e pioggia accolta in gelo / si versa e i paschi abbatte, e inonda i
per la molta acqua che vi si versa sopra, sono infradiciate. soderini,
che forma il lago di como e si versa nel po, presso cremona)
e pioggia accolta in gelo / si versa, e i paschi abbatte, e inonda
, che il sacerdote ministro del battesimo versa sul capo del battezzando (o in
143-2: l'alma, che sparge e versa / di fuor tacque di drento,
. marino, 10-122: mentre che versa il mèl l'aculeo scocca. vallisneri
da siena, 432: ogni troppo si versa. non è altro il troppo che
che peggiora (nella malattia), che versa in gravi condizioni; peggiorato, che
lo stesso effetto, è ch'egli versa il suo cuore, e gli altri l'
mio sangue l'appassionato aroma della landa che versa la resina dalle mille e mille piaghe
lavacri / che da'suoi gioghi a te versa appennino! leopardi, 26-30: da'
8-3-452: là dove aquilone algente / versa mai sempre le pruine e 'l gelo,
d'arabia i più pregiati odori / versa d'intorno al virginal cospetto; / altri
tal furia si caccia entro e si versa / tolta la sbarra, nell'ovil l'
sangue l'appassionato aroma della landa che versa la resina dalle mille e mille piaghe
5-228: tosto rivolta il vaso e versa l'esca, / ch'elesse l'
e da le liete ciglia / dolci rugiade versa / onde i fioretti e l'erbe
aperto noto della veste il lembo, / versa giù tanta pioggia, e tanto gielo
buon'ora, che quando egli si versa il vino è buona astifìcanza. =
: rimpianto che mi attra versa ancora come una spada. idem, 1-180
/ lo spirto e il sangue doloroso versa. marino, 333: fraghe
, ha per bene chi vi reca e versa dell'acqua; così noi abbiamo aver
, / nelle gelide conche onda si versa / con lungo gemitìo. 11
e signora, / nell'atrio si versa / in duplice gora. de sanctis,
, in su le mani / ti versa acque odorate, e da le mani /
balsamo di morale conforto pur mi si versa sul cuore. monti, ii-376: mai
amici, è barzelletta; / se versa circa ai grandi, adulazione. lippi,
allegria bearmi sento, / se si versa e cade al petto, / rido e
lavacri / che da'suoi gioghi a te versa appennino. manzoni, pr. sp
. salvini, 39-vi-152: vaso che versa avanti l'acqua dal suo corpo per via
: [mi dimandarete:] in che versa questo convito, questa cena? non
in quest'aria tersa / la befanesca calza versa / luminarie di lucciole e lustrini /
sguaiato, strillo. sasso che versa l'acqua, chi ne attinge con vasi
sale / vi asperge, e l'acqua versa nel boccale / che a cento bocche
coperchio, intorno la bronzina; / versa, tramoggia, il gran dalla bocchetta.
d'oro ampia ricchezza, / chinasi e versa dal bocchin socchiuso / eleganze straniere.
un temperamento poetico, vale a dire versa sul collo l'acqua bollita, e vedi
(l'acqua che scorre o si versa, una pentola che bolle, il fuoco
peluria. lippi, 9-18: chi versa giù bollente la rannata, / che
6. ant. recipiente dove si versa il latte che servirà poi per fare
che a braccia aperte aspetto: / versa dal santo petto / visibilmente acqua,
albero a vite elicoidale, dove si versa il riso misto a glucosio o talco
beato ignazio. rolli, 552: versa fiammetta, vezzosa figlia, / quella
negri, 1-951: pioggia felice, versa a gran scrosci / un suo fresco
, coperchio, intorno la bronzina; / versa, tramoggia, il gran dalla bocchetta
venendo bianco dalla vita eterna, / e versa l'olio con un viso attento.
manuca, / e da mille occhi versa il pianto eterno; / per esser
con le apposite polveri, che si versa poi in uno stampo, dove si
che serve per il prelevamento, o il versa alvaro, 4-203: «
stupidità, inerzia ed imprudenzia. e versa circa la virtù consultativa, come la
tubo di tela attraverso il quale si versa nella tramoggia il grano da macinare.
cammin tonde correnti, / e quando versa il cielo / sotto tarso leon fiamme
che per ambe l'orecchie il sangue versa. -stare a suon di campanelle
341: in bel vaso lucente / versa di vin purpureo ampi canali. f
, come in una forma, si versa l'oro fuso, o l'argento,
, 5-271: un cannello di ferro versa acqua in una splendida vasca barocca.
come notturna acqua canora / che si versa dal cuore della terra, / trema
rumore che fa il liquido quando si versa). è da considerarsi formazione parallela
. leonardo, 1-266: quel che versa 'l pianto alza le ciglia nelle loro
empie la capacità del sonetto, si versa e si configura tutta nel « luogo »
belle piagge / i cari suoi tesor versa pomona. fed. della valle, 352
del mare. lippi, 9-18: chi versa giù bollente la rannata, /.
, coperchio, intorno la bronzina; / versa, tramoggia, il gran dalla bocchetta
casuali): corrispettivi che il pubblico versa, con il consenso della legge,
coperchio, intorno la bronzina; / versa, tramoggia, il gran dalla bocchetta;
si è scelto, ragiona e discute e versa i tesori del suo vaso di sapienza
, distesovi un suolo di cenere, si versa di quando in quando il ranno per
gnoli ripiegati, sui quali si versa, successivamente e a più riprese colla
di dio riprende, / quant'ella versa da due parti aperta. laude, v-507-32
, questo insulsissimo ciancione... ne versa in capo molti cestoni di sentenze e
nesi, sorda, tarda e ciabattona, versa l'acqua bollente perché aurora possa servire
questo insulsissimo ciancione... ne versa in capo molti cestoni di sentenze e
. bruno, 3-10: in che versa questo convito, questa cena? non già
rigonfia della botte. pel cocchiume si versa il vino o altro liquido nella botte
combattuta, è più felice, / e versa gloria più lucente e larga. campanella
mare / da veloci discorsi in terra versa. boccaccio. vii- 131:
in seno / tutto mai non si versa, o si comparte, / perch'ei
quale, messavi della cenere, si versa via via acqua per fare il ranno
fosse spediente accostarsi all'assedio d'an- versa, lasciandosi alle spalle gante e tenremonda,
biliare: attraverso il quale la bile versa dal fegato nell'intestino. -condotto ghiandolare
si dicon consonanti, perché se versa natura, vedendo tante e si differenziate e
, inerzia ed impru- denzia. e versa circa la virtù consultativa, come la
continuata con la surgente da cui scaturisce e versa. 4. attaccato insieme;
contrattamente prochus, cioè, vaso che versa avanti due serpi, che stanno
o che ogni membro di un'associazione versa per la formazione del fondo comune.
di dio riprende, / quant'ella versa da due parti aperta. idem, par
coperchio, intorno la bronzina; / versa, tramoggia, il gran dalla bocchetta;
come le pere, e poi vi si versa sopra un poco di vino bianco,
mare / da veloci discorsi in terra versa, / o ver quanto nel ciel
/ sorride, su peroscia che gavazza / versa una negra iddia la cornucopia.
con la surgente da cui scaturisce, e versa. vallisneri, iii-8: se si
coi bisognosi, tanto più dio gli versa liberalmente in seno nuove ricchezze, per
libra ne'campi aèrei, e funi versa / mole e l'eternità volve de'tempi
come le pere, e poi vi si versa sopra un poco di vino bianco,
un temperamento poetico, vale a dire versa sul cotto l'acqua bollita, e
/ vino, e lo porta e versa nelle coppe. d'annunzio, v-2-885
, in su le mani / ti versa acque odorate, e da le mani /
il crivello delle belide, che tanto versa quanto vi si rinfonde. leopardi,
rostro, in su le mani / ti versa acque odorate. 4. rifl
'(detto anche di piaga che versa un liquido acquoso). dacrioemorragìa,
di settembre ha ancora qualche lucciola che versa il suo chiarore benevolo sulla debole erba
e gelo / sopra la terra ottenebrata versa. foscolo, gr. ii-428: [
/ ond'ogni mal fra noi si versa e spande. d. bartoli, 22-56
di animo. savinio, 10-104: era versa tissimo in demonologia. conosceva
proprietà. -in partic.: chi versa denari o titoli a un istituto di
lochi, in cui s'accoglie o versa [l'acqua]. allegri, 40
, e d'ogni lato / arme versa ed armati. arici, ii-109: nel
flussioni suole chiamarsi, è quella che versa intorno alle differenze delle quantità variabili.
, morendo l'uomo, vermiglio si versa? la sua sete è del digesto che'
le pere, e poi vi si versa sopra un poco di vino bianco, et
che da la bocca / mentre che versa il mèl l'aculeo scocca. metastasio,
arici, i-156: pel tenebroso aere si versa / a dilungo la fredda invernai piova
sangue), volendo celare la disavventura, versa prestamente nell'arca fiorita l'acqua sanguigna
caro corpo / abbandonate, se non versa prima / l'onice a me giocondi
a comporre, che a disciogliere, versa più intorno alle somiglianze, che alle differenze
mare / da veloci discorsi in terra versa. ugurgieri, 5: a costoro
: l'una piaga arde, e versa foco e fiamma: / lagrime l'altra
plebea e signora, / nell'atrio si versa / in duplice gora. carducci,
.. versano il cuore, come si versa il mele: cioè che anco ne
, e l'altro langue, / e versa l'alma quel, se questa il
immettono il condotto coledoco, che vi versa la bile, e il condotto pancreatico
e il condotto pancreatico, che vi versa la secrezione pancreatica; vi ha inizio
torre il conte lascia ed al re versa. sacchetti, 36-37: uno pessimo
giù per rotte balze / ruinoso si versa. 2. irrigidito, intirizzito
pentola, che ha troppo fuoco, versa bollendo quel che avea dentro.
. romagnosi, x-78: l'economia versa sul tornaconto materiale. la giurisprudenza versa
versa sul tornaconto materiale. la giurisprudenza versa sulla giustizia normale. manzoni,
suol egro che da sete oppresso / versa ogn'or col pensier fontane e rivi
il giogo per il fonte, il qual versa allora che eloquentemente si scrive in poesia
fior, dall'eliconio / clivo cadendo, versa, / palla dall'elmo i liberi
avvelenamenti (e il sangue che si versa e ri stagna nello stomaco
delle ghiandole sudoripare: il sangue si versa nelle ghiandole ed è eliminato col sudore
endòcrino, agg. medie. che versa diretta- mente nel sangue i prodotti di
maggio in pastoral capanna / quando si versa ne'suoi vasi il latte, /
o creppaccio, / e avaccio avaccio / versa in quel ventre / quel potulento
per azione del processo infiammatorio e si versa e si accumula negli interstizi dei tessuti
attraverso le pareti di cellule viventi si versa e si deposita in tessuti adiacenti (
dire, prende fiasco, bicchiere, versa e porge senza etichetta di vassoio.
d'annunzio, v-2-829: vado a versa col colonnello pe- tella, che mi
che da la bocca / mentre che versa il mèl l'aculeo scocca. baldinucci
il genuino linguaggio di un poeta che versa la calda affezione di un amante,
, l'ingegno e l'arte / si versa in tradimenti e inganni e invidie;
suo primo spuntar giù dal pendio / versa un torrente di volubil luce / che abbevera
lavacri / che da'suoi gioghi a te versa appennino! d'annunzio, i-452:
conca usata / è troppo fessa e versa la rannata. g. b.
-che è andato in malora, che versa in tristi condizioni. - anche sostant
sasso: / qui la fulminea polvere si versa, / e un fil di ferro
più antropomorficamente, come persona sdraiata che versa da un vaso gran quantità d'acqua
flussioni, suole chiamarsi, è quella che versa intorno alle differenze delle quantità variabili,
i-147: a noi di tua pietate / versa i torrenti, e dopo orror sì
voler di dio riprende, / quant'ella versa da due parti aperta. petrarca
del corpo di cristo crocifisso esce e versa il sangue sopra di noi. targioni
, i-228: il canale è aperto e versa, onde noi, avendo bisogno di
con quell'olio. bresciani, 1-ii-399: versa sul tappeto e spruzza nei damaschi una
cammin tonde correnti, / e quando versa il cielo / sotto l'arso leon fiamme
/ che i flutti arruffa e l'un versa sull'altro / indietro spumeggiando.
della forra di serricanteglio, come acqua versa in detta forra, sia proibito il
fredda dall'altra banda, come acqua versa nella forra dell'albereto, per essere luogo
il vento, il fresco vento non versa / telai di suoni e chiarità improvvise,
, e d'ogni lato / arme versa ed armati. il buon sinone / gode
sul frontispizio nel genio dell'italia che versa i suoi doni dal cornucopia, e
che lascia scorrere un liquido; che versa facilmente (un vaso, un recipiente,
e vien, fa il galoppino. versa, ii-409: arrivava a sbarcare il lunario
e fresca come il gelo / sopra le versa, e la fa ben bagnare.
l'anima immersa / geme e lagrime versa. panni, 223: spiega il desio
obblio, ch'acque profonde versa, / e notte ritornare alla natia /
il genuino linguaggio di un poeta che versa la calda affezione di un amante.
carena, 1-170: 'gerlinaro', colui che versa e dispone nel forno il minerale,
più lieve immagine / nel cor le versa il foco. manzoni, pr. sp
di cose '. chiunque getta o versa, in un luogo di pubblico transito
navigar in quel fiume di stelle che versa acquario daltuma. d. bartoli
convenienti e gioconde. foscolo, 1-308: versa prima / l'onice a me giocondi
/ che da'suoi gioghi a te versa appennino. manzoni, 299: giunsi in
le forme dell'arte, e ne versa i liquori e i profumi per la strada
fiori goccianti. 2. che versa, che lascia cadere gocce; gocciolante.
, più si volve e spuma e versa, / e 'l suo negro vapore a
7-in: si come un caldar, che versa il grasso / per troppo foco,
era stato più volte borgo-maestro d'an- versa, uomo di gran fazione in quella città
grattato ', infine 'crema che si versa su una pietanza per farla rosolare nella
mani e 'l fianco aperto, / che versa grazie e d'amor fiamme spira.
23-159: né già con mormorio si versa fuore, / ma molto grievemente scaturisce,
del pari tacque di tutta la fonte, versa intorno intorno una bellissima pioggia a uso
, mettendo amo in grondaia, / versa spilli e zampilli e pispinelli.
. -per estens.: che si versa, che sgorga copiosamente; che
ingralito / col puzzaglioso che lor bocca versa, / che solo dio riversa;
e di gross'acqua un guazzo / giù versa. -figur. pianto. p
il quale a gocciola a gocciola egli versa sopra le spalle del suo signore, lavato
basi di quella parte deh'idrodinamica, che versa intorno all'equilibrio dei fluidi. boccardo
cassettina o recipiente metallico nel quale si versa il becchime per nutrire gli uccelli nelle
, men- tr'egli passa pellegrinando, versa ora su le tue piaghe. berchet
de'bardi, 1-15-9: ciò detto ognun versa per gli occhi il pianto / per
gitterai la mistura; e 'mbrattale, poi versa. cellini, 2-8 (317)
tu offerto, il tuo sangue si versa, tu sei sunto e annientato misticamente.
a piene mani la polvere e la versa sul cadavere. stupdrich, 5-176:
i flutti amari, / e oscurità si versa / sull'ampia solitudine dei mari.
e gelo / sopra la terra ottenebrata versa. 6. propagarsi, diffondersi
denaro) verso un altro individuo, versa al suo creditore una somma che non è
, dall'inachio / clivo cadendo, versa. = voce dotta, deriv.
sale, e per buono quando si versa il vino. g. ferrari, 309
/ perla e corallo, inallegrito ei versa. = comp. dal pref.
aspersa, / seminando di fior, nettare versa. redi, 16-ii-65: il nero
govoni, 638: [l'usignuolo] versa dall'ugola incantata / quel fresco fiume
distogliere l'attenzione o l'impegno; versa. quarantotti gambini, 10-114: fra tutte
. monti, 12-349: giove / versa incessante, addormentati i venti, /
, 7-158: ogni pino della foresta versa resina, per incisione, in un
; l'altra è profana e versa nella polizia. = deriv.
delizie che l'artista, forse inconsapevolmente, versa in abbondanza negli ambiziosi spiriti femminili.
questa fonte... / indifferente or versa / l'acque oziose giù per la
indura invetriando le pigre acque / che versa la meotide palude. tasso, 14-34
lagrime sospende; / l'altro ne versa inessiccabil piova. 3. figur.
è vittima della sorte avversa; che versa in condizioni morali e materiali particolarmente tristi
falce annesta [un melo], / versa sopra quell'altro l'acqua viva /
si faccia, si turba e tutto si versa, ed infino allo impazzare si accende
mille fiumi in duo mari infonde e versa. leopardi, 813: parve conveniente
che per la molta acqua che vi si versa sopra, sono infradiciate in modo,
, gitta l'enteriora nell'onde salse e versa i puri vini. tolotnei, xxxvi-45
e pioggia accolta in gelo / si versa, e i paschi abbatte e inonda i
un'apposita sentenza civile, colui che versa in condizioni di abituale infermità di mente
pace universale, in quale il mondo versa, sii per durare o per interrompersi con
intinge. lippi, 9-18: chi versa giù bollente la rannata, / che
orditura priva d'incitamento che la novità versa pur sempre nell'animo di chi legge
f. f. frugoni, vii-409: versa a diluvio l'inchiostro ne'suoi fogliacci
uno circulo assai grande, nel quale versa la parte meridionale lassando imo introito de
indura invetriando le pigre acque / che versa la meotide palude. magalotti, 21-77:
tiene, atteso l'oggetto in cui versa, dell'oltranaturale, deh'incomprensibile, dell'
e più abituale dell'irrequietezza, e versa nei moti deliberati dell'anima e non innocenti
baldi, 180: da la piaga / versa purpureo sangue, che gl'irriga /
della bocca... e giù versa nel trogolo una poltiglia fumosa composta di cento
sospiri, / in singulti amarissimi si versa. -vivere, pascersi, cibarsi
/ e quanto averno dagli abissi sui / versa calamità sopra la terra, / sovente
lacrimosi. -gonfio di lacrime; che versa lacrime, umido di pianto (l'
adopra, i e lagrimoso umore / versa ferito il core, / per sì bella
3. che piange sconsolatamente; che versa lacrime di dolore, di compassione,
acqua che da tre giorni continui si versa ostinata, brutta, fredda da un
compone di una capacità in cui si versa il liquido distillarle, di un condotto
e non il lume / che cinzia versa placido dal carro. leopardi, 7-41:
focosa lampa. lalli, 1-2-29: versa da gli occhi quasi acesa lampa / di
aprile, / quando il corno di copia versa flora, / una landa, un
morti. bellori, ii-158: san giovanni versa tacque del giordano sopra un vecchio languido
/ che da'suoi gioghi a te versa appennino! carducci, iii-1-347: a te
è rotto il naso, / che versa il sangue e corre al lavamane; /
lavarèllo ', piccola tra versa stagna, alta 30 o 40 centimetri,
nazionali, vale a dire quello che versa sopra le classi diverse dei cittadini,
che non corre pericolo, che non versa in serie condizioni. ariosto, 376
lentisco, e 'l dolce succo / fuor versa ancor di lagrime odorate / il balsamo
: una sorta di felicità ingenua si versa dalle sue ciglia. tutte le clarisse
in moti rettilinei e vice versa; è specialmente utilizzato nei dispositivi
il nilo... ogni anno versa e allaga i poderi d'ognuno,.
fangoso. govoni, 1137: versa la pioggia che arrivò in ritardo /
i-265: in su le mani / ti versa acque odorate, e dalle mani /
'o * succhio ') e si versa dentro al parenchima delle foglie, dove
si cola diligentemente tutto l'aceto e si versa in vasi impeciati e ben odorosi.
le somme labra onde il liquor si versa. lai li, 9-64: restar
acqua ripieno, e goccia non si versa, / che di la turma luntanata
che piace. alamanni, 7-i-215: versa [la grazia divina] quell'acqua in
nuotava [il feto], indi si versa, / e la matrice a lubricar
sostenuta; e tanto più velocemente si versa, quanto la sua situazione è meno
e non il lume / che cinzia versa placido dal carro / di madreperla.
santo e di un manigoldo che sotto versa carboni, restando in dietro i soldati
arlia, 1-206: d'uno che versa in istrettezze si suol dire che 'fa de'
e per traversa / sedesi che non versa, / bontà di carlo com sua
i-21: dai canestri / lussureggianti a lui versa di frutti / gran copia il buon
lacrime inflessibile). che versa / da far pietoso un cor benché villano
quella cassa abbarcata come sopra, dove si versa la polvere per fare cartocci.
e non il lume / che cinzia versa placido dal carro / di madreperla.
dito gli rimena con detta maestra, e versa in un bicchiere, e lavalo co'
e la sibilla il vino / li versa in fronte e tra le corna svelle /
magia, e questa, per quanto versa in principii sopranaturali, è divina.
fonte / ond'ogni mal fra noi si versa e spande. 2. in
, disarmato. 4. che versa in cattive condizioni fisiche. -anche:
: da'labri tuoi religiosa pito / versa a l'orecchio altrui manna gentile.
si manuca / e da mille occhi versa il pianto eterno. 5.
di mondiglia / e sulla calce bianca versa a secchi / l'acqua e con marra
. persona di umile condizione sociale che versa in pessime condizioni economiche, malridotto,
.. dal vaso riquadrato in ottangolo versa l'acqua in mezzo da un giglio e
ch'esce dalla bocca del mascherone, versa la birra di cui la vetrina è piena
: la matematica è una scienza che versa tutta nelle relazioni. tali relazioni sono
dei treni, e quella d'an- versa è sormontata da torrette di ghisa che prolungano
durevole; quella di dio, che versa nella presenzialità immanente, ed è sola
dessi, 10-51: -meno male! (versa da bere in un bicchiere di corno
d'oro della luce che per tanti secoli versa e spande e, riempiendone l'universo
: perché fortuna tanti effetti vani / versa, soppressando i'innocenti / con pena meritoria
fato / in invisibil urna, / e versa poscia il ben sparso di male /
meschinato, agg. ant. che versa in disagiate condizioni di vita; povero
del lavamento. talora col mesciacqua si versa direttamente l'acqua nelle mani altrui,
artisticamente e cesellato, dal quale si versa l'acqua per l'abluzione delle mani
per il ghiaccio. beccaria stappa, versa, mescola, porge i bicchieri.
essere principalmente sintetico, poiché tanalisi sola versa sui particolari isolati, dove che la
dì arrechi una mezzina d'acqua e versa a'piedi di questo bastone, tantoché
.]: mezzinaccia tutta rotta; che versa. = deriv. da mèzzo1.
conserveranno. soldati, 5-109: ti versa mezzo bicchiere del suo perla...
mima, a lei fortuna in grembo / versa con larga man le doble a staia
tanta parte del nostro animo e si versa in esse la più nativa sostanza della
l'echeggiante cicala / posta sull'albero versa l'acuta canzone minuta - / mente
miracolo. una sorta di felicità ingenua si versa dalle sue ciglia. tutte le clarisse
miserabil piagne. 2. che versa in condizioni di grande indigenza, di
mistura; e 'mbrat- tale, poi versa. castiglione, 622: pestavano li marmi
. bechi, 2-138: il caporal maggiore versa con cauta dose dal padellotto del fricò
: se la diottra cascherà sopra l'ombra versa, allora lo spazio fra il piede
potrà... ridurre l'ombra versa in ombra retta... e moltiplicar
fìsso oppure oscillante, sul quale si versa il raccolto: i frutti scivolano dentro
mondiglia / e sulla calce bianca versa a secchi / l'acqua e con marra
della guerra. pesaro, li-7-329: versa non solo nelle materie profane e morali,
, iii-1-389: il dolore già mi versa in torno / cure mordaci da li algenti
milizia, iii-106: poi vi si versa sopra dell'acquafòrte, che morde e
assedianti. lippi, 9-18: chi versa giù bollente la rannata / che pela
non ha possibilità di guarigione, che versa in pericolo di vita. pagliaresi
inquieto male, piena, sì che versa, di veleno mortifero. s. gregorio
veste da camera, che agita e versa il bussolotto, il suo inclinare il
il servo, che non fa motto, versa e si inchina e ci lascia soli
nova uno fiol dii signor turco andava versa adna e terso, per far murar.
di fortuna, di denaro; che versa nell'indigenza o ha bisogno del soccorso
proprio di coccodrillo che il perfetto nacrologista versa sulla stessa pagina per la morte d'
desiderata, gli [al carducci] versa il nepente. de roberto, 10-240:
, / nequitosissima, / che tutte versa le robe e travasa, / finché
tasso, 8-3-455: aquilone algente / versa mai sempre le pruine e 'l
orditura priva d'incitamento che la novità versa pur sempre nell'animo di chi legge e
1-4-108: siccome ha una virtù che versa intorno alle spese e chiamasi magnificenza, così
gli parve di notare una sensibilità dir versa, o addirittura attutita, in una zona
è un vaso di pandora / che versa affronti, risichi e tracolli, /
ciel gli ampi e pregnanti nuvoloni, / versa - van pioggie con molti romori /
uomo si conformi agli obbietti tra cui versa: hanno dell'asino e del mulo,
, 5-175: obliqua [la luna] versa / la mal detersa / luce sul
finestra che dia in una intercapedine! versa quivi gli escrementi, o vi costruisce uno
, in su le mani / ti versa acque odorate. -ant. che emana
, 7-158: ogni pino della foresta versa resina, per incisione, in un
': 'vaso 'da cui si versa il vino (boccale, anfora)
posto perpendicolarmente all'orizzonte. -ombra versa: quella proiettata su una superficie ideale
esso orizzonte... ma l'ombra versa è causata dal corpo che è equidistante
tonda di grossa facondia che la provvidenza versa nelle teste più vuote di ciascun partito
il caro corpo / abbandonate, se non versa prima / l'onice a me [
quanto è nell'opposita bilancia, nello alzarsi versa la sua acqua nel primo ricipiente,
organizza e arricchisce sempre più e si versa nel cosiddetto esterno. slataper, 2-261
con quanto scende e in sé si versa il fiume / mar procelloso che si franga
nevi e gelo / sopra la terra ottenebrata versa. carducci, iii-2-38: in vano
è nell'opposita bilancia, nello alzarsi versa la sua acqua nel primo ricipiente, el
ii-372: il chirurgo... versa talvolta tra la sfracellatura delle cadute,
ti osserva. menzini, i-154: versa voglie ed affetti avide, ardenti / a
e gelo { sopra la terra ottenebrata versa. alfieri, 4-139: giugurta improvvisamente
, 2-138: il ca- poral maggiore versa con cauta dose dal padellòtto del fricò
, agg. che paga; che versa una determinata per lo più prestabilita somma
che, a differenza del socio onorario, versa una quota di affiliazione.
fun zione esocrina, che versa il succo pancreatico nel duodeno attraverso il
le parti, sogliam dire: 'e'versa come un paniere '. proverbi toscani
3-360: l'acqua che per angolo concavo versa infra l'aria fia panniculata, in
; e però tendendo al pareggiamento si versa a grado per grado ne'corpi contigui
bene e la beatitudine di noi tutta versa in far ritorno a quella. muratori
pazzia? '. risposi: 'versa e non ti preoccupare '. fenoglio,
che a braccia aperte aspetto: / versa dal santo petto / visi
veste da camera, che agita e versa il bussolotto [a tavola reale]
mostra in parole ed alcun'altra che si versa in fare molti mali. la prima
necessità continue e non risolubili in cui versa il finito a rispetto di sé.
/ la neve vi parie che l'aere versa. boccaccio, dee., 10-8
per traversa / sede sì che non versa j bontà di carlo con sua spada
vittorini, iv-399: ognuno... versa il suo bravo percento di quanto coltiva
, i-168: nelle gelide conche onda si versa / con lungo gemitio che, percotendo
nostra felicità, ora per cento bocche versa il vitupero sul nostro capo.
fatt'una faccia pricolosa. -che versa in pericolo di vita (un ammalato)
ingralito / col puzzaglioso che lor bocca versa, / che solo dio riversa.
: magia..., per quanto versa in princìpi sopranaturali, è divina,
sopranaturali, è divina, e quanto che versa circa la contemplazion della natura e perscrutazion
... / sede sì che non versa / bontà di carlo con sua spada
] e non pesa le parole ma le versa e le getta con impeto. forteguerri
. ant. e letter. che versa lacrime, piangente. boccaccio,
incannellate, ma da quella parte dove si versa l'acqua, piana: non dimeno
più larga, donde l'acqua si versa. lomazzi, 4-ii-267: un'altra
, agg. che piange, che versa lacrime, che esterna la propria emozione
g. venier, lxxx-4-349: sempre versa tra mille dispiaceri, fomentati dall'insidie
tasca una manata di pistacchi e li versa in un piattino, che fa uscire dall'
un beccuccio, donde il liquido si versa in un recipiente sottoposto. lo stesso per
2. per estens. che versa in condizioni di estrema povertà e indigenza
dì arrechi una mezzina d'acqua e versa a'piedi di questo bastone, tantoché
non alli ricchi dee sovvenirsi, perciocché versa chi mette in pieno. monosini, 142
grasso... in questo grasso si versa il riso... questo sistema
quel vaso pieno d'acqua, che lo versa in quel fiume, per chi lo
lungo lungo con l'urina, che versa il lor pincone. 2.
, che rompe oggi gli specchi, versa gli unguenti, straccia le vesti, calpesta
7-5: d sacco preso per gli pinzi versa. biscioni [s. v.
e pioggia accolta in gelo / si versa. -pioggia acida: quella resa
lui disgrazia bomba / quanto più carte versa o d'indi verse. dotti,
sul frontispizio nel genio dell'italia che versa i suoi doni dal cornucopia e che
coperta. marino, vii-303: chi versa le pioggie dal cielo piova sangue dalle
sua testa i crini piove, / e versa un'aurea pioggia in grembo a cristo
questa svolta. 8. che versa lacrime in abbondanza, piangente (e
, mettendo amo in grondaia, / versa spilli e zampilli e pispinelli. marino
tasca una manata di pistacchi e li versa in un piattino, che fa uscire dall'
lui si siede al tavolo, e si versa il vino. -m'hai già comandato
polve a pizzicar le nari, / or versa inchiostri a dilettar l'ingegno. g
polvere prende un pizzico e lo versa addosso all'amante. verga, 7-820:
arcuate di due cervici umane, si versa il liquido verde di un colle così
e non il lume / che cinzia versa placido dal carro / di madreperla, ma
), agg. ant. che versa lacrime, piangente. - anche sostant.
dunque, che rompe oggi gli specchi, versa gli unguenti, straccia le vesti,
pulv icolo o polline... si versa o si sparge dalla borsetta quando si
; e a sorde / orecchie spesso versa i canti l'alta / lirica musa.
no di zucchero e, quando le si versa nell'acqua, il bicarbonato e l'
torrente di popolo all'aprirsi delle porte si versa fuori... vedo tante spade
. f. frugoni, iii-314: versa, versa, / di cristal coppa lucente
. frugoni, iii-314: versa, versa, / di cristal coppa lucente / distemprato
, / e, avaccio avaccio, / versa in quel ventre / quel potulénto /
l'oggetto loro [delle questioni] non versa sui princìpi logici del diritto, ma
massimamente l'oceano trabocca e spande e versa. giuseppe di santa maria, ii-8:
(con valore aggetti): che versa in condizioni di grave crisi; che e
pioggia, pregna di semi fecondi, versa sul suolo una corrente di fecondazione e di
/ che da1 suoi gioghi a te versa apennino! mazzini, 64-208: correva sul
ii- 1023: mira l'agricoltor che versa e preme / il suo terren con
di assicurazione, il corrispettivo che si versa a queste in cambio di una commissione
stampa periodica milanese, i-432: si versa la miscela acida nel vaso, si lava
natura prestantissime. leopardi, vi-205: versa [la metafisica] intorno a cose
. imbriani, 4-123: l'italia odierna versa in condizioni che la privilegiano di rimanere
perché non vi procura, egli si versa. selva, 5-115: si messe [
la religione. pesaro, li-7-329: versa non solo nelle materie profane e morali
: perché fortuna tanti effetti vani / versa, soppressando l'innocenti / con pena meritoria
che, a sembianza dell'acquario, versa a diluvio l'inchiostro ne'suoi fogliacci
bene e la beatitudine di noi tutta versa in far ritorno a quella et in
. r. cocchi, 1-4: si versa per l'uretra da un corpo glandolare
protologia generale e particolare; quella che versa sugli ultimi è la scienza finale o
si chiama logica critica, la quale versa sull'arte di verificare i fatti.
o alla patria di lui; e versa intorno a cose umane e per conseguente varie
psicologia, cioè scienza dell'anima, versa intorno a quel principio che in noi sente
poi che de sopra in voi tal grazia versa, / repigliate le forze e l'
dopo la pubertà, non vi si versa mai grasso come altrove. gioia,
o polline..., che si versa o si sparge dalla borsetta quando si
, 2-i-xxxii: il sangue che si versa ne'combattimenti domestici è veramente più raro
fatica, perché a le volte colui che versa la bolgia suol anco puntellar l'altro
di vin piena brillantissimo / alza e versa. calvino, 1-50: gli ufficiali dello
milanese, i-421: la composizione si versa calda e quando sarà raffreddata dovrà avere
. », « gina, bada, versa al dottore », « gina,
pura linfa, indi dal nappo / versa libando. arici, i-14: ivi colline
una ampolla sottile di vetro e vi si versa sopra una quantità di acido nitrico purissimo
mesta ciprigna, e da la piaga / versa purpureo sangue, che gtirnga / del
ingralito / col puzzaglioso che lor bocca versa, / che solo dio riversa: /
/ che da'suoi gioghi a te versa appennino! manzoni, pr. sp.
rostro, in su le mani / ti versa acque odorate. pellico, 3-1:
, si lascia in quiete: si versa poi il fulminato nelle terrine.
, 6-ii-569: giungo alfin dove un fiume versa oleose e quete / onde, né
. -per estens. contributo che si versa per una festa o per una cena
riso dal fondo delle mie marmitte e la versa nella gamella del vecchio. linati,
è per influsso di rachide. versa acconcio in salamoia, in certi racemetti lunghi
racqua è nell'apposita bilancia, nello alzarsi versa la sua acqua nel primo ricipiente,
gelo universale la politica, la quale versa di continuo acqua a torrenti a spegnere
distende su piccole scodelle, ci versa sopra chiocciole e brodo col suo ramaiolo
bei nembi rugiadosi / che 'l del versa in su que'liti, / quegli avanzi
ramorzano il caldo della state le pioggie che versa il cielo doppo i giorni caniculari.
luce. 5. che versa in uno stato di grande debolezza e
mette della rapa d'uva e si versa sopra 8 litri di vino bianco.
coraggiosamente rassegnata alle necessità della natura. versa, 8-367: era ridotta uno scheletro
pagare a rate: quando l'acquirente versa al momento dell'acquisto non finterò prezzo
è come l'acqua pura che ci versa la fontana...: diventa bello
bella arianna, con bianca mano / versa la manna di montepulciano. /.
dieci a dieci; / e tu versa gragnuola collo staio, / o cielo,
'. il coma'economico in cui versa l'occidente industriale (e quindi i suoi
quanto è nell'opposita bilancia, nello alzarsi versa la sua acqua nel primo ricipiente,
volevano... che la lega 'versa vice 's'obligasse. siri,
/ su cui de la eloquenza si versa la virtù. castelnuovo, 2-61: vestiva
, 7-158: ogni pino della foresta versa resina, per incisione, in un vasetto
rètta3, sf. somma periodica che si versa come corrispettivo del vitto e alloggio (
dito gli rimena con detta maestra, e versa in un bicchiere, e lavalo co'
riavvalorato, agg. disus. che versa nuovamente in condizioni floride e perfette (
certo arcade cattivo soggetto, il quale versa il brodo di lasagne de'suoi versi
posti alla doccia della fonte che sempre versa, che ciascuno s'empie tanto che
e folto. magalotti, 4-227: versa in acaua di cordova perfetta / ricca
non si paga, / tanta ne versa e tanta / che satollo il matton ricusi
che si trovano nel porto d'an- versa ossia che esse trovinsi a bordo di bastimenti
sua luce. -parmi che questo cieco non versa circa la difficultà che procede dalla vista
forinola, ma un metodo, che versa nel variare continua- mente, finché si
), agg. ant. che versa lacrime, piangente. domenico da prato
puote / prove invan di fuggir: lagrime versa / dagli occhi afflitti, in furia
straniero, mentr'egli passa pellegrinando, versa ora su le tue piaghe iddio solo
parla in nome delle classi medie, versa in italia su questo popolo accusato,
è stato sufficientemente in riposo, si versa nella birra tale quale, si rimuove
crivello delle belidi... tanto versa quanto vi si rimonde. magalotti, 21-17
cuore d'uno amico nell'altro amico si versa e diffon- desi, cresce incomparabilmente e
stampa periodica milanese, i-387: si versa in seguito sul tutto cento litri di
campatila, 10-41: s'acqua si versa / sul foco in copia, ammorzalo e
, / fa ben mutar le versa / (di tale guisa i suo contrari
un corno d'abbondanza, ch'umor versa, / tien ciascuna su l'omer
dio riprende, / quant'ella versa da due parti aperta. -riassorbire
collo stagno. il bricco del caffè versa: bisogna farlo risaldare. -riparare
/ con risalto spumoso in lor si versa. f. michelini, 413: il
fresca e limpid'acqua / che ne versa il suo permesso. -eliminare una
... /... / versa voce nel caldo più crudele, / quando
un vaso di andora, / che versa affronti, risichi e tracolli, / perocché
parallela. -riportare uno stato che versa in una condizione di crisi economica al
a vita: riportare una persona che versa in estrema miseria o in difficoltà gravissime
arpaia. -per simil. che versa in pessime condizioni (l'attività economica
in ragionamento licenzioso. 20. che versa nel dolore, nell'angoscia, nell'afflizione
nelle proprieastrazioni. 15. che versa in condizioni economiche agiate; ricco.
coagulata di quella della tavità, e la versa nel metàd; vedendola poi sufficientemente cotta
11-33: chi parla la parola, chi versa il discorso / latino o quechua?
masnadieri. lancellotti, 1-141: che versa affronti, risichi e tracolli, / perocché
, applicato sulla canna da cui si versa l'acqua, la distribuisce in un
, in su le mani / ti versa acque odorate. -breve prolungamento o
un esercito in rotta. -che versa in condizioni di estrema miseria. t
lxxxvtii-i-2q2: per valle istretta / arno versa suo onda chiara e netta / fra
l'odore e il tatto, non versa veruna grazia la quale partecipi del nome de
catinetti di ferro, a l'ora si versa e mette dentro nel piombo liquido,
gran tron rimbomba / e l'acqua versa sì forte e rubesta / che sassi per
sua grazia rugiadosa. io. che versa lacrime; lacrimoso (gli occhi).
inquieto male, piena, sì che versa, di velano mortifero, ed infiammata di
, un drago che la stiuma / versa e 'l velen per ogni balza e rapo
la fronte un ruscellin di sangue / versa qual ostro lucido e vermiglio. pananti,
ingralito / col puzzaglioso che lor bocca versa, / che solo dio riversa.
/ l'umor che fora a larghe goccie versa: / indi, purgato da stamigna
/ che la destra del ciel pietosa versa, / lieti salutan questi; a ciascun
spirito di vino purissimo, e disciolto versa la soluzione in una boccia, e
acqua non si paga. / tanta ne versa e tanta / che satollo il matton
nuotava [il feto], indi si versa, / e la matrice a lubricar
crepita improvviso, / il bricco versa e sfrigola via via. 7
334: a lui la / madre versa da bere e sbuccia i fichi / ed
signor zio don salvatore da qualche giorno versa in grave pericolo di vita: ciò in
da detriti. baruffaldi, i-208: versa, versa, o torrente cruccioso,
. baruffaldi, i-208: versa, versa, o torrente cruccioso, / fin
. -anche: anticipo che l'acquirente versa per assicurarsi l'acquisto di titoli quando
grotta, dove scaturisce un fonte che versa gran copia di bitume. de'mori,
i quali, ben riscaldati, si versa la pasta per far brigidini e simili
martini, 7-68: solo, prima, versa / l'olio nella lampada pia,
mente sintetico, poiché l'analisi sola versa sui particolari b. fioretti,
-iv-74: tutto cosperso di pallore ei versa / sospiri odiosi di sulfureo fumo /
angelico insieme, col san giuseppe che versa acqua calda dalla brocca, la madonna
si posava. 4. che versa in condizioni di decadenza (un genere
per la fabbricazione di seta greggia; versa in apposita bacinella (sbattitrice) dell'
due scoperte calde, come acqua versa su la forra di costa vassoia e l'
vassoia e l'altra come acqua versa su la forra del goraio: le quali
domanda alcun chi costui sia / che versa sopra il rio lacrime tante, / io
dito gli rimena con detta maestra, e versa in un bicchiere, e lavalo co'
rovescia il sale e per buono quando si versa il vino. soderini, i-25:
uella sociale e politica in cui si versa) o, in genere elle
, quante per altro che per generare si versa, nonmeno biasimevolmente che se in una fetida
in forme esclamative. dove si versa l'acqua della bocca per condurla agli usi
serraglio con tanta strettezza che, non versa. avendo che una femina mora e muta
la paglia, staccia il grano e lo versa nel sacco, tutto in una volta
angelico insieme, col san giuseppe che versa acqua calda dalla brocca, la madonna
, avviliti, isolati. -che versa in decadenza, che è preda della
roberti, ii-372: il chirurgo poi versa talvolta tra la sfracellatura delle cadute,
iii-485: 'sfragistica': arte o scienza che versa intorno ai sigilli ed alle loro impronte
movimento vociano? -ant. che versa nel disordine (uno stato di cose)
morso? pascoli, 37: il bricco versa e sfrigge: la campana, / col
sfuggon sempre; in un forato vaso / versa un'onda infinita e quasi a un
ferro, con cui il ferraccio fuso si versa nelle forme. 2
/ che da'suoi gioghi a te versa appennino! » 8. per
e i tuoi mali nel mio petto versa. -correggere un errore di carattere
sempre ristoro. alamanni, 7-i-215: versa quell'acqua in lor, che sola
roberti, ii-372: il chirurgo poi versa talvolta tra la sfra- cellatura delle cadute
pezzo o a ciascuna pallottola che si versa nel commercio. guerrazzi, 10-248:
di polvere simpatica, / sulla ferita il versa e vi distende / sopra la fasciatura
figliolo di anchise caecata et in furia versa occiderse. rocco in gesso dipinto. gozzano
al plurale (o vice versa). piccola enciclopedia hoepli,
3. per estens. che versa in una determinata condizione (una persona
. atti e mestieri, i-3: versa in un bicchiere di terra l'acqua in
slabbra le forme dell'arte e ne versa i liquori e i pro
interamente slacrimato (qualche stilla ancora se ne versa sulla sorte disgraziatissima degli eunuchi) come
catinetti di ferro,... si versa e mette dentro nel piombo liquido ch'
capriata, 776: sloggiati dalle sponde della versa, senza aver cos'alcuna contro quella
moccio. sia urtando il naso, ne versa sangue. pratolini, 8-87: ciascuna
virgilio al soccorso con sollecitudine a chi versa in uno stato di profonda angoscia o
la lingottiera è stata riempita, si versa sulla superficie del metallo una certa quantità
polvere prende un pizzico, e lo versa addosso all'amante. -con valore
. quando la soluzione di iodo si versa nell'acqua da provare, si scolora,
terre il conte lascia ed al re versa. 12. intr. per lo
salvato il partito da una totale versa / la caritade, che il cor mi
34: perché fortuna tanti effetti vani / versa, soppressando l'innocenti / con pena
dell'acqua sopra la bocca d'onde versa. sannazaro, iv-216: ecco il
la cura con cui julien green mi versa il suo squisito porto, così come
basalto. pirandello, ii-1-1210: guglielmo si versa il caffè e comincia a sorseggiarlo in
contro sorte avversa ogni buon carret- tier versa... la sorte non sa sedere
quando l'agua spande, / che versa d'ogne parte, tanto abonda. alemanni
magno volgar.], 2-16: egli versa ovvero spande il dispregio sopra i prìncipi
di carulte ondeggia. -che effonde, versa lacrime. fed. della valle,
uno spazio lungo lungo con l'urina che versa il lor pincone. tasso, 13-38
uno spettro. -figur. persona che versa in uno stato di estrema prostrazione fisica
gran tron rimbomba / e l'acqua versa sì forte e rubesta / che sassi per
suon voi le movete, / gioia versa ne'core alma e gradita? / certo
, i-iv-m: la più alta spiritualità versa nella religione, a cui sola può
coperchio, intorno la bronzina; / versa, tramoggia, il gran della bocchetta
nel momento in cui si stappa e si versa nei bicchieri, una schiuma abbondante e
(superi, squallidissimo). che versa in un deprimente stato di abbandono e desolazione
bigoncia, quella botte e quel tino versa, lo rimette presto presto in le
fatto a cannello, dal quale si versa l'olio agli usi della cucina.
la stagnola, sopra la quale si versa mercurio corrente. pascarella, 1-325: piegò
citella a lei fortuna in grembo / versa con larga man le doppie a staia.
a dieci a dieci; / e tu versa gra- gnuola collo staio, / o
fanno che pei male stanti. -che versa in pessime condizioni economiche. baldi,
arbasino, 11-145: beccaria stappa, versa, mescola, porge i bicchieri.
che stentato e stitico. -che versa in gravi difficoltà economiche o ha scarso
: la stereometria... si versa circa a'corpi sodi. grandi, 8-xvm
donna arrivata a questa età., versa dall'utero del sangue con lento stillicidio per
-in partic.: persona che versa in pessime condizioni fisiche o psicologiche o
di stracci. -per estens.: che versa nella più completa miseria, in condizioni
personificazione. bruno, 3-562: versa [la prudenza] nel campo della consultazione
stremito2, agg. letter. che versa in uno stato di estrema prostrazione fisica
agli occhi. 10. che versa in gravi difficoltà (anche finanziarie);
/ d'ingratitudin. 12. che versa nel dolore (fisico o spirituale),
-privo di risorse economiche, che versa in condizioni di miseria (uno stato
tutti li passi. -che versa in uno stato di crisi, presentando una
indura invetriando le pigre acque / che versa la meotide palude. leopardi, 343
femm. -a. figur. persona che versa in pessime condizioni fisiche o psicologiche,
dovrebbero essere proprie dell'uomo; che versa in condizioni di vita assoluta- mente inadeguate
il tuo sangue [o signore] si versa, tu sei sunto e annientato misticamente
la sovrana delle terre, la reina / versa già soavemente, / lietamente / la
abituate, / fetido langue e 'l suppurato versa. 4. tessuto che presenta
. in denaro chi è indigente o versa in ristrettezze, in momentanee difficoltà;
partic. economico, prestato a chi versa in condizione di bisogno; soccorso dato
dal mulino macinante. pascoli, 49: versa, tramogia, il gran dalla bocchetta
in voi tal grazia -impronunciabile. versa, / repigliate le forze e l'eccelse
eccesso, chiude il bocchettone in cui si versa l'acqua del radiatore. ojetti
tappetti di latta senza farli cadere. versa la birra nel bicchiere di brahe, trattenendo
una tazza di scorza dove la foresta versa il suo vino d'aromi, il suo
senza posa. ne la tazza preziosa / versa il tè di iokohama. montale,
/ ove agli spirti foschi e tenebrosi / versa nel cupo seno. -con
bollire il tutto per un'ora, poi versa quest'acqua in un vaso della tenuta
pura linfa, indi dal nappo / versa libando. pascoli, 805: da voi
amor da la rotonda / bocca mi versa come unguenti e odori; / parola
figura / e dagli occhi le lacrime che versa / da far pietoso un cor benché
la coscia sinistra armonte il sangue / versa, e nel destro braccio è tocco appena
baruffaldi, i-io: alza, e versa, e cionca, e ciombola, /
indi a punir le scelerate genti / versa nell'ira sue fiamma tonante, / onde
] nel- l'onde salse, e versa i puri vini. d'annunzio, iv-2-1196
sì, che ad essi in seno / versa senz'equità grazie e tesori. parini,
torrente, / come dal santo costato / versa sangue largamente. g. b.
torrente di popolo alpaprirsi delle porte si versa fuori. c. gozzi, ii-56:
, e di argivi / tesori ei versa a te fiorenza in grembo. d'annunzio
della pace. alfieri, 1-32: or versa / il mortai tosco che in tuo
. f. frugoni, 4-238: appena versa il vino allo stomaco che questo potabil
sua bocca, come dice cicerone, versa un fiume di purgatissimo oro. cesarotti,
cuore unirsi deve / quel che si versa da membro piagato, / si duole il
coperchio, intorno la bronzina; / versa, tramoggia, il gran dalla bocchetta;
è nell'opposita bilancia, nello alzarsi versa la sua acqua nel primo recipiente, el
con una paletta di legno tonda si versa nel canale e da quello cadendo ne
di tranguscire), agg. che versa in gravi ambasce, molto angosciato.
ondeggia, / che da zefiro punta / versa soave odor dalla ferita; / ben
ridurre a'segni loro. -che versa in decadenza sociale e politica (una nazione
. disus. che travasa, che versa un liquido in un altro o in un
, / nequitosissima, / che tutte versa le robe, e travasa, / finché
bigoncia, quella botte e quel tino versa, lo rimette presto presto in le bene
maddalena] onestamente alla tra versa, e trassela fuori del letto. giraldi
divide lapaglia, staccia il grano e lo versa nel sacco, tutto in una volta.
notizie, e specialmente di milano, che versa in sì tremendo pericolo. frateili,
. 9. geogr. che versa le proprie acque in un fiume di
acciottola piatti trillando / dalla sua finestra versa nella tranquillità / rigovernatura ariette d'amore
la mistura; e 'mbrattale, poi versa; e così con diverse materie farai
che al triregno è nato, / versa prodigo un rio d'oro e d'inchiostro
... su le fate si versa la broda. pirandello, 8-63: la
tronco di un albero, nel quale si versa il pastone per i maiali o il
/ a talian menar trombon. versa e da dua leuti. g. gozzi
; e però dico che il troppo si versa. b. cavalcanti, 2-173:
-constatare che un paese o una regione versa in una determinata situazione politica, sociale
ingralito / col puzzaglioso che lor bocca versa, / che solo dio riversa; /
negligenzia, impru- denzia e fortuna ad versa. s. maria maddalena de'pazzi,
fiume). baruffaldi, i-208: versa, versa, o torrente cruccioso, /
. baruffaldi, i-208: versa, versa, o torrente cruccioso, / fin che
raggiante nel cono della turrita corona, e versa dall'umbone l'autunno sui dolci
fa piangere... è ch'egli versa il suo cuore. calvino, 7-140:
uno spazio lungo lungo, con purina cne versa il lor pincone. libro detta cura
dolci, che soave mele, / che versa il senno del tuo santo petto,
dagli usi orli ella [l'anfora] versa / balsamo di passato.
il volgo. 6. che versa in grave crisi politica o istituzionale (
che non vanamente aveva desiderata, gli versa il nepente. -nominare dio vanamente-
: accostatosi adunque il duca al fiume versa, che per non dar comodo il
son causa dell'accrescimento delle vene che versa tacque de'fiumi. m. adriani
a rate-, quella in cui l'acquirente versa al momento dell'acquisto non l'intero
, iii-263: il 'verter5 di goethe versa sopra un fatto ch'era conosciutissimo in
indaco de 'l ciel folgora tonde, / versa un barbaglio di pagliuzze d'oro /
. di versare1), agg. che versa un liquido. - anche in un
, che rompe oggi gli specchi, versa gl'unguenti, straccia le vesti, calpesta
arbasino, 11-145: beccaria stappa, versa, mescola, porge i bicchieri.
dio riprende, / quant'ella versa da due parti aperta. pascoli, 37
. pascoli, 37: il bricco versa e sfrigge: la campana, / col
lavacri / che da'suoi gioghi a te versa appennino! gnoli, 1-309: questa
.. /... indifferente or versa / tacque oziose giù per la campagna
/ vanne, e superbe tonde / or versa a teti in sen. -far
tassoni, 10-37: al giovinetto / versa, al partir, dal bel purpureo
fiori dal grembo. pascoli, 49: versa, tramoggia, il gran dalla bocchetta
182: il lucernario del soffitto versa la sua luce biancastra e tremolante su
una melodia. govoni, 638: versa [l'usignuolo] dall'ugola incantata /
acciottola piatti trillando / dalla sua finestra versa nella tranquillità / rigovernatura ariette d'amore
magno volgar.], 2-16: egli versa, ovvero spande, il dispregio sopra
, 1-iv-74: tutto cosperso di pallore ei versa / sospiri odiosi di sulfureo fumo /
cesarotti, 1-xix-151: tal dalla bocca versa profluvio di parole. d'annunzio,
tommaseo, 2-ii-46: il giovanetto dapprima versa la colpa sul ricco: poi,
il cor pietà de'guai, / che versa sui mortali iniqua stella? 9.
che sempre la sua ruota in giro versa. carducci, iii-10-237: 'versi',
l'ingegno e l'arte / si versa in tradimenti e inganni e invidie.
bandella, ii-1023: mira l'agricoltor che versa e preme / il suo terren con
oramai quattro mesi, da che mi versa un morbo molestissimo e... pericoloso
quando l'agua spande, / che versa d'ogne parte, tanto abonda, /
l'umor che fuora a larghe goccie versa. g. del papa, 5-31:
rottura tutto a poco a poco si versa. -rovesciarsi, capovolgersi, perdendo il
regni / innondando allagato, alfin si versa / quivi, entro il mar. mazzini
ne'ventosi mattini, si spalanca e versa giù da questi cieli, giù da
sospiri, / in singulti amorissimi si versa. -concentrarsi nella lettura di un
faccia, si turba e tutto si versa, e infino allo impazzare s'accende,
mostra in parole ed alcun'altra che si versa in fare molti mali. b.
nostri giorni: nella durezza che si versa in crudeltà o addirittura in morbosa ferocia
piangere... è ch'egli versa il suo cuore. carducci, ii-7-252:
prò del mondo a faticar l'invita / versa un'anima grande anco la vita.
arbasino, 9-239: entrando nell'anarchia si versa via / troppa energia.
coperchio... ogni troppo si versa. proverbi toscani, 249: chi non
: chi non ne ha, non ne versa. = dal lat. versare,
venier, lxxx-4-349: per questo sempre versa tra mille dispiaceri, fomentati dall'insidie
. ariosto, 38-38: qui si versa il caso mio; ch'errai / a
frachetta, 1-182: la scienza militare versa intorno a casi particolari, che s'
versatóre, agg. e sm. che versa un liquido. -con partic. riferimento
. [tommaseo]: e simile, versa vice, quello chiaro e luminato profeta
monte, 1-101-2: ma può ciascun suo versa / laudare assai, se con saver
atraversa, / fa ben mutar le versa / (di tal guisa i suoi contrai
giù tegnono inchinate. -ombra versa: v. ombra, n. 3
/ che la destra del ciel pietosa versa, /... / chi bee
voce dotta, dalla locuz. lai vice versa, propr. 'mutata la vicenda,
/ che a braccia aperte aspetto: / versa dal santo petto / visibilmente acqua,
lavacri / che da'suoi gioghi a te versa apennino! d'annunzio, ii-607:
, iii-263: il 'verter5 di goethe versa sopra un fatto ch'era conosciutissimo in germania
bastimento e conseguente la paradossia esistenziale in cui versa chi ha in a vela, da
tutto il vino dentro di lei racchiuso si versa. g. gozzi, 1-322:
paglia, staccia il grano e lo versa nel sacco, tutto in una volta.
e 'l solfo, che con empia dolcezza versa nei petti nostri le fiamme?
arcuate di due cervici umane, si versa il liquido verde di un colle così lontano
che il contribuente calcola da sé e versa all'erario statale. corriere della
più naturalistica, di un pastore celeste che versa il latte a secchi sulla volta
forma di stivale in cui tradizionalmente si versa e si serve tale birra. =
bibitone frullato di detersivi assortiti, lo versa in un boccale gigante e comincia a bere
un co. co. pro che oggi versa il 20 % del proprio stipendio all'
e conseguente la paradossia esistenziale in cui versa chi ha in 'uggia'la storia