-in partic. tramandarsi. p. verri, 1-ii-65: la memoria di lui fu
del mondo il mondo fuora. p. verri, 1-ii-53: fu un eclisse solare
o dell'economato. p. verri, 2-i-2-8: questi non si raduneranno mai
in un tempo. p. verri, i-108: un abisso insomma di disordini
ecc.). p. verri, i-167: mal uso farebbe un filosofo
moto spiego bene l'economia. p. verri, i-58: ché se sì denso
giornale, ecc. p. verri, 2-iv-52: se hai per le mani
legge de'cristiani? p. verri, i-12: ivi sono coperte le pareti
alla edificazione degli stati. p. verri, i-279: io, quasi sempre solo
publichi indarno il dispietato editto. a. verri, ii-178: quando surse l'aurora
con men travaglio le avversità. a. verri, i-197: entrato nell'adolescenza incominciò
goffaggine del mal educato. a. verri, ii-292: i bambini stavano sottoposti
bolognese raggiratore e imprudente. p. verri, i-348: sanno presentarsi composti,
(un animale). p. verri, i-348: quegli sventurati che nella prima
, lunario, calendario. p. verri, i-45: fa bisogno ch'io lo
faccende degli uomini. p. verri, i-268: questa accusa ferocissima capitò appunto
l'effetto del suo pensiero. a. verri, ii-325: niuno avventuroso nell'effetto
ma fatte da un dio. p. verri, i-290: l'imperatrice, mi
. - anche sostant. a. verri, xxiii-133: in quanto a me non
dell'acceso mio cuore. p. verri, i-13: gli effluvi filosofici per lo
); volubilità. p. verri, 1-i-211: se qualche uomo generoso e
chiaramente una bugia. p. verri, i-319: le qualità del nostro animo
gusto nel vestire. p. verri, xxiii-162: la di lui figura è
grechi ornati / recar felicemente? p. verri, i-18: le manifatture per i
industria che le cause medesime. p. verri, i-216: il filosofo medico sopporta
gioiscon placidi e contenti. a. verri, i-254: alla voce divina obbediscono le
al temperamento di essi. p. verri, 2-iii-61: questo è un dubbio almeno
mondo sopra la elettricità. p. verri, 2-iii-61: per avere una elettricità
eterno delle nostre giuste esecrazioni. a. verri, ii-283: ella [la vestale
e conservano le leggi. p. verri, i-209: si proibisca al giudice
tra i grandi; p. verri, i-410: sulle dottrine de'maestri della
: potere esecutivo. p. verri, i-207: qualora nella medesima persona o
ad alcuno costì. p. verri, i-263: limitato alla sola esecuzione delle
, ecc.). p. verri, i-51: tre della nostra compagnia son
principio ad eseguire l'accordo. p. verri, i-207: si può temere che
applicando la pena capitale. a. verri, xxiii-139: vi darò la relazione del
ella viene eseguita da'cantori. p. verri, i-51: tre della nostra compagnia
eseguirono le cerimonie solite. a. verri, i-180: gli dei esaudiscono chi
e felicemente eseguita. a. verri, ii-292: ben sai ch'era suo
altrui pianti più non riderà. p. verri, i-234: e difficile il trovare
macchie di questo incolto paese. p. verri, i-260: organizzata che fosse la
giardiniere che invigili con attenzione. p. verri, i-229: se crediamo all'autorità
l'esequie della cometa. a. verri, ii-170: con tali pompe adunque
la crudeltà d'avemo. p, verri, i-139: io sono nemicissimo di
i vostri esercizi ginnastici. a. verri, i-23: si celebravano in mitilene
avevano esatto di usure. p. verri [il caffè], 126: quando
ì torti fatti ad altrui. p. verri, i-61: nemmeno esigerò io da
da quella abitazione facesse esiliare. p. verri, i-350: passati i primi anni
, oppur di esiglio. a. verri, xxiii-120: a lione...
amico anzi il partire estremo. a. verri, ii-97: abbandonato da'buoni,
stratagemma astutamente s'immaginarono. a. verri, ii-214: un re spinto in
la ca- gion prima. p. verri, i-186: ogni nazione, ogni secolo
conscio della mia esistenza? p. verri, i-187: quello che singolarmente contribuisce
nascita alla morte. p. verri, i-34: l'amor del ben essere
a sé e alla patria. p. verri, xxiii-167: le figlie nubili sono
, un gusto). p. verri, i-261: questa obbiezione era fondata.
malattia), ecc. p. verri, i-236: l'esperienza, in tutti
petti e i cori. a. verri, ii-370: non senza guerre esiziali e
con quegli esordi de'canti. a. verri, ii-21: ma io per manifestargli
è molto più onorata. a. verri, i-3: infinite particolarità finora incognite
e le sue pompe vane. a. verri, i-76: riaprì gli occhi l'
, ecc.). p. verri, i-163: la musica dei chinesi,
certo ha del ridicolo. p. verri, i-315: i discorsi indecenti e
, al porto di canton. a. verri, i-207: restaurato di forze quanto
esperienza e l'arte. p. verri, i-434: l'esperienza fa vedere
con mio comodo, esperimentare. p. verri, i-223: poco a poco si
prudenza, d'esperimentata politica? a. verri, i-171: sperava indurlo alle sospirate
che tutti gli altri passa. a. verri, ii-94: a te piacque essere
vittima della sua specie. a. verri, ii-82: una patria come questa
morte del figliuol d'iddio. p. verri, i-335: siate buona e confidate
, vendica l'offesa. a. verri, ii-282: ahi tirannico imperio di quelle
casi massimamente miseri e fortunosi. a. verri, ii-283: allora il pontefice sopravvenne
saccheggio, rapina. p. verri, 2-i-340: né carli né il cavaliere
[anello]. a. verri, ii-125: presso niuna altra nazione fu
a lei parli il cor. p. verri, i-iii-21: nella azione si esponeva
città si vivesse senza giuocare. a. verri, ii-46: dove richiesto fimbria di
espositrice di così teneri affetti. p. verri, i-358: il ripamonti,.
tutti a sostener non basto. p. verri, i-41: quando tutti i beni
orgoglioso turno si rivolse. a. verri, i-109: l'aura insieme disordinava
così alla maledicenza altrui. a. verri, ii-74: io esposta in alto
degli monti della pietà. p. verri, 1-i-26: un reai principe..
ne'due quadernari. p. verri, i-318: così accade dell'animo:
sole e altri astri. p. verri, i-269: malcontento di questa risoluzione
] orna il cimiero. a. verri, i-174: ma quando il dolore è
una composizione musicale. a. verri, 2-i-2-143: e canta poi con espressione
una sol voce espressa. a. verri, ii-385: ma di niuna [voce
ferdinando per espressa galera. p. verri, 2-ii-159: l'altro ieri con
arresta a rintracciar il vero. a. verri, ii-99: gli occhi fisi,
si facciano nel giappone. p. verri, i-169: e quand'anche potesse in
appartenenti alla profession sua. p. verri, i-416: così si esprime positivamente
trattare i grandi affari amorosi. a. verri, i-199: esprimeva anco all'improvviso
come del re cristianissimo. p. verri, i-149: sì fatte dilicate differenze è
dell'uno e dell'altro. a. verri, i-117: saffo, siccome fornita
vi regge punto. a. verri, i-108: 11 più crudele momento de'
è la sua essenza. p. verri, i-159: l'essenza di un discorso
straordinariamente, eccessivamente. p. verri, i-107: il fine d'ogni onesto
-personaggio fantastico, immaginario. p. verri, i-186: gli stoici ed i platonici
la fecondità vi abortiscono. p. verri, i-202: le lettere e le arti
, ecc.). a. verri, ii-8: si narra pur di pomponio
noi appelliamo all'improvviso. a. verri, i-218: concor- reano gli abitanti
universo da lui fu creato. a. verri, i-15: e già riappariva in
fortissima torre hai pur sembiante. p. verri, i-7: l'albero del caffè
latitudine della nostra sapienza. p. verri, i-103: lo spirito geometrico è
ostacolo o altro impedimento. a. verri, i-142: perché l'intelletto non ha
densità, durazioni e dissipazioni. p. verri, 1-ii-224: il nostro braccio è
politico o militare). p. verri, i-176: tre sono le principali sorgenti
biondo, internamente bianche. a. verri, i-30: non appariva in loro
comari, conti d'artigiani. a. verri, i-41: onde dopo varie affettuose
dentro al suo core. a. verri [il caffè], 65: tulio
di cui si discorre. p. verri, i-20: allora vengono da'paesi esteri
con i paesi stranieri. p. verri, 3-ii-51: l'accrescimento dell'annua riproduzione
eruditi coi cortegiani e mercenari. p. verri, 3-ii-46: una nazione tanto più
gli esteri magistrati. a. verri, 1-8: perché quantunque così estesa si
con grandissima fatica dagli svizzeri. a. verri, ii-n: il vento notturno,
, / fra sé ripensa. a. verri, 1-66: [venere] con
con la bevanda. a. verri, ii-79: beendo l'onda marina la
i pessimi costumi. p. verri, i-77: questi inesorabili parolai co'loro
una e l'altra fazione. a. verri, ii-216: nacque discordia intestina fra
loro vassalli esorbitanti adiutori. a. verri [il caffè], 498: niente
da'gabinetti de'padri gesuiti. a. verri, i-234: la quale [ammirazione
asilo sicuro della morte. a. verri, ii-306: noi ne estraemmo dalle profondità
corso d'acqua). p. verri, 1-iii-166: esaminarono a porto ed a
ancora più compita la celestiale. p. verri, i-48: da un altro canto
storia naturale contiene. p. verri, i-271: per risparmiare al principe il
, per fame un estratto. p. verri, i-391: vi si scorge il
con torri, per difendergli. a. verri, i-183: disse correndo verso l'
estremidade, generalmente parlando. a. verri, i- 16: sciolse un largo
cultà del mortale comandamento. a. verri, i-109: si alzò sospesa nella
abituro nell'interno del legno. a. verri, i-197: si abbatté in un
angusto il suo orificio. a. verri, i-36: assisa adunque a mensa ricusava
estremità del loro pericolo. p. verri, i-407: ma si potrebbe anche
vettovagliare il tuo esercito. p. verri, 1-ii-61: da questa carta conosciamo
soffrirlo il cor non sa. a. verri, ii-54: pur lasciò [catone]
passa ed è breve. p. verri, i-415: ma... sieno
amor m'insegnò temi. a. verri, ii-35: che se la violenta morte
ed era estremo amore. a. verri, ii-286: quand'ecco di repente si
essultante lor fortuna por freno. a. verri, ii-34: la moltitudine poi non
eloquentissimi verso a me. a. verri, i-198: egli considerava il suo
la vergine camilla. a. verri, ii-301: quindi non è maraviglia che
, con protervia. a. verri, ii-302: l'esempio delle quali [
volta dell'etereo polo. a. verri, i-149: io rimasi come taluno il
carono nel tempio una statua. p. verri, i-41: qualora dunque ci sforziamo
mi palpita nel seno. p. verri, i-147: chiamo conversazione anarchica quella
è separato da essa. p. verri, 1-i-127: credette di penetrare la malignità
cultura europea. a. verri, 2-i-56: riceve gli amici e forastieri
signor, io l'abbandono? a. verri, ii-344: quindi se non fu
esclusione di tutti gli altri. p. verri, i-85: i monarchi e i
, eversioni di città. p. verri, 1-iii-97: ne venne in seguito
. con uso neutro. p. verri, i-419: se il delitto poi è
11 trionfo della vittoria. p. verri, i-i77: se le azioni
, sfuggito. a. verri, ii-188: erano fuggite le anime tanto
, cioè 54 mila scudi. a. verri, ii-7: talvolta mi si
ha ora il grido. p. verri, 1-ii-81: forse si cambiò l'usanza
di chi compone i balsami? p. verri, i-373: egli aveva preparato pel
fabbricati da quel valentuomo. p. verri, i-18: la facilità d'un lungo
dalla loro innamorata fantasia. p. verri, i-263: limitato alla sola esecuzione
e fabricatori di scove. p. verri, i-19: colle esenzioni e colle somministrazioni
con cui si stempera. p. verri, i-79: quale stima o quale deferenza
facchini potrebbero giuocare al maglio. a. verri, xxiii- 134: la tolleranza delle
della carta da gioco. p. verri [il caffè], 16: quattro
luce e di splendore. a. verri, ii-279: quindi il pianeta notturno
cor per altra face. a. verri, ii-360: oh face delle rime eroiche
amor furia novella. p. verri, 1-i-30: verità, donna e signora
l'uscir abbia il rigagno. p. verri, i-15: dove l'industria e
nelle severe manca la compiacenza. a. verri, xxiii-117: mi hanno detto che
. rovani, i-275: [pietro verri] acuto, arguto, epigrammatico, vivace
ire alla troppo facil vena. a. verri, i-65: ascoltava il leggiadro narratore
la facilità a divenir cattivo. p. verri, i-412: dico essere la tortura
nella libertà della lingua? a. verri, ii-29: il dittatore, con
disposto esprime maestà. p. verri, i-194: accade negli uomini quello che
dottrina pia e cattolica. p. verri, i-199: esamina l'uomo di senno
della lunga sperienza. p. verri, i-169: alcuni compositori di musica.
d'aver diritto sul tutto. p. verri, i-206: quest'augusta facoltà di
ne dia qualche chiara testimonianza. p. verri, 2-ii-129: frattanto si sospesero le
uno altro innocente. a. verri, ii-372: un potente monarca de'
in grado di cercar fortuna. a. verri, ii-376: le ricchezze poi quanto
d'ogni sorta / dirò. p. verri, xxiii-172: dormo assai meglio sotto
del mondo rio pompe fallaci. a. verri, i-91: sorgi, disse,
in ciò che gli dispiace. a. verri, ii-253: quindi nelle contigue stanze
e con tanta spuma. p. verri, i-55: bisogna tentare a costo di
il traduttor di falsario. a. verri, xxiii-139: i rei erano adunque quattro
, similissimi a'naturali. p. verri, i-136: io vi prometto,
stilla d'inchiostro. p. verri, i-176: io non dirò mai il
alla familiarità della corte. p. verri, xxiii- 170: io mi
la loro famiglia in firenze. p. verri, i-233: vide non pochi fanciulli
toscane esprimere egualmente potrieno? p. verri, i-165: come mai spiegheremo noi
entusiasmo, fanaticamente favella. a. verri, 2-i-315: osservava le statue degl'
lui non rimane vestigio. p. verri, i-176: lasciò scolpita sulla facciata
ad essere sterminati nella palestina. p. verri, i-401: dalla scena orribile che
la rinunzio e taccio. a. verri ii-275: era il suo aspetto di
fanciulleggiando con gli suoi sileni. a. verri [il caffè], 443
a tenervi degli animali immondi. a. verri, ii-320: sia pur saziata la
il sole oscura. a. verri, ii-81: ad intelligenze veloci, disciolte
purissima di religione naturale. p. verri, i-79: l'obbrobrioso spettacolo di
fango l'anima del vero. p. verri, i-i75: un poeta deve arrossire
, di ludibrio. a. verri, ii-31: la plebe da te pur
andarsi a innamorar della fantasima! a. verri [il caffè], 450:
fantasia il fantasma. p. verri, i-177: prevengono gli errori nostri altresì
fu detto fante. a. verri, i-239: per non lasciare senza esperimento
vi fu dipoi aggiunto. p. verri, xxiii-188: credete voi che, almeno
fare, non per minacciare. a. verri, ii-153: la eloquenza stessa fu
galileo famosissimo matematico. a. verri [il caffè], 496: grozio
che da un lato scende. a. verri, i-30: una cerulea veste lo
la delicatezza delle carnagioni. a. verri, i-148: con finte spiegazioni,
si aggiunse una scure. a. verri, ii-51: [siila] immantinente
si trapassano fastidiosamente. a. verri, i-150: ma non è tempo che
ad onore esercitar essi nobili? a. verri, xxiii- 121: sono assai
, ecc.). a. verri, ii-369: a te poi, dittatore
i casi suoi rammemorandosi. a. verri, i-271: avrà su questi fumanti
che di essere. a. verri, ii-256: alcuno di voi..
sempre a tuo danno avrò. a. verri, ii-59: egli [pompeo]
e difesa, doppo abbandonata. a. verri, ii-269: mentre visse roma,
del mondo eterno sdegno. a. verri, ii-139: sarebbero quindi meno frequenti
e si mollificano. p. verri, i-426: allora fu che usciti gli
italia abitando, impararla. a. verri, ii-234: egli rispose: non
. -sostant. p. verri, i-321: chi sfodera tutto quello che
convenzioni fattizie della società. a. verri [il caffè], 280: fu
. inventato, fantastico. a. verri [il caffè], 460: sembrami
/ a sparger l'orizzonte. a. verri, i-113: ti salvi il cielo
più, più s'allontana. a. verri, ii-176: io, se niun
è l'età degli eroi. p. verri, 1-i-31: l'origine di una
favorevoli nell'accesso. p. verri, i-228: finalmente uno de'più rinomati
la strada all'idolatria letteraria. a. verri, i-268: nulla valse a frenare
molto mal sane. a. verri, ii-300: quantunque il sito suo,
, a tale ufficio destinati. p. verri, i-173: dovette l'indomani
queste mie lucu- brazioni. a. verri, ii-224: quel popolo...
sentiva frigger le carni. p. verri, i-315: quell'impeto, quella febbre
viso, ed avvelene. a. verri, ii-30: animo spinto quasi da
, esti sodali tuoi. p. verri, i-350: mi conservavate sporcamente inzuppato
vapori di queste cose terrene. p. verri [il caffè], 210:
/ agitato e sconvolto. p. verri, xxiii-168: in italia ciascuno ha
unite in vita compagnevole. a. verri, ii-120: il senato volendo continuare
danaio e l'alloggio. p. verri, i-156: fedecommesso è una legge
seguì le solitarie vele. a. verri, ii-144: misera bellezza, la quale
gioirebbe felice in sé rivolto. p. verri, 1-ii-90: il gerbagnate era un
(il clima). p. verri, i-16: nella china cento milioni d'
della chiesa e del re. p. verri, i-187: quello che singolarmente contribuisce
barricata dei nemici. p. verri, i-77: questi inesorabili parolai
cose non erano così prospere. a. verri, ii-165: io con la bellezza
per un tal fine. a. verri, i-134: l'umana stirpe deriva da
, e i buoi e le vacche, verri e troie, e fare gli armenti
ma gonna sembra feminil. a. verri, ii-358: quando in spaziose aule disposti
son voci antiche e buone. p. verri, i-145: allora si scriverà e
grandezza d'una bella mela. p. verri, i-49: la natura ferace.
/ tinga in feral colore. p. verri, xxiii- 183: quel rumore
fino in città ferimmi. p. verri, i-153: il popolo va sempre
ci feriscano con grandissima molestia. p. verri, 1-47: qui tutto è di
dolor recate e refrigerio insieme. a. verri, ii-126: i corpi destinati a
per la ferita il sacerdote? a. verri, ii-114: i barbari di quella
ti risponde un cadavere piagato. p. verri, i-250: prendo invece un fanciullo
ne portava vergognosi fregi. a. verri, ii-31: coperse di sangue e
o del proprietario delle ferme. p. verri, 2-iii-297: in questi giorni lavoro
una maraviglia a vedere. p. verri, i-91: la parte interna de'grani
umori del corpo). p. verri, i-235: il vaiuolo non è uno
del corno e del ferro. p. verri, i-105: non tutti gli uomini
anche al figur. p. verri, i-132: secondi quel caldo genio che
ed inospito paese? a. verri, ii-384: ma chi s'interna in
potea / un torrente arrestar? a. verri, ii-244: intanto usciva fuora di
ferocia delle proprie inclinazioni. p. verri, i-381: tutta la ferocia del fanatismo
averlo bastantemente persuaso. a. verri, i-136: quindi hanno taluni immaginato che
mediocre la parte cattolica. p. verri, i-408: non nego che un giudice
, strazio. p. verri, i-278: insomma, tutto spirava ferocia
alla mansuetudine del marito. a. verri, ii-379: ma le ombre del
ore le fibre auriculari. a. verri, ii-324: cigolavano le ruote,
/ ferreo cuore per entro. a. verri, ii-153: la ferrea sparta.
farsi mirò la ferrea sponda. p. verri, i-45: i secoli più frugali
contro l'amore in generale. a. verri, ii-355: in questo pensiero mi
fervore delle sue fatiche. p. verri, i-185: nella camera de'comuni
/ a quel che bramo. a. verri, i-82: era questa una fessura
non gli venga a noia. a. verri, ii-205: conciossiaché con varie grida
con la lancia in resta. a. verri, ii-114: i barbari di quella
cortesie trattenere i forestieri. p. verri, xxiii-167: le figlie nubili sono
eseguire, congregò alquanti cardinali. a. verri, i-22: concorreva [saffo]
-di animali. a. verri, i-244: guizzano festosi i pesci,
commune alla nazione fiaminga. p. verri, xxiii-178: un reggimento fiammingo.
le tele divenuto poi universale. a. verri, xxiii-130: infine, per avere
la porta della posada. p. verri, i-46: quattro belle stanze quadrate
strai d'amore acceso. p. verri, i-184: un tal uomo deve
quale poi si dice inzuccherata. a. verri, i-244: con le medesime vicende
fibra sempre sensibile al piacere. p. verri, i-194: una piccola sventura in
una sostanza). p. verri, i-54: i filamenti di quell'erba
ne l'aiuto di palla. a. verri, ii-58: spirai, credo,
fatta dal creditore al debitore. p. verri, i-267: tutti i subalterni che
rimessi li peccati. a. verri, i-95: che se ti ho mostrato
ciel, men che terreno? a. verri, ii-209: tremate, o traditori
l'arco la cornuta luna. p. verri, i-192: chi fugge alla vista
contro al conte maccario. a. verri, ii-89: sorrise con fierezza cornelio.
fece suo schiavo il conquistatore. a. verri, ii- 212: temperando la
intende di sì fatto mestiere. a. verri, ii-292: che se pure [
allevato e nodrito fusse. a. verri, ii-148: una voce pietosa..
'l viver a noia. a. verri, 2-i-2-289: egli contava di maritarsi con
facilmente una tal distinzione. p. verri, i-128: lasciamo a parte il pantalone
altrui spi- ritarfacente paura. p. verri, xxiii-176: il caso ha fatto
, su certe barelle. p. verri, i-147: la buona compagnia dunque
più che bestiale si conviene. a. verri, 2-iii-460: è di una delicatezza
.). cattaneo, iii-1-15: verri dominato dal sentimento filosofico e filantropico del
benessere collettivo; filantropico. a. verri, xxiii-118: il carattere che essi esigono
da una fionda inaspettatamente percosso. a. verri, i-238: [faceva] rombare
pace sono iti in ruina. a. verri, ii-104: erano pur fiorenti,
fiorini battere e nominare. p. verri, 1-ii-101: è noto come il
penetrante; fissare. a. verri, ii-341: ma la ritrosa larva,
fare opulenta la camera fiscale. p. verri, i-287: l'imperatore suggerì alla
sassate. -figur. p. verri, i-134: se mentre nell'agitata fantasia
o altro, la multa. p. verri, i-287: credi tu, finalmente
più innocente e più salubre. p. verri, 1-35: l'umore farò poscia
guardo del profano volgo. p. verri, i-361: nei disastri pubblici l'
cagione della molta durezza. p. verri, i-62: poiché siate a questo segno
, di uno stato. p. verri, 1-i-34: la costruzione fisica della lombardia
, ecc.). p. verri, i-348: l'ilarità della mente,
senso generico: faccia. p. verri, i-165: alcuni, all'udire il
anno. -figur. p. verri, i-251: quando il vaiuolo principalmente
i teatri parla svetonio. a. verri, ii-125: dati in servitù al loro
l'anima mi batte. p. verri, i-134: il gelato flagello della pedanteria
ignorante ha confuso i dotti. a. verri, ii- 103: quando si
gorgheggiante il saluto vespertino. a. verri, ii-7: quindi se avveniva che
a sé percote. a. verri, i-52: il mesto rosignuolo..
del corpo). p. verri, i-166: dal che sempre più mi
vita. -figur. a. verri, i-91: l'anima tua brama di
pregio della sua florida gloria. a. verri, ii-275: era il suo aspetto
. flauto. a. verri, 2-ii-18: il pittore suona bene la
stare sopra un corpo sferico? p. verri, i-216: quell'unico metallo fluvido
letto dentro i pubblici fogli. p. verri, i-234: se altri libri non
spreg.: volgo. p. verri, i-197: chi possiede questi beni [
'l mio core. p. verri, i-192: gli uomini volgari hanno una
per falerno o malvagia. a. verri, i-273: eccovi almeno due esempi di
quattrini a fomentar tenzoni. p. verri, i-102: un soverchio numero o di
o vita dell'istesso uomo? p. verri, 1-75: un ameno foglio
, proprietario terriero. a. verri, 2-ii-92: qui pure succede che i
, applicata e sedentaria. p. verri, i-338: l'officiosità è una vernice
suo regai patrimonio. p. verri, 1-ii-56: si voleva dal popolo assicurare
crin incolte e sozze. a. verri, i-233: avvenne che in tale diporto
secoli porta su le spalle. a. verri, i-135: or dunque e nella
i soldati a foraggiare. p. verri, xxiii-186: quando la nostra [armata
applicando al pensier studio conforme. a. verri, i-240: forbivano gli usberghi,
di roma. p. verri, i-362: tutti coloro che andavan vestiti
; isolato, estraneo. p. verri, i-m: so che la società si
i baroni solennemente compaiono. p. verri, i-320: gli asiatici..
raccolto in lei ripose p. verri, i-250: io preparo un fanciullo colla
che in quelli deire. p. verri, 2-ii-114: il nunzio borromeo ha cercato
minute convenienze della formalità. p. verri, i-51: una cena campestre, a
. -solennemente. a. verri, 2-ii-176: a mezzogiorno vanno le carrozze
, esplicitamente, categoricamente. p. verri, i-52: ha saputo sì bene farsi
.. né tanto tenero. p. verri, i-138: dovransi sopraimporre una,
il dispaccio per la corte. a. verri, ii-264: qui un raro e
straordinaria dei vasi emorroidali. p. verri, i-246: l'uso ordinario de'
per formare la perfetta dama. p. verri, i-168: i differenti professori di
virtù da'loro frequenti atti. a. verri, ii-139: appena l'intelletto ha
e dimentica 1 nomi. a. verri, i-33: nacque nell'animo di lei
aggiunger del geppan la signoria. a. verri, ii-340: qui in vece di
-abilissimo, esperto. a. verri, ii-248: lo segue marco antonio al
balduino imperador di costantinopoli. p. verri, i-212: io dico che circoscrivendo
un fuoco assai temperato. p. verri, i-373: nel cortile della sua
cuocere il pane. p. verri, 1-8: non è altrimenti vero che
che a nessuno voleva cedere. a. verri, ii-223: 10 pertanto ebbi da
, ma non le tue. a. verri, ii-106: ma già in
e pertinaci e più nervose. p. verri, i-252: il vaiuolo..
ed in sì forte punto! p. verri, i-255: la circolazione del sangue
le strade dai loro sgherri. p. verri, 1-iii-53: curò che fosse eretto
era per elezion di virtù. a. verri, ii-289: la plebe non è
fortuna degli eserciti di lombardia. a. verri, ii-183: spensierato, molle,
d'amoroso lembo. p. verri, i-188: la fisonomia fortunata è un
acquistan forza con l'età. p. verri, i-9: non ogni spiaggia d'
, di forza d'odorare. a. verri, i-105: finché la forza delle
simulazione, con affettazione. p. verri, i-391: vi si scorge il sugo
sorridente. -artificialmente. p. verri, i-317: vedete in un giardino quanto
et ha la pelle fosca. a. verri, i-30: erano fosche le sue
sì stupende spese? p. verri, i-364: aveva una fisonomia fosca ed
, ecc.). a. verri, 3-6: rilucea dentro gli avelli uno
, paradiso delle ville. p. verri, 1-i-217: la sola cosa ragionevole
spazio di tempo. p. verri [il caffè], 26: frappoco
: con la marsina. a. verri, xxiii-133: va a due ore dopo
, bastano pochi momenti. a. verri, ii-354: sono poi le materie,
se n'udiva / un grufolare fragile di verri. stuparich, 5-189: cembali che
non t'adori l'alma. a. verri, ii-247: spirito audace in fragili
eterna vita del nome. a. verri, i-22: poteva in altri inspirare
seno allegra impresse. p. verri, i-49: in quel delizioso boschetto.
mischiati di miche talcose. p. verri, i-251: un secreto sentimento di
saluti rendono dolce vezzosi. p. verri, i-62: sapere come o per qual
'l sen lacero e franto. a. verri, ii-49: catilina inventò e diresse
di tutti i vizi. a. verri, ii-221: lo smisurato imperio fu
rimase e stritolata. a. verri, ii-233: ecco tuguri degli agricoltori,
, chi 'l sasso rode. a. verri, i-268: quindi il gemito per
luna, è desso. a. verri, ii-48: catilina... incominciò
d'amarmi, come solete. p. verri, xxiii-161: vi terrò informato di
mentre, intanto. a. verri, xxiii-123: me ne stavo in piedi
di tirargliene qualche frecciata. p. verri, 1-i-206: aspettando le stesse frecciate
personale, senza emozione. p. verri, i-23: che inconvincibil razza di gente
a. verri, xxiii-133: io credo che la freddezza
del clima freddo. p. verri [il caffè], 211: lettera
leggier fa grave il laccio. a. verri, i-175: rimiro le più belle
vani e freddi baci. a. verri, i-36: la donzella, amaramente
sempre il regno del buffone. p. verri, i-72: e da qui
omeri porta ispido, incolto. a. verri, ii-332: due obelischi,.
, ecc.). a. verri, ii-118: o barbare imprese, odiose
romana; e oltre che del pertusati del verri e del pozzobonelli, si fregiò d'
nastro traverso o penzolone. p. verri, 1-iii-170: egli era laico,
destrier fremente e arguto. a. verri, i-26: ed ecco già suona la
una passione). a. verri, ii-220: tal novella eccitò un doloroso
di guerra attroce. p. verri, i-79: quando orazio...
/ sembra che la minacci. a. verri, ii-324: cigolavano le ruote e
pinne del naso). p. verri, i-133: nella organizzazione degli uomini
frema / l'atrio superbo. a. verri, i-26: solo udivasi il fischio
cuore sdegnato entro se stesso. p. verri, i-415: un povero cittadino avvezzo
passione). a. verri, i-46: finalmente così disciolse le non
le stanche navi ancora frena. a. verri, i-16: sciolse un largo velo
tutto non è dolor. a. verri, ii-243: come la maestà di tali
poter fare l'acqua fredda. p. verri, i-252: quando il vaiuolo principalmente
-fanatico, esaltato. p. verri, i-80: scrittori frenetici...
, che frenetica superstizione. a. verri, 3-327: la qual barbara consuetudine
e mi conviene fuggire. a. verri, i-76: ma sciolto ogni freno al
febbre si fa più violenta. a. verri, i-165: incominciò ella ad anelare
, sono alcuni argini. a. verri, ii-132: apparve intanto una larva
la plebaglia di parigi. p. verri, xxiii-167: le figlie nubili,
. spensieratezza, noncuranza. a. verri, xxiii-143: non è già uno sforzo
le tengo tutte per frivole. p. verri, i-426: si volle interporre.
musici, suonatori, poeti. p. verri, i-35: conviene essere frivolo per
, forti, frizzanti. p. verri, 1-ii-106: riesce più frizzante la storia
il concetto per un sonetto. p. verri, i-336: chi si fa un
freddure; canzonare. p. verri, i-182: alcuni inesperti, per voglia
e con tranquilla fronte. a. verri, ii-334: ecco, resistono alla fortuna
custodi e quattro porte. a. verri, ii-354: non so perché [
uso aggettivale: anteriore. a. verri, i-26: apparivano... sei
poter calcato e oppresso. a. verri, ii-384: sdegnati per la necessità in
frugalissimi costumi, giustamente schernisce. p. verri, i-45: i secoli più frugali
a tutti dona maturamente. a. verri, i-m: verdeggiante colle ripieno di
la natura medesima della colpa. a. verri, ii-255: egli con modeste dubitazioni
da quelle sue vulcaniche fucine. a. verri, i-245: si avvallano popolose città
capo reo sottrasse. a. verri, i-271: sdegnai la fuga e l'
fuga io vo'punire. a. verri, i-115: solo mi spiace il dolore
-sparizione, scomparsa. a. verri, ii-77: ancora egli così favellava,
cadde abbandonata al suolo. a. verri, i-153: da te rivolge il piè
già fugace, ma durevole. a. verri, ii-62: su questa terra appaiono
, ella è tosto abbandonata. a. verri, ii-161: appare l'uomo sulla
/ del fuggito licisco. a. verri, i-260: per qual cagione richiede oggi
possedeva un'eloquenza fulminante. p. verri, i-262: fecero in modo che il
suo cenno le legioni fulminatrici. a. verri, 3-333: 1 soggiogati popoli di
dal fulmine della dannazione? a. verri, i-274: taluni impallidivano a quella
degno del suo abborrimento. p. verri, 1-iii-58: morì il duca francesco
, e non far niente! p. verri, xxiii- 188: stanno nei
prima sei veduta che sparisci. a. verri, ii-77: gli spettri si dileguarono
un laccio / alla gola. a. verri, ii-179: alcuni con la inedia
rende i tuoi legni funesti. a. verri, ii-142: o giunio, se
l'infermo per ispedito. a. verri, i-89: oh venere, funesta
augurio funesto al suo cammino. a. verri, i-159: la montuosa onda dileguandosi
/ che avrei nel restar. a. verri, i-248: vanne pur con questa
sibili del vortice funesti. a. verri, ii-240: su questa infame arena
città come i funghi? a. verri, xxiii-130: londra è vastissima,
ci lice il fatai giorno. a. verri, ii-244: usciva fuora di quelle
/ portò seco varii inganni. a. verri, ii-299: contemplo il suo principio
bramasse per fine poco buono. p. verri, i-29: il nostro demetrio era
guastare anche questo picciolo merito. a. verri, i-236: il furente conquistatore calpesta
dentro alle voragin salse. a. verri, i-189: ho lungamente dubitato di
in verità l'amo furiosamente. a. verri, xxiii-125: egli studia furiosamente.
e le saccheggiarono miserabilmente. a. verri, ii-37: quasi destati subitamente da letargo
applicato il principal suo disegno. a. verri, i-100: fu quel lume sufficiente
di fare il furto. a. verri, i-270: io non fui spinto da
di fustagno foderati di canavaccio. p. verri, 1-ii-269: le fabbriche delle bambagine
e nodosi fusti di legno. a. verri, ii-65: la stupida plebe cedeva
della gioventù moderna. p. verri, i-331: una donna...
gentili che delle femmine gioiose. p. verri, i-312: basta ch'ella.
galantuomo d'aristotile. p. verri, i-136: que'galantuomini che si radunano
-palco sopraelevato. a. verri, xxiii-140: arrivato con questa pompa
al servidore avvolto in livrea. p. verri, i-180: si gitta entro un
strade della città. a. verri [il caffè], 188: riesce
come sopra il piumaccio gambettava. a. verri [il caffè], 59
crescenzi volgar., 9-77: i verri si deono elegger grandissimi e d'ampio
il signore principe eugenio. a. verri, ii-40: mario... giunto
assume una determinata responsabilità. p. verri, 1-i-72: le città che hanno un
e con sommissima goffezza come il conte piero verri e l'abate carlo denina? foscolo
-combattere, guerreggiare. a. verri, ii-371: con tanti delitti gareggiando voi
gareggiar con febo istesso. p. verri, i-168: ma sì tosto che
magnificenza e la dottrina. a. verri, i-259: l'audacia tua presente
il giorno del giudizio. a. verri, i-194: ippodamia fe'pausa a'
3. garrito. a. verri, i-213: l'aura sospendeva gli aliti
'perché garrivano tutti insieme. a. verri, ii-166: dunque tu ardisci or
il digiuno a piena panza. a. verri, i-34: ognor più inquieta e
per estens. informatore. a. verri, 2-i-265: saprai sempre tutto, e
di torbido ciel pianti gelati. p. verri, i-134: se mentre nell'agitata
-anche al figur. a. verri, ii-56: sentii nel petto languire quella
un tronco, un sasso? a. verri, ii-12: sentii scorrere per le
per cammin tonde correnti. a. verri, ii-215: con felice impeto spinsero le
al plur.). a. verri, ii-221: lo smisurato imperio fu alla
li poteano recare gelosia. p. verri, i-290: dissimulava per non dar gelosia
il signore di villeroi. p. verri, i-56: ogni mille letterati,.
d'alessandro e la fortuna. a. verri, i-148: io partii da lei
mentre i suoi ricerca. a. verri, i-164: languì non breve spazio
, continuo il gemere. a. verri, ii-41: risonavano per le vie
lamento di moribondo. a. verri, i-163: erano commossi a pietà di
/ un compianto di donne. a. verri, ii-239: incominciò...
aita / parea dicesse. a. verri, ii-318: dagli avanzi degli edilìzi
gemiti e i susurri. a. verri, i-136: hanno taluni immaginato che
n. 1). p. verri, 1-iii-184: essendosi ammutinati gli svizzeri
genealogisti, i più metodici. p. verri, 1-ii-70: coffa fortuna de'visconti
cagione e l'effetto. p. verri, 2-i-2-159: egli... vorrebbe
generare i propri figli. a. verri, i-258: un tal soave impero
diranno ch'io sia beata. p. verri, i-63: da tutto quest'ammasso
la pratica di più secoli. a. verri, ii-23: siamo ingolfati nel pelago
l'offerto prezzo. a. verri, ii-56: i popoli cedevano alle mie
/ affaticar con penne. a. verri, ii-117: pur anco quelli vendesti
e d'intiera sodisfazione. p. verri, i-94: l'uomo di testa
aria e i boschi. a. verri, i-245: se il funesto eclisse ottenebra
genio della lingua toscana. p. verri [caffè], 157: la lingua
anche di estrosità. p. verri, i-183: il medesimo flagello [del
possa in suo uso convertire. a. verri, ii-250: la clemenza co'vinti
maestrevolmente e gentilmente condotti. p. verri, xxiii-180: fabbricarono un borgo in
riferimento a concetti astratti. a. verri, ii-53: credo, apparirà, o
e la climatologia). a. verri, xxiii-123: l'abate nollet ha letto
mille e cinquecento passi geometrici. p. verri, 1-i-46: troppo sarebbe vicina una
da un gesticolare di ossesso. p. verri, i-3i5: quell'impeto, quella
tucidide o di tacito. a. verri, i-204: dignità nel gesto e
gettarvi su le tovaglie. a. verri, ii-187: quasi fosse la sua presenza
prencipi novamente collegati. p. verri, 1-i-228: l'incauta condotta dell'imperatore
mila scudi di spesa. p. verri, 1-iii-186: ammassò tanto da far
da lui quatro brazza. a. verri, ii-12: erano alcune fronti giovanili
panni vari per piegature. p. verri, xxiii-195: tutte queste figure sono
leggesse il poema di dante. a. verri, ii-240: quindi appariva chi tenendo
volte di getto. p. verri, 1-i-40: la larghezza di questo arco
via più che 'l ghiaccio. a. verri, i-94: non v'è cuore
d'or chiamatasi ghinea. a. verri, 2-i-196: una ghinea è lo stesso
a'piedi toi languendo giace. a. verri, ii-372: mentre egli giace prostrato
finché gli occhi si saziarono. a. verri, i-71: ben farai..
diciannove anni poveretto. a. verri, i-104: placido e propizio il vento
più, ricchi abitatori. a. verri, ii-308: le turbe non lo riconoscevano
mine / d'abbattuti edifizii. a. verri, ii-9: l'anfiteatro flavio.
ad ogni augello il vanto. p. verri, i-182: un nastro anche giallo
sociale di straordinaria importanza. a. verri, ii-219: una estrema desolazione squarciò
di napoli del vergara. p. verri, 1-ii-101: è noto come il fiorino
(aprile-maggio). a. verri, ii-205: non così furono commossi i
quali si coronavano. a. verri, i-198: costumava la gioventù di lemno
per acquistar le indulgenzie. a. verri, 2-ii-191: era parimenti proibito il
è vita e giocondità. p. verri, i-348: l'ilarità della mente,
gioia, riso e giocondità. a. verri, i-218: con ospitale giocondità alcuni
è passatempo e giocondità. p. verri, i-324: la inquietudine coi domestici,
d'alcun tormento sempre. a. verri, i-201: spero che per la
rinato / sarete in breve. a. verri, i-114: in me tu
... come dimostrano i nomi dei verri, di un beccaria, di un
giornale quotidiano, gazzetta. a. verri, xxiii-133: non vorrei essere strapazzato
, tenerlo al corrente. p. verri, 2-i-244: ti sono veramente obbligato perché
abbiamo veduto un ritratto giovanile di pietro verri, che press'a poco potrebbe dar l'
rappresentare con breve espressione. p. verri, i-141: da queste vaghe invenzioni
calor, rugiada e gelo. a. verri, i-27: il condottiero dimostrava la
, / campar su quel battei p. verri, i-39: l'anno giubilàico presso gl'
il pan di propria mano. p. verri, i-409: superato il ribrezzo de'
a lui dal cielo. p. verri, i-439: nella gran brettagna..
istato di potervi pervenire. a. verri, ii-323: cedono a questo perpetuo istinto
regole del buon gusto universale. p. verri, i-23: que'pedanti..
ne lo giudicato. a. verri, ii-103: qual fu roma non veduta
più lungo e meno privilegiato. a. verri, ii-92: il sentenziare la morte
approvato e pubblicamente dottorato. p. verri, 1-66: si sottoponga ai più
con quelle pruove. p. verri, 1-i-193: si esibì di provare col
le debite pene. a. verri, ii-217: il fratello calunniava la sorella
, quando avrete messo giudizio. p. verri, i-126: sono costretto a fare
la sua pittura. p. verri, i-45: è ormai trascorso un intero
del denar fino alla morte. a. verri [il caffè], 280: quei
che a un re solo. p. verri, i-259: la seconda parte di quel
, occuparono la giurisdizione. p. verri, 1-i-52: le giurisdizioni ecclesiastiche si
allora innanzi in francese. p. verri, i-212: io dico che circoscrivendo
ai loro vicari e giusdicenti. p. verri, 1-ii-190: per un decreto di
ritto pubblico. p. verri, 1-ii-172: non vi erano in que'
, equilibrio. a. verri, 2-i-329: non ho conosciuto donna della
disgrazia che giustificata la colpa. p. verri, i-234: ad essi io vo'
attività, una disciplina. a. verri, i-32: aspettò faone che risorgesse l'
della religione e della coscienza. a. verri, li-m: pur niuna guerra,
comun la lor vittoria fosse. a. verri, 1-121: una provvidenza celeste.
gladiatori coi privati combattimenti. a. verri, ii-127: siila...,
si facevano negli anfiteatri. a. verri, 3-170: or quasi non fosse bastevole
toscana accademia del cimento. a. verri, i-23: saffo... persisteva
; orgoglioso, fiero. p. verri, i-23: si restringono a criticare.
glosse i digesti in bologna. a. verri [il caffè], 405:
occhi alcune goscie di pianto. a. verri, i-89: le piovevano dagli occhi
sommissima gof- fezza come il conte piero verri e l'abate carlo denina? milizia
gonfiando / ambe le gote. a. verri, i-13: eglino [i venti]
, una tempesta). a. verri, i-220: sparve ogni lido; gonfiò
/ su per tacque volate. a. verri, i-107: non più il vento
(gli uccelli). a. verri, i-53: gorgogliavano gli augelli, aspettando
. e al figur. a. verri, ii-95: subitamente baldanzosi e lieti [
e meno angolosi. p. verri, 1-i-86: fra gli errori volgari debbono
natura degli uomini governati. a. verri, ii-109: qual mai sarebbe la
in un suo castello. a. verri, ii-55: m'appagai che..
inchiostri stabili e fermi. p. verri, i-135: lasciate ai meccanici temer gli
indizio certo di futura piova. a. verri, 11-318: la rana intanto gracidava
e gradatamente al papa. p. verri, i-357: la maggior parte de'giudici
un gradino più abbasso. p. verri, 1-i-157: questi, non essendo
quest'umil villa un oriente. a. verri, i-15: lo scuro velo della
un grado superiore di preziosità. p. verri, i-311: una donna deve condursi
. -graduatoria. p. verri, i-212: circoscrivendo e limitando i testamenti
col sugo d'alcune erbe. p. verri, i-254: fa una leggiera incisione
/ dell'oppressa maestà. a. verri, ii-251: tu, o giulio
in su quel punto. p. verri, 1-ii-8: le città confederate, appena
abbondantissimo, copioso. p. verri, i-18: le manifatture per i bisogni
è gran maestro il re. p. verri, 4-47: ho avuta la fortuna
che penda in grappoli fecondi. p. verri, i-90: i grani di caccao
elle rappresentano la fertilità. a. verri, xxiii-124: ho veduto finalmente elvezio
si diradava alcun poco. a. verri, xxiii-131: londra è quasi sempre
dio dei confin ghirlande appendi. a. verri, ii-101: stavano que'monumenti nelle
poi sì gravi affanni. a. verri, 3-413: mi destò dall'erudito
mortai bello il rendeva. a. verri, ii-239: fra gli archi appariva quasi
, vistosa, saluberrima. a. verri, ii-104: era l'etruria antichissima regione
quasi che naturale. p. verri, i-179: l'uomo non è malvagio
amendue è gratuita l'entrata. p. verri, 1-iii-86: eresse e dotò altre
alli vescovi si concedeva. a. verri, i-252: e qual mai sarebbe
— solcato. a. verri, ii-373: le audaci prore solcavano flutti
la maggior parte in fondo. a. verri, 3-153: spense... a
mie perpetue e gravissime occupazioni. a. verri, ii-92: il sentenziare la morte
, e uccelli svolazzanti. a. verri, 3-367: le... tradizioni
una quinta più grave. p. verri, i-168: le voci umane prendono
mai voler gravemente eccedere. p. verri, i-102: meritò i rimproveri o il
convenia a tale uomo rispuose. a. verri, 1-178: ascoltò...
5. lentezza. p. verri, i-309: avanzatevi con passo naturale e
d'essere gli ultimi devorati. p. verri, 1-i-185: ildebrando...
al diritto delle genti. a. verri, xxiii-130: disfanno implacabilmente tutto il
e cortese; favore. p. verri, 4-59: il signor maresciallo mi ha
gir trovando alimento. a. verri, ii-32: ecco inviliti gli animi e
sublime inchina i rami. a. verri, 1-86: saffo... a
un giardin si viene. a. verri, ii-311: raccolsi quelle spoglie, e
e vendetta i gridi sono. a. verri, ii-205: con varie grida di
: le griffe dell'aquila. a. verri [il caffè], 437:
polinice ha preso albergo. a. verri, i-159: la montuosa onda dileguandosi
/ ei reca trionfante. a. verri, ii-167: cogliesti il teschio e
tutto all'intorno grondare. a. verri, ii-41: i ferri balenano, grondano
al casso dei tronchi. a. verri, 1-66: con labbra aperte prestava l'
. crescenti volgar., 9-77: i verri si deono elegger grandissimi,..
era grosso 15 braccia. p. verri, i-389: mise mano a un libro
se n'udiva / un grufolare fragile di verri. d'annunzio, i-850: un
., 3-37: vuoisi scegliere quelli [verri] c'hanno 'l corpo dilicato e
, entrarci incolumi. a. verri, 2-i-267: il vento scemò e si
guance sonava una sampogna. a. verri, i-93: la videro imboccata [
-anche al figur. a. verri, i-13: quanto al soffio de'venti
il vide tutto sangue. a. verri, ii-202: esse però, quantunque
. -recipr. a. verri, ii-367: osservai splendere la maraviglia nelle
campagna del mio guardaroba. a. verri, 2-i-2-56: ti prego ancora a
3-476: tu prima cerca de'pingui verri / il fido guardian, che t'ama
d'aver morte e guerigióne. p. verri, i-xoo: altri distolgono i giovani
pazzia di costoro. p. verri, i-9: coll'uso del caffè si
in cento ottanta rami. p. verri, 1-i-237: una moltitudine di guastatori
quello arrosto di fagiani. a. verri [il caffè], 449: noi
non è capo né guida. a. verri, ii-227: gli animi reali,
fare e guidar una casa. a. verri, ii-226: i timidi tiranni guidano
feudatari truppe d'eserciti armati. a. verri, ii-306: sdegnato contro lei,
e lo stendardo volse. a. verri, ii-228: i frutti della vittoria.
que'guizanti pesci ne presero. a. verri, 11-373: come sosterrai che gli
più che in questa. a. verri, ii-363: non mai aveano gustata la
fatto gustare il migliore. a. verri, i-243: ben vorrei mi fosse conceduto
movimento de'suoi begli occhi. a. verri, 2-u-206: pareva di ottimo umore
fin qui già mai gustata. a. verri, i-49: oh felice ignoranza,
seco la morte? a. verri, i-9: io però trovai non gustata
, nel vestire). p. verri, i-320: gli asiatici sono assai più
invettive, iambi e satire. a. verri, i-156: per una strana combinazione
dal nulla informe. a. verri [p. verri], 2-i-2-120:
a. verri [p. verri], 2-i-2-120: ti abbraccio coll'idea
dolce colloquio amoroso. a. verri, i-157: non vi sono, io
raggiratore, ingannatore. p. verri, 2-ii-22: o il popolo deve credere
limite; liberalizzare. p. verri, 3-ii-101: queste cagioni...
anche: slavo meridionale. p. verri, 1-i-37: nella germania...
con la particella pronom. p. verri, 1-ii-138: azone aveva rivolto il lusso
e la gloria. p. verri, xxiii-172: un'unione di eroi che
abbronzatisi i lini intorno. a. verri, xxiii-137: di notte londra è
, una nazione). a. verri, xxiii-144: [il popolo inglese]
. -per antifrasi. p. verri, 3-i-79: se il fantasma che gli
, interessarsi, preoccuparsi. p. verri, xxiii-182: i prussiani hanno libera la
esterna del disagio interiore. p. verri, xxiii-167: assai cosa rara è il
, una posizione). a. verri, i-196: quando incominciava a reggersi in
di colonne e pilastri. a. verri, 2-i-1-244: il teatro ha uno
prese il nome d'imbottato. p. verri, 1-ii-166: il carico 'datium
convenienze verso gli amici. p. verri, 1-ii-155: [petrarca] non poteva
di lui parla e ragiona. p. verri, 4-89: notate che dalla costa
loro sempre imminenti. a. verri, i-242: scelse... una
la immagine di quello. p. verri, i-279: cesare parlò a lungo degli
. mitigare, temperare. a. verri, 2-ii-254: vi sono alcuni passi che
segreti della sua patria. a. verri, i-211: appoggiava il fianco ad
aria e di luce. p. verri, 2-i-2-390: bravo il cardinal serbelloni,
, tr. murare. a. verri, 2-i-2-388: il cardinale finì la disputa
, ognun fogli impacchetta. p. verri, 4-57: il mio cameriere aveva già
labri o nel viso. a. verri, 2-ii-290: il giorno 19, alle
letter. impareggiabile. p. verri, 2-iv-272: vi è una delfini,
capacità. carducci, iii-18-373: i primi verri di mameli... sono cose
una persona). p. verri, 2-i-1-55: io ho scritto a odazzi
almo giel con bel costume. p. verri, i-260: ne avvenne che s'
, stentata; balbettio. a. verri, xxiii-123: ne viene che giunga non
bello, pavoneggiarsi. a. verri [caffè], 454: perché questi
parrà un quadriennio. p. verri, 2-ii-212: l'ho detto io che
ne riceverebbe grandissimo nocimento. a. verri, i-205: questi [destrieri]
di vederne acceso uno domestico. p. verri, xxiii-176: delle notizie della guerra
impiccio, fastidio. a. verri, 2-vi-180: è successo un impegno al
più assoluta segretezza. p. verri, xxiii-173: si osserva un mistero impenetrabile
di legno mal connesse. a. verri, 2-i-1-91: le botteghe hanno le impennate
soccorso alla città assediata. p. verri, 4-77: il ministro imperiale a
di peso quasi al fiorentino. p. verri, 1-ii-160: vedonsi tassati i pannilani
miglior traccia s'apprese. a. verri, i-147: a tanti inganni, ne'
altier, senza creanza. a. verri, xxiii-140: eppure l'impertinentissimo inglese
: in questa presente vita è a. verri, xxiii-136: gli austeri milordi se ne
invidia, dalla prepotenza. a. verri, 2-i-1-26: i costumi qui sono certo
-ridurre di numero. p. verri, 2-231: impedirà la circolazione interna pari-
raro. inderogabilità. p. verri, 3-iii-104: la tranquillità e felicità del
morto impinguerà più vermini. a. verri, ii-127: solevi uccidere i tuoi
buono / suo re... che verri impingua, negli stabbi, e capre
, con estrema severità. a. verri, xxiii-130: a douvres la dogana è
: i versi... del verri, senza dubbio i meno impoetici della
. -anche sostant. a. verri, 2-ii-330: egli talvolta nella società,
della importanza del conto vecchio. p. verri, 3-iii-122: l'uscita dei vitelli
usati comunemente per monetare. a. verri, 2-i-165: è altresì presentemente permessa
convenne abolir questo editto. p. verri, i-259: io non debbo il mio
ito esente dagl'impostori. p. verri, 2-i-1-173: non è possibile essere
qualità e a tal prezzo. p. verri, 1-ii-166: s'era introdotta l'
inevitabile, inderogabile. p. verri, 2-i-1-54: vedo che tu hai ricevute
sembra che debbasi a lui [alessandro verri], fra gli altri racquisti, quello
da cui nacque amore. p. verri, 1-ii-9: l'uomo grande,
coll'impronto della civetta? p. verri, 2-132: il danaro ha un
tra'cattolici e i realisti. p. verri, 1-i-149: non consta nemmeno che
il discorrer d'anni. a. verri, 2-iv-210: egli stava vicino ad
puniti dalla giustizia. p. verri, i-379: tessuto così questo secondo romanzo
azione delittuosa). a. verri, ii-116: so che a te rimase
morale di una persona. a. verri [caffè], 508: non è
nel laccio caduto. a. verri, 2-i-2-12: io pensavo di andare negli
inacessibili loro serragli. a. verri, ii-280: la santità del chiostro,
(una pretesa). p. verri, 1-iii-28: la repubblica fiorentina, poiché
ogni occasione, sempre. p. verri, 2-114: guai alle fronti di bronzo
gitta l'ancora al fondo. p. verri, 2-iii-156: lo spirito di partito
. ostacolato; impegolato. p. verri, 3-iii-334: conviene... destramente
alcuna passione d'animo. a. verri, il-n: udii un flebile mormorio uscire
il suo nome. a. verri [il caffè], 175: a
col mutar si muta. a. verri, ii-32: siila era stato inavveduto
la coscienza si era incallita. p. verri, i-357: la maggior parte de'
.. a'ri- p. verri, i-415: un assassino di strada.
regolato, diretto. p. verri, 2-338: un corpo d'acqua che
e sì vago. a. verri, xxiii-122: una cosa, fra le
grazia, tutta è fiori. a. verri, 2-i-1-170: è tanto veramente incantatrice
-incettare. p. verri, 2-388: alcuni pochi uomini di affari
nell'infermeria l'obbligo implica. a. verri, 2-ii-130: è stato spedito l'
, incaricati, agenti. a. verri, 2-i-2-228: si vociferava che verri
. verri, 2-i-2-228: si vociferava che verri sarebbe in appresso stato incaricato degli affari
, una spesa). p. verri, 3-iii-239: una gran parte delle terre
delle merci. p. verri, 2-294: in roma, malgrado le
. costringere, limitare. p. verri, 2-i-1-55: l'amicizia e la virtù
fiamma commossa gl'incenditori assale. a. verri, i-275: le città dell'asia
quello ascendere in alto. a. verri, i-55: faone s'inoltrò verso
; incetta. p. verri, 3-iii-219: si temono gli ammassi,
tacendo confessi il tuo peccato. p. verri, 1-i-121: l'ambasciata doveva essere
mezo miglio una inferma giovanetta. a. verri, 1-68: saffo ancor nutriva la
tutto allo studio d'euclide. a. verri [caffè], 421:
inchinevole a i primi cenni. a. verri, ii-9: i monumenti degli uomini
tenere ben disposto l'auditore. p. verri, 3iii- 99: alcuni fatti relativi
- anche al figur. p. verri, 3-ii-145: un fiume, incidendo in
la vergine santificata fu esente. p. verri, 1-i-58: al rito dell'inumazione
(economico). p. verri, 2-120: nessun altro partito resta da
con la pratica deltintelletto. p. verri, xxiii-185: nell'armata prussiana gli
nell'altre parti più remote. p. verri, 2-61: il continuo timore di
iddio, che era bene. p. verri, 1-ii-248: il corio ci attesta
l'incommodità de i viaggi. p. verri, 3-i-68: il sentiero diventava rapido
parimente all'onnipotenza di dio. p. verri, xxiii-177: vi dirò che egli
alcuna con altro. p. verri, 2-183: per fare esattamente il calcolo
hanno gran bisogno di sovesci. a. verri, i-269: era poi del tutto
il rapitor di proserpina. p. verri, 1-iii-196: questo colpo, che sembrava
parte delle sue forze. p. verri, 1-i-53: teodosio, spinto da
di morte incontra e lutto. a. verri, xxiii-120: le terre che s'
quale ci si reca. p. verri, xxiii-159: non ho incontrata né neve
ed all'incontro. p. verri, 2-22: un determinato modo di esistere
ma per la voce tua. a. verri, i-93: nel volubile fumo apparve
le pene e i premi. a. verri, ii-248: quegli che mostra il
perché mi travaglia lo stomaco. p. verri, 2-91: l'abuso de'piaceri
assistenza, con provido afflato. p. verri, 1-ii-58: si doveva pensare a
sf. indennizzo. p. verri, i-266: cristiani, pecci, lottinger
va il suolo della terra. a. verri, 2-i-1-91: le botteghe..
dove era maiabonesio. a. verri [caffè], 40: se dall'
-con uso neutro. p. verri, 3-ii-159: è molto indifferente per il
ogni riguardo e precauzione. p. verri, 2-150: scarsissimi sono i venditori
lo zucchero e l'indigo! p. verri, 3-iv-82: nuove gabelle si eressero
per prima, a teffis. a. verri, 2-iii-27: restituisco a frisio qualche
che non infonda amore. a. verri [caffè], 322: non sono
affezioni delle umane passioni. p. verri, 2-131: fra le molte definizioni
ardente e fiero / insegua. a. verri, ii-83: sibilavano tra densi rami
tutta lagrime la fanciulla. p. verri, xxiii-170: gli ufficiali...
traffico e di mercanzia. p. verri, 2-i-2-251: l'altra [lettera]
e lodato espediente. p. verri, 2-i-2-325: immediatamente nascono gli industriosi
una corda da due persone. p. verri, 2-251: il tributo è una
.. non prospera. a. verri, 2-vi-115: mi fa meraviglia la inesecuzione
atto disperato di quel duca. p. verri, 3iv- 194: su questi fondamenti
la natura volle tal albero. p. verri, 2-309: negli anni 1765,
e schiavo del vizio? p. verri, 3-i-112: non può darsi nell'uomo
e infermità di cognizione. a. verri, ii-16: salve chiunque tu sei
vien quivi in palinuro. a. verri, ii-259: si dileguò la nebbia
le spade senza riguardo alcuno. a. verri, xxiii-142: di tempo in tempo
, o fossero infeudate. p. verri, 1-ii-223: anche il titolo distinto
e danno lassezza all'anima. a. verri, ii-102: la molle piacevolezza degli
o d'infima nazione. p. verri, i-299: la classe infima è
ogni sua parte formalissima. p. verri, 2-54: i dolori che soffrono
informe e non coltivata. a. verri, ii-26-274: era non lungi informe
rabbuiato, incupito. a. verri, 2-i-2-391: è la mia botta di
. che si puniscano. a. verri, xxiii-137: non trovo nessuna usanza
azione di proselitismo. a. verri, 2-iv-22: era stato fatto provinciale,
alcune sue colombe mirabili. p. verri, 4-68: ottenne d'essere ufficiale
perfetto ingegno. a. verri [caffè], 65: fu condotto
ogni senso lusinga ed accarezza. p. verri, xxiii-176: tre o quattro proposizioni
uomo di somma ingenuità. p. verri, xxiii-167: noi siamo in concetto
anzi che da noi stessi. p. verri, xxiii- 167: noi siamo
alla maniera inglese. a. verri, 2-i-1-295: io inglesamente tenni inchiodato
mentire i suoi affetti. a. verri, ii-81: non queste fragili membra
labbri ingolfar negli amorosi arcani. p. verri, 1-i-160: essi erano stati testimoni
cambiandole talvolta ancora affatto. p. verri, 2-75: l'immaginazione d'ogni uomo
-con noncuranza. a. verri, 2-iv-50: queste due buone persone non
lungi da quei sagramenti. p. verri, 1-ii-131: così dovette fare lodo-
indistinto, impercettibile. a. verri, xxiii-123: ne viene che giunga non
; iniziale. p. verri, 2-i-1-138: ho commissione di scriverti che
dal fiume di manganares. a. verri, ii-305: è la diroccata mole
schietto sembiante arder sol chiede. p. verri, xxiii-igo: il marchese casnedi,
per lo meno deformati. p. verri, i-218: sembra che in europa il
a innesto del vaiolo. p. verri, i-225: due principesse della casa di
analogia con la repubblica romana. p. verri, 1-i-48: le belle arti,
non ne muore quasi uno. p. verri, 2-iii-295: il giorno dopo l'
si fa anche agli adulti. p. verri, i-219: da una donna circassa
vario inesto di favole. a. verri, 2-iv-75: ho desiderato che in
l'inno dello spirito santo. a. verri, i-54: dentro [il tempio
la vanità de l'ira. p. verri, 3-i-106: non mi si troverà
come dicono là, inoculare. p. verri, 2-iii-295: contrasse il vaiuolo perché
oggi gueriscono tutti in inghilterra. a. verri, 2-i-1-52: si pretende che a
ed espertissimo ino- culatore. p. verri, 2-iii-50: anche quell'inoculatore..
dagli antichi tempi attribuisse. p. verri, xxiii-164: qui non se ne avvede
rozza, grossolana. a. verri, 2-i-1-128: così accade ai milordi:
, inospitalità. a. verri, 2-i-1-249: quanto poi alla inospitabilità ella
di ospitalità. a. verri, xxiii-145: ditemi se qualche rustichezza
scomodamente, disagiatamente. a. verri, xxiii-117: abbiamo sovente dormito vestiti.
mette l'ale e ubbidisce. p. verri, 3-i-55: che altro significano queste
sospezione dell'onnipotenza vendicatrice. a. verri, ii-381: pure tanta è la
gli altri animali. a. verri, i-161: oh nume ingordo ed insaziabile
, un altro insalvatichisce. p. verri, i-406: i nobili s'inselvatichirono;
d'insensibilità e di freddezza. a. verri, 2-iii-478: non trovi che malignità
e insidiator della mia vita? p. verri, 1-iii-181: stavasi...
, a tutti gli umori. a. verri, 2-ii-54: è un uomo così
avventura io cercassi don massimo. a. verri, ii- 192: era la
insinuazioni de'miei malevoli. a. verri, 1-68: interrogò scamandronimo, non
abito di anacoreta. p. verri, 2-84: l'uomo di merito.
; ineguagliabile. a. verri [il caffè], 174: tanti
spedito, fermo. p. verri, 2-vi-20: il rapporto fatto a s
non date alcun ristoro. p. verri, xxiii-177: lloyd ha passione per
chiede un cambio eguale. p. verri, xxiii-166: non conviene ributtarsi per
aggradissero a questo eccellentissimo senato. p. verri, i-261: mi pregò, mi
cani, benché rabbiosi. p. verri, 2-i-1-194: se ciò mai fosse,
o amministratore saranno validissimi. a. verri [caffè], 192: per commercio
anche recipr.). p. verri, xxiii-171: si cavano il cappello gli
a'vinti con acerbi motti. p. verri, 1-i-43: i romani giammai
facendo, or co'destrieri. p. verri, i-413: molti per la tortura
una qualche legge della natura. a. verri [caffè], 205: il
farne ogni opra ». p. verri, xxiii-160: fate la medesima esibizione
al bisognevole le mete. a. verri, ii-39: alla vista del quale
quasi il rendea. a. verri, ii-52: spendeva gran parte delle ore
mal incontro miseramente cadette. p. verri, 2-91: l'intemperanza nel cibo,
della vicina pace. a. verri, i-57: forse t'avviene..
per la tua morte intenerirsi. p. verri, 2-41: l'uomo che trovisi
cavalli il re d'intorno. p. verri, 4-86: a noi non restava
un felice riusci- mento. a. verri [caffè], 65: il più
della città di firenze. p. verri, 3-iv-135: fu deluso il progetto del
, interinati nella medesima. p. verri, 1-iii-104: concesse... che
bocca. a. verri, i-117: saffo... manifestò
rege ed un vassallo. a. verri, ii-290: sono eglino [gli uomini
e sono appuntate in cima. a. verri, xxiii-122: a vari intervalli vi
castighi alla licenziosa loquacità. p. verri, 2-322: il trasportare grani fuori
per le strade di roma. a. verri, ii-87: il vento in cartagine
estremamente antipatico, prepotente. a. verri [caffè], 396: v'è
e la sillaba o lettera. p. verri, i-325: non vi ponete a
la loro disgrazia non piangano. a. verri, i-207: percosse con tanto impeto
senso generico: legare. p. verri, i-401: condotti su di un carro
/ molto tempo è necessario. p. verri, 1-i-180: dovremmo supporre essersi disimpegnato
nell'intrattenimento dell'armi. a. verri, xxiii-138: alcuni particolari,..
, / e alisa insegue. a. verri, i-274: mentre così favellava,
che non batte ciglio. a. verri, ii-121: que'miseri invocavano la vendetta
/ contro di noi. a. verri, i-196: dominava nella sua fronte
le risposte da'padri. a. verri, i-221: con intrepida voce confortava
di bologna e di romagna. p. verri, i-271: l'imperatrice pochissimo s'
sono temporali e indifferenti. p. verri, 1-418: quand'anche la tortura fosse
da assidua familiarità. p. verri, 2-i-2-217: beccaria pare assai intrinsecato
la pace co 'l cristianissimo. p. verri, 1-ii-26: due competitori si disputano
atroci / vederla agonizzar. p. verri, xxiii-188: l'ufficiale talvolta ha
luoghi, né persone. p. verri, 2-123: l'uomo saggio resta egualmente
per reprimere i suoi sforzi. p. verri, 2-221: un'unione d'uomini
-follemente innamorato. p. verri, 2-i-1-109: sempre più crescono le ragioni
], avvisatelo amorevolmente. a. verri, ii-52: nella sua casa tripudiava di
tutto le nostre usanze. p. verri, i-367: interrogato se sapesse che
investitura pretesa da savoia. p. verri, 1-i-126: oltre il dritto che era
, ma del re medesimo. a. verri, ii-163: lepido sparve a quella
l'aiuto di cose miracolose. p. verri, 2-96: nelle varie leggi alle
riputat'era inviolabil, sagro. a. verri, ii-280: la santità del chiostro
altro luogo malamente provvederebbevi. a. verri, xxiii-138: tale è qui l'
un sol foco. a. verri, ii-270: io sono, siccome vedi
suolo, / te cercherò. a. verri, xxiii-131: londra è quasi sempre
involuto pieno d'acqua. a. verri [il caffè], 132: i
. durissimo, resistentissimo. a. verri, ii-261: perché offendete con vani colpi
-cospargersi abbondantemente. p. verri, 2-88: gli onori e i titoli
tutto inchinato agli usciti fiorentini. p. verri, 2-25: il virtuoso, il
la sola acqua fredda adoprata. p. verri, 4-35: costui è il più
. se paziente, poltrone. a. verri [caffè], 138: quel
privilegio o beneficio della legge. p. verri, 2-238: l'esattore talvolta dovrebbe
appresso a s. santità. a. verri, ii-63: era l'aspetto..
a corrompere la vostra ragione. a. verri, i-53: oh plàcati, bellissima
avere rimedio; irreparabile. a. verri [caffè], 188: gli effetti
può ripudiare. p. verri, 2-i-2-5: credi tu che un uomo
a fecondare qualche terreno. a. verri, i-46: non sono piacevoli questi fiori
di una fibra irritabile. a. verri, 2-iii-457: è ben vero che
nazioni poste sotto climi caldi. p. verri, 2-i-2-88: rispetto i tuoi sentimenti
speranza d'un futuro vantaggio. a. verri, xxiii-134: insomma, qui la
di quella nazione. a. verri, i-73: cleide s'industriava di conformarla
una irritazione incapace di reprimersi. p. verri, 2-i-1-310: sai tu qual sentimento
l'impresa era irriuscibile. p. verri, 3-iv-351: convien sostituire a queste
. bandi antichi [in p. verri, 497]: in tal caso quelle
guadagni o ricchezze. a. verri, ii-301: ecco nel pelago settentrionale surgere
di appoggi; emarginato. a. verri, 2-ii-339: rimane la marchesa affatto isolata
. circoscritto, limitato. a. verri [il caffè], 384: le
produce ristagno economico. p. verri, 2-158: le leggi proibitive sono o
ottimate e non del popolare. a. verri, ii-191: oh padre, che
ritirate, neglette, instupidite? a. verri, ii-369: quale imperio è mai
azione tipicamente italiana. p. verri, 2-i-2-267: e se il santo padre
scrivere in italiano. p. verri, 2-i-1-9: la sera io sto in
, ritte ancor le cervici. p. verri, 4-61: non travedevo che qualche
anno 990 di benevento stesso. p. verri, 1-i-41: mentre roma era lacerata
lacerazione delle gengive. p. verri, 2-33: ogni lacerazione che si faccia
ai laghi lombardi). p. verri, 2-iii-143: gli osti sono laghisti,
lambiscono le cime delle montagne. p. verri, i-322: conviene che l'abbigliamento
. -specchio metallico. a. verri, i-20: rimirandosi in una lucidissima lamina
. -appariscente. p. verri, 2-408: tutte le novità più lampeggianti
e di agricoltori. p. verri, 2-183: nessun paese, dove l'
(un adolescente). a. verri, i-203: la gioventù lanuginosa, i
tante famiglie dell'ungheria. a. verri, ii-7: talvolta mi si accendeva nel
. dazio, dogana. p. verri, 3-iii-306: chiunque per proprio stato non
zimarre, tonache e giornee. p. verri, 2-40: io ho provato un
le manderete a far montare dai miei verri e dai miei tori, che n'ho
. -abluzione purificatoria. p. verri, i-322: la mondezza del corpo sveglia
a suo padre. p. verri, 4-101: dietro il crocifisso era,
de ducento- miglia ducati. a. verri, 2-i-2-282: luisino ha introdotto il
un bacino lecanomanzia. a. verri [caffè], 442: nascondete.
venustà, grazia e vaghezza. p. verri, i-329: la maggior parte
, cultura giuridica. p. verri, 3-iii-14: sotto il nome di legislazione
ho più lena nel petto. a. verri, 2-i-2-283: non ho gran lena
; tenerselo buono. p. verri, i-341: un amante si tiene in
il leone, il gufo. a. verri, ii-127: siila... compiacque
portar via, rubare lestissimamente. p. verri, xxiii-159: nell'italia, sino
buonarroti il giovane, i-281: zannuti verri v'han, mordaci cani, /
/ erbe il vicino fonte. a. verri, i-51: invano morfeo spruzza l'
dosso a quegl'infelici. a. verri, xxiii-141: mise egli stesso a
-figur. intermediario. a. verri, 2-ii-305: l'abate mi manda le
una vita nobile e liberale. a. verri, ii-350: quella regina settentrionale che
che più gli piacciono. p. verri, 2-i-2-281: se valuterai il libero
sm. atto liberticida; soppressione p. verri, 2-i-1-382: non mi mancava se non
del resto -soggiunse con a. verri [caffè], 384: il poetico
d'un giovane amante. p. verri, 4-54: io mi figuravo, venendo
e tre ragione. a. verri, 2-ii-265: non siamo né libertini né
acquistarono ne'secoli barbari. a. verri [caffè], 132: non avrebbero
urtassero e sbaragliassero i nemici. p. verri, 4-58: non ho osservato che
strambotti in lingua monferrina. p. verri [caffè], 158: la
uomo superiore al volgo. a. verri [caffè], 39: sino a
p. verri, i-349: se avrete mezzo di insegnare
nel primo verso d'omero. a. verri [caffè], 100: dovrassi
e adottata nelle scuole. a. verri [caffè], 39: se petrarca
d'un semplice pastore. a. verri [caffè], 419: nel sistema
di recognizion di debito. p. verri, 2-iii-350: l'operazione consiste nell'
marca; vale soldi venti. p. verri, 2-i-1- 428: centomila franchi sono
o scelinghi e sei soldi. p. verri, 3-iii-234: la lira sterlina contiene
tornesi o di steriini. a. verri, 2-i-1-300: ho ricevuto la tua
intensità poetica; appassionato. a. verri, ii-259: questi è quegli che ti
sciringa fatta da perito litotomo. p. verri, 3-i-181: pochi uomini reggeranno a
. di punto in bianco. a. verri, 2-iv-260: le coste sono difese
modo la livella e ragguaglia. p. verri, 2-276: questo fa vedere che
, ecc.). p. verri, 2-140: le altre merci rare e
grado di sviluppo. p. verri, 2-83: se il desiderio della stima
sociale; alla pari. p. verri, 2-ii-3: non mi vantare gl'ingegni
più trista delle sue livree. p. verri, i-301: una signora nobile,
mi ricolmò di stupore. a. verri, xxiii-129: sono grassi e ben
in quel luogo. p. verri, xxiii-177: dopo aver localmente osservato
bracciante, come salariato. p. verri, 2-224: locando unicamente se stesso,
dei membri della massoneria. p. verri, 4-47: voglio visitare li arnesi ch'
leggi longobardiche si continuasse. p. verri, 1-ii-57: i delitti...
anche qui la lotteria? p. verri, 2-234: io non parlo di ogni
trovò maliziose e scorrette. a. verri, xxiii-126: mr. mar- montel
correre un lucer- tone. a. verri, 2-i-1-149: vi ho rimarcato un grandissimo
/ a liberar gierusalemme oppressa? a. verri [caffè], 184:
tecnici e lulliani. a. verri, 2-iii-118: è una specie di arte
il metodo sintetico. a. verri [caffè], 405: non mancarono
secondari o lumi di lume. a. verri, 2-ii-168: queste celle sono
e far la rosta. p. verri, 2-10: la notizia d'una inaspettata
sodo trasformar l'idrargiro. a. verri [caffè], 436: l'erba
benché fossero in sito lontano. a. verri, 2-ii- 206: le finestre
volti verso i muli. a. verri, 2-ii-191: arrivò [il granduca]
festa della purificazione. a. verri, ii-232: che oltraggio, è questo
che s'usano nelle lettere. a. verri, i-214: mi sembri ora in
o fratture alla vittima. p. verri, i-407: si adopera attualmente per tortura
le mani con acqua nevata. p. verri, 2-311: il lusso dei cavalli
bisogno assoluto alla vita. p. verri, 3-iv-324: per lusso intendo ogni
. crescenzi volgar., 9-77: i verri si deono elegger grandissimi e d'ampio
-estremamente spiacevole, ingrato. p. verri, 3-iv-88: è cosa luttuosa il dirlo
(il naso). p. verri, 2-59: il cinese ti dipinge la
all'ordin loro sia macchia. p. verri, 1-i-231: difesero della fede
esservi nella disposizione macchinale. p. verri, 2-91: il sentimento delle proprie
, il loro insegnamento. a. verri [caffè], 386: per esser
o d'imprestiti. p. verri, 3-11-191: mediatori sono quella classe di
. -sostant. a. verri, ii-19: la statura superava il mediocre