
genti della montagna e del litorale peregrinavano verso il luogo santo a chieder grazia del
, 4-182: grata quanto inattesa, verso il termine del viaggio, giunge l'
dell'inferno parla de'lussuriosi ha un verso abbastanza melenso, e poco degno di lui
luogo [ospedale] e per ogni verso, essendo in croce, braccia centosessanta
l'amore, dall'amore, l'appassionamento verso di quelle. b. croce
alla morte,... si volta verso le marie. baldinucci, 1-6:
sette porti, onde quella che era verso la marina, che era dalla parte
né il vocabolo vergini sta nel mio verso come parola usata dai buoni latini per
tardate? voi non potreste appena tanto incrudelire verso di lui, che egli debitamente punito
.. si precipitarono nella camera, verso la madre, gridando di gioia; e
solamente è crudo e stentato [il verso], ma di più puzza di lombardo
tr. e intr. disus. tendere verso qualcosa, aspirare. cavalca,
, lat. appetère * desiderare, tendere verso qualcosa'; anche 'assalire'(cfr
da impulsi e desideri naturali; che tende verso un fine naturale. passavanti
naturale (in opposizione alla ragione) verso la soddisfazione delle proprie esigenze e dei
lambruschini, 1-86: quella inclinazione d'una verso un'altra anima,...
2-53: mossero dunque i cavagli, dirizzandosi verso il nemico già scompigliato dalla battaglia de'
, 268: fu prima il parlar in verso e poi il parlar in prosa appo
stanchezza e si torce contro l'appoggio verso una posizione che gli sia nuova.
il momento favorevole per spiccare il volo verso i luoghi asciutti. 2
per mio giudizio è più tosto [nel verso di dante: colpa e vergogna delle
nulla a suo pregiudizio, si avviava verso ceva. 9. intr.
mezzo loro si muove, overo in verso l'oggetto appreso per buono, quasi
l'apprenda per reo, ad internarsi verso il cuore, a cagione di sfuggirlo
mezzo loro si muove, overo in verso l'oggetto appreso per buono, quasi che
l'apprenda per reo, ad internarsi verso il cuore, a cagione di sfuggirlo.
poco non piangeva, andando giù, verso il colonnato in fondo alle aiuole.
che 'l troppo amore de'padri verso i figliuoli li fa le più volte pigri
idem, xii-38: né il sì lodato verso / vile cocchio ti appresta, /
, che s'appresta / per venir verso noi. boccaccio, dee., 4-4
di molin terragno, / quand'ella più verso le pale approccia. landino, 141
andava per le lontananze / dei tempi verso i gloriosi approdi / pieni d'eternità
precisione inarrivabile. buzzati, 1-148: verso la fine della vita, filimore vedeva
. marin. inclinazione di una nave verso la prua (per errore di costruzione o
si apprùa). marin. inclinarsi verso prua (una nave, per difetto
di appruare), agg. inclinato verso prua (una nave, un'imbarcazione)
: ella teneva le braccia alzate e arcuate verso la sommità della testa, per fermare
teso, e con l'indice appuntato verso la buca. fogazzaro, 2-374:
ne vorreste un altro [confine], verso l'ale- magna; o mettetevelo da
appuntito, di viso non troppo tondo verso il mento... così forse di
è la vecchiezza: non perché ci spinge verso il sepolcro, no; ma perché
sbadigliando, gli toglie e rapisce il verso di bocca. leonardo, 1-163:
ora. forteguerri, 21-43: corre / verso il palazzo, e va gridando:
pensosa l'ale / bianche de'sogni verso un'idea. idem, 678: al
mano in circa, un palmo per ogni verso. galileo, 4-1-262: compasso da
senza mostrare arroganza, né poca reverenza verso di lui, gli s'apra quel
vadito, il passo, il varco, verso un dato luogo: riuscire a penetrarvi
-aprire l'occhio, gli occhi verso qualcuno, a qualche cosa: fissarli
gittare la lancia, cefeo grida verso lui. boccaccio, i-456: il quale
aquila allor con maestoso salto / spiega verso del sol le forti piume, /
di quindeci stelle, oltre sagittario, verso il polo? idem, 498: lungi
passare per inghilterra, anzi terreno dritto verso aquilone » (lo quale si chiama bigio
, radendo il terreno, salir sempre verso l'alto. casti, 14-57: qual
galea, correndo dalla parte d'aquilone verso il meriggio con grande chiarore. ugurgieri,
seguita francia... / che di verso aquilon la chiude il reno / e
parti: e l'una parte volò in verso l'oriente, l'altra inverso l'
arme e d'instrumenti / di guerra- verso l'aquilon le mura. idem,
nella parte superior del globo, inclinato verso il mezo giorno, e quindi,
il mezo giorno, e quindi, verso la parte inferiore, piegarsi verso aquilone
quindi, verso la parte inferiore, piegarsi verso aquilone, nell'istesso modo appunto che
prigionieri nelle gabbie roventi? perché guatano verso il sud e non spiccano il volo?
d'ogni penna e d'ogni verso. = deriv. da araldo
: grandi alberi di colorati aranceti discendevano verso il mare, che all'orizzonte risplendeva
19: già l'airone s'avanza verso l'acqua / e fiuta lento il
, ed in tralice, colla tendenza verso gli acquai. cattaneo, ii-2-175:
, ch'io vaglia / con degno verso celebrar, se tanto / lice a lingua
fresca aura sospira: / tale il tuo verso a me, divin poeta. idem
naro [1385], pigliando la via verso il monte libano, nelle quali piaggie
puntoni de'monaci minori puntano dal lato verso il muro nell'arcale e verso il mezzo
dal lato verso il muro nell'arcale e verso il mezzo nel puntone del monaco maggiore
reno e fiero arcangelo move il tuo verso e va. de pisis, 99:
, allora, gli s'io travviai col verso / breve parlando ad un mortai brillava
nell'armonia e numero di prosa e verso... contribuì non poco ad alterare
dire, non ci essere tipo di verso [endecasillabo], di cui non si
oggi la cupola altre crepature nel corpo verso la chiesa e sotto gli archetti della
s. maria del fiore, che va verso 1 servi. 4.
gli usci e le finestre ch'erano vòlte verso di quella, e, ne
. agg. e sm. metr. verso della metrica classica, formato da una
al mondo nota, / non pur verso di me, che non so nulla,
di cajafa, quando fu ammazzato verso oriente un arciduca e la guerra
dee., 5-3 (32): verso una selva grandissima volse il suo ronzino
omeri insieme col turcasso, si volgesse verso di lui e gli comandasse che facesse
sovente usarono nelle prose e alcuna volta nel verso: sì come sono arcora, ortora
sull'arco di mezzo del lato che guarda verso la città. carducci, 371:
dall'arco tiburtino / s'alzano andando verso il teverone.
archi che si protendono come braccia aperte verso la luce. -arco a rottura:
arco dell'orizzonte, stranamente sembrava scendere verso di me. deledda, ii-375: l'
strappate due catene dei quattro arconi di verso s. giovanni. idem, 7-87
ella teneva le braccia alzate e arcuate verso la sommità della testa, per fermare
ed ardenza di amore e di dilezione verso iddio manifestamente appare. baretti, i-142
ardimentosamente riconciar volle in quell'altro suo verso. = comp. di ardimentoso
2 (32): e corse verso lui, con un fare ardito, e
, 378: a te disfrenasi / il verso ardito, / te invoco, o
960: o petrarca, il tuo librato verso, / lento ne i cuori imprimesi
cera e men ch'arena, / verso la fama che di te lasciasti, /
esitò a slanciarsi attraverso l'arenile, verso il grigiore agitato delle onde. ojetti,
, 14-73: nel cielo turchino, argentato verso i monti rivolti al mare, sono
per porre al coperto quella gran campagna verso firenze. guglielmini, 1-178: ciò però
era un argine solingo, di là, verso i canneti,... ove non
le mie gambe mi portano là, verso la piccola pineta, lungo il bell'argine
sopra gli argini del carro, / e verso del balcon salta, anzi vola.
potuto misurare la forza del proprio errore verso il figliolo senza potervi opporre un argine
, nuotano rapidamente nell'acqua col dorso verso il basso, affinché uno strato d'
in qualche parte, argumenta un cammino verso l'altro estremo. c. dati,
iv-1-99: il cane... ergeva verso di lei il muso lungo e sottile
l'aria cattiva, e per venire verso la state, tutti ci ammalammo un poco
gengiva. 4. spazio libero verso il cielo (opposto alla terra)
/ dove giaccia colui per lo cui verso / il meanio cantor non è più
-all'aria o in aria: volto verso il cielo, in alto, all'
ali naviga lento, pesante, diritto verso il sud. e. cecchi, 6-21
viaggio [la meteora] discendere obliquamente verso terra, ma non ne poteva esser molto
sua tristissima sorte, bisognava trovasse il verso di mandare all'aria ogni cosa.
, di provincialismo, perfino di ingratitudine verso la famiglia. 5. figur
allora: e quinci non sentirsi punto inchinar verso lei l'amore per abbracciarla. segneri
iv-2-756: e considerò l'attitudine di lei verso il giovine in quella notte, la
, che torte e a spira avvolte / verso gli orecchi hanno le corna. carducci
si manifesta in alcuni semi, dal micropilo verso il basso. è detto anche falso
era in mossa un banco d'aringhe verso le isole. vittorini, 2-56:
svanivano l'un dietro l'altro dolcissimi verso ponente (e, su, l'infinito
te, ad imparar come si faccia il verso, / degl'itali aristarchi il popol
, agg. e sm. metr. verso della metrica greca classica costituito da un
, risolverono di partire all'istesso punto verso il castello d'anversa. colletta, i-125
iii-2-58: arma la prora e salpa verso il mondo. gozzano, 879:
da la presa città con ricchissima preda verso la velona si ritornava. tasso, 11-46
preson l'armadura, / e cavalcàro verso la campagna. giov. cavalcanti,
di zolle, la parte erbosa rivolta verso l'interno.
armeggia intorno al fuoco, sbircia / verso la porta se entra l'avventore.
folta turba de'nemici, urtò animosamente verso di lui; e ammazzato prima il suo
141: soffermatevi ai pozzi, verso sera, quando vi si raccolgono le
di colore giallo-miele sfumato in marrone verso il centro (è specie commestibile).
. accordo musicale delle parole in un verso, in una pagina di prosa, in
, dolce amico, udrò più il verso / e la mesta armonia che lo
armonie e melodie della prosa e del verso. carducci, ii-16-170: poi la
labbro volavano. leopardi, i-41: il verso è sonante,... non
il re già posto in via / in verso gaza, bello e forte arnese /
onda di tutte quelle invocazioni ella ascendeva verso il nimbo, penetrata dalla ineffabile
sinfonia, dalla pianura della mediocrità scatta verso l'alto e con gli accavallamenti tipici di
-detto dell'orso (a indicare il suo verso particolare). giovanni da samminiato [
il pidocchio] di quell'altro arrancava verso la circonferenza come se avesse gli sbirri
come il resto del corpo né c'era verso di sentire la consistenza delle vertebre sotto
e ad ogni forma arrendevole e per ogni verso si è,... vennegli
foglio che le si volgeva per ogni verso. bacchetti, ii-437: c'era quel
la paura m'impediva di prender partito verso qual di quelle montagne io dovessi prendere
, 282: in una lunetta della loggia verso il giardino... è la
una parte di esse alla fine d'un verso s'assegna, l'altra al principio
con i caratteristici fonemi che si usano verso gli arrivanti a un convegno.
toccarla, o a prenderla, protendendosi verso essa. serao, 195: cercò
, / prestami grazia che l'un verso arrivi / alla grandezza de'seguiti casi
fa un piano ch'abbia quattro pendini verso le bande di fuori... e
, per arrivarlo, se egli sarà verso la prua e voi verso poppa, che
egli sarà verso la prua e voi verso poppa, che se voi fuste situati
che egli non mostra il dovuto rispetto verso giove. = metaplasmo dotto di arrogare
l'elemosina tutto il corpo si ammagliava verso la mano pietosa e le dita attanagliavano la
del colore di una sorgente luminosa bianca verso le zone rosse dello spettro. arrossare
sole appena tramontato arrossava tutto il cielo verso il gianicolo. manzini, 7-159:
lo mise come ercole alle spalle e sparì verso la marina. baldini, 4-68:
., 2 (32): corse verso lui, con un fare ardito e
, bianche di luce e di neve verso il cielo arruffato di nuvolaglia. tozzi,
natura. serra, i-ii: il verso [di pascoli] è sentito come un
inconsce, la di cui àrsi folle verso i cieli dell'immaginato sarebbe vano tentar
deono curare di usar molto solenni cirimonie verso i grandi uomini e signori, che le
, i-462: e con non meno maestrevole verso l'udii, dopo questo, cantare
cheren, posta in altezza di 52 gradi verso il nostro polo artico. manfredi,
e ad ogni forma arrendevole e per ogni verso si è..., vennegli
la fonte] tanta acqua e sì alta verso il cielo,... che
un pezzo di artiglieria, che guardava verso le due nave che se ne venivano a
due nave che se ne venivano a vela verso la nostra. botta, 5-123:
. buzzati, 4-192: un mattino verso le dieci un pugno immenso comparve nel
ascendere), agg. rivolto verso l'alto; che sale; che tende
d'innumerabili fibre, ascendenti per diritto verso il centro della coccola. porro lambertenghi
o un autobus pubblico compie dal centro verso la periferia (in senso opposto,
orizzontalmente al principio, per poi volgersi verso l'alto. -linfa ascendente: che
dere). salire, progredire verso l'alto, elevarsi gral'ascendente della
; i monti vi ascendono a scaglioni verso l'alpe. panzini, iii-396:
! -di nave che si diriga verso la terra. leopardi, 8-103:
. 3. disus. volgersi verso l'alto. marino, 7-129:
, di vapore condensato, che liberava verso il cielo aperto una larga corrente ascensionale
.. e già in sicura ascesa verso quello stato che doveva portarle a divenire
era una donna di viso asciutto asciutto, verso i quaran- t'anni, di parole
campi, celermente ritrasse l'esercito verso il tevere. dizionario militare [1847
mezzo al sentiere con l'indice sollevato verso la bocca nell'atto involontario di chi
idem, ii-955: la landa originaria / verso il sogno propaga le sue nude /
più in comunicazione coll'asia, respinsero verso le estremità... le nazioni incontrate
. asinartèto, agg. metr. verso della metrica classica formato da due membri
: qui non è più questione di doveri verso gli altri, ma di rispetto a
secchia, al corbello: essere ingrati verso chi ci ha fatto un beneficio.
di completo benessere (dovuta ad allergia verso particolari sostanze, a lesioni o disfunzioni
quel giovane tornasse ad alzare il capo verso la finestra. aspettava, aspettava, cogli
adunque i van diletti, / e seguitami verso quell'altura, / che posta vedi
suo desire, / dritto ei teneva in verso il cielo il vólto / in guisa
desiderio, moto di tutto l'animo verso un fine nobile e arduo. g
un po'maggiore dell'altra, calettate verso ciascuna estremità di un asse orizzontale,
fine gli usciva intera e precisa; qualche verso, qua e là, aveva una
stato di perfetta beatitudine più diventava asprigna verso di lui l'intolleranza di nonna angelica
sirti aspre del vero / ribalzava il mio verso e ribolliva. panzini, ii-70:
l'aspro di un risentimento forse proprio verso la donna. 19. avv
. bembo, 7-3-338: nel qual verso quella voce ruit a me pare un
, o di pietà, giammai / verso il misero amante il cor t'assalse /
mortai prole infelice, o qual pensiero / verso te finalmente il cor m'assale?
con alquanti diedi le spalle, fuggendo verso il nostro palagio. pulci, 1-20:
abbia dato luoco all'affetto di commiserazione verso il re assassinato e la fameglia desolata.
, [egli] si chinò un poco verso di lei e mormorò: - come
tosto si volge a quella medesima parte verso la quale era indiritta nel tornare alla sua
mantenesse continuamente con la medesima inclinazione verso il sole, o vogliam dire verso l'
verso il sole, o vogliam dire verso l'asse del zodiaco, nissuna mutazione
per innumerevoli esperienze l'instabilità nel verso dell'asse, che a ogni più lieve
il canale almen della detta riparazione in su verso pisa dentro a diritture più proprie,
tazione, o di troppa affezione del poeta verso di lui.
d'annunzio, iv-2-108: ella ascendeva verso il nimbo, penetrata dalla ineffabile soavità
buona gente, e spesono loro cammino verso roma, andando con buone guide e
od in presenzia, allora dimostra la carità verso di lui, lodandolo. pulci,
l'assettò a sedere in su una pietra verso il merigge. cantari, 167:
di coppia in coppia assettatisi, mossono in verso la porta. anguillara, 2-322:
, iii- 2-380: si seppe che verso dicembre una nave sarebbe approdata nel golfo
sempre nell'affetto paterno e suo proprio verso quelle provincie. 0. rucellai, 3-61
, 2-173: e via le caccia / verso boote assiderato e lento. beltramelli,
gruppo di marinai e di passeggeri assiepati verso il boccaporto.
certa rimostranza di maggior rispetto e venerazione verso quel grand'uomo,...
contratti col matrimonio da ciascun coniuge verso l'altro e verso la prole.
da ciascun coniuge verso l'altro e verso la prole. cattaneo, ii-1-349:
, però. mostardo sapeva per qual verso associarselo e non si curò di lui.
questa tendenza diveniva un centro di attrazione verso il quale convergevano gli stati e le
per esser degni di sollevare gli occhi verso l'imagine, si assoggettavano al supplizio
/ i rilievi assolati della terra / verso il sospiro stanco della sera. bacchelli
se stesse, in una disperata aspirazione verso l'assoluto. serra, i-409:
iv-1-149: può, infine, [il verso] raggiungere l'assoluto. un verso
verso] raggiungere l'assoluto. un verso perfetto è assoluto, immutabile, immortale
cavalloni di tanto in tanto si spingano verso la terra per l'impeto conceputo: ma
, 470: tende l'orecchio verso il suo bambino che dorme, nonostante
improvviso. fu una specie d'assunzione verso gesù, con un ripudio di ogni
ancora gli americani astretti a qualche soggezione verso il potere legislativo della gran-brettagna. giordani
. deledda, ii-522: guardava lontano, verso la casetta... isolata in
. -asta di controfiocco: parte estrema verso prua dell'albero di bompresso, a
. machiavelli, 382: si volse verso roma [attila], dalla rovina della
sotto ad una fresc'ombra / celebrerò col verso. aleardi, 1-71: l'aura
, 3-5: alli estremi confini dell'india verso le vante, sono uomini
, foggiato ad arco con la convessità verso l'alto (in modo da sopportare
fetto, anzi, mi lasciai andare verso di lei alle più strane, gelose
fuor d'ogni mia volontà fui molto freddo verso di lei. 2. dimin
sia necessaria un'astuzia, prima che verso gli altri, verso di sé.
astuzia, prima che verso gli altri, verso di sé. 2. azione
, uno studente ventenne dell'ateneo pisano, verso l'alfiere per dirgli: « che
torcere ogni menoma azione e parola altrui verso loro a cattiva intenzione ed ostile, e
i poponi come zucchette rotonde, aguzze verso l'attaccamento del gambo.
affezione; forte propensione dell'animo (verso una persona, un'idea, una
non era ancora venuto a vedermi; verso le nove feci attaccare, impaziente d'
egli con pochi si fosse discostato alquanto verso pistoia, per far dare all'armi alla
. idem, i-298: corradino camminò verso l'uscita. la musica attaccava allora,
premendomi le gambe sempre più in su, verso l'attaccatura della coscia. idem,
idem, 3-1-40: allega un verso d'epimenide poeta, il quale attissima
l'elemosina tutto il corpo si arroncigliava verso la mano pietosa e le dita attanagliavano
movendosi di notte venivasene per l'eremo verso la cittade; e come fu giorno,
comportamento in una circostanza determinata, disposizione verso un evento, una azione, una
[nei principi del mondo] correvano verso le mattutine ore, e l'età se
, e l'età se n'andavano verso i freschi anni ad attemparsi. tasso,
dietro l'attendamento, raggiunsero il margine verso la vallata. barilli, 2-121:
tempo, sì per l'attenenza e obblighi verso adriano. = deriv.
fosse che 'l troppo amore de'padri verso i figliuoli li fa le più volte pigri
d'annunzio, iv-2-996: dirigo il volo verso la roccia biancastra. sono assalito dal
, la città sembra irradiarsi, fuggendo verso l'orizzonte. dessi, 7-105: in
il gallo. 2. rivolgere verso terra, abbassare, chinare (il
volto, / ed incomincia il mondo / verso lei di lontano ad atterrarsi.
più stretti la gratitudine incancellabile che sento verso di loro. d'annunzio, iii-2-242:
ii-13-169: ma questa attestazione di gratitudine verso gli uomini che si chiamano insigni non
ginocclro o accucciate, voltando il viso verso lo spettatore. malaparte, 10-129:
una signora. deledda, ii-328: verso rimbrunire giunse il fidanzato. sbarbato,
vennero a confidarmi che si sentivano attirati verso la nostra fede, e ch'erano
, iv-2-341: io non potevo avere verso di lui altra attitudine che quella di un
per gratitudine esercitino varii atti di pietà verso dio. redi, 16-viii-21: io
. serdonati, 7-605: dipoi ritornandosene verso la patria,... in
epigrammi, ed era molto atto al verso. marsilio ficino, 2-117: alcuni
improviso dire attonito, si rivolse colà verso onde sì spiccate gli venivano quelle parole
mille strade attorte e false, / or verso il monte, or verso tonde salse
, / or verso il monte, or verso tonde salse. 4.
e tutti insieme ci avviammo senz'altro verso l'attraente avventura. pea, 7-624
grattando il suolo fangoso, senza attrarre verso di me col fango ancora l'acqua.
si sentiva attratta con sempre crescente trasporto verso la musica sacra. idem, 4-323:
finestre. idem, i-298: corradino camminò verso l'uscita. la musica attaccava
parte, attraversate e curve, vanno verso l'un lato; un'altra, diversa-
altra, diversa- mente oblique, piegano verso l'altro: certe sono distese,
, xii-39: né il sì lodato verso / vile cocchio ti appresta, /
ingannevoli: l'uomo può sentirsi portato verso quello che meno si conviene con l'
dea dalle cerulee luci / chiamò di verso l'occidente un vento / destro, gagliardo
case... tutte bianche e ridenti verso l'aperto, tutte scure verso queu'
ridenti verso l'aperto, tutte scure verso queu'altra disgraziata fila di case che si
, iv-2-1223: fissando lo sguardo torbido verso qualcosa che vedeva egli solo, s'attristò
guardava i confini del campo, córrere attruppàndosi verso di noi. einaudi, 1-24:
sue sono state con minore energia che verso i poli premute, e quasi dissi avvallate
poli premute, e quasi dissi avvallate verso il centro della terra. de marchi,
boccaccio, i-396: si ricordò d'un verso già da lui letto in ovidio,
questo mondo falso adora / co 'l verso audace lo schiaffeggerò. d'annunzio
ad orientarsi come lui [picasso] verso una forma d'arte che, meno unilaterale
eco risponde. alfieri, 46: verso gli occhi belli / d'amore a un
la via, / che ripete il suo verso. carducci, 884: per lo
accappiato il naso glie lo stiracchiò forte verso la terra. 2. tagliare obliquamente
, mai oltre ho preso il camino verso il plutonio regno per riveder gli campi
suo fetonte nel regger il carro politico verso il polo del governo con le redini del
rimase un po'incerto, poi andò verso di lui e gli disse: « lasciami
ausi- gnuolo: / serve del verso solo, / ma già d'altro mistero
otto steile, ne la latitudine australe verso il tauro? idem, 3-862: rimango
banda australe, fa il suo ritorno verso la linea equinoziale, che viene a
, che dal spirto d'austro risospinta corre verso il centro del nostro orizonte, e
e, radendo il terreno, salir sempre verso l'alto. arici, 24:
arriva in cancro, sempre volgono le cime verso settentrione, e partendo il sole verso
verso settentrione, e partendo il sole verso austro, anch'elle ad austro le
verginale, lungo la costa lievemente lunata verso austro. = voce dotta,
gico su di sé, indifferenza verso gli altri, distacco dalla realtà
parlavano sotto voce. malaparte, 10-97: verso le cinque giunse un'autoambulanza della
le pioggie... esco dall'autocampo verso sera, a pestare un po'di
da genova, domandandomi una spiegazione del verso tale della strofa tale. e questo
, perché indirizzerebbe i risparmi non verso gli investimenti più redditizi, ma
gli investimenti più redditizi, ma verso quelli propri dell'ente investitore o preferiti per
: poiché gli altri tengono cattiva condotta verso se stessi, noi [non] li
una di queste sere passate, rincasando verso le undici, vidi ferma a metà d'
furgoni automobili che rotolavano, certo, verso il fronte. jahier, 116
bianca non aperse bocca, per cui verso le dieci, la buona signora,
camici bianchi... si diressero verso le autorità che sostavano in fondo al corridoio
6-90: l'immensa automobile che corre verso l'autostrada e fra poche ore varcherà
: ci sono, infatti, gli indulgenti verso se stessi e gli spietati autotormentatori;
di disinteresse da parte dello stato verso la precaria situazione dell'auto
, rifl. neol. letter. volgere verso l'autunno. - al figur
che si partivano dall'angolo degli occhi verso le tempie,... e il
contro coloro che sono obbligati cambiariamente verso quest'ultimo. avallare, tr
altri di quella letteratura d'avanguardia, verso cui ho dei rimorsi di poca simpatia
-sport. nel gioco del calcio, correre verso la porta avversaria, apprestandosi a tirare
e con un movimento a compasso si spinse verso l'entrata del castello. 10
panzini, iii-842: che dovete fare verso un soldato che si appiatta in una
era evoluto o, meglio, veniva evolvendosi verso le idee più avanzate. 4
gli avanzi dei portici e degli archi verso la luna. negri, 2-767:
, penetravamo sin alla misura delle ginocchia verso il profondo e tenebroso avemo. marino
fondo contiguo al suo corso e la trasporta verso un fondo inferiore o verso l'opposta
la trasporta verso un fondo inferiore o verso l'opposta riva, il proprietario del
. cassola, 1-207: s'indirizzarono verso l'alta cima, tondeggiante e chiazzata
collinette aspre, avvallanti in lunghe discese verso vaste pianure. avvallare, tr.
ed in su i gialli / fioretti verso me non altrimenti / che vergine che
affissavano pensosi il corteo che avvallava muto verso i paesi addormentati. tombari, 2-234
). abbassarsi, piegarsi, volgersi verso terra; sciogliersi. - anche al
cresce il bambino, si va avvantaggiando verso i principi della puerizia. fracchia, 295
adoperare, tu solo se'colui che verso te incrudelisci? idem, dee.
avvelenata; ma che man mano, verso il largo, si disintossica, si fa
lacerar questa prima. arici, i-271: verso la terra de'suoi padri uscìa /
: esempi che ci danno di religione verso dio, di gratitudine, giustizia e carità
dio, di gratitudine, giustizia e carità verso il prossimo, di tolleranza nelle cose
1-13: i tram carichi s'avventavano verso le officine. lombari, ii-165: e
male è che hanno voluto spingersi oltre verso una meta non bene accertata, coi modi
donna armeggia intorno al foco, sbircia / verso la porta se entra l'avventore.
: sono leggero e spedito per andare verso l'avventura, verso il pericolo e verso
spedito per andare verso l'avventura, verso il pericolo e verso la morte.
verso l'avventura, verso il pericolo e verso la morte. bontempelli, 9-119:
vi è da considerare la rima del primo verso in fallo con la rima del set
un giovine avversato, ch'ha il verso, la dirittura che deve avere (contrario
avversione che si può avere da giovani verso i genitori. soffici, ii-8: gli
i-258: esempi che ci danno di religione verso dio, di gratitudine, giustizia e
dio, di gratitudine, giustizia e carità verso il prossimo, di sollecitudine e prudenza
al sole, quando noi, volgendoci verso il sole, tenghiamo la carta disegnata
migliore compositor sia o di prosa o di verso, e più loda meriti che coloro
). dial. spingere a mano verso la cima, verso l'alto (un
spingere a mano verso la cima, verso l'alto (un carro, in una
, sì che facciano ogni cosa al verso della zampogna. alberti, 69
veggendo avviar la battaglia, / sùbito verso rinaldo fu ito. idem, 27-46:
incamminarsi; cominciare ad avanzare; dirigersi verso un luogo determinato. -al figur.
ricci, 149: se si vede avviato verso pistoia, non accade che dubiti di
così un poco i due prismi l'uno verso dell'altro, acciocché le due immagini
3-743: riprendesi l'avvilimento de'vescovi verso i ministri de'principi, e verso i
verso i ministri de'principi, e verso i signori e i baroni. leopardi
: il suo amore trasformato in odio verso l'uomo dal quale era stata avvilita
volar delli uccelli sia fatto per il verso del corso del vento; e questo nasce
, 19-377: u corpo si arroncigliava verso la mano pietosa e le dita
, avvincate dall'alito caldo, fremettero verso i monti viola. avvincènte (
cos'era l'amore l'aveva spinta verso l'uomo giovine e bello; e l'
/ che la città già presa è verso il piano. redi, 16-iv-412:
intorno alla sua oste, e spezialmente verso la parte ove avvisava che l'oste
da una parte, prese la rincorsa verso i carri, passò il primo, e
. rifl. figur. ant. rivolgersi verso qualcuno; girarsi intorno. bandello
panzini, iii-572: ogni anno, verso l'aprile, io mettevo inesorabilmente in
. partito d'azione: nome dato verso il 1860 al movimento di ispirazione mazziniana,
ho veduto io in napoli, andando verso pedigrotta, in più luoghi, piantato
fatti di cesare, 239: cleopatra sedeva verso lo sguardo di cesare così bene adomata
larghe [regole] disfa- rebbono il verso, e le soverchio strette la prosa trasforme-
boscosa a ponente del palazzo avanzava rapida verso levante. il vento si rabboniva,
delle santissime muse, e che allora un verso azzoppato ti riusciva corrente ed intero?
diceva la gente, quei tre moncherini levati verso il cielo. 2. far
colore di una sorgente di luce policromatica verso le zone azzurre dello spettro.
: la lama azzurrina dell'adriatico saliva verso il cielo. deledda, ii-1025:
: e con essa si suole fare il verso al preteso fantasma. babavo
l'altro babbaccio, e si diresse verso la marchesa. = deriv. dalla
la gente accorreva da ogni banda, verso la piazza, e la campana
, e dietro alla furia correndo, verso le scale saglienti alla somma parte delle
la nuova che in una casa situata verso le sponde del lamone aveva preso stanza un
di baccelli dolci e bruni / conduci verso l'isola dei sardi. idem, iv-1-1032
tosto si volge a quella medesima parte verso la quale era indiritta nel tornare alla sua
. comportamento da bacchettone; ostentato conformismo verso la religione ufficiale; bacchettoneria.
marcia, allegra, del bacchico contado verso il paese. piovene, 5-618:
duro): con corpo ovale, allargato verso la parte posteriore (lungo mm 20-23
, piangono, ridono, tendono le mani verso l'immagine miracolosa dicendole parole insensate.
, ritto a poppa con gli sguardi verso le lontananze vaporose del bacino di morganella
solo, castissimo bacio arrivano a darselo verso la fine, a pagina 153.
d'annunzio, iv-2-1298: il domani, verso sera, visitammo quel giardino bacìo che
lavorìo, / ma rechera'ti di verso el bacìo. d'annunzio, iii-1-813:
la quale dal fondo dell'appartamento correndo verso di me s'affaccendava a gridarmi:
don ugo si facessi avanti con le genti verso urbino, perché gli orsini venivano in