nostro proposito? -gonfio per il vento (le vele). gozzano,
rosicchio nel fromentone, come fosse il vento che scartocciasse lentamente le foglie. arbasino,
toscana il parietico / ha sempre il vento in poppa, / e tutto sirimedia /
-violento, sconvolgente (una tempesta, il vento). - anche in un contesto
diligentemente / vanno spiando uel che 'l vento face / s'è torbo o chiaro 'l
un cielo torbo e un poco di vento che moveva gli alberi del quirinale.
torchi. -torchio a, da vento: quello costituito per lo più da
in modo che la fiamma resista al vento. busca, 2-14: servono
servono all'artiglieria... torchi da vento, lanterne, candelle. cattaneo,
, i-2-207: essa accese un torchio a vento alla fiamma moribonda del camino. leoni
e concorso, e con torchi a vento. 2. figur. ciò
fuoco dell'etna. -torcia a vento: quella impregnata di sostanze che producono
sostanze che producono una fiamma resistente al vento. ghirardi, 89: non mi
si potria urtar in qualche torcia da vento. lippi, 3-29: sale in bigoncia
sale in bigoncia con due torce a vento, / acciò lo vegga ognun prò tribunali
/ distinse al lume de la torcia a vento. verga, 8-426: facce accese
apparivano confusamente al lume delle torce a vento. g. gangi, 56: la
mezzo a un gran numero di torce a vento, dietro una turba di flagellanti.
del continovo de'ragazzi con piccole torcette a vento per far lume. loria, 1-117
della canna di ziza, incontro al vento e alla polvere. vittorini, 1-60:
frugnare. stoppani, 1-89: levossi un vento furioso; la neve granulosa, fitta
la neve granulosa, fitta, cacciata dal vento, ci feriva in linea quasi perfettamente
moto ondoso, raffiche continue di forte vento e rovesci di pioggia. vespucci
saltò con esso noi tanta tormenta di vento ponente che fece partir le navi l'
(l'azione delle acque o del vento, un temporale, una tempesta).
azione di fattori quali la pressione del vento, del mare, ecc.
chi discioglie la vela a più d'un vento, arriva spesso a porto di tormento
6. che soffia furiosamente (un vento). piovene, 7-334: soffiava
soffiava il maestrale, il famoso 'mistral'; vento tormentoso e furioso, vanto dei provenzali
'turnado': una sùbita e violenta bufera di vento da tutt'i punti della bussola:
. movimento tumultuoso di piante scosse dal vento.
poli del tomo, mena qualche poco di vento. b. corsini, 23
fiamma, a cui vien manco il vento. -versare in uno stato di
. leopardi, 22-51: viene il vento recando il suon dell'ora / della
ch'ella sta fissa come torre al vento. g. visconti, 1-137: da
, cioè preme, notho, cioè uno vento, violente con secco caldo, dove
livio volgar., 3-164: un vento chiamato volturno... per quelli
i piè, sotto cui freme il vento, / e il torto lampo, e
, xii-255: pioggia da capo e vento e tuoni: i cocchieri hanno il viso
furiosamente, che porta tempesta (il vento); violentemente perturbato (le condizioni
parere, che 'n tenpestoso mare e torto vento? guinizelli, xxxv-ii-457: nave ch'
: nave ch'esce di porto / con vento dolze e piano, / fra mar
soave sapore. leonardo, 2-573: il vento è di discontinua impetuosità, come ci
bacchelli, 2-v- 244: il vento ululava sulle cime e mugghiava nelle valli e
una di queste notti di pioggia e di vento, ammalarmi, per accrescerti il rimorso
scoppiettare. s'attrita / subito vento abassa / tostanamente e passa. eluci
zucchetti, 381: si fece [il vento] transversale di bottina; tantoché se
e cadde una pioggia trasversale che il vento sbattè qua e là jahier, 108
di epsi circuii, da l'uno vento a l'altro per riscontro. =
strepito dell'ale ver- beranti il lieve vento; e scinde per forza del suo cammin
trasvolare delle nuvole. -con riferimento al vento. pindemonte, ii-87: fresche e
graf, 5-529: e se di vento un mite alito sorga / dai lavacri del
terra, sul mar, come un vento / procelloso trasvola quel suono, /.
queste stanze? sbarbaro, 5-22: il vento della sera rotolava le foglie secche e
le crine de'monti, adesso passa il vento tanto crudele, che non c'è
d'ascoli, 422: se [il vento d'oriente] non li rompe [i
trono che fere lo muro / e 'l vento li arbori per li forti tratti.
: a un tratto una buffata di vento portò fin lì dei canti lontani. calvino
indocil correrdove la spinge la procella e il vento, / né più l'arte le giova
che nel dì del travasaménto non tiri vento scirocco. tommaseo [s. v.
serra, / e poca pioggia grande vento aterra. s. gregorio magno volgar.
sibila via per mezzo il travenire del vento. = comp. dal lat.
, 3-42: ci imagineremo rilevarsi un gagliardo vento, il quale spiri traversamente.
a trecento miglia, si levò il vento maestrale con furiosa tempesta. botta, 5-156
perpendicolare rispetto alla risultante delle forze (vento, onde, corrente) che agiscono
galileo, e alla direzione del vento (in partic., quando il mare
la mia traversata, favorito pure dal vento di scirocco. massaia, x-86:
. -che si trova perpendicolare al vento e parallelo alle onde (un'imbarcazione
traversìa, sf. marin. vento impetuoso che soffia perpendicolarmente al litorale o
da un'imbarcazione (anche nell'espressione vento di traversia). -con meton.
-con meton.: il soffiare di tale vento; la sua direzione in quanto perpendicolare
264: dubitavano che 'l... vento tramontana fusse qualche traversia, che gli
sicilia, come molte volte sole fare dicto vento. vespucci, 1-57: perché le
restavano in luogo pericoloso, quando el vento fusse saltato a la traversia, acordamo al
. v.]: traversia è il vento e 'l mare che travagliano i vascelli
e verdi erano sotto la traversìa del vento come muriccioli sotto un cielo opaco di inverno
del fianco di una nave (il vento); che coglie la nave di fianco
la bocca di un porto (un vento, la marea). -mare traverso:
ottinello e giulia, 16: un gran vento traverso si levòe: / la barca
trovandoci molto in terra, saltò il vento travèrsió, di modo che istemmo tutto
la punta dell'isola, con gran vento e serrazione che stemmo del tutto traboccati
vi naviga può ben aver talvolta il vento a seconda, ma per lo più suol
/... / più giorni un vento austral, indi traverso, / valicato
anonimo genovese, 1-2-130: e se lo vento exe traverso, / de star a
/ com'or dritto, o traverso il vento fiede. -figur. che costituisce
frutto di morte, ed è uno vento traverso. g. rucellai il vecchio,
di nimistà, sottoposta a ogni traverso vento. 4. che cade, che
, 12: poggiando ancora, il vento arriva quasi perpendicolare sulla randa: la
va al traverso. -mare, vento al traverso-, che spira in tale direzione
mentre si naviga... 'vento al traverso': che spira in direzione del
più si veniano accumulando; / fischiava il vento traverso i burroni / e s'udia
vedevano le chiome dei sempreverdi ondeggiare nel vento, sotto l'acqua che veniva di traverso
ed a fargli presentare il fianco al vento, per sospendere od arrestare momentaneamente la
gli abiti 5. ant. vento maestrale. con cui ci si traveste
traveste. magazzini, 29-151: questo vento, detto da noi traversone o g.
a roma. corrente, il vento). ugurgieri, 194:
: non vi precedè questi, 've il vento ognor travolte / la sollevata sabbia,
4-104: per noi siete stati quel vento infuocato del deserto che travolve seco un turbine
. [alla sfinge] da tomo il vento si travolve, / levando in nembi
, / il canto delle sartie al vento. fenoglio, 5-iii-208: la trebbia si
lontananza. sinisgalli, 3-22: il vento di agosto che distoglie la pula /
tremanti vestiri sono fatte vele per lo vento. ovidio volgar., 6-82: uno
si siede. -che oscilla percosso dal vento (una pianta, un fiore)
li tremanti / campi spigati e col vento sonanti. poerio, 3-583: io solo
io triemo più com'fa la foglia al vento, / di gran paura che aggio
4. piegarsi, ondeggiare al soffio del vento (l'erba, le foglie,
5-269: non acqua trema / corsa dal vento, né si move fronda. d'
. vibrare, muoversi come per il vento (l'aria). dante
tremolare, vibrare leggermente a causa del vento (un vetro). loria [
tremitavano alterni, secondo il giuoco del vento lungo i finestroni. = denom.
con tutta facilità si trasfor vento (in partic. l'erba, le
bella testa / sparsa e disciolta al vento tremolante. -vacillante, malfermo (
oscillare, ondeggiare lievemente al soffio del vento o in seguito a una piccola scossa
/ non di più colpo che soave vento; / per cui le fronde, tremolando
il gonfalon reale, / che 'l vento tremolar fa verso il monte, e tien
336: già tremolar le lor bandiere al vento / miro d'oro e d'argento
le bandiere di quello principato tremolavano al vento della grecia, dell'asia e dell'armenia
nudo e lascia tremolare a un poco di vento i capelli profumati e sparsi sugli omeri
. 3. incresparsi per effetto del vento (uno specchio d'acqua, in
, alitare leggermente (una brezza, un vento). - anche sostant.
che oscillano a un minimo soffio di vento. faldella, 13-82: sono
i tremolìi e gli scricchiolìi prodotti dal vento, si udivano dei passi, nell'
un flauto che viene da lontano col vento in poppa. -suono incerto di
, in partic. al soffio del vento (l'erba, le foglie, i
giace senz'onda, e increspa al vento / così tranquillo il suo ceruleo argento
, / come quando lo increspa appena un vento / blando, in notte lunare;
oscillare le foglie al minimo soffio di vento; pioppo alpino. g. targioni
accoccolato in un fosso tremucchiava al primo vento. = frequent. da tremare
, che oscilla lievemente per effetto del vento (una fiamma, un albero, le
poi ridi, e come spiccata da un vento / t'abbatti fra le braccia /
. -che spira lievemente (il vento). pascoli, 1432: bene
una raganella e poi un murmurc ai vento. sbarbaro, 4-36: dal greto,
. ant. che soffia impetuosamente (il vento). alamanni, 36-16-100: dei
porse, che come a noto, robustissimo vento, fugge davanti alla faccia la sottile
animo imperturbabile, tremare come foglie al vento al semplice fischio di un tuono, e
di sete granata, bordure e frangie senza vento, scartarsi delle asperità notomiche a porgere
ella andrebbe troppo a tresca, e 'l vento la farebbe andare balenando per l'acqua
dell'aeromobile, quello della velocità del vento e quello della velocità effettiva risultante dalle
7 la tua virtù e scaccia vento e gelo. piccolomini, 7-83: in
poppa e si ritorna quindi verso il vento. il triangolo di coppa america è di
, diede la faccia alle manate del vento. italia sul mare [aprile i960]
è grato non gettare mia fatica al vento. -con valore antifrastico: cattiva
signori: le bandiere tricolori ondeggiavano al vento. volponi, 9-160: una bandiera
4. stormire, frusciare al vento (le fronde di un albe- ro
dalla trinchettina che resistette all'impeto del vento, puoté ancora sollevarsi un poco.
con maggior dispetto / gli assale il vento, e il mar più irato freme;
artegliaria, dete- no il trinchéto al vento. ulloa [guevara], iii-15 2
appunto egli ordinò, facendo dare al vento la vela di gabbia dell'albero grande
essercito congiunto / tutte le bandiere al vento scioglie: / e nel vessillo imperiale e
grazia fresca d'un fresco sconosciuto [del vento] / capricciosamente divino, stabilito /
mare, e tutte le cose stanche dal vento ch'era appena cessato pareva l'accogliessero
/ parve che via lo si portasse il vento. becelli, 1-102: solo il
l'acqua chiara / inchinantisi a 'l vento, / con le crete de gli argini
era proprio l'allea d'ingresso, col vento preserale che vi si infuriava, nella
ogni foglia e semi estranei con far vento si mondano. = nome d'
la tiene aperta, sempre volta al vento zephiro: il trochillo gli entra in bocca
viaggiatore che, lo spolverino sbottonato al vento, l'interroga con cautela, risponde:
nell'aria ferma come a uno sbuffo di vento. -in espressioni comparai, per
tromba intende: / sfida nel corso il vento, / e più timor non ha
là, se non è l'urlo del vento. pirandello, 8-263: campanelli di
nera. fenoglio, 5-iii-25: il vento prendeva a sollevar piccole trombe d'aria.
. quando una tromba d'acqua e di vento la involse e la turbinò mezzo miglio
marin. tromba d'aria: manica a vento. -tromba di sentina: pompa idraulica
grandissime sì dificiate, che ad ogni vento... trombavano con grande suono.
sordo e diffuso, rombare (il vento). tebaldeo, cafi.,
trombi e pifari e bonbarde, cum prospero vento dal lito se despartireno. lamenti storici
tuto, fin a lamagna, / che vento ioio g'e composo / da de
. e con riferimento all'azione del vento). dante, inf,
traessi contro all'avenimento d'uno impetuoso vento, sentiresti magiore tronito.
piero da siena, 3-42: e 'l vento fiero, che la galea perquotela,
girata di libeccio; cominciò a correre nel vento vorticando come una trottola, e andava
doni, 6-105: tu giri come al vento fa il polvino / come ruota da
tavanna, / con troyn, tosni, vento ioio, / dentro lo quar se
237: vene uno subito gropo di vento garbino con pioza grande e troni e
capofitto, come sotto un colpo di vento, nella boscaglia. -gettarsi in picchiata
m'inse- gue cupo ove con un vento di altipiano / il tuffo del rondone
le coste e la tuga e il vento ponente anche quel catrame se lo beveva.
duri, / al fin vi resolvete in vento inferno. tumefazione (ant.
urina. e tale umidità son piene de vento, el quale fa tume- factione ne
, i-278: -gli fa bene anche il vento, al tuo broccato? -no,
? -no, signorina tumistufi, perché il vento lo impolvera e l'acqua, invece
non son altro, che tumori pieni di vento leggerissimi, che da loro stessi si
partic.: deposito sabbioso creato dal vento sui litorali marini; tombolo.
chiesa. 2. increspato dal vento; agitato da onde in burrasca (
quello aere, e l'aere mosso paia vento. 4. portato con grande
4. che soffia impetuosamente (il vento). galileo, 3-2-404: le
. 15. tecn. galleria del vento (anche nell'espressione tunnel aerodinamico o
, i-46: fra le tue chiome il vento par che mormori / procace un inno
lassù, col poncho svolazzante all'aspro vento che domina l'isola, impera con quella
furioso il maladetto fuoco col conforto del vento a tramontana che traeva forte, sicché
nelle volte profonde turate e difese da vento. pirandello, 8-562: « che rovina
. fiori di filosafi, i-189: vento è turbamento de l'aire, move-
pioggia e turbamento di mare, con un vento che ci rtienò tre miglia lontano da
suol. crudeli, 2-201: ecco il vento turbar l'aria serena, / ecco
quando ci assalse alla sinistra sponda / un vento che turbò l'aria serena, /
-che soffia impetuoso, con veemenza (il vento). fazio, i-16-84: qusto
al palu, / apparve un tempo con vento turbato. 9. agitato
. che spira in folate vorticose (il vento); che scende sospinto da un
); che scende sospinto da un vento turbinoso (la neve). c
c. carrà, 183: il vento turbinante portò via le sue parole.
.: soffiare creando vortici (il vento). montanari, 2-205:
quando una tromba d'acqua e di vento la involse e la turbinò mezzo miglio lontana
letter. spazzato da folate turbinose di vento; agitato da turbini di vento (
di vento; agitato da turbini di vento (l'aria); fatto turbinare vorticosamente
aria); fatto turbinare vorticosamente dal vento (le foglie). tommaseo
dall'alto; e tetta turbinate dal vento, e imagini sacre per la chiesa volanti
sf.: la tùrbine). vento che soffia con forza vorticosa, che crea
terra polvere, foglie, ecc.; vento tempestoso; violenta folata. -anche:
. cecchi, i-309: levossi un vento / con un turbine tal, che il
, 16-9: sorse per fine un vento impetuoso, / che cangiatosi in turbine vorace
scagliate in aria da un vortice di vento (anche in un contesto metaforico);
vortici. serao, i-790: il vento ora ravvolgeva a turbine la pioggia,
della polvere, della sabbia o del vento. bartolomeo da s. c
la rena s'aggira al turbinio del vento. bibbia volgar. [tommaseo]:
moravia, 23-99: si è levato un vento freddo e pieno di sabbia, violento
a precipizio verso la pianura, un vento freddo e impetuoso sollevava da terra le
grigiastri si rincorrevano, sospinti da un vento che scoteva le foglie appassite dagli alberi dal
turbini, che gira vorticosamente (il vento, una tromba d'aria, le nubi
volgar., per la percossa del turbinoso vento. f. f. frugoni,
contro quest'isola percosse un gruppo di vento turbinoso, chiamato tifone ed euroaquilone.
. vortice, turbine creato dalfaria; vento o soffio di vento impetuoso. -
creato dalfaria; vento o soffio di vento impetuoso. - anche in un contesto
spira. boccaccio, viii-1-242: questo vento, come noi il chiamiamo 'turbo', aristotile
fluido). 6. meteor. vento turbolento: vento di bassa quota caratterizzato
6. meteor. vento turbolento: vento di bassa quota caratterizzato da continue variazioni
nugolo o altra offuscazione o turbulenzia di vento. 5. avversità, difficoltà in
da vortici e brusche variazioni nell'intensità del vento e nella pressione atmosferica (anche nell'
partic. quando si hanno sbalzi di vento in senso verticale, scarsa stabilità atmosferica
. -gonfiarsi per l'azione del vento (una vela). zendrini,
5. ant. impetuosità del vento. testi, i-248: d'egual
e fragili sarmenti. -gonfiato dal vento (le vele di un'imbarcazione, le
cento / la gonnelletta / turgida al vento. mazza, iii-83: con l'una
-ingrossato, agitato dal vento, dalla tempesta (il mare)
: quella che bianca e pura nel tumido vento, nel rombo / continuo de la
le giovani piantagioni forestali da sole, vento, evaporazione del terreno (talune specie di
, / ma sempre combattendo in acqua e vento / perdesi spesso. savonarola, 8-i-419
rompano pel proprio peso o per effetto del vento. 10. medie. apparecchio
perché di novo non l'estingua il vento / che tutta volta impetuoso dura,
rimanente del mio racconto, domani: il vento imperversa; tut- tavolta vo'tentare il
compreso'dei tariffari turistici include pure il vento che si leva. -tutto esaurito-,
converebero ch'avesero fa natura dada per lo vento di mezzodie. 24.
più niente ma solo una povera cosa nel vento, in attesa della morte.
, che si parli gran fatto del vento, del cammino, che si ha a
fiutano, si dirigono, orecchie al vento, a zig-zag, verso le piantagioni di
e reti ed uccellagioni sono da pigliare il vento del popolo in vanagloria, né si
come di state è bon il fresco vento: / però non mi trattar da saccardello
/ s'avien che tra le frondi il vento spiri. g. gozzi, i-16-79
, tubo di rame che incanalava il vento al forno fusorio. biringuccio, 2-52
biringuccio, 2-52: metteno il lor vento in una canna quasi appresso il fondo
della manica con l'ugello che batta il vento alringiù. d'alberti [s.
fornaci. tubo di rame che porta il vento nella fornace. = etimo incerto:
sulla stesa eguaglianza d'un lago, dal vento. 7. disus.
... e così ulimitte quii vento mosso de l'ala de l'anguilo.
ariosto, 20-101: con propizio et immutabil vento / asconder vede la greca morea;
/ scrit- tor ultimo ignoto, al vento spargo / le vostre lodi al mondo
-che spira dal mare (un vento). giacomino da verona, xxxv-i-637
producendo rumori cupi, sinistri (il vento). pascoli, 1407: diedemi
brilla. -soffiare sibilando (il vento); rumoreggiare cupamente (il mare
entrare. 4. sibilo di vento; rombo di tuono, boato di un'
le orecchie ad ogni diverso ululato del vento. d'annunzio, 3-5: come
mare in tempesta; sibilo cupo del vento. leopardi, 361: dal profondo
crespello / se totalmente le mandassi al vento. gobetti, ii-206: in questa
quantità rilevante (l'aria, il vento e, in partic., in me-
la sua sottigliezza niente buona certe vento umido ricco / -caratterizzato da notevole
5. caratterizzato da aria o vento umido o da un clima con un
/ el pino alletta con suoi fischi il vento. zuccarelli, xxxvi-ioi: spandasi per
alto tasso di umidità; aria, vento o clima umido. s. bernardino
sopra la infinita terra insieme col soffio del vento. landolfi, 2-16: essa protestava
, placato (il mare, il vento). ovidio volgar., 2-44
., 2-44: abbia buono e dolce vento, navicando per gli umiliati mari.
lettere inedite, ii-32: s'acqueta il vento umiliato e riede, / de'turbini
se'piegata come fanno le fiondi al vento, quando l'autunno le ha d'umore
giongioli per lo sole e per lo vento. hanno li capelli negrissimi, nno
stappa, a seconda di come spira il vento, al fine di assicurare un tiraggio
unto / a cui nel mar propizio vento spira. nannini [olao magno],
si tende una rete di filamenti che il vento fa dondolare come una grande regnatela,
antille e in australia, caratterizzato da vento a moto rotatorio ascendente violentissimo e velocissimo
effetto non è altro, che un grandissimo vento, e pioggia insieme. d.
come colà chiamano que'violentissimi nodi di vento, che mettono il mare alle stelle
: tempesta orribile e violenta; colpo di vento pericolosissimo accompagnato d'ordinario da grosse pioggie
sta per venire. 3. vento caldo che secca le biade. bibbia
e percosse da uredine, cioè da quel vento caldo che arrostisce e secca le biade
cavalca, 6-2-175: l'ingratitudine è un vento urente, che dissecca li fiumi della
percossi, dice il signore, nel vento urente, cioè io ho lasciato scorrere li
punto cardinale sud. - anche: vento che spira da tale direzione. tommaso
ortana: sud est. - anche: vento che spira da tale direzione.
per simil. che soffia ululando (il vento). papi, 4-41: oh
la pioggia. -soffiare ululando (il vento). carducci, iii-10-9: tra
urlava, come suole di marzo, il vento polveroso e furioso. pascoli, 54
i monti solitari: / a notte il vento rugge, urla: poi cade. dannunzio
. -sibilo lungo e acuto del vento. zena, 3-124: dei tocchi
sbalza, / risale, prende il vento; ecco pian piano / tra un lungo
nave. 6. ululato del vento; fragore della tempesta; mugghio del
conquista di un suo personalissimo mulino a vento, sbattendo il naso contro le facce
naturale o atmosferico, in partic. il vento, le onde o, anche,
marchetti, 5-14: pria, se vento gagliardo il mare sferza / con incredibil
/ impetuosamente urta e percuote, / vento che chiuso freme in antri cupi, /
. pascoli, 1039: più forte vento urta le foglie, squassa / li alberi
tristezza / sulla strada / che urta il vento forano / co'suoi vortici caldi,
/ ci sforzò il nuovo raddoppiar del vento / nell'aurifero tago a far passaggio
forza in una determinata direzione (il vento, un vortice d'aria).
. buzzati, 3-166: andava [il vento] urtando contro la parete del como
varie direzioni; scosso, sbattuto dal vento (un albero; un'imbarcazione).
. movimento provocato dall'aria; folata di vento. muscettola, i-354: dell'aure
un dall'altro quando / striscia un vento recondito di morte. -non male
; / usat'è che ietta gran vento -e molti sì ci on tralipato. neri
193: quando piove e tira vento, serra l'uscio e statti drento.
: nave ch'esce di porto / con vento dolce e piano, / fra mar
liquido cristallo. cesarotti, ii-162: al vento sparsi / volano i crini; esce
l'usitato parlar delle genti è un vento impetuoso, forte, il qual percuote
debelitade, che ogne nutrimento e cibo in vento convertiva. fascicelo di medicina volgare,
, i-31: io per me masticava il vento, e inghiottivo lo sputacchio, come
/ negli utri, dico, il vento diè lor chiuso. = voce dotta
duchessa, -favorevole, propizio (il vento). boccaccio, 1-ii-201: e'
/ e quindi sì partir con util vento. -giorno utile-, quello durante
sotto la mite luce vacillante per il vento che riusciva a sorpassare le imposte massiccie
in partic. sotto l'azione del vento, dello spostamento dell'aria (una
e più vacilla ch'una foglia al vento. = deverb. da vacillare.
con impeto imprevedibile, turbinoso (il vento). domenichi [plinio],
l'erba. graf 5-340: tosto il vento vagabondo / nel lontan vanisce.
3. spirare, soffiare (il vento); muoversi spinto dal vento (
il vento); muoversi spinto dal vento (il fumo). ariosto,
vagellante. -che stormisce al vento. lucini, 11-200: cortesemente le
, 11-200: cortesemente le frasche giocavano col vento: adolescenti, vagellanti si svolgevano,
sapete che i francesi un foco, un vento / son nell'armi e cuor voti
iv-15 9: la polvere va via al vento, e le pietre e 'l grano
sparpagliar con le foglie mosse dal vento. mi sperdo e vagolo. fenoglio
le acque diventarono sì basse ed il vento incominciava a trarre sì forte, che non
7. impetuoso, travolgente (il vento); vorticoso (un corso d'
torrente. boccaccio, viii-2-114: divengon vento, non solamente impetuoso, ma eziandio
boccuccie estreme, / determinando ad influirvi il vento, / e con ritmi iterati il
sotto le piove, e la notte al vento e sereno sempre col capo discoperto.
l'aer vampa e trona / e 'l vento buffa e comenza a scurare.
mai / mobili ad aura di benigno vento, / sta ne la sua piramide,
elementi è causa... di vento, pioggia, neve, brina, grandine
è fondata veramente in cristo, neuno vento di superbia o di vanagloria il può
cerri ed elei più cupi che nsuonano al vento. -essere aperto; aprirsi,
in luoghi vuoti, ecc. (il vento, la brezza). - anche
di vaniloquaci esagerazioni delle teste gonfie di vento e dei cuori vuoti di affetto.
ed era per me, tra il vento, il misericorde sostegno della vita, della
. -con riferimento al manifestarsi del vento. chiabrera, 1-ii-250: dove borea
pucciandone, 355: l'albor e 'l vento siete veramente / che faite 'l fror
umido, io di nuovo desidererò sapere vento secco che vapora la dolorosa povertade. maestro
chi muta il mare? il vento. dante, inf, 33-105: maestro
fronte, / dimostrato ch'el vento che percuote le frondi non nasce da
acqua! all'acqua! / il vento odora di fortuna. è tempo! /
. pascarella, 2-7: buon tempo, vento variabile, cielo sereno; alle 2
, sa che basta un variar di vento per condurlo in porto. -svolgersi
frale / questa vita mortai fundata al vento. zeno, xxx-6-178: varia è
appena in volute più lievi, / vento e distanza ne rompono le voci,
e messi in un vasel ch'ad ogni vento 7 per mare andasse al voler
/ e verso il bosco più ratto che vento / si volse in compagnia di un
l'acqua chiara / inchinantisi a 'l vento. gozzano, i-69: socchiusi gli occhi
. / notano da che parte il vento spiri / e, del mar su le
in quella subitezza si levasse così veemente vento e percotesse per la vostra finestrella.
i-o: ecco che 'l signore con un vento veemente e abbrusciante cne soffiò tutta notte
tutta in fuga, nell'urlante veemenza del vento. sof fici, v-2-508
-tela che ricopre le pale dei mulini a vento. = voce dotta, lat veii
l'avanzamento, sfruttando l'azione del vento. -in partic.: -mezza vela
dante, inf, 7-13: quali dal vento le gonfiate vele / caggiono avvolte,
reggi la vela, amor, ché il vento spinga, / mentre che ancora intorno
carra a vela che caminano con il vento, e quando non ci è vento,
il vento, e quando non ci è vento, una bestia tira un gran carro.
subito volto il mulino in modo che il vento soffi di fianco. sciogliere la catena
9. per estens. soffio di vento, brezza. tommaseo [s.
completamente spiegate e in pieno favore di vento. ariosto, 20-99: a piena
, e preso in poppa / il vento e 'l flutto, a tutta vela il
dovereste riposare, per lo impeto del vento rompete, e perdete voi medesimi là dove
-dare, commettere le vele al vento: iniziare la navigazione, salpare;
1-iv-166): i marinari, avendo buon vento e fresco, fecero vela al lor
sopravvento, impedendo di ricevere direttamente il vento. ariosto, cinque canti, 4-20
diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade. tansillo
asciutte. -volgere le vele al vento di qualcuno: attenersi ai suoi ordini
a far ragione, / ed al suo vento [i fiorentini] volgevan le vele
toscani, 156: non si piglia il vento alla vela senza licenza del nocchiero.
discioglie la vela a più d'un vento, / arriva spesso a porto di tormento
co 'l petto senza velamento, desio esser vento. nanninifolao magno], 305: è
il vario concerto dell'acqua e del vento le velò la mente stanca.
, sf. ant. drappo spiegato al vento. f. f. alfieri
il largo col libeccio, spiegando al vento la sgraziata ampiezza della loro velatura,
la cagione, lo credettero un turbine di vento: ma poi vedendolo durare e veleggiare
3. gonfiarsi, distendersi al soffio del vento (una ve- la).
maestro guarda il cielo e fiuta il vento, come un veleggiatore alla panna.
veleggiatori dell'aria i cui nugoli il vento del largo ci mena. 2
ant. banderuola che indica la direzione del vento. ser tommaso di silvestro, 219-36
di applicazione della risultante dell'azione del vento sulle vele di un'imbarcazione. c
. -equilibrio velico: distribuzione uniforme del vento sulle vele. -marina velica:
bastimento a vela, che sfrutta il vento come unica forza propulsiva. piccola enciclopedia
sotto. tarchetti, 6-i-299: il vento... curvava sulle acque del canale
morbida vegetazione, percorsi da un basso vento radente. -coperto di muffa.
. -violento e travolgente (il vento). leonardo, 2-55: a
, 2-55: a similitudine d'un ritrosito vento, che scorra in una renosa e
: par che sia carlo a cavallo al vento, per esser tanto veloce l'atteggiatura
tempo. comisso, v-48: il vento ha la velocità di sessanta metri al
seno alla quale vola -è desunta dal vento relativo. -velocità critica: quella
apparecchio e dalla velocità e direzione del vento in seno al quale esso si sposta.
l'aria si marezzò, e il vento vi segnava striscie più chiare e più scure
). vendavale, sm. vento che spira da sudovest. ulloa
dal fr. vent d'aval 'vento di valle'. vèndelo, agg
iv-2-286: viene talvolta dai campi su 'l vento un coro di vendemmiatrici o di mietitori
parte concava, e altre opponendo al vento, vanno a vela sopra l'acqua.
ii-87: come allodola ondosa / nel vento lieto sui giovani prati, / le braccia
; spirare da una direzione (il vento); giungere sulla riva (le onde
le stelle. calvino, 1-152: il vento, venendo in città da lontano,
vittorini, 7-108: siamo piume al vento dove non ce ne viene nulla di esserlo
ghiaccio / preso alla bruma, al vento o al sereno. manzoni pr. sp
andare, accostare. -venire all3orza, al vento: orzare. -venire alla poggia:
ventàggine, sf. tose. vento turbinoso; turbine di vento.
tose. vento turbinoso; turbine di vento. tommaseo [s. v.
s. v.]: 'ventàggine': vento impetuoso, vorticoso, che avvolge e
di sopra. = deriv. da vento. ventaglia, sf. parte
, deriv. da vent (v. vento). ventagliàio (popol. ventagliaro
ventàglio, sm. oggetto per farsi vento, che si agita con la mano
sf. dial. tempesta, turbine di vento. giuliani, i-209: fugge pur
ventàiolo, sm. tose. ant. vento di tramontana. tommaso di silvestro,
qualunque sorta. = deriv. da vento, con doppio suff. ventarne (
d'inferitura. = deriv. da vento. ventana1, sf. dial.
. ventana1, sf. dial. vento violento, turbinoso. tommaso di silvestro
terribile. = deriv. da vento. ventana2, sf. finestra
, deriv. da viento (v. vento). ventante (pari.
letter. soffiare, spirare (il vento). francesco da barberino, i-108
marosi sì 'nforzare / per lo vento a provenza che ventava. testi fiorentini,
fiorentini, 203: uno caldo vento aveva ventato uno grande tenpo e aveva
l'intrepido. 3. far vento, smuovere l'aria presso o intorno a
5. sventolare, garrire al vento (una bandiera, un'insegna);
orifiam- ma. -battere al vento (le ali di un uccello).
. scuotere qualcosa soffiando fortemente (il vento). - per simil. abbattere il
che non si crolla per neuno vento che 'l possa ventare. bibbia volgar.
10. percorrere sfruttando la velocità del vento. latini, i-2509: amico,
'l mare. = denom. da vento. ventare2, intr. {
fatte girare rapidamente correndo o esponendole al vento; girandola. fanfani, uso tose
carta a foggia di quelle de'mulini a vento. 5. freno ad alette
delle nozze? = deriv. da vento. ventata, sf. colpo di
. ventata, sf. colpo di vento intenso e violento; raffica, folata
odore intenso diffuso da un colpo di vento. c. e. gadda,
materiale, mossa o portata via dal vento. manzoni, pr. sp.
v-3-629: il primo ardore e clangore del vento d'africa su'vostri bei volti latini
. -polit. ventata del nord: vento del nord (v. vento,
nord: vento del nord (v. vento, n. 14).
del nord'. = deriv. da vento. ventato (part. pass
. sottoposto a una violenta azione del vento, a una forte corrente d'aria
. = deriv. da vento, col suff. dei nomi d'azione
ventàrolo), sm. ant. vento che spira da nord, tramontana.
silvestro, 97: io iovedì trasse lo vento tramontano, ciò è ven- tacolo.
. ventàvolo2, sm. ant. vento che spira da sud-ovest, libeccio.
. e letter. soffiare, tirare vento, in partic. debolmente. - anche
, 1-716: venteggiare, tirar pianamente vento. 2. per estens.
spesso. = denom. da vento, col suff. frequent.
e letter. sottoposto all'azione del vento, per lo più debolmente (le
, sf. tose. forte tempesta di vento accompagnata da violenti rovesci d'acqua.
sconquassìo d'aria con forti sbuffi di vento accompagnato da gran rovescio d'acqua.
lucch. e versiliese, comp. da vento e buglia (v.)
canne simili alle sopraddette conducono poi quel vento fresco per tutte le stanze, otturandole,
de'tubi. = comp. da vento e [con] dott : luogo nelle case da pigliare il vento, invenzione praticata nelle parti orientali: battere, investire un territorio (il vento). bibbia volgar. [tommaseo caldi, quando la terra fia ventigiata dal vento d'ostro? = denom. da d'ostro? = denom. da vento, col suff. frequent. ventilàbile ceci saltano sulla grande aia, spinti dal vento o dall'impeto del ventilabro. 2. per estens. soffio di vento; brezza. caproni, 163:
che si muove, che ondeggia al vento (un tessuto, un indumento)
. -che oscilla al soffio del vento (una pianta). angelini,
ventilante palmeto. 2. che fa vento; che muove l'aria con un battito
muovere velocemente, battere le ali producendo vento (un uccello, una creatura soprannaturale,
scarmigliare, scompigliare i capelli (il vento). giovan matteo di meglio,
velo. -con riferimento a un vento, a una brezza. bergantini,
5. ravvivare il fuoco facendogli vento; attizzare. gadda conti, 2-136
. intr. soffiare, spirare (un vento, una brezza). - anche
peplo che ventilava. -ondeggiare al vento (la capigliatura). iacopo del
. -muoversi, oscillare scosso del vento (un albero o le sue fronde
, denom. da ventus (v. vento). ventilato (part
), agg. fatto ondeggiare dal vento (una veste, una capigliatura);
. -agitato, fatto oscillare dal vento (un albero, i rami).
perennemente ventilato. -alimentato dal vento (una fiamma). domenichi,
di moderata intensità; lo spirare del vento. a. cocchi, 8-470:
sf. invar. tose. tempesta di vento e pioggia. nieri, 45
fare spavento. = comp. da vento e piova (v.).
e tose. pioggia battente accompagnata da vento; vento foriero di pioggia. simintendi
. pioggia battente accompagnata da vento; vento foriero di pioggia. simintendi, 3-28
delle rivoluzioni? = comp. da vento e da un deriv. da piova (
. ventipiovóso, sm. ant. vento foriero di pioggia. adr. politi
. politi, 1-716: ventipiovoso. fiorentino vento da far pio vere,
'notus'. = comp. da vento e piovoso (v.).
oceanitide. = comp. da vento e da un deriv. da sonare (
ant. che si muove sospinto dal vento. piccolomini, 10-339: le montivaghe
riprensibil sono. = comp. da vento e tremolante. ventivólvolo, sm
ventivólvolo, sm. tose. mulinello di vento. giuliani, ii-311: neve
ii-311: neve aspra cadde, poi tirò vento di tramontana; cominciò una mulinaia,
neve che fa mulinello, aggirata dal vento), che tutti noi si credeva morire
diacciati. = comp. da vento e da un deriv. da volvere.
lentini, 51: albor altera incrina dolce vento, / e lo diamante rompe a
in un vasel / ch'ad ogni vento / per mare andasse al voler vostro e
vanno, / e paion sì al vento esser leggeri. crescenzi volgar., 4-5
arlotto, 278: che cosa è vento. turnazione d'aria, mobilità dell'acqua
. leonardo, 2-451: nella figurazione del vento, oltre al piegare de'rami e
venimento del vento, si debbe figurare li rannugolamenti della giomo
virazon, che chiamano, marea, o vento di mare ch'è il villano manda fuori
il villano manda fuori per la bocca il vento dal suo stomaco vento si definisce,
la bocca il vento dal suo stomaco vento si definisce, non esser altro che aria
d'essi / chiuso senz'alcun dubbio è vento ed aria, / ché nasce il
ed aria, / ché nasce il vento ov'agitata è l'aria. foscolo,
l'aria. foscolo, xvi-128: il vento portando molta neve giù da'monti urlava
dal continuo stare al sole e al vento in campagna. piovene, 7-334: soffiava
il maestrale, il famoso 'mistral'; vento tormentoso e furioso, vanto dei provenzali
edificio allotta; / poi per lo vento mi ristrinsi retro / al duca mio.
avea già dante sentito qualcosa di questo vento, fino dal verso 103 del canto
a fermamente, / se non come lo vento. dante, par., 17-
133: questo tuo grido farà come vento, / che le più alte cime
, / volubil sempre come foglia al vento. piave, xc-261: la donna è
donna è mobile'/ qual piuma al vento, / muta d'accento / e di
le macchine che vanno a velocita come il vento, e non han cuore di fermarsi
., 3-133: la terra lagrimosa diede vento. -come forza motrice, anche
determinati impianti o installazioni. -mulino a vento: v. mulino1, n. 1
biringuccio, 1-51: forni di fusione a vento. m. fiorio, 175: de
bastanza. ora dirò di quelle da vento, che spiritali chiamate sono. giuseppe
da capnglia, 50: la ruota del vento abbia un forame tondo, ove si
solennità e concorso, e con torchi a vento. montale, 3-53: solo la
e le pale di una pompa a vento riportavano federigo agli anni di gioventù.
anni di gioventù. -torcia a vento: fiaccola impregnata di sostanze particolari che
travedevo che qualche raggio delle torce a vento che portavano i lacchè del maresciallo. guglielminetti
guglielminetti, 2-3: rade torcie a vento infitte ai fusti diritti degli abeti rischiarano
veleno per voi. -giacca a vento: v. giacca1, n. 1
giacca1, n. 1. -mezzo vento: v. mezzovento. -nodo di
: v. mezzovento. -nodo di vento: v. nodo, n. 31
ròsa, n. 29. -sopra vento: v. sopravvento. -sotto vento
vento: v. sopravvento. -sotto vento: v. sottovento. -venti costanti
fievole ed oscuro. / di borea al vento si raccerchia in alto.
perché navigando noi a vele piene con un vento stretto, fummo rapiti dentro un ramo
con un viso che par modellato dal vento di fortuna. -vento di gradiente-
montanina, / che non vi possa vento di marina, / per istar sani e
. acosta], 33: cessando il vento del mare la marina, e levandosi
come noi..., al vento della poca nostra fermezza or qua,
le metri di altitudine. -buon vento: favorevole alla navigazione. dante,
/ sì come nave pinta da buon vento. citolini, 328: sotto la buona
legno, buon marinari, aver buon vento, averlo [il vento] in poppa
aver buon vento, averlo [il vento] in poppa, averlo a l'osta
si mise alla vela. avendo buon vento, di golfo lanciato vennero a coo,
poi che mia nave spinta da buon vento / il porto prende, requie a tanti
animo, dunque! profitta del buon vento! rincarisci sul prezzo! -godere
rincarisci sul prezzo! -godere buon vento: avere successo, trovare le condizioni
ne'secoli addietro, allorché godevano buon vento i tirannetti nelle gare de'guelfi e
legno chiamata 'ribalta'. -qual buon vento ti o vi porta, ti o vi
(o anche, semplicemente qual buon vento): espressione rivolta a una persona
« oh! la mia donna, che vento v'ha portata? ». «
. ghislanzoni, 16-165: qual buon vento, signor don cecilio? calvino, 115
buon'ora! » « qual buon vento! »: ma dalla mia bocca non
per lo più nelle locuz. andare col vento in poppa; avere, prendere il
in poppa; avere, prendere il vento in poppa). b. giambuttari
volta sua presto fu ito / col vento in poppa. porcacchi, i-76: avendo
i-76: avendo [la nave] il vento in poppa, ch'aveva gonfiato le
giornata intiera soffiando tramontana, cioè dire col vento in poppa. bacchetti, 18 ii-126
in poppa. bacchetti, 18 ii-126: vento in poppa e mare benigno: si
per lo più in espressioni come col vento in poppa-, andare, navigare,
, andare, navigare, procedere col vento in poppa, ecc.).
/ ch'a voi ma'fia vietato il vento in poppa. monosini, 123:
. monosini, 123: 'avere il vento in poppa'... de eo cui
chi siede in alto o ha buon vento in poppa. nievo, 437: si
serio: ma pur troppo non ebbi il vento in poppa. moravia, xi-252:
poppa. moravia, xi-252: aveva il vento in poppa, marcella; filava diritta
guardava in faccia nessuno. -piè di vento: tempesta, vortice. d.
di que'furiosissimi e repentini piè di vento, che stravolgono e profondan le navi,
/ alta fronte ramosa, e piè di vento. 2. per estens.
e fén lor parimente ch'en corp'avean vento: / portòn sette capuni et ove
: considera ancora se lo infermo fa vento senza suono. lapidario estense, 154:
delicati, / debili, pien di vento e fastidiosi. dizionario di sanità,
sì com'al pertugio / de la sampogna vento che penetra; / così, rimosso-d'
un ballo senza suono, una piva senza vento. g. gozzi, i-0-209
gozzi, i-0-209: costui col vento del suo vigoroso polmone dando fiato alle
, suggetto ad alcuno regno: non al vento del popolo, non all'infido vulgo
figura fece! che bandiera da ogni vento! 5. boria, alterigia
per lo più nell'espressione pieno di vento). iacopone, 23-15: gloria
; / ed hai pieno 'l cor de vento, -per 'miseri farte chiamare. cavalca
sei ancora imperfetto, e pieno di vento di vanità, che per ogni dove vai
francese; orator gonfio e pieno di vento, come malherbe era poeta secco,
di diventare un ciarlone presuntuoso e pieno di vento... preferirei mille volte,
-va pur con la malora, pallon di vento che sei. 6. veemenza,
l'uomo superbo o quando per lo vento della superbia perde il reame del cielo.
, 1-v-362: non seppe star saldo al vento della vanità. gentile, 3-106:
se stesso, ed è rapito dal vento della sua passione. -impeto irresistibile
betteioni, iii-159: trascinato dal furioso vento d'intolleranza religiosa, che al giorno
sentì per la prima volta investita dal vento vivificatore della cospirazione. -condizione
degli eretici, vi lasciate trasportare dal vento d'una infelice prosperità a disegni ed a
(in partic. nelle espressioni secondo il vento che tira, tirare un certo vento
vento che tira, tirare un certo vento, ecc.). petrarca,
987: conoscevano gli ambasciadori francesi il vento, che spirava a loro favore.
roma alcun incamminamento fin che dura questo vento. manzoni, pr. sp.
spettatori, strumenti, ostacoli, secondo il vento. c. e. gadda,
dei velaschi non tardavano a capire che vento tirasse. 7. ciò che costituisce
giordano da pisa, 7-28: questo vento è altressì il malo spirito de la
su nata / perché a ogni vento cosi cadi? cavalca, 9-147: l'
? cavalca, 9-147: l'ingratitudine è vento abbruciante, che secca la fontana della
ingrata, sapendo esser l'ingratitudine un vento che adugge ed asciuga la fontana de
sia questo vizio, poiché gli è detto vento, che secca il fonte della pietà
me dopo la morte, è un vento. mazzei, i-149: ciò ch'è
ciò ch'è nel mondo è uno vento. muratori, 6-1555: possono quanto voglione
la gloria è un fumo, un vento, un'ombra. zanella, 488:
zanella, 488: umana gioia è vento / che rapido trascorre. -persona
della gran costanza / che del secondo vento di soave / generò 1'terzo [federico
42: veramente siam noi polvere, e vento; / veramente è il piacer cieco
e disgiunta, / e un procelloso vento di parole / chiedea: s'incendia il
non sarebbe arso ed era remaso el vento de cotale paura. 11.
, 12-190: tira in queste pagine un vento di malattia; ma calma, quasi
un isnello io dirò, questo è un vento. 13. polit. vento
vento. 13. polit. vento del nord: espressone coniata nel 1945
ovvero questo spirito corporeo che si chiama il vento. 15. agric. in arboricoltura
, tronco. 16. astrofis. vento stellare, flusso di materia proveniente da
18. dir. protesto al vento: quello in cui le indicazioni relative
21. gastron. ant. lasagne a vento: costituite da una sfoglia molto sottile
: sopra quel grasso mettanvisi lasagne da vento che sarà come sfogliata di sotto.
posta (forno del fuoco dove il vento buffa a tutt'acqua). se gli
. se gli si vuol dar poco vento, gli si dà man acqua: tutto
va a regola dell'acqua. il vento esce dal bottino (ove si raccoglie)
per il ferraccio bisogna dargli tutto il vento: quanto più soffia il vento, e
tutto il vento: quanto più soffia il vento, e il lavoro vien meglio.
24. locuz. -a, al vento (con valore avverb.): inutilmente
bene / ch'io mi doglio al vento. bembo, 10-ix-332: il detto reveren-
forma che faccia vedere che egli a vento non vi sia venuto, e quel senato
el nome indarno, né fu posto a vento. -con valore aggett. vanitoso
menzini, iii-332: sono letterati a vento, e pieni il capo di fantocciaggini
fantocciaggini. -andare dietro al vento di mongibello, aspettare ilvento di mongibello:
vere; ma tu vai drieto al vento di mongibello. boccaccio, 1-ii-189: pandaro
dicea: « di mongibello / aspetta il vento, questo tapinello! ».
-ant. avere la sorte a vento: avere il destino favorevole. buonarroti
vo'avete pur la sorte auta a vento. -avere il vento a proprio
a vento. -avere il vento a proprio modo: avere il vento in
il vento a proprio modo: avere il vento in poppa, godere di una fortuna
i-144: chi a suo modo ha el vento / legga dante ove dice « e
; / ché tu gittresti le prole al vento, / ché il matto non vuol
ii-343: il savio non parla a vento, non si regge a caso, non
e grato non gettare mia fatica al vento. moravia, xii-223: capivo che
aspettato tanto, voleva dire gettare al vento tutti gli sforzi e le sofferenze di quel
ricuperare un picciolo. -navigare col vento a prua: vivere in mezzo a gravi
: sono avvezzo / a navicar col vento sempre a prua. -parole al
sempre a prua. -parole al vento (con valore aggett.): senza
: caro mio, queste son parole al vento. -pascere qualcuno di vento:
al vento. -pascere qualcuno di vento: turlupinarlo, ingannarlo. nardi,
e'quasi pasciuti, noi pascon di vento, / pur, far piacere a ogn'
adescavano le turbe ignare e pasciutele di vento rendevano loro invasi, quasi fossero partigiani
riforma. -pascere o pascersi di vento: appagarsi dell'apparenza, di cose
, / toman del pasco pasciute di vento, / e non le scusa non veder
, xi-156: di sol pascersi di vento / il mio cuor virtù non ha.
bigotta. -rendere fumo per vento: ricambiare un torto subito, rendere
-dare, alzare, levare le vele al vento, prendere vento-. le, / a
prendere vento-. le, / a ogni vento piove. proverbi toscani, 17: e
13: da quella sommità vidi pigliar vento e partire i tre legni.
vo dar del legno mio le vele al vento, / che mel conduca nel più
mio sì come cera. -dar vento alle trombe-, cominciare a suonarle.
a trombe e a comi dar subito vento. -dare le bandiere al vento-
quarantamila... e date al vento tutte le bandiere. -dare vento
vento tutte le bandiere. -dare vento a qualcosa: farlo muovere, scuoterlo.
squassando in ogni passo il capo per dar vento ai pennacchi,... non
: da parar mosche a tavola e far vento. cellini, 535: di
del fornello, con grandissima prestezza le faccia vento, e con quel vento la freddi
le faccia vento, e con quel vento la freddi. -passare vicinissimo al bersaglio
, l'una delle quali le fece vento ad una orecchia. -fare vento a
fece vento ad una orecchia. -fare vento a qualcosa: rubarlo. lippi,
/ robe manesche, a tutte fece vento. magalotti, 14-20: si faceva far
quale v'è sempre chi cerca di far vento a qualche cosa. -fare o
qualche cosa. -fare o farsi vento: produrre un movimento d'aria,
gli spagnuoli del messico si fanno far vento a i negri nell'atto di sorbire
gli sento'quei nani ridicoli che si fanno vento col fazzoletto a pie'della loggia dell'
un paracarro a aspettare, e si fa vento con un pezzo di cartolina zozza.
a orbetello quando la mia famiglia si faceva vento. -mutarsi il vento per qualcuno
si faceva vento. -mutarsi il vento per qualcuno: cambiare, per lo più
: per me lasso già mai si mutò vento, / anzi di picciol foco dove
, 4-58: se non si muta vento per me, il quale io non veggo
da fare altro seco che render fumo per vento, e fiato per quei sospiri,
, xxi-ii-24: trovandosi le mani piene di vento, èin sul disperarsi. gli ingannati,
trova- rete con le mani piene di vento. 25. prov. s
: quando idio, vuole, a ogni vento piove? monosini, 247: paucae
, 372: quando dio vuodare contro vento. ibidem, 136: ognun sa navigare
136: ognun sa navigare col buon vento. ibidem, 144: parole da sera
, 144: parole da sera, il vento le mena. ibidem, 193:
, 193: quando piove e tira vento, serra l'uscio e stati dentro.
238: chi teme acqua e vento non si metta in mare. ibidem,
, 257: bisogna navigare secondo il vento. ibidem, 280: infin che il
ibidem, 280: infin che il vento è in poppa, bisogna saper navigare.
discioglie la vela a piè d'un vento, / arriva spesso a porto di
i-280: l'abbiam per dettato: 'a vento libeccio, né pane, né neccio'
. bacchelli, 1-iii-685: chi semina vento, raccoglie tempesta. 26. dimin
fornello alla bocchetta de l'uscita del vento una ventula. bruschetti, 412: si
. = deriv. da vento. ventolàcchio, sm. tose
plaghe del cielo e ventolerolli in ogni vento; e non sarà gente, alla
2. far fluttuare, ondeggiare al vento una bandiera, uno stendardo.
vista. -sparpagliare, disperdere al vento. leggenda aurea volgar., 1079
intr. ondeggiare, agitarsi, fluttuare al vento. -in partic.: sventolare (
. tasso, 20-28: sparse al vento ondeggiando ir le bandiere / e ventolar sui
atteggiamento (nell'espressione ventolare in ogni vento). bibbia volgar., vi-182
, vi-182: non ti ventolare in ogni vento e non andare in ogni via;
6. impers. tirare vento. luca pulci, iii-98: il
arcetri) è un piacere: il vento ci puoi dimolto, ci rigira sempre (
, ventoléggi). ant ondeggiare al vento (anche in una rappresentazione iconografica)
in la pittura porvi la faccia del vento zeffiro o austro che soffi tra le nuvole
non ispie- gare alcuno panno contro il vento. = frequent di ventolare.
agg. letter. che si agita al vento, sventolante (con partic. riferimento
, sm. letter. lo spirare del vento. nievo, 463: sotto il
. condizione di un luogo esposto al vento o continuamente battuto dal vento.
esposto al vento o continuamente battuto dal vento. leonardo, 9-18: bufera
-ant. corrente d'aria; soffio di vento. restoro, ii-170: volendo noi
ventose, poiché tolgono a punto il vento. serpetro, 239: avendo lo stomaco
), agg. caratterizzato da forte vento (un clima, l'aria, una
ricordo. -accompagnato da forti raffiche di vento (la pioggià) speranza e
poesia. -ant. nato dal vento (gli uccelli, secondo una tradizione
austro. 2. battuto dal vento; esposto al vento (un luogo)
2. battuto dal vento; esposto al vento (un luogo). fra giordano
quest'aspra volontà. -mosso dal vento o, anche, molto perturbato, burrascoso
lui. 3. gonfiato dal vento (le vele di un'imbarcazione).
4. ant. veloce come il vento. salvini, 23-36:
, deriv. da ventus (v. vento 1); il n. 11
: nave ch'esce di porto / con vento dolze e piano, / fra mar
il strepito dell'ale verberanti il lieve vento; e scinde per forza del suo cammin
. 3. sferzare (il vento). maestro alberto, 21:
: mi vernerò la faccia ispido il vento / e i rovi mi stracciarono le mani
più essi sono tenuti a coprirlo col vento della loro verbosità. arbasino, 19-170:
da l'altro geme / e cigola per vento che va via. livio volgar.
fronde della magnolia / verdibrune se il vento / porta dai frigidari / dei pianterreni un
pascoli, 1240: dalla selva, cui vento non muove / pensosa del cielo al
vasto fluttuare de l'erbe / al vento, sotto i dòmi alti de la verdura
, 3-247: il mattino era sole, vento, suono / della strada; era
come nieve e tremava come verga al vento. g. m. cecchi, 17-64
tra le gambe di noi spettatori un vento tenacissimo e tagliente, che, più che
xiii-72: neve al sol, nebbia al vento, ombra fugace, / fior che
le tracce della lepre nel fango indurito dal vento, e le alle gialle e
corrodente della sabbia messa in movimento dal vento. 5. medie. contrazione o
corrosione operata dalle sabbie desertiche trasportate dal vento sulla superficie delle rocce, con formazione
sciolto in polve se ne porta il vento? pirandello, 8-864: una ragazzona di
tradite invano il morso / secreto, il vento che nel cuore soffia. / la
e sfrigge: la campana, / col vento, or s'avvicina, or s'
: le foglie degli alberi quando tira il vento... si voltano ora in
sarebbe seguitato se fussi stato forza di vento. bembo, 5-52: di notte tempo
boriosi, imbottiti di borra e gonfi di vento, che potrebbero parer degni del frugoni
e schergnemento / le vergogne so co vento -de vessica de garzone. a.
/ e vesciche di bue piene di vento / per modo acconcio, che parevan bene
espressioni come vescica gonfia, piena di vento, ecc.). rime anonime
che non fo ma'sì fogla per lo vento. rinaldo degli albizzi, ii-308:
lettere che furono stimate una vessica piena di vento senza peso. bersezio, 11-137:
al galoppo / dalla frustata vescicante del vento. 4. sm. farmac
nubi che se ne andavano con il vento, provò ad un tratto una gran voglia
stretta, rende più calore e non raccoglie vento. marini, i-63: la balia
; / et ài pieno el cor de vento / per 'meseri farte clamare. testi
] [tommaseo]: quando il vento che esce dalle parti da basso, è
croci fioccavano come la neve che il vento minaccia ora a turbinio contro le vetriere
tavola, / sui vetri ribattè chiusi dal vento, / e da sé ritrovò la
e non si muoveva. si levò il vento, era libeccio, la vetta dell'
3. sfiorato delicatamente dallo spirare del vento. buonarroti il giovane, 1-67:
di una persona spirando soavemente (il vento). cesarotti, 1-xxxiv-127: dormono
. -lieve, carezzevole (il vento). marino, 1-6-146: vezzose
rotta di una navigazione; direzione di un vento. romanzo di tristano, 29
tristano, 29: rizzòe la vela al vento e lo tempo ebbe buone per andare
poco. pavese, 10-114: vibra un vento tra glialberi freschi: le nubi / rosse
ondeggiare i capelli, la chioma (il vento). petrarca, 198-1: l'
. govoni, 1-189: un vento freddo sui lungarni ferma / nel
acqua delle pozze. -ondeggiare al vento. pratolini, 10-30: s'intravede
del ponticello, il canneto esiste perché il vento lo fa vibrare. -stagliarsi
sua magrezza un vestito vuoto attraversato dal vento. -essere fremente, concitato per
annunzio, i-50: in groppa a 'l vento venia da 'l placido / bosco vicino
impedire con inter vento diretto un'azione, un'attività, un
di neve e di abbandono. il vento portava il funebre suono della vigilare)
nella tempesta del mare, agitati dal vento contrario, gli apparse loro el salvatore
rideva senza aprire la bocca e facendosi vento. « vigliacca, » le dico con
marcia della stagione autunnale, perché il vento d'agosto sente già di vignate.
di pioggia per vigor di frigidità e di vento congelato nell'aria, e che si
. cecchi, 235: se il vento dava un sussulto più forte, allora improvvisamente
barberino, 233: il sole e 'l vento, la fame a la sete /
: nell'insegna sua, ch'ai vento è svolta, / si vede in campo
. / mentre noi qui rabbrividiamo al vento. 4. figur. legame
lusso. / a fin ne roman vento e pur da meno. fausto da longiano
vincere), agg. (ant. vento, vitto). che è stato
: o vengiator di mia onta, e vento re / d'onne meo percussore.
una stoffa marezzata che si divincoli al vento della sera. gadda conti, 2-227:
maestro. -colpire violentemente (il vento). bacchelli, 2-i-662: l'
di queste parole quasi un turbine di vento percosse ne le finestre e violentemente le
-che spira con forza (un vento). maestro alberto, 71:
brusoni, 1001: levatosi improviso un vento violentissimo di scirocco, diede il modo
cominciarono a calar, ma un forte vento / spira dal basso, e li percuote
vento. mazzini, 56-238: qui [a
56-238: qui [a londra] il vento soffia furiosamente; in riva al mare
un corso d'acqua; impetuosità del vento. s s nardi,
che l'imbarcazione a vela riceva il vento da un lato, cambiando quindi direzione.
l'imbarcazione si orienti nel letto del vento e in seguito, poggiando, assuma le
poppa dell'imbarcazione oltrepassi il letto del vento, e si disponga poi all'orza
subisce per l'azione del mare o del vento. g. parrilli, 1-ii-631
virazióne, sf. ant. vento che spira dal mare. sassetti
la marea, si muove seco un vento freschissimo, sano e giocondo, pure
la quale non si può risolvere in vento. crescenzi volgar., 3-7: né
se medesimo. cassola, 5-19: il vento piegava visibilmente, a raffiche, la
, insinuandovisi (l'aria, il vento). p. cattaneo,
pirandello, 7-682: la vita è il vento, la vita è il mare,
aveva promesso il cinguettio degli uccelli il vento delle cime il nibbio dei picchi la
v-1-1037: il dio nostro faccia che il vento del camaro... giunga ad
che vegeta incontrastato, che resiste a ogni vento contrario (una pianta, anche in
fu: non, che una traversia di vento vel sospignesse a forza, 2
, / doppo notturna piogia e fredi vento, / se mostra al sole averso il
di freddo pungente (l'aria, il vento). parini, ii-9: già
giove in ira, / che dal vento percosso e da le fiamme / fui del
, e sia data la polvere al vento: / che più dolcezza mi saria morendo
, n. 16. -vivere di vento: essere imprevidente, non pensare al
bugìa, assimiglia colui che vive di vento; assimiglia a colui che caccia li
lì si sentiva a suo agio, il vento marino la vivificava. -ravvivare l'
- anche: teso, forte (il vento). dante, purg.,
, 1-127: aspra son io come quel vento vivo / di marzo, il quale
tassoni, 11-48: leggiero pallon di vento pregno / per le strade del ciel
così parlammo; e intanto / crebbe sul vento, e più e più gonfiossi /
inf, 5-80: sì tosto come il vento a noi li piega, / mossi
non suona che romor, fumo e vento come un petto. = comp.
mare e vocar vistamente; / un vento si levò novello e forte, / che
circa la meza notte si rinforzò il vento contrario. c. gozzi, 1-1004:
continua impressione di forza che fa il vento nelle vele, acquistano impeto grandissimo.
, ed e'v'ha uno governatore e vento e trenta vogatori. livio volgar.
tradite invano il morso / secreto, il vento che nel cuore soffia. / la
giovani come uccegli volanti e legieri come lo vento. bandello, 1-34 (i-412)
muove sollevato dal suolo perché trasportato dal vento (le anime del terzo girone dell'inferno'
« e » che « paiono sì al vento esser leggeri », cioè con minor
, 8-122: terribil più di scatenato vento, / di procella sonante, / e
-che spira, che soffia (il vento, la brezza). boccaccio,
essere inzuccherata di polline volante nel tenue vento. -che si propaga rapidamente di
e di taglio che viene issata quando il vento spira con grande intensità a regime di
vela con la volante, acciò il vento gli dia il moto. idem, 34
portato via, disperso o scompigliato dal vento, dall'aria; librarsi, oscillare lievemente
barca o di libia... il vento d'ora in ora fa e disfà
. -spirare (un soffio di vento). chiabrera, 1-iv-124: e
cascare, nascerà tra poche ore il vento. marchetti, 5-54: i fulmini
dio, sferzata dall'acquazzone, flagellata dal vento, illuminata dai lampi, vola,
tragitto. fanzini, i-241: il vento che ci sferzava di dietro, fece sì
4. letter. che spira (il vento). magalotti, 2-99: toccato
gonfia in onde e si dilata al vento, / e l'interno soppanno apre
grigie, por tate dal vento, veleggiavano sul cielo cenerino.
gallo di ferro che gira come vuole il vento. -determinare qualcosa nelle caratteristiche pecuzanobi
: ragazza nuda con vela gonfiata dal vento. con abbronzanti. con occhiali da sole
una nuova disciplina, denominata ingegneria del vento, che studia le caratteristiche
del vento... e grazie alla quale è
, agg. mosso con leggerezza dal vento, dall'aria. -al fìgur.:
ascendente di masse d'aria (un vento locale). = voce dotta,
da epiteto greco per denotare in mare il vento di mezzo (nordwest) fra tramontana
anoràk, sm. invar. giacca a vento dotata di cappuccio. grazia [12-ii-1995
. invar. che non si spegne nonostante vento, correnti d'aria, ecc.
che ha la funzione di proteggere efficacemente dal vento (un tessuto o un capo d'
. dal gr. àvri 'contro'e da vento. antiverdismo, sm. avversione per
, sf. tose. luogo riparato dal vento; poventa. = deverb. da
). tose. ripararsi, dal vento forte. bianciardi, 4-186: arriva
tose. che è al riparo dal vento. bianciardi, 3-15: d'inverno
ritroso, in maniera vorticosa (un vento). leonardo, 11-162: a
, 11-162: a similitudine d'un arritrosito vento che scorra 'n una renosa e cavata
all'aria, alla brezza, a un vento leggero. 2. che si
e offre un'ottima resistenza al vento. = comp. dal gr
per ridurne o aumentarne la superficie esposta al vento. nautica [gennaio 1992],
pallone usato per saggiare la direzione del vento prima del lancio di un pallone aerostatico
meteor. violenta tempesta di neve e vento glaciale, frequente in inverno nelle regioni
le sue boline, stringe bene il vento. nautica [marzo 1992], 134
2. marin. calma temporanea del vento e del mare. = deriv.
ha pensato bene di spargerne le ceneri al vento. = deriv. da cantonale.
casseurs. approfittano dei cortei e se il vento politico porta i semi della collera distruggono
masse discendenti d'aria fredda (un vento locale). = voce dotta
imbottite. 2. giacca a vento imbottita di piumino. = voce fr
grossa non evapora e viene trasportata dal vento o dall'acqua) e con il brusco
. astrofìs. superficie di separazione tra il vento solare e il plasma che rappresenterebbe
informazioni molto interessanti sui campi magnetici e sul vento solare (un flusso di particelle atomiche
regione, tuttora ignota, dove il vento solare, ormai senza energia, si confonde
della missione tau era lo studio del vento solare (flusso di protoni emessi di
protoni viene a scontrarsi e mescolarsi col vento interstellare, cioè col flusso di particelle proprio
, usato per imitare il fischio del vento, costituito da un cilindro girevole azionato
(ed è anche detto macchina del vento). montale, 22-974:
(foehn), sm. invar. vento caldo delle regioni alpine. fogazzaro,
'spinnaker " in funzione della direzione del vento. = voce ingl.,
di ghiaccio su superfici esposte al vento, per sublimazione o solidificazione. =
permette quindi di essere completamente protetti dal vento e dalla pioggia. =
[16-v-1994], 13: vw passat vento o audi 80 berlina, benzina o
ha pensato bene di spargerne le ceneri al vento. 2. seguace del movimento
le barbe le capigliature le giacche a vento le ragazze. = deriv. da
, sm. invar. leggera giacca a vento impermeabile che, ripiegata in una sua
1000 giri, il sole e il vento nella lavatrice per non stendere più.
], sf. invar. meteor. vento caldo che soffia dall'italia verso la
barilli, ii-534: ma un colpo di vento che lo fa ballare, l'idrovolante,
. maggiora, sf. meteor. vento che spira sul lago maggiore.
comp. da panta [lone] e vento. panterato, agg. stampato
, aperto e fatto gonfiare dal vento con una breve corsa in discesa, viene
senza distintivi, senza cravatte rosse al vento: enrico ferri trovava in lui [matteotti
che attendono stravaccati per terra facendosi vento o rannicchiati sotto i plaids distribuiti dalle
di neve asciutta nuova e modellata dal vento e dall'assestamento dei lastroni di ghiaccio
sastrugi, le onde di neve ammucchiata dal vento, e ghiacciata -per estens
avallamento della neve scavata dall'erosione del vento, che può costituire uno dei fattori
brancati, 7-135: la brutale mano del vento gli s'infilava nei capelli e
fiocco, per sfruttare al massimo il vento di poppa. italia sul mare
sport, in grado di proteggere dal vento. -anche: indumento confezionato con tale
per la discesa, tra raffiche di vento gelato, mastico una barretta di miele
che concerne la misura dell'intensità del vento. periodici popolari, ii-431:
antiscienza e della superstizione. spira il vento della new age, nelle botteghe dellanuovacultura
che viene usato per le giacche a vento) da 'cucire'fra l'aorta e le
« se ami un libro, affidalo al vento ». è la moda del « bookcrossing
'negozio'. r bòra1, sf. vento di nord est, secco freddo e di
a vela particolarmente adatta a risalire il vento. marinetti, 2-iii-6: la
una posizione opportuna delle vele rispetto al vento. – anche assol. garibaldi
con uno strappo. « speriamo nel vento », dissi. « abbiamo finito la
, sf. soffio impetuoso ma breve di vento; folata. casti, vii-236
casti, vii-236: ma quella notte il vento girò tutta la bussola con continue buffate
così via. portano 'sweaters', giacche a vento, 'cache-col'punteggiati di piselli rossi.
. calasole, sm. tosc. vento periodico che soffia al tramonto.
mano, / coronare i bicchieri, al vento sparse / le negre cure. g
or s'un giannetto par che il vento passi / seguendo o caprio, o cerva
spiaggia a sidney, australia, dove vento e piogge hanno bloccato la rete dei
», 4-x-2004], 25: quale vento di selvatica follia si sarà mai abbattuto
colonna. savinio, 31-121: il vento le plasma i veli sul corpo, delinea
il timone a controsenso e prese il vento direttamente di prua. controsmentita,
intercalando i giorni di pioggia e di vento, la cosa del 'direzzolamento', come diceva
casa già fosse divenuta illustre: perochéil vento l'avea distegolata. = comp.
esaurimento, come il sole, il vento, le maree, ecc.
è più bicocca di inverno, col vento marino che la investe da tutte le parti
. le formiche erano scappate come il vento lasciando la roba per terra. r
r ghibli, sm. invar. forte vento che spira dall'africa verso il
qualche accessorio in più: giacche a vento, pantaloni e calzature realizzate con materiali
irraggiamento solare, di piccolo idroelettrico, vento e biomasse, il 'potenziale globale'è
e materiali ferrosi con l'insufflaggio di vento caldo dal basso).
si è fermato per la mancanza di vento. al world festival on the beach,
surf da onda, a seconda del vento che tira: la tramontana, con onde
[12-viii-2006]: al kiter bastano il vento, una piccola tavola in carbonio,
le persone straordinarie devono diventare fuoco e vento. e lei l'ha fatto. corriere
vaporar via come a un colpo di vento; e come venire incontro, in sua
. algarotti, 11-5: il vento venne sud-ovest verso la sera, che era
ampia tasca anteriore di alcune giacche a vento. 2. specie di zainetto
. leone, monocorno, rinoceronte, vento, tempesta, aquila, pellicano.
morte bianca, fatta da una morsa di vento e gelo che aveva ghiacciato per sempre
di occidentalizzazione, è pur sempre questo vento, sabbioso qui, gelato in mongolia,
rami deglialberioin porticie intercolunniperché dondolassemosso dal vento. rezzonico, 4-iii-252: le maschere
braccia aperte. / si svestisce ascoltando il vento urlare per le vie deserte. /
rèfica2, sf. tosc. folata di vento, per lo più improvvisa e violenta
tosc. spirare a raffiche (il vento). r. brignetti,
l'agitarsi di un tessuto mosso dal vento. g. a. bragaglia
dov'è lo sbrandellamento della agitazione violenta nel vento? rna sbrecciato (part.
marinetti, 8-157: gloria a questo imperiale vento scoperchiatore di case! le gonne diventano
baldini, 1-iii-167: il serenaro è un vento che spira da ponente e che in
arte sottile, il famoso gioco del vento, la corsastayersi presta all'improvvisazione. la
[melville], 36: questo tempestoso vento chiamato euroclidone... è mirabile
lungo i canali di amsterdam spira un vento febbraiolo rigido e teso, ancora invernale,
, caldissima e indolente, sbavata dal vento di mare. storage / 'stored
eda mondo2. stramontano2, sm. vento di tramontana. c.
altro / per lasciarli poi spegnere dal vento, / con un magico streghino / d'
r tivano, agg. region. vento che spira sul lago di como dalle
. b. bazzoni, 1-89: il vento del lago che suol spirare da tramontana
meteor. percezionefisiologica delfreddodovutaall'azione combinata di vento e temperatura. la repubblica-genova [
sera invernale di cieli bassi e di vento montante: una trattoria di pescatori in