dissi a lui: « perché semo noi venuti a queste donne? ». cavalca
perché, tra gli abbacchiatoti e i mulattieri venuti con le mule cariche di concime da
già essendo stati in consuetudine sono poi venuti in abbandono, se e'vorrà lo
8-30: i pisani molto erano abbassati e venuti a piccolo podere. boccaccio, i-101
gli vocaboli absoleti che, per esserno venuti una volta in uso e proposito d'un
. baretti, i-41: siamo quasi venuti a battaglia, e si sa- ressimo
, che da qualunque altra porta fussono venuti, acquistavano la città. m. villani
bacchelli, 1-i-66: parte dei primi venuti,... passata la notte all'
qualche dubbio che questi per avventura sien venuti da'cedrini di pietrasanta, addomesticati,
la fanciullezza e la prima adolescenza, e venuti in età più ferma, incominciarono a
i lavori da esso ordinari, si fussero venuti ad affaticare e indebolire i piloni.
, era affatigato. machiavelli, 759: venuti alle mani i freschi con gli affaticati
tant'anime buone, tant'innocenti, tanti venuti da lontano, per vedervi una volta
usciti a vedere nel deserto? siete venuti a vedere una canna agitata dal vento
non voglio aumentare i molti nuovi dispiaceri venuti ad accrescer le mie prime tristezze,
turba è fuori di sua patria. venuti di cittadi, di castella, di ville
: e questi figlioli... erano venuti su lunghi, allampanati e con certe
li santi angeli, li quali erano venuti per l'anima sua. grazzini,
suono, i quali egli allettava; e venuti ad esso, levava loro da'piè
bocchelli, 10-64: non credeva che denari venuti di fuori potessero allignare e far razza
, dalla parte don- d'eran venuti. l'innominato gl'inseguì per un pezzo
/ che fur miei figli e non venuti altronde, / questa grazia vi chiedo
e abandonato l'amistadi che gli erano venuti per atarlo, amonio li spartani che della
è un mese: però sono venuti i gesuiti per ammansire tanta ferocia.
era a guardia di quella terra: ché venuti insieme a parole, il ferruccio,
e cogliere li amerusi frutti d'amore [venuti], se può presumere che,
, iv-2-213: un centinaio di giovinastri venuti a schiamazzare sotto i balconi contro la
avuto gran contento de'vostri quattro angiolini venuti con loro madre e zia. segneri
262: voi amici, poiché qui siete venuti, queste cose sacre annuali, le
del cielo che sarebbono in quelle parti venuti i russi, i quali ci vennero in
il paese d'italia, là ond'erano venuti i suoi anticessori. lucano volgar.
anni almeno. -e in due anni sono venuti anticaglie? -ma non sapete,
civiltà. cavalca, 6-2-209: sono venuti molti anticristi, cioè a cristo contrari
volante nel giorno, significa che sono venuti li contradittori e persecutori alla scoperta e
, appena s'avvidero che quasi al niente venuti furono, e aperse loro gli occhi
. nievo, 206: fossero poi venuti dal mondo della luna, nessuno avrebbe
.. quando a conveniente grandezza saranno venuti, sono d'arrovesciargli sotterra, e
, se già non ce n'è venuti segretamente. 9. rafforzato con
... erano in tanta confidenza venuti, che già avevano tra di loro
più cavalli, che mi erano venuti per assassinare. idem, 1-97 (229
cavalli, e'credevano che cavalieri tossono venuti a soccorso degli assediati. m. villani
homoeotileuti, o similmente finienti, così venuti a caso fatti dai poeti migliori,
a certi santi uomini, ch'erano venuti a lui, tenendo egli al fornello
bruciapelo mi attacca chiedendomi se siamo venuti a terranova per « far la
, e con quelli de'paesani d'attorno venuti, vi si trovarono cavalli 1200 al
qualche dubbio che questi per avventura sien venuti da'cedrini di pietrasanta, addomesticati,
dio per assiduità ci sono avviliti e venuti in uso. caro, 2-3-364: i
bembo, 5-77: quantunque erano avvisi venuti, che baiazet... quivi
, di nostro avviso / ci siam venuti. -dare, mandare avviso: dare
sospingevasi in chiesa, calpestava i mendicanti venuti a mettersi accosto alle porte ed ai
si partivano, e alcuni astuti, venuti a vedere e non si potendo discredere di
in tanto'era creduto, che venuti i panni melanesi in firenze da
. cecchi, 6-126: troppe volte siamo venuti qui rintracciando caratteri e tendenze generali della
. sacchetti, 152-52: e venuti li... asini a lui a
25-45: almeno non sarebbono li viventi venuti a tanto, che bandissono ogni dì le
nobiltà d'origine baronale non solo erano venuti meno i privilegi nei riguardi economici,
sassetti, 123: in due legni sono venuti da dugentomila ducati in barrette d'oro
gli amici che ormai gli eran venuti a noia. barrièra, sf
verga, 3-66: i morti erano venuti, e lo zio crocifisso non faceva
ritrovati in grande altezza, poi so'venuti in bassezza! bisticci, 310: m'
; e che allora a tanta bassezza erano venuti che non si potevano a pena difendere
, 10-188: se i suoi nemici fossono venuti a battaglia di campo con lui,
sangue, come i mobili del dolore, venuti da un sequestro: come la batteria
, inf., 3-18: noi siam venuti al loco ov'io t'ho detto
. pirandello, iv-266: s'era venuti -io, a intervistarlo; lui, a
: e quei due mascalzoni che son venuti a minacciare, avranno capito, a quest'
e l'altro colla lenza, son venuti a tentar l'acqua e il pesce
quando poi furono al quarto lor giro venuti alle polle, / ecco che in
: quando poi furono al quarto lor giro venuti alle polle, / ecco che in
i bastardi, figli di genitori ignoti, venuti fuori dai brefotrofi.
filosofia; / a parecchi stranier che son venuti, / del gua- scon nota è
vennero sopra la bella fontana, alla quale venuti, sopra la verde erbetta che i
giusti, ii-460: quelli scherzi son venuti su come i funghi, dal bollore
.. e gli artificieri... venuti a disporre le bombe e i mortaretti
vennero alla cittade, non vi fossero venuti. g. villani, 6-38: vennero
, boriosùccio. caro, 6-2: venuti che sono i capricci,...
29-112: agli altri che da fanciulli son venuti ad avere bellezza di vita e garbo
all'improvviso per istrazio quei due vecchi venuti all'opposto per bravare quelle meretrici.
l'armata, e già al porto esser venuti prigioni infi niti, che
4-87): « un altro [dei venuti] bricco o piuttosto briccone, /
posto, e i tedeschi non sono venuti. nieri, 40: venne l'ora
che non ci parrà in vano esser venuti. -sapere di buono: emanare
i-137: considerando a quanta corruzione erano venuti quelli re, se fossero seguitati così due
vedeva, si capiva che erano butteri venuti dopo, come può capitare a tutti,
... detto specialmente dei piemontesi venuti in roma dopo il '70. senso esteso
una compagnia di saraceni, che, venuti a traficare in egitto, erano di ritorno
di sopra sono calati, e tali venuti meno, che a'nostri dì appena
ha calido. monti, 22-193: già venuti / son dell'alto scamandro alle due
buoni uomini e le femine delle ville dattorno venuti alla messa nella calònica [ecc
: fra vent'anni, quelli che sarebbero venuti dopo di lui, da quel punto
in una pista numerosi motociclisti anch'essi venuti dalla città roteavano rapidi, ebbri di essere
, 352: dai feudi di mirabella erano venuti i due campai a confermare la testimonianza
stato detto di noi, che siamo venuti a mangiarci l'isola, e che
pisa,... e loro venuti colle loro forze si puosono a campo
re carlo veggendo manfredi e sua gente venuti a campo per combattere, ebbe suo
, ma la cancellazione dei principali diritti venuti nel papa e ne'vescovi o per
chiara, 77: erano già venuti alla celebrazione dell'ufficio, quando,
. saivini, 39-v-234: dall'esser venuti i cape'canuti innanzi al tempo a
i guai: son loro che sono venuti a cercare me ». brancoli, 4-182
, sulla caotica accozzaglia di popoli vari venuti dal mare e dal monte a soprapporsi
i cinque commensali. guai se fossero venuti anche gli altri due! sbarbaro,
sette vizi capitali, dalli sette difetti venuti per il peccato originale, dalli sei
caminano, qualora essi, a parte venuti dove molte vie faccian capo, in
pananti, i-294: cinque o sei son venuti a capo scala. manzoni,
istarne. alberti, 86: et siamo venuti a tanto, colpa, vitio et
ingrassa. faldella, 2-26: fossero venuti gli zingari o fosse calato il
attori del teatro grande di bordeaux eran venuti apposta per castigare ridendo i costumi del
. jahier, 14: e siam venuti -come per castigo -nella piccola città alpina
. nardi, 2-383: molti altri venuti in aiuto del re, mescolati d'
catafratti armati da capo a piede sono venuti in disuso. prati, ii-33: nelle
tenut'i franceschi / ed or èn venuti a tór catelani. boccaccio, i-105
: dopo un anno cattivo ne eran venuti molti di buoni, e dopo un
, pare per via di certi nazionalisti venuti insieme ai fascisti, come si chiamano
qualche dubbio che questi per avventura sien venuti da'cedrini di pietrasanta, addomesticati,
. bocchelli, 5-12: erano poi venuti rialzi di temperatura,... e
condizioni esose di quei ceffi spagnuoli, venuti con la corda e il sapone,
sette vizi capitali, dalli sette difetti venuti per il peccato originale, dalli sei
. violetta accoglieva con gentilezza i nuovi venuti ed offriva loro sciroppi nell'acqua e
nell'acqua e rosoli!. i nuovi venuti rimanevano un po'attoniti, non sapevano
d'accordo; giacché, se si fosse venuti a guerra aperta con lui, non
... e oliverotto li fussino venuti a loro incontro, che ogni dua di
. monti, 9-238: alle tende venuti ed alle navi / de'mirmidoni, ritrovàr
si farebbe; e che alcuni fanti erano venuti a loro richiesta, fussono lasciati andare
signori, o altri che non bissino venuti a lui; e s'egli n'aveva
ebrei, que'medesimi sette anni prima venuti in napoli per sua chiamata e con sue
già per via d'altre esperienze venuti in chiaro, il caldo del fuoco
oscurissime ad attico. algarotti, 2-18: venuti in mano a costoro [agli arabi
a bracaloni / cinque o sei son venuti a capo scala. -scarpa a
maggior parte di coloro, che son venuti dopo, alla cieca, e senza
i piè ciocci '. * gli son venuti i piè ciocci '. forse dal
.. erano per la lor dolcitudine venuti in sì grande smacco, che ogni scalzacane
il partito garibaldino e il governativo erano venuti quasi alle mani, egli s'alzò per
coll'ordine cittadinesco. giusti, 3-163: venuti alle elezioni dei gradi secondari, che
che s'erano presi a parole e venuti al coltello. d'annunzio, ii-913:
cognac. fogazzaro, 7-182: dei signori venuti da roma con gran provvigioni gli avevano
: gli uni e gli altri, venuti a cognizione e riverenza della italia,
; pranzo. bisticci, 3-367: venuti al luogo dove avevano a fare colazione
di materiali e detriti che si son venuti via via accumulando (pietre, rifiuti
narrano quelli di deucalione e pirra, venuti di fresco dopo 11 diluvio. i
. bettinelli, i-i77: mi son venuti alla mano anche in italia de'poeti
istrumento [la cetra], sono venuti a vederla senza potersi astenere di darle
che s'erano presi a parole e venuti al coltello; e che a quella
: segnor, che ivi adunati / seti venuti al mio comandamento, / quanto cognosco
, e con quelli de'paesani dattorno venuti, vi si trovarono cavalli mcc al suo
nostri colloquii, e costoro non son venuti. d. bartoli, 33-66:
i cinque commensali. guai se fossero venuti anche gli altri due! pirandello,
... e oliverotto li fussino venuti a loro incontro, che ogni dua
: quattro commissari del direttorio francese eran venuti a risuscitare le vecchie parole di consolato
set giovanni, 77: v'erano già venuti di molti giovani per combattere: e
a te; onde perciò siamo a te venuti con tra a lui. m.
scoperta la mente del papa, siate venuti in compassione. -essere una compassione:
o signori, o altri che non fussino venuti a lui; e s'egli n'
/ è il dì de'coscritti. venuti alla chiesa, / fan cerchio; ed
acqua, disse a quelli che erano venuti per lui: « andatevene innanzi, e
pensieri boni / nel cor ti son venuti; / quanti divini aiuti! sannazaro,
li maggiori cittadini di grecia ci sono venuti. concedìbile, agg. che si
/ i dolor dagl'iddii a lei venuti. = dal lat. concocère
condizioni esose di quei ceffi spagnuoli, venuti con la corda e il sapone, sicuri
a lui: « perché semo noi venuti a queste donne? ». idem,
. de roberto, 352: erano venuti i due campai a confermare la testimonianza
per durarvi lungamente, se non fussino venuti e casi che nel '27 vennono in roma
e forse che non sono orrevoli e venuti oportunamente per soccorrere a uno stomaco che
segnor, che ivi adunati / seti venuti al mio comandamento, / quanto cognosco
. papini, 8-324: questi nuovi venuti... vengono innanzi freddamente,
. dopo un anno cattivo ne eran venuti molti di buoni, e dopo un
non l'avea e nella casa di lei venuti, ad essa sedendo in mezzo d'
lo re carlo veggendo manfredi e sua gente venuti a campo per combattere, ebbe suo
, xxi-981 (44): siamo venuti a consolarti e a dichiararti del tuo
: quattro commissari del direttorio francese eran venuti a risuscitare le vecchie parole di consolato,
già essendo stati in consuetudine son poi venuti in abbandono, se e'vorrà lo
134: gli uomini restati salvi, essendo venuti all'ultimo consumamento, non ebbono forza
già consumati, / i quali eran venuti per difesa / del cor dolente che
1-30: hanno saputo che siamo viaggiatori venuti apposta dal continente per vedere la sardegna,
di regali, che i repubblicani erano venuti offerendogli. = comp. di continente1
i conti tutti in una volta: venuti alle mani, gli assestai tanti pugni su
ta'rami, che mutarono nome, sono venuti meno. -rivedere i conti a qualcuno
p. della valle, 290: essendo venuti con gli uomini della dogana molti soldati
153: noi rispondemmo esse » * venuti... per nostro spasso e
un centesimo per i partigiani. erano venuti più di una volta a chiedergli un
guicciardini, ii-84: anzi, venuti [gl'imbasciadori] in controversia con
, iii-26-161: in qual modo si è venuti a convellere e distoreere il reale processo
egli poteo. sacchetti, 152-50: venuti li detti asini a lui a firenze,
guicciardini, iii-143: era molesto essere venuti in luogo che... non
i famelici lupi nelle mandre delle pecorelle venuti. a. f. doni,
acqua, disse a quelli che erano venuti per lui. s. bernardino da
la dissoluzione dei cristalli che si sono venuti formando durante la prima fase del raffreddamento
il giovane, i-116 donne, noi siam venuti per dar fuoco, / dar fuoco
di corteccia. slataper, 1-127: sono venuti i bimbi a vederla morta [la
. dopo un anno cattivo ne eran venuti molti di buoni, e dopo un
/ è il dì de'coscritti. venuti alla chiesa, / fan cerchio; ed
). morte se ne sono venuti costà. pulci, v-m: qua si
o per negligenzia, o pazzìa sono venuti al neente. dante, conv.,
temere da un tal passaggio, eran venuti espressi avvisi al tribunale della sanità
signori, o altri che non fussino venuti a lui; e s'egli n'aveva
dalli sette vizi capitali, dalli sette difetti venuti per il peccato originale, dalli sei
quando veggono che sono cresciuti, o venuti a prudenza ed hanno lasciato la lasciva
o per negligenzia, o pazzìa sono venuti al neente. chiaro davanzali, 636
la fortuna di sbandirli per sempre) sian venuti a render la tortura più o meno
lunghi anni nella memoria, s'eran venuti tuttavia come grada tamente alterando
: rifiutava il ministero di due cappuccini venuti per disporlo a morir cristianamente. de
25-44: almeno non sarebbono li viventi venuti a tanto, che bandissono ogni dì
, 1-340: se così in tutto siamo venuti meno, o se per una volta
. piovano arlotto, 29: voi sarete venuti a stentare, per cagione non aremo
biciclette erano di ragazzi e ragazze, venuti dalla campagna intorno, al cinema e al
e con gli altri che con lui venuti erano, armati di arme bianche e
sì grossi furono i topi che, venuti da ogni parte, si dieron su quelle
là sono tutti uomini speciali, cioè venuti al mondo con una particolarissima vocazione per
, i-126: signor nostro, noi siamo venuti a voi per aver consiglio; ch'
: voi siete spie, e siete venuti acciò che voi le cose più debili veggiate
terra..., voi siete venuti a considerare che questa terra fosse isfornita
seguaci, e massimamente i cherici, venuti al dichino e dispersi; il detto cardinale
tristano è al dichino. a fine sono venuti tutti li miei fatti. -mettere
che si chiamano decrepiti, e che son venuti al fine loro. giov. cavalcanti
in genere. boccaccio, iii-7-114: venuti adunque li due campioni / armati di
e nei rigiri de'fiumi i cammini venuti dalle alpi, buie valli, si solevano
.]. panciatichi, 43: son venuti certi filosofi, che mi piacciono più
, e sempre usata in riposo, venuti ad alcuna nebbia di sollicitudine, si
e operai e polacchi e altri rivoluzionari venuti d'ogni parte, e passò, democraticamente
da pisa, 2-16: noi non siamo venuti qui a depopolare con ferro queste contrade
1-99: né i pellegrini al loco arduo venuti, / mai del sacro arbuscel gli
. soffici, v-3-9: gli austriaci eran venuti con gli aeroplani a frullar bassi sui
volte sono / dentro alla media a depredar venuti. menzini, ii-21: già da
deprimere i francesi e vallesani che sono venuti in aiuto del duca di savoia, con
di caratteri e l'angiolina ortolana, venuti in deputazione per parlare al sor tognino
possuto essere al desinare, e son venuti a la cena. allegri, 215:
, con animi provveduti e disposti fossero venuti all'af- frontamento. guicciardini, v-261
per le quali, poi che furono venuti i mandati, fu destinato cambrai, luogo
accolto fin dalla nascita, gli eran venuti, non sapeva né donde, né
14-28: durante la campagna elettorale sono venuti fuori alcuni caratteri del popolo italiano fondamentali
erminion sentì che quei guerrieri / eran venuti e fanno maraviglia; / e disse:
, iv-7: in quel dì erano venuti alla pasqua in gierusalem giudei, uomeni
sogni suoi al re: ed essendo venuti, stettero dinanzi al re. petrarca,
carissimo frate, imperò che noi siamo venuti a consolarti e a dichiararti del tuo dubbio
via, imperciocché molti di loro sono venuti molto di lungi. ariosto, 32-73
: poscia che fummo al quarto dì venuti, / gaddo mi si gettò disteso a'
e di faside, che essere volati e venuti a corrompere la vostra patria e a
, ch'era diluviale, fosser venuti a mancare i ponti dietro le truppe.
, iii-1-215: noi abbiamo due diluvi venuti dal cielo: uno di fuoco, uno
, uno di acqua, e ambo venuti per la disonestà universale. guerrazzi, iii-
i vinti, per lo contrario, venuti dimessi, si rammaricavano tacitamente di mala-
una grandissima festa da lui apparecchiata eran venuti, fece venire la donna realmente vestita
, dimoravano su palafitte, nuovi sopra venuti, forse i misteriosi etruschi e i
d. bartoli, 9-23-45: questi: venuti al mondo ignudi, e spugne affatto
messer jacopo sannazaro e antonio lelio erano venuti per visitarlo. marino, 6-41: da
e valvassori che diramarono dai fraolini, venuti con gli ottoni a impiantarsi nel breve
, che a poco a poco son venuti a segno di dirlo assai meglio.
cavalli di qua e di là s'erano venuti al dirimpetto dalla parte di sotto della
colletta, iv-205: quei soldati, venuti a caso nel territorio napoletano, avutone
esperimentati vili, deboli e disagguerriti, venuti seco loro in discordia prevalsero turchi,
, 1-2-30: mi sono poco fa venuti a visitare il commissario e il fiscale [
con istupore: -oh diavolo! son venuti i ladri? disarrugginire (anche
, spuntato. loria, 1-91: venuti i reggitori della città alla decisione di
disattenti, avevano l'aria d'esser venuti fuori da una guardaroba del secolo scorso,
, di nostro avviso / ci siam venuti, discacciati e privi / d'un
quelli fanti e cavalli che c'erano venuti. = voce non attestata altrove,
appunto il giorno innanti della villa erano venuti, sopra le spalle caricare, ed impose
ipoteca dieci milioni di beni stabili, venuti dai disciolti conventi. oriani, i-123:
il pensiero e il suggerimento n'erano venuti dal ministro necker. fu. ugolini
mattina da lui... siamo venuti in discorso di voi. è un pezzo
singulari uomini d'italia, ed eranvi venuti discosto cento cinquanta miglia o più,
si partivano, e alcuni astuti, venuti a vedere e non si potendo discredere
14-28: durante la campagna elettorale sono venuti fuori alcuni caratteri del popolo italiano fonda
dieri, che poco fa erano venuti nella città, fecero disegno per
portate, trovò essere più altri legni venuti; per la qual cagione, non solamente
e sconquassati e disertati affatto assaissimi sistemi venuti sino a'suoi dì intatti intattissimi dall'
qui da queste parti, e son venuti a piantarci questo disgraziato paese. pratolini
: gli aeroplani austriaci, che erano venuti per esplorare o bombardare la città,
che voi stimiate veramente, mi son venuti a disprezzare od odiare, o disistimare
che dal gelato settentrione dell'ignoranza sono venuti a manomettere, a vituperare e a
ed egli allora disse che se eramo venuti per disputare, non saremmo intromessi. leopardi
d'annunzio, v-1-591: tanti fanti sono venuti, tanti che stavano immobili nella trincea
del re, essi sarebbero di propria autorità venuti con potente esercito a soccorrere i goti
. carducci, iii-25-172: noi siamo venuti enumerando, forse un po'amaramente,
, assordano. casti, 5-3: venuti ancor da region lontane / uccelli molti
cappuccini, 52: t ci sono venuti [distaccamento e distaccare nel senso militare
.. molti dicevano: noi semo venuti a la distruzione che la sibilla ne
città veggendosi a tal dolore e distruzione venuti, chi potéo scampare il fece, fuggendosi
: gli amici, i quali erano venuti per consolare, lo cominciano a riprendere
pietà, per la quale essi erano venuti. -divenire in dentro: scemare
desfiorati, e forsennati, e rabbiosi venuti come cani, mordendo l'uno e devorando
giannotti, 2-2-67: ancora vengono o sono venuti i tre capi de'dieci, e
.. erano per la lor dolcitudine venuti in sì grande smacco, che ogni
.. non vi sdimentichiate d'esser venuti qua per vedere recitare una commedia, andando
appena s'avvidero che quasi al niente venuti furono. storia dei santi barlaam e giosafatte
, dalle grida e dagli schiamazzi eran venuti alle mani. 2. riferito
tutti gli uliveti degli ulivi i quali son venuti su doppi d'in su la terra
cellini, 1-69 (166): venuti poi ai meriti del diamante, comandatomi
me il mio bene. piacere dell'essere venuti a visitare questo santissimo restammo a dovere
diffusi quotidiani, e si facevano indicare quelli venuti da fuori, e stavano a spiarli
domandò se ancora i duecento / eran venuti. 3. il secolo tredicesimo
era venuto dopo gli altri, altri sarebbero venuti dopo di lui, sino alle tre
2-236: i denari non sono ancor venuti: e questo ancora in sì picciola
a tutti i peccati, e sono venuti a vittoria. -con accanimento.
a quell'estremo passo non per altro erano venuti se non per liberarsi dalla durissima oppressione
i signori di corte, e altri venuti per servir le maestà, si trattengono
fuori delle caverne sue, e sono venuti ad eccitarci a battaglia. boccaccio, iv-133
oloferne, acciò che non paresse che fossero venuti per desedarlo, ma solo che a
14): e quando egliono furo venuti, quegli trovarono che arcon era morto.
... arricchita da elementi venuti al teatro dalla scuola di recitazione, dalle
bulgari che in corte / di carlo eran venuti, come ho detto, / con
il linguaggio che abbiamo venerato negli autori venuti fino ai nostri ozii un po'rudi
e 4 pistola ', pare che siano venuti dall'elisione dell'4 evangelo ',
nelle altre lingue d'italia, si son venuti a luogo a luogo rintracciando. carducci
: quei lividi e quegli enfiati che son venuti in su le natiche ed a voi
b. croce, iv-n-259: sono venuti l'aw. cappiello, podestà uscente
modo le partizioni che i comentatori erano venuti cavando dal testo dell'antico maestro:
stovigliai ch'io dica, / son venuti a contesa. leopardi, 24-16: l'
della distruzione di troia, e erano venuti errando per mare a diversi luoghi,
che gli eran venuti istintivi e senza saperlo, biasimare come
erto. pirandello, 7-499: eran venuti su per la buia, erta scaletta di
voi. lanzi, iii-135: costoro venuti, come avvenne ad altri, per erudirsi
, ca se teneano da morte essere venuti a vita. bibbia, volgar.
quelle opinioni non interamente veri, ma venuti dal suo cervello, lo seguono,
altri di casa sua; ed essendo venuti, per lo comune furono fatte l'esequie
disonesti esguardi, per li quali sono venuti già di grandi pericoli nel mondo e
lingue forestiere. jahier, 14: siam venuti nella piccola città ferma -lucciolata di rari
clericali svillaneggiavano il governo ed i nuovi venuti, qualche giornale liberale perdeva talvolta il
: ancora che questi ambasciadori paiano esser venuti a espedir le nostre difficultà, nondimeno
aiuti, / sì che ritomin donde eran venuti. / disse la fata: -io
degni di singoiar laude, sono oggimai venuti in tanto orgoglio, che vogliono tutto esser
, xxviii-276: quellino che sono nuovamente venuti en grandezza non sanno portare ei lor
gli aeroplani austriaci, che erano venuti per esplorare o bombardare la città
: ma la locuzione di coloro che son venuti dipoi, all'opere di fidia è
. pavese, 4-259: « sono venuti due tedeschi, -disse ansando, -hanno
: poscia che fummo al quarto dì venuti, / gaddo mi si gittò disteso
di riconoscere perfino in coloro che sono venuti dopo. 5. retor.
comici, per farci vedere quanto sono venuti mutando i caratteri della nostra gente. moravia
: sapevo come i fantasmi da me venuti fossero più veri dei corpi e dei
, e donde, e perché erano venuti a predare sopra la terra sua.
dicevano, in tutti i paesi italiani venuti sotto il di lui governo. pavese
dissi a lui: « perché semo noi venuti a queste donne? ». torini
più o men tempo, finalmente sono venuti meno, perdutisi per li continui rivolgimenti
e vane, ma essi ancora esserne venuti a perdizione. -sostant. chi
'. b. croce, ii-io-120: venuti in auge nella seconda metà del secolo
e prebende. jahier, 14: siam venuti nella piccola città ferma -lucciolata di rari
di lapponia. casti, ii-2-3: eran venuti alla città novella / i principali tartari
poi che gli eserciti de'cartaginesi furono venuti, leggermente dirizzavano le schiere al monticeli
di ruine. guerrazzi, 6-502: venuti al sommo di una altura, lanciano lo
fu seguito. baldinucci, 9-xiii-151: venuti i primi albori dell'altro dì,
questo, che quando i polli son venuti ad età del padre e della madre
come all'ultimo momento gli fossero venuti meno il cuore e le gambe
m. adriani, ili-io: ma venuti a fallire il cammino e passarsi innanzi,
, non ostante che in famiglia tutti venuti fossero, più che mai strabocchevolmente spendevano
gran signori, e uomini ch'erano venuti al servigio del loro re. stefani,
foscolo, xiv-213: quanti cari fantasmi sono venuti iersera a lusingarmi appena che tu m'
, 2-154: che... sieno venuti a stimarci così melensi, babbioni e
. giamboni, 4-184: i quali venuti, e fastidiosamente abbiendo il loro campo
per le quali, poi che furono venuti i mandati, fu destinato cambrai,
nostre? ariosto, vi-200: forse venuti sarebbono / de gli altri, che
s. c., 15: erano venuti [i troiani] errando per mare
. pirandello, 8-272: i mulattieri venuti con le mule cariche di concime da
italia la libertà. sciaguratamente colla libertà sono venuti in italia tutti i mostri della loro
, dubitando che fellonescamente non vi fossero venuti, per punta d'arme contraddisse loro lo
e vicini all'estremità, ne sieno venuti nuovi piccoli capi, chiamati comunemente femminelle
, 11-15: gli ultimi superstiti, venuti di tanto lontano a morir di ferite o
tavola ritonda, 1-411: siamo noi venuti qui, sì come vicari dello alto
bisogna fermar per vero che noi siamo venuti in questo mondo non per sapere, ma
santo. savonarola, 5-i-316: costoro sono venuti per dire male di te e sono
-monotono. jdhier, 14: siam venuti nella piccola città ferma -lucciolata di rari
o di alemagna, o di spagna venuti, e cannoni e ferite e ferocia e
, iv-549: incontrai sovente cialdonai div- venuti leviti, ciabbattini fatti abbattini,..
carretto in fondo valle: dove sarebber venuti a prenderlo per rifonderlo nelle ferriere del
fatti di cesare, 83: noi semo venuti a la distruzione che la sibilla ne
che andavano d'accordo con gli stranieri venuti per mettere a ferro e fuoco tutto
, tosto che siamo nati, siam venuti meno. cesarotti, ii-179: lo sformato
della chiesa loro, dove tanti festaiuoli venuti vi sono, che iddio vel dica
albanzani, 2-233: tutti i iudei eran venuti alla difesa del tempio, essendo allora
un pieno staio, / ché sian venuti per ficcarvi il maio. allegri,
non, forse due mesi sono, venuti quivi certi buoni uomini di francia colle loro
: quelli tre uomini romani ch'erano venuti ad assegnare li campi, non si
volgar., 4-38: dove poi che venuti furono, levatisi con rumore i cavalieri
secolo è figlio dei secoli che son venuti prima. b. croce, i-3-271:
correzion nostra, i quali siamo venuti al fine de'secoli. malvezzi, 2-199
botta, 5-416: nella medesima sentenza erano venuti i professori degola, zola, tamburini
, che oggi sono popolari e quasi venuti a fine. -esaurirsi, venir meno
. f. giambullari, 421: venuti poi a dormir la matrigna e il padre
', o similmente finienti, così venuti a caso fatti da i poeti migliori
non argomentassi che voi foste costà venuti a finimondo. -fare, gridare
ad ogni momento che gottardo e placida sarebbero venuti a casa; eccoci di già al
veri amici e prossimi, già son / venuti contra me con lancie e stocchi.
e amore, che ci toglie i danni venuti da finta possanza, finto senno e
treno. jahier, 14: siam venuti nella piccola città ferma -lucciolata di rari
. alvaro, 14-11: due studenti meridionali venuti a napoli, hanno fittata una stanza
: da sarali di negro ponte è venuti con leteri dii flàmbuto di quel loco al
xxviii-276: quellino che sono nuovamente venuti en grandezza non sanno portare ei
tenebrosa, e scura, / donne, venuti siamo. lanzi, ii-222: fan
ripieno d'acqua e di strani pesci venuti di nuovo? pascoli, 1193: il
, ii-457: i denari gli erano venuti a finire quando edison stava per inventare
aretino, 8-112: circa i forestieri venuti per istare otto o dieci dì
tuoi ». galileo, 1-2-47: venuti sopra i fatti miei disse il gesuita all'
prezzo. rovani, 1-86: erano venuti a domandare formalmente al giudice il permesso
, dimoravano su palafitte, nuovi sopra venuti, forse i misteriori etruschi e i veneti
straparola, 8-6: un dì venuti a visitar l'infermo, quel gran
maffei, 98: insino / che son venuti quei che di cuor vengono / ed
le imbasciate / in formolàrio e son venuti via / stropicciando cinquanta riverenze /.
che a far la parte loro / venuti sono i diavoli in effetto; / altri
213): forse due mesi sono, venuti quivi certi buoni uomini di francia colle
jahier, 14: e siam venuti... nella piccola città alpina che
in questi luoghi, non volonterosi venuti, ma da fortunale tempo portati. boterò
siàn brigata franca, / e siàn venuti qui pur per godere: / risciacqua
confusi, e simili a tanti frasconcelli venuti a capriccio della natura. gamerra, 46-24
quasi fratemale. pananti, i-323: son venuti / come fratelli, ed hanno i
ch'ella ed i iudei ch'erano venuti con lei, piagnevano, fremè nello
essendo già stati in consuetudine son poi venuti in abbandono, se e'vorrà l'uso
anziché molti di sua gente fossono armati e venuti. fioretti, 2-16 (46)
e lor domanda / chi sieno, onde venuti e da qual banda. d'azeglio
. m. adriani, vi-6: venuti adunque a fronte, la somma del
soffici, v-3-9: gli austriaci eran venuti con gli aeroplani a frullar bassi sui
che seppe, tutta / diè venuti a tale, dopo le prediche di non
li suoi membri sentendosi a debile stato venuti, toma a dio. caporali,
furore, anco strangolato se non fossero venuti i cagliaritani a scompartirci e a fugare
scomuniche spavento e terrore; poiché, venuti di fresco alla religione cattolica ed essendo di
-un fulmine di gente. ne son venuti fin dalla bassa: due giornate di viaggio
: la idea che di là ond'eran venuti i sogni profetici veniva pure quest'ultimo
sovranità. durante le recenti discussioni sono venuti di moda, da coloro che vogliono
deliziosamente! pirandello, 7-499: eran venuti su per la buia, erta scaletta di
corsi dietro più che di galoppo e venuti a ritrovarmi. berni, xxvi-1-70:
senza pericoli. pratolini, 9-339: venuti a patti con la chiesa, garantitesi questa
, iii-1-114: i mercenari fiamminghi, venuti a combattere per ambe le fazioni, gareggiavano
fossero quivi compariti, e, gareggiando, venuti in pruova, chi di loro,
mancato poco che noi non siam venuti a'garontoli. moniglia, 1-iii-219: ho
voi molto lontani / nella vostra città venuti siamo, / sol perché noi intendiamo
i guardiani, insieme con alcuni gendarmi venuti apposta da san nicola, si spinsero per
disciplinati alla piemontese, con alcuni ufficiali venuti dal piemonte. barilli, 5-155: tre
bibbia volgar. i-45: poscia che venuti sono i figliuoli di dio alle figliuole degli
ma là sono tutti uomini speciali, cioè venuti al mondo con una particolarissima vocazione per
zione genetica non pura venuti via dalla querce e dal pino.
1-58: v'erano di certi gentiluomini fiesolani venuti ad abitare per lo disfacimento della detta
aperta una numerosissima accademia di letterati, venuti a pregarlo d'esser loro maestro,
mondo. bettinelli, 1-ii-151: ai danni venuti tra romanesimo e germanesimo, di
. filippo, perché i primi in quella venuti da roma appartenevano alla casa di s
per ventura li ambasciadori romani erano ivi venuti, li masnadieri del re, constretti per
: poscia che fummo al quarto dì venuti, / gaddo mi si gittò disteso a'
giammai. alberti, 86: siamo venuti a tanto... ch'e fantini
infra i molti ghiribizzi che mi sono venuti per l'animo, ne è stato uno
, dalle grida e dagli schiamazzi eran venuti alle mani fra loro su per i
1-iii-454: gli svizzeri non sono ancora venuti, e già tre dì si diceva
tempi però vi sono li giacas, venuti in quest'ultimi tempi dell'india
, 1-732: i figliuoli di babilonia son venuti con lei a giacitura amorosa, e
armeggiatore. d'azeglio, 4-241: venuti alla spada, si mantennero ancora senza
., vii-226: per questo vi sono venuti tutti questi mali, sì come in
non è necessario che prima vi siano venuti detti danari in contanti né che vi
), tutti d'un colore; e venuti da bacherie sane. girèllidi,
della solita campagnia di perturbatori girovaghi, venuti a genova a quest'effetto, l'
si poteva toccare, finché non fossero venuti il medico legale e il giudice istruttore
cavalli di gran prezzo... e venuti da lontano e più necessari in guerra
messo è stato loro mandato, son venuti: ed alla giunta loro, tu ti
roberto, 343: da palermo sarebbero venuti tutti i servi di casa pinto, pronti
di faside, che essere volati e venuti a corrompere la vostra patria e a
legioni, e di coloro che sono venuti per atare, e di tutte le gonfalonate
il partito garibaldino e il governativo erano venuti quasi alle mani. silone, 5-143
potuto difendere la città, e sarebbero venuti i nimici, e preso la città
pensieri boni / nel cor ti son venuti. cellini, 1-27 (73):
, xxviii-276: quellino che sono nuovamente venuti en grandezza non sanno portare ei lor
di mestiere considerare se quei tubercoletti, venuti prima delle escoriazioni ne'lembi delle
. pallavicino, 9-162: gli conosce venuti a sollevamento, non a gravamento del
casa, trovò sei tarchiati contadini che erano venuti a deporre nella sua cantina le grazie
): questi tre ambasciadori, ch'erano venuti per la reina, domandarono grazia al
. d. bartoli, 26-42: venuti al mondo ignudi, e spugne affatto
, l'imbarazzo in cui s'erano venuti a trovare alcuni commensali, a cagione
acqua, disse a quelli che erano venuti per lui: andatevene innanzi, e
bettinelli, 1-ii-258: i tornei si credon venuti di francia... tra noi
tommaso di silvestro, 283: era venuti qui in orvieto per guardare dui sui
, i-216: quanti partiti le son venuti innanzi, tutti l'ho guasti. g
). boccaccio, 1-i-359: venuti alla guazzosa terra ove manto crudissima giovane
la forza e rabbia delle fazioni erano venuti a guerra intestina. carducci, iii-24-445:
scampati della distruzione di troia e erano venuti errando per mare a diversi luoghi,
, / che essendo i sposi a favorir venuti, / ora i nostri piacer sono
cocchi, 8-366: per gli abbondanti vaioli venuti e risanati felicemente dopo il morso,
consiglieri gli fecion credere che egli erano venuti per ispie. cantari, 157:
sia la nostra imbecillitade e miseria, venuti nel mondo. galateo, 169:
in secreto facevano alcuni vecchi mendichi, venuti da fanciulli al servigio de la corte
da modena, sì come seppe ch'erano venuti i cavalieri da antonio mandati per ucciderlo
ricchezza di preda sulle vie per cui eran venuti. 2. rifl. mettersi
modo. jahier, 14: siam venuti... nella piccola città alpina che
è imparentato coi milesi i quali, venuti su dal nulla, come il neri
527: parecchi altri, intanto, erano venuti: marmaglia, che cominciava a impicciare
essere di qualche pontremoli o pontedera, venuti qui a smaltire la loro gloria di
/ respiro. muratori, 1-162: son venuti innumerabili dottori ad una implacabile zuffa.
.: al secondo, quelli che sono venuti d'altronde, e lì sono restati
tempo improporzionato, nel quale mi son venuti fatti, ella se ne accorgerà molto bene
l'altra più volte fattisi ingiuria e venuti in uccisione, la conclusione fu che.
scriva. nardi, 31: eran venuti in speranza di poter questa volta distruggere
. carducci, iii-7-368: i superbi venuti a cacciare gli umili restarono immobili e
grande l'emigrazione, da cui erano venuti danni incalcolabili. leopardi, iii-1070:
. guerrazzi, 4-733: siamo oggimai venuti alle strette dove bisogna scegliere tra il
cui chiesi d'entrare, e se siano venuti dietro me quelli che invitai ad assistere
divina, / qui siam devotamente a te venuti / con umil core e con la
10-iii-252: da quelli che con annibaie venuti erano l'incominciamento della fuga essere stato
a me i classici del cinematografo son venuti su alla rinfusa... greta garbo
miglia di distanza ad incontrarci / eran venuti colle torce a vento. manzoni,
i lavori da esso ordinati si fussero venuti ad affaticare e indebolire i piloni. cecchini
ugurgieri, 186: e elli come furo venuti, viddero nella secca riva miseno morto
somma. percolo, 142: l'esser venuti qui, ad onta che vi sapevano
dimandasse d'onde si debbano dunque riputar venuti codesti popoli indolingui se non dall'india
un anno. periodici popolari, i-62: venuti grandi i maschi, indonnite le fanciulle
boiardo, 1-234: nella susseguente aurora venuti al ponte tanto induggiamo che il sole
chiamano, per ciò che ancora non eran venuti ad età che perfettamente potesson parlare.
, 2-403: infernali pericoli m'erano venuti addosso. pascoli, i-268: questa tua
noi lungamente, essendo infraliti e quasi venuti meno ci sono mosse più forti battaglie
principi. pesci, ii-1-452: i nuovi venuti,... attri
fu uno de'primi e più grandi venuti di grecia a ingentilir roma. g.
trissino, 2-2-93: [i goti] venuti son con tanta gente; / che
, salvatichi e ingrati, siccome genti venuti di piccolo tempo in grande stato e podere
contento. redi, 16-v-280: sono venuti a leggere in questo studio..
strada, come 'l seppe: ma venuti a fallire il cammino e passarsi innanzi,
come mancando pezzi, che non fussero venuti, s'innestino e commettino nel medesimo bronzo
, salvatichi e ingrati, siccome genti venuti di piccolo tempo in grande stato e
, / per insegnarvi siam qui sol venuti. caro, 14-45: mettersi ad
di que'tanti novellatori a giornate, venuti a noia sin da'loro tempi; e
non è necessario che prima vi siano venuti detti danari in contanti, né che vi
. bocchelli, 2-v-194: eran già venuti due volte a dire che..
a massaua, trovai corrieri e mercanti venuti da l'interno, dai quali ricevetti
intessuti ancora di perle minutissime orientali, venuti d'etiopia. algarotti, 1-i-16: la
avessero avuto da intrattenersi, e'sarebbono venuti alla volta nostra. -resistere (
primi invasori..., a noi venuti di verso l'asia per dritto cammino
'invernale'è nello 'spicilegio'del toscano filippo venuti fino dal 1565, nel 'vocabolario
, 4-188: o perché ci sono venuti? -per vedere... la immensa
: poiché voi, reputandomi savio, siete venuti a me, diventate cristiani, come
amore della virtù e della patria eran venuti irrompendo confusamente, indi purificandosi a poco
una, e tutta quaresima ci siamo venuti per udire questa predica, e istamane
albori. varthema, 223: erano venuti per comprare gioie ad instanzia del re.
gloria, sull'istmio vertice, / venuti dall'euxanti- / d'isola dia, facemmo
v.]: 'italioti', greci venuti a soggiornare in italia. oriani,
a quelli duo iusto martoro, / venuti in man degli avversari loro.
le notizie apprese nel giorno dai raffini venuti a vederci. = dal nome
continuata attenzione e laboriosità in tale stato venuti. tommaseo [s. v.]
, pensando che, dove per rallegrarci venuti siamo, ci convenga raccontare l'altrui
giuseppe flavio volgar., 1-119: essendo venuti di contado altri ladroni più crudeli che
siena, 126: a grandi pericoli siamo venuti poi che smontammo in terra pe'malandrini
[plinio], 433: nuovamente sono venuti quelli che si chiamano lagotorri, perché
], 286: nuovamente sono venuti i cavoli che chiamano lacu- torri,
domenichi [plinio] 19-8: son nuovamente venuti dalla valle aricina quegli che si chiamano
cesare si lamentò col pontefice degli uomini venuti senza saputa della reina a trattar la
1-197: ebbene, quei signori, sono venuti, ci hanno imposto delle taglie enormi
solenne convito. ungaretti, xi-298: siamo venuti qui per via dei diamanti. nel
ma che noi non credavamo che fussono venuti per cavalcarci. g. m
qui sia morta. / noi siam venuti al loco ov'i't'ho detto /
i due destri, enormi, gli erano venuti d'impeto: e lautamente si tentacolavano
quelli lavoratori della vigna, che erano venuti per tempo, perché il signore dava
a loro, a quelli che erano venuti tardi. cenne da la chitarra, xxxv11-
comici, per farci vedere quanto sono venuti mutando i caratteri della nostra gente. gadda
per quanto si dice comunemente, sono venuti i vitami di grecia, e comincia
attualmente molta della sua importanza, essendo venuti a mancare i presupposti del suo impiego
sebbene non così perfettamente, da altri venuti dopo, e il loro carattere scientifico
grossi, chiamati di falso legno, che venuti fossero per il dosso del fusto.
: gli alunni ancor dell'aretin lettore / venuti a filosofico cimento, / in cui
, dalle grida e dagli schiamazzi eran venuti alle mani fra loro su per i
care cose. sacchetti, 152-50: venuti li detti asini,... mandò
compagnia, de quelli partiti dal campo e venuti sul bre- xan, volendo far sua
i-262: altri sostenitori della prima libertà, venuti a sospetto de'nuovi, fuggirono minacciati
era già ben strano che non fossero venuti a cercar lui tra i primissimi.
, questa sera egli e la sorella sono venuti a casa mia, ove carlo per
e di neri capponi, che erano venuti a liberare barga. -rifl.
, la crudeltà di quei sedicenti liberatori venuti di francia, che spadroneggiavano sui vinti
. mazzini, 24-360: agli undici venuti dagli stati del papa, la francia
delle inoculazioni fatte ai suoi dipendenti, venuti a fekeriè-ghemb, mi pregava di accettare
di sé come se si fosse i primi venuti. 5. attaccamento assoluto,
gente, / ch'eran con lei venuti di granata, / tutti licenziò benignamente
vegetazione. slataper, 1-127: sono venuti i bimbi a vederla [la quercia]
non sono stati loro, e sono venuti a effetto del loro amore. 5
349: si diceva xv mila liguri esser venuti nel contado di piacenza e aver corso
del processo immaginativo e verbale che siamo venuti illustrando. comisso, 17-67: esistono
fangoso. boccaccio, viii-3-235: venuti sopra la limosa / riva d'un
che indica affezioni morbose. sono venuti all'acque, fanno come i ri tropici
e nei rigiri de'fiumi i cammini venuti dalle alpi, buie valli, si solevano
. martini, 1-iv-529: suppongo sieno venuti per vedere se c'è qualcosa da comprare
, che io sappia, non più venuti in queste parti, i quali s.
e disattenti, avevano l'aria d'esser venuti fuori da un guardaroba del secolo scorso
congegni astratti del pensiero che si sono venuti scoprendo, depurando, raffinando attraverso la
uno dei pochi abitanti di questi colli venuti da un'altra regione in età già matura
, cent., 24-8: molti baron venuti di lontano / aveva carlo allora in
consistenti in merci o beni immobili venuti in proprietà dello stato attraverso requisizioni o
fiocamente. jahier, 14: siam venuti nella piccola città ferma -lucciolata di rari
2-3: voi che armati di malignità siete venuti per biasimarla [la commedia],
casa è piena / di genti- luomin venuti a far visita / per rallegrarsi del suo
artefice pregiato. borsieri, 89: -siamo venuti troppo presto, disse il sig.
paviano intesa e luminosi de scuri erano venuti. tasso, n-ii-6: tutto sete illustre
. nievo, 206: fossero poi venuti dal mondo della luna, nessuno avrebbe
ci sono abbondati e da lungi parti venuti. canti carnascialeschi, 1-221: donne,
gavette lustre. pirandello, 8-684: venuti per vie sotterranee a quel loro caffè-concerto
caro, 12-i-83: siamo a velletri. venuti in macero tutto il giorno, prima
tinto. bracciolini, 2-27-70: noi siam venuti a te signor là donde / chiuggon
. sanudo, xlv-63: qua sono venuti tutti li grandi e piccoli signori in
al medico: / voi siate e'ben venuti, o degni mastri. /
hanno avuto bisogno di qualche cosa sono venuti qua davanti come pezzenti. =
il maiordomo / e me, e siam venuti a più non posso. rettori,
, ma eziandio nel vulgo, erano venuti i dilicati cibi e 'l vino, e
savonarola, 13-112]: e magi son venuti, / dalla stella guidati, /
siam noi d'intorno / sol per giucar venuti questo giorno. al. adimari,
tutti i magnaccia... erano venuti a stazionare pure loro giù nel prato
fedeli convertiti dalla circoncisione, che erano venuti con pietro, peroché la grazia dello spirito
sopra li tecti di le case, erano venuti a veder la sua intrata, iubilando
ch'appena e malagevolissimamente si muovea, siam venuti alla cosa immobile. m. adriani
giorno. e dal rimorso mi sono venuti mal di testa, foruncoli e patos
d'azeglio, 4-85: alcuni soldati venuti di romagna, o fossero male informati
a gli occhi di colà dove eran venuti solo per ridere. alfieri, 1-61:
., 3-381: e'costumi sono venuti a tanto che la povertà è tenuta
che gli ambasciatori vostri non erano venuti, parendoci di ciò assai malinconioso, temendo
: tomatevene in malora da dove siete venuti! -venire a trovarsi in una
malvagio intendimento compiere, a ciò sono venuti. guidotto da bologna, 1-49:
, xliii-555: molti ve ne sono venuti che sono nimici e malivolenti ne'loro
strada, imperocché alcuni di loro son venuti da lungi. marino, vii-358: tutto
con pochi e corrotti cibi, essendone venuti al manco. -senza manco, senza
publico, perché per questo non eravamo venuti, come sapeva la sua santità, e
piè di questo fonte / non son venuti questa mane armenti, / ma senti'ben
nardi, 8: essendo / combattenti venuti alle mani, già non si tenendo oramai
persona che spagnuoli; / li spagnuoli son venuti, / fiorentini becchi mangia cavallette (
per striscioni; o canzoni; / sono venuti a rifare il mondo / e,
: lo stesso, le visioni o incubi venuti a stare qui in mia assenza,
sanudo, xlvi-295: quelli che erano venuti a minar li ponti,..
1-i-554: quella mano di sbandati eran venuti colla farina al ponte della pioppa,
lasciavan fare, dopo il pane sarebber venuti al vino, e così di mano in
le sue lettere e i messi fossono venuti alle mani de'romani e non alle
ufficiali russi, a riscatto di francesi venuti in mano degli ottomani e vicini ad
9-1: eran partiti già gli ambasciatori / venuti a procurar la pace in vano,
venuta, corse un bisbiglio che eramò venuti in quel luogo con centinaia di migliaia
, perché i loro giovani erano tra sé venuti alle mani. algarotti, 1-v-239:
falerno, dalle grida e dagli schiamazzi eran venuti alle mani fra loro su per i
tanto onore a preferenza d'altri sacerdoti venuti col pellegrinaggio -quelli, s'intende
tavola quel maledetto soldo, dai ruggiti erano venuti alle parole amare, dalle parole amare
anzi che esperti del mestiere, s'erano venuti annoiando. -creato dall'uomo (in
, i-264: a ricchissimi mercatanti, venuti ne'nostri mari per fortuna, fattigli
3-35: li nuovi signori... venuti sono in toscana per mare e per
145: i comovalesi,... venuti appoco appoco de la francia a predare
lungamente navigato con esse e le son venuti aggiustando di volta in volta di mano
terra maritima, ove, con gli aiuti venuti loro d'inghilterra, 'sostennero un
sono precipitosi [ti dissi] essere venuti dall'aratro e dalla marra. bocchelli
(descendenti dal perfido ebraismo, / venuti a forza alla fede cristiana), /
di l'ungaro ussi contra certi martolossi venuti prima per depredar in la crovazia.
: vedi a che belle conseguenze siamo venuti! tu ti ammazzi allo scrittoio,
frate. nievo, 1-68: perché son venuti al mondo cinquan- t'anni prima di
di k. marx, quali sono venuti più o meno sistematicamente evolvendosi e integrandosi
a certi mascalzoni, i quali erano venuti da coldalbore e da san petrognano, per
n'erano andati e gli americani erano venuti - con la coperta e la maschera antigas
iii-849: la mamma e i parenti erano venuti a prenderlo, ma la gente era
263): - voi siate i ben venuti. 10 voglio che voi veggiate che
a poco a poco gli stamplinati eran venuti innalzando, con massicciata e terra battuta
andare giù. alberti, i-60: siamo venuti a tanto, colpa, vizio e
microbi (per lo più stafilococchi) venuti a contatto di ragadi o ferite superficiali
, dubitando che mattamente non lì fusseno venuti, per punta d'arnje contradisse loro lo
e va crescendo tra i nuovi, venuti a cercar fortuna in questa antica città di
: quando i frutti di questo censo saranno venuti a maturazione o maturità, o saranno
, un pittore, un meccanico, venuti per veder l'italia, per istudiarvi le
quelli gotici), che le erano venuti di fuori, serbando questa energia trasformatrice
messer jacopo sannazzaro e antonio lelio erano venuti per visitarlo. ramusio, i-82:
compagni » urlò. « questi sono venuti per meleggiare ». = iter
: i melodrammacci francesi e tedeschi son venuti in moda sotto il ridente cielo d'italia
li suoi membri sentendosi a debile stato venuti, torna a dio, colui che non
, ove si custodiscono le fiere ed animali venuti da paesi strani; e dicesi anche
natura, hanno tollerati strazi non mai venuti in pensiero ai tiranni di siracusa e d'
separate dimore per i prìncipi tributari, venuti in visita o tenuti in ostaggio
costei il veder ci divien menno. venuti, lxxxviii-n-686: se cento lingue e
volevano venire a vederlo, e sarebbero venuti, ma sarebbero stati soltanto figlio-di-dio e
tedeschi, assai menomati, tuttavia eran venuti più insolenti. 2. attenuato
i quali a tanta isfaccia- taggine sono venuti che non fanno pure niente differenza fra
mori, 32: erano in questo figliuolo venuti così bene impiegandosi i buoni costumi del
favorevolmente col nome di mercatanti, ma venuti per ismugnere affatto le borse altrui.
menò in sicilia certi legni mercatan- teschi venuti d'egitto. 7. locuz.
voi. chi siete? / donde venuti? a cambiar qui, qual merce?
, forse a 4 ore de nocte, venuti erano lì a canton doi fanti,
italia. luca pulci, 1-5-10: venuti alquanti di paese caldo, / e
e segni. falsi messii eran prima venuti, cefado, teoda mago, uno egizio
voi credete le alterazioni messicane agli avvisi venuti di là, quai rapporti vi son venuti
venuti di là, quai rapporti vi son venuti dalla luna a significarvi che in lei
: andavano frattanto alcuni pittori messicani, venuti con gli altri del seguito de'due governatori
non ho potuto chiuder occhio, sendo venuti sotto le finestre della mia camera una
passi, di nuovo in silenzio com'erano venuti, ma sempre a fianco, e
tenebre mezza - nottiane, mi son venuti alla bocca i versi di un personaggio
una sera alcuni amici di famiglia erano venuti a prendervi il caffè, quando,
carraia in su le prime pile erano venuti i due compagni per ordine già stabilito e
cento volte per mezzo lor saltando eran venuti a dar noia, si dierono alcune
critica (e sono di certo i ben venuti), cessano, in quel mezzo
granduca] a donare due poponi vernini venuti di spagna, i quali erano dolcissimi:
. assarino, 2-ii-514: quivi venuti dopo diversi assalti al minatore, quei
, ornare a minio: miniare. venuti, lxxxviii-n-725: qual mente gentile oggi
dicevano, a volte, che erano venuti ad apprendere in italia la pratica liberale.
dee., 2-7 (200): venuti insieme a ragionamento delle bellezze di questa
figliuolo, che... sono venuti a vicitarti visibilemente e mirabilemente?
veduti guarire a miracolo quelli che, venuti nell'arcispedale rovinatissimi dal male e più
hanno abbandonato le loro campagne e son venuti qui a intristirsi, a smarrirsi nel
. diatessaron volgar., 354: venuti che furono al luogo che si chiama
, afflizione (un lamento). venuti, lxxxviii-n-684: un zenepro gentil, verde
amore, tanto più ora che son venuti di moda. = voce dotta,
... dei contadini che sono venuti a questo tempo e fatti cittadini di
-sapersi regolare, arrangiarsi, vedersela. venuti, lxxxviii-n-744: cosi fu'vinto, e
-per simil. ghirlanda, corona. venuti, lxxxviii-n-723: al canto ameno e suave
: egli accorre e investe i nuovi venuti con una mitraglia d'improperi.
ii-2-146: nessuno de'professori che son venuti quassù di fuora ha portato la mobilia
ricostruita per gente come me, forestieri venuti dall'occidente, sullo schema dei gusti di
veccia o rosbiglie si dia loro. venuti, lxxxviii-u-688: el colombo ch'è troppo
bettinelli, xxii-68: gli epigrammi sono venuti alla moda. de sanctis, 11-13-53
s'intende da altri legni di là venuti. -senza eccessivi ornamenti, con semplicità
quella virtù lo porta in pace. venuti, lxxxviii-11-687: nulla modestia e fede
i modisti e le modiste cattoliche sono venuti al tuo funerale. pascoli, i-168:
modi di canti siano in buona parte venuti tra le nostre cerimonie da quelle de gli
: a ii signor curato dirà che siamo venuti tardi », disse toni..
uniti sono culturalmente enormemente compositi (sottoproletariati venuti a concentrarsi caoticamente da tutto il mondo
i concini, piccola nobiltà provinciale, venuti dal valdarno: i galigai, famiglia
. -chi lo avrebbe detto che saremmo venuti a questo? bacchetti, 2-xxiv-282: gli
appiccorno scaramuccia con gli imperiali che erano venuti a spalcar quelle case e molini presso alla
d'acqua (un luogo). venuti, lxxxviii-11-737: secco è il parnaso irriguo
n. capponi, 1-36: erano venuti per torre via l'inconvenienti e non
mano, disse: -voi siate li ben venuti, figliuoli miei. vita di frate
ragione in fino a uno momento. venuti, lxxxviii-11-673: ora di giorno over
allegri e pronti / i cittadini son venuti a riva, / sicuri che a momenti
per intimo legame a quello che siam venuti svolgendo: i problemi, voglio dire
: sapevo di diversi del paese -giovanotti venuti al mondo quando noi non avevamo vent'
compilati anche da'toscani, come dal venuti? vi trovo: « monetiere e monetario
notaio e due altri come testimoni erano venuti per farmi una monitoria per nome del lor
6-131: era zeppo di studenti esterni venuti per gli esami, altri letti erano stati
luogo all'aperto, tra i mietitori venuti dal grano e tra fuochi, tra grida
. salvtni, 4-522: quando in fretta venuti all'alba furo, / primier rizzossi
risplendente e invitaci a salirlo. venuti, lxxxviii-11-698: d'infinita pietà quel vivo
cercare i guai: son loro che son venuti a cercar me. -con
sciolto il capestro peripatetico: e son venuti certi filosofi,... li
impotenza, di incapacità; malinconia. venuti, lxxxviii-11-674: voluntaria speranza ognor governa
moribonda luce. borsieri, 89: -siamo venuti troppo presto, disse il sig.
brillato a milano e a roma, erano venuti a morirle nel seno.
... quando sono conceputi e venuti ad effetto, diventano peccati e uccidono
acque il dolce sono e mormorio. venuti, lxxxviii-n-704: le valli, carche
colombi che tubano, ecc. venuti, lxxxviii-11-672: girando intorno vo, di
1-ii-120: due difetti li era venuti sviluppando nell'invecchiare; uno, senile,
chi strigner si lasciò nelle lor morse. venuti, lxxxviii-11-676: a chi il falso
fusser providuti / li frate che so'venuti / en corte, per argir cornuti,
gelli, 14-10: gli sforzeschi, venuti in pochi anni a morte, hanno
o turbamento fisico o morale. venuti, lxxxviii-11-680: la nave mia felice
sumario de'stratioti,... venuti in campo dii provedador griti, che non
croce, iv-11-214: altri amici sono venuti da napoli a interessarmi alle sorti della
le armi, delle quali egli erano venuti adornati. mostrato2, agg.
di quest'opera, tali ne sono venuti agli occhi che per rimmensa loro mostruosità
pare non avere via d'uscita. venuti, lxxxvtii-11-749: ben te trovava in mezzo
e chi da l'imperador, et erano venuti a le arme. bembo [tommaseo
r. da sanseverino, 73: venuti li mucari con li asini ad li
di funghi. pirandello, 8-684: venuti per vie sotterranee a quel loro caffè-
, le quali tutte si sconciarono. venuti, lxxxviii-n-674: mugghia il leon per
tra gli abbacchia- tori e i mulattieri venuti con le mule cariche di concime da
, e al cor mi giunge. venuti, lxxxviii-n-696: la vita mia se
più quello che noi molte volte siam venuti dicendo in questo 'lessico 'circa
o fonte di qualche cosa. venuti, lxxxviii-n-673: io so'sol quel che
già per via d'altre sperienze venuti in chiaro il caldo del fuoco non
motivi poetici che alla giornata gli son venuti in fantasia. redi, 16-iv-115:
. -debole, fiacco. venuti, lxxxviii-11-735: avendo in tutto i sensi
s. mesme, che ci è venuti a pigliare con una muta di madame
delle idee si crederebbe che ne fossero venuti a perdere i romani nativi col darsi a
persone e brigate, / son chi venuti certi contadini / sol per contiarvi certe
, non molti anni di nanzi erano venuti prigioni al cairo. la spagna,
lii-434: molti squadroni de turchi sono venuti apresso la terra cavalcando in qua et
giamboni, 8-1-17: tutti i mali sono venuti sopra l'umana generazione per lo peccato
ordinò che i soldati navali ch'erano venuti a napoli... uscissero al lito
navicella. -anche al figur. venuti, lxxxviii-11-721: qual forza ha in sé
* nazareni quegli artisti i quali, venuti qui dalle varie pro- vincie della germania
i goti, e quant'altri eran venuti e poi vennero. -naturalizzare.
. cavalca, iv-6: erano venuti alla pasqua in gierusa- lem giudei,
buona gente, che audire / séte venuti innanzi al mio cospetto, / pregar ne
delicata e sempre usata in riposo, venuti ad alcuna nebbia di sollicitudine, si
nefandità che i due infami stregoni eran venuti a consumare in casa di golasecca.
broglio, per lo quale erano quivi venuti, non conteneva altro che [ecc
. mariani, 48: noi siam venuti come cani al fleto: / ècci
sanudo, i-510: 1 nemici erano venuti fuora eri di sace ben in ordine
7-216: siam... di pistoia venuti qui a dirittura: e qui stiam
appena s'avvidero che quasi al niente venuti furono e aperse loro gli occhi la
detto noce, rami e pedale. venuti, lxxxviii-n-690: non fu mai sì contraria
i tragici nodi della contraddizione romana erano venuti cosi tragicamente al pettine. -venire fra
fonte. donato degli albanzani, ii-237: venuti a quello luogo al quale non era
alessandro volgar., 19: furon venuti al giorno nominato là dove la battaglia
dimmi... onde ti sono venuti cc fiorini d'oro che tu di'ch'
.. di tuo guadagno non ti sono venuti...; d'avoga- dare
del tutto. leopardi, v-170: venuti in odio all'universale, e spesso afflitti
sarebbe stato desiderabile, con quelli, venuti dal mezzogiorno, che avevano avuto la fortuna
arabo. galileo, 3-3-8: sono venuti [gli astronomi] in opinione doversi
di residenza e quindi di lavoro ai nuovi venuti. c. e. gadda,
sono cagione. sanudo, ltv-124: intra venuti dopo quelle prime lettere alcuni notabili eventi
sommo dei novellatori. mamiani, i-109: venuti a vivere ai nostri tempi,.
di que'tanti novellatori a giornate, venuti a noia sin da'loro tempi; e
riferimento a fiori, frutti, verdure venuti prima della normale stagione).
con la scorta fida degli idii / sem venuti a pigliar patria novella. chiabrera,
, dichiarai un po'misterioso che sarebbero venuti, se sarebbero venuti, da ben altra
misterioso che sarebbero venuti, se sarebbero venuti, da ben altra officina. palazzeschi
quale è destinato a morire. venuti, lxxxviii-n-728: nudi nascemo, onde a
. savonarola, 7-ii-68: noi siamo venuti nudi in questo mondo. agostini, 1-19
usciti a vedere nel deserto? siete venuti a vedere una canna agitata dal vento?
di questi sbarbati, di questi nuovamente venuti al mondo, fanno gran fallo e comet-
partirse, e partir non se pò. venuti, lxxxviii-11-672: de lutti e sospir
elio avea notato che egli non erano venuti a parlamento e non avevano proferto obbedienza.
1-222: i baroni... erano venuti all'obedienza sua, ch'era vero
, premuroso. biondi, 1-ii-274: venuti a londra, il duca e il conte
voi che, armati di malignità, siete venuti per biasmarla [la commedia],
: voi che armati di malignità siete venuti per biasmarla [la commedia], ponetevi
partenza subitanea? -inedito. venuti, lxxxviii-n-685: l'ardor, che solea
pedicano e occupano la verace confessione. venuti, lxxxviii-11-673: fieramente rasgion pugna e
odore. machiavelli, 1-vili-140: onde son venuti questi odori di che tu sai,
uom suo marino, quando i superbi venuti a cacciare gli umili restarono immobili e
a sì misero punto / dunque siamo venuti, / ch'io nelle braccia altrui /
ferventissimo furore accende l'anima nostra. venuti, lxxxvhi-11-675: oscura nebbia de nuovo
beneficenza. de roberto, 15-129: -siamo venuti, vossignoria, all'oggetto di dare
ai diversi ambienti nei quali si sono venuti a sviluppare. = deriv.
: camilla bella fu oltramisura. venuti, lxxxviii-11-684: così l'animo
anche: opaco alla luce. venuti, lxxxviii-n-675: non s'interpon già mai
discendere in agone, fino che, venuti i rapsodi omeristi, in parti divisono
disse, « questo ometto che ci e venuti a dir villania in casa nostra?
della forza soverchiante della natura. venuti, lxxxviii-11-741: deh, va'dormi in
] sua libertà al dondolare, son venuti contandone gli archi delle ondazioni che ha
i mercatanti di tutto il mondo sono venuti cambisti, che quasi vuol dire usurar
non sanno onorare alcuno con parole. venuti, lxxxviii-11- 744: così fu'
e degli onori che gli erano venuti dall'assiduo scrupoloso adempimento di tutti quei
, iii-7-246: sire, noi siamo venuti a te da parte degli alti baroni di
allora l'ontornearono molti giudei eh'erano venuti di gierusalem, opponendogli molte e grave
che serve a fabbricare la carta, venuti d'inghilterra co'propri nomi, fossero
: trovandoli inesorabili e ostinati, anzi venuti con essercito armato per vendicarsi dell'opinario
allora l'ontornearono molti giudei ch'erano venuti di gierusa- lem, opponendogli molte e
. -appesantire, aggravare. venuti, lxxxviii-11-704: ringrazio el ciel che a
cavando radici d'erbe trovarono topazi. venuti, lxxxviii-n-711: piatà, merzé, aiuto
1-2-77: se... e'sono venuti armati contro la patria e hanno assediato
liquori, che io sappia, non più venuti in queste parti. leopardi, 18-30
, amo; trappola per topi. venuti, lxxxviii-11-732: io non ingiurio / altro
serve per ottenere i suoi fini. venuti, lxxxviii-n-688: o leggiadri, preclari e
nimici di levarsi di lonigo et esser venuti a lonte, però soliciti a mandar
la occupazione e ancora non ci esser venuti advisi se non ordinari. gemelli careri
, 8-195: s'allor mi fosser venuti otto o diece forestieri a casa,
: poi che da'granchi a rintegrar venuti / delle ranocchie le fugate squadre, /
ordisco il nostro dire di stamane. venuti, lxxxviii-n-685: l'ardor, che solea
orfeo2, aee. poetico. venuti, lxxxviii-n-722: a 'nterprete suo de tempo
fare du'salti di trescone, se fossero venuti anche que'giovanotti di vallicella con la
della poesia e per consequente de'poeti. venuti, lxxxviii-n-703: così l'inclito re
essi [avi] vi erano bensì venuti dalla svizzera, ma la linea retta
quella bellissima regione e ornatissima di ville. venuti, lxxxviii-n-671: la via onde la
, ca se teneano da morte essere venuti a vita. fra giordano, 1-74
popolo e i parenti, eh'erano venuti a vedere l'orrendo spettacolo, innocentissima
! e forse che non sono orrevoli e venuti op- portunatamente per soccorrere a uno stomaco
quale per lo disordinato loro spendere eran venuti. egidio romano volgar., ii-3-15:
umana ha cuor d'un orso. venuti, lxxxviii-n-698: quai cor de leon fer
anche: maestro d'ortografia. venuti, lxxxviii-1-224: tu buon poeta e ottimo
invisibile in una luminosità maggiore. venuti, lxxx vili-11-676: al sol la bella
con voi. chi siete? / donde venuti? a cambiar qui, qual merce
corpo a l'impazzati dove ospizia. venuti, lxxxviii-n-741: scienzia al ciel salir
spesso in bando / lasciato dai cultor testé venuti, / nudo ossame rimansi.
g. gozzi, i-12-231: siam venuti a visitarvi / per questo coso,
2. nemico, avversario. venuti, lxxxviii-n-742: l'opposizione o controversia
: e'villan d'oggi sono a quel venuti / che di sementa dagli osti precetti
della famiglia e dissono come egli erano venuti lazzero e marta e alquanti degli apostoli
contanente: a bell'otta sono venuti, e ben hanno soccorso il signor
cesari, ii-107: a bell'otta siete venuti! che ecco le nove son valiche
vogliamo. g. fabrini e f. venuti, 14: 'victor 'in
e ejla l'ha presa ottima. venuti, lxxxviii-11-751: ringrazia dio che te
: gli altri due titoli mondiali sono venuti dal 'quattro senza 'e dall
essere chiare, verissime e note? venuti, lxxxviii-n- 739: l'alta
, ostruito (una fonte). venuti, lxxxviii-11-737: secco e il parnaso irriguo
ne mostra i segni, trionfante. venuti, lxxxviii-n-741: muovonse a seguitar l'
« soro e frati, ovi simo venuti? ». giamboni, 10-26: ov'
loro genti ad illibero, agevolmente furono venuti a lui, presi e vinti da
. temperato (il clima). venuti, lxxxviii-11-704: piaggia sì verde, sì
al padovan signor che tu uccidesti. venuti, lxxxviii-n-711: ch'io possa onorar
al paesello, con quelli che non sono venuti in pastura con noi.
lanzi, i-44: queste osservazioni che siam venuti fa cendo non saranno inutili
iii-12-51: di questi riposti tesori, venuti in potere de'mercatanti quelli che aveva
ardente rossi, il ventoso orridi. venuti, lxxxviii-11-676: al sol la bella
dei sacchetti di sabbia e così gli erano venuti due palloni al posto dei ginocchi.
quei che per tirar pallotte / son venuti con pugni al criminale. -pezzo
. -anche: elogio, lode. venuti, lxxxviii-n-671: tua infinita bellezza in
azzardo e che i maggiori guadagni siano venuti al solla da codesti suoi palpitanti intermezzi
-fatto con canne di paludi. venuti, lxxxviii-11-721: non sona me'mia fistula
misasi, 70: intanto i francesi eran venuti anche qui da noi, ma trovarono
valle. jahier, 24: siam venuti in questa città bella -adagiata in una
. navagero, lii-12-42: questi, subito venuti, sono vestiti da capo a piedi
in evidenza i propri meriti. venuti, lxxxviii-11-688: deh, vogliànci far bei
/ finalmente s'è pagato: / son venuti i papalini / mille amabili zecchini.
, 5-125: pensi un po'se fossero venuti qui i paponi del ministero.
de'confessori astinenti e devoti, sono venuti su certi pappalardi i quali dicono che
piccole. ghirardacci, 3-303: li quali venuti a palazzo, furono onestamente nella camera
'ché 'l zorno di sabado erano venuti zerca cavalli 100 per soccorso di coron
bartoli, non baldi o questi tali / venuti con paragrafi e con chiose / a
quei che già co 'l colombo eran venuti, / ma stavano lontan tremila miglia /
ad affittare quella cameretta. parecchi erano venuti a visitarla; nessuno aveva voluto prenderla
valore aggett.): impareggiabile. venuti, lxxxviii-n-704: como esce d'occeàno el
degli altri meno possenti gentili uomini. venuti, lxxxviii-n-743: quale uman già speculativo
76: vista quella bandiera parlamentaria e venuti in sospetto che il municipio trattasse la resa
tre mesi. collenuccio, 25: venuti a parlamento sopra un fiume detto epta
parliamo con certi secreti che ci sono venuti da pisa e dichiamo loro che non
e da qual parte del mondo erano venuti in italia. alfieri, 7-55: parto
. bembo, 1-3: a parte venuti dove molte vie faccian capo. c.
due maniere, perché o ci sono venuti da portogallo o nati in ueste parti
generalmente su fatti di pertinenza altrui. venuti, lxxxviii-11-744: fa'participi noi dei sacri
là sono tutti uomini speciali, cioè venuti al mondo con una particolarissima vocazione per
, favorevole (una divinità). venuti, lxxxviii-11-734: non dubitar, ché quel
, partitici di buon'ora, siam venuti dopo due leghe nella città di forkum.
iii-12-51: di questi riposti tesori, venuti in potere de'marcatanti quelli che aveva
la dee l'uomo riguardare per onestade. venuti, lxxxviii-11-730: preso è el miglior
un cuor che pascendo non si affrena. venuti, lxxxviii-n-674: so'un altro promoteo
morelli, il cassandro, il calvi, venuti da napoli, e poi lo sforza
bembo, 10vi- 30: alcuni son venuti da costà a pesaro in quattro di
rode. pascoli, 1-358: siamo venuti al ponte, per passar la melanconia.
e col proprio denaro pagar coloro che erano venuti a levargli la corona di testa.
: forse volevano soccorrere noi poveri cronisti venuti più tardi e costretti comunque a portare
adesso, dopo tanti anni, siamo venuti in pensiero di far un tal passo,
umano. -stato, condizione. venuti, lxxxviii-11-749: ben te trovava in mezzo
messer arrigo di fiandra, ch'erano venuti innanzi a prendere il passo, sotto
siena, 126: a grandi pericoli siamo venuti poi che smontammo in terra pe'malandrini
egli è, perocché serebbe grande sconforto. venuti, xxxviii-11-685: ohimè, che
animali pastorecci in europa fossero indigeni o venuti coi nomadi dall'asia.
paesello, con quelli che non sono venuti in pastura con noi. -avere
casa. moretti, iii-791: erano venuti a togliersi un dente? a lasciarsi
somma sapienza nostra patria, onde siamo venuti, il bene e la beatitudine di
agosto, i dì piovaiuoli, e venuti che sono, bisogna che ella si
il santo, per cui scoverti son venuti fra loro alle armi fuori montesanto.
andassi da loro io povero, son venuti da me. 5. ipotesi
vedeva e paventava per tutto emissari mazziniani venuti a preparar la repubblica. d'annunzio
di perfezione e pruova di virtù. venuti, lxxxviii-11-697: o pazienzia, che
nemico del mio mal non rida. venuti, lxxxviii-n- 671: tua infinita
offerta. pirandello, 8-291: sarebbero venuti a cercargli la gola, a tasto,
fin che 'l sofferse il dolce pedagogo. venuti, lxxxviii-n-722: apollo, singular tuo
.. con un'aria di quacqueri pedagoghi venuti a spegnere, se fosse possibile,
, / disputando le leggi colle mani. venuti, lxxxviii-n-742: s'tu portasse per
all'attività del poeta; poetico. venuti, lxxxviii-11-739: dal magno orfeo aiuto
nel cervello de quelli arebeno voluto fusseron venuti sopra tanti pegasi alati questi promessi prelati
meglio, et al peggior m'appiglio. venuti, lxxxviii-11- 668: quel subito pensier
1-197: ebbene, quei signori sono venuti, ci hanno imposto delle taglie enormi
da dionisio, il quale fra popoli venuti di grecia nomina per secondi i pelasghi
e pelasgi non si chiamassero i popoli venuti per via del mare o abitatori de'
. ide / dai pelasghi confini eran venuti. foscolo, iii-1-145: d'epidauro
ogni uomo che penderà nel legno. venuti, lxxxviii-11-699: quel dì sacro e felice
poesia, il mondo poetico. venuti, lxxxviii-11-726: e1 tuo gentil sonetto alto
sono ignoti tra loro, essi, venuti / dai quattro venti al tacito abituro:
di cotal istrumento [la cetra] sono venuti a vederla senza potersi astenere di darle
penetrano gli intimi secreti del cuore. venuti, lxxxviii- 11-696: tanto penetrativo fu
: accingersi, cominciare a scrivere. venuti, lxxxviii-11-718: piglia la penna in man
pensier buoni / nel cuor ti son venuti. poliziano, st., 1-58
lasciavan fare, dopo il ane sarebber venuti al vino, e così di mano in
aiuti, / sì che ritornin donde eran venuti. / disse la fata: -io
che le sue lettere e i messi fossono venuti alle mani de'romani e non alle
propri, senz'alcun intoppo da lui venuti, quindi si riflette ella ad altra
an- davala zercando con gran furore. venuti, lxxxviii- 11-712: alcun non abbia
era veniziana, ma per necessitade erano venuti in esso porto, e però diceano che
, inf., 3-18: noi siam venuti al loco ov'i't'ho detto
degli scacchi o della dama. venuti, lxxxviii-n-733: filippo con cristofan me
raggi propri, senz'alcun intoppo da lui venuti, quindi si riflette ella ad altra
e non perdonare mai alla penna. venuti, lxxxviii-n-728: che fai? che
/ e di qual parte in attena venuti / discrive, e oltre a ciò
che un angel propriamente ella pareva. venuti, lxxxviii-n-678: ben nate piume,
, 2-64: voi altri fiorentini siete venuti giù di secolo in secolo esaltandolo e
mio, ma per tuo lume. venuti, lxxxviii-11-683: mostra alcun fuor l'
! cunetta! o a'loro simboli venuti di milano. 4. esposto a
nencio era il marito della pippa e che venuti erano per la dote. vasari,
. straparola, i-180: già erano venuti i tre fanciulli alla gioveml età,
più perspicaci. montano, 128: venuti in età di ragione, i perspicaci tra
subord. guicciardini, 2-1-247: essendo venuti con speranza e persuasi di avere la
essere del tutto stolto o pazzo. venuti, lxxxviii-ii-709: fa più trasgression quel suo
torbido. battaglini, ii-311: erano venuti alle armi con gravissimo perturbamento di roma
papa che quelli franzesi, ch'erano venuti al soldo, non potendo aver le
uno sottile punto e momento di stadera. venuti, lxxxvtii-ii-746: deh, pensa ben
temuta. 9. prov. venuti, lxxxviii-ii-731: a la vostra salute pò
idem, lvii-509: tufi li soprascriti sono venuti in queste peschiere a dì 12 dii
che correvano pel villaggio e che erano venuti a raccontarle, le era rimasto in
e l'altro colla lenza, son venuti a tentar l'acqua e il pesce che
aver a combattere..., venuti quatti quatti per tragetto di mare per non
l'oste, vi ho messo certi avvisi venuti da zurich. pananti, i-37:
di piaghe, di ulcerazioni. venuti, lxxxviii-ii-680: rasgion tien quanto può cht
pasco. sanudo, x-498: per alcuni venuti da presso vicenza, ha questa note
hai? svevo, 5-29: erano venuti a trovare il figliuolo tre giovini che con
a poco vengono (crescono); venuti a perfezione di piantare, si portano
pratesi, 5-280: o che ci son venuti a fa', tutti in ghingheri e
diplomatici milanesi, iii-402: 'ulterius'sono venuti ad piasenza sei piati grandi da passare cavalli
napoli. zazzera, i-524: sono venuti da spagna due titoli: uno per
, 14-105: -tante volte gli ingegneri sono venuti a picchettare -disse un altro -qua e
sparare. vittorini, 8-96: sono venuti e hanno ammazzato tutti...
hanno ammazzato tutti... son venuti su e han picchiato dentro.
di pizzoi a i avogadori per non esser venuti a conseio. idem, 3-268:
strumento. einaudi, 574: uomini venuti su dal piccone del muratore, dalla
machiavelli, 14-ii-357: ad milano erano venuti danari per pagare 15 mila uomini di
. einaudi, 168: si sono venuti creando due mercati dei cambi, simib
. ceffi, 1-5-27: liberamente semo venuti alli vostri piedi sì come imposto ne
figliuol di achille e di filotette, venuti l'uno di sciro, l'altro di
dei partiti popolari, della massoneria, venuti per uso con la folla, che
mondo que'lividi e quegli enfiati che son venuti in su le natiche ed a voi
-senza pietà: spietatamente. venuti, lxxxviii-ii-675: sirà mai tempo alcun che
, una compagnia, ecc., venuti a noia o fastidiosi. tommaseo [
. papini, iv-1056: neppure quelli venuti dopo di lui, neppure swinbume,
-insufficiente al bisogno, inadeguato. venuti, lxxxviii-ii-727: o singular facondia, o
puteale. panzini, ii-718: son venuti [i sovversivi] con la pignatta della
-noi siamo quelli della legge, e siamo venuti qui per il sequestro. -il sequestro
quello che gli era stato comandato. venuti, lxxxviii-ii-698: non siate più,
-riprendere, imitare un modello letterario. venuti, lxxxviii-ii-730: a l'ordita tela io
agosto, i dì piovaiuoli; e venuti che sono, bisogna che ella si colchi
amore il giorno che elli nacquero. venuti, lxxxviii-ii-693: la dolce amica a
te, che sia più calda. venuti, lxxxviii-i-223: col pronto ingegno tuo ciascun
che non è addimandato per noi. venuti, lxxxviii-ii-728: colui che nacque tra
l'avevano scongiurata tante volte, ci eran venuti tutti i preti e tutti i frati
fare in questa materia, quando fossimo venuti in italia: cioè di lasciare il pizzo
valoroso. sarpi, i-1-251: erano venuti alli confini del friuli alcuni soldati di
modo col quale li suoi antecessori ne sono venuti in possesso. -essere titolare
poste / da quei che prima son venuti al gioco. m. adriani, iii-131
ambasadori di la comunità di verona, venuti a posta. n. franco, 3-71
tutto l'universo, essi posterge. venuti, lxxxviii-ii-723: poi che nel saggio
.. dal 1912 in poi erano venuti sorgendo tutt'intomo alla periferia di roma,
ramo d'albero, non ne sarebbero venuti a capo. -per simil.
francesi, casabianca e duphot, fossero venuti a reggere e ad ordinare i soldati
e si era saputo che i due medici venuti per un consulto avevano nell'andar via
quando si deve far posto a nuovi venuti. codice penale, 284: chiunque promuove
canzonatorio). -anche sostant. venuti, lxxxviii-ii-743: se ciprigna ha gran tempo
onde in poco tempo poi gli edifici sono venuti a terra! p. cattaneo,