pindaro e il divino / poeta di venosa il primo alloro / coglier fur visti
seno del cuore [è] l'arteria venosa, che ne risale ed entra a
del cuore [è] u'arteria venosa, che ne risale ed entra a spargersi
una pressione più elevata della pressione venosa normale. arterovenóso, agg.
che resta un trecento metri fuori di venosa. piovene, 5-381: l'ordine virgiliano
. doni, iii-130: il principe di venosa... non attese mai,
la man secura / il plettro di venosa e il suo flagello. leopardi, ii-549
po'troppo: e come il cigno di venosa, anch'io brevis esse lab oro
77: perdoni il cielo al cigno di venosa, / che ai poeti, e
quale si stende nella cavità della arteria venosa, e vi lascia passare il sangue,
in primavera di quella foglia sottile, venosa, levigata, donde natura ed arte dipanano
cui naso era rosso di una ectasia venosa, rispose senza aver capito niente.
. -emissario mastoideo: unisce la rete venosa della regione della nuca al seno trasverso
inane della gola, tutta contratta e venosa, le uscivano dalla bocca groppi densi
sf. medie. specie di trombosi venosa, caratterizzata dalla formazione di un trombo
tronchi della vena cava e dell'arteria venosa, vi è il forame ovale, onde
, entra pel forame ovale nell'arteria venosa, e da essa arteria venosa passa nel
arteria venosa, e da essa arteria venosa passa nel sinistro ventricolo del cuore.
. guadagnarne el duca de andri e de venosa. machiavelli, 17: bene conosceva
; si distingue in ipertensione arteriosa e venosa. -ipertensione arteriosa (o, anche
affrettare la comparsa dell'arteriosclerosi. -ipertensione venosa: aumento della pressione, causato da
da un ostacolo che intralcia la circolazione venosa reflua e che causa, a sua
abitava la regione montuosa fra benevento, venosa e lucerà. cuoco, 2-ii-121
un'emorragia o si interrompe la circolazione venosa al fine di provocare un salasso o
avviene in seguito all'interruzione della circolazione venosa causata da un nastro stretto al di
frequentati dalle lepri. lazione venosa dell'encefalo. -laghi sanguigni =
panzini, iii-334: si trova [venosa] negli orari ferroviari e ci si
: e1 duca de andri e de venosa... sonno de magior sangue
l'arte animosa / del cantor di venosa. 5. che provoca un
poesia di orazio (che nacque a venosa, in puglia). carducci,
di dante, / ne'ritmi fulgidi di venosa. d'annunzio, 1-66: bella
funzionale o anatomica delle tube. -occlusione venosa: obliterazione di un tronco venoso da
del poeta latino quinto orazio fiacco (venosa, 65 a. c. -roma,
, 3-128: pensarono ancora a fortificare venosa e bisegli, perché con l'ostacolo
cetera / di latin suono spargere / venosa m'insegnò. / né di rivalta incogniti
fu anche di mezzo il principe di venosa. siri, viii-642: intendeva
molecole dei suoi sali sotto la crosta venosa / galene d'argento, oligisti blù,
del volume della parte piasmatica. -pletora venosa: quella interessante soltanto il distretto venoso
e inferiore e forma l'ampia circolazione venosa del fegato, che si scarica poi
vene frontali e si getta nell'arcata venosa nasale. tramater [s. v
fra i due valori). -pressione venosa: quella del sangue contenuto nelle vene
strato medio del derma sopraungueale. -radice venosa: venula. libro della cura
fosca cetera / di latin suono spargere / venosa m'insegnò. fantoni, ii-181:
tentaro poi / di tebe e di venosa i voli eccelsi, / pindaro e fiacco
amor vita tegno, / delectami questa venosa amare, / dellettami suo onesto vagegare
, 87: orazio, poeta italiano da venosa, città del regnarne, fu uomo
. il rimettere in circolo per via venosa nello stesso paziente il sangue raccoltosi in
(anche nelle espressioni rete mirabile, venosa o arteriosa). fasciculo di medicina
manovra determina un aumento della pressione venosa nell'ambito delle vene cave e dell'orecchietta
, 3-128: pensarono ancora a fortificare venosa e bisegli, perché con l'ostacolo
. de bonis, 13: una venosa diciva: « ei mi'anelli / di
4. medie. disus. valvola venosa; restringimento, occlusione di un organo
delle dita secondo l'orientamento della circolazione venosa e delle fibre muscolari. = nome
porzio, 3-128: pensarono ancora a fortificare venosa e bisegli, perché con l'ostacolo
[padre angelico] sommette la sua mano venosa alla mano candidissima di beatrice.
euganeo cantor voci latine, / emulo di venosa al nobil canto. g. b
sf. medie. misurazione della pressione venosa della milza, solitamente effettuata durante la
, / di latin suono spargere / venosa m'insegnò. pea, 1-445: bilbao
poi / di tebe, e di venosa i voli eccelsi, / pindaro, e
nella verga virile, e la verga è venosa; da questa casone adonque nasce gran
respirazione polmonare e circolazione sanguigna arteriosa e venosa separate. pietro da bascapè,
di un mezzo di contrasto per via venosa. = voce dotta, comp.
per solle citare la circolazione venosa e linfatica. = voce dotta
venodilatazióne, sf. medie. dilatazione venosa dovuta al rilassamento della tunica muscolare.
rife risce alla cittadina di venosa (lat. venusta, oggi in provincia
che si compie nelle vene. - pressione venosa: la pressione del sangue nelle vene
e carico di anidride carbonica. - stasi venosa: congestione rilevabile sui tegumenti esterni,
, che assumono colorito cianotico. -trombosi venosa: coagulo nel lume di una vena
monte dell'antica regione dell'apulia presso venosa. vòltzia, sf. bot
'fleborragia': rottura di una vena; emorragia venosa. = voce dotta, comp.
patologie relative alla circolazione capillare arteriosa e venosa. = voce dotta, comp