quello che sulle lastre del fotografo al versarsi dell'acido; l'imma- gine nascosta
periodo. 2. compenso da versarsi per contratto a chi affitta.
affluènza, sf. l'affluire, il versarsi in gran copia di acque correnti
della spartana / emula spada ha da versarsi tutto. baldinucci, 1-17: questo quadro
mentre il corpo è digiuno, per versarsi nel duodeno durante il passaggio del cibo
braccia, in quella stagione usi a versarsi com'e'venivano e senza artificio.
e per commetterli, e intonacarli, versarsi acqua giù per le mura già alzate
monti, x-3-216: vedran dalla città versarsi / cocchi e destrier per tutta la
scure; e per commetterli e intonacarli, versarsi acqua giù per le mura già alzate
della concetta creatura, ed il copioso versarsi del sangue che ne conseguitava, redimere
ei vedea la ricchezza / dei regni versarsi infinita / su l'arcipelago azzurro,
autorità e come simbolo del sangue da versarsi per la fede e per la carità
l'essere diffuso, il versare, il versarsi in copia, l'espandersi (di
7. ant. traboccare, versarsi. b. davanzali, 3-25:
croscio, che sull'ampia terra / parea versarsi, dilagando, il cielo. comisso
e sfidavano / a chi pria potea versarsi / giù per l'ugola, e votarsi
così, di ardimento in ardimento, versarsi nell'immaginoso dei più immaginosi romanzi storici
escretorii. a. cocchi, 5-1-121: versarsi [certo flusso] dagli escretori delle
che concilia l'egoismo col bisogno di versarsi all'esterno, di amare, cioè di
che concilia l'egoismo col bisogno di versarsi all'esterno, di amare, cioè di
far altro che schiccherar fogli, e versarsi all'ultimo il cervello per le mani
. ant. e letter. effondersi; versarsi, disperdersi, spargersi. 5
papa, che il sangue prossimo a versarsi griderebbe contro di lui. -esortare,
quello che sulle lastre del fotografo al versarsi dell'acido: l'immagine nascosta si
braccia, in quella stagione usi a versarsi com'e'venivano, e senza artifìcio.
del riccio, 3-46: prendere a versarsi... co'favori e le grazie
per poter prontamente darsi mano, e versarsi tutti da una parte o dall'altra,
quello che sulle lastre del fotografo al versarsi dell'acido: l'immagine nascosta si
infilzati; / del latte v'è da versarsi pel seno. boiardo, 1-121:
arbasino, 9-30: eliogabalo continua a versarsi con attenzione delle medicine molto colorate e
31-9: tosto costui per terra ha da versarsi, / se in luogo fermo a
i liquori, è quello che nel versarsi fa pochissimo romore e perciò non si sente
da'lodatori l'opacità e lo splendore e versarsi ovunque ugual dose di ammirazione. piovene
ultima guerra, noi vedemmo l'italia versarsi, per mal concette speranze, sull'
vaso di tersissimo cristallo... intenderemo versarsi un'acqua torbida, rimarremo convinti.
equivalente alla cinquantesima parte del reddito da versarsi in favore della chiesa.
intr. anche con la particella pronom. versarsi (un liquido, le lacrime)
le rote luminose ed ecco / pioggia versarsi e rimugghiar le nubi / con spessi
agio e nascosta. 11. versarsi, traboccare (un liquido da un recipiente
seggiola, dai suoi atti nervosi nel versarsi e rumare il caffè della tazza, dai
bande, viene tutta quella che sopravanza a versarsi dai detti lati per le bocche
: 'sbrodarsi': macchiarsi col brodo, versarsi il brodo addosso. 3.
non far altro che schiccherar fogli e versarsi a l'ultimo il cervello per le
e contemplo e vedo l'anima del cristianesimo versarsi tutta dall'edificio. d'annunzio,
29. versarsi al di fuori del recipiente, colare (
con la mano, e non a versarsi col sacco. proverbi toscani, 237
un pagamento, quantità di denaro da versarsi con una scadenza prefissata. m.
per lo più con la particella pronom. versarsi, fuoruscire dal recipiente che lo contiene
straordinario del 30 % delle rendite da versarsi alla chiesa per contribuire alle crociate; trigesima
nelle fiandre a guardare il sangue francese versarsi a torrenti dalle armi di tutta l'europa
sono le acque che ne discendono a versarsi da un lato nell'adige, dall'
-versare il cuore in quello di qualcuno, versarsi nelcuore di qualcuno-, manifestargli i propri sentimenti
bruscamente ripiegata per difenderla e impedirle di versarsi nel vuoto dell'infinito che si apriva