mi sono provato a tentare di perpetrare dei versi orribili qualunque su la scienza. inutile
.. aveva stampato un librettuccio di versi... e un altro, sempre
. foscolo, ex-1-544: or ne'versi della lezione perplessa virgilio racconta come beatrice
ci tiene a veder pubblicati i suoi versi, li stampi a sue spese; se
polimetro, agg. che contiene versi o strofe di metri vari; che
una erba detta polion, nobiliata da'versi di museo e d'esiodo, e
doglia e perdonanzza chiamo / a sti mei versi confusi ardenti e amari: / da
per me noto; ond'or da'versi mei / le macchie lavo, e 'l
politeismo. foscolo, ix-1-506: i versi virgiliani fanno da testo al deismo,
padre era assai che badasse a far versi, la testa nelle nuvole, e
greco; e il popolo greco in versi politici chiama politica la femmina svergognata:
un discorso di deputato; ma i versi meglio che francesi e il senso della
gli arcadi politicanti non vogliono sapere di versi, come dicono, 'di circostanza',
famosi, di discorsi politici, di versi satirici, d'istorie favolose, che,
gloria, particolarmente ne la politura de'versi, ché certo ve ne sono alcuni,
mando a vostra signoria il polizzino dei versi segnati ed acconci. -foglietto di
e allora sì che bene scandivo i miei versi! moravia, xiv-59: mi stringeva
essere portato coll'ampolla? erano i versi sibillini o le risposte d'egeria o
alla dolcezza e pietà di questi divini versi. -essere dolce di polmone:
pungolo e i difetti / ne'miei versi io tocco appena / cui son gli uomini
272: vedete che chi [di versi] n'ha fatti di dieci [piedi
dilettato non meno in prosa che in versi: tanto più ch'io sarei stato
fr. poussière humaine, come nei suoi versi il poeta a. de lamartine (
la loro vanità nel polverone di certi versi liberi e sciolti. 4
de'nostri princìpi, nota che i due versi, che soli in tutta l'iliade
sannazaro, iv-121: scrissi i miei versi in su le poma puniche, /
studio, o garzoni, che i miei versi udite / fu delle grazie, che
non quanta ne pompeggia nei libri di versi alla giornata. soffici, v-6-376:
di strenne e di un volumetto di versi 'il liuto',... fu giornalista
, d'accordare il suon dimesso de'versi col senso non pomposo de'pensieri, io
, i-439: non parlano di lui versi pomposi, / ma scritto è il nome
per camminar sempre alla sicura, / i versi con lo spago gli misura. bonghi
pensier, non che le rime e i versi. d. bartoli, 6-5-200:
1-ix-239: onor tu festi agli umil versi, ond'io, / colpa d'ingegno
sociale. panzini, iii-78: i versi di cioccolani sono come la messa cantata:
come la messa cantata: non sono versi, sono ponti lirici, su cui le
badate, di grazia, in questi versi a certi fiori della retorica politica che oggimai
il signore popolaresco del quattrocento scrissero ambidue versi d'amore avanti e dopo il matrimonio
il signore popolaresco del quattrocento scrissero ambidue versi d'amore avanti e dopo il matrimonio,
per la nuova annata, mi dettava alcuni versi popolareschi e non volgari, che mi
dopo tutto, non conosce nemmeno uno dei versi d'amore del petrarca,..
potea... comporre di questi versi, se non messer angelo? e che
manifesto quello che diciamo, spende molti versi nella narrazione del tirar l'arco di
.. porta su 'l piatto de'suoi versi in processione il suo coricino tremolante di
, xanto cavallo d'achille parlare i versi intieri in mezo de la battaglia. un
alto sito della poppe, cantata in versi ortii una soavissima canzone ai dèi marini
se le antologie scolastiche pubblicheranno i tuoi versi, ciò sarà cosa in tutto degna del
[dante] vedrai come ne'tuoi versi... non hai fuggito il porco
di titon la lucida consorte. versi vari di anonimi, xxxvi-270: che del
. / di ciò parlò luciano e versi scrisse, / che di ben far li
dalle rive / della senna gentil in toschi versi / tragga quest'opra e a te
stanno ora scrivendo i tuoi fatti in versi degni del canto degli dèi. manzoni,
tappeti. foscolo, ii-258: odi de'versi miei, / o pastorella, ri
che 'l nome suo fosse posto ne'versi saliari. dolce, 7-310: in quel
: socrate... a porre in versi si diede favolette curiose colla sua moralità
verdi è il prasino, celebrato dai versi di molti poeti. ora da'tintori è
testa della tragedia e le note ai versi; e in fin d'ogni atto
carducci, iii-24-287: scrivendo versi né mi proposi né mi propongo né
verdi è il prasino, celebrato dai versi di molti poeti. ora da'tintori
a discorrere sopra gli altri generi di versi e di poemi, che sono l'
altro ch'es- ser chiamato rampino dei versi altrui..., sempre che avessi
su e di giù per tutti i versi e senza precauzione e si facevano miseramente
, fa tre considerazioni in questi pochi versi. -decadere gravemente. bettinelli
6-32: per tenermi in esercizio / scrivo versi a precipizio. casti, 279:
disegnare di cose: e ciò in versi ed in rima. borgese, 6-16:
lontano dì volli che i miei / versi cantasser per il sangue un inno, /
o il preconiz zatore di versi. ma che versi? le cose scarabocchiate
zatore di versi. ma che versi? le cose scarabocchiate dalla s
componevano storie, arringhe e prediche e versi e rime a migliaia. manzoni, pr
capriccio a un prediletto / mortai le versi in petto, / io non 10
da refrattario, riuscendo a collocare fruttuosamente versi e prose solo ogni quattro anni, nelle
proemio, prefazione, in prosa o versi, a un testo. s.
il prefazionatore o il preconiz- zatore di versi. = nome d'agente da prefazionare
(o, meno comunemente, in versi) di estensione variabile premesso a un'
tersi / vo mendicando a questi inculti versi / ch'altri gli porga più benigno
scritti sensati, / la prefazione in versi, le vignette, / i pronostici
si fanno ancora le prefazioni ai libri di versi? 2. per estens.
nunzia grammaticale, perché i versi sonassero bene anche così, questi
preferisco restarmene con lei / e taccio versi... non me ne vergogno.
da prefica sulle tombe o proclami in versi come quei di berchet. = voce
nuovo verso un accozzamento materiale di due versi eptasillabi. 3. ant.
. idem, 17-304: leggendo i versi veri, presentati dal prefatore (silvano
dal prefatore (silvano sabbadini) come versi prefiguratori -con un ventennio di anticipo -di
che l'amore è l'argomento dei versi del poeta. 9. ling
che con le labbra. 'preghierine in versi ': da cantarle i fanciulli e
maffei, 5-2-588: antiche litanie in versi, tratte dal monastero d'augia maggiore
e che è stata il soggetto dei versi che vi trasmetto, saprà giustificarmi abbastanza
sovente, / signor, pregio de'versi ond'io mi pregio, / e la
dico: ché una volta detti / quei versi perderebbero ogni pregio. -in
erano tenute le lettere e in specie 1 versi dai romani... non può
tanto d'umore che l'altro dì versi fuori acqua quando si premerà, darà
questo. varchi, 8-1-125: questi versi... sono pregni di tanta e
della poesia straniera, prelibate primizie di versi inediti. arbasino, 19207: i
iii-24-50: preludere in prosa a'miei versi confesso che non mi piace. bacchelli
al canto vocale o alla declamazione di versi. -anche con riferimento allo strumento stesso
di ballate e di cacce, fra i versi di leonello d'este e quelli del
recitare all'improvviso, quando / due versi non so dir premeditati. cesarotti, 1-ii-56
prieme e voi fugire per tutti i versi. milizia, viii-9: in ogni fabbrica
fantasia, e parecchie volte racchiude in pochi versi e preme il succo di quello ch'
.. / se le cronache in versi puoi esporre, / quanto a te gloria
pia lagrimetta, e: i vostri versi, / disse, son quelli che così
-prendere la lira o la cetra: scrivere versi. tasso, 13-i-507: il mio
non surse la prima tragedia classica in versi sciolti, fiorì con sistema estetico preordinato,
al 1554, il teatro tragico in versi sciolti di g. b. giraldi.
, io ho fatto scopo a'miei versi una singolare beneficenza decretata dal principe il
la rea glicera; non gemer queruli / versi elegiaci, perché un più giovine /
nel sesto de l'eneida leggendo molti versi, cominciò a preporre di bellissimi ed
/ e mira con buon occhio i versi miei: / benché ornai del fallir
certo demo- crate, che pose in versi le ricette perché si tenessero più a
quanto alle usurpazioni di elocuzione e dei versi altrui noi ne presentiamo la prova nei
, i-332]: presenta in pochi versi il muover dell'acque incessante pel
né ciò bastandogli, compose una infilzata di versi che lo dipingevano un semideo, e
so io: non potrebbe ragionevolmente be- versi che filtrata o bollita; ma bollirla presenta
badiale, in luogo di fare attenzione ai versi, cominciarono a guardarsi l'un l'
vuole prosa da chi racconta, vuole versi dal poeta: testimonianze dirette. -denominato
alfieri fare la propria presentazione con simili versi, « giusto naso, bel labro
mia, licenza, / ch'almen co'versi miei v'infastidisca, / non potendolo
iii-15-79: ugo foscolo... dai versi sciolti fru- goniani seppe trarre il carme
v'ebbe che nel sapere tutti i versi saliari gli mettesse piè manzi. patrizi,
l'onore sono sacrifici, memorie in versi e in prose, doni, lochi consecrati
mute, / tu fama a li miei versi insulsi e bassi, / tu sol
mi prega che gli dica degli ultimi versi miei: aveva con me, dentro una
fare, / com'udirai per gli versi seguenti: / l'ordine preso non si
mamiani, i-51: m'awezzai a far versi cucendo frasi ed immaginette quasi tutte tolte
i passaggi al vario adatta / de'versi intendimento, onde a sua voglia /
seguire. passeroni, iii-342: i versi / sulla carta verran facili e presti.
in van prosume / qua- lunca i versi far se tien più degne. mascheroni,
sere, / che sol con cento versi empite avea. bettinelli, 3-545: questo
220: ti mando... 42 versi di un amico tuo. costì siete
carducci, iii-7-221: « fece buoni versi con cari suoni e poveri motti »
. lorenzo de'medici, i-180: o versi, o rime, ove ogni mio
mia 'feroniade 'non mancano che pochi versi; ma la mia vena poetica non
satiri e d'arpie / o con versi o con frottole, / ché non prezzan
toma al primo inganno, / da'dolci versi craltn augei costretto. è. segni
-con metonimia: il carme composto di versi di tale metro. salvini, 6-63
], / prigioniere fortunate, / certi versi assai leggiadri / fuon uscendo, o
anni io ho scritto i miei primi versi, in dialetto friulano. sono usciti nel
/ gli innamorati uccelli / svernando empion di versi ogni campagna. guarini, 114:
20-14: più volte incominciai di scriver versi; / ma la penna e la mano
al presente nostra fatica il disaminare quattro versi che seguono appresso i cinque primieri. marini
farrai sei versi differenti nelle rime e, volendo incominciare
principali e de'più celebrati, spezialmente ne'versi degli scrittori: elicona, parnaso.
e non citò nel suo trattato altri versi che i suoi. visconti venosta, 157
giacomo in genere, ma citare i versi, tirar fuori da mille quei tre o
mia, licenza, / ch'almen co'versi miei v'infastidisca, / non potendolo
fantasia del poeta, o scriva egli in versi od in prosa, ovrebb'essere panorama
7-97: serieno in- numerabili / e versi ch'i'farei, s'i'v'attendessi
i-553: destinati in gran parte [i versi] a restar fuori dell'uscio per
e nemmeno di tanto buon orecchio a far versi. -per quel che riguarda i cittadini
priva d'imagine, scrittivi solamente certi versi. tasso, n-ii-270: gormone..
senso prive, / benché paian lor versi, han con bell'arte / sotto false
di queste lingue; vi traduce in versi, alcuni dei quali molto buoni, quasi
animali era un problema / di quattro versi composto all'antica, / che dicea:
autorità del senato,... cantò versi in sulla scena. segneri, i-84
. pananti, i-2: i dolci versi, i bei madrigaietti / d'amore
. panigarola, 3-ii-25: ove nei versi diversissime sorti de piedi...
. muratori, 7-iv-124: gli altri versi procedono collo stesso ritmo. b.
: ti vo'comporre un ottastico di versi scazonti, coriambici, anapestici, proceleusmatici.
berni, 83: questi autor di versi e prosa /... / voglion
viii-i-i$7: usano i poeti in pochi versi dire la intenzion sommaria di ciò che poi
evitato il terreno sdruccioloso e per tanti versi proclive agli equivoci e allo scandalo.
laerte, / femio s'udia co'versi e con la cetra / la facil mensa
ozioso e fatto unicamente per introdurre bei versi... quel trapasso che raccomanda il
somministrandocelo. sbarbaro, 5-80: per quei versi venni in fama tra i condiscepoli;
d'erudizione, citano ad ogni quarta parola versi e periodi di linguaggi orientali? foscolo
oggidì si pratica dai rustici che fanno de versi al modo loro. b. croce
..., chi voleva far versi trovava più facilità ne'ritmi, senza impiegar
alle donne. castelvetro, 8-2-78: i versi che euclide produceva in mezzo per biasimevoli
: intra le persone distinte pronunziazione di versi rallegrando i sentimenti delle genti, produce senza
sentenzie intra le persone e de li versi prolectando li sensi de li legenti produce
proemio. carducci, iii-10-315: proemiare in versi a sì fatta opera di poesia parrebbe
un'opera letteraria, in prosa o in versi, di un trattato, di un
foscolo, x-566: nel render questi versi a noi sembra che il signor wiffen
loro è un delitto e gli arcani versi delle cerimonie, che udir non si
in tresca / di musici a cantar versi pregiati; / ognun, deposte l'armi
non apersi / cambio; né in blandi versi / al giudizio volgar so tesser frode
fu prencipe che gran professione faceva di versi e di poesia. campanella, 5-198
: questa modestia, questo andamento di versi, che... sono sollevati
v'ebbe che nel sapere tutti 1 versi saliari gli mettesse piè inanzi. pasquinate
avere la venuta di cristo profetata ne'versi scritti nella quarta egloga della sua '
sepolcri e gli incantavano con certi loro versi diabolici e così profetavano per tossa loro?
[s. v.]: versi profetici della 'gerusalemme conquistata 'sopra
tutti, dal machiavelli al carducci, i versi intrepidi e profetici delle canzoni civili del
che la fu scoperta, fece questi quattro versi. oliva, 521: rifiutossi dal
abbastanza ricco per darsi il lusso de'versi del carducci. ma, per ricco
darei all'ordine quelli o altri miei versi. fogazzaro, 1-422: un altro giornale
a sillaba, cercando di profondarti i versi dentro l'anima con la sua voce calma
, 1-43: ti leggo dolci versi d'un antico, / e le parole
, indegnazione, che fin da'primi versi traboccano dal profondo della coscienza. fogazzaro
-al figur.: bagaglio di versi leziosi e frivoli. rovani, 2-ii-588
, 3-i-440: di queste lacrime, che versi profusamente, risparmia prudentemente avaro l'umore
popolari dovean maggiormente piacersi alla varietà dei versi e alla ricchezza e profusion delle rime
già vien l'età che la cumea ne'versi / a noi predisse e 'l mondo
, la regolarità delle cantiche e dei versi ecc. rientrano cioè nella programmazione escatologica
, fu in parte vanificato dall'evol- versi della lotta politica in america latina con
. carducci, iii-5-263: né i versi proibiremo affatto dai nostri 'studi '
religione, predicando in di versi luoghi proibiti e sino dentro la città di
, acciocché egli appaia che del tutto i versi de'poeti non sono cibo del diavolo
pubblicare per le nozze di scola alcuni versi che dormono da qualche tempo..
tenzie intra le persone e de li versi prolectando li sensi de li legenti produce
rettorica, senza lì sonori numeri de'versi o eroici o lirici, simplice e breve
. è in cinque atti, in versi rimati, ha un prologo di cui non
'. pascoli, i-987: i 'versi neoclassici 'devono essere pronunziati con intesità
titolo di un breve poema encomiastico in versi sciolti di m. cesarotti (1806)
al- l'amorevolezze / de'tuo'be'versi e del tuo pronto ditto, /
può esser possibile questa impossibilità di pronunziar versi metodici o simmetriati? cesarotti, i-xxm-194
, iii-22-171: bisognò allora contentarsi dei versi di propaganda ai una maestra elementare socialista,
perpetuarono il numero e la perplessità de'versi intesi a traverso. -filos.
letteraria. stigliani, 2-64: versi, della mia mente / propaggini meschine,
star sepolto: / oggi in versi si propala / il mio gaudio.
, iii-17-278: poco usò il parini versi con finale sdrucciola (proparossitona), trenta-
a discorrere sopra gli altri generi di versi e di poemi, che sono l'apopemptico
di vincenzo monti: sento ne'primi versi callimaco più che ne'primi deh'originale
ii- 233: improvvisava storielle in versi, barzellette in distici cne i parenti
non perturbati da pregiudizi, a far versi che a me paiono bellissimi e da proporsi
manifesto quello che diciamo, spende molti versi nella narrazione del tirar l'arco di pandore
nomi loro in minimi monosillabi, eccovi versi o corti o cortamente scritti più dell'usato
procede nell'adolescenza, si piace de'versi proporzionatamente più lunghi. 4
uguali, molto proporzionatamente rispondono ai sim versi e loro eccessi congruenti ad archi eguali
in un canto e mi preparo / versi cantar proporzionati al caso. lucini,
voglio dire nello adattare a proposito loro versi e sentenze d'autori antichi, dette
scrivendo di proposito sull'agricoltura, in versi bensì ma non a fantasia, in versi
versi bensì ma non a fantasia, in versi ma dopo avere studiato l'argomento anche
a'incomin- ciar sùbito a tradurre in versi... la proposizione dell'opera
invocazione che dante premette a * suoi versi. -argomento introdotto per una discussione;
, comici, tragedi e ogni ragion di versi, ragionando di qualunque proposta materia,
fì-8-56: ti prego d'ammirare questi versi che sono propriamente belli. de roberto
provenzali sono tutte brevi e miste di versi brevi a intreccio di rime mascoline e
, 262: descrive mirabilmente in pochi versi la proprietà del negligente, nella persona,
io sono tenerissimo della proprietà de'miei versi, e non li cedo per la pubblicazione
non vi gravi scrivere a lui due versi in propietà, come per l'ultima
. tradusse il poema di callimaco in versi elegiaci, propriissimi al caso per gli
schiarimento. tommaseo, 3-1-92: ammiro ne'versi la vena abbondante; ma la snellezza
/ di star tra loro e'tuoi versi di spuonere; / se alcun altro
né non me ne rimuto / né versi ne rimuto: / sempre piò ci propunto
della scenica piacevolezza, poiché solamente da'versi, di dolci canti e ai leggiadri
di vista non sono altro [i versi del pascoli] che prosa, la più
retta alla sua prosa come ai versi deh'achillini, se ne ritornarono col
poetica): scrittura letteraria non in versi che privilegia assoluta- mente gli aspetti formali
commedie e tragedie e drammi anco in versi, a distinguerlo dal 'teatro di
, come si legge in prose e 'n versi, / et io 'l provai in
nostri hanno lasciato / il vago stil de'versi e delle prose, / esser non
, 1-345: sia maladeto prose, versi e rime / e le sparse fatiche ad
molto meno ne le prose che ne'versi, generosi. pallavicino, 1-349: le
, 4-i-118: ogni giorno non posso a versi e a prose / aprir la stura
miglior fabbro del parlar materno. / versi d'amore e prose di romanzi /
, 2-68: nello scrivere o prosa o versi... fa di bisogno avere
potè fé onor e gloria / con versi e prosa, volgare e latino. g
innalzarli. ghislanzoni, 16-149: questi versi... attraversarono la prosa della
con la quale o in prosa o in versi degnamente si scriva, rompe il dritto
ebbe mirabile istile e in prosa e in versi, come si vede per più sua
morale, ed è in prosa e in versi, in forma di tragedia. a
idioma! -per prosa e per versi: in tutti i modi. sacchetti
costoro tanto e per prosa e per versi dire ad antonio di questo orto, si
baretti, 2-142: un qualche poemaccio in versi sciolti d'un qualche subarcade, ora
prosaico parlare, niun uopo fia di versi al poetare. peregrini, 2-1: tra
. carducci, iii-10-315: proemiare in versi a sì fatta opera di poesia parrebbe
uno schema metrico, un testo in versi, uno stile poetico, considerato inferiore per
altra diversità non si abbia da tali versi alla prosa che il numero. pellico,
ragazza. -che si esprime in versi con stile pedestre, sciatto, impoetico
e maggiori / scrive il falgano in versi, in prosa e in rima, /
siccome ancora accenno la prosasticità di alcuni versi. salvini, 6- 186:
186: esser lontani gli aurei lor versi [di persio e giovenale] della
canzonetta. -che si esprime in versi con uno stile colloquiale, sciatto,
a li spectatori: dice li sequenti versi. nardi, 6-64: gran cosa fu
pensieri e cantarli in mente col metro de'versi e con frasi diverse in tutto dalla
stanzette de l'ariosto, a chi sei versi politi, a chi il principio d'
b. fioretti, 2-5-200: 1 versi per lo più sono languidi e nel
prosisti, che mescolano tra le prose alcuni versi, si possano chiamare poeti. papini
monsieur jourdain. 2. chi compone versi decisamente prosastici. b. fioretti,
: aggiugni che lucrezio, componitore di versi per lo più snervati e privi di ritmo
della metrica, seguitarono a formare i versi come poteano, cioè, contenti del ritmo
cagna, 3-320: non sempre i versi erano limati, la prosodia accurata,
sue opere. -scherz. foglio contenente versi; quantità di versi. moneti
. foglio contenente versi; quantità di versi. moneti, 2-186: vi fu
14-312: quella stessa varietà che i 'versi alti e bislunghi 'comportano coglier non
indigesto e somaresco d'un prosone certi versi d'amore. bontempi, 1-1-23: egli
gli altri generi di prologhi alessandrini. versi e di poemi, che sono..
prosodomanìa, sf. smania di scrivere versi o = voce dotta, compr. dal
piante paras rime, di versi. site della famiglia idnoracee,
imbriani, 8-9: venivan declamati [i versi di victor hugo] per ischerzo ed
avea che lascivi, e i nostri versi / vedeansi infetti di licenza infame.
, / non si potria contare in versi a pieno. / se gli saria per
poema epico, l'insieme dei primi versi o delle prime strofe, in cui,
casti e lindi, / o miei versi perversi. / un secondo battesimo / vi
dalle risa e dallo scherno, / i versi del mio povero quaderno / mi parlino
. pascoli, i-718: pensava che quei versi gli avrebbero procacciato, non dico danaro
, si applicano con >aurosa letteralità 1 versi di dante: « non v'ha maggior
145: un dì provai con versi e con la cetra. cellini, 1-31
tragico, e diede idee grandiose in versi sciatti; e così fu dimenticato.
sento li dolci amori / e li versi novelli, / ché fan si dolci e
cui seconda faccia contiene i primi quindici versi dell'ode 'ad philiroem ', e
siete voi edificati dalla sfolgorante bellezza di questi versi provenzali in 'on ', riferiti
al fabeto mettere / alquanti versi, / ancor che sien diversi /
iii-392: la lettura dei... versi [di gozzano] si confondeva nella
). cantastorie che improvvisa i propri versi. giovanni cecchi, i-53:
prowisare, tr. comporre e recitare versi improvvisati. varchi, 3-51: prowisare
dire all'improvviso e comporre e cantare versi ex tempore. = forma aferetica di
sm. cantastorie che improvvisa i propri versi. buonarroti il giovane, 9-527:
del re superbo, xxxiv-478: dicono e'versi che dio leverà / della sua sedia
or sai tu ben quel che ne'versi sta: / fa'a tuo modo or
riservato ora con un pruriginoso sentimentalismo in versi martelliani. piovene, 6-359: volevano
, di luce, di musica e di versi, e assoluta impossibilità di fissare la
possono scrivere prose classicamente tradizionali e pseudo versi privi di ogni senso. idem, 12-
a un certo tipo di scritture in versi o pseudo versi. = voce dotta
certo tipo di scritture in versi o pseudo versi. = voce dotta, comp.
e allo scherzo, si trova nei versi penniani. idem, 9-463: si avverte
-coscienza. carducci, iii-24-287: scrivendo versi... io mi propongo e
ho detto che quando rimbaud scriveva questi versi, se non grandi cosi pieni d'
le... che ispira questi versi di bassani. = comp. da
srmesso e senza conoscermi, i suoi versi molto cattivi. gorgese, 1-77:
che per l'es- sempio di tanti versi potesse ogni mezzano ingegno aver lume a
anche darmi publìco segno, dedicandomi suoi versi. veramente mi ripugna l'animo a queste
lo pubblicizzava per proprio conto e in versi, versi rozzi ma efficaci. a.
per proprio conto e in versi, versi rozzi ma efficaci. a. d'
diversamente e'si dolsono, chi in versi e chi in prosa, dell'acerbità
. tommaseo, 11-16: eccone pochi versi che, per fatti a quattordici anni
te straniero. 4. che compone versi o scrive opere purgate di quanto può
carducci, iii-14-297: panegirici e storie in versi ne ebbe anche lapoesia latina: e
, 3-12: resta il pudore di scrivere versi / di diario o di gettare un
orlandini] ci vien fuori con tanto ladri versi, pugnalando esametro per esametro il massimo
opera letteraria, i capitoli o i versi che la compongono, una lettera,
è la 'tragedopodagra ', dramma in versi puntissimi. panzini, ii1-559: parlava
. boiardo, 3-157: da'miei versi questo lauro pulula / rami novelli,
quel s'adoperi / ch'abbi da scriver versi e ornare i pulpiti / di bei
si arriva al pulviscolo prosodico degli ultimi versi del 'faust 'alle rade e leggere
verità dilungarsi e, armando i suoi versi di pungenti calunnie, la fama lacera degli
punge irrequieta / se non meglio che i versi evanescenti / domato avrei co 'l pollice
ne * suoi [del parini] versi si pungono e si mettono in aperto le
sia mostrato nelle prose che il petrarca ne'versi. caro, 12-ii-51: perché io
pungolo, e i difetti / ne'miei versi io tocco appena, / cui son
nell'* affrica 'a trattare in versi il secondo periodo della seconda guerra punica
di diamanti: descrivere o raffigurare con versi ricercati. serdini, 1-33: per
, v-439: ho considerati i due versi dell'* aiace ', l'oscurità
'entrai allo giardino delle rose 'l versi punteggiati mancano proprio o non s'intendono
altro. pasini, iv-871: i versi liberi... vanno in qua e
diformato dai correttori della stampa, che tutti versi scarsi e smunti, cascanti e di
questa volgarissima orazione? -ciascuno dei versi che virgilio, nell'impeto della composizione
sposa '. saba, 325: alcuni versi di questa poesia mi sono caduti dalla
ancora di sostituirli. sono i quattro versi e mezzo, al posto dei quali l'
serra, i-33: a considerare i versi in sé, come qualche cosa che
/ ch'a questa donna conterai tuo'versi. sercambi, 2-i-29: maledetta sia
, le parole di una frase o i versi di un componimento poetico o che evidenzia
grammatica ovvero di lingua che noto in questi versi. stampa periodica milanese, i-415:
stampa del 'decameron 'han sopra i versi certi punti che segnavan forse la misura
3-127: si può molto bene fare de'versi a milioni e non essere puntissimo poeta
. magalotti, 3-69: in questi tre versi è compresa un'esattissima e puntualissima forma
lucernario, si degnò di rabescare alcuni versi improvvisi sopra un fogliolino di carta smaltata
, 111-16-267: incredibile, ma in cotesti versi fin la donna pupattola di arcadia diventa
di pupazza, gran passioni cagiona, versi galanti e lettere amorose nella cina.
resta / pur di tender gli orecchi a'versi miei. comoldi caminer, 134:
colei de la chioma, a me de'versi. filicaia, 2-1-123: qui d'
mio glorioso, eterno e vero obietto. versi vari di anonimi, xxxvl-274: e
', l'alliterazione, dico, nei versi nel nuovo virgilio lombardo trionfa come in
suo precettore le apparisse, predicendole in versi purgati la sua sorte. d. bartoli
, non degna ai trovarsi in mezzo a versi tutti d'oro purgatissimo ai quali non
venne praticato in momenti di versi della messa e con modalità differenti, e
restò tanto pacifico, / come per altri versi chiar t'incarto. = pari
terra. bmmaseo, 11-514: i versi parlavano del fumo de'canti venali,
perché debba essa scriversi più presto in versi che in prosa. algarotti, i-vtii-147
... pare esser dovessero i versi puri e spogliati dalla maschera della rima
s. maffei, 4-192: questi versi per esser puri dovrebbero costare di tutti
adorni / d'apollineo splendor saran miei versi, / non mi varrà ben disegnato
satira plebea è in qualcuno di quei versi d'una rozzezza efficace: in questo
: la contentezza di leggere i vostri splendidi versi e le vostre tanto amichevoli parole mi
aquino e anche in enzo re, versi di malinconica grazia, ma son lucciole
, sm. ant. strofe di quattro versi, quartina. n.
colli astrei / per essa empìan di versi i lor quaderni. stampa periodica milanese
dalle risa e dallo scherno, / i versi del mio povero quaderno / mi parlino
.., sonetti, frottole, versi lunghi, corti, che ridono, che
sposizione. nievo, i-vi-256: questi versi possono quadrare a pennello ad una tua
il prefazionatore o il preconiz- zatore di versi. ma che versi! gli scritti della
preconiz- zatore di versi. ma che versi! gli scritti della s. v.
imperatori. pascoli, i-709: i versi quadrati che si cantarono, giusta suetonio
cae- sar subegit ', non sono versi fatti a orecchio come gli altri '
7-94: non è forse vero che scrivono versi come ti dicevo... ì
quattro elementi eguali. - quadriglia di versi: strofe (in partic. quartina)
gnoli, 1-300: le quadriglie de'versi libero / su le tue pietre battono
, sm. letter. strofa di quattro versi, quartina. p.
regole metrico- ritmiche (un testo m versi). faldella, 9-119: con
, 422: quelli forse furono qualche versi di una nenia lugubre. muratori,
. tasso, n-ii-42: son questi versi di dante o non sono? ma qualche
luciano folgore, dicci qualcuno dei tuoi versi maltusiani. -padreterno è quella cosa / che
come sono, per scarabocchiarvi sopra dei versi. -preceduto dall'articolo determinativo o
altra donna avesse mostrato piacere de'miei versi. -qualunque ora: v. ora
: questo soneto retomellato èe de sedexe versi, quamvisdeo che li quator- dexe primi
, quamvisdeo che li quator- dexe primi versi siano propriamente de la substancia de lo
e mi sconfesso alle rime, ai versi, agli uopi, agli unqui, ai
fa la composizion più malagevole che ne'versi latini non fa la quantità delle sillabe
carducci, iii-8-35: tutti i nostri versi presenti non altro sono che i metri
io gli son debitore d'una quarantena di versi almeno, ma non posso ancora sbrigarmi
in fogli da sé, registravo i versi di dante che posano sopra la settima e
sm. letter. strofe di quattro versi; quartina. muzio, 1-154:
primo risponde nel numero e nella misura de'versi e nel modo del concordare, oltre
. metr. qualsiasi sistema di quattro versi; nella metrica italiana, si distingue la
romanza o neolatina, costituita da quattro versi con numero di sillabe uguale, disposti in
alcune volte tramettevano solamente le rime ne'versi delle quartine del sonetto, senza trametterle
si dimeni e si adoperi / con recer versi sdruccioli / e quartine e capitoli,
undici dischi: alfine / compiute in versi « buoni » / quartine ecco e
che ha un quarto falso. scrivili du'versi, tanto perché sappia che me ne
guardia! 26. strofe di quattro versi, quartina. b. tasso,
ii-44: posto che vizio fosse ne'miei versi il celar l'armonia della rima,
d'erudizione, citano ad ogni quarta parola versi e periodi di linguaggi orientali?
sommacampagna, 2-9: li tri ultimi versi [del sonetto], videlicet lo
duodecimo, terciodecimo e quartodecimo versi, fanno la seconda volta de lo
, 12-454: la commedia è scritta in versi, in quasi versi che sembrano
scritta in versi, in quasi versi che sembrano avere la sola misura della respi
4. metr. strofe di quattro versi. goldoni, iii-135: come [
diremo quaternarie. -formato da quattro versi. liburnio, 104: le due
due primiere stanze quaternarie, li tre versi davidici e le tre divine sentenze di solomone
-ant. che ha uno o più versi di quattro sillabe (un sonetto caudato
9. metr. strofe composta di quattro versi; quartina. lorenzo de'medici,
carducci, iii-15-88: la strofetta di sei versi intrecciata di ottonari e quadernari co 'l
esami. -con riferimento al numero dei versi del sonetto. tedaldi, 26-7 (
sia usevolo dèe essere de quatórdexe versi, zascaduno de li quali versi dèe essere
de quatórdexe versi, zascaduno de li quali versi dèe essere mesurando de undexe sillabe.
] sia in più sorte di versi composta (così volendo la legge de'ditirambi
gozzano, 1-167: se leggi questi versi di richiamo / ritorna a chi t'
dell'anno ', anco cantate in versi, ritratte dall'arte o ne'loro frutti
: se vi piacesse di fare quattro versi d'introduzione a quelle stanze del signor tommaso
un poema, intendiamoci, di quattrocento versi al più. gozzano, tì-71:
, sì che finiscono i di lui versi in quello: « e sempre l'alma
salamone quatromìlia parobole che sono cinquemilia versi. libri criminali lucchesi, 78: tu
. boterò, 400: 1 quali versi furono tosto per la città divulgati,
: venite endecasillabi, venite / lepidi versi e voi soavi accenti; / e voi
la rea glicera; non gemer queruli / versi elegiaci, perché un più giovine /
et essere disceso al quistiona- mento de'versi ne li ottanta anni della sua etade.
natura o l'arte, nel compor versi. g. gozzi, i-4-234: fu
lucini, 12-106: li credettero [i versi futuristi] sobbillatoli potentissimi di tale amor
ai verso, in questi otto [versi] ne la distesi. i quali vi
appositivo. manzoni, v-3-16: due versi in fretta, per accompagnare la lettera-quietanza
lorenzo de'medici, i-180: o versi, o rime, ove ogni mio
il raccomandarsi alla fortuna negli ultimi tre versi dopo di averla così terribilmente rimbrottata nei
poeta in quella cantilena quelle sorti di versi o ver di piedi di versi che per
di versi o ver di piedi di versi che per la brevità e positura delle
occelli, / cantando in voce riva e versi queti. l. martelli, 3-163
de'giuochi nemei. -costituito da versi di cinque sillabe (un componimento poetico
10-27: mal sarà che si faccia in versi che abbian tra di loro mescolati molti
e mi sconfesso alle rime, ai versi, agli uopi, agli unqui, ai
1-12-27: ei si diletta di compor dei versi, / e vorrebbe, se può
fatevi casti e lindi, / o miei versi perversi.
ornato di elegantissimi studi, scrive teneri versi e parla col quinci e quindi. nieri
sterzati, dritti e affilati per tutti i versi. genovesi, 6- ii-981:
e mi sconfesso alle rime, ai versi, agli uopi, agli unqui, ai
essempio... per tutti i versi ti dà quindici, se ben tu vai
ant. che presenta nella sua struttura versi quinari. gidino da sommacampagna, 2-26
: hai mai osservato come i primi versi, che di solito si scrivono colla penna
4. metr. strofe di cinque versi. a. baccelli, [«
-quinta rima: sistema strofico di cinque versi rimanti fra loro secondo vari schemi.
imbriani, 10-124: udirli [i versi] una quintadecima fiata dopo un lustro per
di parole greche e latine, ricco di versi e povero d'idee, il giovane
faceva levare e porre e rabberciare i versi suoi. l. salviati, 9-143:
, 27- 1180: dovevo lodare in versi... le divine bellezze d'una
, scrittore di rabbuffate poesie e di versi ventosi, era tutto orgoglio e vanti
sensato / nel leggere i passati ultimi versi / restar penoso e tutto rabbuffato. martello
lucernario, si degnò di rabescare alcuni versi improvvisi sopra un fogliolino di carta smaltata
se ben par che fiamme intorno ei versi, / son fiamme d'alta gloria e
, e parecchie volte racchiude in pochi versi e preme il succo di quello ch'era
i-v-10: professavano dottrine arcane racchiuse in versi e apprese successivamente a memoria. foscolo
, 1-161: chi potrebbe raccor cantand'in versi / le molte gemme preziose e l'
stampa periodica milanese, i-175: questi due versi sono una raccolta di spropositi l'uno
croce, iii-10-311: anche dei suoi pochi versi, sparsamente editi, si ha una
ornata. della casa, iv-195: i versi mi piacciono più come sono stati racconci
gli occhiali, / e gli altrui versi rattoppa e racconcia. cesarotti, i-vi-36:
quella di vienna. -comporre (versi o lettere); improvvisare versi.
(versi o lettere); improvvisare versi. pasqualigo, 212: non vi
, i-220: io la piu parte canto versi imparati a mente: me li fo
.. ne racconcio anche (de'versi) di mia idea. -correggere
304: io le rimandai que'miei versi racconci. -adattato, rifatto (un
per gli stati ch'anno / racconto i versi miei del tempo antico. savonarola,
burchiello, lxxxviii-ii-451: rivolto a'tuo'versi sto in cagnesco / e rime inaudite
in cagnesco / e rime inaudite in versi pesco / per dir le tuo magagne
secondo il mio uso antico, alcuni versi da me nuovamente raccozzonati o raffazzonati.
baldini, 9- 72: 1 pochi versi racimolati erano come un tritume d'erbe
del poeta, o scriva egli in versi od in prosa, dovrebb'essere panorama piuttosto
la consolazione della filosofia co'dolcemente istruttivi versi che vi trammesta. -rendere più
del terzo sonetto, e se alcuni versi fossero un poco raddolciti o, per dir
1-31$: a le tue rime, ai versi / i canori augel- letti / son
. carducci, ii-6-94: i miei versi politici e sociali... son tutti
. refrigerio, xxxviii-97: questi son versi fatti del mio marte / come sa
mi accusavano di non saper dire i versi. bacchetti, 2-xxiii-466: col caldo
i-249: nutrirsi, non fare più versi, nessuna notte più insonne, /
in occasione di certe feste a recitar versi che durano quanto i razzi che si
sé poesia. baldini, 15-50: versi di rirgiliana fattura che a volte si colorano
secondo il mio uso antico, alcuni versi da me nuovamente raccozzonati o raffazzonati.
rioso a vedere per gli accenni, in versi non belli, ai costumi degli
, rv-59: saffiche e raffiche di versi tutti terribilmente vigorosi ed epici. montale,
buonarroti il giovane, i-513: questi versi, che contengono l'effetto dello sdegno
! e ancora mi sollazzo / coi versi! è tempo d'essere il ragazzo
notte non pensa che di farti co'suoi versi immortale. a. f. bertini
, leccatelo, giucatevi con esso, fategli versi de'vostri dolci canti: sì fatti
lobi o punte elevate per più versi... come nel cardo lanoso.
rinaldo, a te consacro / i versi miei, di che temer poss'io?
si maturi. laude cortonesi, 1-ii-81: versi d'afinati canti / fanno li angeli
e raggiri voleano obbligarmi per tutti i versi a comperare. zucchetti, 346: eglino
. scrittor d'apologhi e di altri versi ragionatamente mediocri, cioè peggio che cattivi
, 2: i primi che cercarono i versi altro non cercarono che tali tessiture di
l'accento acuto, allora riescono i versi a ragione di versi 'trocaici '
, allora riescono i versi a ragione di versi 'trocaici '. -a
sono, diciamolo subito, de'brutti versi, brutti di trasposizione da pigliar con gli
gli asini ragliare: / i bei versi per ciò saran men belli? -ragliare
cotesto tuo calonacaccio / che ruba i versi e l'opere stampate /...
fuori sonetto, epigramma e filastrocca di versi ragliati addosso al tale o al tal
alle strida. marinetti, iii-408: i versi del professore fiori sono ragli d'asino
/ chi 'n piati, alchimie, in versi, e chi 'n amore. baldi
/ e lacrime dai miei sì spesso versi, / che rinfrescar devrian la piaga ardente
: possedeva il latino fino a comporre versi non da meno degli altri che si
2-80: i madrigali, che in pochi versi contengono l'epitome di un poema e
uccei con dolce cantamento / ed amorosi versi rallegrare. b. davanzati, i-167:
], 16: femio s'udia co'versi e con la cetra / la facil
dandovi ne la vecchiezza tanti fastidi per quattro versi merdosi che depennate, alora che dovete
da'ramanzetti, che sono di tre soli versi; e i rispetti son di sei
: faremo l'auselli suprale ramelle cantare versi de fino amore. inghilfredi, 378:
conosce, poiché, ramificandosi per molti versi, esse diventano un vero labirinto per
sacrifici, le rammemorazioni, il cantar versi o 'l recitar prosa in altrui laude
moderni caratteri al tutto di versi, che gli uni e gli altri avevano
: l'imitazione è certo soverchia; i versi composti di mezzi-versi oraziani non mancano.
costituiremo anticipatamente l'universali leggi d'essi versi... poi negli altri tre
li bracci. lomazzi, 204: versi di lumache o remolazzi. buonarroti il
seguire altro ch'esser chiamato rampino de'versi altrui e esser posto 'in ore balbutientium
degli dei 'avesse frequentemente seminato dei versi greci, in quel secolo quasi a
. pascoli, 1261: stelle tu versi ad una ad una, o sera.
d'intercalare nelle loro strofe di due versi composti di parole imitanti il gracchiar delle
una 'tartana '/ piena di versi rancidi sciapiti, / versi da spaventare
/ piena di versi rancidi sciapiti, / versi da spaventare una befana. baretti,
, sien pur elle nicchiate di bei versi. moretti, i-47: ahimè,
. praga, 3-50: su, versi miei, seguitelo per via, / ditegli
non ha un fiorentino, / quanti ogi versi arà mastro pasquino.
, il manzoni se la cava con due versi che non lo mgono certo nel rango
piovvero in mente, le rannicchiai in versi. -calmare, placare un sentimento
da ponte, 138: appena lessi questi versi al compositore, che, come fosse
informi note / di che i tuoi versi rapido segnai. pellico, 2-461: il
i. frugoni, i-2-296: movono i versi rapidi, / che su la fosca
è affettuosissimo e rapido e scritto in tali versi che oggi sono tutt'altro che comuni
sarebbe forse perché egli aveva composto dei versi galanti, perché aveva scritto il « riccio
così) di misure di tutti i versi. a. f. doni, ii-74
gloria, particolarmente ne la politura de'versi, ché certo ve ne sono alcuni,
la quale colla similitudine della desinenza i versi scambievolmente lega. vico, 4-i-896:
che esclusiva- mente nserbiamo per quelli [versi] del suo siciliano competitore, il
, senza fare atto alcuno d'imitare versi, al suono de'pifferi saltando,
molto attentamente la citara e cantandovi sopra versi con gli amici suoi dattorno.
, cioè favole, costume, discorsi e versi; ma essa tragedia ne ha.
smembrato, o così detto perché i versi si tessano in un volume, o perché
narramento con una mortalissima schiera di 350 versi. cesarotti, i-vi-293: non si trova
brani eterogenei, per lo più in versi, o di testi non originali accozzati insieme
vii-294: egli avea la zucca piena di versi ritenuti a memoria, latini, etruschi
'una rapsodia mescolata di tutti i versi. -opera che ne imita o
ripetizione frequente di emistichi, cadenze, versi e passi. = voce dotta,
sulle tegole, componeva per lei i versi in italiano... o anche
rapsodomanzìa, sf. divinazione compiuta trascrivendo versi tratti dai poemi omerici su tavo
... divinazione per mezzo di versi che traevansi ordinariamente dalle rassodie d'omero
nuova poesia toscana, 419: sono alcuni versi gli quali quasi fatti a la catulliana
algarotti, i-v-114: siami lecito addurvi due versi di quel raro poema, spirato da
e lessi con gran piacere i tuoi versi; e volevo scriverne; e ne scriverò
ischiva, / sì che lontan da'versi mi rasegno. achillini, 1-26:
allegra. tasso, iv-37: perché i versi derivano da l'animo tranquillo, quasi
, ii- n-16: manzoni scrisse quattro versi rimasti come epigrafe delle opere del monti
il nostro poeta a cacciar negli ultimi versi della stanza un nuovo proposito che non ha
per la facilità e la sonorità dei versi, per la varietà e la verità delle
in sulla groppa, / calan co'versi molte cose assai. / la musa più
sul naso gli occhiali / e gli altrui versi rattoppa e racconcia. -correggere,
indagando come si possa cacciare da que'versi del 'purgatorio 'l'un di que'
seno. fagiuoli, vi-164: chi poi versi di pianto amaro un rio, /
furto di una collana di perle, i versi d'un poeta, una caduta da
nella civiltà araba, recitatore dei versi degli antichi poeti (con una funzione analoga
metafisica, la regolarità delle cantiche e dei versi ecc. rientrano cioè nella programmazione escatologica
pasolini, 8-116: la fissità assoluta dei versi 'lenti 'sfugge...
in occasione di certe feste a recitar versi che durano quanto i razzi che si
razzo finale. saba, 6-265: i versi sono belli, più che belli;
aver scritto in quel momento due bellissimi versi. 17. ispirazione artistica estemporanea
gran gloria che nel fango de'miei versi il grande alighieri siasi degnato di razzolare
rossetti] illuse nel '48 a celebrare di versi la solenne inaugurazione del parlamento in napoli
tu? 'e a ogni coppia di versi ritornava questa domanda, alla quale il
, agendo e reagendo per tutti i versi e rimescolandosi e diffondendosi per tutti i cuori
medievale. tommaseo, 18-ii-950: i versi reali nell edda 'corrispondono al settenario
quand'egli procurò di restringere in pochi versi i reali ornamenti dell'animo del signor
un po'scapigliato, che trionfava in versi con lorenzo stecchetti, e non nell'
paciona e meren- dona resaci appunto in versi da filippo pananti, nelle cui opere
3-1-191: quei tratti tirati per tanti versi... e intrecciati con centomila ritortole
.. recò tutta la sua dottrina in versi molto leggiadri, ma i detti versi
versi molto leggiadri, ma i detti versi sono tutti pieni di allegorie né pare
, ii-15: tu, zoilo, i versi miei lacerar vuoi. / >el par
, i-153: di lui ci pervennero versi e prose, ma troppo guasti dalla
, gli diè modo di formare due versi bellissimi senza che egli avesse bisogno d'
autore. foscolo, vi-322: 1 versi recati d'ovidio e le osservazioni del
dimeni e si adoperi / con recer versi sdruccioli / e quartine e capitoli,
manco al non essere usata in questi versi che in quelli, nelli quali è
per rimedio agli scioglimenti cagionati da'suoi versi sciolti e dalle prose de'suoi confratelli
. salvini, vii-4-1: questi sono versi amebei, ovvero reciprochi e scambievoli,
campo è largo e il numero de'versi non limitato non bisognò, quindi in
dettero i circostanti al recitamento improviso dei versi del poeta ditirambico. martello, 6-iii-85
attore che espone un testo (in versi o in prosa) senza intonarlo musicalmente
mente, brani letterari, e specialmente versi, con particolare ricerca dell'effetto estetico
argomento, ed esso medesimo la recitò in versi. storia di stefano, 1-3:
... recitava in pubblico i suoi versi: e lodi erano dirette non al
. e let- ter. che recita versi (per mestiere o per vezzo),
i recitatori o i cantori degli altrui versi, benché ne facessero arte, sapevano dare
: era un recitatore spietato dei propri versi, che ammazzava gli amici a colpi di
. non come prima alternavano d'improvviso versi mede ordinati, somiglianti a'fescennini,
raccomandando ai poeti: - non più versi belli. 3. ant. che
, / s'i'potrò mai più dolci versi aprire, / vergherò di tuo fama
fa ripetere ad ogni momento i vostri versi di cui ho fatto tesoro nella mia memoria
traduceva ad alta voce. su due versi c'impuntammo: ci pareva che il senso
la corte ralegrare, / dolcissimi versi cantare, / davante l'alta maiestade
/... / mi piace in versi proferer cantando. 5. zool
miei ripetuti regali in prosa ed in versi mi avevano fatto redattore, volle illustrarsi
gli ascoltatori sul mio modo di dire i versi. quasi tutti hanno risposto che,
da refrattario, riuscendo a collocare fruttuosamente versi e prose solo ogni quattro anni, nelle
con ingiurie di parole, gareggiando con versi ritmici che furono anche appellati * fescennini
i miei ripetuti regali in prosa ed in versi mi avevano fatto redattore, volle illustrarsi
. zuccarelli, xxxvi-100: dettimi i versi l'una, l'ingegno poi reggami
non può riveder le ragioni a'lor versi, e così ne vanno giù a rompicollo
conosce le parole, dopo i ilimi versi, la concludono mugolando e fischiando, finché
trovò fra 'reggiani chi mai facesse versi né rime. soldati, 6-331: il
né seguita quelle matrone che parlano per versi e per reggimenti, istringendo le labbra
'regina dell'adriatico ', ne ^ versi 'deh'adria '. de sanctis
gloriosa penna, / le frasi, i versi, i ritmi e la testura:
davanzati, i-406: prima cantò sui versi: e gridando il popolo « che mostrasse
lingua fuor del petrarca, da li cui versi si possi trar regola di ben parlare
sommacampagna, 2-162: avegnadeo che li versi possano essere regolati, a mio parere
anch'essi poetassero in ogni sorta di versi, praticati dalla poesia regolata, si
senti d'incominciar subito a tradurre in versi... la proposizione dell'opera e
posso mancar di non gli scriver duo versi, perché vo rintegrandomi il cervello, ancora
scoppi reiteratamente frenetici: come declamasse irruenti versi del foscolo. pratolini, 3-93:
pascoli, 1-183: nel plico dei versi troverai tutte le carte relative.
/ selva, dove con i suoi versi sonori / di laìage cantava i dolci
che... le recitasse antichi versi che gli erano cari, relitti dei suoi
inconsapevole. berchet, 1-23: 1 versi nostri non saranno per lui reminiscenze d'
io che il fare talora de'buoni versi non può produrre effetti somiglianti. c
è così vicino a leonetti da cui peraltri versi è remotissimo. -inferiore nel merito
, / sarà or la materia dei miei versi. nardi, 1-4-3: il pentirsi
una sottile malia di sillabe e di versi, e te lo rendo perché tu riviva
così, ai volo, che tutti i versi coi loro accenti rendono quella musica stanca
uno degli accademici, la voltò in versi italiani, e l'applauso che ne riportò
2-11: può credersi che gli antichi versi con tal distinzione profferiti formassero canto e
: lentre che nettuno cantò i soprascritti versi, ridersi molte nereidi andar per quell'
di nominare i poeti dalla maniera de'versi, quasi i versi secondo le loro maniere
dalla maniera de'versi, quasi i versi secondo le loro maniere debbano constituire diverse
, voca- dulisti, arti da far versi e modi di comporre pistole. n.
risponde proprio per le rime e pe'versi. -spiegazione che si fornisce risalendo a
tuo volere, / replicandoti infin dei versi miei / con ogni possa mia, ingegno
cesari, iii-176: legando questi tre versi col quarto e reputando a beatrice tesser
liburnio, 3-24: compiuti gli quattordici versi, pensando cadauno di noi ai requiare
con le sue bizzarre onomatopee, ed altri versi futuristi. soldati, 2-294: golzio
per servir lui, né per far versi a sua requisizione. siri, iii-613:
villani, 34: tranne i primi tre versi, gli altri sei, che conseguitano
: i disordini civili ridondano per mille versi in danno della disciplina ecclesiastica, della
abbia avuto fortuna! perché ci son versi, anche di poeti contemporanei, e
vegga come le paiono resi i seguenti versi. -fatto oggetto di rapporto dettagliato
è mancanza di freno, dà a molti versi di 'odor di terra 'un
lettera [di metastasio] o de'versi risponsivi per darli in luce come testimonianze onorevoli
quand'egli procurò di restringere in pochi versi i reali ornamenti dell'animo del signor duca
infelice, il quale in questi pochi versi tutta volle la dottrina d'epicuro ristrignere
le precie [viti] e con quai versi / potrò lodarti mai retica tanto /
di rettòrica, avendo voluto tradurre alcuni versi del celebre autore, non ha potuto
li sonori nu meri de'versi o eroici o lirici, simplice e breve
delle figure e i metri de * versi e le lascivie della lingua e i leno
. carducci, iii-13-15: pochi versi compose in provenzale ferrari (due canzoni
, parte nomi propri, parte anche versi; e la scrittura procedeva or diritta,
minturno, 246: 'retrogradi 'li versi de'quali, o per diritto o
martini, 2-3-397: i di lui versi furono rettamente temperati con mutazioni di figure
amico mi avverte cne i due ultimi versi di un sonetto del foscolo, dei quali
abbondantissimi affine di rettificar le citazioni dei versi, delle pagine e delle lettere. leopardi
questa risposta, senza la bellezza de'versi, ma trabefla la rivolta che fa alla
, i-21-203: chi sa che a'versi miei non volga il guardo / il gran
avvenire od operare in sensi o in versi temporali opposti. -chim. reazione reversibile
università di pavia ti recherà questi due versi quando verrà per informarti di una causa
abbondantissimi affine di rettificar le citazioni dei versi, delle pagine e delle lettere.
guisa di stolto, sommovendo co'suoi versi la moltitudine alla ri- vocazion del decreto
giustificare e meno ancora per riabilitare quei versi, ma per dame soltanto la spiegazione.
un vetrionone che cantava fattori da tutti i versi e su tutte le arie. calvino
saran costretti di compor lunari / in versi settenari / al lume de la luna e
che ella [la regina] aveva i versi del carducci... a questo
. baldini, 9-12: quei terribili versi dove pio ix riappare ogni volta schizzato
non venire in mente, leggendo questi versi e cotesta metafora, che non si tratti
poco a poco / una fiorita d'esili versi consolatori. moretti, i-1001: nemmeno
si ritorna al pnmo genere degli stessi versi e dal numero loro viene il policolo
non ho alcuna intenzione di recitare miei versi al benevolo ascoltatore del mattino astronomico,
versa il brodo di lasagne de'suoi versi sciolti su chi gli ha fatto del bene
si metterà a far de * versi..., farà una cosa ribalda
messer bosone di gubbio e scrittore de'versi ribaldi, questa è la chiosa.
. -per indicare fattività di comporre versi o come simbolo della poesia.
in mano / la mattina a pensar versi nel letto. / e come hai qualche
carducci, iii-24-141: un giovane che fa versi mi desta il ribrezzo e la nausea
" quasimodo, 1-43: ti leggo dolci versi d'un antico, / e le
verga, ii-46: proprio un ricamino in versi come ci vogliono per una bella ragazza
la canzone] e mala- detti i versi / e stracciato il 'rimario'del ruscelli,
[mercurio] rivolti gli ha per cento versi, / e non vai ch'ei
occhi e con le man fa brutti versi / e in fronte se li arricciano i
2. dire di nuovo in versi; ripetere in versi; comporre una
dire di nuovo in versi; ripetere in versi; comporre una nuova opera in versi
versi; comporre una nuova opera in versi su un argomento già trattato in precedenza
. -celebrare un'altra volta in versi. fusinato, i-291: de'monti
e piena. -ritrattare in versi. - anche assol. bembo,
: avendo egli [stesicoro] co'suoi versi la greca elena vituperata e fatto per
un 'petroliere'(vocabolo mitico) in versi, essi pagati per ispandere il fango
le parole sciagurate, facendone anzi due versi, due ottonari, con la musicalità
poeta insieme, che trall'altre miste in versi tutta la composizione della triaca, citato
il mio parere, richiesto, su i versi del., come si chiama quel
che per ricogliere il senso dèe legger più versi. -con riferimento all'onniveggenza di
, 12-iii-7: vi mando solamente questi versi ricolti da poeti antiqui, che mi
la rimeria cinquecentesca e ricombinavano parole e versi sulla crudeltà della donna oggetto dei loro
possono ristorarla. le istorie, i versi dei poeti sono letti da pochi, ma
più moderni, si vendano meglio dei versi di raffaelli, per dime uno a
dove vide della mano di nerone alcuni versi fatti e rifatti, conci e riconci,
i signori sogliono riconoscere chi loro dedica versi, io voglio farvi ueste due righe
l'intento? / contavi e ricontavi i versi? / tentavi la maestà dell'argomento
battaglie s'alegrano d'essere ricontate da'versi d'omero. storia di ottinello e
nome di ginevra intagliando, sotto questi versi gli scrisse. b. davanzati, ii-28
come non ricordabili da persona educata alcuni versi nei quali parla un respecto castaido e
: tu menelao ancor, che tanto versi / oro e sudor per ricovrar tua donna
. monti, v-9: i vostri versi, pieni di spirito, di passione e
byron, a ricreare il mondo de'versi. carducci, iii-3-41: ugo il poeta
. grillo, 469: que'pochi versi, ch'io le mandai a'giorni
. composi, cantando e suonando, de'versi rimati improvvisi nelle ricreazioni. -l'
. frugoni, i-8-41: perché questi miei versi affrettati / e ricusanti la severa lima
dagli scaffali de'librai sono i suoi versi, noi non li chiameremo però assolutamente cattivi
(1622-1692) si serve nei suoi versi di un friulano veramente un po'allo-
vin la verità; / amor vuol versi ridenti, / imeneo vuol libertà. gorani
, fiorentina, sonetti, frottole, versi lunghi, corti, che ridono,
120: be vi piacesse di fare quattro versi d'introduzione a quelle stanze del signor
considerazione. foscolo, v-261: questi versi m'hanno improvvisamente ridestato nell'animo i
dimeni e di adoperi / col recer versi sdruccioli / e quartine e capitoli,
cuore, / voi che leggete i versi miei, sappiate / gustare in quelli il
scena ridicola; e l'ultima in versi ti divertirà singolarmente. dizionario politico, 143
molto noiose. fagiuoli, xiv-136: versi i nostri non son da panegirico, /
aborrimento di sì sciocco vizio quivi registra alcuni versi affettati e ridicolosi di mecenate. parini
il lavoro, a una certa operetta in versi ch'ella ha veduto nascere, consacrata
mai cogliere un pover'uomo che fantastica versi: alla fine di settembre finiva il contratto
che venivano sostituiti da due o quattro versi rimasti sotto ogni 'cartoon'..
ridivide ella ancora in più maniere di versi particulari. = comp. dal pref
la 'mandragora'e la commedia in versi, è anch'egli rotondo e ridondante
stereotipa è la caratteristica di questi pomi 117 versi dell'odissea e di infiniti altri passi
curiosità. foscolo, vi-322: i versi recati d'ovidio e le osservazioni del val
lanzi, 1-1-44: 1 lor versi sono ridotti alla ortografia comune.
una libera traduzione. -porre in versi, versificare. giraldi cinzio, 2-133
in quella guisa, le ridusse in versi. castelvetro, 8-2-125: omero è
tempo per tempo e, riducendoli in versi, gli cantano in musica. stigliani,
pananti, i-317: per picca anzi farò versi pomposi; / vedrem come in sonetti
gli idei dattili ridussero in ordine di versi quelle misure e que'suoni che eglino
questi, e quasi tutti gli altri versi del borgognoni, non fanno che riecheggiare
che importa? algarotti, i-iv-72: quanti versi superflui o posticci, quante viziose circonlocuzioni
e di rima (due o più versi o strofe). carducci, iii-12-291
le varie pose delle strofe di quattro versi pur rientranti l'una nell'altra e co
, ri rientrai e stesi alcuna! versi in forma di risposta alrautor de''sepolcri'.
con chi non trova tutti belli i suoi versi si vede troppo bene ch'ella è
parer di far qualche attenzione, / due versi criticai, quei gli rifece. leonardi
posso gettare più al vento le carte dei versi, / nel cassetto un dì le
mi spiaceva una certa prolissità degli ultimi versi. perciò rifeci: serbando i versi che
versi. perciò rifeci: serbando i versi che vedrai. boine, cxxi-ii-168:
rifò prima un poco sopra gli ultimi versi. 34. ripetersi con continuità;
in qua ho ripreso a tirar giù versi e prose... a rifascio.
originalità degli imitatori, le prose e i versi messi a rifascio, non fu più
degli imperatori romani [tommaseo]: alcuni versi fatti e rifatti, conci e riconci
di pedestri e basse / verità, pochi versi. 2. con signif.
eccessivi mali, / ecco che i miei versi alle labbra docilmente ritornano.
, i-2-48: io non ho copiato i versi latini del gior- gini e la traduzione
nome. carducci, iii-24-29q: cotesti versi osceni od equivoci il giusti o non
.. /... coi suoi versi rifiutati /... / non
correzioni; altre per l'opposto sono versi rifiutati, che pure ho trascritti,
a fare quasi una tacita rifiutazione de'versi anteriori. 7. confutazione.
ii-259: perché non si potranno far versi nell'età della saviezza, della riflessione,
: circa la seconda sua riflessione ai versi: 'per man mi prese, e disse
il contrario. -che non scrive versi di ispirazione popolaresca. carducci, iii-12-317
il metro, o meglio l'ordine dei versi, nuovo. l'ordine ho detto
, i-780: or bene: questi ultimi versi sono veramente dell''odissea'(6-ii
, con lievi mutazioni, rifoggiati da versi omerici o composti di parti e cadenze
». carducci, iii-28-8: nei versi composti tra il * 67 e il '75
e i magni ciceroni / rifrisser tutti i versi nella prosa. giusti, ii-370:
rifugio: titolo della prima opera in versi di guido gozzano (1883-1016).
in riga / comodamente possano i miei versi. comisso, v-84: le capanne
sia di vostro capo, che cento millia versi che le mandaste fatti per altri.
bartolini, 20-346: « ben si versi un rigagnolo / di bel rosso,
, e 'n selve uccelli cantar dolci versi, mormorar rivi e rigar fonti e
3. scrivere, vergare (parole, versi, narrazioni). ciaj, lxxxviii-i-391
. ciaj, lxxxviii-i-391: qui miei versi rigo / a perpetua laulde e gran
frignano o tignano le lor vigliaccherie in versi più o meno lunghi, calci.
sopra la mediocrità, benché facessero più versi che non fece lope di vega e
: questa modestia, questo andamento di versi, che... sono sollevati senza
s'affolla intorno ad un improvvisatore di versi prova soltanto che, ad onta dell'avvilimento
ditirambi, pe- roché di tutt'i versi son gli più audaci e rigonfi.
stracco, quando vuol rigovernare i suoi versi giovanili a fior di crusca e colla
327: di nuovo mi fa instanza de'versi in morte dell'illustrissimo cardinal paleotto.
periodica milanese, i-384: dopo si versi il mescuglio sopra un feltro di tela
liquore sarà colato nel sottoposto recipiente si versi tant'acqua sopra il carbone rimasto sul
era. deledda, 11-86: rileggendo i versi, il poeta provò una tristezza dispettosa
mette solo in considerazione se per altri versi si potesse pensare al rilevamento di svezia
concerie: / paia tua possa in questi versi brevi! salvini, 40-87: gran
che possono aver prodotto in me i versi di monsieur voltaire nei vostri fogli stampati.
tempo, nelle sue 'buccoliche', cioè versi, cantava: « 'iam', mo
lei mi par felice, fatta da versi irti piu che densi d'idee riluttanti dalla
mandado. ottimo, i-474: in versi... il dicitore è costretto a
, ma nel principio e nel mezo de'versi non è nova invenzione, percioché il
di por le rime nel mezo de'versi nella canzone: 'io non vo piu cantar
gran pelago tirato, / a compor versi e far sillabe e rime. gravina,
essere... quasi sempre ai ritmici versi accoppiata, ricevette il nome di rima
ricevette il nome di rima; e quei versi ritmici che nella latina lingua finivano in
che nella latina lingua finivano in rima, versi leonini forse dal primo loro autore si
sempre al luogo medesimo, e alcuni versi ad arbitrio rimangono senza rima. carducci,
time identiche'e di armonie 'imitative'e di versi 'correlativi'. saba, 577: amai
endecasillabi, composta da un numero di versi indicato da un aggettivo ordinale che precede
terzina; sesta rima: strofe di sei versi, detta anche sestina narrativa, composta
, con sineddoche, componimento costituito da versi rimati (e anticamente con tale termine
/ e non casso / li miei versi, / li diversi / rime dire.
, / per alfabeto mettere, / alquanti versi, / ancor
della tenzone poetica medievale, in cui i versi della risposta ripetono lo stesso schema della
rifatto agile e sano / aduna i versi, rimaneggia, lima. -modificare
così 'l mondo potrei / pinger nei versi miei. -cessare di essere percepibile (
dice a prima impressione: -che bei versi! -, è segno che il verso
con parole in rima (una sene di versi). b. fioretti,
: la tragedia... avendo e versi rotti e talvolta rimanti, verrà per
apprezza la rima; che gode dei versi rimati (l'orecchio dell'ascoltatore).
l'usanza delle nostre orecchie in questi versi nate rimanti,... non abbiamo
tr. mettere in rima, scrivere in versi rimati (quali, in partic.
classica); narrare, rappresentare in versi. - per anton.: dire in
sua natia. 2. comporre versi o testi letterari con la rima.
di mettere in fine di due versi vicini la consonanza di due sillabe lunghe.
. 3. intr. scrivere versi, poetare. onesto da bologna,
-in partic.: fare versi tonici e non quantitativi, secondo la
le sillabe in tal modo che e'versi siano accordevoli in numero e che l'
verso o, anche, all'intemo di versi (due o più parole o sillabe
terminare con parole in rima (i versi). firenzuola, 704: come
bastava solamente che e'rimassero e fusser versi. bracciolini, 1-8-7: qui ponza mercurio
.. con le teoriche artistiche dei versi che non rimano e non tornano.
prescrive il modo di comporre perfettamente in versi nella lingua italiana, col vocabolario in cui
o schifare così nelle prose come ne'versi. bracciolini, 5-8-8: resta [la
la canzone] interrotta e maladetti i versi / e stracciato il rimario del ruscelli
. ovidio volgar., 6-759: allora versi, ora parole rimate, sì come
delle rime. -anche: costituito da versi che terminano in rima e si legano attraverso
ed i lor meriti poeticamente voler sotto versi volgari e rimati racchiudere. calogrosso,
lettere, quando cum dolci e rimati versi e quando cum amorose e liete canzonette,
moderno. e in cinque atti, in versi rimati. carducci, 679: oh
agg. e sm. che scrive versi rimati in lingua volgare (in contrapposizione
chi scrive in prosa o a chi compone versi secondo la metrica classica). -
, e festeggiale ammira / i nuovi versi d'ogni rima sciolti: / eccoli (
-rimatore d'occasione: chi scrive versi per commissione e dietro sollecitazioni esterne.
rimatrice1, sf. donna che scrive versi rimati; poetessa. bettinelli,
questo sonetto, ti dirò che i versi e la rimazióne mi ci pare ben
discende da questa civile, e rispondele delli versi dei poeti, come rimbalzasse nello specchio
a fronte a fronte / di rime e versi io m'armo e stesse parole, rifare
peccnio, 1-26: quantunque i rimbombanti versi di ossian fossero universalmente applauditi, egli
. chiabrera, 564: io veggo versi negli antichi scrittori toscani, ed anco
.. mostrò che ben sapeafar i versi sonori, molli, scorrevoli ed eziandio rimbombanti
studio ponevano solamente in aggrandire i lor versi d'un tonantissimo rimbombo di parole.
alto rimbombo 7 mentre celebri in versi il gran colombo / ritrovatore di un
si rompe tanto il fil per tanti versi / che mai vien ben, sebben poi
i molti rimbrotti, che ho avuti in versi e in prose, anonimi o no
di prosa. graf 5-549: ancora versi. più certo rimedio / non ebbe mai
..., quando legge questi versi echeggianti e rimeggianti nel suo virgilio, si
, intr. (riméggio). comporre versi in rima. -fn senso generico:
rima. -fn senso generico: fare versi, poetare (per lo più con
3. sostant. il fare versi rimati. baretti, 6-81: il
4. tr. mettere in versi. giusti, 4-i-332: petrarca da
dalla poma all'ultima edizione dei suoi versi, rimeggiando di mano in mano cin-
. rimeggiatóre, sm. autore di versi che di poetico hanno solo la rima
quale neppure è, come molti dei versi dei 'classicisti'odiernissimi, un lavorìo di
, o lieti e facili / miei versi, a la citta, / dove alidalgo
tro rompersi della folla in tutti i versi. poi un terzo grido nmescolo di sangue
2-2-46: le parole basse, i versi rimessi, li vocaboli sporchi, i
doni, i-251: non mi ragionate di versi, perché questa poesia è stata tanto
tutto e per tutto ha scritto de'suoi versi, io mi rimetto. messa de'
carducci, iii-25- 118: come versi, veda il signor g. m.
). foscolo, ix-1-506: i versi virgiliani fanno da testo al deismo,
soave / sussurro mormorò non so che versi. -con riferimento al muscolo cardiaco
del proprio una seconda parte, mezza versi e mezza prosa, e pubblicò due volumetti
tavolino e mi rimpasta qualche dozzina di versi. -rinnovare profondamente una lingua
dai correttori della stampa, che tutt'i versi scarsi e smunti cascanti e di debole
[luciano], iii-1-150: quei tanti versi male infarciti e rimpinzati; quelle sozze
nitri, 315: li rimpastano [i versi] e li rimpolpettano, adattandoli alle
in casa per lo più soggiornando, componeva versi in rim- properio degli ateniesi.
removesta, sì che zascaduno de li ditti versi remane undenario e de la ditta ultima
poi [l'alighieri] ne'suoi versi. bersezio, 3-277: nell'esistenza della
né non mi ne rimuto, / né versi ne rimuto; / sempre più ci
: chi [dei galletti] fioco i versi muta e rimuta, / chi strilla
aprile: e rimutati i primi due versi della seconda fino in san miniato.
ciro di pers, 3-129: con iterati versi / per antico costume / [gli
documento de'bardi britanni rinchiusa in certi versi che suonano così. -per estens
2-2-38: fra chi darà del naso ai versi miei, / tu ancor rimescolarti non
il numero dantesco e 'l suono de'versi cammina con una naturale maestà, né ha
e pronunziava con lena affannata orazioni e versi. baldi, 92: molto s'
-accompagnare con la musica la recitazione dei versi per dar loro maggiore risalto. giuliani
da te troppo entusiasticamente dato su'miei versi sciolti fui rinfrancato, rallegrato, rasserenato.
incontri di ninfe per la strada, versi, comedie. boterò, 1-1-10: vi
fino alla rinfrescata con una composizione in versi, fatta sopra la separazione dell'anima
quando si cominciò nelle città a far versi alla rinfusa da tutti quelli che per
, / ne faccio alla rinfusa / dei versi quanti vogliono. fenoglio, 1-224:
nelle tue scanzie. monti, 1-265: versi mancanti, parole mutate, altre mutilate
, iii-4-70: molosso ringhia, o antichi versi italici, / ch'io co 'l
l'anno ringiovanito mi consigli a far versi. 8. rigenerato con una
tanto amore e pazienza hanno impressi questi versi. d annunzio, iv-i- 718
di articoli, di libelli, di versi, di prose, una disputa, un
deve la sua prima rinomanza ad alcuni versi in dialetto milanese. beltramelli, iii-533
varchi, 7-643: questa maniera di versi, chiamati ora terzetti, ora ternari
..., non sono altro che versi d'undici sillabe rinterzati, onde si
vorrebbe l'occhialista, che tutti i versi fossero sesquipedali e rintronanti? 4
che in trionfai rintuono / odansi i versi miei girsen disciolti / in memoria immortai
, / e 'n selve uccelli cantar dolci versi, / mormorar rivi e rigar fonti
lumi / amor cantando, ogni allegrezza versi. r. de'rossi, lxxxviii-
larga, su tutto in somma, fé versi. tomizza, 3-158: si spense
). salvini, v-5-4-1: i versi talora non hanno un certo pieno,
di satiri e d'arpie / o con versi o con frottole. da ponte,
forza, / lacrimando e cantando i nostri versi / e col bue zoppo andrem cacciando
t'ama quel dolce rosignuol che in versi / or ti ringrazia e chiama.
quante mette conto. / chi poi versi di pianto amaro un rio, / com'
speranzella segreta di trovare una strofe, due versi... ancora inediti.
seguitano si rispondono tra loro con altrettanti versi della medesima misura... la
de'ripartimenti in cantiche e canti e versi e rime. 4. suddivisione di
il secondo sonetto...: versi tutti che vorrebbero essere ripassati ricorretti e
ghibellinesca, chi ben ripensa questi pochi versi e la beffa e lo strazio che
, iii-14-200: altra scena lirica, in versi sciolti e in strofe a rima ripercossa
di qua e di là per tutti i versi che resti mondo della sua spoglia.
, fra ripetizioni e ripercussioni dantesche e versi di taglio alfienano, c'è anche
per ricogliere il senso di questi tre versi è da ripescare l'intendimento del poeta.
. a'albizzo, 1-71: de'miei versi fai ripetitura / sì come la memoria
servarsi l'ordine stesso, e ne'versi ancora quasi sempre, quantunque avenga ch'
fra loro in parallelismo più frasi o versi (anafora, epistrofe). buti
, gli scacchi, le lagrime, i versi ripetuti da me in quel momento felice
letterario. groto, 18: co'versi vostri e co'rippezzamentì miei ho fatto
, 5-634: io con acre fatica i versi miei / picchio, ripicchio, tempero
principe, sentiva odore di ripienezza di versi martelliani indigesti. carducci, iii- 25-386
nessi di parole, di frasi, di versi (con partic. riferimento alla figura
. ripigliare a mente cinquanta o cento versi delle 'bucoliche'. -ripigliare conforto:
prosa, ora ad uno squarcio di versi e oggi ad un dialogo, domani ad
traslazioni e altre maniere si trovava ne'versi, della quale senza fallo senza questo ri-
co'primi e non raramente riportarono i versi miei l'onor del trionfo. carducci
salvini, $-11-393: i quali [versi] sono nella versione latina stroppiati e
. 3. pausa nel ritmo dei versi. daniello, 1-123: fassi [
daniello, 1-123: fassi [nei versi] questo riposaménto, quando quella voce
: qui il verseggiare ammirabile dopo tre versi riposasi. altrove egli [virgilio] fermasi
tensione emotiva provocata dal brano o dai versi precedenti. bacchelli, 2-xxv-106:
bacchelli, 2-1- 149: di questi versi, concepiti e scritti entro il settembre
, 5-i-370: siccome il rompimento de'versi, così anco questa distanza dei riposi
l'intrecciamento de'primi sei versi sopra due rime, che si appoggia
poesia sta riposta nelle prose e ne'versi di cotesti magni restauratori della eloquenza e della
loro temi fondamentali, in nebuloso nei versi del pescarese, per metterli al contatto della
1-ix-22: guai se, lodati venti versi, tu ne riprendi un solo.
introduttive di due, tre o quattro versi, per lo più ripetute al termine
ripropongono concetti o parole degli ultimi due versi della quartina precedente, più o meno
quando si ritorna al primo genere degli stessi versi e dal numero loro viene il policolo
sbarbaro, 5-82: eppure a questi versi qualcosa di soffocato ma tenace deve ancora
quella la riprodurrei assieme al saggio sui versi che da lui si intitolano. -fare
o ricercata con mezzi di versi rispetto alla prima, allo scopo di avere
regolata armonia e il maestoso andamento de'versi. foscolo, xi-2-308: la lingua
bastone quadro, ma per tutti i versi ben riquadrato, moderatamente rosso, lungo
immagini e frasi felicemente poetiche e in versi limati oltre all'usato. e già
soldo, si diede a cantare in versi piacevoli soggetti assai capricciosi, il 'naso',
: questo canto di secento e più versi è un poemetto compiuto, cui gli affetti
, fra ripetizioni e ripercussioni dantesche e versi di taglio alfienano, c'è anche
date, disse la marchesa, conseguenze e versi, e io ho bisogno di avere
nostra lingua possa acconciarsi ad ogni maniera di versi latini, ma quando viene al positivo
a traverso, anzi per tutti i versi risguardando, abbi il riscontro, ché
di esse le traduzioni da lui fattene in versi italiani. -di riscontro:
re superbo, xxxiv-504: pur quei versi ch'io fé cancellare / rescriver gli vò
e i magni ciceroni / riscrisser tutti i versi nella prosa. compagnia della lesina,
piccolomini, 10-279: nella fabrica dei nostri versi a due molto diverse cose riguardo aviamo
28: risentimento, che i maestri chiamano versi e pelli, i quali fanno le
studio ponevano solamente in aggrandire i loro versi d'un tonantissimo rimbombo di parole.
risonare. lomazzi, 4-ii-460: i versi sono letti da noi con diletto più
di quando in quando butto già alcuni versi, che risentono di stantìo come i
lingua latina, e per dippiù in versi, un'affatto nuova materia greca,
quelle cose che si debbano risguardare nei versi, perché, oltra la quantità delle
o se mai ti fur grati li miei versi, / abbi pietà de sì dogliosa
cose che si bano risguardare nei versi, perché, oltra la quantità delle
, iii-23-415: sono libri pieni di versi di ogni rima e d'ogni risma,
abbia scritto o in prosa o in versi, dunque l'orazione sciolta innanzi alla
potrà, credo, con l'aiuto de'versi e degli essempi risolversi. achillini,
chiara e selvosa zacinto', risuonante ancora de'versi con che omero e teocrito la celebravano
/ tal che le tube de'sonori versi / fan rimbombar le solide forreste.
anzi viziosi e sozzi si stimavan que'versi, ne'quali cotali simili risonanzie s'
latini e greci la regola del fuggire i versi non era universale: ma di quei
non era universale: ma di quei versi soli s'intendeva che avevano maggior risonanza
quarantenne, ha lasciato parecchi volumi di versi, negli ultimi dei quali trova espressione un
dolce stile / che solea resonare in versi e 'n rime, / volti subitamente
ritrovamento provenzale è stato lo usare i versi rotti, la quale usanza, perciò che
i più antichi toscani più maniere di versi rotti usarono ne'loro poemi ancora essi
. è un continuo ritrovare sotto i versi i dati di una cronaca diventata poesia
mio canto la voce, / e versi più superbi ritrovare. guidiccioni, 5-80:
componevano storie, arringhe e prediche e versi e rime a migliaia, ma non v'
: fra sé e se rumina i suoi versi 0 li raffazzona con arte mal congegnata
proprio come farebbe ruomo, secondo i versi del boito, « librate tra un sogno
un'altra o in più altre maniere di versi, lasciate quelle da parte, mossi
linguaggio e vestirne i pensieri miei e far versi de'quali non si possa dire,
: che tu abomini que'miei poveri versi, non è gran male. ma bada
. quasimodo, 1-43: ti leggo dolci versi d'un antico, / e le
iii-15-88: la stro- fetta di sei versi intrecciata di ottonari e quadernari co 'l
nella conversazione politica agitandola in tutti i versi. e. cecchi, 5-37: il
10-v-248: ho voluto con questi pochi versi farle riverenza e profferirle la mia magione
. andranno incantati da'cantici, riversati da'versi e dal poetico stile, quasi da
. (riversèggio). rimettere in versi un testo già precedentemente versificato. alfieri
riverseggiare), agg. rimesso in versi. papini, iv-791: tutti i
giudici, 8-117: gialli e viola in versi / i cangianti in turchino / celesti
/ quanti ne tronchi e fenda porre in versi. tasso, 7-8-34: fiorindo il
sue opere. -mettere in versi una storia. pascoli, i-630:
fluente ed espressivo; distesa recitazione di versi (anche eccessivamente prolissa). menzini
irresoluta del tuo rivo poetico. -sono versi celebri... -saranno celebri fin
giusto; mi vengono in mente due versi di neri tanfucio: 'povera truppa,
antistrofe. -per estens.: gruppo di versi che costituisce una risposta o una ripresa
il vero, la rivolterai per tutti e'versi. castiglione, 3-i-1-493: se non
di germanico, che questo stesso poema in versi di lor lingua rivoltarono?
ambe le mane / in prosa e in versi roba sì squisita / da mangiarsela tutta