delle più temerarie che mai poeta o verseggiatore ispirasse, scese l'altr'ieri tra
significato. 2. ant. verseggiatore; rimatore; poeta. cielo d'
generosità? che sia, come dice un verseggiatore, un contraccambio di bene per male
carducci, iii-24-131: se l'individuo verseggiatore veste, per esempio, decente,
, più che poeta vero, è franco verseggiatore: nelle prove giovanili imitava dante e
notabile tanto più se davvero, come il verseggiatore s'era fatto scrupolo d'avvertire nel
era uomo di capricciosissima fantasia, buon verseggiatore improvviso, ma dolce troppo di sale
xv-545: tu sai ch'io sono verseggiatore incontentabile, pensatore tardissimo. carducci,
non sarà difficile almeno che il poetastro verseggiatore s'intenda alquanto di note e di
vettori... è il miglior verseggiatore lombardo nell'interregno tra il maggi e
pascoli, ii-1026: in quella epistola il verseggiatore incuora il poeta... a
si riferisce, che è proprio del verseggiatore lodovico leporeo (secolo xvii) e
». = dal nome del verseggiatore lodovico leporeo (1582- 1655 c
non di meno mai mai potrebb'essere un verseggiatore come romani. -libro condensato:
di lirico. liricastro, sm. verseggiatore da strapazzo. lucini, 4-171
ti concederò già ch'e'sia un verseggiatore dell'altro mondo. pascoli, 1-608
troppo, io. forse il nostro casto verseggiatore avrà davvero incontrato ed abbracciato in sul
b. croce, iii-26-102: un verseggiatore mette insieme un componimento congegnato con abilità
. v.]: autore, verseggiatore melodrammatico. - che deriva
de'boschi. = dal nome del verseggiatore latino mevius (i sec.
albori / salutar non potrebbe [il verseggiatore], e l'auree frecce /
resto, gentile e 'numeroso 'verseggiatore. -ant. abile nel produrre
colpa. -vaporaccio di pantano', verseggiatore ampolloso e retorico (con allusione ai
l'attività di un poetastro o di un verseggiatore inesperto. aretino, vi-143:
, ii-1026: in quella epistola il verseggiatore incuora il poeta... a lasciare
. men che mediocre, ma pertinace verseggiatore a tempo avanzato. rapini, 27-567:
rimpetto a catullo questo petulante e scipito verseggiatore ben mostrano a che stato era la
, ii-1026: in quella epistola il verseggiatore incuora il poeta (così diciamo noi
storico? se la narrazione, che il verseggiatore vi fa, vi commuove meno che
dal cronista, dite pure che il verseggiatore ha tradotto, e male; non ha
eroico. 3. ant. verseggiatore. è. fioretti, 2-4-256:
titoli, prosator tanto nobile quanto sgraziato verseggiatore, critico prevenuto, ma ragionator imponente
quella. fanfani, lvii-23: facile verseggiatore, e qualche volta elegante, si
attinenze della parte col tutto, e il verseggiatore sceglie per ordinario i suoi modi nei
? se la narrazione, che il verseggiatore vi fa, vi commuove meno che la
e dal cronista, dite pure che il verseggiatore ha tradotto, e male; non
. tommaseo, 11-102: silio miserabile verseggiatore, che freddo rimansi nell'incendio della
sole a qualificarlo per il più gran verseggiatore. 3. fare acquisire a
corde, strimpellatore. -raschiatóre di cetra: verseggiatore privo di ispirazione poetica. monti
pecchio, 2-96: dryden, quel sublime verseggiatore, ria- doma ancora più gentilmente e
xv-545: tu sai ch'io sono verseggiatore incontentabile, pensatore tardissimo, e m'
rimaiuòlo { rimatilo), sm. verseggiatore con scarse doti poetiche. tapini
era uomo di capricciosissima fantasia, buon verseggiatore improvviso, ma dolce troppo di sale
il porto del baule'. e un verseggiatore ad una mamma, che vuol mettere in
più vergognose bassezze. carducci, iii-5-98: verseggiatore e di odi oraziane e di sonetti
, prosator tanto nobile, quanto sgraziato verseggiatore,... sembrava aver preso
che posero rimpetto acatullo questo petulante e scipito verseggiatore ben mostrano a che stato era la
maniera di poetare... di questo verseggiatore. moretti, 93: è già
rimpetto a catullo questo petulante e scipito verseggiatore ben mostrano a che stato era la
in libertà. 3. verseggiatore dilettantesco e superficiale. faldella, i-5-231
[pascoli] più uno stornellatore, un verseggiatore elaborato colto, fine quanto si vuole
versi sciolti. rovani, ii-839: un verseggiatore è capace di essere infelice perché non
petto a catullo questo petulante e scipito verseggiatore ben mostrano a che stato era la
10: ne faccia pur memoria il caro verseggiatore nel suo 'carnet'e ne componga versi
versàio, sm. autore di versi, verseggiatore di scarse capacità. dossi,
propri umori, che sono quelli di un verseggiatore che ama soprattutto i suoi versi,
-trice). che compone versi, verseggiatore, poeta. disciplina clericalis volgar.
. papini, iii-1037: un verseggiatore senza genio, tutto zeppo e gonfio
profonda. carducci, ii-1-45: questo verseggiatore... di sentimenti prateschi e di
r rimaiuòlo (rimaiòlo), sm. verseggiatore con scarse doti poetiche. savinio