terra. dante, 53-55: versan le vene le fummifere acque / per
lo suo reame. dante, 53-55: versan le vene le fummifere acque / per
1-219: bella è zacinto! a lei versan tesori / l'angliche navi.
-figur. dante, 53-58: versan le vene le fummifere acque / per
si appiglia. cappello, ix-59: versan, mentre la notte il mondo benda,
quattro colmi bicchieri / dentro l'anima mia versan dolcezza, / più che dugento filli
dei malsicuri saracini oppressi, / si versan pianti, gemiti e lamenti, / ma
uso di essa? betteioni, i-272: versan poi l'uva entro 1 'ammostaruola /
colmi bicchieri / dentro l'anima mia versan dolcezza, / più che dugento filli
crete / d'umor fracidi e rei / versan fonti indiscrete, / onde il vapor
sol sul mezzo giorno, / e versan fiamme le campagne bionde. baruffaldi, xxx1-
crete / d'umor fracidi e rei / versan fonti indiscrete, / onde il vapor
ampio mar di seno in seno, / versan quest'occhi tristi onde sopr'onde!
fontaniere a i magri agnelli / non versan cristallina e limpid'onda. =
/ d'umor fracidi e rei / versan fonti indiscrete. imbriani, 2-272:
vapori. dante, xliii-53: versan le vene le fummifere acque / per
fore, / che tanta acqua non versan dua fontane. d. bartoli,
tu inceppa i venti che diluvi orrendi / versan di pioggia. -domare.
/ d'umor fracidi e rei / versan fonti indiscrete, / onde il vapor s'
nel tempo che [le viti] acquose versan le lagrime. mattioli [dioscoride]
: bella è zacinto! a lei versan tesori / l'angliche navi; a
/ dei malsicuri saracini oppressi / si versan pianti, gemiti e lamenti. c
i-59: bella è zacinto! a lei versan tesori / l'angliche navi; a
erba macinata in una piccola zucchetta e vi versan dentro dell'acqua calda, poi immergono
su 'l capo de'poeti avvinti / versan le donne il nardo e l'idromelo
: bella è zacinto! a lei versan tesori / l'angliche navi. d'annunzio
son causa dell'accrescimento delle vene che versan tacque de'fiumi. si può negare
, / perché il foco, che versan, non oltraggi / ai fiori de le
che non mai vien manco, / versan ne'crani de le genti vinte: /
/ dei malsicuri saracini oppressi / si versan pianti, gemiti e lamenti. c.
io son pasciuta / quei che il versan, non san dove scende. carducci
macinata in una piccola zucchetta e vi versan dentro dell'acqua calda, poi immergono
crete / d'umor fracidi e rei / versan fonti indiscrete, / onde il vapor
, tanto ancor più lieti fiumi / versan fuor da le premute mamme. lanci,
ancor che son malvagi e tristi / versan sopra l'autor diasmi e vergogne.
i-787: bella è zacinto. a lei versan tesori / l'angliche navi; a
io son pasciuta / quei che il versan, non san dove scende. / inacerban
quattro tritoni intorno in mille rivi / versan per le lor trombe argenti vivi.
lo sgrida amor. fantoni, i-93: versan le driadi dal canestro pieno / l'
/ dei malsicuri saracini oppressi / si versan pianti, gemiti e lamenti, /
nere l'ulive, in larga copia / versan liquor dentro lo sparto oppresse. d
producendo cristalli adorni e rari, / versan spilletti d'acqua freschi e
, che non mai vien manco, / versan ne'crani de le genti vinte.
mando fore, / che tanta acqua non versan dua fontane. bibbia volgar.,
, / e con gorghe soavi / versan dal gozzo armoniosi favi. pananti, i-99
ventre della terra. dante, xliii-53: versan le vene le fummifere acque / per
monte). dante, xliii-53: versan le vene le fummifere acque / per li
fore, / che tanta acqua non versan dua fontane. gemelli careri, 2-ii-183:
/ dei malsicuri saracini oppressi / si versan pianti, gemiti e lamenti, /
la vedova dolente, i el sangue versan le tuo man e 'piei! chiabrera
nor clepsdra, / per cui si versan fuor mille zampilli. soderini, i-108
erba macinata in una piccola zucchetta e vi versan dentro dell'acqua calda. pea,