chiamati a suon di trombe, 1 venti. idem, aminta, 1809: sin
felice te che il regno ampio de'venti, / ippolito, a'tuoi verdi anni
, come nave in alto mare da contrarii venti conquassata, a poco a poco mancava
detti apostoli si difendono dalla furia de'venti e dall'onde del mare vivamente.
anno possa smaltirsi nel mare, abbassato dai venti forti di terra. manzoni, pr
: qualche castagno era stato abbattuto dai venti o schiantato dalla saetta. tozzi,
i tetti dell'antica abbazia spalancata ai venti, attendeva novelle del mare.
il mare agitato lungamente da tempesta di venti, al cessare di essi venti non
di venti, al cessare di essi venti non subito si abbonaccia. monti,
: le revertigini, over retrosi de'venti, nascano ne'venti che s'aprano nell'
over retrosi de'venti, nascano ne'venti che s'aprano nell'abbracciamento delle montagne
mauritania..., d'altezza di venti piedi, e di grossezza più dell'
pargioni pozzetti, 1-28: il predominio de'venti boreali nell'estate strigne le biade serotine
per contrario [gli alberi] posti ai venti sono più corti, perché 'l
ha [l'aquila] riparo dai venti, dalle tempeste, da'turbini,
gli abissi / sono formati dagli inclusi venti / che spirano sotterra duri e spessi
sempre il cappello arricciato, o a tre venti, e la spada. 3
all'azione meccanica degli agenti esterni (venti, corsi d'acqua, masse glaciali scorrenti
[oppia], la quale abrogata fu venti anni poi che stata era fatta.
da alcun'altra, da soli e da venti. 5. rifl. disus.
ressa. slataper, 1-153: sogna che venti giovanotti elegantissimi le si accalcano intorno ammirati
idem, iii-463: anche lei avrà venti anni e leggerà la sorte sulla palma
accana- lata nel dorico, vogliono essere venti facce in cambio de'canali, e
fatica di molte migliaia d'uomini, in venti dì fatto chiudere e accecare un seno
e arcani accenti / volan su'molli venti / e la festa e il clamor
, 2-191: aveva [la muraglia] venti piedi di grossezza,...
: nelle campane per ogni cento di rame venti di stagno, acciocché il suono di
ancora una bambina, sebbene avesse più di venti anni, livida, calva, accoccolata
giusto prezzo non m'accomoda, ché venti ghinee non si guadagnano facilmente. idem
crescenzi volgar., 1-3: 1 venti settentrionali... sono secchi, perché
. salvini, 22-74: né prosperi giammai venti spirando, / apparivan marini, che
4-32: [l'ammiraglio mise] venti galee alla guardia, e molto le
rosso purpureo attorno si sta) darà venti. accondiscendènte (part. pres
: la pioggia a i gridi a i venti a i tuon s'accorda / d'
tempeste e talvolta le varia secondo i venti che tirano. parini, giorno, i-411
facilità? con i vari accozzamenti di venti caratteruzzi sopra una carta. gravina,
/ fan gli augeletti al mormorar de'venti, / e l'ombra fresca e lieta
mattina ed ogni sera pigliasse quindici o venti grani di magistero di conchiglie marine,
sia corrente, e al sole e a'venti scoperta, perocché da queste cose accatta
1-68: non trasse mai se non venti scilocchi, levante e ponente; e
perché bagnerebbe, e verrebbe asciugata da'venti. d'annunzio, iv-2-6: un buffo
. campanella, 1-122: adducono i venti le qualità dei paesi per dove passano a
le nuvole insieme strette, spandono acquosi venti piovoli. idem, 30-1 (498
s'addensano, fin che sbattuta dai venti la nuvola si scioglie in pioggia. soffici
: quale le marine onde, da'venti e dalla pioggia sospinte, ora innanzi
regione, nettasi l'aire, fiatano i venti, disol- vonsi i nuvoli. d
appellar e), di grandi tempeste di venti. idem, 286: ratti aducete
. idem, i-122: adducono i venti le qualità dei paesi per dove passano
di saturno e di giove a gradi venti del segno dell'aquario... seguendo
rendita, mentre i cittadini più favoriti il venti. = voce di origine germanica
. papìni, 21-185: tutti i venti del cielo in mezzo ai miei capelli /
7-146: vezzose l'aure e lusinghieri i venti / gli applaudon con sussurri adulatori.
... viene mescolata con altre venti inutili corteccie. cattaneo, ii-1-283:
adulto sole, nel palpito mosso da'venti / pe'larghi campi aprici, lungo un
cor quando a tenzone / scendono i venti, e quando nembi aduna / l'olimpo
volgar., 1-3: i [venti] settentrionali sono circa le parti degli adusti
l'aria temperata, / ché i venti adusti non posson passare. tasso, 7-52
mi assicurassero che quel profluvio continuato di venti impetuosi si sentisse giammai passare per le
aire nasce un foco / per rincontrar di venti. idem, iv-32 (15-5)
campanella, i-1-122: quando spirano due venti contrarii, azzuffandosi insieme, si voltano
, 70: li vapor aerei o venti, che si generano ne la concavità
mesi, con lo zaino affardellato pesante venti chili. affare1, sm. cosa
30-81: termine a ritornar quindici o venti / giorni avea ruggier tolto, et affermato
/ e afferrare le forme diverse dei venti. palazzeschi, 4-330: avveniva invece
, sendo serena, non disturbata da venti e piogge, ben com- munica li
, e dato da roma addì venti di giugno. manzoni, 1094: si
delle mascalcie [crusca]: in questi venti pruo- vano ancora i cavalli frequentemente le
l'enfiteuta può affrancare il fondo dopo venti anni dalla costituzione dell'enfiteusi.
da lunge, / e affretta i venti, e per l'antica fama / atlantide
o impediti, o affrettati da'venti che regnano. manzoni, pr.
da nuvole, ogni volta che due venti nemici s'affrontano nell'uscire da due
era andata in dieci agenzie e presso venti portinaie, per riuscire ad avere quella
illusioni, e preferisce al navigare tra venti e burrasche il dolce cullarsi su placide
buti, i-5-31: bufera è aggiramento di venti. andrea da barberino, ii-133:
-aggiustare la bussola: metter la rosa dei venti nella giusta direzione dei punti cardinali.
eclissi celesti? vedete pure che per venti e cent'anni prima s'indovinano i
due scrupoli di pillole aggregative, con venti grani di mercurio. = deriv.
2-1-698: e subito gonfiar le bocche i venti, / e le nubi aggruppar
che più ferva. / ogni rapidità di venti agguaglia. idem, iv-2-1257:
. petrarca, 69-10: agitandomi venti e 'l ciel e tonde, /
? boccaccio, iv-72: le fiamme da'venti agitate crescono in maggiore vampa. savonarola
travedo biancheggiare fra le fiondi agitate da'venti la pietra della mia fossa. manzoni,
e era grosso, e di carati venti di fine paragone, e questa moneta ebbe
cecchi, 6-66: mentre le venti persone cercavano di rinforzare gli attacchi
da qual parte del ciel spirano i venti? -i nocciuoli, la tracina, l'
con vani colpi a la battaglia i venti. idem, 6-ii-145: sorgea per maraviglia
l'aia, esposta a'soli e a'venti, non lontana da la capanna,
che sia esposta al sole et ai venti, spaziosa, ampia, alquanto colma nel
gentil ciò ch'ella pe'soavi venti, e amore si nutrica con dolci riguarda-
fiamme perdono forza non essendo da'venti aiutate, così amore diviene tiepidissimo come
contro a le brinate e contro a'venti. domenichi [plinio], ii-1080:
presso alle marine, che sono scoperti alli venti, son tutti piegati dal vento.
: il forte albero rotto da'potenti venti con le vele ravviluppate in mare a forza
frutto. mare amoroso, v-374-308: venti ronpere e schavezzare et fendere, / divellere
, / e bianca neve scender senza venti. dante, purg., 16-142:
parto / è sopito il furor d'orridi venti, / son quete tonde tempestose,
, figlia di eolo il re dei venti, la quale si gettò in mare disperata
/ fuggon stridendo inanzi a i freddi venti. idem, 6-i-32: deh,
/ schiodato gli astri, imprigionato i venti, / alle pallide tombe il grembo ho
di paura, al furor di que'venti, che l'uno l'altro urtando la
senton [i morti] de i freschi venti / l'alito ed il sospir,
mincio a peschiera è ancora fatto di venti fiumicelli e di cento rivi algosi.
dissecamento del sole, nel rasciugamento de'venti. redi, 16-i-124: dico che la
, 1-165: invan presaghi i venti / il polveroso agghiacciano / petto e
più al plur. alisèi (o venti alisèi): venti costanti che soffiano dai
alisèi (o venti alisèi): venti costanti che soffiano dai due tropici all'
essi ogni anno co 'l favore de'venti alisèi nel golfo del messico dalla banda
5-193: di qui ci sono i venti propizi, venti alisei che li sanno a
qui ci sono i venti propizi, venti alisei che li sanno a memoria i nostri
ti abbandonino a mezza strada, quei venti, che allora il barco resta inerte sulle
allegamento noi dobbiamo fare, cioè a venti carati d'oro e a tre carati di
allenati, che una fiata esso galba corse venti miglia a canto alla carretta dell'imperadore
indiavolata di turchi e abitato solamente dai venti. pascoli, 22: udia tra i
tempo, leggevano le strofe persiane a venti rime complicate come una formula algebrica,
gioghi delle alpi le percussioni d'essi venti esser fatte a impeti di varie potenzie.
, / gl'insensati arboscelli, / questi venti spiranti, / questi fiumi sonanti,
mesi, con lo zaino affardellato pesante venti chili, e due « alt »:
domenichi [plinio], 2-43: altri venti che si chiamano altani [veggiamo]
conv., ii-xrv-3: per lo venti [numero] significa lo movimento de l'
., ragionevolmente per questo numero [venti] lo detto movimento significa. boccaccio,
altare. gelli, iii-80: venti persone fra donne e uomini, e
parte da i movimenti accidentarii cagionati dai venti. marino, 331: celatamente trapelando
conv., ii-xiv-3: per lo venti [numero] significa lo movimento de
, e la prima che riceve sia venti, ragionevolmente per questo numero lo detto
. arici, 145: altera ai venti / sparga in giro le fronde e il
un monte, o svelle ira de'venti, / ruinoso dirupa,...
, i-374: ciascun giorno più i venti rinfrescano e pigliano forza in aiuto di
ch'alto riposo / han tonde e i venti, e parea muto il mondo.
, iii-365: dicono gli altori essere quattro venti cardinali. leonardo, 1-39: se
: nel quadro della portineria vi sono venti ganci per altrettante chiavi. -sm.
quando l'altr'ieri / taceano i venti ed ei giacea senz'onda. buonarroti
infesta, / elee sono io che a'venti indura e s'alza. d'annunzio
d'annunzio, 11-866: la rosa dei venti amalfitana, / già fatta croce irsuta
, considerando sottilmente donde si partano i venti più gelidi del settentrione,...
11-132: l'ambizione dell'ufficio de'venti della balìa reggenti, ebbono a schifo
che metta in una cassa da vino venti fiaschi di vino; e poscia la serri
197: molte volte bisogna cederli [ai venti], e ammainare le vele.
1-230: s'apre il sereno, i venti cadono, s'ammansa il mare.
che il vaiuolo naturale ammazza almeno un venti per cento, e che l'innestato
: i catellini cominciano a vedere in venti giorni: in due mesi dal parto non
collaro, / vocando forte con diritti venti; / ogn'amiraglio saggio e marinaro,
vale dire che i miliardi, dieci o venti che siano, dovranno servire per l'
. si voleva rifiutare, gli mancavano venti giorni per finire l'ammonizione. idem
e con mina aggirata da diversi venti: finge adunque [il poeta] che
silenzi amici / ammutoliti e innamorati i venti. g. gozzi, 3-1-16:
amore di maggior concordia gli stati, venti o trenta o cinquanta volte men vasti
queste valli / serrate incontra agli amorosi venti. boccaccio, dee., 2-6 (
: felice te che il regno ampio de'venti, / ippolito, a'tuoi verdi
. idem, 19-337: e favellavano di venti, calme, tempeste, di fortunati
altri di loro ricevono e rendono i venti coi mantici; altri intendono temperando i
s'arma per noi, qual nebbia ai venti / gli empi n'andranno, e
. montale, 1-19: salgono i venti autunni, / t'avviluppano andate primavere.
410: e, quando a i freschi venti / di su l'aride carte anelerà
determinazione della direzione e dell'intensità dei venti. = deriv. da anemometro
e affinché col suo volgersi a tutti i venti, ne indichi la direzione. è
idem, 1-82: e quando i detti venti feriscano sopra le salse acque, lì
: e voi pallidi in lunghe file a'venti / pioppi animati da l'estiva sera
sete. intelligenza, 284: crucciarsi i venti per divini segni, / ebber fortuna
è pericoloso l'innesto per amor dei venti, che non gli fiacchi in su
, e così si vanno annichilando e'predetti venti a poco a poco il loro soffiamento
sole... riempiono i venti con anitriri pieni di fiamme. idem,
, 2-171: chiudiamo con oggi, venti giugno, il nostro anno di scuola.
ch'ella te ne renderà questo anno venti some. varchi, iv-88: la commissione
è combattuta / da... crudeli venti. imbriani, 1-209: dicendo,
: io concederei che [tanta furia di venti] procedesse dalle piogge dell'emisfero antartico
mi assicurassero che quel profluvio continuato di venti impetuosi si sentisse giammai passare per le
esse. soderini, i-87: i venti... antelucani che di notte si
ben poco. bocchelli, 9-206: freschi venti antelucani. c. e. gadda
neve, che sentirsi fischiare cento diversi venti intorno, uno de'quali ne ruppe un'
, 83: e canta forte / de'venti e de le antenne al cigolio.
. hanno dinanzi l'antimura alte bene venti braccia o più; e sopra le
sorge una villa porticata aperta a tutti i venti. montale, 1-77: mia vita
ed esposta d'ogn'intorno a tutti i venti. idem, 10-284: eran mandati
un esercito, sup- pogniamo, di venti o ventiquattro mila uomini. 6
buche e diversi apertoi, acciocché i venti si rompessino, e i vapori insieme
. soderini, 1-87: altani venti si domandano quelli che vengono dai monti
le sarebbero / d'impaccio contro i venti delle alture) / meditate quest'ali
i venti cessarono, il mare s'appacificò. leopardi
ve n'eran altro che diciotto o venti. tommaseo [s. v.]
gran cane fece tutto suo apparecchiamento in venti dì celatamente. boccaccio, dee.
e per me ci starei dieci anni e venti, / e me n'andrò,
490: immaginati che sieno qua venti specchi e uno s'appresenti qui con
: apparirà quella faccia in tutti quelli venti specchi e pareranno venti facce, e
in tutti quelli venti specchi e pareranno venti facce, e tamen la vera faccia
che sarà quando ella se ne trovi lontana venti e trenta, quale ella ne è
con una barbacela grigia sperperata ai quattro venti e un cappellaccio appassito dalle pioggie che
appetto dell'oste de'fiorentini per speranza venti giorni. a. pucci,
scoperta, e'vi fu appiccati più di venti sonetti, tutti in lode smisuratissime della
dell'appiccarsi, e per più resistere a'venti. 13. rifl. figur
6-146: vezzose l'aure e lusinghieri venti / gli applaudon con sussurri adulatori.
, 813: la sua nave, dai venti sbattuta, / applicò in inghilterra.
sarà sempre appoggiata a virtuoso che abbia venti anni più della madre. i. neri
, iii-490: immaginati che sieno qua venti specchi e uno s'appresenti qui con
: apparirà quella faccia in tutti quelli venti specchi e pareranno venti facce, e tamen
in tutti quelli venti specchi e pareranno venti facce, e tamen la vera
villani, 11-30: nel palagio erano venti masnadieri, i quali ben guemiti alla
fredda: essendo fatta, appresso a venti anni sono, per roma solamente, per
adulto sole, nel palpito mosso da'venti / pe'larghi campi aprici, lungo un
carducci, 138: correa co'freschi venti il suo pensiero / de l'anno
volando / le preste superava ale de'venti. manzoni, pr. sp.,
, v-84: candide insegne s'aprono ai venti. carducci, 648: apriva l'
/ l'aquila e insorge a battagliar coi venti, / truce istinto di zuffa il
ferito all'ala, e poi ricomparire venti braccia più in là. locchi,
: quando ancora instabilmente ora succedono i venti aquilonari a gli australi, ora gli australi
gioni d'eulo, e tutti i venti che cacciano le recate nebbie.
. leonardo, 1-166: quivi i venti d'aquilone, resonando, fan vari e
terra quasi mostrarsi voler seguire il corso de'venti, co'rami storti fori del naturale
in mauritania... d'altezza di venti piedi. imperato, i-22: si
eri ammazzato. panteso l'uomo per venti anni archiviati dentro un armadio.
colori / sogna sè lungo il brivido dei venti. -dial. malattia dell'arco
al seno, e si mischiò tra'venti. marino, 232: tonate, o
, che,... dopo venti passi, perdette l'equilibrio e ribaltò per
, 11 quali siamo stati gittati dalli venti per diversi mari, ti preghiamo che
dal sepolcro e arderlo e disperderlo ai venti, come avevano arso la sua casa
ardue selve (oggi romito / nido de'venti). carducci, 210:
. idem, i- 485: furiosi venti, a'quali niuna marinaresca arte mi dà
. considerata in rapporto alla circolazione dei venti. rovetti, iii-221: ride l'
poterci [in firenze] / i venti, e tesser l'aria men colata,
, / e a fiera pugna i venti apron le porte, / tra 'l frale
d'ira, invidia e timor turbini e venti. bontempelli, 8-32: un muggito
che brilla, ed arma più di venti remi / per banda. 12
pioggia a i gridi, a i venti, a i tuon s'accorda / d'
allo spazio; aperta a tutti i venti del cielo e vibrante e risonante con
dell'inverno, per riportare a casa venti francesconi. carducci, 188:
che brilla, ed arma più di venti remi / per banda. fracchia,
, raccapezzano... un quindici o venti scudi da pagare ogni anno la pigione
a modo di rombola il volge per li venti. pulci, 27-35: ed una
la giuntura. soderini, i-73: i venti au- strini... nuocono alla
angoli il labbro con tutti quei suoi venti peluzzi irti. palazzeschi, 4-49:
... e dietro a questi venti de'suoi paggi con bella e ricca
dissecamento del sole, nel rasciugamento de'venti. goldoni, vii-1033: la cassa
: lo mare poteresti arrómpere, a'venti assemenare, / tabere [= avere]
crescenzi volgar., 2-1: i venti che arrostiscono e riardono, e ancora
senza arrotondare sulle quindici lire 0 sulle venti, mi fece credere di essere giunto alla
percussioni delli orribili e spaventosi voli de'venti. savonarola, iv-391: io ho
che si fa ascendere da diciotto a venti milioni di franchi è il formaggio. soffici
lo dicono ascia. salvini, 22-105: venti [legni] in tutto abbatté e
ancora,... quando traggono venti, venire in cognizione quali di essi
st'altro / che non istà contento a venti dame? / l'asin del pentolaio
è la terra, e 'l suon de'venti / ai pelaghi più queti aspera tonde
allora quando la forte asperitade de'venti con molto soffiare dell'aura esce fuori
raffreddasse,... mandava fuori il venti maggio un 983 (45)
navi che affondano nel mare, de'venti che loro dal porto aspirarono secondi e favorevoli
14-29: la scorza del pino asprita dai venti salmastri. idem, 19-508: l'
, che insieme mi ritengano gli aspri venti e le tenere braccia. tasso,
. tasso, 18-37: vengono i venti e le procelle in guerra, /
boccaccio, i-273: sogliono [i venti] in questi tempi con tanta furia assalire
mi ha fatto [il granduca] offerire venti scudi al mese, e mi dicono
8: lo mare potresti arompere, a'venti asemenare, / l'abere d'esto
7: lo mare potresti arompere, a'venti asemenare. = comp.
: dieci anni fra i presenti e venti fra gli assenti bastano per costituire una
piagge, / e l'aria e i venti asserenar d'intorno. berni, 2-61
mi assicurassero che quel profluvio continuato di venti impetuosi si sentisse giammai passare per le
3-73: lo sciopero cominciò. durò venti giorni, poi cessò, poi ricominciò,
/ per intromesse correntìe di freddi / venti, più sempre vaporando gela.
sublime passeggi. settembrini, 1-47: venti commensali erano assisi intorno una ricchissima mensa
più infeme per lo mare e per li venti caldi che vi ventano. cantari,
amoroso. / su l'ali assisi i venti / tenean sospeso il respirar del fiato
... passate innanzi, e venti o trenta altri ne incontrerete che spacciano e
, 1-3: puossene trattare [de'venti] generalmente, o vero assolutamente, e
. saper doveva che meglio è assolver venti colpevoli, che condannare un innocente.
a quella di colui che comanda alli venti...? idem, 2-123:
la pioggia a i gridi, a i venti, a i tuon s'accorda i
d'alte e meste querele assordo i venti. parini, giorno, iv-178: e
di primavera, intenso / romor di venti e fremiti e procelle / assordan
alla base del bompresso, per fissarvi i venti. -asta di coltellaccio: posta in
questa, peroché in spazio di quindici over venti giorni si semina e si mangia cresciuta
'l mar si turbi e sieno i venti atroci. idem, 17-1: acciò che
il fermarlo. idem, ii-787: venti ripetizioni non bastano a chi non attende per
fermi il primo centurione con le prime venti file, ed il secondo seguiti di
, ne vada lungo i fianchi delle venti file ferme, tanto che si attesti
possono gonfiare e sgonfiare nella misura di venti volte il loro volume; e si
incrociate. nievo, 17: allora quei venti o trenta contadini cenciosi, coi loro
/ gl'insensati arboscelli, / questi venti spirati, / questi fiumi sonanti,
nel turbine, si può vedere che que'venti che lo producono, e vanno in
folle! di che temei? sperdano i venti / ogni augurio infelice. idem,
/ rotta e purgata sempre / da venti fuggitivi / e da limpidi rivi.
: pini ed abeti senza aura di venti / si drizzano nel sol che gli
. idem, 2-575: son magiori i venti meridionali nelle parti settantrionali che nelle australi
la state riceve giovamento con tra i venti caldi ed australi. tasso, i-31:
: quando ancora instabilmente ora succedono i venti aquilonari a gli australi, ora gli
si generano [i bachi] per i venti austrini nei rami giovani quando sono seguitati
: venne in eolia nel paese de'venti, in luoghi pieni d'austri furiosi.
idem, 171: e i venti placidi quietaro il mare, e l'austro
del piantare sono da fuggire tutti i venti e acque, perché il borea le radici
numero di nove...; venti saranno gli autostelli dell'agip, oltre ai
: -sono del tal luogo, avanzo venti scudi dal tale, ne ho in tasca
potranno star partiti da dodici infino in venti piedi. spolverini, xxx-1-29: pensò
sono fredde per lo mare e per li venti che vi ventano, ma conviene ch'
avironate di montagne e sì che i venti di mezodie vi possano ventare.
/ ch'avrian nel corso avvantaggiato i venti. 3. rifl. trarre
bontà o la malizia dell'aere e de'venti e della terra... avvegnaché
portavano piccoli archi e da dieci a venti freccie avvelenate. aleardi, 1-198:
tu che hai messo ne'tuoi scritti venti legioni di vocaboli fiorentini, e usi i
la bonaccia racqueta il mare, e li venti si chetano. ariosto, 16-12:
vele levate e sparte al soffiar de'venti, per quattro die ed altrettante notti
. guicciardini, ii-170: prese con venti prosperi il cammino di spagna, i
giorni della sua navigazione, convertiti in venti avversissimi,... l'armata
parti. tasso, 864: cessino i venti avversi e fieri, / e solo
prosumere che dovesse il meno avere anni venti. g. m. cecchi,
, 2: avvicinatosi per ispazio di venti miglia a firenze, minacciò, che dovesse
avvilupparci, sono tenute lontane dai tepidi venti di mare. 4. ant
: comanda forse tua fortuna a i venti / e gli avince a sua voglia e
: come s'avviva allo spirar de'venti / carbone in fiamma. idem, par
il foco s'avviva e vive pe'soavi venti, e amore si nutrica con dolci
, avocando e consigliando, in spazio di venti anni ho acquistato il valere di quindici
avvocato: es. -in quest'anno venti dottori si sono avvocatati. -sono tutti
campanella, i-1-122: quando spirano due venti contrarii, azzuffandosi insieme, si voltano
morto. giusti, 2-167: di venti che ne scrisse al taccuino / a
/ paglia né vena; ed ho venti anni, e sono / baccelliere: non
intorno, e 'l cielo e i venti / al ferir de'baci ardenti. marino
carni putrefatte d'un giovenco pasciuto per venti giorni con fogli di moro. vallisneri
anni, innamorato della serva di venti... a cui facevano gola i
/ e n'infrangea almen diciotto o venti; /... / e per
? nievo, 17: allora quei venti o trenta contadini cenciosi, coi loro schioppi
la piccola bagatella di quindici o venti giorni di marcia. bacchelli, 2-109:
disseccamento del sole, nel rasciugamento de'venti. alfieri, vi-57: ch'io non
presente dei vulcani, come accada che i venti si riscaldino, e tacque bollano nei
birro, una giberna, una baionetta e venti cartucce. verga, 3-227: salì
/ la vostra storia fu affidata ai venti. = voce dotta, lat
annunzio, iv-2-168: dieci, dodici, venti schioppettate grandinarono in un balenìo vibrante,
aggiunse le piove e'baleni mescolati a'venti, e'tuoni e le saette. filippo
/ né se ode altro che troni e venti fieri, / e la nave è percossa
giace la quercia che in balìa de'venti / per tanta età su roccia di
e ben magliate, e comperate da venti botti da olio ed empiutele,
villani, 8-87: erano al suo tempo venti gonfaloni, che n'era uno balzano
alti bene sei passi ed hanno bene venti anni. boccaccio, dee., 8-10
, i-149: gelide lande, furiosi venti, / e facili aure e floride pianure
alcune delle quali emisero cedole fino a venti volte al disopra del fondo. boccardo
colpevole, in guisaché dall'impeto de'venti contrarii al corso d'arno gli si andasse
dipoi serviranno ancora al mastio, e a venti altre figure. = deriv
), che indica la direzione dei venti (è, per lo più, variamente
9-737: le banderuole si variano a'venti. lippi, 6-36: ed ella,
affinché col suo volgersi a tutti i venti, ne indichi la direzione. è
foglia secca / che girava a tutti i venti / come una banderuola. bacchelli,
, o fatti banderuola a tutti i venti, o vieni per imparare a soffrire e
valore eccezionale. -bandire ai quattro venti: far sapere a tutti, senza
cupo gorgo / col tridente a bandir venti e tempeste. magalotti, 9-2-100:
con una barbaccia grigia sperperata ai quattro venti. de amicis, i-542: han preso
i-63: io son quella infelice donna che venti anni son stata schiava di genti barbare
, 1-162: a piombino ritrosi di venti e di pioggia con rami e alberi misti
ieri sera quando fu ben buio, venti barche si staccarono dalla riva di torre
disarmata barca uscito dagli atroci mari e rabiosi venti de tanti nefandi ed enormissimi ragionamenti.
! lorenzo de'medici, 103: quattro venti in mar fanno ogni tempesta, /
o in qual porto / con questi venti, andar la vostra barca. michelangelo,
1-207: si barcamenava, tra quei venti contrari: era il podestà, il tutore
, 1-56: il gran contrasto di venti pareva rappresentato in mare da quei due colori
provvisori). bembo, 5-2-98: venti barconi umili e larghi, da portare
cattivo. ariosto, 284: non è venti braccia lungi el bargello, che ha
è xl metadelle, o vuoi dire venti fiaschi, che ogni fiasco è dua
18-2-72: il barile del vino è venti fiaschi. s. caterina de'ricci
; ed una totale stupidità nei gran venti solstiziali ed equinoziali. cattaneo, i-1-97:
tempestoso e nel suo letto / tra'venti insuperbir machine rare, / che si
e più libbre, ed era lungo circa venti piedi italiani. cannone basilisco veniva ancora
fu anco fatto papa in età di venti anni gioanni xi, che era figlio bastardo
in costruzione intorno al viale dei quattro venti. 2. impers.,
con vani colpi a la battaglia i venti. chiabrera, 54: schiera d'aspri
se insino in diciotto, o venti di fondo. algarotti, 3-39: ed
battea le pelli e fea balzarne i venti. marino, 6-185: pietà, diceami
qual nave, che sa schermirsi da i venti e farseli servi; sei quasi vii
diffonde in un co'capei d'oro ai venti /... vani lamenti.
. settembrini, 1-281: tutti i venti la battono [l'isola], evi
ii-89: levatosi di età d'anni venti dal battiloro, dove infino a quel tempo
, v-94: io aveva già contate venti battute [del polso], e
buona. de amicis, i-596: entrava venti volte al giorno in cucina,
la tetra / bocca i sepolcri: a'venti a'nembi al sole / piangono rese
figliuola e sue damigelle e con ben venti cavalieri e altri, una saetta che
piccola benedizione, cioè una rendita di venti libbre d'oro, acciocché pregassono iddio
gli suspiri, e significata per gli venti, è sotto il governo non d'eolo
poteva; ma una sola persona, avesse venti braccia, non può arrivare a tutto
ti sono recati, non ebbe fatto venti passi che una salva di fischi e di
calcodonte uscì dal golfo / d'eubea con venti e venti oscure navi. / da
dal golfo / d'eubea con venti e venti oscure navi. / da calcide che
la gemina chioma al sole, ai venti: / questi col soffio e quel co'
secondo i principi dell'arte sua, venti: ma se con destrezza si rimbeccheranno le
crescenzi volgar., 9-91: di venti corbe e di venticinque e di trenta
gli fece versare addosso un vaso pieno di venti libbre d'unguento, che tanto teneva
e netto da tutte le interiora pesava venti grani. pirandello, 8-563: oh dio
buonarroti il giovane, 9-41: con questi venti / navigate a salute degli infermi,
/ non una volta, ma diciotto o venti, / che l'orco ti faria
su ora vuol farci sospirare i nostri venti anni. baldini, i-84: come le
una selva oscura, / e tolto venti bisanti; al tal cento » / insin
aveva invitati a cena da diciotto a venti, tutti capi bislacchi, chi per
materia far. giusti, i-117: venti lire al mese... potrebbero aiutarmi
quelle: o vero che gli lievi venti sono costretti nelle spilonche di sotto, e
16-30: come s'avviva allo spirar di venti / carbone in fiamma, così vid'
quando [il secchio] appariva, venti mani lo afferravano, dieci bocche infocate gli
e una pentola di ceci, e venti sparagi. idem, 2-244: da le
la tetra / bocca i sepolcri: a'venti a'nembi al sole / piangono rese
cinquanta soldi la libbra, la boccina venti e venticinque. c. dati
. ariosto, 284: non è venti braccia lungi el bargello, che ha commissione
diffonde in un co'capei d'oro ai venti /... vani lamenti.
et bulla dicitur, quae in aqua venti intus spiritu sustentatur *); poi indicò
caldi; e trae colla bocca i boglienti venti, come di profonda fornace. boccaccio
tante spiche ed areste tante a i venti / commetta, e mande tanti rai lucenti
la mia padrona manda alla vostra queste venti doppie; e scommetto che domani non vi
, ii-425: la cara vostra del dì venti di novembre mi venne circa il 20
romperanno subito. registro di lettere de'venti di balia, 5-6: si manda
1-150: che gruppi d'acqua? che venti? che tuoni? che orribile bombire
sono nimicissimi delle bonacciano i venti, tornano le acque al loro livello con
la naturale costituzione del luogo e dei venti, e per l'artificiale bonificamento dei terreni
, nella quale entra un corpo di venti bellissime possessioni, in breve andrà a
ardisco con l'ale d'andare per li venti dell'aria; certo io dovrei essere
., 4-35: alcuni, traenti i venti boreali, assaggiano i vini, imperocché
qui la primavera, si tirano i venti a'segni boreali, e particolarmente al
esalazioni. lancisi, i-706: li venti meridionali nascono dal basso e, radendo
140: dirò solo questo, che di venti cavalieri esperti borgognoni, e d'altre
un rotolo d'oro, cinquanta pezzi da venti lire. pascoli, 1031: è
particolari un boschetto che ne annoveri soltanto venti, è già quanche cosa. 2
impregnerebbe, la si botò e andowi forse venti mattine. aretino, 8-209: il
grazie della beltà chiusa nella rocca dei venti. pavese, 6-207: i richiami
bencivenni [crusca]: che i venti di mezzogiorno ventino tutto giorno, e
e ben magliate, e comperate da venti botti da olio ed empiutele, e caricato
richieste o no, quindici o venti comari informate d'ogni braca. cicognani
il sito di una brigata di diciotto o venti pernici. bracchétto, sm.
: una linea era di lunghezza braccia venti in apparenza, e quella attraverso un
non voler più che fiori e venti? se altro bramate dal mio amore,
delle nevi e resistono alla furia de'venti. monti, iv-289: il fusto è
, 5-268: poi, tutti e venti [i cavalli], via! se
amendue crollavano le lance brandite per li venti col tremante movimento dell'aste. nardi,
: ancora che a questi così fatti venti non caschino, come noi diciamo, i
pozzetti, 12-6-71: ci vuol altro che venti e che uccelli per trasportarvegli e spargetegli
giovane, 9-321: spinti da veri venti in quelle secce, / arena diventar,
moto d'aria appartenente alla categoria dei venti periodici, a breve periodo, provocato
brezza, e le nebbie, e i venti, e tonde, / e par
che vengono tanno mediante il soffiar de'venti, perché brezza importa un poco di
461: dietro a quattro briachi, a venti pazzerello che saltavano, si sentivano strascicate
.. aveva appicciato qualche quindici o venti scudi. = cfr. bricia.
p. neri, 27: venti grani di un diamante brillantabile, ma
l'istesso prezzo, che gl'istessi venti grani di un diamante già brillantato.
603: le loro esistenze son già da venti anni intrecciate; le brine del tempo
dalla salute -la cameriera n'avea forse venti, ed era lionese, briosa negli
fasce intorno / di bronzo, e venti di forbito stagno / candidissimi colmi, e
un giorno ma di dieci e di venti. = deriv. da brucare
aria... nel tempo dei venti brucianti della cinquantina. fogazzaro, 5-124
, che di poco aveva oltrepassato i venti anni, ma così consunta dalla fatica
vo'che si segua: / che venti dì facciate insieme triegua. idem, 16-6
fasce intorno / di bronzo, e venti di forbito stagno / candidissimi colmi,
. linati, 30-120: son ragazze dai venti ai trenta. ragazze stagne, come
rapida delle goccioline d'acqua trasportate dai venti marini; malattia dell'olivo,
nievo, 491: partiva con venti ducati in tasca dalla casa d'un
molti suoi compagni da la bestialità de venti pazzi al lido di una gran cittade
per tempesta, / se da contrari venti è combattuto. / la bufera infemal,
, 5-31]: bufera è aggiramento di venti, lo quale finge l'autore che
rivolta e con mina aggirata da diversi venti. vellutello [inf., 5-31]
tremobundi e paurosi le bufere dell'impetuosi venti, i terremuoti, i focosi baleni!
e fra l'orribil mischia / de'venti e il buio manto / del cielo,
si è messo al possesso di buone venti migliaia di franchi l'anno, ma la
a sessantanni, innamorato della serva di venti... a cui facevano gola i
. sassetti, 318: [i venti] conturbano l'arene del fondo del mare
le quali entrano nabissando con furia di venti, che pare che il mondo voglia
,... il pericolo dei venti e delle burrasche e dei ghiacci galleggianti
e tre dell'altra, si chetano i venti generali, e non vi si sentono
5-693: ma già calmati i burrascosi venti, / invita l'austro i naviganti
i punti cardinali e la rosa dei venti. caro, 12-iii-140: nel
come son colorate le punte pur de'venti nel bussolo, e nella carta si dipingono
di un circolo portante la rosa dei venti e di un ago calamitato detto calamita
di bussola, e avevano sempre i venti contrarii. d'annunzio, ii-424: l'
spicca dal busto di netto / a venti o più, se chi scrive non erra
bernabò ebbe morso le torme de'sibilanti venti a'garretti. = cfr. bustrofedo
prendervi alquanto di fatica e buttarne via venti o venticinque copie, mandandole a diversi
8-29: il mulattiere era d'un venti anni, o circa, sbarbato, paffuto
tosse e convulsione di petto che da venti e più giorni mi sconquassa senza riposo,
cacume del monte, tanto è più dai venti combattuto, così avviene de'mortali:
, / mormoreggiar di selve brune a'venti / con sussurrio di fredde acque cadenti
caddero, seminando la terra di forse venti varietà di colori. ariosto, 1-14
, 243: sono da poco i venti / dell'inverno caduti. pavese, 101
. simintendi, 2-245: quelli medesimi venti, che danno tutte le cose,
di caffè, cinquanta libbre di cioccolata, venti libbre di zucchero, e un sortimento
stanco, affollato; / e a venti l'ultimo / caffè pagato, / saldai
., vi si sentono parlare dieci o venti lingue, vi brilla un sole bellissimo
. domenichi, 1-28: i [venti] settentrionali restano per lo più in
dentro un recipiente che ne avrebbe contenuto venti cafisi; un sacco di farina in
vento, che dopo le piogge dai venti meridionali cagionate? magalotti, 21-31:
vi regnano [a fiesole] i migliori venti e più sani che in altra parte
costante, come forte torre da impetuosi venti conquassata, non si volse in maniera
nubi, acque ad acque, e venti a venti. / potè, tant'alto
acque ad acque, e venti a venti. / potè, tant'alto quasi
2-67: salvatosi nel caicco, con altri venti compagni, s'erano trovati tutti gettati
né di strolabi; hanno la scienzia de'venti, e si servono della calamita e
un circolo compartito nelle trentadue direzioni de'venti, e che nel suo centro sostenga
seminati. cardarelli, 3-135: solo i venti e le acque hanno lasciato sui declivi
ancor varia secondo le contrarie qualità dei venti caldi e freddi. torricelli, 156
crepuscoli; alle imposte / mugolarono i venti; e sembrò voce / quasi di
ora gli trova molto tosto [i venti], come in 4 o 5 gradi
: la storia d'italia è in venti libri e si stende dal 1494 al
. lo sventurato martino, e dargli venti di que'colpi di canna...
vide in sul primo sonno venir ben venti lupi, li quali tutti, come
alle saette, tuoni, terremoti e venti, a fervide ed algose tempeste.
caldamente letto e sentito plutarco all'età di venti anni, mi ammonivano, ed inibivano
. -a caldino: al riparo dei venti e bene esposto al sole.
; esposto al sole e riparato dai venti. soderini, ii-265: per temere
, 36-40: come ai meridional tiepidi venti, / che spirano dal mare il fiato
cioè l'aria sottile o grossa, i venti freddi, e secchi, o caldi
senza temer, che forza d'altri venti / turbasse un raggio mai di sì bel
. marsili, i-745: quando questi [venti] manchino si fa una somma calma
tozzetti, 11-628: sono [i venti campsini] pestiferi... per cagione
6. la direzione costante dei venti. carletti, 197: m'imbarcai
212: fummo fino a quivi accompagnati da venti grechi, che escono dall'isola della
. marsili, i-745: quando questi [venti] manchino si fa una somma calma
viani, 19-337 • * e favellavano di venti, calme, tempeste, di fortunati
, della calma dell'aria o de'venti. targioni tozzetti, 1-12: si danno
ma già calmati, i burrascosi venti, / invita l'austro i naviganti al
(il mare, le acque, i venti). - anche al figur.
terra lo sventurato martino, e dargli venti di que'colpi di canna fenduta per lo
molte piove, se troppo gelo, se venti, o calure, o secco
cominciò con lo scoppiarmi in più di venti luoghi la testa, uscendone un umore viscoso
targioni tozzetti, 8-289: qualunque istrumento venti latore e cambiatore d'aria
che ha la spiga, non sono piene venti. targioni tozzetti, 7-124: triticum
.. lungi di colà... venti giornate di malagevol cammino. patini,
tue mani, e per camino / agitandomi venti e 'l ciel e tonde, /
, 279: dodici o quindici o venti cittadini e'più savi e più pratichi.
campagna, / che quella dove i venti eolo instiga. chiabrera, 450:
pioggia e soffiamenti d'impetuosi e fierissimi venti, di tal maniera che cercando i cortegiani
: rapian l'odor delle vivande 1 venti / da tutto il campo, e lo
sentiva mai romore, se non di venti e di tuoni, e qualche campanétta sonare
ciascuna pesa per valuta di quindici o venti scudi. guerrazzi, iii-8: gli
una novella buona / mai più di venti o trenta dì non campi, /
ii-475: il suo italiano, dopo venti anni di residenza in italia...
/ e portano con lor grandine e venti. marino, 10-272: in ben
, / alzar le punte ed'a que'venti e questi / crollar le corna e
italia, perché s'era trovato più di venti volte ristretto in campo franco, e
, e non sare'dovere / voler per venti camuffarne cento; / oltre che non
« egli bisogna canalare le colonne con venti canalature >). canalatura,
senza trovar di poi altri contrasti che venti deboli, o somiglianti cose. carletti,
la colonna accanalata nel dorico, vogliono essere venti facce in cambio de'canali, e
e in poderoso canape raccórre / i venti onde su tacque ardito scorre.
italia, i duri fati e i venti, / tronca il canape reo.
/ de'canapi felici / spiravan ostinati i venti amici. 6. ant.
a ballar il canario al suon de'venti. = dal nome delle isole
miseria e della fame due tre o venti famiglie, doveva sembrare a quei poveretti
allora nominando / mille dugento scempi e venti paia. = lat. eccles
, / mormoreggiar di selve brune a'venti / con sussurrio di fredde acque cadenti
a tal insistenza, si avvicinarono a venti passi da noi. udimmo il « crich
al pari delle nuvole, da'venti in qua, e in là trabalzate.
252: contro alla rabbia de'venti e per la percossa delle folgore più
mitologiche, da cui piombano a valle i venti e le valanghe; gli schianti dei
dimandano ventidotti, gli conducono [i venti] alle loro case, e con
, una candela accesa, un francobollo da venti. cassola, 2-116: diede a
quattrocento volte, poiché allora li mostrerà venti volte più vicini. tesauro, xxiv-35
non movon fronda da'bei rami i venti. guarini, 222: voi, /
intanto diluviano da tutti e quattro i venti le impertinenze canore e i libelli rimati.
caddero, seminando la terra di forse venti varietà di colori. straparola, 4-3:
un cantante, busca quanto / diciotto o venti consiglier di stato. manzoni, pr
iocundissimo trastullo dopo le piogge, i venti e le tempeste ai miseri marinari; con
libra, di due libre, fino a venti libre, che fanno un peso,
sporgenze da far meglio contenti tutti i venti. pascoli, 443: io [la
cantoni della terra, e tenevano quattro venti della terra, che non soffiassero sopra la
/ che l'allegra canzon commette a'venti? gozzano, 111: sotto
: è per se stesso / a'venti inaccessibile e capace / di molti legni
maschi e femmine, uscirono, per venti anni di seguito, da'capaci fianchi di
del ghiaccio non basti a condensarla sotto i venti gradi del cannellino. carena, 1-332
poteva raccorre io tanti indizi? macchinai venti vari disegni -io non poteva capacitarmi che
considerando che, essendo tale ne i venti sei anni, ciò che sarà, se
veste e bionda la capelliera errante su i venti. pascoli, i-406: e ci
un tal pallone, capevole di venti misure: indi tuffatane la bocca
e capitale a la discrezione de i venti ed a la fede de gli uomini.
porta in capo all'anno trecento e venti scudi d'aggravio? c. gozzi
che bisogno aviéno, / che sin per venti il cento comperava. / e usava
segrino, e tutto intorno un venti pertiche di montagna. imbriani, 1-185:
che è uso a combattere con i venti, con tacque e con gli uomini,
19: capitoni il cento a peso lire venti. = forse dal lat.
porta in capo all'anno trecento e venti scudi d'aggravio? g. gozzi,
cominciò con lo scoppiarmi in più di venti luoghi la testa, uscendone un umore
, 8-131: si levò suso e diede venti volte col capo nel muro. magalotti
: si diedono per lo detto capitano venti gonfaloni per lo popolo, a certi caporali
al furor del corso / stridean divisi i venti, / e capovolta in turbine /
popolo cappando, de'migliori, / uomini venti, pose un'imboscata. leopardi,
capperone fa altrui dalla pioggia e da'venti. = deriv. da cappa1.
miseria e della fame due tre o venti famiglie, doveva sembrare a quei poveretti qualche
de le selve, / ch'i venti dietro lassa / col piè caprigno e i
, in mezzo a dieci, a venti altre, frustate dall'improvviso scatenarsi del
d'oro, e contavasi l'uno soldi venti. d. bartoli, 9-28-2-153:
questo, esse [le vedove] sono venti carati più fine puttane, che
facilità? con i vari accozzamenti di venti caratteruzzi sopra una carta. sia questo
latine con le quali caminano contro i venti, come fanno le tartane francese in
: come s'avviva allo spirar de'venti / carbone in fiamma, così vid'io
i punti cardinali e intermedi della rosa dei venti. pascoli, i-318: tanti altri
punti cardinali (sono quindi considerati come venti principali). boti, 3-365:
, 3-365: dicono gli altori essere quattro venti cardinali, cioè principali. guarini,
. guarini, 168: facciansi otto venti, quattro cardinali e quattro collaterali, e
con li moderni se non ne'quattro venti cardinali. garzoni, 1-877: e questi
1-877: e questi sono i quattro venti cardinali e principalissimi del mondo, e
negligenti navicatori nel tempo della carenzia de'venti, che non possono navicare, che
in una convulsione affatto bestiale, meriterebbe venti nomi propri, invece d'un solo
libra, di due libre, fino a venti libre, che fanno un peso,
lorenzo de'medici, 103: quattro venti in mar fanno ogni tempesta, /
. pascoli, 1398: nave con venti alla voga / remi, da carico,
4-310: in francia esser potean quindici o venti, / che viveano a giornata d'
offerse egli ai padroni delle paranze pescaresi venti carlini per ogni cento libbre di pesce
lenti / ritmi appresi li aveano essi dai venti, / da lo stormir delle
simil. pasolini, 48: qui venti affricani l'assolato / inverno bruciano:
un tessuto, forse per difendersi contro i venti. montale 95: oltre il muro
e. cecchi, 6-299: battuti da venti indefessi, gli alberi lungomare si mettono
misura, che porterà l'estinzione di altri venti milioni di debito nazionale in carte di
carta, dove son segnati / i venti e'porti e tutta la marina, /
né di strolabi; hanno la scienzia de'venti, e si servono della calamita e
varie segnalazioni marittime, le condizioni dei venti, le zone di nebbia, le
piove, se troppo gelo, se venti, o calure, o secco corrup
320: ancora che a questi così fatti venti non caschino, come noi diciamo,
letto e sentito plutarco all'età di venti anni, mi ammonivano, ed inibivano di
. pirandello, 7-174: da circa venti giorni, non si staccava più dallo
, gli venne comprata l'una più di venti soldi. -castagnétta (v
possedere castella propinque a firenze a venti miglia. ariosto, 19-54: vicino al
delle ventisette braccia soprannotate, per lunghezza venti, per larghezza dalla parte del centro
ponno, io spero ancora / che da'venti e da tonde e da gli scogli
26-48: e molti i colpi commettono a'venti / con dardi ed archi e spuntoni
alle saette, tuoni, terremoti e venti, a fervide ed algose tempeste.
e holle a dare loro per tempo di venti mesi e ho avere il pagamento in
iocundissimo trastullo dopo le piogge, i venti e le tempeste ai miseri marinai,
: io pensavo a cotesti... venti implacabili, che laminano il ghiaccio nericcio
e della grandine, e scatenò i venti. -pioggia a cateratta: continua e
che ne corse il rigagnolo più di venti braccia. guglielmini, 1-299: molte
. targioni tozzetti, 11-1-98: i venti di ponente... portano dentro
, alle saette, tuoni, terremoti e venti, a fervide ed algose tempeste.
che poteva causare un scisma tra'catdiversi venti metodicamente obbligano a diverse protolici. galileo
: o mal cauto colui ch'ai venti crede. parini, xvii-35: spontaneo
con una barbacela grigia sperperata ai quattro venti e un cappellaccio appassito dalle pioggie che
per lo steccato a piedi, con venti discalzi dietro, con balestre e con arme
di quivi; ed a quaranta, che venti traggono con archibusi, e venti portano
che venti traggono con archibusi, e venti portano loro i cavalletti. -moschetto da
, ed in atto di commandare a'venti, e di sedar quella tempesta, la
: commossi li cavalli del mare da'venti, si levano in grandi montagne.
colpevole, in guisaché dall'impeto de'venti contrarii al corso d'arno gli si andasse
un rovescio di gragnuola, con più venti, e gran cavalloni, che toglievan vista
leonardo, 1-84: come i retrosi de'venti, a certe bocche di valli,
: gli arrestati, in tutto, erano venti; e se la cavarono con una
, di stelle adorno, / e i venti tutti nelle lor caverne / posavono.
aperse, / onde repente a stuolo i venti uscire. tasso, 9-22: corre
allor nelle spe lonche i venti / taccion fra cavernosi orridi chiostri, /
bisogno aviéno, / che sin per venti il cento comperava. cuoco, 1-126:
28 (489): dormivano ammontati a venti a trenta per ognuna di quelle cellette
, deriv. da la piazza sieno insieme venti persone almeno che abbino grazzini, 4-82
uno canto de la piazza sieno insieme venti persone almeno che abbino trombe, corni
anemici? nievo, 17: quei venti o trenta contadini cenciosi, coi loro schioppi
, tavol sett. sette tavole son venti o ventidue metri quadrati. dossi,
mezzo bicchiere di vino, tutto acqua in venti ciantellini. caro, i-307: dafni
, ii-365: aveva sborsato le cento e venti onze della dote. -soprattutto
a dar scrocchi, e 'l cento a venti, / giusta all'arte che i
porta in capo all'anno trecento e venti scudi d'aggravio? bareni, 2-12
le sete del friuli minori d'un venti per cento nel prezzo delle sete di
? coi denari presi in prestito al venti per cento! svevo, 3-779: il
corona, pulite nel contrasto dei venti, le grandi montagne centovisi.
trasformazioni non v'hanno costato più di venti o venticinque pagine di scrittura senza virgole.
dalli storpiati ceppi dalli omini e da'venti. ariosto, 24-57: scrive nel
non una volta, ma diciotto o venti, / che l'orco ti faria qualche
una candela accesa, un francobollo da venti. imbriani, 2-12: la domestica
, ma lungo, ponianlo fino a venti piedi, voi m'udiste parlarvi dall'altro
.. aveva appicciato qualche quindici o venti scudi. bar illi, 1-128: al
l'effetto evaporatore e raffreddatore dei rapidi venti. pascoli, i-544: da una immensa
, / allorché a cerchio i procellosi venti / spingon le nubi! foscolo,
per le sue mutazioni si mutano i venti e descendano tacque. 2.
; / in dieci colpi n'uccise ben venti. sannazaro, 5-89: al capo
l'accoglie, altra lo scioglie ai venti, / altra intrecciando il va d'alghe
teatro, avendo fatto il cervo per venti sere su quello della scala.
in sé tacitamente, / cessano i venti e giace il mar senz'onde. cellini
: fermati o mare, / cessate o venti, / non sia chi svegli /
1045: pini ed abeti senza aura di venti / si drizzano nel sol che gli
poi l'autunno, si pongono i venti di fuori, che escono del mare
lorenzo de'medici, 103: quattro venti in mar fanno ogni tempesta, /
molto andò, che 'l correttor dei venti / seco in mezzo di libico, e
il scorpione ottiene il premio di venti ed una stelle, senza le otto che
sferratala [la porta], entrarono venti e più di loro. cassola,
. collodi, 409: passarono venti giorni e venti notti, senza che le
409: passarono venti giorni e venti notti, senza che le due donne
potenza, acquistar calma, sopirsi (venti, piogge, clamori, urla,
sassetti, 319: si chetano i venti generali, e non vi si sentono
raccontino. alvaro, 4-21: sbucavano i venti a ogni passo, a seconda delle
o turbinoso (acque, piogge, venti). bartolomeo da s. c
: siccome gli alti monti sempre ricevono venti, e siccome la montagna, che parte
la soma de le tre livre, e venti e nuovi denari. si chiamò pagato
187: chiamossi pagato di queste venti livre per carta fatta per mano di
/ non ti lagnar per acqua né per venti. albertano volgar., i-184:
che si rasciugheranno in un subito da'venti, ovvero tanto stretti che amendue le
b. davanzali ii-26: cento venti o più suppliche, di chiedenti premio
forse di rendita l'anno circa ducati venti. 3. figur. gruppo
disegno di bussola con li trenta doi venti sopra d'una tavoletta. carena,
galileo, 113: ma forse i venti, che conducono le nuvole, le
senza temer, che forza d'altri venti / turbasse un raggio mai di sì
. carducci, 22: io miro a'venti / lente ondeggiar le nere chiome e
dritto il chiomante capo, nitrendo a'venti. pascoli, 1234: alla brezza
, 1-88: eglino [i tempestosi venti] impetuosi e ribellanti / tal fra
: in francia esser potean quindici o venti, / che viveano a giornata d'impostura
e ricollocato sulla tavola dieci volte, venti volte, trenta volte; l'aveva
chiudono e lasciano entrare sole, acqua e venti. 3. tr. ostruire
ben debb'io perdonare a tutt'i venti, / per amor d'un che
conservare senza corrompersi nove, dieci e venti anni una certa foglia che loro chiamano
mare /... / coi venti acuti e il ciangottìo dell'acque. negri
il braccio, e quando ci ho venti fichi secchi,... quando una
/ con esso a correr contendea co'venti. bembo, 2-12: ciciliano scrivere era
che si è potuto costruire in dieci o venti secoli; non più nazione, ma
, ed in ogni ordine se ne numerano venti giusti, v-160: il male,
: rapian l'odor delle vivande i venti / da tutto il campo, e lo
il mare, e canta forte / de'venti e de le antenne al cigolio.
già mai la cima per soffiar de'venti. idem, par., 14-109:
guidata come un temone volga la testa ai venti che soffiano di mano in mano.
cimitero del petto, / su date a'venti i vostri veli funebri. idem,
cenere. leonardo, 1-159: li venti, persecutori della polvere, quella con
di caffè, cinquanta libbre di cioccolata, venti libbre di zucchero. algarotti, 3-166
similmente freddo e secco, aggira i venti et aduna gran neve. tommaseo [s
dell'occidente solstiziale estivo, propriamente fra i venti nostrali ponente-maestro e quarto di maestro a
muoversi circolarmente (aria, vapori, venti, il sangue nelle
l'effetto evaporatore e raffreddatore dei rapidi venti. 7. flusso di moneta
idem, 162: vedremo alle volte spirar venti boreali con impeto tale, che faranno
la malignità dell'aria, essendo i venti tenuti in collo da quelle altissime montagne
, / serrate incontr'a gli amorosi venti, / e circondate di stagnanti fiumi.
i responsi. tutto il contado, in venti miglia di circuito, ricorreva a lui
la circolazione delle acque marine determinata dai venti costanti (alisei).
, iv-2-169: dieci, dodici, venti schioppettate grandinarono in un balenio vibrante,
di non essere più creduta tanto adorabile come venti anni addietro, sente il dovere di
che già la nave d'argo a'venti sciolta. menzini, 5-5: e ora
tuguri, ove dapprincipio ai mortali dai venti dai nembi e dai cocenti soli fece
/ scopar le mosche e temperare i venti. carletti, 35: le quali
esporre all'aria questo strumento quando traggono venti, venire in cognizione quali di essi
gitta fuori il mare quando tempesta per venti, e con dolce acqua la mescoli,
dipenture con quelli quatro venti da quatro parti. pulci, 4-33
del cancelliere di fratta non oltrepassasse le venti libbre sottili, contando per quattro libbre
che io ci sono assediato / da'forti venti e da la carestia, / ed
e così oltre. 3. venti collaterali', che spirano dai punti cardinali
: trovamo agirata la terra da dodeci venti, de li quali ne so quatro principali
collaterali. guarini, 268: facciansi otto venti, quattro cardinali e quattro collaterali
, 1-877: hanno poi questi quattro venti principali altri quattro venti collaterali che si
poi questi quattro venti principali altri quattro venti collaterali che si compongono da essi.
possa maritare, conviene che abbia più di venti segnali a collo, per mostrare come
(fiumi, laghi, pescaie, venti). - anche assol. machiavelli
gran tenere in collo che fanno i venti marini tacque del nilo su le sue
foci. algarotti, 3-130: essendo i venti tenuti in collo da quelle altissime montagne
bellissimo in mezzo della detta sala sopra venti colonne, con molti ornamenti. machiavelli
dieci fasce intorno / di bronzo, e venti di forbito stagno / candidissimi colmi,
paschi ai nidi caccia / rabbia de venti. bandello, ii-1123: questo colombo e
tetti delle colombaie, acciocché difesi da'venti, possano i colombi starsene sopra i
bellissimo in mezzo della detta sala sopra venti colonne, con molti ornamenti. c
leonardo, 1-84: come i retrosi de'venti, a certe bocche di valli
idem, 1-4-60: rimasero a'vincitori venti cornette di cavalleria, lo stendardo delle
caddero, seminando la terra di forse venti varietà di colori. chiabrera, 219:
vi svio il ficioè per violenza di venti, di tempesta, o per altro caso
mare, alloraché gli è più da'venti agitato e commosso, percuotendo una rupe
il segrino, e tutto intorno un venti pertiche di montagna, delle quali a
. pose a campo nei piani di sessa venti battaglioni di fanti. -comandare
livorno, in malora, / per venti di; ma mi tenner più assai.
per tempesta, / se da contrari venti è combattuto. simintendi, 2-2-185: no
aria essere combattuta dal corso di diversi venti, e avviluppati dalla continua pioggia.
la mia vita. a lui contrari venti / fan cruda guerra; io da
concesso, anzi, sempre da contrari venti combattuti, al fine in qualche scoglio
esalazioni; e così leva e tempera i venti. = voce dotta, deriv.
su la spiaggia ericina, né de'venti / che 'l re spinse d'eolia a
, 1-84: come i retrosi de'venti, a certe bocche di valli, percotino
ii-114: la storia d'italia è in venti libri e si stende dal 1494 al
un processo creativo; la pioggia, i venti, una stagione, un suono,
da mezzo agosto avanti, cominciano i venti da maestro, per i quali tornano
remi, ch'ai dispetto di contrarii venti e turbide tempeste soleano risospingere il vascello
. sassetti, 269: i contrasti de'venti per prua ci levarono presto da questo
/ con sì facondo dir commette ai venti, /... / come la
/ che l'allegra canzon commette a'venti? 4. dare ordinazione di
molto dal nido, né commettersi a'venti e al ciel aperto. guicciardini, 137
invocò il cielo e si commise a'venti. foscolo, iv-295: il mio
/ e quanto possan gli empiti de'venti, / tonde commosse ed i fier accidenti
né crescer mai, né sfavillar a'venti, / così vidi giammai faci commosse,
colletta, i-212: le pioggie, i venti, i fulmini accompagnavano i tremuoti;
10-168: conciossiaché 'l diavolo commovesse gli venti, e facesse cader la casa. boccaccio
646: ma non commosser mai contrari venti / onda di mar, come le nostre
giù dalle nubi: ella commosse i venti / e turbò 'l mare e i suoi
ardarsene come di consueto per i suoi venti, e di coricarsi all'ora che gli
chieder le vele e lo spirito de'liberi venti; que- st'altri che mostrano
6-39: si diedono per lo detto capitano venti gonfaloni per lo popolo, a certi
; / io non vuo'star compare a venti scudi. -compare alla romanesca: chi
materiale si soglion fare i compartimenti de'venti in modo che tutti i venti comincino
compartimenti de'venti in modo che tutti i venti comincino in largo vicino al centro o
i-230: di quivi si possono compartire i venti a più luoghi di stanze. tasso
caffè, cinquanta libbre di cioccolata, venti libbre di zucchero, e un sortimento di
a stampare come fossero miei, diciotto o venti sono bastardi del tutto, e il
un sorriso in giro / dei quattro venti su le penne tese / l'aura mandasti
l'aer compresso intorno / da fieri venti in neve si risolve, i che
, 279: dodici o quindici o venti cittadini e'più savi e più pratichi.
da terre basse e non protetto dai venti. 15. tecn. macchina
'colicon ', dove si racchiuggono i venti, e perciò chiamata il carcere d'
leonardo, 1-84: come i retrosi de'venti, a certe bocche di valli,
mettendo le tenaci àncore in mare, i venti concedendolo, riposansi le navi. braccio
l'usignuolo] ne arricchiva i molli venti / della bella primavera. tommaseo,
un sorriso in giro / dei quattro venti su le penne tese / l'aura mandasti
capitan della guardia con numeroso stuolo di venti soldati cinti di cavo ferro di color
né altrimenti che uno mare concitato da'venti, siano sottoposte le cose umane.
e 'l moto concitato dell'aria dissipi i venti nella zona torrida. f. f
. sassetti, 198: i nostri venti grechi e tramontani... vengono
luce del sole. oltre un cento e venti mila scudi romani concussi dalle municipalità,
tempio bellissimo in mezzo della sala sopra venti colonne, con molti ornamenti;
non basti a condensarla sotto i venti gradi del cannellino. algarotti, 3-350:
ecco all'incontro / tre rabbiosi apparir venti condensi / con volto orrido e nero
, 6-iv-2-73: chiusi allor nelle spelonche i venti / taccion fra cavernosi orridi chiostri,
158: questo principio [dell'origine dei venti] altro non è che quel notissimo
per modo ch'eziandio un suono da venti, trenta e più miglia lontano..
. galileo, 113: ma forse i venti, che conducono le nuvole, le
e se vivere si puote cogli aspri venti; elli [eolo] si confàe bene
sapete voi, lo sapete voi che su venti ragazze di buona famiglia che si confessano
co'suoi confidati / che 'nfino a venti dì tennero il solco. tavola ritonda,
furono arrestati su'confini della turchia, venti miglia lontano dal loro posto, eccoli
pratica universale. brancoli, 4-13: su venti ragazze di buon famiglia che si confessano
, / soffiata e stretta da li venti schiavi. ariosto, 43-102: s'infiamma
, il mare infingardito si congelasse, i venti divenissero senza spirito. galileo, ino
molte spezie rende, perocché commosso fa venti..., congelato e stretto fa
il vento, che dopo le piogge dai venti meridionali cagionate? sagredo, 195:
terribili. sassetti, 194: i venti di fuori, che escono del mare
: parrebbe che all'impeto de'venti una machina così mal simetrizzata avesse a
et similia, è bandito a'quattro venti quale una 'conquista 'della storia
, / dando al mare, dando ai venti / le promesse e i giuramenti.
. boccaccio, i-331: a'robusti venti si rompono più tosto le dure quercie
e gran parte sotterra: difese da venti meridionali; la porticella aperta in ver tramontana
, in vederla, ch'ella toccasse i venti anni. manzoni, 25:
e avvocar, fra lo spazio / di venti anni acquistai di più di sedici /
il sacrifizio; e qui entrano tutti di venti anni in suso, e si dimanda
immobilità di una stanza all'alteraarsi dei venti. 6. figur. concretezza
iocundissimo trastullo dopo le piogge, i venti e le tempeste ai miseri marinai,
andarsene come di consueto per i suoi venti, e di coricarsi all'ora che
significato. sassetti, 195: questi venti in quelle parti non si sentono mai
d'oro, e contavasi l'uno soldi venti. libro di commercio della compagnia tolomei
del cancelliere di fratta non oltrepassasse le venti libbre sottili, contando per quattro libbre
ch'han turbati i mari / con venti avversi e con ingegni vaghi, / non
dentro un recipiente che ne avrebbe contenuto venti calisi. d'an nunzio
ad animali, alberi, acque, venti, ecc.). dante,
più d'una stroscia, / più di venti e più di cento, / che
e sporgenze da far meglio contenti tutti i venti. -farsi contento: contentarsi, appagarsi
, contesa in mar profondo / de'venti, che 'l perturbi insin dal fondo.
/ e come l'aure e i venti acqueti, e deste / il nascer,
, in vederla, ch'ella toccasse i venti anni. tommaseo-rigatini, 2866: della
s'io non mi sconto, / eran venti per conto / queste donne reali.
una: due via sessanta, cento e venti. cento e venti ducati d'argento
, cento e venti. cento e venti ducati d'argento. monti, 2-164:
di rendita, mille scudi due, venti, cinquanta, cento et du- gento
essere e ce lo contorna per diciotto o venti anni di mille beni o veri o
aria; combattuta poi e stracciata da'venti, passasse a drago, a leone
intenso appariva tra i pini contorti dai venti. 2. che presenta molti
crusca]: conviene che essi sostengano i venti delle tentazioni e delle piove delle contrarietadi
per tempesta, / se da contrari venti è combattuto. simintendi, 3-65:
e tutta l'isola di candia, pe'venti contrarissimi a noi. lorenzo de'medici
la mia vita. a lui contrari venti / fan cruda guerra; io da sospiri
il capo di buonasperanza, trovammo poi venti contrari, che tra in detto luogo,
, in onta alle bonaccie o ai venti contrari. verga, 3-18: padron
che dopo le piogge molte si svegliano i venti del settentrione, ma nei venti meridionali
i venti del settentrione, ma nei venti meridionali la regola non solamente fallisce,
, il contrastare, il dibattersi de'venti a forza rinchiusi nell'odiato lor carcere?
in cui non mi vennero inghiottiti forse venti o trenta sorsetti di acqua presi così
contralisèi), sm. plur. venti costanti che soffiano ad alta quota lungo
sostituire i bracci contro l'impeto dei venti. dizionario militare [. 1847
marce e di contrammarce, fa fare a venti, o a venticinque mila uomini figura
moti superiori nel lago causati da'descritti diversi venti = comp. da contro e parola (
notificare al ricorrente nel domicilio eletto entro venti giorni dalla scadenza del termine stabilito per
da la parte affettuosa a guisa di venti con movimento distorto a conturbare il sereno
importunitade. sassetti, 318: i venti ci sono in maniera fortunosi, e
conturbai e come tutti / fremono i venti! tommaseo, i-225: la forza
anonimo, 23: e sento li venti tanto conturbare / che certo moreragio in
e lo tempo conturbato, / e li venti ogniur me tira / per averme già
moravia, iv-218: erano già forse venti minuti che lisa doveva aspettarla in quel
offerse egli ai padroni delle paranze pescaresi venti carlini per ogni cento libbre di pesce
tessuto, forse per difendersi contro i venti. 3. dare pieno piacere
e convulsione di petto... da venti e più giorni mi sconquassa senza riposo
molte coorti; e i quindici o venti che vengono insieme a battaglia, gli
nubi strascinate a cerchio / dagl'iracondi venti al mondo tutto / far di sopra
copertoio de la figliola, e s. venti per conpimento de le pelle de la
ecco la copia del libro; ho speso venti lire di copiatura '. * per
, 1386: fui nove giorni dei venti in balia, ma nel decimo,
la corda: / ognuna d'esse venti libbre pesa. citolini, 483: giuocar
, proprie delle regioni tropicali; comprende venti specie, alcune delle quali sono coltivate
[questa terra] chiusa da tutti i venti, e solamente aperta da corina;
uno canto de la piazza sieno insieme venti persone almeno che abbino trombe, comi
idem, 474: rimasero a'vincitori venti cornette di cavalleria, lo stendardo delle
. dall'albero, e riceve e'venti. cellini, 629: bisogna avere certi
/ alzar le punte ed a que'venti e questi / crollar le coma e
altro che, delle quindici file di venti per fila, prenderne otto e porle in
perciocché compie il cerchio [degli otto venti principali], il quale viene ad essere
lo mangiare di casa sua, e venti cori d'olio vergine. d'annunzio,
è il corobate un regolo aa lungo venti piedi in circa, ed ha alle
monti, 9-177: e si trascelga / venti bei corpi di dardanie donne / dopo
volgar., 1-4: le prime venti [omelie]... ed altrettante
sterio ti prepose / di correggere i venti e turbar tonde. chiabrera, 1-ii-300
non si erano sì tosto infra mare venti miglia, che 'l vento e tempesta
d. bartoli, 35-123: i venti, poi, non si vuol credere
. lorenzo de'medici, 103: quattro venti in mar fanno ogni tempesta, /
correvano il mondo e giocavano a scacchi venti partite contemporaneamente, vedevano in anticipo le
toxzetti, 8-133: le pioggie portateci da'venti fra il mezzogiorno ed il ponente sono
molto andò, che 'l correttor dei venti / seco in mezzo di libico, e
, / con esso a correr contendea co'venti. ariosto, 41-97: del suon
non sempre... le vele ai venti / dispiego o sciolgo ai corridor la
lo spirare, il soffiare (di venti). ottimo, i-166: pola
mare pericoloso per lo commento di molti venti traenti da diversi luoghi. d.
fine di maggio erano gionti in trento venti vescovi, cinque generali e un auditor
piove, se troppo gelo, se venti, o calure, o secco corruppero
. tommaseo, i-276: risparmiate, o venti del mare, le care vite su
(il cielo, il mare, i venti, le condizioni del tempo).
.]: si comicciano col mare i venti. abba, 1-76: ieri,
assisero ai loro focolari i veterani di venti anni e le cicatrici delle « loro
per combattimento di nuvoli e strofinamento di venti nella nuvola. scala del paradiso, 315
aspetto, e far le corruscazioni e venti con ispaventevoli toni e folgori. baldelli,
in piedi: sulla pampa nella corsa dei venti, in piedi sulla pampa che mi
per le cannoniere del baluardo vicino con venti corsaletti e dieci archibugieri per uno,
foscolo, 1-165: invan presaghi i venti / il polveroso agghiacciano / petto e le
: vedeasi per li revertiginosi corsi de'venti venir di lontan paesi gran quantità di
, e tornato via in fretta, circa venti mesi prima. montale, 1-56:
dalla distanza viola spunta un corteggio di dieci venti donne. 4. corteggiamento
corto. magalotti, 20-174: con venti vocaboli incirca, trovano benissimo la via
né altrimenti che uno mare concitato da'venti, siano sottoposte le cose umane.
particolari un boschetto che ne annoveri soltanto venti, è già qualche cosa.
uno zolfanello, ha salvato battendosi contro venti i cadaveri del pilla, del toti
sua volta dal gr. elxooi 'venti '. cosanòlo, sm. chim
accanto a queste celate e corazze di venti chili e panziere e braccioli e cosciali e
egli è, se non per li molti venti. campanella, i-47: come,
e cosmografia si cognoscono le distanze dei venti collaterali variare più e meno dei quattro
collaterali variare più e meno dei quattro venti principali. galileo, 3-3-5: diciamo dunque
mi assicurassero che quel profluvio continuato di venti impetuosi si sentisse giammai passare per le province
dell'aria, quanto un coso di venti soldi. salvini, v-527: * dena-
lorenzo de'medici, 103: quattro venti in mar fanno ogni tempesta, /
pose a campo nei piani di sessa venti battaglioni di fanti. tommaseo, ii-276:
costanza, in onta alle bonaccie o ai venti contrari. carducci, 294: pur
costeggiar più verso terra, per trovare altri venti, per così dire, accidentari e
pesi... quanto un coso di venti soldi; onde ne seguita ch'ella
: il re medesimo volea guidare in abruzzo venti mila soldati per unirli a que'di
virtù, da tante piogge e tanti venti e tante e sì diverse costitu
f. rinuccini, 1-185: si fece venti uomini pel consiglio per le più fave
fanno col mare di settentrione i tre venti che muovono da quel polo, tramontana,
intere di libri che sono costati quali venti, quali trenta anni di fatiche,
, dieci ne condurrai a bene, venti a mezza cottura, settanta rimarranno in
le vele e lo spirito de'liberi venti. 7. letter. favorire
fuochi, l'aprir la strada ai venti... possono in parte emendarlo [
/ non il furor de'più crucciosi venti, /... / non d'
. cesarotti, ii-41: cozzano i venti / sulla fronte di pini, e i
lorenzo de'medici, 99: posate, venti; udite, cieli, il canto
della compagnia, a pena di soldi venti per ognie volta. statuto dell'arte della
né si credeva ancor la vita a'venti. ariosto, 13-27: nulla mi vai
, che porterà l'estinzione di altri venti milioni di debito nazionale in carte di credito
, s'assegna termine di giorni venti ad avergli... consegnati nell'ar
idem, iv-2-169: dieci, dodici, venti schioppettate grandinarono in un balenìo vibrante,
crepuscoli; alle imposte / mugolarono i venti; e sembrò voce / quasi di
e bionda la capelliera errante su i venti. pascoli, 1223: al crepuscolo
, 15-36: e la compagna intanto ai venti eoi viene allentando e raccogliendo il morso
mostrava l'orribile palude i da freschi venti combattuta e crespa, / mentre i raggi
muri e ne'luoghi sassosi esposti a'venti marini. = deriv. dal
tristo luogo tre giorni, finché spirando altri venti cominciò quella densissima crostona a screpolarsi qua
gozzi, i-85: si avvicinarono a venti passi da noi. udimmo il « crich
vitte crinali e sparger la chioma a'venti. d'annunzio, iii- 1-80:
foscolo, 1-165: invan presaghi i venti / il polveroso agghiacciano / petto e le
bello isguardo, rare nebbie, non venti nocivi, buone acque, sane, pure
bello occhio, rarissime nebbie, non cattivi venti, buone acque, sano et puro
l'accoglie, altra lo scioglie ai venti, / altra intrecciando il va d'alghe
mettere i suoi semi a riparo dei venti. si incontrano sulle alpi lastroni,
se ne fermavano tre, quattro, venti altre: qui qualcheduno si staccava; là
coperchio. foscolo, iv-404: 1 venti ammassavano quasi su la mia testa le nuvole
. croci sulle spalle: all'età di venti, trenta, ecc. anni;
, ecc. anni; aver più di venti, trenta, ecc. anni.
importante, munì la riva sinistra con venti pezzi d'artiglierie grosse, dieci sopra,
di dardi. salvini, 13-69: i venti insieme e crollaménto e polve / destavan
/ già mai la cima per soffiar de'venti. petrarca, 237-24: sospir del
/ alzar le punte ed a que'venti e questi / crollar le coma e
scatenarsi di forze naturali (terremoti, venti, tempeste); scotimento, urto
più d'una stroscia, / più di venti e più di cento, / che
5-113: per quattro porte a'quattro venti esposte / s'entra, e tutte son
luogo tre giorni, finché spirando altri venti cominciò quella densissima crostona a screpolarsi qua
fortuna, e vidono che i venti erano crucciati. giov. cavalcanti, 144
in pace si riposa / né teme i venti o 'l minacciar del cielo / o
: non il furor de'più crucciosi venti /... / si pareggi al
nativo sugo ed umore, si pongono a venti crudi,... si fendono
/ danar d'argento, ma datene venti... / -eccone venti..
ma datene venti... / -eccone venti... / -facciati il prò
otto, a l'acqua quella di venti, a la terra la cuba. algarotti
lorenzo de'medici, 104: questi [venti] la vista della fida stella /
fallo, / cento cubiti lungo e venti grosso, / sì che stride al
caffè, cinquanta libbre di cioccolata, venti libbre di zucchero, e un sortimento
era faceto, grato, e non senza venti efflussi. l. martelli, i-61
romana per il vino, corrispondente a venti anfore. garzoni, 1-197:
. intanto io mi risenti'con più di venti migniatte al culo, forato, legato
aspetto, e far le corruscazioni e venti con ispaventevoli toni e folgori, scorrenti
si dice che fue per lunghezza cento- venti piedi. iacopone, 16-18: còi de
e gran parte sotterra, difese da venti meridionali, la porticella aperta in ver
cure egre e moleste / che quasi venti in mare irato e rio / turban
fine di maggio erano gionti in trento venti vescovi, cinque generali e un auditor
solubili in acqua; esercita un'azione venti volte più intensa di quella del curaro
. anonimo, ix-1062: noi sem venti da brutta lussuria, / la qual
i-60: figlio dell'aura, emulator de'venti, / cursor veloce e volator senz'
volgeva. tasso, 6-iii-81: cessino i venti avversi e fieri, / e solo
raggi riflessi. ariosto, 35-4: che venti anni principio prima avrebbe, / che
grosso e di porco montò da danari venti in soldi undici la libbra. cavalca,
con tutto ciò un'acqua turbata dalli venti, cessati quelli, anco si muove.
di conifere della famiglia podocarpacee, comprendente venti specie di alberi (della nuova zelanda
zinco preparato, costavano da dieci a venti franchi cadauno, riproducendo una immagine sbiadita
fino alla decorrenza di quindici o venti lire, prenotate durante l'invemo con l'
intrata, talento uno d'argento, venti mine quando dal fiume nel lago decorre.
longeva, con tronco alto fino a venti metri, grosso fino a quattro,
ch'han turbati i mari / con venti avversi e con ingegni vaghi, / non
f. galiani, 3-167: or venti sesterzi sono eguali a cinque denari, ed
orti torlonia e gli orti alibert dai venti occidentali si alza a drenare la piena
: pini ed abeti senza aura di venti / si drizzano nel sol che gli
vela della barca della vaga mente dirizzata a'venti che muovono dalle dorate penne ventilanti del
siano così grandi, e da forti venti sono menate, ma son girate intorno
il clima, la stagione, i venti). - anche al figur.
io varcai tre anni / fra dubbi venti, ed era quasi in porto, /
invar. numero cardinale, che comprende venti decine di unità, seguente a cen
ad accumuli imponenti di sabbie trasportate da venti persistenti in determinate direzioni contro ostacoli accidentali
giù da tal forza per li grandi venti che la cacciano, che niuna cosa non
213: vannosi a trovare gli altri venti, che vengono da mezzogiorno, a