i gironi, e banderole per saper i venti. carena, 1-124: 'orologio a
/ facendo andare i monti e stare i venti. caro, 5-297: d'un
già mai la cima per soffiar di venti. grazzini, 4-168: io son rovinato
vide in sul primo sonno venir ben venti lupi. pratesi, 5-19: ficcava
e da ostro e shocco che con tal venti non si staria ben securi: ma
o l'umil veccia / fero a'venti tenor coi secchi rami. caro, i-274
-per simil. resistere alla forza dei venti, alle intemperie (un albero)
che la su papuane alpi tenzona / co'venti de l'aprile. pascoli,
cor quando a tenzone 7 scendono 1 venti. 3. genere poetico di
n'avea due, di poi si eleggevano venti chiamati tergoduttori, cioè capi di condur
questa cratera ho trovato necessario di fare venti profili, ioè 19, pel traverso
giomi, quattrocento misure de riso, venti porci, venti capre e centocinquanta galline.
misure de riso, venti porci, venti capre e centocinquanta galline. birago,
il flusso, le correnti, i venti, ed il sole, abbiano potuto affossare
. sassetti, 397: tirano venti terreni. -per estens. riferito,
cotale e sì terribil orno, / che venti miglia e più dell'aer vano /
? borgese, 6-74: gli eterei venti sottili / ardono il sangue al terrigeno,
parroco reverendissimo si sono realizzati da oltre venti anni. fogazzaro, 5-14: il curato
: silenzii, ombre, terror', venti e brinate, boschi, sassi, acque
io stava qui attualmente predicando su le venti ore, mi sopravvenne una febbre, la
tro randione... marcolfo n'ha venti d'ogni generazione, sagri,
petrarca, 73-47: come a forza di venti / stanco nocchier di notte alza la
: stettero [i fiorentini] ivi da venti dì; ed alla fine, dopo
l. bellini, ii-58: i venti gli tenean quattro paggetti, / tutti
dai fiumi] sono state rammentate dai venti impetuosi, e raccolte in tumoli, o
e i tomboli, scoscesi dalpestemo rodere dei venti, gli scarabei spingevano delle enormi palle
: io che ti crebbi al furiar de'venti, / al ciel negro e tonante,
, e le procelle, e i venti, / e l'ima terra, e
, 8-i-119: 1 forti percotimenti de'venti li stringono e cacciano sì fortemente che
suono raccapricciante possedere, / contrasvelte da'venti, ed istracciate / a casa via
mondo, / le nubi, i venti, le bestie e gli uccelli, /
la cornice che gli recignie, è venti dua palmi. cellini, 1-56 (139
. carducci, iii-24- 452: venti giorni di discorsi ed emendamenti, e ordini
di un'acqua sotto il soffiare dei venti. -in partic.: tono
nelpadriatico, portato quivi per opera de'venti. targioni tozzetti, 6-26: sopravvenendo
turbidazióne del vapore da che si generano venti grandi che vengono con le nuvole, intorbidano
piante] la tetri- chezza rabbiosa de'venti torbidi, perché quel clima apprende ben
e secondo che n'erano stampati sopra venti fogli, può sperarsi per di qui a
2-2-260: la rosa ove si descrivono i venti, si farà di carta imperiale incollata
(torilis nodosa) cui appartengono circa venti specie erbacee diffuse nelle regioni temperate boreali
. leandreide, lxxviii-ii-261: mosso da vari venti in varie forme, /..
2-340: vedeasi per li revertiginosi corsi de'venti venir di lontan paesi gran quantità di
, 1226: dell'orrida torma dei venti / la pesta pel ciel rimbomba. bartolini
infiammazione d'occhi che mi tormenta da venti giorni. bilenchi, 14-123: siamo
, piccolo fiocco usato in presenza di venti molto forti, in partic. in
apugliese, xxv-i-896: dire vi sapria di venti / e come stanno gli alimenti,
sorge orribile procella, / e vanno i venti senza legge o freno, / ogni
è tornato. savonarola, i-344: le venti misure del grano vi sono tornate dieci
sederini, i-58: il fine de'venti è commuovere l'acqua e l'aereaffinché l'
già mai la cima per soffiar di venti. poliziano, 1-344: non pregio,
este, 3513: tre tortice de passa venti l'una incirca. carena, 2-365
/ qualch'elce nera lo ripete ai venti. d'annunzio, iv-1-512: cupo
più inferme per lo mare e per li venti caldi che vi ventano, e quelli
. foscolo, 1-292: ulularono i venti, e minando / tra grandini, tra
turbine volai / e il conte a venti passi trabalzai / come paggetto.
, al pari delle nuvole, da'venti in qua, e in là trabalzate.
ti basta? o convien polmone ai venti / romper, perché tu da toscano
tradotto in moneta chi guadagna tra i venti e i trenta milioni avrà un bonus
di spazio; e se ve n'è venti, vi se ne mescolano quattro,
mare pericoloso per lo commento di molti venti traenti da diversi luoghi, detto quamaro
e trafficali, come si chiamano i venti regolarmente soffianti fra i tropici a certe
; e 'l suo capitale vai più di venti mila ducati. fr. serafini,
e sparte loro ossa, scherzo de'venti, bersaglio de'fulmini, covi alle
saremo alle mani vittoriosi, non varrà loro venti e remi. capriata, 219:
sarà sempre dimostrativo non solamente degli oppositi venti, ma ancor de'gradi, come
gli aerei] a non più di venti metri di altezza, tanto da colpire la
, 1-242: se le ripeteva dieci e venti volte [le parole], risuscitandole
frugoni, i-3-280: tutti chiusi erano i venti / nel nativo eolio sasso; /
ugurgieri, 220: neptuno diede prosperi venti alle vele, e diede a loro
/ in dieci colpi n'uccise ben venti. 5. trappola per animali
molto grande, riparata da tutti i venti, salvo dalla tramontana. baretti, 6-77
rappresentata nella bussola o nella rosa dei venti; settentrione). giamboni,
... l'aire rafreda, 1 venti fiatano e rengniano, e specialemente i
1-ii-454: schiere di nimbi sempiterni / da'venti or qua e or là trasmutati /
scoperse il sole; / tacquero i venti e tranquillossi il fiume. chiabrera, 1-iv-125
, 1-iv-125: in subito tornando i venti, ch'erano sciolti alla caverna, si
: come se, piogge tranquillando e venti, / l'ancella di giunon sen va
laco'pone, 92-32: so'tranquillati venti - de li passati tempi, /
di cori, / non che di venti e d'onde. petruccelli della gattina,
rinchiudere per un verno intero tutti i venti ne le spelonche di eolo o ne
. pirandello, 7-480: dieci, venti, trenta lire al giorno a un tranviere
congela, / soffiata e stretta da li venti schiavi, / poi, liquefatta,
: nell'ocean scese la notte: i venti / sen giro altrove, mostrasi la
grandezza per ciascun lato di settecento e venti stadi: la terra che de quindi fu
, iì-21: erano armati, i venti, solamente di elmo, picciolo scudo,
mostrano le tempestech'elle nascondono, e i venti similmente senza alcuno ordine trascorrono, ora
e da una volta all'altra trascorsero venti anni. f. f. frugoni,
in ogni luogo dove possino nuocere i venti:... il quale era dalli
: siede un palagio aperto a tutti i venti, / di bellissimi marmi trasparenti.
dove le si trasporteranno biancheggianti, denunzieranno venti; e se intorno pure gli staran
contingenti. mento di eolo re dei venti. -abbandonarsi a effusioni amorose
protervo abbandonato, / l'uom, de'venti trastullo e delle piogge, / or
colle, a far zuffa con i venti dell'aprile. 4. ant.
diserta, com'è detto, / cinquecento venti anni ebbe di tratta. nievo,
otto mila bovi, e quindici e venti mila pecore, e un bue si vendeva
l'ostinazione or delle calme, ora de'venti contrari. -per estens.
legaro i vanni e i lor susurri i venti, / ebri in aria di gioia
poteva allargare e alla fine pensò che i venti centimetri per mr. wang non c'
settore wang, e poi trattare sui venti. -concordare la pace tra privati
pelle, ma non di dieci o venti anni di galera -in relazione con
madama tratta di prigione, e coi suoi venti cavalieri non mica dei più rei,
più tiepido che non sarebbe per li venti meridionali che le spirano incontra. siri,
non hanno mille fiate potuto operare i venti, e trenta scudi: accompagnati da un
, ne pigliava [pernici] dieci e venti al tratto. brasca, 70:
/ da rapidi e tra loro contrari venti, / travaglia, ma del luogo non
ha lasciato la febbre, dopo ben venti giorni di travaglio. -in partic
era [guide] dfogni età, dai venti ai sessant'anni; quasi tutti somiglianti
congela, / soffiata e stretta da li venti schiavi. simintendi, 2-142: la
travedo biancheggiare fra le frondi agitate da'venti la pietra della mia fossa. manzoni
/ in dieci colpi n'uccise ben venti. -per simil. onda che
. ugurgieri, 140: 1 venti mutati traversamente pulsano e sur- gono dall'
qualche traversia. pantera, 1-297: 1 venti di terra... risospingono la
... risospingono la traversia de i venti australi trenta miglia in mare. vocabolario
. targioni tozzetti, 6-50: quali venti lo alzino, quali lo abbassino, quali
per metterla al coverto della traversia de'venti. viani, 19-517: arie fosche a
zampe / movean eretti aspra battaglia a'venti. forteguerri, 10-57: la mena orlandino
il mare à il corpo mio e li venti mi travol- lono nella riva. chiabrera
a'suoi ministri comandò l'eterno / per venti gradi e più dal solar asse /
che due mesi in firenze ne davano venti in roma. a. l. moro
, minato il trebbio, più che venti migliaia d'uomini vi morirò. fazio,
neri, 11-70: dodici treggie e venti some a basto / carican d'asinelli e
apugliese, xxxv-i-896: dire vi sapria di venti / e come stanno gli alimenti,
fuori, anco sia dentro / piena di venti e di spelonche e molti / laghi
tremuoti, che dicono che e'sono certi venti che si creano nel ventre della terra
: infuria il mare / per tremuoto di venti, e i lembi appena / puonsi
ma la vecchiezza è tremula, quale ai venti alberello. -vacillante malfermo (
, si prende il trenino e ci vogliono venti minuti. materiali, azionato per
deve prendere il treno delle due e venti. bilenchi, 14-133: 1 tedeschi
sui muri di cinta che erano solo a venti trenta metri dal carcere anche meno.
sofferire i sensuali incendi della carne per venti o trenta anni che morire con tanta
28 (489): dormivano ammontati a venti, atrenta per ognuna di quelle cellette,
, i viaggi e cose simili a venti e trenta per uno. -volere
dem, 292: 'chi di venti non n'ha, di trenta non s'
trenta non s'aspetti'e 'chi di venti non è, di trenta non sa e
ad un tempo; una margherita sui venti o poco più, magnifico fior di
). alamanni, 36-16-100: dei venti appar la trepidante scorta. f
mar, / mesconsi insieme i venti / con dolce trepidar. luzi, 11-
secreta / nelle profonde selve ira de'venti, / primo i civili tetti, albergo
piazza, 2-64: al fianco di soli venti corsi incalliti sotto il peso dell'armi
, un bagno tiepido di 'punch'per venti persone... un enorme pasticcio automa
fé per l'aria soffiar gli artici venti. loredano, 5-256: arrivò al tribunale
tributari, / sette gran fiumi, e venti altri men grandi / ci travagliano.
pascoli, 851: dormivo cullato dai venti; / né so dove guidi le ignote
, i-5-64: il cane abbaia, e venti e piùtrombette / si fan sentire, e
, 62: nel nostro lago i venti trovano l'ostacolo di una trincera di alti
piano; mi resta uno quadro di cento venti braccia per ogni faccia, il quale
il moto sino all'altezza di circa venti braccia. galileo, 3-1-367: aggiunto quattro
le loro canne d'organo agli alti venti che giù s'incanalano per uscire tra
/ costò, e trovo che quattro volte venti / vien a sommare ottanta. -per
. crescenzio, 2-3-401: due contrari venti... girano ancora e sor-
pipisti, che andavano predicando ai quattro venti di aver due posti sicuri in parlamento,
, cafi., 2-19: 1 venti che per l'aria errando trombano /
, trombettati fino dal mattino ai quattro venti. c. carrà, 103: un
se dà libertà dalla spelonca / eolo a'venti tempestosi e fèri, / non solamente
, i-402: in terra, fino a venti metri d'altezza, sono accumulati i
: il collo del fenicottero è lungo venti pollici, quanto non è lungo il tronco
troncone quasi in testimonio, che i nemici venti volte superiori non fossero riusciti a disarmarlo
; cfr. anche lat tropaei [venti] (in plinio).
», 20-i-1982], ii: i venti che incontrano un ostacolo in una montagna
son gli esempi, altro che dieci e venti. parini, 289: io parrò
: in questo dì d'oggi, rivolti venti otto anni, cristo trovò il battesimo
9: se al sibilar di questi truci venti, / al rombar di quest'acque
l'agnello. monelli, i-226: il venti dicembre arriviamo al castello di salisburgo -truce
uomo e truffiere, domandogli in presto venti libbre d'oro; e poiché l'ebbe
, i-69: sentendo i sibili de'venti nelle canne, e negli altri tubi delle
e di natura amaro / e pe'venti nell'onde cresce e tume. caro,
aperse, / onde repente a stuolo i venti uscirò. / avean già co'lor
e questo golfo molto pericoloso rispetto a'venti di mezzogiorno, i quali racchiudendovisi dentro,
più verso terra, per trovare altri venti, per così dire, accidentali e tumultuari
. di fare una publica essclusione di venti, e più cardinali spallierati in sala regia
seppe perfettamente turbare lo cielo, convocare venti dalle tane, muovere tempeste, fare star
l'aria ti fa cavalleria, e i venti insieme iurati per te fanno turbico.
l'erba detta turbido, e guardalo venti dì. = dal lat.
l'effetto di una gran rosa dei venti in preda ad un inverosimile turbinaménto.
pioggia e soffiamenti d'impetuosi e nerissimi venti. -che ha una corrente vorticosa
, che è il proprio regno dei venti, l'uomo patisca principalmente per difetto
corrente, e al sole e ai venti scoperta, perocché da queste cose accatta nobiltà
e in tutto don domenico ne conta venti. -in tutto e per tutto
che dura tutta la notte; rifiutare venti volte al giorno l'ubbidienza e il servigio
al giorno l'ubbidienza e il servigio e venti volte al giorno l'umiltà non mi
carducci, ii-n-90: nello spazio di venti anni son tre i giovani della mia famiglia
o sottile equalmente e sanza movimento di venti, il romore fia equalmente sentito intorno
messe adentro nel profondo del mare per venti ulne, gran quantità di sassi,
frequenza più elevata di un ciclo di venti ore. = comp. dal lat
palafrini / e corro plui ke cervi -né venti ultramarini, / e li strevi e
/ e vi legò bene le strade dei venti ululanti. 3. sonoro ed
, / e un bosco di cipressi ai venti lasso / ulula e il vespro
. foscolo, 1-292: ulularono i venti, e minando / tra grandini, tra
pioggia provoca desta e fa risentire i venti quando la terra trppo secca dianzi non potendo
esalazioni, per le quali s'accrescono i venti. = voce dotta, lat.
. del papa, 5-74: i venti di terra sono asciutti; i venti di
venti di terra sono asciutti; i venti di mare sono umidi; caldi sono
: nelle campane per ogni cento di rame venti di stagno, acciocché il suono di
, lontano dalla città un diciotto o venti miglia. giuliani, i-404: come al
spianati dagli agenti atmosferici, aria, venti, intemperie, temperature, vicissitudini meteorologiche,
: pur domani tra i profumi e i venti / un riaffluir di sogni, un
4-41: oh come allora che gli urlanti venti / s'azzuffano fra loro e la
sulla gran piana / vincon l'urlio dei venti. 3. accostamento di colori
mescolarsi, a confondersi (nuvole, venti, fiamme) o a confluire (fiumi
s'udiro urtarsi in fera giostra i venti. campailla, 8-114: si urtano tonde
/ da ogni lato e da contrari venti. g. b. casaregi, 25
casaregi, 25: tal da due venti avversi urtato, e spinto / or corre
dalle quattro porte, / dai quattro venti, il popolo che viene. /.
dare ogni tanto una guardata oltre i venti dell'uscetto. = dimin.
dugento galee fe raunata, / e venti nati, con dugento uscieri / da portar
i mattutino / van dieci, o venti birri per istaio. r. borghini,
regalo dei miei fedeli 'ustascia': sono venti chili di occhi umani ». =
, 202: ottenne da eolo i venti rinchiusi in uno utro. g. b
gli eccelsi monti schifi, dove i venti / son poderosi, e in secca rena
. ant. piccolo bastimento da guerra da venti remi. g. villani
i-v-vn: vacilla al soffio de'notturni venti / il cardo solitario, e sullo stelo
ora dalla ripa di porta ticinese di giorni venti e non più, dal cremonese di
giù l'odio e o sdego, / venti contrari a la vita serena. donato
giorno perdeva, da una settimana, da venti a cinquanta punti su valori minerari.
segna perfino i secondi; l'han valutato venti lire, se sta bene così,
e così come le fiamme, da'venti agitate, crescono in maggiore vampa, così
non toglie che non avesse potuto derivare da'venti impetuosi, che nelle selve stritolando i
zero, ma nella stanza più di venti sopra, da come il termosifone mandava
bracciolini, 2-31-67: lo spirar de favorevol venti / nelle bituminose orride faci / più
, egli è dal principio fino a'venti del mese d'aprile. pascoli, 290
e per mangiare divora indarno li sottili venti. chiabrera, 1-i-15& io l'uso dir
, / lacerati da lor [i venti], confusi e sparti 7 con essi
a'lumi, all'aria e a'venti; et altri all'entrata e all'uscita
v.]: gli ha dato venti braccia di vantaggio, e nondimeno è giunto
un agnello l'anno, diciotto o venti libbre di burro, tre o quattro galline
antiche credenze, forza sotterranea generatrice dei venti. fra giordano, 7-133: onde
, se hanno monti che schifino i venti, diventano vaporosi. algarotti, 1-iii-156
novo afferra / il porto, e'venti lo servon leggieri: / varò le barche
1-iv-73: e poco dianzi egli varcò venti anni, / fortemente diletto al cor
sempre si voltino le sue mura a quei venti che più la possino contemperare e render
nel core la dolce mano de l'amicizia venti anni sono, per variar di tempi
, ora di piogge, quando di venti, quando di nevi. pirandello,
che più gli parevano oscure per numero di venti omelie, e bene in questo mostrò
scampi da un tal mostro / addi venti di giugno, / il vecchin vostro
432: in un canto della sala venti patrizi al più stavano ravvolti nelle loro
remi a tonde, i lini ai venti / varca lieve l'eusin, corre l'
ero giunto a quindici e poi a venti e poi a venticinqu'anni senza aver
aria; ma che portata da i venti volasse fino all'arcipelago. botta, 5-410
mondi, l'aria a refrigerarci, i venti a vegetarci, gli animali a servirci
latine. parini, 520: già i venti, che accompagnano / la primavera amabile
isola scoprii una vela lontana più di venti miglia. algarotti, 1-vi-31: il giorno
della barca della vaga mente dirizzata a'venti che muovono da'dorate penne ventilanti del
beneficio della notte, diede le vele a'venti verso la francia. -rivolgere
monosini, 126: 'naviga secondo i venti. muta le vele secondo i venti'
d. sestini, 48: 1 venti poi erano di mezzo giorno, favorevoli
/ per aver la sua prosperità di venti. sassetti, 373: condurrassi di
velocemente i diciott'anni, poi i venti, e cominciai a uscir di casa la
correndo, ella pareva si lasciasse dietro i venti. leone ebreo, 74: vedrai
ho / paglia né vena; ed ho venti anni, e sono / baccelliere.
scudi quaranta mila; la scuderia, scudi venti mila. per li piaceri minuti,
bene a tramontana, per trovare i venti vendavali. gaiucci [g. acosta]
. acosta], 40: quelli [venti] che servono per ritornare d'india
iv-345: giulio romano fece que'famosi venti disegni su le positure veneree, intagliati da
cesarotti, 1-ii-174: uombre su i venti e sulle nubi in frotta / vengono
e affinché col suo volgersi a tutti i venti, ne indichi la direzione. leopardi
tommaseo, 2-i-276: aria a li venti. / hai canzonato me, e dai
/ la ventaruòla sei di tutti i venti. fanfani, uso tose. [s
cominciando poi l'autunno, si pongono i venti di fuori, che escono del mare
/ cresce, per vanità da'terren venti / venteggiata, la nocevol cura.
ventenàrio, agg. disus. che ha venti anni di età (una persona)
a mistero. = deriv. da venti, sul modello di centenario (v.
ventennale, agg. che dura da venti anni; che è durato venti anni
da venti anni; che è durato venti anni. - anche: che ricorre ogni
anni. - anche: che ricorre ogni venti anni. b. croce,
. dir. contratto agricolo della durata di venti anni in uso nell'italia meridionale che
ventènne, agg. che ha venti anni di età (anche in composizione
1444, il ventiduenne cadamosto fu fermato dai venti contrari e costretto a sbarcare a capo
-proprio di una persona che ha venti anni. -per estens.: che
. 2. che dura da venti anni o, per estens., da
marco. = deriv. da venti, sul modello di decenne, trentenne (
ventènnio, sm. periodo di tempo di venti anni. carducci, ii-8-363:
, ventennale. = deriv. da venti, sul modello di biennio, decennio (
numer. ord. numerale ordinale di venti, che occupa in una progressione
in una serie il posto corrispondente al numero venti (ed è indicato con 20° nella
f. giambullari, 2-167: da 'l venti in su non si dice ventiprimesimo,
e celebrava solennemente la venticinquesima ricorrenza del venti settembre del * 70, fatto da lui
risultante dalla divisione di un intero in venti parti uguali. fausto da longiano
3. sm. ciascuna delle venti parti in cui può essere frazionato o
= deriv. da venti, con il suff. dei numeri ord
potean passati avere / cinquecento anni e venti, allor che fece / cartago meco pace
dimension di tempo fu per ispazio di venti anni, cioè da dì che elena fu
giorni, quattrocento misure de riso, venti porci, venti capre e centocinquanta galline
quattrocento misure de riso, venti porci, venti capre e centocinquanta galline. tasso,
libraio del popolo romano ha avuti i venti libri, ma non i princìpi e le
nostri viaggiatori dovevano percorrere un tratto di venti chilometri alnncirca. bernari, 4-127:
fece costruire un muro di cinta alto venti metri, privando il suo vicino non
naturale giudi- ciò, quella etade è venti anni. domenico da prato, lxxxviiii-
ma della gioventù verde, fra i venti e i ventitré. pratolini, 3-161:
a quattro, sei, dieci o venti cittadini, ma al populo tutto.
vide in sul primo sonno venir ben venti lupi, li quali tutti, come il
ninnoli?... e gli altri venti inutili ingombri a civettare di progresso dell'
dui a dui, ma a dieci e venti. manzoni, pr. sp.
(489): dormivano ammontati a venti a trenta per ognuna di quelle cellette
/ ne la serena spera / le venti e quattro vergini / fosca e vermiglia
libro della 'città di dio', capitolo venti, che regnando appo gli ebrei sedecia,
girolamo volgar., 1-20: lo venti grado di questa santa iscala si è silenzio
e celebrava solennemente la venticinquesima ricorrenza del venti settembre del '70, fatto da lui dichiarare
un determinato secolo, anche sottinteso. -anni venti: il secondo decennio di un determinato
carducci, iii-12-327: i romantici tra 'l venti e il quaranta, risuscitando il nome
. soldati, 6-284: negli anni venti e trenta, questa proprietà venne a
9. stor. collegio dei venti (anche solo i venti): nella
. collegio dei venti (anche solo i venti): nella repubblica di venezia,
un ventuno! -mancare a qualcuno venti soldi a fare lira: v. soldo1
. 14. -spendere una lira per venti soldi: v. soldo1, n.
, n. 14. -reggere il venti: v. reggere, n. 74
proverbi toscani, 292: chi di venti non n'ha di trenta non n'
dalla paglia. musso, 81: i venti mondan le nebbie, e le nuvole
. da ventilare (v. venti l a re).
della barca della vaga mente dirizzata a'venti che muovono da'dorate penne ventilanti del
mare, che è il proprio regno dei venti, l'uomo patisca principalmente per difetto
da quella parte dove più soffiano i venti locali. bacchetti, 9-89: tre
masse d'aria in movimento o di venti costanti e di moderata intensità; lo spirare
apportunissima e salubre, essendo essi difesi da'venti settentrionali... e non ostante
una soave ventilazione nelle calde stagioni de'venti di levante e di ponente. d'annunzio
in- var. numero cardinale equivalente a venti migliaia (e in cifre arabe si
dà ventimila. = comp. da venti e mila (v.).
bollito. = comp. da venti e millesimo (v.).
le ventina). insieme formato da venti unità, gruppo composto da venti persone,
da venti unità, gruppo composto da venti persone, animali, oggetti, ecc
, sì come... ventina di venti. pananti, ii-63: poi fatta
è ai miei paesi. 2. venti anni di età. -per estens.:
di bassa lega d'argento, valeva venti soldi e recava sul diritto lo stemma dell'
4. anticamente a firenze, collegio di venti cittadini con il compito di istituire e
= deriv. da venti, sul modello di decine, dozzine,
. ventino1, sm. moneta da venti centesimi. -per estens.: monetina
un ventino. = deriv. da venti. ventino *, sm.
giorni. = comp. da venti e quattro (v.).
mese. = comp. da venti e sette (v.).
ant. che echeggia del soffiare dei venti. scroffa, 45: spirar
sulle ventitré. = comp. da venti e tre. ventitremolante, agg
cose, la vite le tempeste e i venti teme. piovano arlotto, 278: che
l'origine dei terremoti alla spinta di venti sotterranei. giamboni, 108: questa
tremuoti, che dicono che e'sono certi venti che si creano nel ventre della terra
qualche coppia dispersa. -cappello a tre venti: tricorno. magalotti, 9-2-59:
magalotti, 9-2-59: cappellini retti a tre venti, croatte pure, che s'affaccino
, n. 31. -rosa dei venti: v. ròsa, n. 29
ora usiamo per andar a pigliare i venti generali che corrono in quelle bande.
g. del papa, 5-74: i venti di terra sono asciutti; i venti di
i venti di terra sono asciutti; i venti di mare sono umidi; caldi sono
, sendo in la verga, ella induse venti, dolori e no lassia pissare.
. dizionario di sanità, iii-206: venti. male, in cui una persona si
. gioia, 1-ii-158: in mezzo ai venti delle passioni manca al popolo la zavorra
giù l'odio e lo sdegno, venti contrari a la vita serena. boccaccio,
della barca della vaga mente dirizzata a'venti che muovono da'dorate penne ventilanti del
cose mondane e carnali. questi sono i venti contrari a questa nave, che.
getto che vada esente da buchi o venti, così chiamati: per rimediarci si conserva
non ha. -proclamare ai quattro venti: annunciare, rendere noto a tutti
dello stato, fece proclamare ai quattro venti la fine della proprietà privata, mettendo
della notte, diede le vele a'venti verso la francia per riunirsi all'armata.
sua signoria insellatasi sopra un ronzino di venti scudi,... squassando in ogni
250: inducerò sopra elam quattro venti delle quattro plaghe del cielo e ventolerolli
puoi dimolto, ci rigira sempre (i venti anzi vi si combattono), e
, scrolli il mondo la rabbia de'venti, i tuoni spaventino i mortali,
tr. (ventùplico). moltiplicare per venti volte. a via merulana
. con la particella pronom. crescere di venti volte (e, per estens.
si ventuplicò. = comp. da venti e [moltiplicare (v.),
véntuplo, agg. che è venti volte maggiore, che risulta dalla moltiplicazione
maggiore, che risulta dalla moltiplicazione per venti di una quantità. 2.
. sm. numero, misura, quantità venti volte maggiore. = deriv. da
volte maggiore. = deriv. da venti, sul modello di decuplo (v.
squadre li fanti perduti in numero di cento venti spalle- giati da una grossa squadra di
felice te che il regno ampio def venti, / ippolito, a'tuoi verdi anni
; i rossi infocati e sanguigni predicano venti. soldati, 0-385: intanto, qui
: 0 greci, voi pacificaste li venti con sangue e con una vergine uccisa,
/ tu [dio] coi lividi venti sferzavi! 6. moralmente corrotto
sarti caddero quattro: tre cappellai e venti tra verniciatori, doratori, sellai, tessitori
firenzuola, 81: tra sì contrari venti in fragil barca / trovomi in alto
duoi anni. poerio, 3-168: venti verni fomiti / avea, quando ti vidi
[o sibilla] che turbati dai venti non volino di derisione e di contento
franchi e mezzo, e costerà verso venti franchi. 8. ant.
bussola, sospeso centralmente sulla rosa dei venti. -anche: basculante (una culla
intervallo 600 'verst', cioè cento 'e venti miglia germani, in 72 ore pervenne.
: ciò esigeva una famiglia colonica da venti a trenta familiari. savinio, 17:
certo ritroso e vertigine e revoluzione di venti. domenichi [plinio], 2-48
da ogni strada ne sbucano squadre di venti, trenta, tutti in casco e
trento ben quattro miglia, che sono venti delle nostre, perché vi erano molti luoghi
5. sottoposto alla violenza dei venti, di una tempemente vessati o puniti
i cattolici. carducci, versi venti. iii-18-16: lucca, un'appendice
buio; e senza finirsi di vestire dare venti passeggiate all'ombra pe'viali di questo
156: li paggi ordinariamente sogliono essere venti,... alli quali non
vestimenti, sospinti e impressi dal somare de'venti sopra le membra di dette figure.
: siede un palagio aperto a tutti i venti, / di bellissimi marmi trasparenti,
/ tutto diceva addio sull'onda dei venti di agosto. 4. alto
gherardi, ii-8: ispinto da felicissimi venti, le vetuste torri del famoso taranto
1-6-146: vezzose l'aure e lusinghieri i venti / gli applaudon con sussurri adulatori.
duca fermo nel suo proposito, dopo venti giorni che aveva dati di tempo di riposarsi
star a discrezione del mare e de'venti, avrebbe potuto sortire il viaggio lunghissimo
dalla vibrazione. fantoni, ii-148: venti lunate amazzoni, / tinte di minio il
poi mi raggiro a tutti quattro i venti, / e vibrando con man verga
rappresentare nel consiglio provinciale, per circa venti anni. e. cecchi, 8-30
. rossetti, i-516: allora quei venti e quell'acque, che per la vicinità
. vigècuplo, agg. che è venti volte maggiore. -anche sm. numero
sm. numero, quantità, misura venti volte maggiore. galileo,
come potesse essere che un corpo dieci o venti volte più grave dell'altro dovesse cadere
daremo in altre alpi / inclita ai venti la tua bandiera. d'annunzio, iv-2-908
, o quinquagesima. -imposta straordinaria del venti per cento sulle rendite imposta dal papa
e progressione occupa il posto corrispondente a venti, ventesimo. -anche sostant., per
. 2. che costituisce ciascuna delle venti parti in cui si suddivide un intero
3. sm. percentuale del venti per cento. bandini, 2-i-237:
deriv. da 1rigirìi (v. venti). vigevanasco, agg.
dell'antica roma, magistratura composta da venti membri, in genere di grado inferiore
escon del cor con minor forza i venti / che del mantice uscir sogliano i fiati
... se scontrò in cerca venti cavalli cum li omeni sopra vestiti da
: andrò in villeggiatura d'estate nei venti giorni che mi toccheranno, se mi
deliberando seguitarla. ramusio, iii-408: venti giorni dimorò quivi il campo per rifar
, stare in virgini- tade dieci e venti e trent'anni, o cinquanta, e
ch'ella sia vinta dalla forza delli venti e delle onde. 10.
otri, e la furia ne fischiò dei venti: / la vela si svoltò,
vinge, sm. dial. ant. venti (e in composizione con numeri ordinali
bonvesin. = var. di venti. vingéno, agg. numer
. e da un visetto di venti anni fresco e moscato, -stava sdraiata
quelle svolazzava, / sì che tre venti si movean da elio. chiose cagliaritane,
bruno, 3-112: la generazion de'venti non si fa se non nelle viscere e
un vulcano. fucini, 439: venti volte il vulcano ha vomitato le sue viscere
cominciò con lo scoppiarmi in più di venti luoghi la testa, uscendone un umore viscoso
, 8-23: di fredda nube non disceser venti, / o visibili o no,
vicitare e'monti, / da dolzi estivi venti frequentati: / poi gli appetiti a
1-19: se il luogo serà visitato da venti, serà più sano, quando però
miglia, e vi si va per diversi venti, perché vi sono molte isole nel
in preda alle tempeste; / i venti che vi regnano / son le passion funeste
la loggia, in alto, più di venti metri. cassola, 6-44: anche
colle, sofferente il secco ed i venti. ojetti, iii-460: dei vini sa
al vecchio vescovado / d'arezzo stetter venti dì, tra 'quali / vitiperar la
coda tirato di man riverso, vituperò venti gran personaggi poeti, che aveano avuto ardire
vivaio... gira intorno braccia ciento venti e largo braccia dodici, tutto murato
lui: e così avvenne, che venti giorni prima finì di vivere.
il quale per lungo si stendeva sopra venti miglia,... più altro non
dove la ninfa vocale risponde dieci, venti volte all'appello dei suoi devoti.
de gli elementi / le disfide de'venti. carducci, ii-19-238: sento anche
ben un giorno darò le vele a i venti, / e congedo algarotti,
sua nave diede ad un'ora a'volanti venti? f. scarlatti, lxxxviii-il-583
. barilli, 5-44: accoccolati a venti metri d'altezza sui palanchini volanti dipingono
di sopra un'altra caverna piena di venti, alcuni de'quali volarono subito. bruni
balio, i quali volavano al paro de'venti. cassola, 2-139: volavano gli
campi, volan gl'incendi alzati da'venti: / sventola amor fiamme, fiamme la
, e le vele alzate a'piacevoli venti, navicando in sollazzi e piaceri nuovi e
petrarca, 132-13: fra sì contrari venti in frale barca / mi trovo in
giorno, a chi cede a tutti i venti, a chi cerca il successo,
'1 volo, tolga a i venti; a questo aere '1 freddo, e
distanza di mille e ottocento metri, venti volontà compatte e risolute possono tener fronte
banda. tommaseo, 13-iv-22t: il dì venti di marzo bologna mandava militi di volontà
, non si dubiti, la scrollano i venti. 9. burocr. assistente
pericolo di scogli, di secche, di venti, di flutti, di balene.
; in mezzo a dieci, a venti altre, frustate daltimprovviso scatenarsi del boogie-woogie.
, e tutta l'isola di candia pe'venti contrarissimi a noi. 18.
, 8-19: ondeggiando a forza di venti tacque ferme delle peschiere e de'lagni,
stagioni, e quindi gli altri / venti, volturno altisonante ed austro / cinto di
tempeste, e stringe / gl'irati venti, e dell'instabil anno / la temperie
terribili accorrendo / pareggiano il rivolvere de'venti. 3. fis. attrito
lo volvo d'acqua e i gran venti la inghiotte. = deverb. da
gentil vorago, all'aria, a'venti / erutta vampe algenti, / s'empie
l'urto delle onde nelle tempeste cagionate da'venti. = voce dotta, lai
carducci, iii-2-439: ecco, de'venti / al vorticoso assalto / già furiosa
più figurare e divertirsi che lavorare: onde venti giorni di discorsi ed emendamenti, e
, cominciò a declinare strisciando verso sinistra. venti gradi, quaranta gradi: buono.
, per poter resistere meglio ai venti delle praterie. de maria, 17:
far due piatti di strufoli, pigliarete venti uova di gallina delle più fresche,.
l'amore con mia madre quindici o venti dì, et andare un poco in coro
, al freddo, al caldo, a'venti, a'nievi, a grandine,
nelli, iii-147: -par un giovanetto di venti cinqu'anni. -un po'più,
tolse la zara. federici, lxii-4-57: venti d'essi attendevano a vodar le sentina
essi attendevano a vodar le sentina, venti nel converso e venti da basso e tutti
vodar le sentina, venti nel converso e venti da basso e tutti con secchi e
gioia, 1-ii-158: in mezzo ai venti delle passioni manca al popolo la zavorra
fr. gualterotti 43: eolo incatenizzando i venti impone, / che zeffireggi un'aura
numeri, se non trenta, come venti? e se venti, come trenta?
non trenta, come venti? e se venti, come trenta? carducci, iii14-
che non v'ha ombra, getti li venti meridionali. ariosto, 33-126: fuggon
insetti dell'ordine zoràtteri, comprendente circa venti specie, presenti in asia, africa
alle colezzioni uscivano fuori in sul palchetto venti confettiere di pinocchiati e zucata. soderini
e nelle cose greche e romane di venti o più secoli addietro, e così difficili
sf. meteor. descrizione e studio dei venti. bergantini [s. v
v.]: 'anemografìa': dottrina de'venti. = voce dotta, comp
che si riferisce ai dati riguardanti i venti, la loro velocità, direzione, intensità
4-65: ora lo studio delle correnti dei venti... ha dato anche il
. relativo all'indicazione della direzione dei venti. p. ferroni, 1-386
pesce filosofo. può pesare fino a venti chili, le sue carni sono squisite e
tempo che poteva variare, dai cinque ai venti minuti. (secondo la stagione,
obratil s'era autoedito a metà degli anni venti. = comp. dal gr.
pds, dopo aver dichiarato ai quattro venti che tutto era regolare, commuove in tv
, un banjo, un koto, venti long playing, due bonghi, una marimba
stati uniti e germania è forse di venti a uno. bianciardi, i-183: come
, ambientata a new york negli anni venti tra gangster e gente di teatro, racconta
alóxog, nome di eolo, re dei venti, e cpovrj, 'suono, voce'
trasportati da acque, ghiacciai o venti. = comp. dal gr
termine usato per lo più negli anni venti del novecento con riferimento all'attrice statunitense
pratico sono pronti a mentire e batter venti volte al giorno i più volgari tipi,
pesci chiamati halibut, pesanti fino a venti chili e simili ai merluzzi, non mancarono
levigata e modellata dall'azione erosiva dei venti o rotta in frammenti grossolani e aguzzi
questo natale, solo spaventata dai venti di recessione, è calato leggero come una
. mus. stile jazzistico degli anni venti caratterizzato da particolari effetti, più o meno
(siamo in casa del suo architetto: venti progetti prima dell'attuale cantiere),
[1-v-2001]: un maxi risarcimento di venti miliardi di lire, per danni morali
mus. stile jazzistico orchestrale degli anni venti, caratterizzato da sound particolarmente intenso e
artistica sorta in messico intorno agli anni venti che diede vita a un genere pittorico rappresentato
, dio del mare, minaccia i venti scatenati dall'ira di giunone, contro enea
del xix sec. e diffusosi negli anni venti, che influenzò il jazz delle origini
della mon- tedison, contesa per oltre venti anni, sempre sulla pelle degli azionisti
: durano [le canzoni] in media venti minuti ciascuna; e alla fine di
quello che si era affermato negli anni venti e trenta nel mondo del cinema. l'
[3-xi 2000]: venti agenti superesperti. = comp.
io: aure dolce e estive e veriferi venti cum vario concento di avicule.
gigante nel mercato: da meno di venti milioni di litri l'anno si è arrivati
di senno per la storia adrenalinica di venti ore fa. fuori dall'aquafan
di tribù primitive composte da non più di venti persone che ancora sopravvivono in amazzonia,
imbriani, 14-349: io da venti mesi soffro di atassia locomotrice: giorni
molto entusiasmo perché, nonostante da più di venti anni l'oms abbia dichiarato eradicata la
ella trasse dal portamonete un pezzo da venti soldi e lo porse al condottiero della vettura
e far dar loro quindici, o venti, o venticinque sferzate sulle culatte nude
l. mastronardi, 24: dacci il venti al rappresentante, il venti al negoziante,
: dacci il venti al rappresentante, il venti al negoziante, razza ciucciasangue, fate
alla cappella funebre è stato multato; venti minuti dopo passa un altro vigile e gli
crumble dolci e salati, come pure le venti salse e coulis, sono semplici,
multa dasei milionie mezzo, diluibili in venti rate. = agg. verb.
riconoscere il barone per averlo veduto un venti giorni prima a una piccola stazione presso
molto leggero adatto alle andature portanti con venti deboli.
il sindacato dei correttori aveva mantenuto contro venti e maree un modo di funzionamento interno
sente l'odore della stalla. « una venti, una diciotto, una sedici e
di fierezza. brancati, 8-79: venti anni di credere e obbedire...
. salvemini, 3-492: raccogliere quindici o venti collegi uninominali in un unico collegio provinciale
quale copre d'acque pescose e consola di venti purificatori quelle latitudini intratropicali. =
antenne, e farlo navigare a dispetto de'venti e del mare crescente.
sviluppatasi negli stati uniti tra gli anni venti e la vigilia della seconda guerra mondiale.
in carbonio, lunga circa un metro e venti, e l'aquilone, che, una
voga negli stati uniti tra gli anni venti e la seconda guerra mondiale. – anche
: una decina di maxiposter – alti anche venti metri e larghi anche quindici – che
moviolista indica la caviglia del contrattacco ingrandita venti volte. la gazzettadello sport [7-vii-2006
a quel bislacco raggruppamento politico tedesco anni venti dei 'comunisti prussiani', dei 'nazionalbolscevichi',
stor. corrente ideologica e culturale degli anni venti e trenta del sec. xx,
registrare come aiuto. entrarono in chat venti minuti prima. le dita di rodolfo
anche degli immacolati) attivi negli anni venti del xx sec., che operarono un
fin dal loro tempo, gli anni venti e trenta, come una filiazione di
xix sec. e diffusosi negli anni venti, che influenzò in jazz delle origini.
quando è nato gli ho regalato almeno venti paia di scarpini e che ha le divise
4-309: in francia esser potean quindici o venti, / che viveano a giornata d'
lettera] e riletta, e straletta venti volte (per dirla alla francese).
faldella, 19-34: io povero studianiente con venti lire al mese per i minuti piaceri