borghesi mi sono sempre sentita a disagio, vergognandomi di sorridere o di occhieggiare gli uomini
per il subito passare di pagolina, vergognandomi di multiplicare in parole con un uomo
stavo per lo più in corridoio, vergognandomi un poco di provare ribrezzo per mio
14-9 (59): piangendo e vergognandomi, fra me stesso dicea: « se