'shuttle '... è un vero e proprio aereo orbitale, il primo
colori, / che mai sentenzia o vero dubio solve. de jennaro, 70:
13-78]: io veggo chiaro e vero / che ogni uomo è orbo e cieco
. secchi, 19: se questo è vero, poss'io diventar orba anzi ella
c. e. gadda, 7-117: vero è che il racconto non è tutto
dissonanti e controversi, che formano il vero inno della gioia. = da una
interrogazioni ed opposizioni per meglio capirne il vero. l. bellini, 5-2-331:
c. papini, 12: nel vero costui più d'ogni altro in quella solitudine
: sappiendo egli [gesù], come vero dio, tutte le cose che doveano
chiamare di giustizia, avvegna che di vero si poteano dire di tristizia, per quello
qualunque persona passarà per la città o vero per lo distrecto d'a- rezzo sia
: vescovi, che ho io scorti con vero zelo far argine alla piena degli ordinandi
petruccelli della gattina, 4-335: gli è vero, signora, che voi avete dato
fin dal suo primo nascimento ordinata al vero fine civile, cioè alla concordia,
le donne del detto ospitale, o vero de le suore, sia dipu- tata
non può corregere in se medesimo o vero in altri, debbe sostenere pazientemente insino a
vostro curandaio ordinario, vedrete che dico vero. tortora, i-289: lo ricusò
nella quale le pietre riquadrate, o vero le mezzane o più presto le molto
devono fare... n'è vero che son cose che non valgono?
ogni ordinario pennello ch'avesse espresso il vero, sarebbe leggiadramente comparsa. testi,
giovarono altresì di un aiuto straordinario del vero dio, ma le restanti nazioni s'incivilirono
testo, un po'fuori dell'ordinario per vero. -oltre all'ordinario (con
alquanti sono assoluti dalla sedia apostolica o vero da'legati..., è ingiunto
loro che si rappresentino agli ordinari o vero ad altri per ricevere la penitenza.
che molti discepoli e gignori, o vero lavoranti, i quagli si pongono a
longhezza. -bello e buono, vero e proprio. sacchetti, 152-70:
. sanudo, xiii-240: ben è vero che alora, per li capitani francesi
. giannotti, 2-1-71: questo modo o vero regola è quello che noi chiamiamo repubblica
la quale è una certa instituzione o vero ordinazione degli abitatori della città. s
gli ordini fatti non si debbiano mutare o vero del suo luogo ad un altro trapassare
: per quanto sia paradosso, è pur vero che, tanto nell'ordine della natura
natura, né la lussuria, né il vero loro dio per adorare. provvisioni de'
al mio ordine, intendo col nome mio vero. regio decreto 14 dicembre 1933
: qui l'argomento nostro diviene da vero amplissimo e intricatissimo: tanto che,
di che forse ordire un giorno il vero sistema dell'universo. frisi, xviii-3-333
epoca di marmi, più tarda, è vero, che la grecia, ma non
estero sia pessimamente ordita, ciò è vero. 5. disposto a un
fusse né poco né multo tramata o vero ordita. o. giustinian, 2:
io dubito molto, a dirvi il vero, / che voi non siate l'orditora
/ ad ascoltar un po'più spesso il vero. buonarroti il giovane, i-493:
altrui quello che l'uomo ha udito o vero creduto. -mettere una zeppa negli
era una casa di belle ragazze, vero? », dissi io. « sì
, 8-73: il recentissimo museo è un vero bigiù, e le piccole ceramiche votive
unità omogenea le emozioni provate davanti al vero. gramsci, 6-352: ha presentato
, 1-i-650: si trattava di fondare un vero e proprio arbitrio; un regime di
comédie fran9aise, è l'unico mezzo vero per dare prosperità e serietà ad un teatro
, trovando gli strumenti, creò il vero organo materiale delle scoperte; e accoppiando
quando si va alla saracinesca, o vero organi, bisogna incaminar prima quelli che portano
, 5-26: io so infatti che è vero, umile suono / d'un artigiano
de maganza, tuti cusini, nepoti o vero parenti del conte gaino, che sotto
quando non si può unire un soccorso vero e reale. manzoni, pr. sp
: la prima è triangolo equilatero o vero oxigono, seconda si chiama equicrurio o
oxigono, seconda si chiama equicrurio o vero ortogono, terza si chiama di- versilatero
, terza si chiama di- versilatero o vero ambigonio. giacomini, 2-20: leggesi
giardino dell'anima, del quale esso è vero ortolano. giuglaris, 365: benedetto
dimostriate d'essere pastore buono e un vero ortolano; pastore per correggere e ortolano
* / e l'ortolano e 'l beccafico vero. nappi, xxxviii-264: di perdice
'? oh meglio, meglio da vero, che vendere l'orvietano di frasi sgrammaticate
acqua e poi colata per panno. vero è che sotto nome d'orzata passa
'osi 'viene a dire 'salva 'o vero 'fa'salvi ', 'anna '
quei marmi. baretti, 1-211: e vero che i suoi strafalcioni [di voltaire
). ungaretti, xi-275: di vero [ostenda], ha ancora i canali
: l'umano intelletto, dirigendosi al vero, non cammina mai per raggiungerlo sulla linea
. oscuramente la cogni- zion del vero. galileo, 5-132: parlare oscuramente lo
d'adulatori, li quali oscurano loro il vero, eziandio nelle cose importanti,
e strani fingimenti loro la bianchezza del vero,... fassi che questa tenzone
, se ciò ch'ella dice stia col vero. boterò, 8: cosa
né per dimostrare quanto per oscurare il vero. galileo, 4-2-593: sulla speranza di
. carducci, iii-10-78: ben è vero che era cotesto un ideale già antico e
spirito e del suo cuore nel libro sempre vero e sempre aperto della natura,
dense nebbie oscu ratoci del vero sono scomparse. tommaseo [s. v
con tanta oscurità gli occhi che il vero non gli lascia vedere. pallavicino,
, 26 (443): se è vero che abbiate detto a que'poverini ciò
oscurità di tanta antichità, a ritracciare il vero delle cose da'loro autori. leopardi
carducci, iii-7-180: la romanità per vero non era venuta mai meno: ultimo
carducci, ii-6-248: no, non è vero, che è meglio che sia morto
più lucidi che senza, anzi e vero che li veg- giamo assai più oscuri
parola tua e tutto lo parlare tuo vero ed efficace e non vano, sia
tosto spero / ch'altro messaggio il vero / farò in più chiara voce manifesto.
d'un oscuro velo / e spesso il vero scambia alla menzogna, / poi si
ghirardi, 30: per dir il vero noi altri servitori siamo alla condizione delle
ospitale; e quando veniva cristo, vero medico delle anime e delli corpi,
. titolo quarto. dell'ospitalità o vero di curare gl'infermi. boccardo,
fornisco, o dolce ospite: è vero; / ma fo che ti bastino i
inerte..., spogliato del suo vero principio organico e timoneggiato dal braccio regio
... sparse i semi del vero 'pregiudizio 'della poltroneria sopra a
ha importanza grande perché è il primo vero riconoscimento dello spirito rivoluzionario, anticattolico e
vita di cosimo iii, 19: un vero convento di religiosi osservantissimi.
rivelano un mirabile senso e percezione del vero naturale e reale, e ci attestano l'
osservare e cogliere il motivo poetico dal vero. barilli, ii-71: non ho
mie, / alberga virtù vera e vero zelo, / e persone vi sono oneste
, 62: trovando egli [il vero duca] prospero dalla duchessa, cortigiani e
ingegnose ipotesi filosofiche e potè penetrare il vero sistema del mondo, quello stesso egli
essi e gli altri, ché in vero non consiste in avere una osservazione di
1-109: tutto quello che ho detto rimane vero (o non vero) ugualmente;
ho detto rimane vero (o non vero) ugualmente; ma la giusta osservazione del
impediva [a marx] la ricerca del vero. gramsci, 4-76: per il
più forte, più puro, un amor vero, un amore scevro di ogni interesse
14-175: il dicembre pare debba essere vero inverno di londra, non tanto pel freddo
in coteste occasioni. ossia, è vero, ti seguivo dalla finestra.
calandri, 306: triangolo equilatero o vero oxigono. manfredi, 2-11: se un
. -con uso aggett.: vero, vivo. lalli, 9-27:
ossa. -autentico, reale, vero e proprio. bacchelli, 1-ii-548:
buono qui in francia è più orribilmente vero che altrove. bacchelli, 1-i-27: sa
con il notato olezzo, il senso vero e fondo della vita dei visceri, della
3-188: lasciato lo fratello in francia o vero in un luogo di annibaie, venne
: non trovando oste allor, se 'l vero inceppe, / posàrsi lì fra il
, quantunque e'non sia per dir vero. ibidem, iv impress.
. pascoli, 1059: manfredi in vero scorge allor sui monti / oltre il calore
spettacolo delle sue ostensioni ogni dilettante del vero. 4. illuminazione spirituale.
che alcuni si chiamano semplici o ostensivi o vero categorici, ciò è predicativi; ed
ciò è predicativi; ed alcuni composti o vero ipotetici. rocco, 235: voi
fingono di servirlo e di riferirgli il vero su gli amori suoi. borsi, 95
pel teatro. galateo, 192: sarà vero che sia licito solo ad chi porta
tavernelle, villa cussi appellata bene dii vero nome, per esser molte ostarie. firenzuola
è l'intuito che contiene potenzialmente ogni vero, e la riflessione iniziale opera della
e firenze, andando ov vero tornando da corte di roma, domandò l'
da alcuni acciò nasca; né è vero che sia successo abbrugiamento, né alcun
sogghignerò, parermi azione non interamente da vero filosofo il voler persistere... quasi
importunità rimoverlo, li confermò lui non esser vero suo figliuolo, ma nudrito in casa
il conte, conoscendo lei dire il vero,... pose giù la sua
, che possa resistere alla luce del vero, pura, continua. tozzi, vi-526
della scienza dietro l'utile e il vero, l'altra la baldanza giovanile della pregustata
bossolo da raccorre i partiti; o vero era un vaso nel qual ciascuno metteva
conven lume clero / e. ssaver vero -nel sentir dubbioso, / per ciò c'
dagli impiegati pubblici (in alternativa al vero e proprio sciopero e detta anche sciopero
nel male che si chiama otalgico o vero oftalmico. tramater [s. v
. cecchi, 7-4-6: a dirvi il vero, i'ho gonfiato l'o- tro
fra giordano, 5-2: bene è vero che le istelle alcuna otta si celano
indicativo dal futuro dell'ottativo o vero dal presente del soggiuntivo? l. salviati
sono i meriti che v'otterranno un vero ed incontrastabile primato, e non già
prefiggendosi un gran bene, un bene vero ed ottenibile e un bene approvato dalla
tocci, 2-5: non è egli vero che sarebbe ancora ottimissimamente detto che gli
massa marittima, 36: jesù è il vero et optimo maistro, / jesù ci
13-45: ella ben facea l'ufficio vero / di savio duca e d'ottimo guerriero
coltri. carducci, ii- 1-240: vero ch'io non ho tutte le mattine dato
, l'altro è il settenario, o vero eptasillabo. b. alamanni, i-iv-2-211
v-208: quantunque ella avesse orecchio da vero, la sua voce sgradevolissima nelle note alte
, 10-410: diciamo esser rintuzzato o vero ottuso un coltello o un pugnale,
la mia poetica ebbe un successo di vero entusiasmo: ovazioni di lode da tutta lombardia
ove, / perch'al pascol suo vero fermin gusto. = voce dotta
: ov'è la patria, ivi è vero riposo. ariosto, 17-89: quivi
... potrà insegnarvi tertulliano il vero modo d'uscirne! alfieri, 1-137
l'occidente iemale sudue- ste; dal vero occaso et equinozziale oeste; de l'occaso
il ladro e non è il vero pastore. berni, 20-4 (ii-141)
uccidesse volendo esser sepelito in terra o vero che incontinente saltasse nel mare. v.
, cioè 'o ', * o vero ', 'o veramente '.
qual consiste a pigliare un sito dal vero e ornarlo dipoi con belli edifizi o tolti
14-14 (60): sarebbe indarno o vero di soperchio. idem, purg.
si dibarba / robusto cerro, o vero al nostral vento, / o vero a
o vero al nostral vento, / o vero a quel de la terra di iarba
acerba o sicheo che si chiamasse, o vero si- carba, il quale era sacerdote
di chi fa guerra per elezione o vero per ambizione è acquistare e mantenere lo
... amano infelicissimamente perché o vero non conseguono mai li desideri loro,
= comp. da o2 e vero (v.). ovverosia
. òbvio), agg. che risulta vero senza bisogno di dimostrazioni, in forza
. bibbiena, xxv-1-12: se è vero che un bon servo non deve mai
e alle meditazioni: ozio che è il vero negozio, vero trattenimento e vero
che è il vero negozio, vero trattenimento e vero nutrimento delle anime
vero negozio, vero trattenimento e vero nutrimento delle anime. tasso,
era una cerimonia oziosa e non un vero sacramento. siri, vii-450: con
bambino non può passar fuori la notte; vero? -serenità intellettuale. b
. longhi, 980: come in un vero pittore di costume, tutti i personaggi
sangue: e io dico che non è vero, anzi v ^ entrò paceficamente e
come dator di vera giustizia e come vero pacificatore. -per anton. la
d'u- gual nome, legittimo, vero e pacifico posseditor della poetica gloria.
lui pare uno stinco di santo, vero? e invece nessuno è più strambo e
ha adottato un bambino. -padre carnale, vero o naturale', quello i cui figli
iv-99: ebbe per padre carnale annio vero, figliuolo d'annio vero. aleandro,
carnale annio vero, figliuolo d'annio vero. aleandro, 1-78: dir potrei
bambino fu messo il nome del padre vero. -padre legittimo: v.
si richiede. segneri, i-82: è vero ch'egli fu altresì padre a cristo
grande, certo più universale e più vero del miglior quattrocento. pirandello, 8-401
baldo... è il padre vero de le novelle e sempre n'ha pieno
suo modo, si guasta il vero senso della scrittura, si leva l'autorità
figliuolo e spirito santo, nostro solo e vero dio, al quale sia gloria ed
: era stato... il vero padrino della fama di silvia.
], 3: gelli, il vero padrino. stampa sera [1-111-1982],
dicono esser padrone dell'operazioni e del vero: il senso, l'appetito e
finalmente siam costretti dalla ragione e dal vero a ceder quella prerogativa che della volgar
al colono. einaudi, 2-280: è vero il vecchio adagio del mezzadro il quale
nelle botteghe su le porte, o vero sopra la strada. statuto di valtrompia
ogni volta che amazzarà un porco o vero un caprio in la campa- gnia,
di papa urbano vi, sommo e vero pontefice. castelvetro, 3-20: aspettanti
, fu il tempio conse- crato al vero iddio, sotto il titolo di san giovanni
sera preparasi un festino? / -è vero. -e non lo dice al genitor la
lanzi, ii-100: disegnatore grandissimo e vero emulatore del buonarroti, padroneggia la macchina
croce, i-3-403: la logica pone come vero concetto del concetto: che questo sia
bea l'oste acque inferme o vero di paduli, perché le male
valle della lupara voriano stare reti o vero tele, e questo è per essere
il paese... questo è vero legalmente; questa è una finzione legale
tommasini che ha la podagra, vero 'paesettaro 'di tratto, e che
. bersezio, 2-91: non è vero che io ho abbandonato il mio bel
all'escita de le porte, uno o vero mezzo staio di biada et una mezza
] merito e al tuo debito. vero è che l'inopia ti scusa dall'intero
mondiale costituzione secondo la credenza pagana o vero de li gentili. cantari cavallereschi, 12
istruire rado o non mai si sacrifica al vero e al suo sacrosanto istituto. gozzano
cosa dare ad altrui in presto o vero pagarla. testi sangimignanesi, 91
. testi sangimignanesi, 91: vero è che à voluta pagaria di ccc
pagine, e torna ad inseguire il vero. linati, 25-66: si affacciarono
dinanzi tu. pareto, 236: sempre vero fu il detto che si vede la
piccole cupole a pagoda è un vero turbinio di pennuti minuscoli. co
: d'ogne due paioletti, o vero caldarette piccole j denaio. testi volgari cremonesi
timoni che avevamo fatto essendone mancato il vero governo, ci furon dal vento e dal
- interruppe colei, -ah! è vero; voi altri italiani siete i paladini
, mostro della natura umana, fece vero quel detto che i ladroni non più
di volterra aveva / un palagiòtto o vero un torrione. = dimin.
). aretino, 20-58: vero è che le calze toglievano di biasimo
arrovesciato nel puro mezzo della palandrana del vero uomo dabbene l'orciolin dell'olio della
dell'olio della libertà del dire il vero. 3. locuz. -andare
10-346: di questo tipo edenico è il vero nuovo albergo americano di lusso, e
e chi a trottole, / il vero e 'l falso come voglion vendono.
'paleografia'(bel vocabolo non è vero?). b. croce, ii-
alcuna cosa che ritornasse in danno o vero contra l'onore del rectore o vero de
vero contra l'onore del rectore o vero de li frati o vero de le
del rectore o vero de li frati o vero de le donne del detto ospitale,
-assol. guarini, 2-38: nel vero l'ufficio del segretario sta più nel
in molta parte onde s'abbella il vero / sei tu, dolce pensiero; /
b. minerbetti, 4-ii-662: è vero che io ho travagliato e travaglio per
di rimettermi in palla per ragionare col vero console..., ecco comparire il
buonarroti il giovane, 9-32: se vero è ch'anfion... /.
lui si racconta, non è più vero degli aneddoti e delle accuse palleggiate sui
e d'una simulata imagine di quello vero onore. guicciardini, vii-222: non è
, ma verace affetto, / ma vero merto e schietto. metastasio, 1-iii-41
pallidezza del nocchiero / di fortuna segno vero. = deriv. da pallido
di memoria e di fantasia rispetto al vero. papini, iii-270: al par dei
tali casi può sembrare più pallida del vero. -privo di rilievo, di
romagnosi, il quale veste, è vero, a'suoi concetti il pallio filosofico,
, uno si dimanda giuoco del pallone o vero da pugno, sì perché quella palla
, cornino, re- golizio, o vero somelianti cose, v soldi.
fosse posto in bussilo, pallottato o vero eletto. leggi delle compere di san
, 12: quando nella prima o vero seconda pallottazione... concorressero li
, bene. pallavicino, 1-274: vero è che se una sì concorde amistà
amore [tasso], 85: -è vero che lavinia sarà moglie di camillo
: pigliasi ogni merlo al palmone o vero al boschetto, mediante uno o più
sapore balsamico adoperato dai mori come un vero latte nutritivo. -palo santo:
imito molto meglio e molto più al vero mi accosto, mentre le membra formo tutte
vita. 5. che appare vero senza bisogno di dimostrazione; chiaro al
accozzamento: paura e dispregio, eppur vero e da tutti i presenti italiani palpabile
poi del cum quibus, del palpiruolo vero e proprio, versamenti, pagamenti, tasse
. poerio, 3-124: ardi del vero, palpiti del bello. c. bini
, 1-149: vallès riuscì a raggiungere il vero colla semplicità. i suoi personaggi palpitano
6. che impedisce la conoscenza del vero. parini, giorno, i-713:
abitatrici, / non fallibili scérre il vero e il bello? 7.
palma. ramusio, iii-151: nel vero qui sono palme, anzi frondi di
oro donde pendevano giù rasci- moli o vero grappoli grandi come uno uomo. milizia,
sugo che stilla dalla radice, o vero dal gambo intaccato della panacea, chiamata
panacea. de pisis, 1-134: il vero spirito delle forti opere del depero,
« rinfrescamento e panatica » e di vero bisogno ne aveano. monachi, 69
116: c'è stato qualche panbianco, vero panbianco, che ha detto esser troppi
9 (146): non parve vero a tutt'e tre di sedersi sur una
. tanara, 45: il beccafico vero è uccelletto poco più piccolo d'un passero
4-i-2jj: tra gli amici contrappeso al vero / non fa la pancia. / o
alla regola ordinaria dei convitti gesuitici o vero sia un'eccezione? egli stesso nega il
della vigilia c'era al palazzo un vero pandemonio. rebora, 3-i-75: le
guerrazzi, 16-275: vado a marsiglia, vero pandemonio, mi viene la nausea al
lxxxvi-166: tuo leggiadro dir mi pande 'l vero. sacchetti, 187: lo 'nteletto
con vigor grande / vive radice di vero perfetto, / che dottrinata la sua virtù
b. croce, i-1-316: sul vero rapporto dello schiller col kant si è
ed economico, però vien detto il vero pane casalingo. manzoni, pr. sp
acqua ', per aver detto il vero. -pane e cipolle, pane e
mio ricco nido. segneri, i-494: vero è che sotto il nome di pane
quale il sanscrito è il pane quotidiano vero e proprio, possa apparirne un contraddittore
che hanno i bugiardi nel negare il vero od asserire il falso... le
ne'detti libri essere scritto, o vero posto, non possa né debba,.
eum qui coram videatur amicus, occulte vero inimico sit animo... dicimus etiam
che vengono a fare un giro o vero la figura della rosa, e sono d'
lei. -impedimento a conoscere il vero. solaro della margarita, 19:
,... se volessero andare o vero retornare da'paniri overo andare alle
sia svolta... panlogisticaménte, è vero. = comp. di panlogistico.
, 5-57: come potremmo ancora trovare il vero gragnano?... e il
faldella, 1-69: la statua maggiore del vero di leone xiii tutto tiara, naso
lino grande come è uno faziolo o vero grande pannicello. giraldi cinzio, 3-7
pannina, ioielli. sanudo, xix-449: vero è che in aleppo mercadanti se trovano
figliuolo, un galantuomo; n'è vero? » disse. « buon figliuolo
da siena, 1-197: l'occhio vero dell'anima nostra è lo intelletto il quale
dolce, io-prol.: egli è vero che ella [commedia] è fatta
. comprenderne la vera natura, il vero carattere, le intenzioni riposte.
vi-1-95: l'ingegno umano scorge, è vero, assai volte, al di là
1-i-391: pure a lui non pareva vero poter salire, passo passo, per le
pavimento, di trovarsi in un paesaggio vero. -anche: l'edificio nel quale
lui che i predicatori la quaresima o vero i medici le malattie 0 vero i
o vero i medici le malattie 0 vero i pampepati l'ognissanti. a. f
chiamano germi non lo sono nel senso vero del vocabolo, l'aria a questo
vista. boterò, 1-1-128: egli è vero che, per esser il paese pantanoso
, 6-40: se... sia vero... che, andando a
all'idea di creazione non già un vero concetto, ma un fantasma grossolano,
per mere apparenze, anzi per un vero nulla; non ammette che una realtà unica
in quando mi punzecchi; non è vero, panterina? = voce dotta,
della villa già albani,... vero pantheon dell'arte. 3.
. carducci, iii-17-145: più vero, più vivo, immorale, ecco
perché voi sappiate com'e'si fa il vero pan unto, ascoltatemi e intenderetelo.
fatta, buoni a nulla, per lo vero giumpiterre, se non a vilmente piaggiare
: lo stile pavonazzo, se non vero, dell'ultima vostra lettera data il 13
migliore appetito, e il suo naso, vero peperone ungherese, passava per tutte le
io me ne sto qua come un vero papa. verga, 8-297: lassù
. gobetti, 1-i-799: se è vero che all'on. mussolini dovrà succedere
figlio di re... è il vero cocco d'un papaemamma non più
, 5-85: c'era differenza, è vero, tra la borghesia papalina dei comuni
mancherebbe che giustina e voi per goder un vero papato, come potea dirsi nel medio
cappone o gallina, oca o paparo o vero anatre, 1 denaio kabella. boccaccio
e che alcuna bestia fa atti o vero reggimenti,... rispondo che
... rispondo che non è vero che parlino né che abbiano reggimenti,
mano in una stessa volta un beccafico vero ed un caponegro ed un altro beccafico
imitar verlaine piuttosto che carducci. è vero che questi è meno imitabile. la
. doni, iii-1-12: è ben vero che la commedia greca...
: a chi non vuol sapere il vero... o a chi non può
avvenire, se ben anco dicono il vero. bisaccioni, 1-235: sono certi parabolani
e implorava che no, che non è vero un corno. = voce scherz.
di figure e di consigli erotici: un vero paradigma dei casi d'amore.
nel mettere a confronto con il pensiero vero e proprio un fatto, una circostanza
un paradiso degli occhi, fosse il vero oggetto d'amore riputai massima infallibile.
ancora cadere in eccessi l'appetito del vero: il che a tutta prima può parere
un paradosso, perché, essendo il vero di per se stesso cosa buona, non
il contrario di ciò che prima appariva vero a tutti. capuana, 1-ii-316: sai
discorso su la critica io lo credo vero quasi in tutto salvo una leggera punta di
autore e lettore devon chiedere d'apparir vero in quanto è più propriamente inventato,
, e inventivo dov'è più propriamente vero. -incongnienza, inverosimiglianza.
o sulla dimostrazione che un principio universalmente vero non ha validità; fra gli esempi
il verisimile in poesia altrettanto che il vero in istoria: altrimenti quella e questa
far supporre l'esistenza di un soffio vero e proprio (un tono cardiaco)
com'a dire traducendo, commentando o vero sponendo, annotando, parafrizando e compendiando
dal » reco non è ancora un vero esercizio di lingua e stile atino;
ii-93: ogni paraggio è inferiore al vero. pindemonte, ii-121: giocondo fora /
cavalcanti, 377: egli è più vero paragone degli uomini il tempo avverso che
il felice. guicciardini, 2-i-112: il vero paragone dello animo degli uomini è quando
donna. algarotti, 1-iv-102: il vero paragone di un poeta... pare
il medesimo che mescolare il finto col vero. carducci, iii-26- 132:
. gadda, 18-204: lamentava, e vero, i pidocchi e le cimici di
obbri- gano a fare la forma o vero appoggiatoio o vero parapetto di detto coro
a fare la forma o vero appoggiatoio o vero parapetto di detto coro. campofregoso,
parassito / che noi abbiam, più vero e naturale: / credo che allo
gode il lavoro altrui, è il vero parassito della società. fucini, 371:
'cattedre parassite ': inutili al vero ammaestramento, alla vera civiltà. e
: 'cattedre parassite ': inutili al vero ammaestramento, alla vera civiltà.
cosa che indicano. e poi non è vero niente che la 'parassiteria 'sia
storia], si vedrà come un vero caos, in cui i discordi elementi
», io-x-1982], 9: è vero che non pochi stati ancora si governano
di quest'uomo, ma parcamente, nel vero, e con molta brevità. pallavicino
(ii-529): io non posso nel vero se non ammirare, lodare e commendare
(260): il papa diceva il vero perché gli era stato prigione in castello
la vivace immagine / tanto pareggia il vero / che, del piè leso immemore,
, / che. ssia divisa da vero labore. dante, par., 26-107
a. pucci, ii-274: non è vero amore quello ch'è tra congiunti e
de nigente. savinio, 3-7: vero è che essa [donna] è di
4-49: il fiore di carta, 'par vero '; il vero, 'par
carta, 'par vero '; il vero, 'par finto '. pavese,
alle genti che sieno potenti e non è vero. dante, lv-12: parmi che
: il giudice non gli parve manco vero! bandisce subito una festa da gran ballo
, utile o, anche, giusto, vero. giacomo da lentini, 12:
consiglio più semplice e più saggio. vero è che don abbondio, non potendo
pargoletto gesù. mascheroni, 8-143: è vero. m'assicuralo / un sì sovran
per pargolezza lascia il proprio e 'l vero nutrimento. 4. figur.
e l'interesse del principe e quelli del vero letterato, chi asserirlo ardirebbe? foscolo
il decameron, 64: la conclusione e vero senso di queste parole era che,
la mangi o bevi con vino o vero le polvere de essa beuto con vino bianco
accidenti. borgese, 1-165: il vero parigino, la vera parigina vivevano in una
venne uno impeto di vento, o vero parimula, secondo li volgari.
u nobile sia ardito d'aringare u vero parlamentare in consiglio... contro
martelli, 52: daumier è stato il vero pittore della francia di mezza tacca,
no, no, sì. un vero parlamento. 4. riunione, adunanza
, iii-25-22: interroghiamoci sinceramente: è vero che il parlamento di montecitorio rappresenta l'
) o, anche, ritraendo al vero, con naturalezza e con grande espressività
e che alcuna bestia fa atti o vero reggimenti, sì come pare de la
d'alcuno altro, rispondo che non è vero che parlino né che abbiano reggimenti,
a dure fatiche e parlandomi francamente il vero, m'ha dato il necessario per
, anche, raffigura o ritrae al vero, con naturalezza). seriman,
anzi fiorentine. carducci, iii-27-53: è vero o no che il popolo di toscana
arlata e parola scritta, laddove il vero è precisamente opposto. bacchelli, 2-xix-16
a un bel parlatore che travisarti il vero senza toccare la sostanza delle cose.
gente / fé il novo lume balenar del vero. foscolo, x-334: tutti per
male che bene. / sazi lo vero e po'fa le vendette: /
il lusinghier parnaso / e che 'l vero condito in molli versi, / i più
l'europa cristiana è una parodia del vero, che i suoi regni sono mascherate,
della sua opinione, si scatenò un vero uragano di ilarità. bacchetti, 2-xxii-
la semprice parola de l'accusatore o vero denunziatore. -al superi.,
per indicare che ciò che si dice è vero nel modo più assoluto. caro
o, anche, non corrispondente al vero, falso e tendenzioso; sciocchezza, stupidaggine
parolette che mal s'intendono. è vero. sono, in vero, proprie dell'
intendono. è vero. sono, in vero, proprie dell'agricoltore. beltramelli,
, i-496: non andrebbe lungi dal vero chi dall'indole e dai costumi dei
l'idea più semplice e bella del vero pastore, non solo spirituale, ma
'parruca '. egli è ben vero che vi sono alcuni giovanotti leziosi i quali
? piccini e carini tanto, non è vero? con il loro abitino di seta
sta partaccia de dimme che non è vero in faccia ar commissario ».
è restato. petrarca, 76-10: come vero prigioniero afflitto / delle catene mie gran
tutti e ciascuni popolani del popolo, o vero di popoli, e de le contrade
, e de le contrade, o vero di parte o vero de le parti del
le contrade, o vero di parte o vero de le parti del popolo assegnato a
bene. mazzini, 53-41: il vero nervo di bologna, la parte operaia
avendovi interessi permanentemente opposti e incomatibili col vero bene di tutti. foscolo, ix-1-287:
istorico se dee essere buono istorico, o vero passionato e parte, quali sono coloro
, 204: esso richiamo e petizione o vero questione diffiniscano e terminino, e diffinire
: che quello che io dico sia vero e più da commendare che quello che voi
per parte e con divisioni umane il vero assoluto e indiviso che è dio. b
lutero: / arte che insidia il vero, / vero che aduggia l'arte
/ arte che insidia il vero, / vero che aduggia l'arte. jahier,
né parte. moretti, iii-201: è vero, di', che il tuo aurelio
essere troppo. carducci, iii-8-371: vero è che tutto quello che il signor
, distribuirla a ragione di tanti barili o vero botte in quel medesimo tempo: ed
odi, veggo meglio in questo caso el vero che non fai tu. aretino,
altro ha più del severo, o vero chi ha più dello umano. giacomini,
sangue suo, con desiderio di vedervi con vero co- gnoscimento di voi medesima e della
dio in voi, perocché senza questo vero cognoscimento non po treste participare
dolor partecipasti. arrighetto, 220: il vero amore non isdegna il povero e sventurato
scrivere come zendrini, se non è vero che novantanove su cento volte l'erminia
sarà pur lietissima a te, se è vero che tu parteggi di tutti i miei
ii-443: costui [pulcinella], vero portato della leggerezza partenopea, tiene in fresco
.]: virtù e accorgimento d'attore vero è il non ricusare certe particine che
generali parole, nelle quali è più vero e meno repugnanza, che per particulari
, 7-13: la natura particolare o vero inferiore si può chiamare quasi strumento rispetto
... sparse i semi del vero 'pregiudizio 'della poltroneria sopra a
: voglio che col lume, come vero obediente e paziente, stiate nel campo della
casali del manco di cosenza formano un vero feudo in mano di un particolare co'
astratta; mirando più a un utile vero che a sfoggio di dottrine ambiziose;
i quali, particolarizzando, aggiungono al vero che si vede, che si tocca
medusa. gherardi, ii-16: vuole nel vero la immaculata e sincera fede di quella
g. bassani, 5-201: nessun vero italiano, avrebbe potuto approvare un delitto
ossequio. bibbiena, 84: è vero vostro partigiano et affezionato servitore. d
iii6- 443: io, a dir vero, non sono partigiano gran fatto della
da sapere che se la moltiplicazione o vero partimento de l'una radici serà numero
. mazzini, 39-355: non è vero che due razze umane esistano sulla terra
che t'insegna partir dal falso il vero. soldani, 1-4: precettor saggio,
: io sono un raggio de l'eterno vero / che a sé ritrae la libera
. latini, i-721: ben è vero che 'l nome / è divisato,
move, / chi pesca per lo vero e non ha l'arte. sanudo,
-partirsi dalla verità, dal vero: sbagliarsi, ingannarsi, errare (
l'altra parte, / che 'l vero, onde si parte / quest'ingrato,
centro che sopra a quella faccino o vero includino uno angulo. machiavelli, 1-vii-365:
/ ché tempo è ai ritrarsi al vero lume. casalicchio, 557: al partir
finta che non fa debito né credito vero, solita usarsi da alcuni per pareggiare le
fianco, facendo seco le parti di vero e fedele amico in un continuo aiutarlo
, cioè la religione, mi suggerì il vero e solo partito di ricorrere all'altissimo
spese e parea loro, ed era vero, che 'l re rompea loro i patti
e sapi che questo si è el vero partito. -giudizio, interpretazione.
me: e questo mi pare in vero partito giusto e convenevole molto. zuccolo,
un ragazzo, interrogato, risponda il vero sopra molto cose che non gli furon
si gabba a partito, perché in vero io non ino bisogno di ucellare né
che si generi e formi il parto o vero embrione, chiamando parto e embrione la
le cose, battezzandola intelligenzia vera e da vero, la quale ne partorisce una minore
non si tiene a li termini del vero, ma passa quelli. giusto de'
di questo mondo e il principio del vero mondo, del regno eterno. montale,
quore. mamiani, 10-ii-313: nel vero, l'occhio nostro scorrendo per lo
. latini, i-720: ben è vero che 'l nome / è divisato,
favorite regioni della terra, non sarà mai vero che notar si possa nel sommo dio
degna di ornarsi di me. il mio vero e la mia virtù, che non
(oh che brutto verbo, ma vero) bene con cibi sostanziali e vino
: giunse ei qui dell'onor al vero porto: / or lassù gode in
fede antica, egli è sparito il vero braccio di battaglia. -con uso intr
sospiri. bernardo, lii-13-382: è ben vero che turchi si pascono assai di questa
paglia da mietitore. « non è vero signor pascià? ». 2
la quale è interpetrata solo figliolo o vero il pasciménto di loro, cioè cristo,
mele e pere, compera troie pregne o vero co'tempaiuoli dietro. targioni pozzetti,
carducci, iii-17-193: vienna, è vero, mungeva; ma la vacca era grassa
volete, cantare di ciò che è effettivamente vero e può essere praticamente utile.
che non sia mai stato attaccato da vero pascolismo è anche probabile che possa tornare
sì significa passaggio, e questo esser vero accenna l'evangelista, dicendo quando la pasca
capitano de'bolognesi, il quale nel vero era a faenza a celebrare le feste della
de sanctis, ii-15-347: è pur vero che il sottoprefetto ne'governi liberi non
imaginato quello appunto che n'era il vero, che col passaggio in quella parte
o far fare alcuna steccata o vero passagio... in alcuna fossa del
, iii-11-322: egli ebbe accorgimento di vero artista pigliando un metro dal popolo per
107: l'ariosto fu, è vero, in firenze, ben sei volte,
macedonia e starò appo voi, o vero che io vernerò a ciò che voi
avendovi interessi permanentemente opposti e incompatibili col vero bene di tutti. cattaneo, v-3-385:
ovvero subalterno, ed anche il possesso vero. -divenire di competenza di un'
non si tiene a li termini del vero, ma passa quelli. fiori di filosafi
essendo in pensione, non gli pareva vero di aver trovato da passare il tempo.
abbiam passate delle brutte, n'è vero, i miei giovani? delle brutte n'
mano, curando poco la riserva aurea del vero. -cedere un diritto.
alessandro possono passare, perché egli è vero che fu uomo d'ingegno e di
li ricordi de violante non scostarse dal vero et essere pesati e fun- dati,
filogono e lo scoprimento degli amori del vero ero- strato. buzzati, 6-224:
: chi è spregiato e scalpitato di vero, ma egli se ne passa oltre.
de'cartaginesi a quella dei romani fosse vero trasfuggio. 7. l'azione
, sol ne la morte è il vero. serao, 3-268: per dolce che
che è sul trono formerà, è vero, una quantità d'ipocriti.
avere e nutrire nel nostro cuore: vero e non finto; stabile e non passeggierò
, è molto soggetto ad allontanarsi dal vero. -con riferimento a truppe armate
, la quale il menava in cognizione del vero e sommo bene, cioè iddio.
daremo quattro passeggiate, ché per il vero il tanto sedere stanca, se ben
: ogni crocchio si cambiava in un vero passeraio. d'annunzio, iii-1-482:
credulona. pratesi, 5-94: è vero che sono un babbeo, che sono un
si governano con altro passetto; tanto vero questo che l'ufficiale per lo zelo
: da che elli [gesù] fu vero uomo, sì fu veramente passibile;
questa donna secondo l'apparenza, discordante dal vero per infertade de l'anima, che
alla cosa del gui- duccio, el vero è che negli otto fu creduto più a
tempo spente, è una passione trovarne il vero. annotazioni sopra il decameron, 21
intendano, conciosiacosaché la donna è il vero oggetto, il vero albergo di cotal
la donna è il vero oggetto, il vero albergo di cotal passione. campeggi,
amore. bozzati, 6-130: non è vero che lui ci potrà contare, proprio
barilli, ii-123: dal cimitero al vero parco di malmò c'è un passo,
. auda, 1-268: questo è il vero modo di far la pasta di genova
il primo che mangiasse mai pasticci o vero paste. romoli, 138: voi pigliarete
fatto sta / s'egli ci scrive il vero o pur se fa / per dar
questa una pastocchia, ma un caso vero, quanto è vero che le comete annunziano
ma un caso vero, quanto è vero che le comete annunziano malanni. d'
o pippionata o porrata o pastocchia o vero pastocchiata. 3. scenata,
egregio scultore, per quanto devoto al vero, risentì sempre delle pastoie del suo
non era un'idea esemplare ma era un vero corpo bimembre, color di saggina,
, che mi tenea, per dire il vero, / in un certo riservo,
. carducci, iii-14-171: sparsa da vero di fiori polizia- neschi e classici è
: vedevo che jesu poi ancora come vero pastore era venuto da sé in questo
per umano artifizio formar piuma d'oro vero la quale sia pastosa e morbida da empir
e volatori, che permette il volo vero e proprio nei pipistrelli e il volo
giuro, potessi morire se non è vero, e poi invece, patatrac, ti
, 4-40: egli è ben vero che non è da formarsi sopra l'etimologie
.., dando interpretazione fuora del vero senso alle patenti regie. roseo,
. conciliatore, ii-243: a dir vero però, quantunque per l'autorità d'una
augusto e mecenate... vero è che l'alfieri sentiva acutamente che
, viii-513: - mi ama, è vero, ma con amore onesto, ma
'annunzio, iv-1-878: era il suo vero padre. sembrava, per una singolare
fausto da longiano, iv-99: annio vero suo avolo paterno fu due volte consolo
vivere se non morire, ed è vero come il paternostro, che tantosto come tu
, è un uomo melanconico. -è vero, è patetichino; ma è di
paura di dire qualcosa di umano, di vero. papini, iv-827: con michelangelo
e supremo monarca / all'incarnarsi uom vero e patibile, / per ristorar l'
molto peggior cosa (incredibile, pur vero) del fucci filologo. 2
a me è patimento: ed è vero. la mia amicizia non è comoda,
ch'ai re non risparmiò l'acerbo vero. -patire passione: essere immolato,
dilezione che non paté alcuna intermissione o vero difetto, cioè vera felicitade che par
sortiscono esito felicissimo. -que- st'è vero, quando l'elezione è in nostra libertà
voi patisco. muratori, 10-i-80: vero precetto, e non già solamente consiglio,
stato suo, la sua autorità o vero contro li suoi sudditi, le quali
de le parole non patisce geminazione o vero addoppia- mento d'alcuna lettera. s
di mehemetho. stigliani, ii-313: il vero... non patisce mai pluralità
10-ii-117: il corpo patisce, è vero, ma l'animo può facilmente goder calma
; il 'ne 'di patimento più vero: 'il generoso a sentire le
iddio si può chiamar con ragione l'amico vero, e tutti gli altri o poco
. b. davanzali, 1-8: è vero che agusto nel farlo a'padri confinare
725: -ti prometto a fé di vero gentiluomo, dappoi ch'io veggio fartene
106: non so se sia vero che l'italia sia, nel presente,
sciovinismo nazionalistico '; ma non è vero che essa possa dirsi la 'vera patria
un luogo d'origine differente da quello vero. de luca, 1-3-2-102:
: ov'è la patria, ivi è vero riposo; / ov'è il padre
; / quivi è ben sommo, vero e copioso. / inquietudine è dov'è
queste ordinazioni si dimostrasse il patriarca o vero il pontefice, (che alle volte
ori elle basiliche, figura maggior del vero tra il patriarca del mondo e il
: gli antichi papi... o vero elessero già fabbricate o vero le fabbricarono
. o vero elessero già fabbricate o vero le fabbricarono di nuovo cinque chiese,
del bene e con l'arte del vero, rimane acquistato in eterno al patrimonio
fosser molt'alberi. -essere di vero patrimonio di qualcuno: corrispondere alla sua
v-proem.: giudicando il libro esser di vero patrimonio della nobiltà di francia che seguita
con acclamazioni grandissime salutavalo vero pa- triotta, ministro del popolo.
a dimostrare anche da lontano il più vero spirito patriottico, solo retaggio rimastogli dai
mi è piaciuta assai. se è vero che le descrizioni siano il mio forte
è vero che federico i, errico vi, federigo
. ma vi è un altro, il vero patronato..., in cui l'
spiegossi: 'sire! non è già vero che il troncato cadavere sia di rotilde
patteggiatore devi incontinente delle dette bestie o vero bestia compra essere in concordia. =
e li pacti e le convenzioni o vero convegne. sacchetti, 211-50: alla fine
la purella, e vedrai se sarà vero. b. davanzati, ii-182: molti
patti chiari e amici cari, non è vero? moretti, iii- 131: e
suoi successori nell'isola di mitilene o vero malta, quando fu morsicato da una vipera
xv, 9: deh non celare il vero a l'angosciosa / e disolata sua
prov. ghirardacci, 3-208: è vero, quel proverbio: « uomo
. soffici, v-5-302: solo il vero e grande artista non paventa il comune
carro. mazzini, 92-181: com'è vero che crediamo in dio e nell'anima
et aver debbia targia una, u vero pavese, col campo vermiglio e colla croce
più volte mi chiese pavidamente se era proprio vero che la si poteva girare tutta a
leggiero / che non par uom da vero, / ma passo ha di paone /
, predicatori dell'evangelio e sacerdoti del vero iddio, fosser vivuti più morbidamente o
. savonarola, i-3: sempre el vero penitente stare allegro in ogni cosa e paziente
o le proprie ripulse all'amante più vero; volubile sì, ma paziente.
iv-194: sommi risoluto, ché non è vero che io sia collerico, tanta pazienza
pazienza, ha domandato il suo o vero buona licenza. -portare, prendere pazienza
a tutta l'umana generazione, o vero pazione che fosse, cioè patto e
altissima voce: or sono io dili vero malgrado de'miei nimici. pazzeréccio
, 9-3-44: egli, che era nel vero anzi pazzeróne che no e non aveva
chiaves, 133: se io fossi da vero quel matto / che il mondo vuole
istoria una pazzia, / e forse sarà vero. foscolo, xiv- 219:
perso la testa per te. ed è vero, ho perso la testa, mi
altre canzoni. sarpi, i-1-29: vero è che dio rende pazza la sapienza mondana
filippo da massa, lxxxviii-1-595: vero arbitrio avendo [l'uomo] /
. patini, iv-243: il boccaccio vero e che ancora regna e quello dei quaranta
abbaglio, ingannarsi; non comprendere il vero. monte, 1-iv-82: così (
quella sil laba che nel vero è brieve quando la voce è naturale e
una parvenza, proclamano che quell'altro vero poeta pecca di secentismo. svevo, 8-713
, ii-324]: or vive come vero cristiano, usando quel che t'è licito
davanzati, xxxi-31: amore propio e vero / nonn-este di pecato, / e de
p. foglietta, 67: in vero a me non parve mai che in te
maggior peccato. bembo, 1-262: del vero ben colui si priva, / ch'
vita nel bene e nel male e il vero peccato originale, che non ha redenzione
peccato della fortuna, confessato quello esser vero che diceva fineo, prestamente il fé
, parere, sembrare un peccato, un vero peccato, un peccato mortale: essere
arte per l'arte... il vero poeta si sa peccatore e..
sempre dimorò come fanno l'ape o vero pecchie, le quali delle loro casette escono
voler colà tentare di ritrarre almeno il vero di questo nodo da persona ch'egli
77: nessuno di detti sottoposti occida o vero faccia uccidere né debbia vendere o vero
vero faccia uccidere né debbia vendere o vero far vendere pecora o vero carne di
vendere o vero far vendere pecora o vero carne di pecora nella città di siena o
carne di pecora nella città di siena o vero presso alla città di siena a due
fare scrivare in carte di bambagia o vero di carte di pecora. statuto dell'università
maraviglia d; aver sognato il non vero non mai più intervenutogli, per vergogna
libro di carte pecorine che conteneva il vero modo di soffiare e di lambiccare.
concorrente; e comandan messa votiva e vero pecuniale. sono trovati dell'avarizia uscita
affidati. pascoli, i-800: in vero, oltre che poco probabile per il
siena, 240: neuno tessitore o vero tessitrice possa talliare pedanidei panni.
afflosciti da far pietà, palesavano il loro vero essere di pedantucci convinti e al bisogno
. doni, 228: egli è ben vero che certi poeti furfanti, certe dottoresse
maestro. segneri, i-271: se sei vero figliuolo di maria vergine, dimostralo in
compagnia della lesina, ii-65: è vero appresso che adamo e quei primi primi
dal vedere partirsene la fagiana per aria o vero dal pe dinamento che fa
pedicolare, signor sì, questo è il vero e reale male >edicolare, e
, o quasi niente, di vero. -assol. la capria,
al sostegno del fiore. è un vero ramo, rimpicciolito e quasi abortito:
ha posto in loco di suo pastor vero. seneca volgar., 3-324: neuno
: il pensiero / irraggia un ultimo vero; s'illude / che il peggio
pascoli, ii-237: ell'è in vero una selva oscura, selvaggia, aspra e
s'attaccano sempre al peggio [men vero che degli uomini: e prova ne sia
fiore, 63-2: s'a scacchi o vero a tavole giocassi / colla tua donna
. de luca, 1-1-133: il pegno vero e naturale di fatto..
pegno. passeroni, iii-276: un vero dotto è privo d'ogni vizio: /
[le api] il melligene o vero pegola di gomma d'arbori, cioè di
, iii-8-252: non sarebbe, a dir vero, difficile scorgere e notare anche nel
a l'aria ho trovato che non è vero. bizoni, 63: il marchese
né scarnare, né fare scuotare o vero scarnare alcuna elle, né fare né
ancora e dafnoide, overamente pelasgo, o vero eutale ridolente ture. domenichi [plinio
ciascheduno trattore, tavernaro, pellaio o vero coiaio o stufaiuolo debbiano tenere netto li
a pezzo a pezzo, o vero cavano loro le pelli intere. c.
. malpighi, 1-237: se è vero che il polmone sia un aggregato di lo-
siena, 6: li frati o vero li conversi de l'ospitale non entrino
65: neuno frate e familiare o vero converso del detto ospitale degga o vero
o vero converso del detto ospitale degga o vero presumisca intrare o vero ire nella casa
ospitale degga o vero presumisca intrare o vero ire nella casa delle donne e suore
man ad un angelo, benché nel vero non giudicato da lei se non per un
: i peli nelle mura, o vero il pendere da'suoi diritti, alcuna volta
acqua. torricelli, ii-3-294: il vero modo di bonificare quei paesi sarebbe non per
richiamo sessuale -anche solo supposto -non è vero, perché allora le donne dovrebbero essere
crudeli, / cogliono di quel dir vero intellecto, / che a'ribelli faria
tue pa- rolle, per dirti il vero, non le stimo un pelo. baldi
. prov. petrarca, 122-5: vero è '1 proverbio, ch'altri cangia
mandò il bando che ciascuno cittadino o vero borghese portasse innanzi il coricare del sole
alla nottola, cioè la civetta o vero pipistrello, li quali vanno pure di
fumavano, usavano più leggieri pena o vero pericolo. bellincioni, ii- 125
lippomano, lii-15-47: se debbo confessare il vero, in tanto si può prometter e
pena. svevo, 5-19: era vero ch'egli da molti anni non s'era
allegressa, / poi che 'n vertò son vero amorozo, / e, partito d'
: l'anima prima va a beatitudine o vero a dannazione, secondo lo suo merito
dannazione, secondo lo suo merito o vero demerito. puòsi rispondere che questo è
uno all'altro, che qual fosse il vero non si sapeva cognoscere, si rimase
, si rimase la quistione qual fosse il vero erede del padre in pendente: e
carducci, iii-26-176: se, come è vero, i monti determinano incontrastabilmente i confini
poco attendere a ciò che vi è di vero. roberti, vili-1-26: essi filosofano
. muratori, 10-ii-22: perdonano, è vero, ma non perfettamente. -con
vernice. poliziano, 1-613: bene è vero che ogni bella pianta / non tutta
mio, ben conosco che il tuo è vero e perfetto amore verso di me.
il corpo a noi come prospettiva del vero, che infiamma la mente nostra a
. panzini, i-799: non è vero che lei abbia un cuore di pietra.
la circostanza, l'anonimo parla da vero goto, da perfetto longobardo, deliberato a
el numero è perfetto o abundante o vero diminutivo. firenzuola, 2-26: dicono
più vicina, sicome per lo più è vero che l'accadenze voglion terze maggiori,
. questo perfezionar la natura, questo vero o verisimile, nuovo, mirabile,
, i-28-143: se gli altri hanno un vero merito, esaltiamoli, e questo sia
sviluppo. trinci, 1-182: il vero tempo di cogliere le pera dall'inverno,
: con questi ordini, fondati sopra il vero e reai fondamento aritmetico con ogni sorte
finito. ottimo, i-495: è vero che in alcune perfezioni si mette auro
che siano intra due portice le silve o vero li platani: et in epsi siano
formalmente il suo orbe, il che è vero, né come forma assistente, il
una tale censura sarebbe anzi a dir vero non solo indiscreta, ma perfidamente ipocrita
si trova mai più: un amico vero, buono, ingegnoso, disinteressato e caldissimo
perfine sarà il luogo stretto o vero la moltitudine basti, ancora nove o vero
vero la moltitudine basti, ancora nove o vero più schiere se ne potranno ordinare
olio che ha la virtù del vero balsamo. = lat. scient
gioberti, 4-1-685: l'esplicamento del vero nasce dal perfricamento dei contrari, come
tralasciassero e non poche insegnassero altramente dal vero. = comp. di perfuntorio
de'sottoposti della detta arte pergiuro o vero bozza. ugurgieri, 129: non conosci
giusta. -aberrare, deviare dal vero o dal giusto. bocchelli, 2-xi-103
e esortandolo a proseguire il suo santo, vero e laudabile proposito di perseguitare con ogni
fine a la fine de la condamnagione o vero de l'assoluzione. -intr
g. r. carli, 2-xiii-217: vero è che nella zecca vanno le paste
il conte, conoscendo lei dire il vero e veggendo la sua perseveranza e il
suoi con nodo forte / ed amor vero meglio ebbe possanza, / ch'altri
.. e persevera, n'è vero? persevera. [ediz. 1827 (
.. e si mantiene, n'è vero? si mantiene]. 5.
intiero, / e parla sempre el vero / con bon perseverar fin al morire
pannuccio del bagno, 18-5: connobbi per vero bianco il perso, / per ingannevil
, i-117: confessa che gesù cristo è vero dio e vero uomo, ma non
che gesù cristo è vero dio e vero uomo, ma non vuol sentir parlare delle
alcuno che avesse de le decte arme o vero arnese e, si si trovasse uno
. -con valore aggett.: vero e proprio; personificato (e indica
! -con valore aggett.: vero e proprio, autentico; personificato (
letterariamente. savinio, 22-239: il vero personaggio femminile è sparito dalla scena,
è per carlo altoviti, cioè un vero personaggio di james. -animale di
al regno lombardoveneto, e insomma un vero e proprio tradimento al papa, per
i-28: alcuna ingiuria personale o vero reale a popolani de le compagnie per
de le compagnie per alcuni grandi o vero altra persona in niuno modo si faccia
carducci, iii-15-151: cotesto, a dir vero, cercarono di fare anche quei valentuomini
più ardito... impone il vero e ultimo suggello della sua personalità.
crede a tutti) gli faccia finalmente un vero miracolo: genuino, all'antica,
private, in modo da formarne un vero e proprio nume (come nell'antica
[nella poesia di prati] un vero movimento ed antagonismo di passioni, senza di
l. ghiberti, 169: si vero oculus in più sottile perspicuo. lauro
si trovava d'intorno a palepoli o vero in sannio, lo lasciasse andare
croce, ii-8-21: né, a dir vero, si riesce nemmeno a distinguere in
... / che 'l vero, condito in molli versi, / i
. g. gozzi, i-10-56: nel vero, è il cristianesimo fra tutte le
8. far apparire come evidente o vero; attestare, comprovare. - anche
la notizia e il conoscimento di questo vero gli era persuasa da molti luoghi della
rustico cugino. -persuaderselo per vero: ritenerlo vero, esatto. redi
. -persuaderselo per vero: ritenerlo vero, esatto. redi, i-1-136:
redi, i-1-136: me lo persuado per vero con grandissima facilità. -persuadersi
/ scorger espressa la ragione e 'l vero, / le si raggira entro l'orecchie
letter. che può essere proposto come vero e certo per mezzo del ragionamento;
. non avvisò che per rendere il vero persuasibile bisogna spesso velame una parte.
per il più occasione delle occorrenze del vero per il persuasibile e dissimulando l'arte
caccia quanto si possa dire. è vero che ha persuasione di medici, ma per
, ma la persuasione / fa che 'l vero da noi non è compreso. castelvetro
sillogistica dimostrazione ha potuto far comprendere il vero d'alcuna conclusione: la qual poi per
si mosse ed esaminò e trovò il vero; dolce e persuasiva facondia lo fece
morte parlasse d'oltre tomba. e in vero sono due canti che hanno della tomba
avvilirla. tarchetti, 6-ii-216: -e vero, è vero -io dissi più sopraffatto
, 6-ii-216: -e vero, è vero -io dissi più sopraffatto dall'impeto del
fatto penetrare nella mente, presentato come vero; inculcato, instillato (un'opinione)
se non possono da sé arrivar al vero... e son pronti alla verità
persuasa... affrontava diritta il vero con la parola propria anche se cinica
la sua clarità per esperienza de verità, vero cum mia mercatandia seguro et alegramente,
alla quale in ogni defetto, come a vero fonte e fondamento loro, è necessario
sua elezione senza distinguere la falsità dal vero. papi, 1-4-22: il re
vanno indovinando la bona ventura dicono il vero, perché el fu già una che
acremente impugnato dagli uomini, [il vero] si vendica per se stesso dell'
i quali cerchiamo che possa essere lo vero, siamo apparecchiati di contastare sanza pertinacia
tanto a dire quanto 'pertrazióne'o vero 'sorte', percioché quello che cloto ha
donne. aleandro, 2-96: è vero che sbucare in toscano vale uscir di
accorse che la savia giovane aveva trovato il vero modo per fuggire la tentazione. tasso
perturbatamente, se bene e'non dice il vero. = comp. di perturbato.
. mazzini, 51-134: non è vero ch'io chiamassi nella città quanti perturbatori
o favoloso o lontano, quasi fosse vero e presente, gli facea conoscere e sentire
, ii-98: perché il danai è il vero nervo de la guerra, volendo
mondo, non può mai pervenire a questo vero e perfetto amore e legame di carità
bellori, i-112: egli è ben vero che costoro, movendosi instabilmente a questa
che bosia, / ch'el no è vero quanto l'om apone. boccaccio,
quelle più simili alle fabule che al vero. 4. tramandato ai posteri
pervéro, agg. ant. assolutamente vero. arrigo baldonasco [in «
, con valore rafforz., e da vero (v.). perversaménte
perversamente tradotte molte volte non rendono senso vero. = comp. di perverso
, io conosco quanto dite tutto esser vero; e del caso tanto perverso in
frachetta, 968: è da dire esser vero la buona istituzione della republica richiedere buona
tutte coteste ferine deità dànno, è vero, prove stupende della forza ed agilità dei
s. c., 4-4-4: lo vero pesare della vita è nella virtù dell'
caro, 12-i-320: vi sono amico da vero e mi pesa troppo di perdervi.
: le quantità pesate (le quali in vero non possono essere senza gl'istrumenti e
li ricordi de violante non scostarse dal vero et essere pesati e fundati, con
se volete che il giudicio vostro sia vero e pesato. g. michiel, lxxx-3-356
il filo che piomba mostra subito il vero peso della cosa, toccando la lettera
buon con meloni, a dirvi il vero, / né potrebbe il venen trar da
del liceo, vi sia ammesso per vero ciò che vi piace. 3
parole, si cerchi di pescare il vero, e di rispondermi subito. molineri
. ve liuti, 35: e vero che 'l detto tommaso era molto subito
« assicuratevi, dottore, è un errore vero e proprio ». la portinaia faceva
). ghislanzoni, 12-11: un vero 'puffista'vi risponde che queste pene del
siena, 243: se trovaranno peso o vero misura menova..., per
non sono che son piccioli. ma da vero la bilancia è un bilancion che per
debbia dare a ciasceduno... vero, dritto e leale peso delle carni.
questione che fusse malo filato, o vero che fusse tornato meno a peso. codice
caterina da siena, 1-16: senza questo vero amore [di dio] non possiamo
sarà niegato di farlo, sarà un vero sperimento che... i princìpi fin
gran carestia. groto, 2-40: e vero ch'io carne non compero / da
nelle questioni intemazionali ed è il più vero e reale patriota, il più grande
sia scrollato con poco onore, è vero, e a costo di perder tutto,
apparesse questione che fusse malo filato o vero che fusse tornato meno a peso.
si compra, bisogna vendere. [vero anche nel figurato: giustizia e uguaglianza
una sua novella, la quale nel vero da sé era bellissima, ma egli or
tenere i popoli bassi, così è vero, come malamente inteso e pessimamente praticato
grande istoria dionisiana, ma un vero compendio di essa, benché pessimamente lacero
carducci, iii-10-439: tutto ciò mostrerà non vero il compianto de'pessimisti che anche negli
, pessimo presso tutte le nazioni, il vero responsabile d'ogni delitto che i vari
a. serra, 1-i-33: è vero che il sito del regno per tal
: quei pestatoli... non è vero che uno pesti con quattro, l'
maestà pervenisse. -che distoglie dal vero e induce in errore (una teoria
, il quale dee essere fedele e vero: l'avarizia e le preghiere. relazione
, 3-65: lo sugo di piantagine o vero petacciuòla o vero amagloxa, posto in
sugo di piantagine o vero petacciuòla o vero amagloxa, posto in su gli ochi con
. non ha la coda prensile come il vero falangista. vive nei boschi di eucalipti
vostra... non mi scorge il vero ». = voce dotta, lat
a petizione del re cristianissimo, o vero di suo consenso. vincenzo maria di
cesari, iii-328: dante fece così in vero studio: ché in effetto seppe da
): ossecrazione è un addomandare o vero petizione per li peccati, quando alcuno,
: « dinadano, certo voi dite il vero che lo amore àe in sé quattro
sia devetato de la detta arte o vero sia pronunziata la tenuta sopra a'beni
per lo consolo a petizione del creditore o vero togliere tenuta. libro di gerozzo degli
i-344: eccovi tre sonetti scritti sul vero e fatti per rabbia alcuni giorni prima
del sonetto antoniano mi piacciono, per dir vero, assai: sono petrarcheschissimi. baretti
[discorso] petrarchiano! è un vero scadimento ruinoso. ho bisogno di ritemprarmi
politico ma economico, e il suo vero centro è il petrolio del sahara. fenoglio
marchiana, per uscir de'pupilli da vero, fece con sua madre, rispondendoli
luoghi all'elettor palatino: sono selvaggi nel vero e pietrosi, ma non affatto poveri
: uno palese, l'altro, il vero, nascosto. banti, 6-26:
: pettegolette un po', per dire il vero, / quasi tutte esse son queste
agromanzia. - tu non dici il vero, petegoluzza di feccia di mulo.
malatia viene al cane nelle budelle o vero nel pettignióne, piglia della pietra del
, conoscerai s'io ti dico il vero. più oltre non ti vo'dir per
un sorriso odioso: -dunque è vero, eh, che l'avete presa una
ma sono più umide. le capparace o vero peverate son manco umide de le cappe
, -ribattè la moglie. -non è vero. -come, non è vero? mi
è vero. -come, non è vero? mi tratti... come una
imo stato più somigliante a un sonno vero. [ediz. 1827 (361)
uno stato più somigliante ad un sonno vero]. oriani, x-6-206: a chi
... si trattava di un vero e proprio pezzo da museo.
iii-27-29: questi re non ingannano da vero nessuno: questi re non fanno compromessi,
: generalmente parlando, nel mescolare 0 vero col falso sono necessarie le più grandi
.. vii pessuoli di terra o vero vili posti in san gimignano. testi
in cicalata, di farlo riuscire da vero così burlando. io. dimin
lusinghiere sempre vuole passare li termini del vero per compiacere a colui a cui parla
convenienza, molto al di là del vero; comportamento o atteggiamento abituale diretto a
nella seconda bolge coloro che usarono lusinghe o vero piacenterie più vilmente per uno continuo uso
ch'egli ardischino e voglino dire il vero, quando sono porte bugie da uomini
assentisce ciò che uomo dice, sia vero o no; e questo atto il più
xxxix-11: no è mai gioia né solaccio vero, / chente amar gesù sponso meo
: che sia amore, eo dicerò lo vero: / quand'om diven solicito e
e più popolarmente andare a piacenza o vero alla piacentina. = deriv. dal
piagenza. guittone, xxxvti-51: o vero domenico... /...
onni ben for m'appare / e vero specchio, u's'agenza / ciascun ch'
più che la brama di trovare il vero, quella di piacere. v bellini,
una coraggiosa rassegnazione a dio e sopra un vero desiderio di piacere in tutto a lui
di divertire la guerra de'turchi o vero adoperarla per medicina di purgar h mali
reca questa ruiz che ho conosciuto con vero piacere. ghislanzoni, 5-60: on.
cecchi, 1-ii-42: veggo ch'egli è vero / che piacer fatto presto è piacer
pel suo palcani, il quale con vero piacere ho letto come cosa piaciuta a
il fuoco. carducci, hi-9-68: vero è che cinzia stessa si lascia riscaldare dal
chi regge altri; la umanità o vero piacevolezza non accompagnata da qualche severità è
lingua tua, se offendi il prossimo o vero scandalezzi, e fa'medicina donde hai
134: ne sia a me scusa il vero bisogno che ho di sostener mio figlio
piagati da'morsi degli avvelenati serpenti o vero scorpioni che vi stanno piatti.
ché sospetto t'ài dato / a chi vero giudicio e giusto chere. cassiano volgar
. soderini, i-388: il tempo vero dello spiccargli dalle viti [i magliuoli
ed assedia, tenendo lontano ogni più vero e leale amico. tommaseo, cix-i-342
graf, 5-806: né falso né vero; / né buono né reo: /
, xxxiv-405: a dirti il vero, e'mi paion piagnoni: / ti
piacque. facevan di professione i paladini del vero e i piagnoni delle miserie del popolo
: il 'galileo'del thouar è men vero del 'michelangiolo'. e'l'ha fatto un
fabbricano di verdi legni grandissime ruote o vero cilindri tagliati di fortissimi legni...
ruffiano è il proposto delle meretrici o vero sedducitore, così chiamato perocché lenisce e pialla
.. fatti minuti co 'l pialletto o vero raschiando il legno sbucciato...
da canto dui con certi pugnali o vero coltelle et ferirolo in su la testa.
del merito, avendo l'aspetto del vero giove propizio, lasciarono l'ecclesiastico planisferio
lei quella figlia sempre piangente era un vero ingombro. pirandello, 8-954: lucio
. gianélli, ii-8: quanto sia vero che piangesse la musica la morte degli
», e l'altra ama altri in vero, / et io piango d'ognun
. giuliani, ii-244: dice pur vero il dittato: 'chi ha babbo non
diversa pena de'miei figliuoli o vero fratelli mi spaventa, ma a te non
che dica più di quel ch'è vero. bottari, 5-3: pian piano:
conformismo, come impegno sociale dell'intellettuale vero, ci venga dal più giovane degli
, / perch'e'toco nel vero certamente: / prezzo lo vostro dir
: vorrei che il marito con un piano vero ed esatto consegnasse alla moglie tutto quello
quei laberinti di architettura dove si smarrisce il vero, a quelle fabbriche che non si
che di fretta, per avisame el vero erostrato, venuto. b. tasso
, 3-65: lo sugo di piantàgine o vero petacciula o vero amagloxa, posto in
sugo di piantàgine o vero petacciula o vero amagloxa, posto in su gli occhi con
ti pianterai: non verrai, in vero, meco sotterra? lasciando nel vestibolo
venuta a piantarsi davanti all'ingresso nel vero momento topico e a coprire i personaggi
patrizi, 3-333: se egli è vero ciò che in questo testo così pianta
buzzati, 6-91: « carina, vero? » insisteva la wanna, per sfottere
1-7: come... instrumento del vero piantatore, in quanto mi do ad
chiarini, 28: eh giustizia il vero / regno affrettar che cessi / dei
non fosse finito il tempo del pianto di vero suo marito, ad un certo claudio
intende dal semenzaio nel piantonaio o vero da un piantonaio in un altro.
. c. arrighi, 3-125: è vero che tu non gli vuoi più bene
26: d'ogne due vergoni o vero piastre di ferro, i denaio. iacopo
concede che ne'lavori di filo o vero di piastra... si possa mettere
fiorio, 121: il conio, o vero la bietta, le più volte è
perché, avendo l'occhio solamente al vero, effigia e idoleggia l'idea assoluta
piato. mazzini, 42-228: il vero è che l'inghilterra antivede piati coll'austria
il terzio che lo segue a dire il vero / perde ogni piato con sentenzia in
. / benché la plebe ciò non vero stime: / per me lo credo e
. monosini, 136: 'ad litigiosos vero pertinent haec': chi a'piati s'
): morsi degli avvelenati serpenti o vero scorpioni che vi stanno piatti. storie
dalla parte della società parmi un delitto vero l'uccidere un uomo in piazza pubblica
: il mediterraneo... è il vero mezzo e per così dire la piazza
de luca, 1-5-2-52: è ben vero che, riuscendo li cambi di piazza
, / tanto che fur arrivati per vero / in guascogna, alla terra di
è il stil portu- galese, ma vero è ch'alcune volte si rideno le damigelle
thomas] di aprire nuova strada al vero senza sillogismi ed insegnarne la pratica: le
veggiamo che quello che disse federigo è vero, che quando lo vedi hai sì grande
, veh', / che gli è pur vero che chi altri tribola / sé non
parte in moto, anco l'immobile come vero centro della gravità... e
, iv-480: a chi medita il vero awien come quei pittori che ritraggono il
precisazione o aggiunta che segue al testo vero e proprio di una lettera già firmata
<; 'tragedie scostumate'. il che in vero può male stare, conciosiaché aristotel ponga
la positività effettiva proviene dal connubio del vero col fatto, dell'ideale col reale,
intende confermare il detto da altri come vero e evidente, soggiunge: « è positivo
lascio star l'ideale: / dal vero e dal reale / traggo il partito mio
boccaccio, viii-1-113: la forma o vero il modo del trattare è poetico,
, scambiando di necessità mille volte il vero col falso, considerasse come superflua la
. gramsci, 1-23: se è vero che ogni filosofia è l'espressione di
di qui viene che la bugia vi par vero e le virtù vi paion vizi;
cui tócca [mameli] finalmente il vero: con un po'più d'eguaglianza
pepe libre xxxii once v netto, o vero la valsuta... posa oltra
... né questo insano posponimento del vero all'ombra si ferma nelle doti delle
brandano, 81: ben è vero che noi non sostegnano niuna pena, e
. adimari, 1-24: altro, per vero, io non sono che un vilissimo
: e 'l re domandò s'egli era vero. allora disse falleran di sì,
più chiara luce e rendono pur troppo vero che in questo mondo spessissime volte da
s'in possanza di lui la donna è vero / che se ritruovi. landò,
il bisogno di possedere si restringessero al vero respiro dell'uomo. -in contesti
insensate cose non son gelosa, è vero, / ma dello sposo il core vò
ciascuno d'essi. piccolomini, 1-551: vero è che, sì come in tutte
la loro verificazione... non è vero soltanto il vecchio detto baconiano che il
afferra e ci possiede interi. è proprio vero che la solitudine è per lo spirito
da tali racco mandazioni si passò al vero e reale possedimento con grandissimo pregiudicio debo
servizio per lascivo amore, ma per vero e legittimo possiditore, per quanto la
/ ca. ss'elli fosse dio vero posante / i. llui nonn-averebbe fallimento.
tributi. e bisogna pur dire il vero: sono detestabili le ingiuste aggressioni,
il bello o il brutto, anche il vero o il falso son possenti a mettere
lotteria. carducci, ii-1-170: da vero bravissimo il mio caro chiarini impiegato nelle
i-99: coloro forse si oppongono più al vero che dicono gli ebrei non aver avuta
, antica proprietà dei ricasoli. -e vero -dissi perciò -aveva qui dei possessi.
inquietarli. gioannetti, ii-435: se è vero quanto avete poco fa asserito, che
scienza cavalleresca. non solo ne ragionava con vero possesso, ma, pregato frequentemente d'
dipinse [michelangelo] figura maggiore del vero espressa alquanto sopra l'ordinaria veduta in
la virtù... è sommo e vero bene dell'uomo, e..
leonardo, 2-94: la virtù è vero nostro bene ed è vero premio del
la virtù è vero nostro bene ed è vero premio del suo possessore. baldi,
ancora le buone arti vi riconoscono un vero amatore. giordani, iii-39: le
hanno invitato? carducci, iii-8-261: o vero o imaginato che sia il personaggio ed
cerca nei cataloghi, negli elenchi. è vero; c'era sempre stato. pratolini
: che 'l ver dio divenga uom vero, / strana gli sembra e non possibil
dove tutto è possibile, tutto è vero. b. spaventa, 1-337: e
appellar sofisti coloro i quali sostengono il vero, per quanto è loro possibile,
di partire in passato, e fu un vero controtempo. cattaneo, iii-3-66: la
e di qualunque colore, possa o vero debbia fare alcuna
la posta. pirandello, 8-300: -è vero, -soggiunge... il rosso
anela. giovio, ii-104: il vero lume de l'istoria consiste in chiarire
. monosini, 405: 'qui vero animam agunt, dicuntur': andar per
a posta delle ricchezze, fama o vero onori, i loro amatori digiunano o non
, 47-72: tu me par che dichi vero, sì bon zelo te movesse:
xxx-6-135: io penso, e penso il vero, / che il signor don chisciotte
/ non è questo, non è vero, / e vel provo or per le
postergato lo studio della propria salute come vero amator della patria, vari e capitalli
, la quale (e questo era vero) non poteva avere efficacia, se non
principe. carducci, iii-6-121: in vero, imitatore di nessuno fu il medici nelle
tal guisa si bevono il falso per il vero. bruno, 3-229: diciamo dio
carbone! e morì tutto e da vero. chi gli avrebbe detto allora che un
(un nome: contrapposto a quello vero). d. bartoli, 6-1-104
spaccia per qualcuno, sedicente, non vero, non autentico. machiavelli, 1-vi-261
di questo mio padrone 'posticcio', ritratto vero della sciocchezza e vanità del mondo.
salvarsi dalle persecuzioni dei nemici del cristo vero. 4. posato su un luogo
canaletti s'intagliano alcune fossette tonde, o vero posticcie vi s'attaccano. birago,
timoni, ch'avevamo fatto essendone mancato il vero governo, ci furon dal vento e
facevano che la contessa lo credesse un vero portento, e l'amasse fanatica,
i-28: al tempo d'esso remore o vero armata, i gonfalonieri de le dette
credo che oggi si sia scatenato il vero demonio postiglione contro di me. dodici
matteo. bembo, 9-2-268: il petrarca vero non avea postilla alcuna, come scrivete
. redi, 16-i-125: egli è ben vero che quei valentuomini, che compilarono le
(xa se tornò), o vero 7coutou, ex twv nt7rrpa) v,
(una questione); dato per vero, supposto (un'ipotesi, un argomento
sommo bene, nel quale è posto il vero piacere. sansovino, 2-63: nel
imparziale e disposto a render giustizia al vero merito d'un cittadino. di giacomo
. pascoli, i-269: voi in vero credete e sperate anche meno di me
. -anche: ammettere, assumere come vero, ipotizzare. b. croce,
fabbrica, e crede di dire il vero nella dimostrazione quando è partita da princìpi
dell'impero. e a tale in vero era condotta; se non che il
crescenzio, 2-3-283: se questo fusse il vero, cosa facile sarebbe, purgando l'
sintetica. soffici, v-5-515: il vero artista ha in sé un mondo ideale
per via dei potenti; ma il vero ed eterno dal solo valore. foscolo,
-intensamente. galileo, 3-3-217: è vero tali raggi reflettersi gagliardissimamente ed in figura
) si può considerare o relativamente o vero assolutamente. e cossi non è cosa
si prende 'valore'quasi potenza di natura o vero bontade da quella data. idem,
. pascoli, ii-30: così in vero fece il bellissimo degli angeli, che
virtù stàtica, cioè lazza o vero agra, confortativa dello stomaco e delle budella
seguito le virtù deu'animo che sono vero bene, ma cerco ricchezza, dignità,
tiranni e contro alla potenzia loro o vero gli calunni e biasimi più che non
cadere: me ne sa male da vero per il principio d'autorità. fogazzaro,
atti indistinti. labriola, iiì-31: il vero è questo: che l'individuo
da potenze, e che ciò sia vero attendasi ai loro progressi, pensieri e
del lato di questo la costa o vero diagonale del piccolo. galileo, 4-3-38:
essa appartiene. mamiani, 44: di vero, la facoltà e l'atto,
, / però ch'è sempre al primo vero appresso. niccolò del rosso, 1-375-13
vi porragio. pulci, 4-88: vero è pur che l'uom non possa /
ii-529): io non posso nel vero se non ammirare, lodare e commentare l'
è 1''ie': ma, per dir vero, le voci nelle quali non se
ora lo fo sul serio, com'è vero dio! l'asino quando non ne
s. maffei, 9-1: il vero e corrente significato delle parole s'impara
corno a segnore lo quale ène vero consiglo agli amisi e seguro refugio ai
. cecchi, 5-158: come il vero artista, avrà sentito che ogni suo piacere
. idem, 6-92: è ben vero che, se si prova a rinchiudere un
i-473: il visetti, il cui vero nome è paschetti, a quanto pare,
attestato di plinio, ma più del vero a niun altro fiume nella limpidezza inferiore
potere ascose e difese i difetti di lucio vero, ancor che gli spiacessero oltra modo
sede apostolica. ariosto, 36-54: vero è ch'un pezzo il giovene gagliardo
salomone in sua scienza / disse che il vero e la santa clemenza / conserva l'
, assolutamente è falsa; e limitandola al vero senso, sono più le potestà che
. mazzini, 39-357: non è vero che ogni potestà sia di dio;
potestà sia di dio; non è vero che ogni fatto trascini seco il diritto;
trascini seco il diritto; non è vero che da noi si debba sommessione, obbedienza
al 1250 la corte di palermo fu un vero parnaso:... e ministri
: quando si tratti di un mutuo vero et espresso in maniera che non vi sia
108: rispondendo nicolò, confessava esser vero tutto quello che il calzolaio diceva,
e vi vò ben, a dir el vero, / non tanto perché siate bei
piccoli impiegati e perfino, strana degnazione in vero!, colla poveraglia dei poeti
così bello / rallegrasse affricano, o vero augusto, / ma quel del sol
all'elettor palatino: sono selvaggi nel vero e petrosi, ma non affatto poveri
assegnamento su quella gallina! è proprio vero, chi disegna e chi squadra.
povertà. e 'l beato francesco ch'era vero amatore di povertà, fu incontanente pieno
d'intelletto molto di quello che è vero di lei [la donna gentile]
, 5-ii-191: se dobbiamo confessare il vero, i primi ed antichi rimatori d'italia
d'un legname che si chiama arbero o vero povolare che sia ben gentile, o
giovane, 10-938: vò dire 'l vero, io non me la perdono: /