vaghi di lei l'avveniticcio giovane di venusta forma... apparve. stefani,
. isidoro, 10-23: « bonus a venusta te corporis creditur dictus; postea et
madonna violante, donna verameùte legiadra, venusta de parole e in effecti non poco
: creando una tal sua prosa così venusta e leggiadra, che disgradò ogni poesia
germani. bocchelli, 1-i-260: anche venusta sapeva che nei giorni scorsi in molti
guancia fiorita, venusta di giovanezza e di grazia, sacerdotessa
. bocchelli, 1-i-260: anche venusta sapeva che nei giorni scorsi in
gli studi di questa così amena e venusta indole vagliono a crear per noi quasi
racchiudere. nappi, xxxviii-256: più venusta è questa dea / ch'alcun'altra
. frezzi, i-18-10: non è venusta dea tua falsa madre: / anche
: i bizantini, alla corretta, venusta, elegante linea, preferirono nella persona femminile
potrei e non saprei ricorre / la venusta eleganzia e la presenzia / a cui nulla
. frezzi, i-18-10: non è venusta dea tua falsa madre; / anche
cui fioria / del primo pelo la venusta guancia. -peli dello stomaco',
quella donna di alto affare, tutta venusta, con faccia ferma, di età mezzana
sopra il trono di encaustica pigmentura una venusta imagine imberbe caesariata di flava capillatura continiva
iv-365: i bizantini, alla corretta, venusta, elegante linea, preferirono nella persona
, pregna d'essa, l'aurora venusta. cantari cavallereschi, 219. carlo cruciossi
ii-142: era elegante nella persona, venusta nell'aspetto, rossa ne'capelli,
circa, la faccia seria, ma venusta, la complessione prosperosa, le doti dell'
surridendo vene; cum tale praesenza e venusta eleganzia, quale per aventura non apparve
cesatiano, 1-16: la euritmia è una venusta specie idest pulcherima effigie ben formata che
e leggiadra ed avvenente e graziosa e venusta e simpatica ed aggraziata ed elegante,
che era elegante nella persona, venusta nell'aspetto, rossa ne'capelli
potrei e non saprei ricorre / la venusta eleganzia et la praesenzia / a cui
grazioso / coro di vite, la venusta al collo / tenea del caro genitor
aveva suggerito ai genitori e alla santola venusta il nome dello sposo terrestre della patrona
. bocchelli, ii-18: quanto a venusta, se la cavò con otto giorni di
strolle [le materie scientifiche] capaci di venusta ed eleganza; ed affatto escluse la
invenzioni, erudito bacchetti, 1-i-248: venusta era speditiva, gioviale, senza peli ed
che dal spumabondo vechio essere la sua venusta facia et la purpurea bucca da gli
, 1-i-256: in camera, la venusta prese tabacco rumorosamente e starnutì.
soltanto una testa di cavolfiore, e venusta, così ci starò, per quanto di
e, pregna d'essa, l'aurora venusta. d'annunzio, iv-2-412: una
continuamente più formosa, più nell'aspecto venusta cum mundissimo exomato appare- va..
risce alla cittadina di venosa (lat. venusta, oggi in provincia di potenza)
: il poeta orazio, nativo di venusta. boccalini, i-213: orazio
= lai venusxnus, deriv. da venusta 'venosa'. venosità, sf. anat
de'verbi non concilli all'orazione moltissima venusta ed ornamento; ma ciò con più
, di venustàre, denom. da venusta (v. venusto); cfr.
/ che col tuo raggio fai gente venusta / e temperata e giusta / dolce
rachel era bellissima, in la faccia venusta, e di bello aspetto. bisticci,
la veneziana, xxi-ii-537: quella matrona, venusta, ricca e, infiammata me ha
cui fioria / del primo pelo la venusta guancia. de roberto, 10-105: più
gli studi di questa così amena e venusta indole vagliono a crear per noi quasi
del parlare, la magnifica, la venusta, la tenue, e la severa,
sanguigno colore, overa dipinta virginea testa di venusta donzella. marchetti, 5-7: cinto
fr. colonna, 3-289: cum venusta intercalatura di vrate ove- ro savina di