capelli morelli, che sembravano accordellati dalla versiera, la moglie del diavolo.
. aversièra, sf. ant. versiera; strega. aretino, iii-156:
. = cfr. awersiere e versiera. aversióne, sf. il
magalotti, 20-135: il bau, la versiera in firenze, il lupo mannaro in
visto, bimbo? hai visto la versiera? il bau-bau? ». 3
orco, e la beffana, e la versiera. foscolo, xiv-368: si provino
biol. sostanza bruno-verorco, befana, versiera, e altri simili sono tutti inventati
le crudeltà, il diavolo, la versiera, la fantasima, e la tregenda.
, 12-i-16: se dio o la versiera vorrà, credo di venire a capo [
capelli morelli, che sembravano accordellati dalla versiera, la moglie del diavolo.
diavolesse, e delle versiere. una versiera, o diavolessa che si fosse, facendogli
a quattro, fare il diavolo e la versiera, fare il diavolo in montagna:
* egli ha fatto 'l diavolo e la versiera ', che è lo stesso che
tiene lontano la paura, come di versiera, della sorella; miscredente e accesa
lo tiene lontano la paura, come di versiera, della sorella; miscredente e accesa
, le crudeltà, il diavolo, la versiera, la fantasima e la tregenda.
/ come il diavol si fugge o la versiera, / tanto eran ancor fresche
baldini, i-286: schivare come la versiera qualunque struttura concettuale, allo scopo d'
diva più simile al satanasso che a la versiera. idem, vi-410: nel comparir
così? ma il bau, la versiera in firenze, il lupo mannaro in roma
/... / la scopa di versiera della pioggia / che lo inzacchera e
, / acciò che vi corressi la versiera / a porre agli oliandoli la tassa
tiene lontano la paura, come di versiera, della sorella; miscredente e accesa
pan pentito / se in casa la versiera non si caccia. -far vivere il
a schiavar l'uscio, e la versiera incarnata glielo sbattè sulla faccia, irruppe dentro
lieve / rete delle tue vene di versiera. bocchelli, 1-ii-102: il naso aquilino
andò a schiavar l'uscio, e la versiera incarnata glielo sbattè sulla faccia, irruppe
meglio dentro. diavolo, v'è la versiera! bottari, 3-2-83: nella nostra leg
soprassalti / di un tavolino che una versiera 'ad hoc'/ a modo suo manovri per
magalotti, 20-135: il bau, la versiera in firenze, il lupo mannaro in
straniera, / acciò che vi corressi la versiera / a porre agli oliandoli la tassa
sguaiataggine. redi, 16-v-352: una versiera, o diavolessa, che si fosse,
, / acciò che vi corressi la versiera / a porre agli oliandoli la tassa.
circa per tutta la camera peggio che la versiera, brontolando e accendendo torchietti a dozzine
or il diavol chiamando, or la versiera, / tragicamente ogni allegria licenza.
genere femm. per influsso di strega e versiera. veròla2, sf. ant
questo pare el diavolo e questa la versiera. pulci, 21-27: mai non
che gli venga un orco, una versiera / e se lo porti via que)
andando. -il diavolo e la versiera: per indicare una situazione particolarmente incresciosa
la spagna, 6-32: e la versiera, uliveri vegendo, / di sopra al
altro bado. firenzuola, 639: questa versiera vorrà pigliar due fave con una colomba
ma trattando s'è scoperta / questa versiera, e rivoltolo tutto. gigantea,
locuz. - fare il diavolo e la versiera: v. diavolo1, n.
che son minori, ma neanche delle versiera che son maggiori. 4.
entrare il diavolo, c'entra la versiera. = forma aferetica di aversiera (
, è come il quadrato dell'ordinata nella versiera sc al quadrato della nv; e
quadrato della nv; e però la detta versiera acvè la scala delle velocità, come