chiamare crudeltà, e sincerità d'animo veridico quella che molt'anni avevano chiamata superbia
alcun fondamento, che quest'unico senso veridico... sia toccato a lui?
può chiarirlo autentico, integro e veridico. de sanctis, leti, it.
, può chiarirlo autentico, integro e veridico. l'intelligenza, infatti, deriva
, può chiarirlo autentico, integro e veridico. l'intelligenza, infatti, deriva dalla
. verri, 1-ii-198: bamabò era veridico e palesava i suoi sentimenti; galeazzo
, può chiarirlo autentico, integro e veridico. carducci, 733: verdun, vile
scritto benvenuto aliprando, disgraziato, ma veridico poeta de'suoi tempi. pananti,
esigono dal reo, acciocché sia un uomo veridico, quando ha il massimo interesse di
esprimeva con quell'accento che usa chiamar veridico, pur trovandosi in uno stato di
v. riverenza, che essere un veridico encomiaste del suo merito e della sua
dal reo, acciocché sia un uomo veridico, quando ha il massimo interesse di esser
sottometterà più che all'ente supremo suo veridico e benigno padre ed alle leggi emanate
fatidico, / antico oracolo / sempre veridico. 2. con uso improprio:
narratore, lo scrittore); sincero, veridico, attendibile, degno di fede.
un segno, un'immagine); veridico, sincero, degno di fede (un
proviene da fonte sicura; esatto, veridico (un racconto, una notizia)
di grazia, qui in casa di veridico ricamatore, che vedremo a che termine sta
opinione); reale, oggettivo; veridico, sincero. -anche: che esprime
, le parti di esatto scrittore e veridico, niente ho creduto doversi risparmiar od om-
prudente si ritrovò fra quelle poetiche canzoni veridico e tra quelle danze pur sempre immobile.
: era improporzionato il motivo, ma veridico il sentimento. — con litote
essere accettato senza riserve come autentico o veridico (un documento, un libro)
e infamato, e l'accusatore vittorioso e veridico. galileo, 3-3-366: e'fanno
segneri, iv-34: quel microscopio, veridico ingranditore di ciò che al tempo medesimo
vi-86: filippo ii, nelle promesse veridico, pescava con l'amo inescato, ma
loro scrivere non riesce alto, veridico, libero, e interamente sciolto da
male che io abbia cercato di mostrarmi veridico, se però è vero che alcuni
il loro scrivere non riesce alto, veridico, libero, e interamente sciolto da
, trovandolo in tant'altre cose poco veridico. bon, li-1-231: di tutte le
della verità. pallavicino, 1-385: veridico è colui che non vuol mentire;
laccio eterno stretto. -veritiero, veridico; obiettivo, imparziale. dominici,
il loro scrivere non riesce alto, veridico, libero e interamente sciolto da ogni
prima, l'eterna providenza un profeta veridico, che loro raccontò le misericordie del
, le parti di esatto scrittore e veridico, niente ho creduto doversi risparmiar od
vorrebbono: / quant'egli è più veridico, / contro lor voglia è mutolo,
nel ciuffetto, a significarne in modo veridico la nobiltà. soldati, 5-28: non
nompariglia. imbriani, 6-169: il più veridico guasco e scrupoloso, in mezz'ora
conti i nomi e l'opre / nel veridico mio presago dire, / non con
oggetto esistente, reale di un atto veridico di apprensione (e si contrappone a
posso crederlo al sig. salviati sempre veridico. torricelli, ii-3-220: galileo..
onesta che voglia per nostro naturale e veridico discorso contristarsi e tarmisi più tosto irata
arbitrio. -contorto, non veridico. cavalca, 18-112: molti a
governo deve essere severo o clemente, veridico o versatile, fermo e intero nella sua
conti i nomi e l'opre / nel veridico mio presago dire. fratelli, 5-143
(47): lo specchio è si veridico e sincero / che le donne e
lombardo-veneto », giornale troppo onesto e veridico per tali tempi, dopo essere stato
annunzio, v-2-448: era modesto e veridico raccontatore... né si mostrava più
e raguardi l'abisso, tu se'lume veridico che illumini. antonio di meglio,
il pensiero e sentimenti; sincero, veridico (l'espressione, la parola).
, di grazia, qui in casa di veridico ricamatóre, che vedremo a che termine
in sulla opinione prima, riuscirà pure veridico in caso che quella succedessi, la
, le parti di esatto scrittore e veridico, niente ho creduto doversi risparmiar od
0- beron'; ed un cosiffatto racconto veridico diminuisce di molto ma di molto la
il loro scrivere non riesce alto, veridico, libero e interamente sciolto da ogni
, trovandolo in tant'altre cose poco veridico. 31. attenersi a un
2. riconosciuto come sincero, veridico (una persona). galileo,
appagati ed io sincerato e conosciuto per veridico. f. f. frugoni, 3-ii-64
. b. fioretti, 2-3-221: veridico testificator dell'opprobrioso decoro, attribuito spiritatamente
accettare per valida una dichiarazione, per veridico un documento, anche basandosi su di
quaggiù. 3. in modo veridico e obiettivo; con preciso e dettagliato
il prencipe di più vuole essere anco veridico e osservatore di sua parola, né più
, di grazia, qui in casa di veridico ricamatore, che vedremo a che termine
sua fantasia, anzi il suo primo veridico interprete e si chiamava maestro pastoso.
dice la verità, che non mente, veridico. ante, infi, 16-62:
e montuosa. = comp. di veridico. veridicità, sf. attendibilità
dati riscontrabili. = deriv. da veridico. verìdico, agg. (
de ira; fu grato giudicatore discreto, veridico. caviceo, 1-138: se tu
doloso, perché sei dura ad uno veridico? aretino, iv-3-309: non è maraviglia
non crediate che io inventi. sono veridico. papini, iv-422: il bertana ha
dimostrare che non sempre l'alfieri fu veridico. -che riporta con fedeltà fatti
, lo stato autentico di qualcosa, veridico (un'affermazione, una narrazione,
e la nazione manca di un notiziere veridico e uffiziale. notomizzatore, agg