modelli. beltramelli, i-564: la canzone vermiglia [bandiera rossa] era nei cuori
donna, chi vi colora / come vermiglia e mattutina aurora? / forse è piacer
, / qual vivo sangue, tanto par vermiglia. crescenzi volgar., 2-5:
della spaventosa losanga trasudano la breve pena vermiglia, subito detersa con le garze dal
in così nobil pompa, / vermiglia il volto, alabastrina il seno, /
testa / dietro candida nube / alba vermiglia. monti, 7-533: non biancheggiava ancor
, / là dove l'aria allumina vermiglia / boschi di faggi. idem, 962
colmo di meraviglia, / la sua vermiglia e sonnacchiosa testa. morando, iii-223:
lo stinco all'imo / calcagno corse la vermiglia riga. foscolo, 1-165: quei
. orsino, iii-288: apria bocca vermiglia un vago riso, / occhio azzurro vibrava
4-68: poi che la luce candida e vermiglia / de l'altro giorno aperse l'
d'annunzio, ii-683: la tua bocca vermiglia s'è distrutta / che pareva di
le ciglia, / e le labra vermiglia, / e lo naso afilato, /
. / una nube nel ciel bianca e vermiglia, / tutta condensa di leggiadri fiori
i-153: o somma deità ascosa nella vermiglia luce,... ecco l'avversario
mischia uscio. d'annunzio, ii-829: vermiglia come un'aurora / aspersa di calda
si contristano all'aspetto di veste vermiglia e di porpora. vito in
ne lo scudo nero / attraversata una vermiglia banda. biringuccio, i-23: [
aurata testa / dietro candida nube alba vermiglia, / nocchier di scior sue vele
moro. orsino, iii-288: apria bocca vermiglia un vago riso, / occhio azzurro
(265): l'aurora già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a
serene ciglia / sorger l'aurora candida e vermiglia. idem, 15-33: i raggi
, cuno: portargli profondo rancore. vermiglia, simplice, graziosa, avenente, di
la sua gonna ora azzurra ed or vermiglia / diresti, e si colora in guise
azurro. orsino, iii-288: apria bocca vermiglia un vago riso, / occhio azzurro
: la boccapiccioletta e colorita, / vermiglia come rosa di giardino, / piagente e
fanciulla, quando / l'alba è vermiglia sulla montagna, / e alla ginestra
d'oriente / e l'aurora si facea vermiglia / e da titon suo antico un
e rigattieri) la 'nsegna bianca e vermiglia. = i testi di g.
vento, / che balenò una luce vermiglia / la qual mi vinse ciascun sentimento
3-134]: « balenò una luce vermiglia »: cioè produsse una luce focosa con
neve, / come in un giorno la vermiglia rosa / perde il vago colore in
, cioè addogata per lungo ad oro e vermiglia, le bande di fuori ad oro
ardente, / l'altro nel bianco una vermiglia banda. bandello, 1-23 (i-295
, il campo bianco con una aguglia vermiglia in su uno serpente verde. tedaldi,
voce: / nel campo bianco una vermiglia croce. pulci, 3-9: nel
lucidissime. negri, 1-798: pavia vermiglia, ecco la strada, persa / a'
/ che più che rosa ne divien vermiglia; / e poi di su la bocca
. chiabrera, 68: la tua bocca vermiglia / piena è di bel sorriso.
canto un mio compagno come se si più vermiglia, / ben che io scriva da lunge
[di lucifero]; quella dinanzi vermiglia...; l'altra faccia colora
dolze ed umana; / bianch'e vermiglia, di maggior clartate / che color di
: la copritura di sopra è vermiglia e bioda e verde e di tutti altri
seguitava, / che ha la rosa vermiglia in campo d'oro; / e puliano
. chiabrera, 68: la tua bocca vermiglia / piena è di bel sorriso.
. pascoli, 127: ottobre dentro la vermiglia / foresta il marzo, rende morto
rimasto all'amo di carne calda e vermiglia di madame e portato nel bottaccio di
il labbro, nella calura, / vermiglia come un'aurora / aspersa di calda
delle colonne volgar., 1-27: la vermiglia rosa avanza tutti gli altri fiori della
: poi che la luce candida e vermiglia / de l'altro giorno aperse l'
, 1235: due volte appari candida e vermiglia / nel cielo che di te si
/ ch'era di fuor d'ogni parte vermiglia. sacchetti, 49-94: se ce
/ col campo bianco e la croce vermiglia, / e tutti gli altri dovean trarre
schietto, / più che carbonchio lucida e vermiglia. alamanni, 4-2-117: posto in
da quella freschezza e carnosità morbida sana vermiglia. 2. figur. morbidezza
/ serpe dorata striscia: o a cui vermiglia / cera la base impronta.
come sereno d'autunno e la bocca vermiglia e rotondetta come una ciliegia, s'
e maculogli la carne, e fecesi vermiglia: e questo fu un colpo cieco.
ha meraviglia / bianca cilestra pallida e vermiglia. ariosto, cinque canti, 5-46
nulla fu più sinistro che la bocca vermiglia / troppo, le tinte ciglia e
: orlandino, vedi tu questa cintura vermiglia? manzoni, pr. sp.
pronte / a farla del civil sangue vermiglia / pianse morto il marito di sua figlia
dolze ed umana; / bianch'e vermiglia, di maggior clartate / che color di
colmo di meraviglia, / la sua vermiglia e sonnacchiosa testa. b. corsini,
/ serpe dorata striscia: o a cui vermiglia / cera la base impronta. monti
: la coloquinta delle parti aduste vente rubricazione vermiglia. tasso, 6-ii-165: l'alba col
la sua gonna or azzurra ed or vermiglia / diresti, e si colora in guise
boiardo, 2-4-68: tutto fiorito di vermiglia rosa, / verde e fronzuto; e
cinque canti, 5-48: bianca e vermiglia avea la sopravesta, / ma di ricamo
palazzo], cioè di fuori, è vermiglia e bioda e verde, e di
: l'una [delle insegne] era vermiglia, con una coronetta d'oro,
stettero immote / simili a costellazione / vermiglia. bontempelli, 8-38: il cielo.
fulgor del regno santo, / balenò di vermiglia / luce il campo feral di montaperto
ristorate. intelligenza, 7: bianch'e vermiglia, di maggior dartate / che color
voce: / nel campo bianco una vermiglia croce. tasso, 8-37: a segnar
maraviglioso; il quale fu una croce vermiglia, sopra il palagio de'priori.
, 7-i-93: la più vaga, vermiglia e fresca rosa / vid'io, che
. boiardo, 2-4-68: tutto fiorito di vermiglia rosa, / verde e fronzuto;
vento, / che balenò una luce vermiglia / la qual mi vinse ciascun sentimento
, i-10-17: una luce splendida e vermiglia / mi die'nel volto. idem,
che 'l sol dechina, / e la vermiglia fronte / bagna nel mar profondo.
il declivio di un volume dalla rilegatura vermiglia. govoni, 1-189: dai tetti in
con un'alba d'amor, rosa vermiglia. brancoli, ii-132: tutti cui si
, / più che carbonchio lucida e vermiglia. / o stupenda opra, o
: l'uva s'abbassa bianca e la vermiglia, / sì che tocca la bocca
/ di perle son serrati, / labbra vermiglia, li color rosati. dante,
uno san giovanni colla bandiera colla croce vermiglia. s. caterina da siena,
volando a'dolcissimi colori / ella sugger pensò vermiglia rosa. marino, 343: va
facce alla sua testa: quella dinanzi, vermiglia, la destra, fra bianca
spaventosa losanga trasudano la loro breve pena vermiglia, subito detersa con le garze dal chirurgo
saggia, / vidi di dite la città vermiglia, / di mille miglia intorno,
: diana... è una pietra vermiglia e chiara, e si è della
, i-564: tale una manica avea vermiglia che veniva accoppiata da una verde,
, 4-7: feciono allora tarme dimezzata vermiglia e bianca, come ancora ai nostri
città, e fecero allora tarme dimezzata vermiglia e bianca. 7. matem
/ che nata a pena e non vermiglia ancora / di rose ornasti il mondo e
facce alla sua testa: quella dinanzi, vermiglia, la destra, fra bianca e
a me sovente aspetto; / te di vermiglia rosa orna e dipinge, / me
suo gambo, la pietra del quale era vermiglia, e molto chiara e bella.
sotto questo naso è la cortese bocca vermiglia di picciolo spazio contenta, non distesa
, 1- 209: l'iddia vermiglia de le barricate, / che, inerme
sotto questo naso è la cortese bocca vermiglia di picciolo spazio contenta, non distesa
si andava rasciugando la sua candida e vermiglia faccia, qual dall'af- fannevol caldo
non abbia del mondo se non una visione vermiglia. ella vede tutte le cose
arriva, / che riga l'aria di vermiglia lista. s. maffei,
, / e parve fuoco la faccia vermiglia; / are'voluto morire in quel giorno
perché commosso / di questa cruda a la vermiglia vista, 1 mandi avvolta in «
, cent., 1-65: la vermiglia diedero alle terre / per loro edificate,
, 109: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga nel ridere e nel bere
con sul braccio ridondanti foraggere di lana vermiglia, dinanzi alle file dei bandisti,
d'annunzio, v-2-292: era la proboscide vermiglia del primo elefante in punto di scagliarsi
ebbe trovato / una bella pianura già vermiglia / di rossi fior c'aveva e bianchi
, / esortandolo a far l'erba vermiglia / del sangue di colui che con un
3-34: del valore corale della facciata vermiglia, ch'è a destra di piazza trevi
l'una dinanzi, e quella era vermiglia; / l'altr'eran due che s'
più chiarita e luminosa, / e di vermiglia luce il ciel depinto, / quanto
occhi ridenti, la bocca carnosa e vermiglia ispiravano a chi la vedeva vivere tra l'
2-50: febo che l'aria già farsi vermiglia / vede e fuggir le tenebre l'
strali adamantini, / invisibile ardor bocca vermiglia. algarotti, 2-373: correvano i
d'una femena ch'era bianca, vermiglia, / vestita, ornata, morveda,
pronte / a farla del civil sangue vermiglia, / pianse morto il marito di
. gnoli, 28: vedila tonda e vermiglia / la fattoressa. / è allegra
fattura, / rosa del sangue mio fatta vermiglia. battista, vi-3-193: dio principio
tutti d'oro coperti, portavano in vermiglia cintura la inargentata febea con le sue coma
salvini, 16-261: s'affibbiò intorno una vermiglia roba, / doppia, distesa,
del regno santo, / balenò di vermiglia / luce il campo feral di montaperto
2-116: fa del suo sangue la terra vermiglia / ogni ferita e lacerata pianta.
ne la bandiera, ch'è tutta vermiglia, / rodomonte di sarza il leon spiega
una che avaro peregrino adduce / dalla vermiglia riva; / la qual, se
, cioè addogata per lungo ad oro e vermiglia, le bande di fuori ad oro
sinistra riva / fiammeggiar vidi una vermiglia rosa. della casa, 5-i-16: le
morte, / luce fiammeggia torbida e vermiglia. brignole sale, iv-245: riguardate
siete voi al presente? -di questa rosa vermiglia, che mi ha fitta nel cuore
saggia, / vidi di dite la città vermiglia, / di mille miglia intorno,
pianger filomena, / e primavera candida e vermiglia. luca pulci, i-111: l'
gioghi [il carroccio]; e di vermiglia / seta hanno la coperta e la
le desiose ciglia / a'sua bocca vermiglia, / discemer non potea / da
rovani, i-180: quante volte dalla bocca vermiglia di una faccia di cera [della
l'un corno e l'altro / quasi vermiglia, allor altrui minaccia / gran pioggia
con sul braccio ridondanti foraggere di lana vermiglia,... pareva che emulassero
fragola. bonarelli, xxx-5-78: la sua vermiglia bocca, / le tue rosate labbra
pascoli, 1250: all'orizzonte la vermiglia frangia / che cingea la campagna /
arme il campo bianco, e la croce vermiglia con due stelle. velluti, 150
emani, o squilla la musica vermiglia del trovatore. e. cecchi,
, 13: tarda / la fucina vermiglia / della notte, la sera si fa
più che i ligustri bianca, / più vermiglia che 'l prato a mezzo aprile,
/ ed ha la faccia di sangue vermiglia. grazzini, 4-18: che vento t'
iii-269: un anziano dalla gran faccia vermiglia batteva il tempo di furlana, accompagnando
3-34: del valore corale della facciata vermiglia, ch'è a destra di piazza trevi
gentilesco, / la suo persona candida e vermiglia / e 'l viso bello più che
cogli occhi ridenti / la primavera candida e vermiglia, /... dove il
getta una calma, un'aria grossa vermiglia, un caldo travaglioso, pioggie sconsolate
matutino lume / il bianco giglio e la vermiglia rosa. marino, 1-20: il
giovenile il viso. cesarotti, ii-209: vermiglia e fresca / la faccia giovenil,
iii-240: de la guancia sua bianca e vermiglia / recheran più stupore i vivi fiori
il bel volto e le gote / vermiglia, è quivi presso un drago avinta.
: sotto questo naso è la cortese bocca vermiglia di picciolo spazio contenta, non distesa
marina e forse anche il granato e la vermiglia e la grisolita e la prasma e
quei suoi riverberi nelle nugole, quando è vermiglia. fontanella, iii-366: su
getta una calma, un'aria grossa vermiglia, un caldo travaglioso, pioggie sconsolate
... coperto d'una gualdrappa vermiglia,... procedeva in pompa tra
guanzata che le fece la guanza destra tutta vermiglia. varchi, 18-3-263: gli menò
e di papavero efira / che fosti vermiglia di sangue / luminosa e di dolce
avvinta, di tra la grandine / vermiglia e gli strali del sole, / tu
erbette nuove. tasso, 18-15: la vermiglia aurora /... telmo e
bagna. crudeli, 1-69: l'onda vermiglia /... cadendo ricopriva /
/ serpe dorata striscia, o a cui vermiglia / cera la base impronta, e
'narcate ciglia, / ne le guance vermiglia, / e 'l naso streto come se
un altare, ov'ha suso una tavola vermiglia nella quale è iscritto il nome del
altare, ov'ha suso una tavola vermiglia, nella quale è iscritto il nome
campagna. tasso, 18-15: la vermiglia aurora /... del monte /
lvi-283: non tesserti d'allori o di vermiglia / rosa cerchici di vaghi e bei
clidi infamata / e di sangue innocente ancor vermiglia! nievo, 454: restino infamati
oltre a quelle; che l'una era vermiglia, con una coronetta d'oro,
viso: / sol ha lasciata la vermiglia insegna. g. bentivoglio, 4-502:
ascosa, / di vermiglia tirannide dipinta / ti trafisse di punta
/... / fiammeggiar vidi una vermiglia rosa. campanella, 972: vidi
della città v'aggiunsono [alla insegna vermiglia di roma] per intrasségna il giglio
sopra, cioè di fuori, è vermiglia e bioda e verde e di tutti altri
asciutto detto inzolfato, guardalo da seta vermiglia. ibidem, 65: e vo'che
, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga nel ridere e nel
nella pomposa / patrizia sala, una vermiglia rosa / l'odorante sottil spirito esala
le ciglia, / e le labra vermiglia, / e lo naso afilato / e
vento, / che balenò una luce vermiglia / la qual mi vinse ciascun sentimento
.. / bella qual esser suol vermiglia rosa / al bel languir de * mattutini
gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga nel ridere e nel
, 61-51: la piaga laterale come rosa vermiglia. soderini, i-76: se tali
dolce, 6-36: cornelio è pietra vermiglia e trasparente... alcuni piegano
il bel volto e le gote / vermiglia, è quivi presso un drago avvinta.
, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga nel ridere e nel
nera sul cranio, e la rosetta vermiglia della legion d'onore all'occhiello. moretti
aurato lembo / della sua gonna la vermiglia aurora. tasso, 14-1: usciva
o nel levante / donde si mostra la vermiglia aurora, / o dove cade il
. fortis, xxiii-489: dalla tasca di vermiglia seta / un foglio trae di libertade
più che i ligustri bianca, / più vermiglia che 'l prato a mezzo aprile,
maraviglioso; il qual fu una croce vermiglia... fu la sua lista
arriva, / che riga l'aria di vermiglia lista. g. gozzi, i-21-
vento, / che balenò una luce vermiglia, / la qual mi vinse ciascun
l. adimari, 1-14: dalla vermiglia aurora... facil cosa sia
l'una dinanzi, e quella era vermiglia; / l'altr'eran due, che
, xxxvi-261: qui tra mille fiori vermiglia in estate fiorita, / tre lustri
e la culaia più delle altre tronfia e vermiglia. -come ingiuria. quarantotti gambini
2-3-63: grifon la faccia avea bianca e vermiglia, / né pel di barba o
posto, e la cima del muso troppo vermiglia. -irregolare, deforme.
calandra, iii-227: vestiva d'una roba vermiglia, lavorata ad aquile ispessissime d'oro
e fa la terra intorno a sé vermiglia. vita di gio. gastone, i-84
pronte / a farla del civil sangue vermiglia / pianse morto il marito di sua
faceva; bene è vero ch'alquanto divenne vermiglia nel volto. tasso, 9-86:
/ un vortice con te. raggia vermiglia / una tenda, ima finestra si
fuoco all'amata et ella, fatta tutta vermiglia
e fa la terra intorno a sé vermiglia. graf, 5-602: oh nova meraviglia
'l sol canicolare / che facea tutta vermiglia / la mia donna. e alfine
recordo d'una femena ch'era bianca, vermiglia, / vestita, ornata, morveda
l'una dinanzi, e quella era vermiglia; / l'altr'eran due,
d'annunzio, i-995: una luce vermiglia / risplende nella pia / notte e
dolce, 6-36: cornelio è pietra vermiglia e trasparente; e queste sono orientali.
1-8-4: era la porta candida e vermiglia / e di ner marmo e verde e
sol bel venti volte adorno / di vermiglia uva e molle / sovra elsa il
, / et a le fiate chiariera vermiglia / e monterosso e corsi usamo quini
: si dilettavano di vestirsi di porpora vermiglia, oscura e morata. soderini, ii-159
e dili- cata, / bianca e vermiglia, fresca e signorile. bandello,
ridevano in una larga e saliente bocca vermiglia. c. e. gadda, 6-70
e morte, / luce fiammeggia torbida e vermiglia. -prognosi infausta, che
pronte / a farla del civil sangue vermiglia / pianse morto il marito di sua figlia
d'una femena ch'era bianca e vermiglia, / vestita, ornata, morveda ch'
il bel volto e le gote / vermiglia, è quivi presso un drago avinta
frugoni, 2-265: qual rosa, vermiglia non già dal cinabro di muliebre fuco
vago. -figur. colorazione naturalmente vermiglia delle labbra. f. f
/ qual vivo sangue, tanto par vermiglia. landino [plinio],
le ciglia, / e le labra vermiglia, / e lo naso affiato, /
su, alquanto petulante, né la bocca vermiglia e sensuale. gozzano, i-728:
leoninda. salvini, 39-iv-5: una vermiglia e fresca luce di gioventù, uno
gli ugonotti e i calvinisti, / fe'vermiglia la schelda, indi passato / in
intorno / la terra e 'l ciel nella vermiglia aurora, / quante nebbie nel cor
vi feo. metastasio, 1-i-968: questa vermiglia osserva / nota, che porta al
e le picciole bocche di color di vermiglia rosa più piacevoli diveniamo al muovere alle
so né riaffacciarmi; tarda / la fucina vermiglia / della notte, la sera si
. è di taffettà bianco colla croce vermiglia fatto di nuovo detto dì.
l. adimari, 1-14: dalla vermiglia aurora che, cinte le bionde chiome
morte, / luce fiammeggia torbida e vermiglia. redi, 16-vii-402: si suol dire
femmine quasi ignude, dipinte d'ocria vermiglia, recarono piccoli porci, noci e
superstiti su la punta della sua sciabola vermiglia, prima di cadere. tutti han dato
onore / di quante perle ha la vermiglia arena. chiabrera, 1-i-232: di
/ che, nata a pena e non vermiglia ancora, / di rose ornasti il
orto / l'insegna pianterò bianca e vermiglia / di lui [priapo] che
, 3-238: l'ostia del sole rifulgea vermiglia. govoni, 1092: la luna
o rossore della carnagione; colorazione naturalmente vermiglia delle labbra (e spesso è usato
più che i ligustri bianca, / più vermiglia che '1 prato a mezzo aprile,
a sollevare il morto nella sua toga vermiglia, chiazzata di paonazzo. 9
: qual è a veder, qualor vermiglia rosa / scuopra il bel paradiso /
, oggi di marte, / che con vermiglia bellicosa insegna / chiama i guerrieri al
di partita di campo bianco e una lista vermiglia. g. villani, 8-13:
l'età verde sparisce, come rosa vermiglia che perde la vaghezza al passar d'
, 20-92: giunge in campagna tepida e vermiglia / che d'ora in ora più
gazzona di diciassett'anni, pastosa e vermiglia come una pesca, con certi occhi
sol ben venti volte adorno / di vermiglia uva e molle / sovra elsa il mio
che giglio bianca e più che rosa vermiglia, tiene più del divino che del
un corvo con croce duplicata e stella vermiglia in bocca, stante sopra verde ginebro
macchie de la bassura ne la nebbia vermiglia, / dietro squillò il nitrito pe 'l
bocca, piccioletta e colorita, / vermiglia come rosa di giardino, / piagente ed
, / il tardo pero e la vermiglia pruna. scamozzi, 2-247-56: d pero
ragazzona di diciassett'anni, pastosa e vermiglia come una pesca. -di pesca (
si guasta della persona; per diventare vermiglia diventa ubriaca. 3. region.
poi avea dentro un pezzolino di seta vermiglia e di fuori avea smalti.
la bocca, piccioletta e colorita, / vermiglia come rosa di giardino, / piagente
orlati le palpebre quasi d'una cordellina vermiglia. tommaseo, 2-i-244: le cose
: / in mezzo alla crudel strage vermiglia / vola, morde, spetezza e
la vesta, tutta in viso / vermiglia e di piacere / spumante. praga,
dolce, 6-36: cornelio è pietra vermiglia e trasparente; e queste sono orientali
vento, / che balenò una luce vermiglia / la qual mi vinse ciascun sentimento
ciel coperto; / vedi rancia e vermiglia / sorger l'aurora e fra le nubi
/ l'onda non vada ornai tutta vermiglia, / d'ogn'intomo dai busti
non ha notato mille volte la pitanga vermiglia che potrebbesi chiamare la ciliegia d'america
. ricciardi, 17: suol divenire vermiglia / l'acqua in tal modo mossa,
forteguerri, 1-78: al primo albor della vermiglia aurora / lascia le piume e cingesi
mi rigò il petto d'una striscia vermiglia. -brivido. tecchi,
plumbee del patuffi avevano preso una tinta vermiglia, ed il volto di giorgio pareva
nella pomposa / patrizia sala, una vermiglia rosa / l'odorante sottil spirito esala
con la prima / pietra di strage popolar vermiglia / de la vinta bastiglia / incominciò
bandiere, pennoncelli, tende di seta vermiglia su i castelli di poppa. cantoni,
labbro porporino / che gemina parea rosa vermiglia. crudeli, 1-39: se mai l'
. pascoli, ii-56: la faccia vermiglia era la volontà di cui obbietto è
amata, et ella, fatta tutta vermiglia in faccia, in vece di risposta gli
trinità del male, essendo la faccia vermiglia o l'iniqua volontà in cui si liqua
della fazione russata, che noi diremo vermiglia, quegli altri della prasina o, al
e forse anche il granato e la vermiglia e la gnsolita e la prasma e
/ febo, quando il precorre alba vermiglia. alvise contarmi, lxxx-3-978: dispiaque
la terra / una sì fiera vision vermiglia? / dove e quando potè,
la sposa, / bella qual esser suol vermiglia rosa / al bel languir de'mattutini
d'una femena ch'era bianca, vermiglia, /... / le suoi
tanto / sangue nemico, e n'e vermiglia ancora, / è come sai perfetta
un fiorellino o due braccia di cordellina vermiglia, presentandogliela col miglior garbo che potea
con la faccia molto meno e bianca e vermiglia si è preservata da'mali della distillazione
una gran voglia di ridere e tutta vermiglia in volto per quei pressanti inviti, più
, dai capelli bianchi e dalla faccia vermiglia. pascoli, 5-161: appena morto,
'narcate ciglia, / ne le guance vermiglia, / e 'l naso stretto come se
perfezionati mostrano nell'estremità con la tentura vermiglia il sangue di già fatto che in copia
pioppe, / per fame scaturir pioggia vermiglia / ad una con lo strai svena le
suggellar che che sia usi l'ordinaria tinta vermiglia, ma il turchin chiaro che è
più che i ligustri bianca, / più vermiglia che 'l prato a mezzo aprile,
, / chioma d'or, guancia vermiglia, / contr'a morte, ohimè!
5-1-533: il tardo pero e la vermiglia pruna. citolini, 206: la prima
gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga nel ridere e nel
la sua gonna or azzurra ed or vermiglia / diresti, e si colora in
ceccardi, 37: ah questo riso di vermiglia sera /... e questo
banda di sole, questa rosa / vermiglia che rallegra le mie carte. ungaretti
i-iv-235): l'aurora già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir
caro, 3-818: avea l'aurora già vermiglia e rancia / scolorite le stelle.
). alamanni, 7-ii-190: la vermiglia saggina, il bianco miglio, /
'l tempo, quando / con la vermiglia primavera riede / il bianco augel nimico
le penne del fatai corvo, e vermiglia / come il suo sangue e bianca al
: or... ottobre dentro la vermiglia / foresta il marzo rende morto al
labbro porporino / che gemina parea rosa vermiglia: / ed ecco, disse, al
né riaffacciarmi; tarda / la fucina vermiglia / della notte, la sera si fa
spirito di zolfo ribolle tutta in una schiuma vermiglia. -con riferimento a liquidi
. dieci robe di sciamito di seta vermiglia... la qual ricognizione a
di pers, 3-4: con la fronte vermiglia e 'l piè dorato / sorgea l'
sen viene / di primavera candida e vermiglia, / che, spirando nel cielo
sen viene / di primavera candida e vermiglia, / che, spirando nel cielo aure
fortis, 1-68: dalla tasca di vermiglia seta / un foglio trae di libertade
boccaccio, 21-15-25: la picciola bocca vermiglia e nel suo atto ridente, col
monti esce ridente / di rose adorna la vermiglia aurora. barhazza, i-200: già
gozzano, ii-170: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga nel ridere e nel
mi rigò il petto d'una striscia vermiglia. moretti, 15-33: i fili del
e rigattieri) la insegna bianca e vermiglia. ordinamenti di giustizia, 2-309: l'
sopra il declivio di un volume dalla rilegatura vermiglia. e. cecchi, 8-09
testimonio. idem, 21-15-16: la vermiglia bocca, con grazioso rilievo vermiglietta mo-
ecco imeneo gran nume, / quasi vermiglia aurora, / che con dorate e rilucenti
, / era la guancia sua latteo- vermiglia. foscolo, i-90: la rosea bocca
vergognosa / e via più bella di vermiglia rosa; / e parte sorriaea; /
/ un vortice con te. raggia vermiglia / una tenda, una finestra si
le citta edificate per loro, cioè vermiglia: così perugia e a firenze e a
, 1-210: si vestì di una tunica vermiglia, / si coronò di spine /
.. / bella qual esser suol vermiglia rosa / al bel languir de'mattutini
aveva fatto fuggire, tutta nel viso divenuta vermiglia e spesso sospirando, con tremante voce
non pensieri, ho visto la faccia vermiglia di mio padre accanirsi su mia madre.
: ha ne la mano anch'ei rosa vermiglia. / se questa mia ti porgo
arran veduta spuntar dal lucido oriente la vermiglia ambasciatrice del sole, che dalla imbecillità
: candido ha il viso e la bocca vermiglia, / suave guardatura ed affatata,
il vestì d'una roba di seta vermiglia, e sì gli disse: « signore
gli disse: « signore, questa roba vermiglia ci significa il sangue che noi dobbiamo
, la sua pasta dentro vuol essere vermiglia, e quanto è più grossa e più
e quanto è più grossa e più vermiglia dentro e più pesante...,
/ la bella aurora, tanto era vermiglia / quando de l'orizonte fuor si
/ di perle son serrati; / labbra vermiglia, li color'rosati: / cui
, di tirea nera e di tirea vermiglia e di tirea rosata e cu tirea
oricella e di gamurra nera e di gamurra vermiglia. macinati strozzi, 1 (io
/ che da la nocca rosi da e vermiglia / esce quel canto suo celestiale.
tutti avessero il mio cuore per insegna vermiglia. -assumere una colorazione rossa (
-in partic.: diffusa e intensa colorazione vermiglia del cielo che segue l'alba e
romano, ed incontanente li diventò la faccia vermiglia, e poi enfiò sì forte che
l'affanno e il piacere, corona vermiglia del sole che mai non si ferma »
, 1-61: una villana candida e vermiglia /... piange e strappa i
sannazaro, iv-26: divenne non altrimente vermiglia nel viso che suole tal volta il
volto, e di gigli e di vermiglia rosa / e di mille fioretti sparse il
ix-837: che importa di rubino mirar vermiglia bocca, / se odesi, quando
prossima aere di calda e fervente rubricazione vermiglia. = nome d'azione da
della fazione russata, che noi diremo vermiglia, quegli altri della prasina o al modo
sabione del suo letto, che è vermiglia. buti, 1-377: sabbione è rena
/ di perle son serrati; / labbra vermiglia, li color'rosati: / cui
luogo medesimo. alamanni, 5-1-197: la vermiglia sagina, il bianco miglio, /
nobil tempio i sacerdoti / con tonacelle di vermiglia saia. atti del processo atta monaca
ridevano in una larga e saliente bocca vermiglia. d'annunzio, vi-53: i corpi
caro, 3-824: avea l'aurora già vermiglia e rancia / scolorite le stelle,
/ un vortice con te. raggia vermiglia / una tenda, una finestra si
spandeano nell'ambiente aere una fosca luce vermiglia, che tutta diffondeasi fra gli archi
: / era la porta candida e vermiglia, / e di ner marmo e verde
orlati le palpebre quasi d'una cordellina vermiglia. c. gozzi, ii-160: la
schianta, la sua pasta dentro vuol essere vermiglia. guido da pisa, 1-282:
un mare quasi niveo sorgeva una faccia vermiglia, con un contorno schietto, quasi tagliente
sciamando, si perde in una nube vermiglia. gadda conti, 2-153: si
, / confusa e mista alla vermiglia salsa, / ch'or sua mercé corre
caro, 3-819: avea l'aurora già vermiglia e rancia / scolorite le stelle,
getta una calma, un'aria grossa vermiglia, un caldo travaglioso, piogge sconsolate
! / deh fa'delsangue suo l'ugna vermiglia! / deh lo scotenna e in mille
occhi a dante un baleno di luce vermiglia, che gli toglie i sensi. leopardi
/ bionda i capelli e candida e vermiglia / la guancia, e sdotta la persona
della lussuria. salvini, 39-iv-5: una vermiglia e fresca luce di gioventù, uno
orme di cristo, la qual, fatta vermiglia dal suo preziosissimo sangue, si lasciava
raviglioso, il qual fu una croce vermiglia sopra il palagio de'priori. fu
, 2-231: in mirar l'onda vermiglia / che cadendo ricopriva / il bell'
a crederlo fiori / cinto de la vermiglia, alma mia flora / m'andrei non
lagrimosa diede vento, / chebalenò una luce vermiglia, / la qual mi vinse ciascun sentimento
: nulla fu più sinistro che la bocca vermiglia / troppo,... /
/ diperle le son serrati; / labbra vermiglia, li color rosati: / cuimira,
bartolini, 18-94: era una sottana vermiglia non di ricca stoffa: da vicino era
una corta spada avvolta in una clàmide vermiglia che interamente nasconde lama ed elsa.
milord beron. crudeli, 2-101: io vermiglia rosa / se fussi sempre stata /
di dilicata, / bianca e vermiglia, fresca e signorile, / altera,
, ii-171: rivedo la tua bocca vermiglia t... i e gli occhi
: nulla fu più sinistro che la bocca vermiglia / troppo, le tinte ciglia e
sanguinoso smalto / l'erba a farsi vermiglia e 'l terren molle. fr. della
18: sazio di ber io l'onda vermiglia / di bacco e sparso il crin
grazia piena e pia: / « rosa vermiglia se', piantata in orto », /
scura notte egli simiglia, / ma vermiglia / alba il volto che s'infiora.
gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così lama nel ridere e nel
che ebbe in mano, la sopravvesta vermiglia fu la carne insanguinata. boccaccio,
: dimmi chi sia colui ch'ha pur vermiglia / la sopravesta. bettinelli, 3-715
della lauda, che sorse dalla più vermiglia guerra fraterna, con la sua chiarezza
da amor sospinta, tutta di vergogna divenuta vermiglia, quasi piangendo e tutta tremante,
all'armena, questa verde, l'altra vermiglia. -peplo succinto. caro,
i dolci passi / bianca, gialla, vermiglia e azurra fassi. de amicis,
tirano a tre gioghi; e di vermiglia / seta hanno la coperta e la cavezza
, 2-14-20: quella bandiera, che è vermiglia e d'oro, / nel mezo
l'arena / di tepid'ostro una vermiglia vena. 3. maldestramente,
. doni, 2-98: questa robba vermiglia ci significa il sangue che noi dobbiamo
gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga nel ridere e nel
glioso; il qual fu una croce vermiglia sopra il palagio de'priori...
calandra, iii-227: vestiva d'una roba vermiglia, lavorata ad aquile ispessissime d'oro
ira: / in mezzo alla crudel strage vermiglia / vola, morde, spetezza e
annunziata, / che diventar la fé vermiglia e rossa, / nella qual misse tutta
e 'coetanei'che sono 'esposti'nella luce vermiglia di via... sono ancora più
boschetto di spino, / tutto fiorito di vermiglia rosa, / verde e fronzuto.
sen viene / di primavera candida e vermiglia, / che spirando nel cielo aure serene
ben ripassato che la, una vermiglia rosa / l'odorante e sottil spirito esala
. 7èrésah, 1-240: grande aurora vermiglia di maggio, purissima aurora / splendiente
ni- tid'ostro / e la rosa vermiglia e l'odorato / croco. gozzano,
, i-10-13: una luce splendida e vermiglia / mi diè nel volto. savonarola,
/ le rose che la fan bianca e vermiglia, / e fra me dico:
, 3-336: ne faranno sabbietta azzurra e vermiglia da versar sulle lettere eleganti delle dame
/... tutta in viso / vermiglia e di piacere / spumante. tronconi,
germe fuora, / come spunta dal ciel vermiglia aurora, / vederti al sommo d'
barilli, i-103: squilla la musica vermiglia del 'trovatore'. 7. palesarsi
così ha tre nomi: alba, vermiglia e rancia. tanara, 69: può
le perle / le candide rosette e le vermiglia, / e la fronte. bandello
stinco all'imo / calcagno corse la vermiglia riga. verga, 8-81: un vecchio
gozzano, i-129: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga alfieri, i-58:
... una villana candida e vermiglia, / che piange e strappa i rozzi
una corta spada avvolta in una clàmide vermiglia. fenoglio, 5-i-1085: partirono acquattati,
questa vivanda vuole essere agra e dolza e vermiglia e stretta. crescenzi volgar.,
1-107: questo volle significare per la luce vermiglia e per lo suo addormentamento e passamento
chierico lasciò per la tunica segnata dalla croce vermiglia. ojetti, i-632: una fila
cento, / cui d'ostro tapezzò luce vermiglia. = da un lat.
deh fa del sangue suo l'ugna vermiglia! / deh lo scotenna, e in
quando tomo. montale, 2-77: raggia vermiglia / una tenda, una finestra si
crudeli, 2-105: bella è l'alba vermiglia / del sol fulgida figlia, /
si converte [lo splendore della luce vermiglia] in nulla, sì come noi veggiamo
di tirea nera, e di tirea vermiglia, e di tirea rodata, e di
e di gamurra nera, e di gamurra vermiglia, si faccia del prezzo della tintura
canto come un vento balenò una luce vermiglia, la quale, toltogli ogni sentimento,
biochim. tossisterina. diventa tutta vermiglia, ma a tostana risposta non apprestarsi,
terra e per il lampo d'una vermiglia luce tramortì il poeta. marino, 1-8-148
talor cangiar si suole, / rosa vermiglia al rugiadoso prato, / se vien offesa
terra e per el balenare d'una luce vermiglia, come morto caduto, e dipoi
suoi riverberi ne le nugole, quando è vermiglia. patrizi, 2-26: veste la
con sul braccio ridondanti foraggere di lana vermiglia, dinanzi alle file dei bandisti,
: nulla fu più sinistro che la bocca vermiglia / troppo, le tinte ciglia e
novo, con impeto / la tepida linfa vermiglia, / ecco, toccare l'ultime
lasciò per la tunica segnata dalla croce vermiglia, i libri filosofici per le armi
91: la faccia ad arte candida e vermiglia, l'orec- chie ascoste e le
le venti e quattro vergini / fosca e vermiglia schiera. bernari, 3-138: dette
è malata, e se all'incontro è vermiglia, dite: ella è sana.
sparsa quasi per le guance come una vermiglia rosa risplende. marmi, iii-237: sentendosi
vergognosa / e via più bella di vermiglia rosa. g. ramusio, lii15-
lo sabione del suo letto, che è vermiglia, iacopone, 61-51: la piaga
, 61-51: la piaga laterale -come rosa vermiglia. dante, purg., 28-148
. pascoli, 127: ottobre dentro la vermiglia / foresta il marzo rende morto al
: dimmi chi sia colui c'ha pur vermiglia / la sopravesta, e seco a
armena, questa verde, l'altra vermiglia. bacchelli, 12-78: vanno a sollevare
a sollevare il morto nella sua toga vermiglia, chiazzata di paonazzo. -sauro
solamente, calda, conviene ch'ella sia vermiglia. -che ha riflessi,
certe ne la valle cerno, / vermiglia come se di foco uscite / fossero.
irissino, 2-1-134: ma come venne la vermiglia aurora / a rimenare il dì sopra
/ ch'era di fuor d'ogne parte vermiglia. boiardo, per i'
/ ed ha la faccia di sangue vermiglia. lorenzo de'medici, ii-131: io
sì pronte / a farla del civil sangue vermiglia / pianse morto il marito di sua
, 3-24: veder del sangue di pontier vermiglia / per mano di costui la terra
occhi e le ciglia / e le labra vermiglia / e lo naso afilato / e
perle le son serrati; / labbra vermiglia, li color rosati. boccaccio, viii-2-129
, e ancora certi atti della bocca vermiglia e della splendida fronte e della gola
ragazzona di diciassett'anni, pastosa e vermiglia come una pesca, con certi occhi
. tutta nel viso divenuta per vergogna vermiglia, per ciò che l'una era di
un tempo, e doglia intensa, / vermiglia fuori, e mesta dentro fella.
, 7-1201: gridava la nuora, tutta vermiglia, con una collera finta, tanto
iii-269: un anziano dalla gran faccia vermiglia batteva il tempo di furlana, accompagnando
di 'emani', o squilla la musica vermiglia del trovatore. 6. sm
e forse anche il granato e la vermiglia... fussino tutte gioie diverse
come un piviale, e foderata di seta vermiglia, e la stende davanti a sé
col mantice la vezzeggi, diverrà tosto vermiglia. -coltivare una pianta, con
puochi frutti, e quelli tutti di vermiglia corrosi. filicaia, 2-1-137: vedete
gravide. nasce un fanciullo con una macchia vermiglia sulla fronte; dirà la madre;
soffici, iii-504: aveva la faccia vermiglia dei suoi avi pellirosse, i capelli
. non vedi la sua 'galabieh'vermiglia? galactico / ga'laktiko /