: tu, che di cristo il vero / simulacro spirante / stupido in atto contemplando
profondo travaglio. virgilio, che era un vero simulacro di cortesia e bontà, gli
poesia o le figure del pennello all'oggetto vero ed altre volte sperimentato da chi ode
iusto per la via retta; dico al vero iusto, non il simulato, perché
immagini finte pareano vere, perché del vero si segnalavano fattissime imitadrici e le vere
di qualche cosa per apparenza, non del vero, ché l'apparenza del vero imitazione
del vero, ché l'apparenza del vero imitazione non è, ma del finto e
l'erede fiduciario in effetto non è vero erede, ma la sua persona si dice
. buti, 1-747: simulazione è fingere vero quello che non è vero; dissimulazione
è fingere vero quello che non è vero; dissimulazione è negare quello che è vero
vero; dissimulazione è negare quello che è vero; e quando la falsità si commette
di carta dorata a simulazione dell'oro vero. 4. apparenza, parvenza
simulato, vi è un diverso ma vero atto o negozio o contratto dissimulato);
e perseguitare chiunque scriva o seguiti 'l vero. foscolo, xvi-466: non so
assomigliava al sinodonte, che era il vero dentice. = voce dotta,
. informare qualcuno sulla realtà, sul vero stato di ciò che si presenta sotto apparenze
-per la sincerità: a dire il vero. manzoni, fermo e lucia,
pur vantata la loro sincerità e predilezione pel vero. foscolo, xli-678: io stimo
lodate e raccomandate a chi brama il vero onore. delfico, ii-73: lo
, / e ve li augurano con vero affetto / i piu sinceri voti caldissimi.
trovar si può chi ti sia amico vero: /... / che dè
il filo, / ma all'amico del vero / la morte è sonno ed il
un sentimento); che risponde al vero sentimento nutrito, non essendo simulato come
dati, 4-1 io: egli è ben vero che, comandandoci vostra altezza reverendissima il
maestra, / coi cristalli più lucidi del vero. 8. che contiene la
di tanta perdizione, il che potea esser vero della filosofia caldaica ed alessandrina, ma
indi senz'altra ammistion impura / al vero bello dell'eterna luce / per strada agevolissima
inpera- tore: « voi dite el vero. / come fare 'sto fato mai potria
per escusar- mi, e vedermi dir vero: / ché 'l piacer santo non è
opportunità. 27. sm. vero significato, autentico tenore di un'affermazione,
sincopazione del ragtime che non il jazz vero e proprio ad ispirarlo [rhistoire du soldat'
latini chiamano grecamente 'sincopa'cioè incisione o vero tagliamento, e questa è la vocale 'i'
di chi considera 1 fatti coirinesorabile sindacato del vero e del giusto. 3
e debbino li sindici balitori, o vero denunziatori de'malefizi denunziare i transgressori delle
e debbino li sindici balitori, o vero denunziatori de'malefizi, disus.
, che l'animo del peccatore è il vero carnefice di se stesso.
silone, 8-167: è... vero che la ricchezza rende sempre più avidi
pensarlo, in un bene che è il vero, in un bene che è il
. monti, xii-6-10: se fosse vero che pochi di quel sinedrio aderirono alle
/ la singhiozzante voce in dire il vero, / maraviglia non è, s'io
gli sgorga di getto il suo componimento vero, gli prende la mano, gli fila
? sai che doveva essere singolare da vero? tozzi, vi-603: anche adalgisa
e coperta di tutti li altri cieli o vero spere...; e in essa
alle sue forze. ciò che è vero fino a un certo punto, poiché il
trovare corredato e guarnito di conpangnia e di vero consillio. m. villani, 8-106
le sinistre opinioni cedano luogo al vero e al giusto. -che suscita
del rosso, 1-359-12: di te èe vero lo proverbo: / chi vuol conoser
massa marittima, xliii-197: iesù è 'l vero e ottimo maestro, / iesù ci
. bacchetti, ii-258: non è forse vero che in trent'anni di navigazione.
parte per amor del puro e semplice vero. -interpretare con eccessivo rigore.
). seriman, i-144: è vero che la liberalità del signor faggio somministravaci
assomigliava al sinodonte, che era il vero dentice. = voce dotta, lat
un altro. gioberti, 1-v-47: vero è che aristotile nel luogo citato sino-
iii-1-163: il bello, sinonimo perfettamente del vero, è uno in ogni arte.
non era la sua materia, tant'è vero che la insegnava soltanto da quando era
cui superfici lubrificate dal liquido sinoviale, vero e proprio olio lubrificante, scorrono una
parlano. l. pascoli, iv-1-96: vero è ancora che la sintassi che gli
. rosmini, xii-87: nel vero, la percezione, l'universalizzazio- ne
esser causa di altre sintomi, è vero in tutte le divinazioni, perché colui
acquisti e di perdite, alterarono, è vero, lo stato opulentodegli ecclesiastici e de'secolari
. durante, 2-433: è il sio vero et ortense una pianta che fa il
del dottor herzen, acceso sionista, è vero, ma forse recuperabile per l'italia
ed assedia, tenendo lontano ogni più vero e leale amico. monti, x-4-685:
un autore. carducci, iii-8-62: vero è che la sirena classica allettava più
galileo, 4-2-435: quando fusse vero che i mattoni siriani galleggiassero nel lago
né in essa alcuna urbanità, arguzia o vero declamativa sonorità si debbe ritrovare. liburnio
bene adoperata, è buongusto, e vero buongusto, ma però un buongusto solo
teresa i serti frali / sciolse, al vero affrettando eterno alloro, / atro duolo
campanella, 968: lasciami dire il vero allo spirito mio in te: forsi
modo che facilmente potria o non esser vero o non esser cosa di momento.
un'opera che, per dire il vero, non aveva altro merito che quello d'
vuoto. g. giudici, 8-17: vero è che la situazione più precaria /
non sopporta la spesa, né fu vero quello che egli dice.
cioè il seme di coriandri, o vero finocchio pesto, et inbrattane bene li
maestro alberto, 20: per vergogna o vero per maraviglia se'taciuto? più volentieri
, a quante a giurare di dire il vero sopra la sua fede era chiamato.
s'egli annunzia quel che non è vero, toglie sopra di sé la pena della
, / el vii penserò, -dal vero -distratto, / è struto ratto, -la
timo segno, il benignissimo salvatore, vero sole sopraceleste, facendo solstizio in betlemme
furono questi sopra nominati, ed è vero che assaissimi furono con esso loro in dare
. tarchetti, 6-ii-216: « è vero, è vero » io dissi più sopraffatto
, 6-ii-216: « è vero, è vero » io dissi più sopraffatto dall'impeto
giustizia, finalmente! » tant'è vero che un uomo sopraffatto dal dolore non
pasta, i-213]: supposto altresì per vero la soprag'unta di alcune evaporazioni calde
, iv-566: tenni il danno o per vero o per verisimile; come assai più
d'un bene ignoto, d'un vero indeterminato. calvino, 17-81: nei vari
bargagli, 1-220: egli è ben vero che risedrebbe meglio mescolata [la novella
maiestà de'sonetti poco è conveniente. vero è che in quello serva certo ardore
volevano che il trovadore tenesse celato il vero nome della donna amata, onde i
canonisti e matematici; ma o vero sono dottori da poco o vero
ma o vero sono dottori da poco o vero dando: - sta qui gigi
delle alpi). inversa al decrescere del vero e proprio sentimento dell'arte. tali
altro dal bossolo degli sciolti o vero de'soprannumerari. ghirardacci, 3-172: santi
16-258: colpivano [gli zingari] un vero innocente, un innocente esterno alla loro
degnia mia donna conpiuta, guitton, vero devotissimo fedel vostro, de quanto el vale
sopraproposta e mala analogia, et è vero che lo arrenamento sia cosa accidentale, per
che viene dalla man sinistra le dà il vero nome che a quell'ora corre per
soprascritta dicea: 'al mio fratello michelozzo o vero bambozzo de'bamboli da fiorenza'. mazzei
si tratti d'amore, non è vero? perché non ci vedo soprascritta.
soprascrittovi in oro quella esser dottrina del vero dio. 3. figur. avvalorato
quegli ufizi, a'quali le indirizza il vero maestro, per quel fine universalissimo che
mi ordinò di rivelare agli uomini il vero senso delle scritture. savinio, 27-80:
in ogni cosa si debba soprattutto amare il vero. pascoli, i-233: sopratutto,
dati, 11-114: non è egli anche vero che di quanto l'uomo = comp
, 37: vendè il podere, o vero poderi suoi da ceti- nello..
, niuno altro il quale fosse presente o vero sopravenisse debbia intromettere a comperare o vero
vero sopravenisse debbia intromettere a comperare o vero addo- mandare. boccaccio, dee.
1-68: quel suo corpo vivo e vero... fu di tanta gloria e
parte alla natura, la quale troppo è vero quel re spesso perdono. che ne
. ant. prevaricando inammissibilmente sul vero significato di un testo. b
o vogliam dir tramaglio, o vero si spande il sopraèrba. = comp
soprantendenti alle stampe, poco amatori del vero e dell'antico, e che ciò
sapori tra loro. è ben vero che l'austero partecipa dell'amaro e il
: abenché a me paresse, par el vero, / che el fiume lete sorbisse
o per confiscazione, o successione, o vero compere, ella ha sorbito così il
/ dié di quel surculo e aver fructo vero, / ché non se inesta su
brignetti, 3-8: l'ente, è vero, nulla aveva a che vedere con
pratiche e ci mettessimo in qualche pericolo vero. -non bene espresso. e
li occorre corrispondentemente si chiama irrazionale o vero sorda, come quella che non può
per cotali piccioli e leggieri peccati, o vero per vantamelo della purità, li lascia
è sorella dell'architettura: assioma così vero da sembrare falso. montale, 5-103:
/ saver fu messo che, se 'l vero è vero, / a veder tanto
fu messo che, se 'l vero è vero, / a veder tanto non surse
del sole. -astron. sorgere vero: l'elevarsi del centro dell'astro
mare, il sorgere apparente precede quello vero. 'sorgere vero': sorgere del centro dell'
). per il sole il sorgere vero avviene quando il lembo inferiore è elevato
per la luna l'istante del sorgere vero coincide approssimativamente con quello del sorgere apparente
gemelli careri, 2-i-101: vi dico il vero, né senza avervi ben lungamente
, 236: parsegli... esser vero quello che aveeravamo sorti a taranto;
per dimostrare l'impossibilità di distinguere il vero dal falso; nel iv sec.
cesare in ombra, e in un cesare vero. chiari, 2-ii-46: non mancano
. sarpi, i-2-1066: è ben vero che le cose ai germania par che tendino
vedere, questa invenzione sanitaria è il vero segno del nostro sorpasso internazionale, la nostra
particolareggiata e sorprendentemente assai più vera del vero. = comp. di sorprendente.
braccio alla trave della loggia come un vero urango, mentre altre più ardite venivano
con certi fiori d'erbe decta coagulo o vero presame, di raro divien denso.
tocco di sorra!.. non è vero? 2. figur. carneficina
fiele. g. gozzi, i-14-14: vero è che fra sorsi e ciantellini di
forteguerri, 29-23: fu gran sorte in vero / che non fosse l'avversa.
degl'iddii mediante le interiora degli animali o vero mediante le sorti, secondo che buone
; e castrati, capre, becchi o vero caprabecchi da x in su.
ii-n-49: fra pochi giorni ci sarà da vero il sorteggio: nove professori devono uscire
ricevuto conferma da determinati eventi; dimostrato vero. oliva, i-2-102: alla infallibilità
un facchino, irsuto e imbronciato: vero sosia del più bel pugilista di bronzo al
loro credenza e di nulla mai asserire per vero o negare per falso. morgagni,
e'pare che questa figura sostenimento o vero suspensione o più tosto inaspettato si possa
il falso che viene costantemente affermato per vero, se non fa rimanere ingannati anche
egli, « quello che voi tenete per vero, senza tenercene più sospesi ».
fantasia di chi non sa distinguere il vero dal falso. carducci, iii-7-332:
quello che io scrivo sì ène fermamente vero... e de ciò io ponendo
ti dice / che lume fia tra 'l vero e lo 'ntelletto. idem,
. cesari, 6-17: ben è il vero che egli, per non essere storpiato
: io udi', e credo che sia vero,... con tanta forza
subito triste. « tutto questo è vero.. » diceva sospirando; « ma
, / mio glorioso, eterno e vero obietto. 8. attendere a
: « questo è oggi il suo vero compito.. », sillabò e sospirò
serai la mia sospitatrice, il mio vero gaudio e la beatitudine. ceresa, 1-2368
a un bel parlatore che travisarti il vero senza toccare la sostanza delle cose.
7 in lui vera sostanza e sangue vero / e vero spirto di virtù si
lui vera sostanza e sangue vero / e vero spirto di virtù si fero. cesari
costumi e fece assai, trovandosi puo- vero di sustance e sanza libri. machiavelli,
3. che è o appare vero, autentico; obiettivo (un'idea,
dante, sarà... il vero e solo e sostanziale splendore delle famiglie
(oh che brutto verbo, ma vero) bene con cibi sostanziali e vino generoso
sua nuova lingua, poco sustanzievoli nel vero e a quelle somiglianti che udito avete
, esser er conseguenza il più vero sostegno del trono. pananti, ii-296:
sostenne il sì, diè preminenza al vero, / e crebbe ne la guerra arti
molto diversi da quelli, io in vero non biasimo che per sostenimento de'carichi matrimoniali
a. contarmi, li-7-353: il vero sostenimento della corte nella sola frequente mutanza
pare che questa figura sostenimento, o vero suspensione, o più tosto inaspettato si
... eran giustamente dovuti a un vero padre della compagnia e sostenitor della fede
in moto, anco rimmobile, come vero centro della gravità, e per ciò considerarsi
perciocné la dolcezza del loro liquore, vero sostentacolo della vita nostra, ha di tal
dai corpuscoli ignei, se bene è vero il sostentamento, non è vera la cagione
ove tenda questo donare ereditario, o vero per sostentazion di famiglie, come si
donare più a'segnalati benemeriti, o vero bisognerà mettere nuove gravezze a'popoli per
, et esse pecunie d'accattoni e o vero prestanzoni e ogni altro interesse di qualunque
sia substituto uno altro per lo rectore o vero per lo vicario, mentre che quello
28: tutti dicono che il substrato vero allo scatto dell'orlando furono, non tanto
. patrizi, 1-iii-258: per vero fu approvato il detto di plutarco già
la vita un formidabile sottaniere e un vero predone di alcove. 2.
, con vostra pace non può esser vero. castelli, i-237: mosso da questa
a sentir dire la miniera immagineresti un vero formicaio di gente sotterranea. g. bufalino
foscolo, ix-1-354: ben disse il vero della scomunica del romanzo; solamente,
un terremoto). disotterrar l'oro vero dalle viscere d'un altro mondo.
. argelati, cxiv-3-585: se fosse poi vero che ella avesse fatta un'istoria d'
quaglia] tra frondi di viti, o vero involta in carta o in qualsivoglia rete
in carta o in qualsivoglia rete, o vero bardata in lardo o di qualche
molto parlare è segno d'insipienza o vero di stoltizia... ed è
soverchia sottigliezza, ma nel determinare il vero valore dei vocaboli non si è mai sottile
il senno e sapienza, o vero avanzò in lei la malizia, così nelli
qui, lettor, ben li occhi al vero, / ché 'l velo è ora
sei di me più sordo a dirte il vero. a. f. doni
22-ii-1685: tu hai ragione, amico vero, la tua analisi è sottile.
, calculando tutti sutilmente, trovomo esser vero tuto quelo che 'l giovene avea dicto.
minimi particolari e con assoluta rispondenza al vero. palamedès, 67: sopra ciascuna
erudizione delti abbia amato e ami da vero? c. carrà, 156: contrastiamo
fisico e che in quel culto per il vero era sottintesa la forza dell'immaginazione della
giudice: et ecco arriva impensatamente il vero marito di martino guerra, il quale di
d'alcuna de le dette leghe o vero alcuno altro ardisca o vero presuma di trattare
leghe o vero alcuno altro ardisca o vero presuma di trattare o vero d'ordinare
altro ardisca o vero presuma di trattare o vero d'ordinare la dissoluzione o vero la
o vero d'ordinare la dissoluzione o vero la disiunctione o vero la diminuzione de
ordinare la dissoluzione o vero la disiunctione o vero la diminuzione de le leghe, o
la diminuzione de le leghe, o vero d'alcuna di loro, o vero alcuno
o vero d'alcuna di loro, o vero alcuno altro nocivo a esse leghe,
altro nocivo a esse leghe, o vero ad alcuna d'esse, sotto pena di
, un comportamento volto a occultare il vero sentimento o intenzione, un inganno,
/ ché, sotto ombra di buono e vero amore, / poveri ci ha condotti
pisacane, iii-116: saremmo al disotto del vero affermando parole di arioldo. che un
che è un lusso... il vero male è la fame! 2
e perciò non ti so dire il vero nulla delle cose di sottobanco.
-oh oh! che entreresti in bestia da vero? siam pure amici: ricordatene.
da niuna persona la quale menasse o vero venisse alla città di siena, ne
ne la città di siena, o vero borghi o vero sottoborghi, o vero presso
città di siena, o vero borghi o vero sottoborghi, o vero presso alla città
o vero borghi o vero sottoborghi, o vero presso alla città di siena a otto
è sperimentale e solo apparentemente guarda al vero: il suo rovescio della medaglia è
frugoni, 3-i- 23: il vero... dirò, madama, col
474: va sottolineato che il carattere più vero di kafka è da ricercarsi nel simbolo
che le bolliva dentro: « è vero che tuo marito gli presta dei denari
avendo trovato nelle opere de'padri un vero consenso con la dottrina di lei, avesse
sottomesso / non ha piacer che sia vero piacere. -sm. subordinato,
, ma soprattutto sul loro sottopagina, sul vero significato che le parole nascondono.
d'amar? / -per dirvi il vero / sento qualche bisogno ancora io, /
la mente umana nel ben discemere il vero, mentre questo non l'è mostrato
perfetto della bellezza naturale ed unisce il vero al verisimile delle cose sottoposte all'occhio.
, eccetera. pasolini, 13-144: è vero: la cultura italiana della prima metà
g. villani, iv-11-3: questi di vero per quello medesimo errore antimetteranno per suoi
mezzo in su, quattro donne ignude o vero vestite con tela di color della carne
: confesso io sottoscritto curzio marignolli essere vero e legittimo debitore deh'illustrissimo signor giam-
che la terra è cavata, o vero non lungamente innanzi, si ponga, quando
dimostriate d'essere pastore buono e un vero ortolano; pastore per correggere e ortolano per
per la quale coloro che ammettono questo per vero non abbiano anco a concedermi che dello
diritto oggi di riportare le valutazioni al vero? 3. considerare qualcuno dotato
, o perché sana, priva di vero fascino femminile. = comp.
valore reale; ritenuto meno importante del vero. -econ. moneta sottovalutata: alla quale
suo podere, e non frodare o vero sottrare alcune ragioni del detto comune per
quello che per loro serà aggionto o vero sottrato e menimato, o vero di novo
aggionto o vero sottrato e menimato, o vero di novo facto et ordinato, degga
anche spirituale. petrarca, 17-7: vero è che 'l dolce mansueto riso / pur
sole, e sottraggimi della chiarezza del vero lume di dio? 16.
... soverchia e trapassa il vero di tanto che ella non merita credenza alcuna
ha a dire il buone lettere. vero. roberti, iv-68: nelle arti che
gnori sieno tenuti di cercare, o vero di fare cercare, una volta
di siena. et se trovaranno peso o vero misura meno- rimanermi da rispondergli che mente
la mia men va o vero soperchia per una uncia, paghi quelli appo
alcune di queste tele, a dir vero, non sono di quella bontà quanto le
mio parlare dichiarando sarebbe indarno, o vero di soperchio. busone da gubbio,
serafini, 174: adunque è pur vero che iddio è giusto e che non sua
o quattro pezzettine; vero si è ch'io nel libro de'miei
sorta di cin-cin: era qualcosa come il vero gaudio. = deriv. da sovrano2
gnando la chiesa e 'l vero pontefice romano,... era restata
1293: non fa poi tanto freddo, vero? e poi la marcia ritmata è
bisogno di eccitazione nostalgica è il primo vero rifiuto della storia. 2. econ
, e quella che non è rossa per vero sangue, è rossa per arte.
: tu hai soprapposto volontariamente al tuo vero essere un'artificiosa creazione. piovene, 10-475
fine dell'apostrofo quello non è nel vero che molti si fanno a credere, cioè
diventar tutta infrancesata, è pur troppo vero. -approssimarsi, avvicinarsi minacciosamente,
guicciardini, 13-i-172: è ben vero chet vescovo che fu mandato di qua a
., iii-xi-10: né si dèe chiamare vero filosofo colui che è amico di sapienza
mio, ben conosco che il tuo è vero e perfetto amore verso di me,
sovenirsi e comportarsi e gastigarsi e dicer vero l'uno all'altro. sovenirsi ne'
amici degli uomini, ne il contrario del vero essere ottimo fine, cioè quello nel quale
anima. castelvetro, 245: se è vero quello che ha detto, che la
era, così rispose: « in vero ch'egli è sozzissimo ». buonarroti il
del fine, facendo così un ritratto del vero amor coniugale, che...
indagar negli errori le traccie del vero che vi si asconde, io
13-19: a monaco si vince facile, vero? gioca gior- gione? deve giocare
non esistere, 10, / quant'è vero iddio, a dio / io gli
la spaccao, per chiamarli col suo vero nome, corruttori, che, per rendere
.. per cagione d'aicuna cabella 'u'vero di suo spacciaménto. suo ingresso lui
ira contro que propinare come vero (e per lo più ha valore spreg
cosa è spacciata, se costei dice il vero. 4. che si dà per
fine. 8. divulgato come vero mentre tale non è. muratori,
gente / non ti vergognerai di dir lo vero. p. strozzi, 17-1:
la ragione è ovvia. non è vero? -ovvia. senza lo spacco l'
[al figlio] la spadùccia, o vero la daga, sarà nato a'soldati
a un suo guamaccione o vero colaraccio che era sì largo e spadato che
'spaesati', come si dice, fuori del vero nostro 'paese'che è la storia
della bestia, si ribaltava com'è vero dio ed era grazia cavarne sano l'
,... più che un bracciante vero e proprio, nell'uso odierno della
. vita [di mazzini] fu un vero dramma spagnolo. l'ultimo atto si
, 28-12: un grosso cane, un vero mastino spagnuolo, discendente probabilmente da quelli
, / al vivo lume spalancò del vero. parini, 417: già siam dentro
benché così modesta, i lumi al vero. bernari, 3-170: un mite
che si trovano in italia non sono un vero e proprio esercito. possono approfittare di
dura la salita, / onde al vero valor conven ch'uom poggi. ar
quale non l'ha mossa lui, e vero, ma l'ha spalleggiata, ma
mire. -contribuire all'affermazione del vero o alla diffusione del vizio.
mi piace, affine di spalleggiare il vero, che il 'decamerone'ne'primi due o
, ii-105: 1 dilettanti si diletteranno da vero se saranno sensibili e intendenti. ma
4-382: vi è lì sotto un amor vero, il quale non à altro torto
bella l'insalata, / la quale in vero vien per eccellenza; / ma quella
). cicognani, 1-55: il vero rutilio era un omino gran di pepe,
tutto il cui lavoro è intendere il vero per generi e, con esatte divisioni condotte
trattato spirituale, 68: sottilissimo e vero discemitore de'cuori,...
, 133: « o guida del vero lume », dissalo, « quelle cose
ho l'obbligo grande, / qual vostro vero antico servitore, / quanto pel vostro
il pensiero / soltanto abbraccia l'infinito vero. 5. criterio di giudizio
castellani, xxxiv-291: per dirvi el vero, io ho per darvi: lesso
: visitiamo un tratto del giuba. un vero fiume, lento, incassato, unito
questo pane sotto il braccio, è vero? -sì, sì, piglia. fa'
nostri cuori la fiamma vivace d'un vero amore verso iddio per merito delle divine
, quale in me sparse / disio più vero, amor più santo e pio.
però ti puoi tu partire più informato del vero e più libero, considerando te solo
tal volta ispar- gano a dire il vero. 58. locuz. -spargere
el numero è perfetto o abundante, o vero diminutivo. luna [s.
. genovesi, 2-127: sarà sempre vero che io posso scrivere e non scrivere
... questa esattezza è a dir vero difficilissima, stante l'arrivo inaspettato e
giuliani, ii-317: quest'anno è stato vero che per santa caterina la neve è
: ebbero cortissima vita, egli è vero, le legioni in francia. appena instituite
così gran fatto, se e'fosse stato vero, non sarebbe sparito via così stretto
; dice sempre quel che crede il vero. r. sacchetti, 1-382: se
roseo, ii-29: 1 segni del vero amore fra gli altri sono questi,
si sparpaglia / aperta, perché il vero si conosca. de marchi, i-124:
. calvino, 10-73: nulla è vero di quanto si dice d'aglaura,
il buono, il bello, if vero. -irto di difficoltà (un affare
poeta di mescolare nelle sue composizioni il vero col falso; ma si può ben predirgli
landi, 46: cleopatra un scriminale o vero un spartaca- pelli aveva d'un veneno
... poi si spartisce per vero mezzo: se la tendina è al suo
, se non che essa si credette vero quello che disse il serpente, ma l'
allotta i buoni cavalieri provati, o vero pedoni con coloro che sono rozzi, o
pedoni con coloro che sono rozzi, o vero di più bassa mano mandi. fra
, iii-17-214: il 'vespro', per vero, composto come fu di ritagli,
lorenzo de'medici, ii-27: in vero egli era un certo sparveru- gio /
. cassola, 1-37: « è vero che hai un nuovo spasimante, anna?
ha spasimatolo, / a dirti il vero, e gherardo l'ha compero / per
ferito »,... dicono il vero. galiini, 102: mona tale
alcune membra detti spasimi, i quali in vero non sono né naturali né volontari,
d'improvviso suona la campana. un vero colpo per i ragazzi che si precipitano a
taceva. il sofferente fu assalito da un vero spasimo di tenerezza e d'angoscia.
, dolenti, spasmanti, / il vero appreso con fremito de l'anima.
7-121: quand'io contemplo il viso vostro vero / sì bel, ma sì severo
lode agli scultori delle gemme, loro vero si spassino in campi maggiori di lode
de'sopradetti che o si dolga o vero festeggi cantando; et in questo modo
o dire, per onor del vero, che certe volte marcello si spassionava
io spassionatamente e con l'amor del vero codesta mia prima gioventù, mi pare di
si dèe dare alla natura, o vero che come fraudolentissimo ingannatore della purità e
pareva a preposito, tutta in sul vero, confortando detto priore a stare di
non mi pon spaventare a dirvi il vero ». machiavelli, 1-iii-1569: in
, sbigottimento di fronte a un pericolo vero o immaginario (e mostrarlo nel comportamento
terrificator hic tuus') ti pronosticasse il vero, importa l'affliggerti. = nome
, 1-46 (i-552): era nel vero maestro alano, oltra la vecchiezza che
per la quantità delle passere; ed in vero è animale di grandissimo danno, né
, xxxiv411: fondato e posto el vero fondamento / di santa fede, luce
/ spaventosi e gli fa sembianti al vero. f. f. frugoni, 1-548
uniti avrebbero costruito il primo mobile spaziale vero e proprio. arpino, i-597: dopo
intorno alla luna nascente o tramontante, o vero per altre regioni del cielo spaziante,
illustra / di fuor dal qual nessun vero si spazia. borgese, 6-119: ma
figura determinata, quando si vuole avere il vero concetto dello spazio, cioè della grandezza
questi libri. leopardi, 874: in vero io direi che l'uso del mondo
quella loro smodata curiosità. e che vero in quello spazzar di luce sul pavimento,
scrittura, esempio, autorità e confermazione del vero. roberti, ii-113: prendete in
non era la sua materia, tant'è vero che la insegnava soltanto da quando era
differente. bottari, 5-55: a dir vero la vita d'un così valentuomo è
verità e dalla verità trae 'l santo e vero desiderio col quale desiderio getta incenso d'
agli specchi. -contemplare il vero specchio-, interpretare la realtà dei fatti
/ se non che, contemplando il vero splecco, / parvemi inmaculato el gentil
lustro fosse, di sé fé specchio vero / colla cima erta sul tnnacrio lido /
di siena, 69: nullo frate o vero suora, offerto o vero offerta del
frate o vero suora, offerto o vero offerta del detto ospitale... possa
del detto ospitale... possa o vero degga in alcuno modo avere o vero
vero degga in alcuno modo avere o vero tenere mobile in pecunia numerata oltra e
in comune per ragione di proprietà o vero dominio civile e mondano. -appositamente
le vie dell'esilio entra nel suo vero mondo e nella sua vita vera, si
virtù fantastica si riserbano le immagini o vero similitudini delle cose, le quali i filosofi
in cucina è la stellaria o vero asteria, così detta dall'avere il petto
porge maravigliosissimo diletto, com'era in vero necessario, acciò che non s'intepidisse negl'
o simili s'intende che non è un vero e pro gedie borghesi,
essendo la poesia... imitazione del vero, la tragedia di tutte le altre
spezie. stigliani, 1-118: non è vero (come egli [marino] stima
colonna, 3-193: la apertione, o vero la luminatione delle quale [finestra]
[finestra] occupava artificiosamente una speculare o vero diaphana lamina de petra sogobrina.
6-36: il desiderio di conoscere il vero, che è in tutti, muove a
senza discorso in ogni cosa. questo è vero non so- lum nelle scienzie speculative,
materiali né conietture celesti, ma del vero cibo cristiano mistico e speculativo, più
la maggior parte degli uomini stimano esser vero a punto il contrario di quello che veramente
di questo nome, che hanno il vero bene per oggetto. galileo, 1-1-169:
l'osservazione scientifica la natura nei vero? fenomeni o nelle loro cause
alberto, 133: « o guida del vero lume », diss'io, « quelle
el cane facessi un gran viaggio, o vero quando è stato un gran tempo in
non può mai giovare; la violazione del vero non dèe mai essere necessaria. quand'
imperoché il filo che piomba mostra subito il vero peso della fra giordano, 2-250: vogliono
la prova di due testimoni di verità o vero di fama. prima la radice quadra
. cavour, i-458: quando sia vero che il dazio venga pagato dagli speditori (
a carico, io ti dico per il vero che tu peccavi dove facevi pensiero
76: speglio, in cui al vero ogni accorto occhio scerne / esser fumana
par., 15-62: tu credi 'l vero, ché i minori e 'grandi /
calunnie indegne / copre alcun poco il vero, ma affatto non lo spegne.
è opizzo da esti, il qual per vero / fu spento dal figliastro su nel
: a ovviare a questo periculo il rimedio vero e unico sarebbe lo spegnerli e sbarbarli
ho una gran sete (questo è vero) di baciarti; ed è una sete
luesercitata sopra di un comunello, un vero guscio d'uovo, nel minose,
pacciame. ghirardi, 29: è vero che mi ha dato alquante pugna: ma
giustizia, credete pur ch'egli è vero. baldi, i-169: l'oro di
lo stupratore muoia, perciò che in vero, se la giustizia non si facesse
cheti sen vanno, e pure alcun col vero / la dubbia speme alquanto riconforta /
ripreso ch'egli piangesse i cinque giorni vero suo figlio di sett'anni, trastullo
/ ch'ode chi vede il sommo e vero bene, / né vagando anderei drieto
troiana. beni, 1-156: è pur vero che italian poeta è astretto, massime
biglietti di banca falsi che non al furto vero e proprio. montano, 252:
fermo e lucia, 174: tanto è vero che all'amore per signoreggiare un animo
per oggetto e suggetto il campo del vero e del buono, per formar l'intelletto
, ii-385: è tutto spensierato [il vero cristiano] che si dà in preda
latino, / ch'ancor non torse del vero camino / tira di giove per ventosa
colei ch'è or sì presso al vero. tavola ritonda, 1-122: speranza mia
ancora, aspetta / che il sapere il vero rispondere, prima lo guardare, sperarò se
. tommaseo, 15-60: troppo è vero che le nostre cognizioni, piuttosto che
i primi a dar l'idea del vero metodo di sperimentare. -impers.
sia che volesse dare al suo più vero e sperimentato amico un arbitrio intero sopra
femmina. spallanzani, ii-7: è vero che sto scrivendo o piuttosto compiendo il
. faldella, 4-34: gli è vero che tutti gridavano sperpetue contro ai poveri
, senza cuore, senz'anima, vero 'robot'vivente, il protagonista della palingenesi
410: del lamartine, a dirti il vero, sono ristucco; e più delle
varchi, v-637: lo sperto o vero pratico opera con maggiore certezza, e
del detto ospitale, di ciascuno podere o vero loco del eletto ospitale siano scripte per
servìo. boccaccio, viii-2-272: è il vero che, come di molte altre cose
(309): se voi ardete del vero e perfetto amore del nostro signore e
prima simi- gliante e uccello, poscia vero uccello. sjpesseggiatura, sf
giungono, anzi allo spesso tutte contrarie al vero. gemelli careri, 1-i-324: hanno
franco, 6-76: fa'che sempre sia vero il proverbio che ogni error vecchio spetta
comodo d'amoreggiare, può anche essere vero, ma cotal comodo non manca loro
vasari, ii- 101: nel vero fu raffaello sgraziato nelle pratiche perché usò
. baldini, 7-94: non è vero che scrivono versi come ti dicevo..
varchi, 3-90: dare il pepe o vero le spezie è un modo per uccellare
1-x-350: quante spezierie, non è egli vero, con cne viene ad alterarsi
di bellezza della immortalitade, sì come vero moisè tratto dal pelago dell'acque
il dolore..., un dolore vero, irrimediabile e immedicabile, che ha
: si levi da banco, o vero da tappetto, senza dar più noia o
, non che rinato, l'oracolo vero, mugghiar dovevano, con iscoppio estremo,
riaolfi, i-153: se ciò è vero, sarei per offrire ad un suo alunno
che scompaiono alla recitazione: ed è vero. -ant. verso spezzato: che
cugino pandolfo: del quale e da vero spiacente non ci restino né notizie né
, 3-8: ogni commento, chiosa o vero postilla vuol essere spianamento di testo.
opporrebbe chi, per provare non esser vero che i liquori spianino la loro superficie orizzontalmente
cupola violacea che mi attira; un vero ombrellone da prete, al sole. bernari
che dio gli fulmini s'è punto vero ciò che lor viene apposto, che gli
xiii-238: quell'affare è stato un vero spianto per il tale. 2
147: io, per rintracciarne il vero, ho spiato molti di coloro che abitano
/ sotto l'ombra di quel che vero appare, / vere sembrano altrui; ma
e anche spudorate bugie, come indiscutibilmente vero. giulio dati, lvii-186: a
: io vi posso / dir spiattellato il vero. rebora, 3-i-153: parla pure
: diventerò qualcuno o no, sarà poi vero quel che mi sento, non sarà
19-61: l'ostilità invece diffusa per il vero 'portare avanti'alcunché, e per la
rucellai, 2-8-7-247: vien definito che il vero amore altro non sia che un certo
ogn'uno che ciò non era per vero altro che sottoporre quelle terre al dominio
, pareva che la bravura fosse il vero liscio della bellezza. salvini, 13-11:
terra si spicca alla volta del mostaccio o vero verso ogn'altro membro dell'inimico.
nella poesia e nella musica per quel vero appunto che spiccandosi dal cuore celatamente vi traluce
: un membro spiccato per forza o vero ratratto. vespucci, lix-117: quando sono
. gentile, 3-100: non è vero che nel momento soggettivo e dell'esperienza
d'arte spicciante e germo- gliante dal vero e dalla qualità intimamente irripetibile e non
qualità intimamente irripetibile e non suddivisibile dal vero umano. spicciare1 (ant. spizaré
pavese, 8-188: non è vero che chi, come te, è avvezzo
per desiderio d'imparare chi tosse il vero iddio, chi fosse giove e marte
questa palude giuro c'hai detto il vero netto e spicciato. a. cattaneo,
dottrinali per raggiungere e dimostrare ciò che crede vero, ravvisa più spiccio agguantarlo e sventolarlo
, 83: ancora un'altra borsa o vero mazzo di borsette... le
poco. tommaseo, 15-272: il vero viene alla spicciolata, e non produce
,... rifrangono, è vero, l'ottocento, ma all'infinito della
). bertolucci, 1-242: è vero che spulciamenti, spidocchiamenti e simili operazioni
onorevole menzogna, anziché spregevole imitazione del vero. 4. descrizione o presentazione
tuo fiol adora o crede, / se vero è quel che de soa bocca spiega
illustrazione italiana [3-iii-1907], 224: vero prodotto di bellezza per le donne di
che le sue prodezze, e per vero dire molto ragionevolmente, teneva, fecero
e rancida tanto più nella spiegatura del vero frammescola del suo alcuna mondiglia di falso
a'lagoni, ei nasce, è vero, ma resta sempre meschino e quasi bruciato
: bell'arte di vituperarmi! e in vero egli è un gran vituperio lo spigolare
e la cravatta nuova con la spillinad'oro vero o matto. -spillétta (v
, i-351: sui libri, è vero, molto non si stuzzica, / ma
ora questo ora quel libro, senza vero appetito. soffici, ii-31: oltre a
e la falce. pattavicino, 1-274: vero è che se una sì concorde amistà
di messico, ce- dillo era un vero e proprio agente di stranieri, che per
non sentiva solo questi aborti di amore vero e proprio come le immancabili spinucce dei
infermiera, controlla sempre le cinghie, vero? non vorrei che con un movimento
, bisogna mettervi due belli fogliami o vero due spinapesci. guerrazzi, 10-614:
non ha quel splendore che ha il vero rubino. bossi, 13: patrin crede
oro o d'argento... o vero passamano, o trina, o spinetta,
alcubugisi, fiele de l'anguila o vero de lo spinoso o vero de la scarna
l'anguila o vero de lo spinoso o vero de la scarna. crescenzio volgar.
e dura la salita / onde al vero valor conven ch'uom poggi. boccaccio,
se, dando molto di che ridere al vero ladro e una gran spinta a sottrarsi
condizionamento. giusti, iii-227: è vero che l'opposizione di giorni fa ha dato
: tu, che di cristo il vero / simulacro spirante / stupido in atto contemplando
gli discaccia. siri, x-661: il vero era ancora che questo anno non s'
origine nell'odio di colui contro il vero, nella corruzione spirata al cuor di giuliano
spiritare. marino, viii-72: è ben vero ch'io non sono spirito maligno,
per casa diceva: « per dio vero, / non so che far di quella
. boccaccio, viii-2-14: egli è vero che ciò che iddio senza mezzo crea,
pigliando le parole dello apostolo nel suo vero senso, incorsono in errore, dicendo che
a questa notizia che m'irradia, vero spirito santo! -iron.
/ che di san benedetto il vivo e vero / spirto e la santa regola serbava
spiriti: d'italia se ne parla con vero rispetto. fogazzaro, 5-28: come
al certo pratico e da questo al vero. silone, 9-233: i dittatori persistono
ancor s'ammenta / di ciò che vero spirto mi disnoda. boccaccio, vili-1-53:
memoria aveva segnato, a vedere se vero spirito o falsa delusione questo gli avesse
casta o classe, che sarà meglio detto vero pandemonio del secolo, personificazione della follia
spirito è valore: e che sia il vero, quel cavaliere non ha molto spirito
vedere come gol- doni, prendendo dal vero, abbia saputo scegliere e raffinare il
, abbia saputo scegliere e raffinare il vero naturale della lingua dei suoi tempi,.
gli spiritosi. cassola, 2-504: è vero, il signorino qui fa un po'
.. bisognava vedere i bozzetti dal vero, pronti e spiritosi. -che
grazia spirituale. segneri, i-577: vero è che..., come allo
di fulgiente gemme, cum le barbuie o vero spinili di fili intorti et intermixti de
... di tre spitami o vero... trentasei dita, che fanno
che non le possa stendere nel volgere o vero spiuma el loco del pertuso del culo
darmelo tutto in una volta, è vero? me lo dài invece così, a
scuriva. e sì, vedeva, in vero, / splender ora più fitte ora
. tansillo, 1-177: dove il vero per se stesso splende, / senza
egli luce con iguali razzuoli, o vero si variano per alcuna nebbia che contrastea alla
che sia lucente d'usato splendore o vero che per venti sia affocato e vermiglio
, per un poco di splendore, o vero raggio, come passa per le pupille
la carità, che è ramore del vero. nievo, 417: mio padre mi
nel succosissimo discorso del jaeger, scritto con vero splendore di forma letteraria, c'è
6-101: il bello è lo splendore del vero, cioè del vero nella forma più
è lo splendore del vero, cioè del vero nella forma più perfetta e più intellettualmente
del giusto e lo splendor del vero. mamiani, 10-i-84: il riflettere umano
l. bellini, i-143: cavalier vero / ch'esser dèe d'opre e non
qualifica di poeta; non considerare più vero poeta. monti, xii-6-6: aggiungi
di coccodrillo], onde, se è vero, conto di fame l'acquisto,
. bancento, lxxxiv-257: ma 'l vero amor l'amante tiense forte, / dello
che più quelle si ascende per cinque o vero sei scalini in luoghi dove si a
], 106: è tenuto indubitamente vero dalli teologgi come sono ubbidienti tutti li corpi
diventa anche peggiore e somiglia a un vero inferno quando sei spogliato di quell'ombra
ritmo. algarotti, 1-iv-102: il vero paragone di un poeta, asserisce uno
produtto su di un dato fondo è un vero sistema di spogliazione della terra.
la natura, cioè che faciamo il vero oro et argento. 6.
prevenzione, rappresentano il personaggio di un vero storico? pratesi, 5-474: in quelle
ii-284: è rientrata in casa su quel vero momentoch'io scodellavo la minestra, ha intrampalato
braccia lunghe e lunga mano / un color vero affricano, / gambe eterne e spolpatene
arno e posto al vento. / vero è che sempre [firenze] stette in
soffici, v-5-535: non è neanche vero che i colori squillanti, fulgidi,
baluda, xcii-i-73: 'dello schillétto o vero squillo primo'. lo squillo overo schillétto
ii-10-180: se tu mi amassi da vero, se tu avessi quel grande e squisitissimo
essere un 'vo- yant'e il primo vero maestro della caccia all'assoluto mediante lo
3-16 riti.: per ristabilir pordine vero di dio e'convien deporre quest'io
un imperio despotico et isregolato, dicono vero. muratori, 7-iv-508: la via più
uomo l'uso della sementa, il vero principio della stabile agricoltura. einaudi,
dati, 92: a dire il vero [parrasio] fu un gran pittore e
a poter riconoscere se questo principio sia vero o falso, o se però bene o
dire: f cotal sì me dà frutto vero amore / en vita stabilire. segneri
'l quale, a voler dir lo vero, / fu stabilita per lo loco santo
p. saraceno, 7: se è vero che la convertibilità dà luogo automaticamente alla
luogo automaticamente alla stabilità monetaria, è anche vero che il volume di produzione e il
que'monaci, spirando austerità e un vero staccaménto dalle cose del secolo e cercando
. magalotti, 9-1-157: è ben vero, poiché mi trovo d'averti rassomigliato
l'amore, il loro era stato il vero amore, per staccare col passato.
carducci, ii-9-203: tu amavi da vero il r, e allora, fino all'
donna imbasciatrice eletta, / dal suo vero a ligustri e rose tinto, /
tratto dal male, / (di''l vero) o co'rimbrotti / ti punse
gazzetta di genova »? è egli vero che in un numero di essa vi era
del tuo buon giudizio nel riconoscere il vero; ma già se leggerai il boschim (
i vicari... far tacci o vero stagli di lor diritti con li cavallari
413: dipinsi l'androne o vero viale ch'è traila camera e la cucina
de'signori del detto padule, o vero camarlengo, el quale non abbia nel
taglia; non so ancora se è vero, ma in caso sia vero, colma
è vero, ma in caso sia vero, colma lo staio alle altre condizione
nalzarmi: / il che quamprimum goderò sia vero. -dalle stelle alle stalle-,
o la discordia tra i grandi o vero quella tra loro statistica unione c'ha per
. cesariano, 1-19: li oppidi o vero li castri stativi. 2.
basso stato, / e credevo che fusser vero dio / e 'n questa falsa fede
che non è la cosa imaginata nel vero stato. idem, pure., 14-66
, s'el piacesse alla vostra voluntà, vero per fare quelle cose che pertiranno a
orsi, cxiv-32-64: non è già vero che dragoni papalini siansi accostati al parmigiano;
, • 117: non è vero quel che diceno e'pazzi e'cattivi,
te confido / degl'interessi miei lo stato vero. d'este, 174: io
: si puote sapere delle passioni, o vero movi nere questa discussione.
neppur dimuratori, cxiv-14-370; quando fosse vero che il re britansegnarne verbalmente il contorno
e d'argilla. il samesi vedeva sul vero questi rigorosi stilizzamenti. 2.
ordinanti che... neuno frate o vero offerto del detto ospitale degga fare dimoranza
[in rezasco, 1139]: vero riparo è che sia posta in esecu-
, di magistrati municipali eletti, è vero, alla riforma degli statuti, ma anche
gioni e vedere quelle che contengono ragione o vero inducono legge e porle nello statuto.
circondare la corte di muro, o vero di convenevole steccato. g. f.
carducci, ii-12-99: io vorrei un vero più larvo, più umano, e
più umano, e sopra tutto più vero di quello che paiono volere gli stecchettiani,
73: ognuno dei suddetti beccatìchi o vero uccelli si cuoce arrosto, e per non
su aridi stecchi che i frutti del vero. -rimanere stecco che non fa
materiali né conietture celesti, ma del vero cibo cristiano mistico e speculativo, più
chiostri / cinta de'raggi sì del vero amore / scendesti in terra. bronzino,
servirsene in cucina è la stellaria o vero asteria, così detta dall'avere il petto
/ due stellette smorzate e due nel vero / volge la fronte innecclissate lune.
stemmato del suggello del giusto e del vero. = deriv. da stemma,
dolore si cagioni solamente dalla stemperanza o vero distemperamento. = deriv. da stemperare
questa mia secca testa nella meditazione del vero. scola, xl-441: v'assicuro che
anche una sicurissima via alla lode di vero erudito quella del sapere in tal maniera stendere
di soctoposti le 'nfrascnpte feste possa o vero debbia lavorare o fare lavorare...
o i dubbi interiori; rivelare il vero. mazza, i-116: chi penètra
amico dell'uomo che osa stenebrare il vero. 3. liberare qualcuno o la
del suocero cane, che (s'è vero) gli fa stentar fino la legna
: o suddito fedele o ribelle da vero, ma queste vipere mascherate sono l'obbrobrio
. ochino, 132: è ben vero che gli uomini diventano sterili, infruttuosi,
. e. gadda, 13-17: il vero motivo per cui io evito sempre ogni
steriini. 4. agg. vero e proprio, autentico (in contesti iron
): « gli spagnoli sono bellicosi, vero? ». moravia, 16-19:
dante, par., 26-37: tal vero a l'intelletto mio sterne / colui
. nieri, 164: non par vero, e pure ce n'è di quella
fuor di sé che non sapeva se era vero ciò che era seguito o se pure
la fede, la vertù e il vero ne le contrade vostre, sterpando con la
/ e poi fucì com elo; questo vero ve dico, / / la
pur di cantare a chiare note il vero. -stare come polli nella stia
castellani, xxxiv-291: per dirvi el vero, io ho per darvi: lesso
, ii-i 1-296: non fu mai più vero il detto: lo stile è l'
è sopra tutto per questa sua religione del vero, senza infingimenti di sublimità e di
e. cecchi, 9-220: il vero autore cominciò a trapelare dalle affinità stilistiche
a rammentarci che il sarnesi vedeva sul vero questi rigorosi stiliz- zamenti. =
, una scuola artistica, prendendo elementi dal vero, li trasforma in un tipo armonico
statue grandi poco più e poco meno del vero; e portano tutte quante lo stampo
li dà bieta da mangiare, o vero si stilla due o tre goccie di sugo
seneca volgar., 3-85: ben è vero che com'io non voglio che versi
2-46: sol mi move / un vero amor che dalpempirio piove, / onde stilla
, 3-195: de sopra agli areobati o vero stylobati o vero scabelli, in loco
sopra agli areobati o vero stylobati o vero scabelli, in loco de base, uno
fatta stimare: allora sarebbe venuto fuori il vero valore. -assegnare un valore monetario
a l'alma i secreti di quel vero / regno e l'aita ivi a salire
più vale, puro di mente e vero stimatore de'beni del mondo. tasso,
io sarò sempre suo stimatore e servitor vero. rebora, 3-i-214: chissà, domani
, 1-2 (i-40): è ben vero che ne le cose de le corti
arrivò alla voltata, batté, è vero, una stincata solenne nella carretta in
riluttanza. guerrazzi, 11-i-145: di vero il soldo gli stintignavano sempre, e
forzato. goldoni, iii-263: e vero che qualche volta si accomoda e si
. interpretare caviliosamente in significati diversi dal vero; deformare per sostenere la propria tesi.
ruscelli, 2-23: con questo vero sentimento uscirebbono di stirare la biancheria
debbe eleggerlo per successione di stirpe o vero per elezione: o vero non è bene
di stirpe o vero per elezione: o vero non è bene eleggerlo. marchetti,
fosse finito il tempo del pianto di vero suo marito, ad un certo claudio pompeiano
voi altri, stiticamente, a dire il vero, ma come la uso io,
potenza e virtù stitica, cioè lazza o vero agra. -sm. potere astringente
loro a calzare i detti istivaletti, o vero calze incarnate di cuoio. pulci,
socco è una scarpa pure col so- vero overo uno stivaletto, che inalza e abbassa
secchi, 40: se no è il vero, vuoi... farmi pistare
9-323: se noi replichiamo che il fine vero e solo assegnabile al genere umano su
: stolidi gli uomini e piccoli in vero, che piangono i morti, / che
pascoli, ii-865: nello sdegno, in vero, per quelli che rimano stoltamente,
sciocchi, però che voi non conoscete il vero dal falso e avete condannata susanna indegnamente
/ sì chiara, a dire il vero, e s'palpabile, / che il
vici e vedrete ch'io dico il vero. posso dire che ne sono stoma-
e dice: « buona, non è vero?.. non dubiti..
. capuana, 14-46: « il vero orologio è lo stomaco » disse don
fastidiosi, che del semplice e del vero non godono né si contentano. pascoli,
la polvere stomatica del dobero essere il vero e reale antimonio diaforetico. -sostant.
soldati, 6-457: caro gino il vero grignolino qualche volta arriva comodamente a dieci
a trovarvi, mi chiarirò se dite da vero o da beffe, benché sarà meglio
o'lar go) o vero 'fant, dama e re che stoppa'.
», 14-ii-1988], 198: è vero che la co- gefar ha centinaia di
fare alcuna steccata,... o vero stoppione,... in alcuna
. soderini, iii-327: è ben vero che le melarancie lasciate invecchiare su l'
significato o a un valore diverso dal vero; distoreere, falsare. savonarola,
è forza che li ammazzi affatto o vero li stordischi. 2. in
non mi dà 'l cuor, ché 'n vero io noi comprendo / e tornando ai
. de luca, 35: il vero giurisconsulto dev'essere competentemente versato nell'altre
chiamandola... l'esposizione del vero, la filosofia poi ricerca del vero.
del vero, la filosofia poi ricerca del vero. romagnosi, 19-184: niuno ignora
autore tratti la storia, nondimeno il solo vero assoluto fondamento del suo lavoro sta tutto
. fatto (o insieme di fatti) vero, autentico, verifica- bile e documentabile
ciò che scrivo e storio / è vero, che non v'è cosa bugiarda.
abraam. cavour, iii-448: è vero, storicamente, che la tassa sulle rendite
ricerca storica-politica. calvino, 13-281: il vero termine di confronto è 'i miserabili'.
puro romanesco era rosimile: vale vero, e vi si include senso ironico.
si voi dare sapor bianco e zenze- vero assai. v. lancellotti, 37:
. monti, iv-263: sarebbe per vero empietà che la sospettosa polizia di qual
per via del papa stornare il primo e vero parentado. cantini, 1-8-119: si
sfuggì un'espressione che stornata dal suo vero senso poteva alludere alla vita dissoluta di timarco
pensavo: « e se ella fosse da vero venuta anche di volo, per avere
/ qualche rampogna pur pungesse 'l vero, / un « cancaro a consulti »
composizione di voci né anco, per vero dire, molta fatica pare elvella voglia per
storpiatura fatta da'gentili del nome del vero iddio. cesarotti, 1-i-29: se l'
alcuna cosa... togliessono o vero storquessono..., sieno puniti.
i boschi son belli e molti; è vero che in quelli ch'io ho veduti
strabilito, ma mi sono strabilito da vero. saccenti, 1-2-40: vedo più cose
: avevano anche un re, un re vero: il re di poggioreale.
servir mia madre. monti, i-5-22: vero dopo il 1382, ma come stracchi per
). letter. tenere indubitatamente per vero, credere fermamente, (in relazione
degli uomini è naturalmente il desiderio del vero bene innestato, ma l'errore, che
varchi, 22-59: vuol profondamente il vero / cercar, né fuor di strada
, cioè esce, come lo strallo o vero il verettone del balestro. ulloa [
stra- manciosi. contile, 1-2: vero è ch'i vostri figliuoli mi sono cari
stramberie che in que'rincontri annebbiavano il vero. ortes, 1-120: né qui
, casta e leggitrice, dovevano essere un vero gruppo distrambi. aleardi, i-x: non
invidia, / ché 'l tempo scovre el vero. -inferto a casaccio (un
, strampalate, torte ad altro significato dal vero, che pullulano nel comune linguaggio parlato
esorbitante. targioni tozzetti, 12-7-308: vero è che per non essere stranati nel
vi se'nato, confermi ciò essere vero per la stranezza della tua brutta presenza
a'poeti che il fondamento dello storico vero disdegnano. -ant. diversità,
n. franco, 6-92: è ben vero che, se si prova a rinchiudere un
l'uomo essere bestia quando si strania dal vero amore. thovez, 103: l'
anima, essi, com'eran privi del vero lume e della giusta e perfetta cognizione
precedente descrizione, questa domanda a dir vero sembra alquanto strana. rosmini, 2-2-167:
, co'strani fingimenti loro la bianchezza del vero,... fassi che questa
udire le parole di quello profeta o vero sognatore. s. bernardino da siena,
intero, / son di ciascun ben vero / e. ddi speransa d'aver gioi
stirpe infelice, il non veder il vero 7 guidò tuoi passi, onde qui
o in rima de'modi (vaghissimi in vero, ma vecchiuzzi o stranetti) di
deriva dalla straordinarietà del concetto, purché vero ed utile, ma sì quella che
posti, strapagandolo, pur di partecipare vero secondo la serie. del
falsamente ha straparlato, volesse dir il vero e manifestar a che fine ella s'
cosa che fosse anche geloso. -è vero: amore è padre della gelosia. ma
non dice mai cosa che appetto al vero non sia strapiccolissima, e pure io ardirò
negozio, / si giudicò da sé vero facchino. settembrini [luciano],
], 198: ciò è vero soltanto quando l'osservazione sia aiutata dalla
scorza: / non può strapparne il vero né supplica né forza. visconti venosta
214: il 'vespro', per vero, composto come fu di ritagli, apparisce
e piglino [le quaglie], o vero s'usi il strassinazzo grande senza bracco
opera: / ché nei profondi è il vero. faldella, i-4-242: fermentò nel
stravagante. angiolini, xxiii-280: è vero che è forse in queste scuole dove le
maggio di lodi, quando è vero stravecchióne. il cavallo faceva una straveria.
, iii-80: essendo il salvatore del mondo vero iddio, volle stravestirsi di tal sorte
un fatto': presentarlo sotto aspetto non vero; alterarlo narrandolo. = comp.
. stravolgere, presentare in modo contrario al vero. buonarroti il giovane, 9-785:
accostossi a lui, e per motteggio o vero strazio, gli all'anguille.
cui succhial'avevo mai veduto. e vero che / non si conosce alla battaglia no
n'ha avuta una buona stregghiatura o vero mano di strégghia. =
giordani, ii-2-222: io vorrei sapere il vero (e non mi riesce) circa
di loro, esso richiamo e petizione o vero questione diffiniscano e terminino...
riempite di tesori di manoscritti, un vero e proprio cantiere di opere fatte e da
avermi messo in grandi strette, n'è vero? metastasio, 1-iv-122: per verificar
1-1-74: proibì strettissimamente ogn'infeudazione o vero concessione in vicariato. broggia, 21
ra, stretta dall'amante a dirgli il vero, raccoglie tutte le sue forze
la natura. delfico, ii-190: il vero ed il bello si trovano sovente nella
, scavallando le braccia con l'ordine vero... andarete di trotto.
: la più stretta è la via del vero. ibidem, 154: il buon ufficiale
romei, 3-469: il che se è vero, non potrà la piena del reno,
o diritti per il fuso della colonna o vero attorti che aggirano essa colonna. i
muraglia. bacchetti, 13-790: « è vero, è vero, è vero! »
, 13-790: « è vero, è vero, è vero! », e la
« è vero, è vero, è vero! », e la risata di
grande affetto fra 'quartettisti, tant'è vero che quando io stonavo e perciò tutto
quanto altri n'ha in testa o vero in gola. magalotti, 7-38: il
; non è più capace di un vero e proprio volo, ma può arrampicarsi sugli
quanto altri n'ha in testa o vero in gola. gualdo priorato, 10-
cesariano, 1-92: como la sutrina o vero fullonica, cioè l'arte mecanica de'
virtù che manifesta / e stringe il vero in simboli profondi. b. croce,
6-249: questa religione comanda un amor vero, cordiale, costante, benefico; un
ad essere inimica. machiavelli, 1-i-385: vero è che alcuni dicono che si vorrebbe
nessuno della città di pisa, u vero del suo contado e distrecto, u vero
vero del suo contado e distrecto, u vero chi per pisano si stringesse, possa
'amplecti', significa propriamente racchiudere o vero strignere con le braccia alcuna cosa, e
lunge, / pur anco scorgo il vero: ha braccia e mani, / petto
fratello, toh, con alberto. era vero: da bambina, aveva avuto per
in alcun altro liquore: egli è ben vero che... scoppiano in pezzetti
i miei fogli, che erano un vero caos, e strizza strizza, ne ho
d'azeglio, 8-95: la moglie, vero ritratto della donna forte, scioglie le
, se questo mio strolàbio dice il vero, e sta nel mezzo æl regno.
il suo mestiere preferito... il vero critico sente l'importanza delle cose che
inutile. boccalini, ii-267: il vero fine di questi signori fu il volersi
[dioscoride], in: quello è vero e perfetto succino che, stropicciato prima
atti che si possa aspettare ad un vero e perfetto fratello della lesina: poiché
di qual si voglia colore, o vero erba, che, stropicciata verde sopra il
verso, nel quale egli a dime il vero non ebbe la maggior felicità del mondo
, 3-153: la guai cosa quanto dal vero lontana sia ben lo sapete voi,
alcuna femmina del detto comune, o vero de la corte, putta, sia punito
. guerrazzi, 1-75: « reputo vero che né anco il dispotismo si mantenga
tu rare la bocca o la strozza o vero inzeppargliele, cioè con uno struffo o
inzeppargliele, cioè con uno struffo o vero struffolo di stoppa. carena, 1-231:
varchi, 3-103: uno struffo o vero struffolo di stoppa. vasari, i-97
salviamo questo corpo prezioso dai rischi deltamore vero / che strugge, che deforma,
materia de l'arte apparecchiata, o vero a lo strumento. crescenzi volgar.,
, 292: l'amplificazione, per vero dire, e 'l commovimento delle passioni
, sono unico stromento di distinguere il vero ed il falso fra gli uomini.
. amari, 1-iii-307: marta, in vero, meglio che machiaro e di scuro
stormento, il quale fa conoscere il vero per vero, il verisimile per verisimile
, il quale fa conoscere il vero per vero, il verisimile per verisimile e l'
; / e 'l vii pensèro -dal vero -distratto e strutto ratto, -la mente
teatri è così sciocca e lontana dal vero che nei tempi avvenire... farà
., iii-xi-10: né si dee chiamare vero filosofo colui che è amico di sapienza
di versi studiati. -ritratto dal vero (un soggetto). r.
quasi tutte di profilo, studiate dal vero. 3. che è frutto di
, iii-xi-10: né si dèe chiamare vero filosofo colui che è amico di sapienza
questi giorni che non si può lavorar dal vero. ojetti, i-174: il suo
lo studio della propria salute, come vero amator della patria,... si
bello, a sommo studio, in vero studio: apposta, di proposito; ad
forme degli abiti trovate e composte in vero studio per suscitar la libidine in chi li
vedessi le terme o vuoi dire stufe o vero bagni di docliziano o vero diocliziano
o vero bagni di docliziano o vero diocliziano, ti maraviglieresti come tanto edificio e
557: s'a'voli che ve dighe vero, a'son meza stufa de sto
: risulta chiaro ciò che è stupefacentemente vero, cioè che il solo critico italiano i
: « bella giornata, non è vero ». landolfi, 2-36: si sorprese
vostra quello che supponete! non è vero niente! pratolini, 10-174: è raro
come ai cristiani, quel che all'uomo vero piace di più: la morte del
scherzi divoti si stuzzicavano a far da vero nell'amar dio. 2. punzecchiare
compiti. bibbiena, 12: se vero è che un bon servo non deve mai
ingannare la fame in attesa del pasto vero e proprio. buonarroti il giovane,
v-631: dell'arti alcune sono subaltemanti o vero principali,... che dànno
la mia intenzione, sempre subaltematissima al vero. -subordinato a una causa.
drappo in broccato doro [o] vero dargento. = nome d'azione
si è preventivamente impegnati a dimostrare per vero (un postulato).
: cia- scheuno abbia una stanga o vero subbio, nel quale involga el panno
/ e prossimi ai mercati, / è vero, i nuovi artisti. -sostituirsi ad
pesant giovio, li-m: fu pur sempre vero che in tante tur- bide tempeste e
non è assurdo ipotizzare la presenza di un vero e proprio sistema subglaciale. la rivista
: l'avvocato... è il vero uomo obbiettivo; ed è ottimo quando
del popolo libero riposseduto dal suo dio vero. rapini, 27-978: nell'arte cercai
furono di più sublime e migliore e più vero intelletto. abate isaac volgar.,
circostanze delle composizioni di ossian sono in vero favorevoli al sublime, forse più che
di sentire, e di nutrirsi del vero, del sublime e del bello. rosmini
dell'uomo. tommaseo, 15-125: il vero sublime, come egregiamente osserva il manzoni
ben adoperata, è buongusto, e vero buongusto, ma però un buongusto solo
disse questo savio re, e in vero, non ci è grandezza di dignità in
saga- cità di subodorare e scoprire il vero fra le bugie volontarie, originate e
e. visconti, 235: resterà sempre vero che essa [la nozione di bello
apparenti, subordinati a un unico contrasto vero, a un'unica realtà effettiva,
in opinione che l'indizio non fosse vero, ma che gl'inimici del duca
ancora subornati s'induchino a deporre il vero. a. cattaneo, ii-236: udite
che per testimonio di cipriano apparisce esser vero. ammirato, 9: a miliciade succedette
giovane, 9-128: - costei dice 'l vero /... / figlia fu del
orazioni e voti e publiche penitenze: vero è, che principalmente a fine d'impetrar
martini, allo pseudo-umanesimo succeduto all'umanesimo vero. c. carrà, 539:
, 522: il che quando sia vero in prattica, e quanto male sia avvenuto
o più. boterò, 9-60: in vero è cosa notabile, che nella casa
decti tempi, cioè di marzo o vero d'aprile, el decto comune in perpetuo
creare il prencipe successore, che in vero tali sono i prencipi nella età adulta
314: dio voglia che sia vero che 'l mio successore sia designato,
filio, / inclito erede e vero successore / delle virtù di quel numa pompilio
dei successori ha potuto mostrarci quanto dal vero modo del guerreggiare e conforme all'antica
quelle antiche..., diventano un vero tormento data la frequenza e la violenza
dioscoride], ni: quello è vero e perfetto succino, che stropicciato prima con
, natura e qualità del succino o vero ambra. ser-petro, 160: il 'succino'
succio è rosso: ma a dire il vero l'avanza troppo. dalla croce,
.. e io, a confessarti il vero, son mezo in succio e vorrei
succosissimo discorso del jaeger, scritto con vero splendore di forma letteraria, c'è
esso loro congiungersi amorosamente, e se vero sia quel che non solo da'poeti si
, 18-132: ero succubo, è vero, ma già mi sentivo un poco ribelle
, 6-27: un caffè succulento: un vero elisir d'america latina. dietro al
). padula, 570: e vero che il barone ne accarezzava la moglie,
barone ne accarezzava la moglie, è vero che l'arciprete e il monaco succolento facevano
a vercelli, perché queste succursali sono un vero sacrifizio. ferd. martini, 1-iii-49
.. simili giuochi per dire il vero, hanno troppa scoperta succidézza e sono indegni
del dio baal.. tanto è vero che se se ne andrà non la trarrà
iii-97: se caliopea lo sa di vero, le dirà la più sucida villania
beati in paradiso (anche nell'espressione vero sudario). m. davanzati,
un'opera d'arte spicciante e germogliante dal vero, e dalla -rappresentato più dettagliatamente.
qualità intimamente irripetibile e non suddivisibile dal vero foscolo, xx-1-98: una carta di vaste
valore. pirandello, ii-1-445: è vero, dì, che ti vogliono comprare
per la paura / convertito è 'n sangue vero / per l'angustia del pensiero.
[8-vi-1884], 380: il fatto vero è che l'infusione calda di queste
una buona operazione con virtù, o vero una sufficienza di vita gioconda e sicura
i-v-ded.: il voto di un vero conoscitore e di un maestro in un'arte
abbino il suolo di smalto sodo o vero di lastre suggellate. -saldo in
la stadera segnata del sugello o vero segno del comune di firenze. -in
presunzione. mamiani, 10-i-309: il vero assoluto è sostegno ultimo e suggello e perpetuazione
f. della rocca, 1-161: al vero non poma già più parlare; / el
fa renderebbe tutti obbligati a suggerirle il vero delle nostre opinioni. magalotti, 9-1-100:
storia. nievo, 350: non è vero che questo è il sugo del tuo
il suicidante verso il comportamento del suicida vero. suicidare, rifl. togliersi volontariamente
io mi sarei renduto reo d'un vero suicidio. mazzini, 25-178: voler difendere
.. io dico che questo sarebbe un vero suicidio. montanelli, 151: il
, i-3-134: negando la distinzione stessa di vero e falso, conducono a una sorta
. lauro, 2-129: gli è vero generalmente d'ogni metallo che per la
e della poesia, non c'è vero contrasto tra la loro suntuarietà o contingenza e
vedrà rosmini, xxi-318: egli è vero, verissimo, in cotal senso, che
faba, 57: segnore lo quale ène vero consiglo agl'amisi e seguro refugio ai
. giuliani, ii-154: se è vero, questa volta si va a venezia a
andata a finire suora di carità, è vero? cicognani, 3-260: la nastasìa
per le strade, col loro carrettino, vero? arbasino, 23-748: voi avete
o miserabile, tragico o grottesco, vero, in ogni suo aspetto, d'una
, mantenere ciò che c'è di vero dei momenti precedenti di un processo dialettico
rimasero scandalizate per conoscervi assaissime repugnanze al vero, anzi mostruosa torma d'eretiche opinioni
piccolomini, 7-ii: figura piana, o vero superficiale, si domanda quella superficie che
un uomo di quella superficie, il vero scoppio della salute. 5.
superfruità castelvetro, 3-124: non è vero che virgilio nella 'georgica'abbia fallato in simile
superfluità somegliante al sperma, ma non è vero sperma. -placenta. giraldi cinzio
. giudici, i-46: non è vero che saremo / senza pensieri e senza maledire
eliot; e che dei due il vero genio, il supergenio sia il primo:
. agostino volgar., 3-128: lume vero, lume santo, lume dilettabile,
ella [maria], a dire il vero, bramava più che questa pienezza supernale
ch'ognun discerna / ch'io dico t vero, son di carne e d'ossa,
v. galilei, 1-7: non è vero adunque che sempre i minori termini contenghino
la superstizione, non avendo mai avuto un vero decadentismo. -come personificazione.
. cavazzi, 17: è pur troppo vero che l'abuso delle superstizioni e
li ministri catolici attendessero a reformarsi da vero, con levar li abusi e le cause
gentiluomo / di quei che son da vero, e non di nome, / non
a. campana, 175: in vero che chi superstiziosamente volesse raccontar la ricchezza
opera. baldi, 274: è vero, nondimeno, che molte volte io non
non si deve già intendere copia supina del vero. -che ha scarsa vigoria,
moravia, iv-638: « allora e proprio vero che non verrai? » ella domandò
6 (97): « se fosse vero, lucia! » disse renzo,
poverelli.. ma che fa, è vero? supplisce il buon cuore.
mente d'uomo... e in vero,... molto pochi ribaldi
/ pur son disposta non celarti il vero. bandello, 2-13 (i-802):
versi cattivi è supplicio intollerabile ad un vero letterato. r. sacchetti, iii.
supporre; che può essere ragionevolmente ritenuto vero o probabile. -anche con uso neutro
sussista; ammettere che un assunto sia vero, come base di partenza per un'
o sulla pertica della falconiere, ma il vero suo sostegno è il jmgno dell'uomo
era] creduto un coralbo supposito, il vero nel fuggirsi preso e morto. cesari
ottimo, ii-50: soggiugne che questo vero è contro a quello errore che tiene
. ciò che, venendo congetturalmente presunto vero o probabile, costituisce il fondamento di
altra guerra: il che non era vero. goldoni, vii-1034: ed io,
or se avessimo di nuovo da supputare il vero luogo del sole, del 1573,
provvedimento favorevole (e tale reticenza del vero determina per lo più l'invalidità del
della surrezzione, quando s'è tacciuto il vero. de luca, 1-1-90: il
. arpino, 7-81: un caffè vero e non quelle porcherie di surrogati.
nella posizione giuridica del creditore verso il vero debitore, del terzo che paga al
, i-953: puntiglioso e suscettivo come ogni vero artista. -che denota insofferenza e permalosità
degli abiti, trovate e composte in vero studio per suscitar la libidine in chi
ciò che dice e se può essere vero; e dormivi suso. -in
che ella ti confessava così essere il vero. guido delle colonne volgar., i-267
origine, cagione, fondamento, e vero titolo, come di cose principalissime,
imitazione [dei giusti] sussegue el vero buon costume. malvezzi, 8-22: molte
cronologia. rajberti, 3-11: e vero che si avanzano le scienze sussidiarie della
il nervo della guerra, sono di vero sussidio et appoggio di fare ogni edifizio.
privo tuttavia de'sussidi che gli vengono dal vero e dal bello. di giacomo,
.. le idee, se è vero ch'abbiano l'essere subsistenziale da per esse
aver peso, valore effettivo, provarsi vero (un fatto, una ragione,
arte in casa corno la sutrina o vero fullonica. = voce dotta, lat
voleva meter la testa si non era vero. papini, 39-26: non nego a
una testa umana in dimensioni inferiori al vero. lomazzi, 4-ii-113: anch'io
mediante una deposizione testimoniale, riferire per vero in virtù di prove o di argomentazioni.
e de'movimenti dell'animo, come di vero sono, e non somiglianze loro,
in dietro, e come sii vero che seii venutto al parlatorio di notte e
venuta di lui... ma nel vero molti così credettero e lasciaronlo testificato ad
se questo che io ti dico non è vero, 10 ne voglio stare a iudizio
di verità el detto malefizio, o vero con tre testimoni di fama. delfico,
riferisce (o può riferire) per vero un fatto in virtù di prove, di
, fanno ufficio di testimoni del vero. 6. persona che manifesta
. filarete, 1-i-228: che sia vero, una casa ch'elli ha fatta fare
) dice il falso o nega il vero o tace, anche solo in parte,
fatto mediante deposizione testimoniale. -testimoniare il vero, il falso: affermare in veste
propria coscienza. fantoni, 1-274: il vero repubblicano, forte del testimonio della sua
inducere in testimonio alcuno suo compagno, o vero fante. 7. dir
: fatemi un po'sapere s'è vero, e se l'avete ridotta a un
, me lo spiegò bene, tanto vero che poi ne ho trovato conferma sui
vare in carte di bambagia, o vero di carte di pecora tucti gli ordini che
,... e manca per dir vero anco in alcuni pochi testi a penna
esauriente, comprensibile e perfettamente corrispondente al vero. laude cortonesi, 1-iii-185: tu
parlando di questa sustanzia fissa diceva: 'mars vero, quia habet substantiam fixam, est
cesariano, 1-92: como la sutrina o vero fullonica, cioè l'arte mecanica de'
camminano a passo di testùgine, è vero, ma progrediscono. -figur. persona
che una cosa: dimezzare il suo vero e necessario apprendimento, sprecare del tempo
di seta muriceo, et di carnee o vero molochine rose, candide...
ingegno risplende la sapiente libertà dello spirito, vero marchio della grandezza; ma tal dote
, 1-55: item di queste parte o vero che sia tetrastila o escastila:
ai verdi delle persiane, si sfrena un vero carnevale di pittura con tutti quei panni
/ dimmelo, o ptolomeo, che 'l vero trove. 6. che ha
tra la russia e l'inghilterra è il vero 'tetto del mondo', dove la scienza
sullo spirito teutonico, potremo realizzare il vero comunismo... perciò ho fiducia
musso, iv-131: per dire il vero apollonio tianeo anticamente e simon mago tre
duro] granelli sono grossi, è vero, ma non sono tanto chiari e
amplissime et antichissime accademie, che col vero splendore ornate et onorate le rovine ticinesi.
o remora compagna, che di vero / è distesa a vedere, e di
sopra si è detto, spaccando nel vero mezzo il fusto, per incastrarvi, e
l'altro al pondo tignato, o vero riducto in trabe, non pandare. mattioli
bona massara. aretino, 8-35: vero è che ella avea intorno al pisciatoio,
croce, 121: or bene dice vero il proverbio che la roba fa stare il
le aveva inculcato fin da bambina un vero terrore degli uomini. 2.
e troverà elvio le ho predetto il vero. cavour, ii-180: quando si vuole
2-71: sono il diavolo, è vero, / ma tu non mi temi:
a tocchi rapidi e incompleti, il vero prete..., al quale molte
/ ha dunque barba falsa e capo vero. fagiuoli, x-59: già diventate sudice
, 4-2-576: nulladimeno io voglio conceder per vero il fatto, e che v.
gli amici eran due, tant'è vero che giocavan fra loro con un loro
che cotali esposizioni fussero state fatte da vero, né da persona tinta di lettere,
], 248: deh! se è vero che con il tinto di fuora ti
: era aldo manuzio, il creator vero della tipografia dotta e civile: né libro
tirabusciòni': cavatappi, cavaturaccioli. 'sarà vero, ma, se non pigli il tirabusciò
con le feste. sappi che cotesto è vero nelle tirannie, non nelle città libere
1-123: ebbene, io devo dire il vero; ma chiedo di diritto che non
« tu sai tirar di sciabola, è vero? » chiese l'avocato al valda
anatomia e '1 tirar delle linee cadono in vero sotto regole certe e possono apprendersi da
mi restano. michélstaedter, 296: il vero dialettico non si ferma sulla sua via
[dioscoriae], ni: quello è vero e perfetto succino, che stropicciato prima
einaudi critica (in modo a dir vero impreciso) alcune degenerazioni economistiche, non
m. cavalli, lii-1-246: è vero... il desiderio che ha quel
uno per raccomandarsi chiese un crocifisso (vero è che disse: « io lo voglio
: oh, amor, dise ben el vero ch'el tira più un pelo de bene-
indurre, a dedurre, a immaginare il vero. pirelli, 263: e ora
è stata una lunga tirata, ma in vero he l'ho udita volentieri. bugnole
me; sono un tira tardi, è vero, ma non un disonesto. =
: « è tempo perso: il vero latino non è più inteso ».
: se fusse uomo alcuno leproso o vero tisico o vero idropico. dalla croce,
uomo alcuno leproso o vero tisico o vero idropico. dalla croce, v-40:
cupe occhiaie. papini, iii-492: il vero suo monumento, quello che avrebbe assicurato
: costei vuole che io non sia suo vero marito, come seriamente m'ero ideato
librarie si distingue il titolo principale, vero e proprio, da quello alternativo, solitamente
et è per tutti i canti il titol vero / scritto: 'ai liberatori de ltmpero'
: che se la galanteria è il vero termometro per conoscere la pulitezza delle nazioni,
da'longobardi e possedute ancora, o con vero esercizio di potere o in titolo,
detta statua, fu il tempio consecrato al vero iddio, sotto il titolo di san
capo. boiardo, 3-6-9: vero è che in dosso avia poche arme ancora
gustabile. -per estens. reale, vero. rebora, 3-i-113: la divinizzazione
de la presenzia de li rectori o vero camarlengo, giurare a le sante dio guagniele
; far conoscere il bene o il vero rivelandoli alla mente o all'animo;
, che li farebbe con mano toccare il vero. testi, 2-349: mi sono
f. frugoni, i-84: è vero sì che talvolta il mio cane cinico si
alfieri, xiv-1-160: 1 morsi in vero non acuti, ma spessi, che
par strano / perch'e'toco nel vero certamente: / prezzo, lo vostro dir
ciò può argomentarsi quanto poco toccan del vero que'cotali che sonosi dati a ricercare
punto. idem, ii-338: dice pur vero il dettato! piombino piomba; grosseto
la non preoccupazione mi son stati un vero benedetto toccasana. arbasino, 23-164: si
des ains... un vero toccasana! -misura o mezzo per
e quanto non sanno, aggiungendo al vero ancor il falso. algarotti, 1-ix-275:
rezzonico, 337: e a dir vero gli elogi per tal modo tessuti accendono
oro. vasari, i-171: e nel vero [le grottesche] tocche d'oro
satira', che era una toffania, o vero scudella che si offeriva alli dii.
per conciliare le cittadi a'romani, o vero per torle via dalla devozione de'cartaginesi
/ del prete, matrimon non sia vero. di costanzo, 1-145: il messo
. franco, 4-131: ma ditemi il vero, padron mio caro, son cose
caro, 12-i-301: e a dirvi 'l vero son risoluto di tormi affatto da questo
, è fondato in questa special simiglianza col vero togliménto o rubamento. =