ozio. g. gozzi, 3-3-404: vergognandosi la verità per l'onor suo,
questa gli parve amarissima; ma pur vergognandosi di sputarla,... la
., 2-6 (188): vergognandosi del vii trattamento fatto del garzone,
, 8-10 (332): e vergognandosi di ramaricarsene con alcuno, sì perché n'
pietro, il quale avocava per me, vergognandosi che innella casa sua si faccia ai
l'opinion sua superiore a tutti, vergognandosi d'andar dietro al maestro della cina
., 8-10 (332): vergognandosi di rammaricarsene con alcuno, sì perché
berni, 21-19 (ii-167): vergognandosi andargli tutti addosso, / ordinarono ch'
e in là, e ridendo e vergognandosi nello stesso tempo, del ribrezzo che
di roma. lampredi, 3-82: vergognandosi [i toscani] delle continue loro
, 205: preso dalla disperazione e vergognandosi a farsi vedere dalla sua famiglia in
e in là, e ridendo e vergognandosi nello stesso tempo, del ribrezzo che
che fine? -a fine che, vergognandosi di concorrer meco in amore, si
nascono, loro nipoti gli battezzano, non vergognandosi d'avere ripieni li luoghi sacri di
a nessun costo tornare a casa, vergognandosi a farsi vedere in mezzo alla strada
ferito al suo destino e in seguito, vergognandosi della propria viltà e preoccupato delle eventuali
giamboni, 4-56: per lo quale fatto vergognandosi, e tornando alla battaglia, premendo
parlare; istette fermo senza muoversi. vergognandosi la signoria di tanto disordine, posono
nel suo comandamento troppo crudele, non vergognandosi di sottomettere sì con iniqua sentenzia colui
dee., 10-6 (437): vergognandosi del suo folle pensiero, lei.
pur, dando alle parole fede e vergognandosi forte di parole ingiuriose già da lui
che più fede gli davano al fatto, vergognandosi del vii trattamento fatto del garzone,
20-18: vedendosi lo nimico vincere e vergognandosi d'essere da lui sconfitto,..
/ indarno aver si veggano seguite, / vergognandosi quasi, che fur tarde, /
). sacchetti, 25-47: non vergognandosi d'avere ripieni li luoghi sacri di
frappe con dolci [giuochi] e vergognandosi che la città, già donna del riscontra
questa gli parve amarissima; ma pur vergognandosi di sputarla, alquanto masticandola, la
come a quella mona onesta che, vergognandosi di nominare bartolomeo da bergamo col suo
, 20-18: vedendosi lo nimico vincere e vergognandosi d'essere da lui sconfitto, mossegli
da sé. davila, 115: vergognandosi che, mentre i prìncipi forestieri facevano
uomo, orgoglioso de'suoi pregi e vergognandosi dell'ignoranza, cerca brancolando di afferrare
di moglie: onde convenevol fu che, vergognandosi ella di se medesima, le fosse
si tirava il lastex sulle cosce, vergognandosi di mostrare l'intima peluria in quella
, 1-125: i fanti a piedi, vergognandosi di veder occupato l'officio loro dalla
: l'uomo orgoglioso de'suoi pregi e vergognandosi dell'ignoranza cerca brancolando di afferrare
grazia, tornò a se medesimo e, vergognandosi, vide appresso di sé una grande
la donna] il lastex sulle cosce, vergognandosi di mostrare l'intima peluria in quella
vittorioso, d'una giovinetta innamoratosi, vergognandosi del suo folle pensiero, lei e una
., 2-8 (1-iv-202): vergognandosi forte di parole ingiuriose già da lui
con posticcie invemiciature si coloriscano, men vergognandosi nel lustro di pubblicane che nell'ombra di
ma con una scusa in preambolo, vergognandosi d'offerirgliele perché erano tinte in giallo.
-intr. giamboni, 4-56: vergognandosi e tornando alla battaglia, premendo con
me commiato e senza altro dirmi, vergognandosi del caso, andò a'fatti suoi
uomo di alta statura, che, vergognandosi di comparire così piccini, rimediassero al-
b. davanzati, ii-120: antonio, vergognandosi di tanto male, essendone ogni dì
ricevuta ',... arrossiva, vergognandosi di mostrare una calligrafia che pareva anche
, li quali a poco a poco vergognandosi dei sudditi loro, recisoro le propie
.. non prima mi videro che, vergognandosi, ristrinsero le lagrime ingegnandosi d'onorarmi
(i-91): il santo sacerdote, vergognandosi d'avergli tal richiesta fatto, passò
, vedendo così camminar le cose e parte vergognandosi di lasciar impunito un misfatto di sì
3-67: la quale [donna], vergognandosi, arrossita e dalla propria coscienza del
ben volentieri? salvini, v-1-3-9: vergognandosi d'accattare, si cuoprono con un
vendetta contro i nostri rosignoli eroici che, vergognandosi di recitare, sono spolverizzati dai buffi
38: fiorentini saccenti,... vergognandosi della loro naturale pronunzia, la cangiano
(i-91): il santo sacerdote, vergognandosi d'avergli tal richiesta fatto, passò
fece libero con falsa disinvoltura, in realtà vergognandosi del proprio abito sdotto.
dello sparviero). te, / vergognandosi quasi che fur tarde, / sdegnose se
senato l'origine diquegli [giuochi] e vergognandosi che la città, già donna del
segretario, lo domandò quello che leggeva. vergognandosi, istava sospeso a dirlo. machiavelli
vendetta contro i nostri rosignoli eroici che, vergognandosi di recitare, sono spolverizzati dai buffi
1-iv-490): gli sventurati amanti, amenduni vergognandosi forte, stavano con le teste basse
(260): il papa a questo vergognandosi disse che m'aveva tenuto in prigione
tendo sopra di sé stessa, e tutta vergognandosi della sua tenedella propria disponibilità. rezza
dee., 2-6 (1-iv-156): vergognandosi del vii trattamento fatto del garzone,
: l'uomo orgoglioso de'suoi pregi e vergognandosi dell'ignoranza, cerca brancolando di afferrare
, li quali a poco a poco vergognandosi dei sudditi loro, recisoro le propie
giovani appartenenti alle più illustri famiglie, vergognandosi de'pessimi sentimenti sparsi nella crème (che