, salvo la marca trevigiana, e verona, ed aquilea che ritenne a sé
, uscito di ferrara e cavalcando verso verona, s'abbatté in alcuni li quali mercatanti
ove [i volghi di roma di verona di lugo] abbrustolavano insieme gli ebrei
disperato, ma però francamente, uscì di verona con tremila cavalieri e popolo grande.
acconcioronlo alla guisa de'signori, e a verona fu portato. francesco da barberino,
la ferisci. manzoni, 311: contro verona, / cóntro pavia, de're
/ l'alma del tuo pompei patria verona. monti, 7-567: ma del possente
bionde le donne amàle / entro la bella verona, odinici / carmi intonando.
con la particella pronom. giacomino da verona, v-434-116: en un fogo lo meto
e dopo l'ampliamento per esse a verona avvenuto. gobetti, ii-310: è segno
a piacenza ed a lodi, ma a verona non vi andava persona.
motore. -ant. andare a verona: dire la verità. bisticci,
a piacenza ed a lodi, ma a verona non vi andava persona.
dell'estensione e della struttura di quella di verona, e molto diffidi sarebbe che si
poiché tale annichilamento non è seguito in verona [ecc.]. baretti, ii-123
tutti i piani [dell'arena di verona], sembra concihare maggior credito d'
320: vanne, araldo, in verona; e al duca, a tutti /
di scienza, lo dovreste sapere se verona fu fondata da brenno. beltramelli,
che si legge in un arco di verona,... che alcuni perciò credono
muri del l'arena di verona sono anch'essi di cementi. s.
al volere degli assediatori, entravano in verona. machiavelli, 532: ridussesi la
ché cenomana si predica e si asserisce verona, ed a'cenomani francamente tutto il paese
repubblica e delle assemblee loro, non verona,... ma piuttosto padova par
quello esercito, i viniziani non assaltassimo verona lo costringeva a lasciarla guardata. m
di maometto. manzoni, 319: verona attrita / dal lungo assedio...
, 3-102: messer gran cane avendo racquistata verona avventurosamente, si fece appresentare i prigioni
babai 'pidocchio '(a venezia, verona, in lucchesia, ecc.)
introdotta da catullo (ch'è di verona, e potrebbe averla attinta al
altri luoghi, così come ancora a verona, si chiama perlaro. =
gridava, perché dalla giustizia fu di verona bandito. a. f. doni
prodotto a bardolino (nella provincia di verona). marotta, 3-101:
fusse molestato dalle genti che erano in verona, lo fortificomo con una fossa di
, 703: su 'l castello di verona / batte il sole a mezzogiorno.
passò l'esercito viniziano di sotto a verona in campo marzio, e si pose a
1264, e nella forma beana a verona nel 1319; cfr. lo spagn.
nel 1248 in lombardia, nel 1319 a verona). bennato (bèn nato
. oggidì fioriscono in mantoa e verona massimamente. lippi, retta,
al bivio, dove la strada di verona, in due partendosi, porta da un
data del 25: la posta di verona ha sempre il bollo del 23. verga
del secolo decimoquarto i volghi di roma di verona di lugo di arezzo di napoli di
: cremona, vicenza, brescia e verona con molte altre città d'italia contendono
giura, nel veneto (marmo di verona), vicino a siena (broccatello di
nel lat. mediev. brondum (a verona nel sec. xiv); ma
artigianato artistico. giacomino da verona, v-432-26: sovra la cità è fato
(detto del cuoio bitorzoluto) a verona (nel 1319). brozzolóso,
a brescia, e anco a mantova e verona, per aver naranzi di mezzo sapore
fede del giuramento aveva bruttissimamente di dargli verona ordinato. ricchi, xxv-1-254: voglio
accaduto che, venendo per il piano di verona allo esercito ottocento bariglioni di polvere in
; pagliaccio. giacomino da verona, v-435-138: ma acciò che vu ne
diti de buffoni, / iacomin da verona de l'ordeno de i minori /
: io fui abate in san zeno a verona / sotto lo 'mperio del buon barbarossa
buona. / e non passar per verona / se non sia morta giulietta.
, occhio di venere; a verona occhi di civetta, ecc.):
. ant. fuliggine. giacomino da verona, v-434-97: e po prendo aqua
parve di coloro / che corrono a verona il drappo verde / per la campagna.
, ecc.). giacomino da verona, xxxv-1-631: calandrie e risi- gnoli
di un edificio. giacomino da verona, v-428-18: tuta enprimament de cerca
musicale di una poesia. giacomino da verona, xxxv-1-632: li vergini santissimi,
attività). piovene, 5-69: verona è anche un caposaldo dell'agricoltura meccanizzata
« bellezza ». piovene, 5-64: verona fu tra le città in cui si
carbone: nerissimo. giacomino da verona, v-433-75: lì è li demoni cun
silenzio, et scripto a tommaso da verona costì, lasciassi stare la impresa.
fu veduta in un subito la strada da verona a venezia impedita da un lungo ingombro
al signor marchese luigi pinde- monti di verona, e con essa crearlo mio coadiutore.
una pozzanghera, il mincio un righinello, verona una baracca di carta pesta.
tapino, meschinello. giacomino da verona, xxxv-1-648: mo lì se volso
2-2 (133): cavalcando verso verona, s'abbatté in alcuni li quali mercatanti
quella ch'è ne'monti di verona è molto più tenera che l'orientale
celeste: il paradiso. giacomino da verona, v-428-5: ierusalem celeste questa terra
e alla cornamusa. giacomino da verona, xxxv-1-631: calandrie e risi- gnoli
lor repubblica,... non verona ch'era all'estremità, ma più tosto
di peschiera, di legnago e di verona,... ci mettiamo a gridare
: il caso mio de'chiericati di verona, i quali ho presi per vigore della
auto il possesso di alcuni chericatuzzi a verona. = dal lat. tardo
pozzanghera, il mincio un righinello, verona una baracca di carta pesta, legnago un
ischia), sclapus (1214, a verona). ciàppola, sf. specie
velocità. carducci, i-1282: in verona l'arte cinquecentistica e arcadica, secondo
delle prime mura [dell'arena di verona] a quella delle seconde, si pensassero
cristallo). giacomino da verona, xxxv-1-630: la clarità è tanta
cartapecora al signor marchese luigi pindemonti di verona, e con essa crearlo mio coadiutore
già fuggire / lo veggo in ver verona. bandello, 1-37 (i-1093):
asilo, impariam da plinio che fu verona, dove la cognazione de'più antichi
solenne spettacolo anfiteatrale si celebrò allora in verona per liberalità d'un personaggio cognominato massimo
- anche al figur. giacomino da verona, v-432-20: en lo profundo de
-anche al figur. giacomino da verona, v-428-11: se clama / cità de
i-282: se verrà il tuo compare da verona a dirmi che la mia prosa non
2-2 (133): cavalcando verso verona, s'abbatté in alcuni li quali
115: se mi confinassero in verona anteporrei la società di questa malaticcia alle
dieci anni il pisani nel castello di verona. 6. tr. bandire
piano adunque che è a poche miglia da verona,... segui il famoso
. papi, 1-3-88: consultossi in verona tra i pubblici rappresentanti e i magistrati
1-3-91: la turba contadina entrata in verona... si apparecchiava a espugnare
. -3: l'antica istoria di verona... né si potea continuatamente ordire
; il paradiso. giacomino da verona, v-429-35: le vie e le plaze
: se livio avesse qui scritto * verona 'avrebbe contradetto a se stesso, ove
unirsi, congiungersi. giacomino da verona, v-435-140: che queste non è
né diti de buffoni; / iacomin de verona de l'ordeno d'i minori /
, di peschiera, di legnago e di verona, e radetzky preso vivo, e
carducci, 703: su 'l castello di verona / batte 11 sole a mezzogiorno,
con le coma. giacomino da verona, xxxv-1-642: la testa igi à
. carducci, 705: teodorico di verona, / dove vai tanto di fretta?
gli racdonato. piovene, 5-64: verona fu tra le città in cui si conta
arrivammo nelle prime ore della notte a verona. alfieri, 1-214: gli avea
e parve di coloro / che corrono a verona 'l drappo verde / per la campagna
diede pure ardi stadichi a verona, in quel medesimo dì che quegli di
di uva nera prodotta nella provincia di verona, dai grappoli lunghi, cilindrici,
m'ha morto. giacomino da verona, v-434-102: a lo re de
2. per simil. giacomino da verona, xxxv-1-630: le coione e li
cibi come le fiere. giacomino da verona, v-434-104: e'no ge ne
. maffei, 1-288: nell'arena di verona durò fino a tempo de'padri nostri
alberto, 29: ricorditi, che a verona -con ciò fosse che il re,
, di un balletto. giacomino da verona, xxxv-1-633: ché le soe voxe è
mandò a lui gianmatteo giberto vescovo di verona suo datario, uomo a sé confidentissimo
sentita io la partita del reverendissimo di verona mio padrone, considerate tutte le cause
, 1-37: vi ritornava egli [a verona] con un decente appannaggio, per
bocchelli, 13-133: nel sinodo di verona [il papa] ha esaminato, specificato
mamiani, 1-139: segue il deletto di verona, e i destri / arcier di
virgilio tolse i versi a quel di verona, così il petrarca ne ha pigliati
, nelle vicine amiche città, cioè verona, trento, mantova, e nella lombardia
descrittore dell'italia antica, tenne che verona fosse già nella rezia compresa. cesarotti
, gli ergastoli e 1'* ebreo di verona '. montale, i-77'mia vita
, non senza un certo sdegno, in verona. foscolo, sep., 28
chiamato il re a novello congresso in verona, si destarono nel regno le speranze
isonzo indifeso, prende udine difilandosi su verona. panzini, iii-292: a sogliano
di un torrente s'impadronisce nel 1378 di verona e di vicenza, nel 1388 di
croce, 2-42: se stato da verona o da vicenza / io fussi, mi
o cinque branche trovasi ch'erano a verona in essere nel secolo del 1300.
gran cortile della vostra illustre accademia di verona sieno nobilmente e con ordine ammirabile per
tacchino. piovene, 5-65: vissi a verona nell'impeto della disputa per il ponte
e la possidenza di brescia o di verona. soldati, i-18: sono tentato
borghese. piovene, 5-111: scendendo da verona si vede la natura e l'agricoltura
a brescia, e anco a mantoa e verona, per aver naranzi di mezzo sapore
, intorno a cui. giacomino da verona, v-428-7: ierusalem celeste questa terra
, ma bordello! fazio, ii-15: verona, città ricca e nobile, /
parve di coloro / che corrono a verona il drappo verde. vasari, i-713:
genti ducali vinte, il paese di verona e di brescia tutto occupato. varchi,
lombardia, eccetto la marca trivigiana e verona e aquileia che ritenne a sé.
iii-76: emole alle opere della sagrestia di verona degli olivetani son le tarsie di f
e l'altro. giacomino da verona, xxxv-1-651: la pugna è entro
grandi epitetoni datimi dal tuo compare di verona? = voce dotta, lat
nome,... nel sinodo di verona ha esaminato, specificato, giudicato e
avea messer mastino a ubidenza, / verona, parma, brescia, lucca e
chiamavano, ma lui era fra giovanni di verona, si trovò quell'acque sotto ai
in molti luoghi, ma particolarmente in verona. buonarroti il giovane, i-590:
ostenda. ojetti, i-54: guido da verona parla come scrive, a scatti,
, 5-201: il monte di pietà di verona, in cui erano più di
, i-1-21: hanno in bergamo, verona ed in vinezia stessa dilingentissime spie, per
signore di milano, parma di quello di verona. loro è pure a questa
tutte le genti loro l'adige a verona, corressero frettolosamente la destra del fiume
retroguardia del nemico, che va a verona. carducci, 620: tu fior de
bacchelli, 5-72: di fronte alla verona romana e guerriera delle mura scaligere merlate
pietra, stanno gli antichissimi edifici della verona evangelizzata: san giovanni in fonte,
moro, dal 360 ottavo dei vescovi di verona, morto verso il 380, evangelizzatore
fu uno scandalo terribile una volta a verona. fu trovata uccisa una ragazza di cattivi
iii-153: da parigi alle vicinanze di verona e di mantova è l'affare di
; corteggio, compagnia. giacomino da verona, xxxv-1-632: li martiri gloriosi quella
- anche al figur. giacomino da verona, v-433-72: asai g'è la zo
: ne'tempi che messer mastino signoreggiava verona, gli capitò alle mani uno, ch'
di farina. informazione delle cose di verona [rezasco], 36: il
prima fatica di avere libera dallo assedio verona, restava la seconda di soccorrere brescia
(un luogo). giacomino da verona, v-432-6: l'istoria è questa,
feltro e feltro ': descrizione di verona patria de'signori della scala, la
primi dell'accademia nobilissima de'filarmonici di verona. g. b. doni, iv-301
. fogarolus (nel 1319, a verona). focaióne, sm. ant
, fodra (sec. xiii a verona, roma, orvieto). foderare2
: in nessuna città [come a verona] il folclore veneto si spiega tanto
fondo al polesine, dai colli di verona, dai piani di mantova. palazzeschi,
per prendere forte posizione fra vicenza e verona. gozzano, 443: ludovico d'
giacomino da verona, v-428-24: per zascaun cantori sì
. croce, 2-42: se stato da verona o da vicenza / io fussi,
ven. frandègolo (nel 1276, a verona) (frandèolo nel 1425, a
caso. carducci, 705: teodorico di verona, / dove vai tanto di fretta
ant. fretta. giacomino da verona, xxxv-1-639: li sancti tuti el
figur. berni, 111: [verona] ha presso un lago che mena carpioni
già fuggire / lo veggo, in ver verona seguitato. boccaccio, vii-4: deh
iii-4-222: nugent si rimise in via per verona... e la fece assalire
, se io fossi un mercante di verona o di brescia assai danaroso ed osservassi che
fianco, anca. giacomino da verona, xxxv-1-642: lì è li demonii
mediev. gambera, gamberia (a verona nel 1213); cfr. fr.
. mediev. garbellare (docum. a verona, nel 1319), deriv.
'l fiume adige gareggiano in renderla [verona] insieme bellissima e di tutte vettovaglie
zone collinari delle province di vicenza, verona e padova; il vino bianco,
. lat. mediev. garofalus (a verona di garofano usata come medicinale.
cfr. lat. mediev. garzator (verona). garzatura, sf.
le botege 14 dì la garzaria di verona che si debbano afitar. inventario di
io ricambiassi le triviali vostre gazzette di verona con queste eroiche nuove di fiandra.
i-773): a casa nostra in verona vennero, del mese di gennaro,
. berni, 112: appresso [verona] ha anche drento, / come
di quelli della scala, signori di verona, per morbidezze di nuova fortuna era
: dimenticata del tutto e parimente in verona la bell'arte del getto, cioè
un figliuolo bastardo d'un canonico di verona veneziano, fuggito dal padre più anni
scava a torri del benaco (verona). -giallo di piombino, giallo orientale
. bisticci, 3-423: andando cosimo a verona, a fuggire la morìa, menò
roma: e dato una giravolta da verona e da mantova,... per
. v.]: * giru-cavalcò verso verona, e dalla parte della cittadella entrò
contro al volere degli assediatori entravano in verona, e per così fatto modo la
esuli e banniti. informazioni delle cose di verona [rezasco], 17: i
città (come parma, mantova, verona, piacenza e padova) ad insegna,
qua e di là dalla secchia; in verona, 4 giudici de'dugali '.
quasi tutto l'esercito, andò a verona. baldi, 3-3-280: portato il libro
bene e con buona fede. statuti di verona [rezasco], 2-157: non
l'ultimo venerdì di carnevale (a verona). bettinelli, 1-ii-271:
tra'veneziani, il venerdì gnoccolare a verona, le corse de'barbari in tante
leonardo, 2-560: truovasi nelle montagne di verona la sua pietra rossa mista tutta di
piovene, 5-64: verona fu romana, gota, poi bizantina
ojetti, iii-482: il pietrame è di verona, gradinato, ché lustro e rossaccio
5-5-165: il lavoro [dell'arena di verona] è rustico ma grandioso. casti
, ordina subito che sian mandati a verona, dove gli fece poi nell'anfiteatro
a bologna, nel sec. xiv a verona); ted. walken. cfr
guaragnus (nel 1276, a verona); cfr. spagn. garahón (
, una in padova e una in verona; e mentre gli altri le sogliono guastare
acconcioronlo alla guisa de'signori e a verona fu portato e quivi fu onorato di sepoltura
degustazione, assaggio. giacomino da verona, xxxv-1-631: ancora: li fruiti
bizoni, 52: da villanova a verona campagne gustose per otto miglia, simili
belli i colli che inghirlandano la bellissima verona, e come più allegro che mai deve
in senso magico-spiritico. cfr. giacomino da verona, xxxv-1-633: « né sirena né
immortalato? carducci, iii-9-276: in verona le due parti prendevano nome de'montecchi
si legge ch'eccitò i vescovi di verona e di brescia a combatter l'idolatria
): tutta per verona generalmente ciascuno di così accerba ed impensata
io fui abate in san zeno a verona / sotto lo 'mperio del buon barbarossa,
non importerà poi che tu giri tanto per verona. 9. locuz.
sia nello spazio). giacomino da verona, xxxv-1-632: li virgini santissimi,
rete senza dubbio in sentirmi arrivato a verona, quando pochi dì fa era in
e decreti per governo della città di verona [rezasco], 20 dicembre 1586:
s. maffei, 5-4-52: in verona non solamente il poco panno che con
e stramazi, e si dice per verona che 'l se parte. cellini, 2-8
5-5-166: le bozze [dell'anfiteatro di verona] per altro non son già rilevate
pianto a cui li place. giacomino da verona, v-431-133: sempro mai l'
pianura: all'incontro la vista di verona, bellissima. bellori, ii-93:
avvenne che certi gentili uomini rimasi in verona avendo increpóre e invidia del signore tiranno
è portato e si porta molto bene in verona. 3. ant. spaventosamente,
approvazione; e quella di venezia, di verona e di napoli sono infarcite di molte
, quella ch'è ne'monti di verona è molto più tenera che l'orientale
3-58: di lanizio sì fine ragione / verona ha copia, che poco vantaggio,
-intrecciare in ghirlande. da verona, lxxvi-200: esuli andammo per propizio
belli i colli che inghirlandano la bellissima verona, e come più allegro che mai
il diavolo, satana. giacomino da verona, xxxv-1-638: a l'onor de cristo
ch'ama, vedes'inoioso. giacomino da verona, xxxv1- 639: sovra sì è
di elementi; numerosissimo. giacomino da verona, v-431-129: una enumerabel celeste compagnia
non importerà poi che tu giri tanto per verona,... specialmente ora che
nell'istoria de'diplomi una descrizione di verona, pregevole per ottime notizie storiche ed
il seggio regale nella bella città di verona. segneri, 3-6: temevano grandemente
risposta zerca voler far l'acordo lassando verona. bembo, 10-ix-455: mi giunsero
sive 'teatro, menor di quelli di verona, de fuora più integro e più
. tentazione. giacomino da verona, v-431-155: per complir ben zo
membri delle commissioni che, a verona, definivano l'estimo dei tributi da im
padoa et a vicenza, poi a verona. bembo, 10-ix-62: non si
intitolato 'dell'antica condi- zion di verona 'fu già mostrato da noi adulterino ed
. ant. intorbidato. giacomino da verona, v-432-21: per mezo ne corro
dimostrato nel primo libro chiaramente, come verona non fu mai cenomana. goldoni, x-122
pascoli, i-693: catullo volò a verona e si abbandonò al suo dolore,
altri. carducci, iii-9-269: venuto in verona e quindi in padova a istanza degli
, che era « tunc » camerlengo a verona, ne ho optima instruzióne. ariosto
colle. fazio, ii-15: ahi, verona, città ricca e nobile, /
vasari, iii-572: nel duomo di verona fece nella facciata da piè in una tavola
ceppi, catene. giacomino da verona, xxxv-1-647: al col ge zeta
adige fra calliano e la chiusa di verona. làgaro, agg. metr
iii-4-44: da l'alpe là giù di verona / guardano solitarie due nuvolette bianche.
: giunte a bonaparte le novelle di verona e del lido, fingeva un grandissimo sdegno
3-55: di lanizio sì fine ragione / verona ha copia, che poco vantaggio,
e marcheschi dove sono, questi di verona stano retrosi e non hanno ardir de ussir
bartoli, 1-114: costumarono presso a verona di lastricare i ponti di legno di
/ fer lega mantova, brescia e verona / incontro al buon marchese azzo pregiato.
, iii-116: essendosi poi deliberato in verona di rifare il lazzaretto, stanza overo
. lat. mediev. lionpardus (a verona nel 1407). leonescaménte
: il cielo levigato sembrava marmo di verona. savinio, 104: la luna.
repubblicani, dubitano se l'ebreo di verona dica la verità. -accommiatare il
parti e decreti pel governo della città di verona [in rezasco, 573]:
ant. ramarro. giacomino da verona, xxxv-1-641: asai g'è la zò
morto nel 1304), signore di verona, presso il quale si rifugiò dante al
alcuna volta condito il dialogo nell'ebreo di verona, sieno favolette e sali lucianeschi,
di dissertazioni italiane che si stampano a verona per opera del sig. r lorgna
/... / mandarono a verona ambasciadori. boccaccio, dee., 7-2
candido di carrara, rosa- carne di verona, grigio maculato di nero...
vasari, ii-471: fra giovanni da verona, maestro... d'intaglio
vasari, ii-471: fra giovanni da verona, maestro di tarsie.
solevano pagare. 3. in verona, ministro del massaio dei pegni,
parti e decreti pel governo della città di verona [rezasco]: che il custode
, 13: poche città ebbero, come verona, l'onore... di
avere del venditore de li miei orlandi a verona. s. caterina de'ricci,
, economico, culturale. giacomino da verona, xxxv-1-627: cità de gran pressura,
più, e se mi confinassero in verona anteporrei la società di questa malaticcia alle
a una circostanza temporale. giacomino da verona, xxxv-1-648: maleeta sia l'ora,
. -infernale. giacomino da verona, xxxv-1-638: or comenzemo a lezro
indebita; maltolto. giacomino da verona, xxxv-1-650: o fiiol maleeto, /
la conscienzia quantunque teatina de monsegnor di verona, che non era al proposito per
posto per li consieri una taia a verona, essendo stà morti zuan porta, botolamio
lane'e de spade. giacomino da verona, xxxv-1-630: le coione e li ussi
intorno a voi, giacomino da verona, xxxv-1-646: altri ge speza invocandovi padre
messali d'attavante e di liberale da verona. sbarbaro, 5-82: non era
sarmione, mezza strada in circa tra verona e brescia: così chiamavansi alcuni casamenti
via ferrata di vicenza, erano accorsi a verona. -scardassatore. stefani, 10-51
sotto sé tutta la marca di trivigi e verona. testi fiorentini, 207: megio
, candido di carrara, rosacame di verona, grigio maculato di nero, marmo giallo
guerra... el se cominciò in verona due parte: una dieta marani e
: 4 marteloso 'si disse in verona chi, nella guerra fra la repubblica di
maschio e voluminoso della gran guardia in verona e del forte di sant'andrea in
uomini dei camion -quattro targati vr, verona, e due pd, padova -gli
-registro sul quale, in alcune città (verona, reggio emilia) erano annotate progressivamente
e penale. informazione delle cose di verona [rezasco], 17: tutte
chiamati memoriali. rezasco, 620: in verona, si chiamò memoriale il libro ove
del memoriale: a modena e a verona, pubblico funzionario incaricato di sopr ain
signor duca. informazione delle cose di verona [rezasco], 14: al nodaro
secondo in modena, col terzo in verona, l'ufficiale che amministrava il memoriale
. sanudo, x-184: quel-populo di verona à buona mente a la signoria
ant. menta. giacomino da verona, xxxv-1-631: cascaun per si
bella di notte. -meraviglia di verona: varietà di pesco coltivato nel territorio
varietà di pesco coltivato nel territorio di verona, con pesche molto saporite di colore
firenze; in pisa, assessore; in verona, vicario. -due mercanzie: nella
piovene, 4-70: i mercati generali a verona sono un bel monumento di tecnica moderna
: pinnacolo, guglia. giacomino da verona, xxxv-1-629: li merli è de
apostolo, d'attavante e di liberale da verona. ojetti, ii-769: l'officiante
, 439: adì 8 ottobre morì in verona francesco di jacopo bueri; fessi il
, 13-viii-142: avevo inteso per via di verona el miserabile caso del poveretto messer sigismondo
è riconosciuto quello [ritratto] che in verona nella galeria del cortoni esprime figura di
carducci, 703: su 'l castello di verona / batte il sole a mezzogiorno;
il 1947) sul percorso brescia, verona, ferrara, pesaro, pescara,
mina i tuoi vantati / baloardi, o verona, insidia e scorre. botta,
sono, come tu vedi, a verona o meglio su 'l colle di san
: diciassette mini fatti [da liberale da verona] in su uno volume delli antifonari
publico [i vescovi di chieti e verona] si rimangono di non voler essere
se ne andò co'fanti tedeschi a verona, male sodisfatto del viceré, il quale
. stor. regalo simbolico che, a verona, veniva elargito ai funzionari e agli
principali festività. informazione delle cose di verona [rezasco], 14: le
., nelle zecche di genova, di verona e della sardegna; denaro piccolo (
lodava l'aspetto nobile della città [di verona], i magnifici palazzi,.
talento anche ne'tempi di mezzo produsse verona in dentro, lo ridussero nell'arabica e
, nelle montagne di carrara ed a verona. serve per far porte, pavimenti,
senza misura. cesari, 6-164: verona infelice! in qual voragine di peccati
iii10- 315: era di fatti in verona il pistoiese dolcetto de'salerai, di
non fusse molestato dalle genti che erano in verona, lo fortificorno con una fossa di
nell'anno 1635. cesari, 6-164: verona infelice! in qual voragine di peccati
lode. guicciardini, iii-280: in verona erano trecento cavalli e tremila fanti tedeschi
iii-186: pochissime opere di momento in verona stampavansi, delle quali stati prima sotto gli
che la prosompzione. berni, in: verona è una terra ch'ha le mura
gesta di quelli della scala, signori di verona, per morbidezze di nuova fortuna era
con i denti. giacomino da verona, xxxv-1-641: vipere e basa-
dannazione eterna. giacomino da verona, xxxv-1-651: lo mal conduce a
pur monta in verdura. giacomino da verona, xxxv-1- 634: ancora
napoli... ridusse l'esercito a verona per andare... a soccorrere
santa catarina, qual era partì di verona, ha inteso in la terra esser poco
detto monsignore la verità e scrivestene a verona un capi tulo mostrabile.
d'armi, fu stabilito di farla in verona. -meccanismo decisionale, deliberativo (di
e conquistato il villaggio, d'onde prospettavasi verona; ma nulla dava indizio del più
per la via de la montagna, verona aria fato mutazione. guicciardini, i-280:
5. maffei, 5-5-83: in verona, le lapide della qual città patirono
ant. nebbia. giacomino da verona, xxxv-1-630: la clarità è tanta
i tedeschi, per maggiore sicurtà di verona, dugento cavalli a suave: i
. nulla, niente. giacomino da verona, xxxv-1-641: la pusa è sì
, tra cane della scala, signore di verona, e 'l conte di gorizia.
molto belli e salutiferi in padua, in verona ad una villa nomata caldera. caro
sono queste: melano, bologna, verona. m. palmieri, 1-143:
le perdé tutte, se non se verona e vicenza. simintendi, 1-126:
/ vuoi tu meco venir oggi a verona, / al fido amico dal bizzarro ingegno
somma diligenza. muratori, 7-iv-70: in verona a chicchessia era permesso di eleggere,
s. maffei, 5-4-52: in verona non solamente il poco panno che con
5-1-49: potrebbe per altro sospettarsi forse che verona, trento e vicenza non fossero nel
la notizia dell'entrata dei francesi in verona, creduta fino allora la città più
morì: dissesi che messer cane di verona il fece avvelenare. s. gregorio magno
minacciosa; nembo. giacomino da verona, xxxv-1-630: né nuvolo né nebla
aver con l'aiuto suo ricuperato brescia e verona. bon, li-1-275: mi confesso
aveva acquistata, ne conseguì il vescovato di verona. marino, 14-380: obligo maritai
.. deve scegliere ad obbiettivo non verona, mantova, venezia, ma vienna.
, iii-38: altre città, come verona, milano, parma, fecero quanto
nell'antica poesia tedesca denominato teodorico di verona; ed entra nei nibelunghi e da ultimo
passò l'esercito viniziano di sotto a verona in campo marzio, e si pose a
, quando l'abate demarchi fu a verona, il leonardi lo ammonì di non comprare
e vita e morte. giacomino da verona, xxxv-1-634: tanta deletan9a è a
sentire attentamente; ascoltare. giacomino da verona, xxxv-1-627: d'una cità santa
ci venne l'ulivo della presa di verona. salvini, v-519: trovasi in antichi
n. 3). giacomino da verona, xxxv-1-629: dentro e de fora
sì martedì che mercoledì potrei venire a verona con l'omnibus del pomeriggio e ritornare
sgorgano o vi scorrono. giacomino da verona, xxxv-1-630: un bel flumo ge
onore et onne benedictione. giacomino da verona, xxxv-1-635: no è altra gloria né
apprestate. cesarotti, 1-xxxvi-230: a verona conobbi più d'una signora che fa
radetzki... si moveva da verona addì 27, per far levar l'assedio
di fiorenza o su monte baldo di verona raccolgano, o bene o male che venga
facoltosi negozianti d'altro paese ci [in verona] venne, singolarmente dalle parti di
dal signore di milano e da quegli di verona. oppressante (part. pres.
tenne un sermone sopra la protezione che verona avea sperimentata e dovea meritar troppo più
fui mandato in studio, / da verona, la qual è la mia patria,
, ecc.). giacomino da verona, xxxv-1-638: co k'è ve n'
, dotato). giacomino da verona, xxxv-1-629: de margarite e d'
messali d'attavante e di liberale da verona. montale, 3-260: il signore pranza
. straparola, ii-129: abitava in verona un cavalliero di corpo bello, altiero
. -minacciosamente. giacomino da verona, xxxv-1-646: li qual [diavolo]
femminili a capolino. giacomino da verona, xxxv-1-639: per me90 ge corro
destinato a riceverli. giacomino da verona, xxxv-1-630: lo volto de deo e
. dial. uccello. giacomino da verona, xxxv-1-631: kalandrie e risi- gnoli
e un fascio di fogli portati a verona, da'quali può raccogliersi l'ossatura
badie, una in padova et una in verona, e dove gli altri le sogliono
qualcuno: picchiarlo duramente. giacomino da verona, xxxv-i-642: lì è li demoni
suo patriarca, il già vescovo di verona mutti. uomo dotto né punto ambizioso
giacomino da verona, xxxv-1-633: le soe voxe è
bettinelli, 3-650: a brescia, a verona ed altrove ho riconosciute reliquie di quella
, i-1-21: hanno in bergamo, verona ed in vinezia stessa diligentissime spie per
area ven. (documentata nel 1266 a verona), di origine germanica (cfr
con una ghirlanda in testa. giacomino da verona, xxxv-1-637: li destreri è russi
cominciate co 'l professore abramo massalongo di verona e seguitate co 'l professor giovanni capellini
. guiniforto, 372: a verona suol essere usanza di fare ciascun anno
bologna) e palutellus (nel 1213 a verona): v. paludamento e paludato
, sm. invar. dolce tipico di verona (ma diffuso ovunque nelle festività natalizie
ric chissimo di burro (verona). dal colore aurato dovuto al
con la carducciana approvazione, quel di verona che cominciava già a dire pane al pane
piangente / fora di paraviso. giacomino da verona, xxxv-1-628: questa cità santa del
con una grottesca sul palco scenico di verona. ghislanzoni, 7-71: che vuol dir
giornate. ojetti, i-366: a verona, è un parco [di veicoli]
hai drizato [italia] vicenza e verona / nel suo paregio con sì dolce vento
. papiri, x-2-10: muore a verona, cadendo da cavallo, boccioni,
machiavelli, 1-vii-365: la città di verona posta in lombardia a piè de'monti che
berni, 113: alma città [verona], ti prego, or mi perdona
-pasque veronesi: sommossa popolare scoppiata a verona il giorno seguente la festività pasquale contro
per la più diritta, senza passar per verona. -essere tracciato in modo da
padova tre giorni fa, dirigendosi a verona. pasolini, 1-2: da monteverde
(304]: i rettori di verona e ai brescia chiudono i passi,
anch'ella di quella gentilissima patria di verona. -con riferimento al mondo intero
vettori, 1-vi-273: allo imperatore rimarrebbe verona, e restando solo né avendo dove
n'à qualqe lagna. giacomino da verona, xxxv-1-629: de margarire e d'
intransigente. ojetti, i-439: a verona, sui gradini del teatro romano,
pedanti nelle circonvicine cittadi, massimamente in verona ed in mantova; ritornati poscia a
a soggetti astratti personificati. giacomino da verona, xxxv-1-642: la testa igi a
dei pennelli: la tassa che a verona dovevano versare al comune le confraternite e
rezasco, 789: 'pennello': in verona, stendardo delle scuole o confraternite.
penosamente dietro i carriaggi austriaci, verso verona: erano gli ostaggi. d'annunzio,
è 'alighièri '; ma in verona s'è fatto sdrucciolo, 'alìgeri '.
una femmina, che avea nome verona di beregno, per sei anni peravversita de
: la via ferrata da vicenza a verona è già compiuta e fu provata;
dell'austria che avean preso rifugio in verona, in mantova, non potevano soli
alla rivolta contro dio. giacomino da verona, xxxv-1-651: lo mal conduse a
lucini, 4-117: peripateticamente, [da verona] avrà, nella foga del coraggio
altri luoghi (così come ancora a verona) si chiama perlaro. o. targioni
dio. cesari, 6-162: veggo verona, tutta calda di zelo e di
, viii-1-33: avvenne un giorno in verona, essendo già divulgata per tutto la fama
montale, 12-179: brutte acque, a verona, per il barbarani; a rovigo
= dal toponimo pescantina, in provincia di verona; è voce registr. dal d
quello della bilancia. posi, 80: verona ha pesi 3, l'uno differente
mediev. peverium, nel 1407 a verona), di etimo incerto (cfr.
d'antichità, che michele vedeva in verona sua patria, gli servivano di scuola per
codemo, 60: si va a verona..., si va a piantare
grandi piazze d'armi di mantova, verona e venezia. -nelle antiche fortificazioni e
d'armi, fu stabilito di farla in verona. -fare piazza, larga piazza
la voce di questo accidente per tutta verona, di modo che grandi e piccioli vi
nugent che discese dal friuli movendo a verona. vicenza valorosa ripulsolli il 20, ebbe
della pasta che nella pietra pidocchiosa di verona... lega i tritumi neri
, di taglio). giacomino da verona, xxxv-i-629: li quari e le pree
. vasari, ii-436: rifacendosi in verona il ponte detto della pietra...
carcerati si liberassero, anche quei di verona, perché erano addetti a francia; che
pia infinita se ne vede nella campagna di verona, ma per essere luogo molto magro
), pizegolus (nel 1319, a verona), pidgolus (nel 1506,
dotto e infaticabile conte francesco miniscalchi di verona è il primo italiano che ci dà un
. ant. pianto. giacomino da verona, xxxv-i-650: k'el no me vai
è portato e si porta molto bene in verona. tarchetti, 6-i-211: le occupazioni
. passarono con buon essercito da ravenna a verona. 3. pochezza mentale,
con tutte le genti loro l'adige a verona, corressero frettolosamente la destra del fiume
esteri tiziano di cadore, paol di verona, iacopo da bassano; ma perché
bolzano per trento e roveredo porta a verona, e questa è stata sempre frequentata
infernali o mitologiche. giacomino da verona, xxxv-i-640: ben è fera consa e
quest'era l'italiana, posava a verona ed a padova. -essere presente
con tutto l'esercito in due posate da verona a bedriaco. roffia, 553:
: hai detto ch'io vada a verona con una frusta mangiando in poste.
di tre poste per vedere ippolito a verona. cavour, vi-472: l'onorevole
collegio 3 ambasadori di la comunità di verona, venuti a posta. n. franco
di padova, di vicenza, di verona e di brescia. lotario diacono volgar.
/ palesi danni. cesari, 6-164: verona infelice! in qual voragine di peccati
, splendente, rilucente. giacomino da verona, xxxv-i-627: ierusalem celeste questa terra
, iii-10-314: intanto dovè rendersi in verona, soggiorno a lui prediletto e per
. s. maffei, 5-2-394: verona, e per l'amenità del sito e
predire a virgilio che il veltro da verona sarebbe 'salute all'umile italia '
istoria de'diplomi * una descrizion di verona, pregevole per ottime notizie storiche ed
sarmione, mezza strada in circa tra verona e brescia: così chiamavansi alcuni casamenti pu-
preordinata e ripetuta alla volta sua a verona, a ravia, a forlì contro
a bolzan e quelli lochi per venir a verona. castiglione, 3-i-1-573: dissemi esser
ci venne l'ulivo della presa di verona, e come messere guglielmo della scala
di un'autorità. giacomino da verona, xxxv-i-641: k'el no serà gà
il suo autore, il signor guido verona, oggi 'da verona ', vuol
signor guido verona, oggi 'da verona ', vuol che sia 'civile '
ii-295: si assicurò la città di verona, la quale, per il piccolo presidio
-tormento infernale. giacomino da verona, xxxv-i-627: ierusalem celeste questa terra
chiusuri... fra giovanni da verona, allora gran maestro di commessi di
mazzini, 9-228: arresti a milano, verona, pavia. per dio vivo e
non esco en sempiterno. giacomino da verona, xxxv-i-641: [lucifero] s'à
la siconda paga, la quale volea verso verona. feci risistenzia di non partire da
adatte alle fiere di macchine agricole di verona e di milano e mi convinsi della compiacenza
dal- l'ubertà dei prodotti nacque tesser verona in altri tempi stata piazza di cambio
ch'è uno dei principali ornamenti di verona, fu dal nostro architetto esequita con
). orsi, 37: bella verona, or chiaro a te si rende,
se tanto ha fatto [battista da verona] in sì poca età, che non
consieri, dar autorità al podestà di verona ai proclamar li delinquenti. citolini, 454
, 7-359: non avrebbe dovuto marco verona prodigargli con maggior premura il conforto dell'
, una in padova e una in verona, e dove gli altri le sogliono
spianata, che corre a mezzodì sotto verona, furono [i cimbri] da catulo
quale suo patriarca il già vescovo di verona mutti. uomo dotto né punto ambizioso
quando in casa vi venivano cittadini di verona o sodati buoni compagni, tutti li
turcheggiante, avevano dichiarato ai congressisti di verona: che non avrebbero posato le armi,
forte propugnacolo e difensione della città di verona. codemo, 202: io
. liturg. sequenza. giacomino da verona, xxxv-i-636: poi canta una prosa
egli vincitore di sei battaglie manda a verona per chiedere tregua e pace! stampa
, a me per aver nominato guido da verona,... agli altri per
tenne un sermone sopra la protezione che verona avea sperimentato e dovea meritar troppo più
. f f giacomino da verona, xxxv-i-638: or comengemo a legro
260: la via ferrata da vicenza a verona è già compiuta e fu provata;
di fare una notatile e maravigliosa festa m verona e a quella molta gente e di
generale a fermar le sue stanze in verona, citta grossa, posta sul fiume adige
mantenimento della soldatesca. -a verona, ciascuno dei due amministratori degli affari
ufficiali], e come quelli di verona, membri del magistrato supremo comunale o
sarmione, mezza strada in circa tra verona e brescia: così chiamavansi alcuni casamenti
lacerante; aspra lite. giacomino da verona, xxxv-i-651: la pugna è entro
. pindemonte, iii-52: ritornò scipione a verona con desiderio più vivo che mai di
non trascurano di fare una punta a verona. bontempelli, 19-193: in una svelta
, che certa diferenzia tra la comunità di verona e il territorio e li consorti di
(i-758): come tu sei a verona,... fa'che tu truovi
anche con valore scherz. giacomo da verona, xxxv-i-648: maleeta sia l'ora,
grandi piazze d'armi di mantova, verona e venezia, intorno alla quale solamente
corintio, a un arco trionfale in verona. 24. biol. che
, 2-17 (i-827): in verona sposò la puttanella, che condutta v'aveva
per i dannati. giacomino da verona, xxxv-i-641: la puga è sì granda
-in raffigurazioni dell'inferno. giacomino da verona, xxxv-i-641: mai no fo ve$ù
le fortezze di peschiera, mantova, verona e legnago, che fu nell'ottocento
valle dell'adige che sbocca a verona, di ricevere rinforzi dal tren
il terribile quadrilatero di peschiera, mantova, verona e legnago. mazzini, 75-158
, sezione) quadrata. giacomino da verona, xxxv-i-629: li quari e le pree
medesimo [paulino] dipinse (battista da verona] ancora... il palco
belli i colli che inghirlandano la bellissima verona... penso in mezzo a
amore in me non regna. giacomino da verona, xxxv-i- 640: su la posta
altro azzo, et è quel che verona / avrà in poter col suo bel tenitorio
e de r fo ragione. giacomino da verona, xxxv-i- 639: sovra sì
indica tale grandezza. giacomino da verona, xxxv-i-650: l'un vai piu de
. sm. plur. stor. a verona, organismo con funzioni di governo composto
sta en pacien- cia. giacomino da verona, xxxv-i-627: contraria de quella ke
in luogo). giacomino da verona, xxxv-i-637: la vergine maria /
temperato, a do. giacomino da verona, xxxv-i-633: le soe voxe è tante
provinciali d'ogni età, chiamata a verona solo per quotizzare il prestito dei 120
dèe raddrizzare la cronologia de'vescovi di verona presso l'u- ghelli. f.
e dopo tanto intervallo favella s'oda a verona tanto men tronca e men dalla toscana
l'assedio di peschiera addietro, di verona poi all'innanzi. 4.
, a lo sguardare. giacomino da verona, xxxv-i-639: en lo profundo de inferno
consoli della giustizia in genova ed in verona, ma in verona alquanto diversi, dappoiché
genova ed in verona, ma in verona alquanto diversi, dappoiché, venuto il
vagare ramingo). giacomino da verona, xxxv-i-640: ben è fera consa e
fine di rappiccare le fila interrotte tra verona e le terre austriache.
il coliseo e ancora quello che è a verona, sono a uno medesimo modo,
li rad e tonde. giacomino da verona, xxxv-i-641: asai g'è là gó
manico; rastrello. giacomino da verona, xxxv-i-645: altri prendo baili,
4-115: l'ho incontrato [il da verona] tra i piedi nelle mie funzioni
l'imperatore... reclama vicenza, verona, padova, treviso, il friuli
perego, redattore del « giornale di verona ». e. cecchi, 6-251:
un profumo. giacomino da verona, xxxv-i-631: qascaun per si è
xiii-xv), revum (nel 1319 a verona), ecc. ha fatto
refutanza della moneta la quale avea in verona, la quale aveano despesa veneziani.
, a spese del pubblico trasmesso a verona. -dedito alla comodità e al
a un singolo discendente. giacomino da verona, xxxv-i-027: maria, vergen regai
tenendo il seggio regale nella bella città di verona, capitò nella sua corte un villano
regasta, sf. dial. a verona, argine di difesa in alcuni tratti
passeggiato lungo le regaste d'adige a verona può dirlo. dizionario di marina [s
cavalca, 19-217: appo alla cittade di verona lo fiume dell'adice crescendo venne insino
. s. maffei, 5-1-195: verona restava nella region decima, che avrebbe
e decreti per il governo della città di verona (1674) [in rezasco,
, cioè i rettori di padova, verona e simili, vanno con tale ordine e
: antonio partenio, publico maestro in verona, reintegrò e ricuperò felicemente catullo.
menzionata e la croce in marmo rosso di verona che è più basso nella muratura dell'
spietatezza; inflessibilmente. giacomino da verona, xxxv-i-641: k'el no serà ga
, 205: nel foglio di verona di ieri si legge: venezia si è
sferica; rotondo. giacomino da verona, xxxv-i-632: lo qualo è 'n mego
fatto gravi reprimende al padre inquisitor di verona per aver venduta l'opera del ballerini.
riferimento alle pene infernali. giacomino da verona, xxxv-i-648: mo lì se volgo e
, io non so quello che a verona sia seguito, che da 7 ovvero 8
. splendere, brillare. giacomino da verona, xxxv-i-634: pergò quigi cantabili tanto
preordinata e ripetuta alla volta sua a verona? a pavia, a forlì contro
siconaa paga, la quale volea verso verona. feci risistenzia di non partire da lui
417: far come la vecchia di verona: se le dava un quattrino perché
era contrasto, con che ristrinse poi verona anche dall'altra parte. botta,
che facevasi da'poggi del trentino a verona e piaceva a cesare augusto. soldati
in passato (quando retrocesse foggia, verona e altre). 17. prov
, 11-41: ha ragione l'abbonato di verona che conto di stralciare nel riascolto:
, / che 'l vaticano infetta e di verona / le stanze amorba, infam'e
5-189: le insidie ordite per ribellar verona erano venute a notizia del governo veneto
massena a s. michele vicino a verona e la ributtarono. pascoli, i-424:
maestà ha asignato parte a un recamador in verona di rames 2000, per un fornimento
fece richiedere tutti i buoni uomini di verona a consiglio. testi pratesi, 458:
con l'aiuto suo ricuperato brescia e verona. chiari, i-203: io mi riconobbi
dell'austria che avean preso rifugio in verona, in mantova, non)
duemila barbute e gran popolo giunse a verona, mostrando volere ricoverare la signoria di
, mostrando volere ricoverare la signoria di verona al cognato, credendo con questo trarre
ricovero, cinque miglia lontana dalla città di verona. gigli, 2-134: in roma
5-3-237: antonio partenio publico maestro in verona reintegrò e ricuperò felicemente catullo. 15
allo scarto. g. da verona [« l'illustrazione italiana », 5-iv-1914
... ridusse l'esercito a verona per andare, secondo diceva, a soccorrere
d'arene, si riducono a quattro: verona, capua,
molte aggiunte dello stesso venturi, di verona, 1749, a cura dello zaccaria
in malora. milizia, iii-36: in verona sua patria [fra giocondo] rifondò
scala vivessero e il poeta avesse rifugio in verona e lodasse il signore di quella città
9-13: sulle porte della cattedrale di verona che rimontano al decimo primo secolo sono
. sanudo, 101: lassiamo di verona el descriver, perché, si tuto volesse
passarono con buon essercito da ravenna a verona. g. gozzi, i-15-
l'esercito piemontese stette a disagio sotto verona, peschiera, mantova, finché un sole
del secolo decimo-quarto i volghi di roma di verona di lugo di arezzo di napoli di
facciata della basilica di san zeno in verona è in basso e da'due lati
fu marti, a dì 5 de verona, a 22 ore, reporta aver veduto
data a pietro contarmi del vescovato di verona. cesari, 6-69: le ripulse non
nugent che discese dal friuli movendo a verona. vicenza valorosa ri- pulsolli il 20
ponti. milizia, iv-262: in verona fra giocondo risarcì il ponte della pietra
che, se il municipio di verona non comperava la casa lui, l'
se il nostro mai, essendo a verona questo novembre, ha fatto nessuna bella
, i-407: il fisico zamboni di verona si e occupato nel ricercare la costruzione di
villani, 11-95: quelli della scala di verona... tanto fanno fatta risonare
maffei, 5-3-84: nottìngo, vescovo di verona, fu il motor primo delle gran
: di che messer mastino ritorna a verona e inde a poco tempo ritorna a padova
andaronne a messer cane della scala a verona. bandello, 1-39 (i-458):
ella faceva nel suo tempo antico? da verona, lxxvi-200: or già si rituffavan
rivellocto in sul ponte del legno verso verona, di poi la terra, poi una
, poi una racchetta dalla parte di verona. = var. di rivellino
(lo spirito). giacomino da verona, xxxv-i-634: pergò quigi cantabili tanto
.., né trovandosi allora in verona alcun architetto di buon senso, rivoltò i
sotto le mura della città rivoltasse a verona, e ordinasse la strage de'padovani
, ii-480: io vidi allor, verona, il tuo bel fiume / muover sotto
campi a cremona, di brusasorci a verona, e il secondo passaggio di calisto verso
, candido di carrara, rosacame di verona, grigio maculato di nero, marmo
lo cor m'afina. giacomino da verona, xxxv-i-631: kalandrie e risignoli et
domina il verde brillante. giacomino da verona, xxxv-i-641: asai g'è là 90
un animale). giacomino da verona, xxxv-i-637: li destreri è russi,
di marmi (come il rosso di verona, il rosso di siena, il rosso
abbinate, di cipollino e rosso di verona. 33. omit. ala
ferno a brasar e rostir. giacomino da verona, xxxv-i-642: quelli dei rosticcieri e
, ii-13-108: sono... a verona o meglio su 'l colle di san
ant. crotta. giacomino da verona, xxxv-i-631: kalandrie e risi- gnoli
di torchi mentre che nel vescovado di verona cenava; e fu tanto simile al
bruco; e i bruchi sono in verona chiamati ruche, in venezia ruz- zole
toscano bruco; e i bruchi sono in verona chiamati ruche, in venezia ruzzole,
, 11-48: detesto l'arena [di verona], le sue sagre estive e
in brescia, in mantova, in verona, in vicenza e in padova. pascarella
questione e isdegno preso col mastino di verona per le saline da chioggia a padova
e amalgamate fra loro. giacomino aa verona, xxxv-i-643: po'prendo aqua e
a quella ultraterrena. giacomino da verona, xxxv-i-628: eo spero en quel ke
de'lagi 15 miglia di là da verona e 6 da caldiero: si voleano pigliare
io fui abate in san zeno a verona. cavalca, 19-112: cominciarono molti
siena, 723: va', cerca in verona in un monistero che si chiama di
ora han posto certamente la città di verona nei cenomani. -ricchezza morale,
maggiore nasce nel monte baldo, presso verona, da un vivo e durissimo sasso e
balza ripida e rupestre. giacomino da verona, xxxv-i-639: la cità è..
copia dell'iscrizione ha già fatto a verona. 10. scatto. d'
prego di risposta per il manoscritto di verona, per il quale siete già in isborso
loro da quella città, le stragi di verona. -mandare in scacciamento: esiliare,
nel medioevo della famiglia della scala di verona), che può essere collocato in palo
della scala che esercitò la signoria a verona nei secoli xiii e xiv. -anche
della scala. piovene, 5-64: verona fu romana, gota, poi bizantina e
. -in partic. città scaligera: verona. -teatro scaligero: l'arena di verona
verona. -teatro scaligero: l'arena di verona. carducci, ii-14-234: parto dalla
3. che è nativo di verona o vi risiede. -anche sostanti
relativo o appartiene alla squadra calcistica del verona (o a squadre veronesi, anche di
:... gii 'scaligeri'(verona). = deriv. da scaligerus
che di diritto appartiene ai signori di verona, e perciò anche a regina della
scansar la spexa di fanti sono in verona. a. barò arigo, lii-14-157
, guardia. giacomino da verona, xxxv-i-640: su la porta si è
commozione in quella vigilia di partenza per verona, per la guerra e per la
da un mio 'correligionario', il da verona, che a suo giudizio valevano infinitamente
additato da un marmo, poco lontano da verona scavato non ha gran tempo, col
chiave di chi scende dal tiralo verso verona. e. cecchi, 3-5:
: all'infuori delle supposizioni di agostino verona, diligente e modesto raccoglitore e schiara-
avea pochi anni prima devastato il territorio di verona e il resto della lombardia. g
/ che 'l vaticano infetta e di verona / le stanze amorba, infam'e detestando
napoletane. pirandello, 7-356: ora il verona veniva con più scioltezza quasi ogni giorno
rùtolo, erano i favoriti. da verona [« l'illustrazione italiana », 5-iv-
stimo possano stare a paragonedei più coltivati di verona... io mi meravigliai e a
. -anche assol. giacomino da verona, xxxv-i-642: el n'have piu pla-
sparava. leoni, 173: a verona alle dieci di notte tutti devono essere
secolo decimo-quarto i volghi di roma di verona di lugo di arezzo di napoli di
il nuovo testamento. giacomino da verona, xxxv-i-627: or dighem de le
derni, 16-45 (ii-65): a verona, a montorio, dove il rame /
., à lo giacomino da verona, v-430-21: en mego lor [dio
vasari, ii-139: fra giovanni da verona, allora gran maestro di commessi di
, l'empireo). giacomino da verona, xxxv-i-635: mo pergò k'el no
il seggio regale nella bella città di verona. gemelli careri, 1-i-210: ella
le strinse. botta, 5-148: verona massimamente era segno alla repubblicana furia.
spiritati e penetranti. g. da verona [« l'illustrazione italiana », 5-iv-1914
. stre a tre ore da verona. che è chiuso parzialmente.
-àtis, deriv. da giacomino da verona, xxxv-i-651: o sì gente crudela sempiternus
und'è sempre venerata. giacomino da verona, xxxv-i-630: la clarità è tanta k'
perpetuo, eternamente. giacomino da verona, xxxv-i-643: la camo è crua -
in sentirmi arrivato a verona, quando pochi dì fa era in reggio
. villani, 10-96: il signore di verona, come a stretto arente, il
: acconcioronlo alla guisa de'signori e a verona fu portato e quivi fu onorato di
il testo scritto). giacomino da verona, xxxv-i-651: iacomino da verona de
giacomino da verona, xxxv-i-651: iacomino da verona de l'orden de minori / lo
sessagenario, conuna grottesca sul palco scenico di verona. ghislanzoni, 17- 124:
italia la libertà, fermò seggio in verona a dar sesto alla novella monarchia.
chi accetta la sfida, vicenza e verona. sempre che il duello non avvenga.
lo sforzo dei tedeschi avesse a indirizzarsi contro verona. barilli, ii-25: i corpi
nemici intenti a cargar some per mandar a verona. panigarola, 1-215: vedendo che
/ venga a sguazzar otto dì a verona. grazzini, 9-232: i quattro compagni
conseguenza di tal vittoria e della presa di verona si fu il rimaner signore di tutta
villani, 10-96: il signor di verona diede la sorella per moglie donna
il signore funzionario tecnico-esecutivo alle dipendenze deldi verona come a stretto parente il fé con festa
ecc. ligero che signoreggiasse in verona. pellico, 3-178: di men-
feltro', non nascita, e non verona sua patria, ma volli significare che
a mantova; peggio da mantova a verona. carducci, iii-17-108: era..
e zampogna). giacomino da verona, xxxv-i-633: ben ve digo ancora en
: / se un poco più fermavami in verona, / mi smenticava affatto di milano
. vino bianco prodotto in provincia di verona, nella zona collinare del comune di soave
, 5-1-416: facil cosa però è che verona in tempo de'triumviri cominciasse a soffrir
5-2-348: in questo secolo furono in verona più volte gl'imperadori, e che qualche
-appena, anche solo. giacomino da verona, xxxv-1-641: la puga è sì granda
da pavimentazione; lastricato. giacomino da verona, v-429-34: le vie e le pla
/... / mandarono a verona ambasciadori / per saper chiaro il loro
mano a descrivere la solennità fatta in verona mia patria, quest'anno cinquantesimo dalla
mano a descrivere la solennità fatta in verona mia patria, quest'anno cinquantesimo dalla
qualcuno; accoglienza festosa. giacomino da verona, xxxv-i-633: mai no fo veijù,
salsa, intingolo. giacomino da verona, xxxv-i-643: po'prendo aqua e sai
ad essere signore, prima ne venne a verona. buonarroti il giovane, 9-819:
, 5-3-177: quella [biblioteca] di verona tanti libri sontuosamente secondo l'uso di
: i signori de la scala di verona feciono oste sopra la città di brescia.
con molta diligenza tutte le antichità di verona. gir. soranzo, lxxx-3-674:
7-89: la vecchia storia degli amanti di verona, travestita infinite volte prima e dopo
». ordini del governo della città di verona (1611) [rezasco],
foscolo, xv-112: questo sostarmi in verona tempra alcun poco le noie e le
lui sostenuta a mezzo l'anno 1320 in verona; ma va tenuta con molti per
nel 1243), sotana 'tunica'(a verona, nel sec. xv) e,
'l tuo vivente. giacomino da verona, xxxv-i-627: vui ke legì en
, simbolo, emblema. giacomino da verona, xxxv-i-638: qo k'e've n'
in tanto pericolo, s'avviava a verona la mattina del dodici. guerrazzi, 10-251
, preoccuparsi, curarsi. giacomino da verona, xxxv-i-650: tanto fo 'l to penser
un congegno. giacomino da verona, xxxv-i-647: al col ge geta un
deltoidea e scapolare. giacomino da verona, xxxv-i-642: li demoni cun li grandi
. -anche con litote. giacomino da verona, xxxv-i-646: dondo a gascaun -ne
sparse la voce di questo accidente per tutta verona, di modo che grandi e piccioli
sparpagliati nei distretti tutti di vicenza, verona, parte del padovano e su tutta
parigi, potete servirvi della fatta in verona con tutta esattezza su la mia specola dal
(una città). giacomino da verona, xxxv-i-639: la cità è granda et
bo logna, mantova, verona, le han giudicate tali, eppure a
medievali dell'inferno). giacomino da verona, xxxv-i-642: lo meto a rostir,
regna nella già quieta, ossia oppressa verona. baldini, 14-96: gli spettacoli
dal toponimo spilecco, località in provincia di verona. spilenzìa (spilanzìa), sf
meno che in patria signoreggiano splendidamente in verona ed in germania ove ottennero onorificenze speciosissime
aveva ad assicurarsi contro i cittadini di verona e di mantova, e fornir di cibo
recitato e donato, il signor di verona non ebbe allora scritta una copia intera del
jessie... ringrazia l'abbonato di verona... e preannuncia un breve
suto il dazio di la stadera di verona più dii solito ducati 1100 in zerca
nove chiese in venezia, una in verona, parecchie in altri luoghi della terraferma restarono
come arma contundente. giacomino da verona, xxxv-i-646: altri ge spega li ossi
per li daci. informazione delle cose di verona [rezasco], 18: un
gesù cristo, fondata nel 1816 a verona da g. bertone, con lo
letter. tizzone. giacomino da verona, xxxv-i-645: altri prendo baili, altri
nel 1306) e stopinus (a verona nel 1319). stoppióne,
, salvo che di lucca e di verona, tiranneggiandole con grandi storsioni ne traeva alcuna
a casa o nella strata. giacomino da verona, xxxv-i- 650: tanto fo
come foglia mulinata dal destino, da verona a noto, dai boschi della sardegna
giacere bocconi. giacomino da verona, xxxv-i-643: dige a quel fel cogo
vostra che ne abia remandato joan de verona,... essendo de la strenuità
di comando assoluto. giacomino da verona, xxxv-i-643: stretament ancor dige da
villani, 10-96: il signore di verona come a stretto parente il fé con
ant. staffa. giacomino da verona, xxxv-i-637: li destreri è russi,
strozzo-, prostituirla. g. da verona [« l'illustrazione italiana », 5-iv-1914
.. manda un lacchè apposta a verona che ivi gli stuciolino artagotica- mente un
e senza ritegno. g. da verona [« l'illustrazione italiana », 5-iv-1914
e la croce in marmo rosso di verona. pirandello, 8-1056: reso già padre
del valturio con vari rami uscita in verona del 1472. parini, 626
vizzo, inaridito. giacomino da verona, xxxv-i-631: d'oro e d'ar'
e decreti per il governo della città di verona (1857) [in rezasco,
., faceva sentire questo suono, che verona era ceduta all'austria.
bellezza e d'arte itale suore / con verona, vicenza in guardia avevi [padova
delle scienze », divulgato coi tipi di verona del mdcccx, il frontispizio di quella
ben fa conoscere co- m'anche in verona costoro, o con nome di veneti,
d'arco antico ottimamente architettato sussiste in verona. cesarotti, 1-x-1-226: vi sussiste ancora
(un frutto). giacomino da verona, v-429-77: né mai no perdo foia
a mantova; peggio da mantova a verona. arhasino, 23-1095: sulla facciata,
molto dolorosa. giacomino da verona, xxxv-i-629: lo guai angel no ge
martelline. vasari, iii-126: essendo in verona nato d'uno scar- pellino, o
da provocare tagli. giacomino aa verona, xxxv-i-639: aque entorbolae, /.
mostrasi anche il profilo [dell'arena di verona]. tevostra cava ch'atraversi il
nel lat. mediev. (talleola a verona nel 1276, talgiola a cicolano nel
tutta la grappa che aveva ingurgitata da verona. = denom. da tanfo
, 1-254: giovedì nel territorio di verona cadde una rovinosa tempesta la quale diede il
castello a predare ne'fini di verona, avendo incontrati più di cento cavalli grossi
altro azzo, et è quel che verona / avrà in poter col suo ben tenitorio
sinopico; terra verde, terra verde di verona: v. terraverde. filarete,
anche nell'espressione terra verde di verona). cesariano, 1-120:
uno di quelli uccelli verdi che a verona si chiamano terrazzani, perché fanno il
territorio mantovano, distante da brescia e da verona 20 miglia da ciascuna. orsi,
lui sostenuta a mezzo tanno 1320 in verona; ma va tenuta con molti per impostura
nel 1372 a bologna e nel 1450 a verona), deriv. da tessere.
documento prova che dopo aver testato in verona non potesse pietro trasmutarsi a treviso chiamatovi
eloquenzia cominciò a parere. giacomino da verona, xxxv-i-651: iacomino da verona de l'
da verona, xxxv-i-651: iacomino da verona de l'or- den de minori /
, i-72]: oggi ricevo da verona la bolletta della timbratura di seimila copie
avevano potuto per giacomino da verona, xxxv-i-646: li qual per me'la
uno stile di vita. giacomino da verona, xxxv-i-650: lo pare ge respondo:
delle scienze', divulgato coi tipi di verona del mdcccx, il frontispizio di quella è
. vengono a comprare le sete a verona, vicenza e padova. g.
in muratori, cxiv-6-320]: v'ha verona, cioè il signor marchese maffei cui
celermente, con sveltezza. giacomino da verona, xxxv-i-643: mo tomagel endreo vi'agament
/ e far panieri. giacomino da verona, xxxv-i-630: le coione e li ussi
1300 a ragusa, terlixia nel 1407 a verona, tarlisio nel 1462 a s.
arene, si riducono a quattro; verona, capua, pola e nimes. foscolo
documento prova che dopo aver testato in verona non potesse pietro trasmutarsi a treviso chiamatovi
l'adige, poiché il cannonamento era verso verona. beltramelli, una terza sono
traslazione del vescovo lippomano a quella di verona. leopardi, iii- 414:
traslazione del vescovo lippomano a quella di verona. sarpi, vi-176: avendo li
, che si riferisce attacchi partiti da verona, dai suoi vecchi nemici di partito,
le cose mie, la mia andata a verona e altre infinite faccende dimestiche hanno fatto
nel 1268 nel lazio, nel 1319 a verona e nel 1152 a nonantola),
'traversa, traversino', in documenti di verona (nel 1319) e modena (nel
7-89: la vecchia storia degli amanti di verona, travestita infinite volte prima e dopo
di certe canzonesse contadine, discantate in verona nel chiostro di san matio boldieri da
anni diè mano al suo grande lavoro in verona. -per indicare tale collocazione di
friuli stesso e con alterna inclusione di verona (senza che a tale entità territoriale corrispondesse
bologna e della marca trevigiana e di verona. -sm. il territorio che
seriosa- mente la tripletta di cantarutti a verona e la coppiola di carnevale contro il
mediev. come trepes, nel 1319 a verona) è fatta risalire all'ar.
lo derivasse piuttosto da padova o da verona. e. cecchi, 8-19: scivolando
e di potenza. giacomino da verona, xxxv-i-635: nui possamo -en quel'
bologna e a venezia, nel 1319 a verona (per il n. 1
, con valore intens. giacomino da verona, xxxv-i-641: s'à far [lucifero
: il giorno seguente il cardinal di verona e di vicenza trovarono occasione d'insinuarsi
botta, 4-167: gerolamo fracastoro da verona... eguagliava per profondità di dottrina
(un vento). giacomino da verona, xxxv-i-637: li destreri e russi,
e'viniziani univano le gente a verona. tortora, ii-231: aveva [il
non vegna a magio! giacomino da verona, xxxv-i-641: k'el no serà gà
- anche sostant. giacomino da verona, xxxv-i-642: lì è li demonii -cun
. mediev. osatus (nel 1319 a verona), usactus (nel 1314 a
un profumo). giacomino da verona, v-433: la puga è sì granda
guicciardini, iii- 280: in verona erano trecento cavalli e tremila fanti tedeschi
sapore asciutto, prodotto in provincia di verona con diverse qualità di uve locali.
= da valpolicella, regione in provincia di verona. valsàcee, sf. plur
lama nel terreno. giacomino da verona, xxxv-i-646: altri ge spetta li ossi
/ e sano spessamente. giacomino da verona, xxxv-i-031: de le quale [pietre
una facezia avvertendo che la città di verona scacciava i santi, nello scrivere 'via
vasari, ii-514: tornato matteo a verona, si accomodò di stanza in una grotta
, lviii-172: veneno li 3 oratori di verona sciiti di sopra, dolendosi di monasterii
di sopra, dolendosi di monasterii di verona. straparola, ii-164: or piglia
parve di coloro / che corrono a verona il drappo verde / per la campagna.
vegetazione ricca e rigogliosa. giacomino da verona, xxxv-i-630: per mego - un bel
lorenzo fuzite via a piedi et andò a verona, restato molto vergognato. s.
alla realtà; verisimile. giacomino da verona, xxxv-i-627: mo certe e veritevole -
camo a gran forga. giacomino da verona, xxxv-i-644: e sì com'entro raigua
ring nel 1903 durante un viaggio a verona (non è escluso ilricordo di romeo e
che è nato, che vive a verona, che ne è originario; che
originario; che domina sulla città di verona. -anche sostant. dante,
prodotto o si ricava o è tipico di verona o del suo territorio. d'
veronese. 5. composto a verona (un testo letterario o cronachistico);
ha per oggetto, le vicende storiche di verona. -anche: quale risulta da un
da un manoscritto o incunabolo conservato a verona (una lezione). foscolo,
4. sm. territorio intorno a verona, contado di verona. leonardo mocenigo
. territorio intorno a verona, contado di verona. leonardo mocenigo, lii-6-105: il
5. dialetto parlato a verona e nel suo territorio. pasolini,
6. stor. antica moneta di verona. testi fiorentini, 13: amolfino
domine diremo noi di questo versiscioltaio da verona, che ha scritto questo poema del
l'esercito piemontese stette a disagio sotto verona, peschiera, mantova, finché un sole
viagamentre -a la glesia portado. giacomino da verona, xxxv-i-643: mo tomagel endreo -viagament
chia- miano flagelli, vibrati peculiarmente contro verona, erano e sono peculiari misericordia per
anche il vicariato pontificio e legittimo di verona vicenza e panna per mastino. -nel
ii-472: erano zonti li do vicecolaterali di verona. = voce dotta, comp.
soldati dell'austria che avean preso rifugio in verona, in mantova, non potevano soli
colombano di bobbio e nel 1276 a verona): cfr. fr. ant vilenage
parve di coloro / che corrono a verona il drappo verde / per la campagna;
e. i. attesta la voce a verona nel sec. xiv.
, di un cibo. giacomino da verona, xxxv-i-631: de le quale [pietre
fin ne'bassi tempi confinava il contado di verona con quel di monselice. -verifica
belli i colli che inghirlandano la bellissima verona, e come più allegro che mai deve
luogo). sanudo, 96: verona, a scriptori ebraici nominatissima et a
o di una mensola. giacomino da verona, xxxv-i-629: de margarite e d'or
voragine del vizio. cesari, 6-164: verona infelice! in qual voragine di peccati
il ticino, per l'adige a verona, per la piave a conigliano, per
convegno del brennero, alla stazione di verona gli si attaccò al braccio ricordandogli la
si conclude oggi con la crono di verona. = accorciamento di cronometro.
del lavoro (torino, milano, verona, messina, roma), presentata a
o a garda, località in provincia di verona. -anche sostant. 2
valzer lento. g. da verona, 1-96: la pettinatura dovrebbe assecondare i
soa veteranezza non morisse granne signore de verona e de vicenza. idem, 1
aeroporto di villafranca e partecipato all'azione su verona la 10a divisione da montagna usa è
gioconde / volge altera e ridente i rai verona / venimmo. na atìpico
, / e mandovvi i suoi bigoli verona. bigonadismo, sm. medic.
area padana tra brescia, mantova e verona, dove anticamente era stanziata tale popolazione.
colonna. baretti, i-271: è in verona una contessa moscardi, che fanciulla era
suola delle scarpe'(nel 1319, a verona). demafiosizzare, tr.
centravanti e monelli potrebbe finire in comproprietà al verona. beccalossi probabilmente finirà a udine.
alle quelle di calcio del parma e del verona). il messaggero [22-i-2007]
conseguenza dell'atteggiamento tenuto al consiglio di verona? na giulivo, agg.
mito 'identificatorio'come il balcone di giulietta per verona. www. ansa. it [
(un prezzo). corriere di verona [14-v-2005]: gli stranieri, specie
bordo, franz kuen dell'autogerma di verona e bent schlesinger, direttore di una concessionaria
], 11: industria e popolare verona sono tra i market performers. il sole-24
due anni morirono 106 migliarosi, a verona 20. = deriv. da miliare2
squadre di calcio italiane. corriere di verona [20-vi-2006], 5: nuovo preside
]: tre sedi chiuse: ancona, verona e via tol mezzo a
», 14-x-1984], 27: il verona è squadra mirabile e pare che bagnoli
! bau! ». g. da verona, 1-96: la pettinatura dovrebbe assecondare
, nome di una località in provincia di verona. valsusino, agg. nativo o
», 7-iii-1989], 37: il verona ha ripetuto al colto e all'inclita