. v.]: per ironia, venutaci di francia, e da lasciare che
come cosa a noi pellegrina, e venutaci di lontano, tardi ci arriva, e
es. del pananti, sebbene sia voce venutaci recentearetino, iv-1-103: bisogna vedere il
, e la madre di lei / venutaci di francia... -sì, lo
dall'altrui essem- pio pigliata, ma venutaci dal nascimento, con noi s'è
, anch'essa discesa dagli oppressori e venutaci di lamagna, ma ormai naturata fra
] a una donna secca, anziana, venutaci incontro fino a un cancello.
miseriola qualunque, da una pa- gliucola venutaci tra i piedi, possono derivare cose che
: 'centralizzazione'. voce dell'uso, venutaci di francia ed a cui meglio surrogherebbesi
, ma è fatto per acqua nuovamente venutaci: acqua della medesima sorte che era
, anch'essa discesa dagli oppressori e venutaci di lamagna, ma ormai naturata ira
158: 'centralizzazione': voce... venutaci di francia ed a cui meglio surrogherebbesi
. v.]: 'tirolese': aria venutaci dal tirolo, a tre tempi binari