. g. villani, 11-3: venne il dì che iddio avea minacciato, ed
tanto crescesse al guardo; infin che venne / a dar di colpo in mezzo al
di costanzo, 1-101: re federico venne a certissima speranza di vittoria mirando un
. anonimo fiorentino, iii-218: venne [cesare] a casa d'amiclate,
casa d'amiclate, e tanto venne effettuosamente che diede delle mani nel
fantastica. comisso, 7-65: quando venne l'armistizio fu costretto a chiudere lo
bianca d'effige,... venne in sospizione grandissima al marito, anch'esso
da barberino, 1-23: egli a venne ch'egli fu detto al re asolante
, i-103: il mondo romano venne dal cristianesimo minuzzato in infinite personalità
provocare quella tosse; e allora mi venne detto: - che tosse, signorina,
succeduto a m. r de barentin, venne all'assemblea. de sanctis, 7-186
sopratutto elaborazione tedesca e francese, di cui venne in italia il riflesso. carducci,
/ tolse l'altra per sé ch'indietro venne. b. segni, 6-109
cortigiana. caro, 8-856: a lui venne in disparte / da tutti gli altri
-fosse nata uccella, sarebbe nata falchetta, venne un giorno a trovarmi a casa.
maestro, e per questo a notizia venne del saladino: laonde... riten-
gonna né faldiglia avesse; / che venne avolta in un leggier zendado / che
equicola, 92: a'romani donde venne l'uso di tante maniere di corone,
suoni. idem, 8-106: gli venne fatto di pensare a quei morti che una
esservi ridotto; ma questo parimente li venne fallito. galileo, 3-4-514: se l'
toscana; / ma la speranza gli venne fallata. ser giovanni, ii-64:
... e in quella fretta gli venne fallato un ramo, onde ella fu
il colpo fallì; e il bicchiere venne a spezzarsi su la mia fronte, qui
buona gente. e tanta ve ne venne per amore, che le robe e
il quale si facea chiamare imperadore, venne a colonia, che vi dovea essere il
. per non fallirlo, ma non gli venne fatto. ugurgieri, i-610: qui
pulci, 15-31: or se mi venne la mazza fallita, / e'me
noi vedremo da poi che anche questa venne fallita al po veretto!
i-581: ma la sua pensagione / li venne sì fal- luta, / che
d'anime beate. verga, i-35: venne la pasqua, la gaia festa dei
, e con bilance adulterate, / gli venne fatto d'esser milionario. de marchi
sofisti socrate sagace, / contra tiranni venne caton giusto, / contra ipocriti cristo
campanella, i-13: al che aspettato e'venne in tanti guai, / commosso dagli
onde traeva grande entrata, perocch'ella venne peggiorando di tempo in tempo, sicché
: questa a peccar con esso così venne, / falsificando sé in altrui forma,
, iii-144: e'da altro non venne la rovina nostra che da la falzità
, ragionandosi, agli orecchi / ti venne mai di palamede il nome, / che
volere troppo altamente internarsi nel vero, venne a creare un numero indefinito di falsi
posa in falso. baldinucci, 8-215: venne frattanto il tempo di cominciare a volgere
e di là, tanto che gli venne una fame che avrebbe mangiato un uomo per
. fazio, iii-20-42: la fame venne in fin di sizia, / pilosa
per l'ingratitudine degli uomini ogni cosa venne in disusata carestia, e continovò lungo tempo
servilmente, famelicamente in piemonte, finché venne il destro a buonaparte d'incamminarlo a
famigliuòla sbigottita. foscolo, xiv-364: venne poi l'ora del desinare...
grande personaggio. compagni, 1-19: venne in tanto abbominio che i cittadini noi
stato morto. bisticci, 3-39: venne uno instante a roma e per tutto una
. deledda, ii-907: il prete venne subito. era un uomo anziano ma forte
): frate rinaldo nostro compare ci si venne, e iddio il ci mandò;
una nave tra molte altre ormeggiata / venne un suon di fanfara e si distese.
. corsini, 2-708: nel quale venne a mancargli un amico provato nell'una e
, molliccio. tommaseo, i-325: venne l'inverno: l'inverno annebbiato,
fidarsi col mandare a dirlo, e gli venne adocchiato un brutto gobbo, come persona
di 22 anni in circa, li venne fantasia d'andare di fuora; e così
ni. adriani, v-205: gli venne alcune volte fantasia di venir celatamente alla
chiodo, e a furia di pensarci gli venne la fantasia di voler tentare la fortuna
potei, per una fantasia disperata che mi venne, lavarmici come in una catinella il
scriverò una esperienza, che già mi venne in fantasia, per misurare il momento della
memoria è il fantasma, quel fantasma che venne ad uccidere barth. vestiva d'un
di frumento. levi, 1-192: venne il carnevale, inaspettato e anacronistico
. maffei, 6-232: da questo errore venne a formarsi tutto il fantasma della cavalleria
e lasciò retaggio al secolo che gli venne dopo i languori del suo sentimento e
soldatesca a piede, il pedone si venne a stimare come ministro e servitore del
. boccaccio, ii-272: venere iddea gli venne da- vante, / e 'n collo
anitroccola. ojetti, ii-296: polifemo venne di corsa da laggiù... e
pagliolo uno fardolino di berete, il quale venne nelle belle di nicolò pentolini. macinghi
stette ivi perfino che passò enea quando venne in italia per far roma. pulci
e con bilance adulterate, / gli venne fatto d'esser milionario. carducci, 531
essendo ad oste sopra i saracini, venne a morte. fece testamento. intra l'
sopra il re di tunisi se ne venne. giov. cavalcanti, 331: fece
... si fece uomo, e venne nel mondo, e sostenne passione e
/ quando alda bella in su la sala venne, / ch'un'angiola sembiava con
fatto assai. pulci, 24-7: venne costui nell'arme valoroso, / ma molto
di buon naturale, poiché non mi venne mai l'idea di mal fare,
farfalla nera, faceva il pittore. mi venne il sospetto che la sua importanza tra
1-215: ieri una farfalletta tutta bianca venne svolazzando a posarsi fin sui vetri della
;... e poi se ne venne alle paleari, assai presso alla città
in farsetto. moravia, xi-206: finalmente venne un ometto basso, in farsetto e
sulla fascetta. cassola, 2-357: gli venne nelle mani un mazzetto di lettere tenuto
, crudele e fello. / né venne il picciol fascio a ricordarse, / ch'
iniziativa di mussolini, attraverso i quali venne organizzandosi il movimento fascista e dai quali
. m. cecchi, 1-2-192: gli venne voglia, dico, / di tornar
in firenze, e fatto fascio / ne venne. -far fascio di fieno all *
, i-49: a me... venne a un tratto l'idea di urlare
cose più volte per l'animo suo, venne in tanto dispregio e delle pompe e
un certo fastidioso portughese... venne a contesa con uno di detti marinari
marito, in tanto fasto e gloria / venne, che punto a livia non cedea
eneide volgar., 125: prima venne fatatamente in italia. lancia, i-306
veggio? caro, 7-1059: messàpo venne poscia, de'cavalli / il domatore
, i-227: nel dimorar quivi gli venne veduta la dionigia, la quale gli entrò
fatta. verga, ii-16: la gagliana venne a giorno fatto, che lo zio
.. il che con poca fatica le venne fatto, perché in vero era donna
e con bilance adulterate, / gli venne fatto d'esser milionario. serra, ii-481
11 re rodolfo in alamagna, ma non venne per la benedizione imperiale, anzi attese
la dignità della scuola di salerno, venne a vie di fatto, e gli
si può. lippi, 3-14: noferi venne, e sente dir che egli era
: dopo il molto tornare, si venne tardi a diliberare il rimutarle [le
licenziata quell'adunanza, il dì seguente venne filippo alle fauci che mettono a tempe,
e dotato di virtù profetiche (e venne identificata col dio greco pan e con
: la belcolore, rimasa scornata, venne in screzio col sere, e tennegli favella
tommaseo, 3-i-243: quella fiamma divisa si venne spegnendo come le favilluzze d'un foglio
clasio, / foste pur belli: poi venne il ginnasio / e venne l'uggia
belli: poi venne il ginnasio / e venne l'uggia, il malumore, l'
e l'ordine narrativo, quanto pietro bemardone venne nella decisione di fare recitare in mercato
giammai, né puzza / non mi venne di voi, che fatto aveste / guadagno
di sopra della montagna di monte caprino venne poi a cadere e a posarsi sulle
, i-158: a un tratto ci venne la paura d'avere sbagliato strada.
gozzi, i-158: il senatore renier venne a dirmi che il giudice era per
4-34: vasari, ii-34: gli venne un parosismo messaggiero della morte, per
: giugurta, di grandissimo odio, venne in grandissima grazia e favore de'nobili.
oltre alle guide, in gran favor gli venne / che la partita fu per l'
l'aer scuro. giordani, ii-96: venne in molto favore di pio sesto,
i-254: accettò piero il consiglio e venne in firenze; e quando andò la petizione
del cavallino bianco / che in primavera venne qui lavato, / né il fuggente
tre giorni appresso, un giovedì, venne a me dua camerieri di sua santità
un collega, il quale contava molto, venne a offrirgli il suo voto e quelli
fazione di popolo, la commozione eroica venne conflagrando in un 'epos ':
d. bartoli, 7-3-230: sì gli venne fatto d'aveme una fazioncèlla di quattro
, concotta l'interna febbre da cui venne agitata per molti secoli... e
a febbricare, e l'ottavo dì venne per lui santo francesco, secondo la
la buona complession del marito, ella venne a ingravidarsi. muratori, 5-iv-260: ancor
. m. villani, 5-26: venne [zanobi da strata] in tanta
/ mite insieme ed austera, / venne la fede. 3. il
caritade e con devoto zelo / lo venne ammaestrando ne la fede. campanella, i-12
compiono. bibbia volgar., i-203: venne a me per volere usare meco;
e l'altra di ducati dugento, gli venne imposto di depositarle presso la polizia.
. cecchi, 1-1- 377: si venne all'ultimo / alla scommessa, e par
dalla creazione e 109 dal diluvio, noè venne in questi paesi. v. borghini
scrittami alla metà di decembre, mi venne al primo di aprile. =
più giorni, né mai più mi venne fatto di rintracciarlo. gavoni, 2-42:
di vassallaggio. compagni, 3-24: venne giù, discendendo di terra in terra
volta ad altre materie? e così venne fuori il fondo monetario intemazionale. gramsci
, 66 (85): l'uno venne contro all'altro, e cominciaronsi a
piacere riguardava tanta felicità, e'le venne udito una voce di corpo ignuda.
rapace. rovani, ii-751: la congiura venne sco perta per opera di
contro alla donna verso genova se ne venne. masuccio, 203: con fellone animo
il serpente... se ne venne alla femina, conoscendola di più fragile
feminee veste. tasso, 1-2-4: venne clorinda, che l'ingegno e l'uso
, / per vendicar l'amico erito venne; / ma le tempre del ciel
barberino, 115: una saetta che venne da cielo fesse il palagio e tutti vi
ch'ai collo d'un grifon tirato venne. / esso tendeva in su l'una
calvo, quel della gran mandibola, venne a lui con la spugna imbevuta d'acqua
. mamiani, 6-81: la metafisica venne costretta arbitrariamente nelle angustie dell'ideologia,
prolungato l'assedio lungo tempo, ne venne l'anno feriato; il quale essendo
: / la qual de li occhi suoi venne ferire / in tal guisa ch'amore
, che era già sole, un raggio venne a ferire il lembo della pira.
2-76: giù diroccando, a ferir venne / prima nel fondo il ramo saldo
un raggio diritto che traversato lo spazio venne a ferire nel lido mentre quelli si
il lume, ove a ferir negli occhi venne. -terminare, sboccare'(una
colla ferita sopra la ferita, e venne sopra me come gigante. -lavare,
avea speranza. caro, 9-261: venne costui mandato al troian duce, /
anonimo, ix-984: il pregiato donzello / venne nell'oste con un bel drappello,
fermò l'andare, e il cor le venne meno. cattaneo, iii-1-19: gli
e. cecchi, 6-324: mi venne di dirgli come in giornali e riviste messicani
i-312: il cardinale di roano ne venne in fretta di francia alla volta di roma
oggi detto nova siri) e, giovanetto venne in napoli a studiare, e qui
necessario atto, o commercio civile, si venne ad originare. carducci, iii-9-355:
fermezza, / così dopo 'l seren venne il turbato. s. caterina da siena
altri cantoni la resurrezione di cristo, venne capriccio a iacopo, come quello che
un po'più fermo, e di qui venne loro la beffa sorte di poter farsi
de sanctis, ii-1-189: un dì venne un feroce, come chiamavano la bassa
, i-448: maeterlinck... venne... a descriverci l'insolenza e
stato della guerra, quando petilio ceriale venne a maganza e fece crescere le speranze
: guardando questi ferracci rafaello, li venne per sorte veduto uno speronaccio sensa fibbie
novellino, 65 (112): quando venne la mattina, tristano fe'sembianti di
giostrator fu valentino, / che passeggiando venne un destrier sauro: / e '
gran parte dell'oltraggio, se ne venne / ov'era pinamonte ancor ferrato /
que'suoni e quelle misure, onde venne pian piano ad aprirsi la strada a quella
di duro ferro, e ogne male venne in tempo di piggiore vena. arrighetto,
, i-671: per paura altresì de'venne l'immancabile anguilla ai ferri, ancora bollente
(37): la lancia le venne allato alla sinistra poppa, tanto che col
o a ferri. tassoni, 2-35: venne sua madre a far la scusa in
e quella delle colonie si accresceva, venne obbligata a comprimerle con uno scettro di ferro
pensa il dì che a tulna ei venne / di crimilde nel conspetto /..
, 57: fu cagion che li venne rogna e scabbia, / ferza, lattime
suo vescovo, or non è molto, venne arrestato da rivoluzionari che...
, 12-86: a piè d'un monte venne, / dove la notte fuor d'
ecco arrivare un nobil giovane, che venne con gran festa accolto, essendo,
conoscere da quel signore, e le venne subito in mente don abbondio; il
le mura di troia,... venne lo dì festereccio, nel quale achille
fui dentro nel campo, ma quando mi venne incontro e mi riconobbe si chetò;
mai d'arabia ower d'as- siria venne, / non mitigarla quel fetore immenso.
dal principe con diritto ereditario, che venne a costituire la struttura della società feudale
senza riguardo al mio fiaccato stile / venne a invitarmi... / a cantar
: quando una notte svegliato bernardo, venne all'altare, attinse un fialino d'
, 114: meser balduino de moncometa venne in tode a dì xxm de septenbre cum
gran fingallo della struta in riva / venne pugnando, ed io sorgeagli al fianco!
, 205: tra gli altri una fiata venne uno villano materiale e grosso per vederlo
: ignoro per qual infausto numine gli venne nelle fauci un'angina e nella bocca
miele da'pomari d'oro, / venne isaotta un tempo a le mie braccia
cecchi, 57: -colui / ci venne. -chi? -lo sposo, che gli
tirare il fiato. fu allora che venne al mondo michele. -tutto di o
animatori. pascoli, 215: ché venne aprile, e io [castagno]
una spina in un piede, e gli venne lo spasimo, e si morì miserabilmente
. pavese, 7-187: l'ultimo venne ch'ero in cella, aprì la
. salviati, 19-21: oh e'mi venne ben voglia / de'fichi fiori,
più tardiva. e alla cristiana scrupolosa venne il dubbio d'aver abusato e fatto troppo
fidanzammo; il giorno destinato alle nozze venne. levi, 2-315: era il più
f. villani, i-419: venne in tanta grazia onestissima con lei,
. bibbia volgar., v-314: venne david nella selva ower deserto di aret
dee., 10-2 (414): venne adunque ghino fidato, come allo abate
, i-266: dopo la brigida, venne uno stormo di beghine e di preti,
muore. d'annunzio, i-79: venne l'autunno, e più non la
a la cella per lo padule, gli venne incontro il diavolo con la falcellina,
, 3-8 (345): a costui venne un sonno subito e fiero nella testa
pagliaresi, xliii- 64: quando venne press'al suo morire / gli venne voglia
quando venne press'al suo morire / gli venne voglia e chiese un poco bere:
stava guardando stupidamente quel sangue: finché venne il parroco e subito dopo il chirurgo,
r. sacchetti, 111-158: venne a dirgli che partiva per la provincia
a terra,... ma le venne fallito il pensiero, perciocché colui,
, ne fu corrucciato a segno che venne a fiere parole col fratello, ed
con i particolari della battaglia di custoza venne la notizia delle prove sostenute in quella
smontato e disarmato alle bandiere, gli venne una fievolezza, che sarebbe caduto,
alcun soccorso, / a lui sen venne. filicaia, 2-1-3: tra il forte
1-81: per opera della città mediatrice venne figliata l'illustre famiglia delle lingue moderne,
, dalle capanne trapassando ai palagi, venne finalmente a ricevere dalle mani del lusso
de'figliuoli della tosa... venne in casa nostra in mercato vecchio di
, da due famigliari accompagnata nella sala venne. beicari, 1-129: io ti prego
, un giorno, tra gli altri, venne voglia di andare a vedere nella sacrestia
. il conciliatore, ii-608: quando si venne a * fatti parve far meco la
avendo udita la fama di salomone, venne per tentarlo in figurate parole in ierusalem
nella stanza qualche giorno... venne una volta una signora per un abito
ne ricava. vasari, ii-158: venne volontà al papa di far panni d'
nell'estremità grossa, fino a che venne a rompere il guscio, fatto già
farci continuatori alla storia di pouqueville, ci venne già or fanno sei anni, quando
da figliale pietà, con potente esercito venne al soccorso del padre. machiavelli,
loro esser potenti, / di mostralomi lor venne in disio, / e voi han
/ candida polve che a posar poi venne / su le giovani chiome. carducci,
non finiva più. moravia, xi-269: venne l'inverno e le disgrazie cominciarono a
, er- gasto, / tutta sen venne allor l'anima mia; /..
, erba del sole e tazza regia; venne trasportato il suo seme dall'indie di
. davanzali, i-30: quel muzio che venne di capo d'istria in firenze a
quanto gratuita fiorentinità. venne ad oste el fiorentino contra arezo cum tucta
si erano avviati per l'avvocazione, venne a tutti il desiderio d'istituire.
. moravia, vii-31: invece di agnese venne la madre, una donna..
cesare, 130: la mastra nave marsiliese venne a grande fiotta verso la pretorina.
un navigante, che nei nostri boschi venne da lontani paesi. pirandello, 7-510:
sobrietà in ebbrezza. cesarotti, ii-152: venne un dardo fischiante, e al vecchio
grande voce e con grandi grida, venne e pareva che ruggisse come leone,
nacquero degl'incidenti: quando l'oratore venne a parlare dell'amnistia lo coprirono di
fisica. comisso, 12-133: mi venne indicato come una grande novità il parco
danaio dal greco / per fisima che venne al zenzovino: / pertinace la gongola
; velleità. allegri, 5-16: venne... a me, povero contadinello
denomina zione di fisiocratici non venne data però ai discepoli di quesnay
, in fede mia, / una fortuna venne e menol via. 2.
; e dentro tutte queste cose aggirandosi venne a fissarsi diritto agli occhi d'europa.
del dente], in ognuno dei quali venne inserito un ago orientato verso i comi
bella. bocchelli, 2-143: finalmente venne in tavola la questione più delicata:
l'ultime dilettazioni d'amore conoscere, venne giorno. abba, 229: dormiva
isola, ove erano famose vaserie, venne quello di maiolica, usato fino oltre
priore de'frati predicatori... il venne [lo spirito] a disaminare e
integralmente asciutte. silone, 71: venne giù dalla montagna, col fragore di
: la pioggia cadde ed a'fossati venne / di lei ciò che la terra non
ch'alia cittade è più propinqua, venne. berni, 1-2 (i-2):
rio guadalquivir / qual non venne mai d'ofir / manda ai nasi
bisogno di confessarsi della azione, che non venne alla confessione contrito come dovea. boccaccio
i monti e i cuor nutrica / qui venne, e lo scorgea l'ardua facella
minaccia gli olivi. pavese, 6-149: venne un temporale che flagellò la campagna e
bandello, 4-6 (ii-690): venne... messer lo guardiano e fece
ziolo quanto posso. bisticci, 3-339: venne a firenze uno flagello, non lo
fragellondei. cammelli, 103: attila venne poi, di dio flagello. reina,
poco a poco piegando nel flebile, venne a farsi grave, cromatico, e lugubre
e mansueto, / quando a te venne di peccati carca, / e del suo
: la sua vita dal corpo volando via venne all'oscuro, / rammaricando la sua
196: a una tal mutazione venne ancora in conseguenza un copioso flusso di
). bacchelli, 2-143: finalmente venne in tavola la questione più delicata:
la mira per tirare a'nimici, venne una palla e diede nel focone del suo
ardeva. giannone, 1-iii-3: gli venne per avventura veduta la figliuola,..
libro di sydrac, 144: quando venne el diluvio, noè mise nell'arca
. sbarbaro, 1-66: un giorno mi venne sottocchio un foglietto volante con cui il
. de roberto, 434: il duca venne a trovarlo, dicendogli che bisognava ricominciare
alfine il glorioso ibero / d'aragon venne folgorando e spinti / i suoi nemici e
nome. targioni tozzetti, 5-14: si venne poi alla sezione del descrittivo otre o
il cocchio ascese; / e là venne trottando ove de'grandi / è il
dentro in un gran vaso pieno, si venne a risolvere di maniera, che torcea
12-i-294: il nostro duca... venne molto in collera contro di voi;
: ciesare... sì ne venne fendendo come pietra ch'esca di fonda.
di una ellera per la calura; venne un vermine e rose la barba di
discorrere fedelmente e fondatamente) mai non lo venne a ricevere. = comp.
al figur. verga, 3-88: venne a sapere tutta la storia della finta
: dato fondo al suo avere, venne in istato pericoloso. panciatichi, 117:
per volta ad altre materie? e così venne fuori il fondo monetario internazionale.
cattaneo, 1-429: preso ciò che gli venne alle mani, correva ad avventarsi contro
berni, 33-35 (iii-131): cantando venne a sommo una serena: / d'
tumulti di milano del 1898, e venne diffuso da l. bertelli (vamba)
5. maffei, 6-232: quindi venne l'uso de'termini forensi, benché
: la sera dunque postisi a cena, venne 11 forestieràio con un'asse piena di
, / che si può dir che venne in casa ieri, / un tugurio un
, fisionomia. giamboni, 10-72: venne contra lei un cavaliere molto vecchio con
condotte. pindemonte, 247: a me venne un sogno in sull'aurora / di
: questa a peccar con esso così venne, / falsificando sé in altrui forma,
espressamente ordinate. siri, x-197: venne... ad offerirli le forze del
come il dì fu chiaro, / sen venne suso; e io per le sue
da tavola. bocchelli, 6-140: venne finalmente la ben fornita formaggiera e il
la francia. botta, 4-245: si venne finalmente ad un negoziato formale di pace
pel concorso di tanti elementi sparsi si venne formando nella mente di orsola una specie di
dell'acque gli granai della chiesa venne a sommergere, e perdessi molte migliaia
prurito che ci davano. solo allora mi venne in mente il nome: «
cercare; / onde il cammino gli venne fallace, / e un teschio di cavallo
. formica 1 formica ', perché venne individuato per la prima volta (sec.
novellino, ii-162: quando la reina vi venne, sentì nel polso mirabile formicolazione e
in qua guidare orlando: / però il venne co'baci sciloppando. / ma perché
parì; e assai leggiermente le venne fatto di prender con gli occhi
io feci in detta mia fornacina, venne bene superlativo grado. -fornacino (
degli arienti, 180: e1 non venne mai volta il fomaro o il buratino
mio iddio. buti, 1-631: venne loro in pensieri subitamente di prendere de'
e la reina, e 'ncontanente se ne venne, e fa legare some e ogni
rotta. collemiccio, 132: federico venne con l'esercito nel patrimonio contra viterbo
di fanti a piè,... venne a giornata a milano. p.
a tavola, imo giucolare di corte venne e levò uno tagliere fornito dinanzi a
l'anima a mazzini e mi venne fuori questa mazzineide. l'ho riscritta tre
; ma a mala pena gli venne scòrta l'acqua lì accanto, spicca un
suonare una seconda volta, di dentro venne il trillo d'un: « chi
(55): lancialotto, quand'elli venne forsennato, per amore della reina ginevra
poetanto a gloria aspira, / ma doppio venne e 'l cor sì ne delira /
. cavalca, 9-118: perché egli venne alla donna forte in virtù ad annunziare il
è significato il nostro salvatore, quando venne nel mondo prendendo carne umana.
, io-7 (447): mei venne, armeggiando egli, in sì forte punto
pananti, i-175: un dì che venne bastonato a morte, / stava gente
bnjnellesco] in tal forma, che venne al fine delle cupole con grandissima bellezza
fortezza / di poetria, come un'aquila venne / nel pensier suo della divina altezza
algarotti, 1-348: raffaello... venne a perfezionar la pittura, dando morbidezza
dee., 10-9 (492): venne un medico con un beveraggio, e
pena). velluti, 70: venne poi fu signore il duca d'ateni e
in oriente..., / mi venne in sogno una femmina balba. tassoni
per sì nobil signor a me non venne, / ch'anch'io n'andrei con
antenne, / che di coleo non venne / carco di più bel peso il
rebora, 223: un giorno venne -fortunato giorno - / in cui,
). svevo, 5-289: poi venne quella foruncolosi che mi tiene in
. b. segni, 132: venne di poi papa paolo in lucca, partitosi
domandare,... tanto fece che venne in chiaro di ciò che si doveva
del loro clima. nievo, 1-320: venne alla casa di claudio, ma questi
/ è salire quassù: l'eremita ci venne una volta / e da allora è
simpatia, profittarne, ripromettersene rivalse, venne da se. -alzare (la
la strada ferrata di monza... venne percossa ieri interamente, cioè fino a
virtù, 17 (63): quando venne in su la mezza notte, l'
cellini, 2-43 (378): venne subito, e messo in opera la
cioè nero. caro, 8-564: venne la notte, e le fosc'ali stese
, i morti di povera condizione (e venne abolita con la legislazione napoleonica).
5-119: la pioggia cadde ed a'fossati venne / di lei ciò che la terra
. petrarca volgar., ii-3: venne ad imperare, fra solo e accompagnato
gozzuti. vasari, iii-731: si venne a ragionare, una sera fra l'altre
gigante! -resistè, ma poi pian piano venne cedendo all'accrescersi del male.
cose / furono un giorno -ricordi -cui venne, / una a una, una fine
bene otto o dieci dì che ci venne, con lettera del duca, per volersi
anche ucciderla; e questo pensiero gli venne come se avesse sentito, alla fine
2-739: l'apertura dell'anno francescano venne da lui [il vescovo] solennizzata
più franco e spedito che non ti venne fatto mai per l'addietro. carducci
quando poi il sole calò, che ci venne il crepuscolo sopra / ecco che noi
di dignità. compagni, 1-13: venne [gian di celona] in toscana patteggiato
carducci, iii-15-4: su quell'innanzi venne foggiata la stanza, per ciò denominata
disfà ogni liquore. salvini, 15-2-160: venne l'inverno: ne'frantoi si macina
furono frasche; ché buonamico se ne venne sano e salvo. -essere in
stile. michelangelo, v-526: mi venne alle mani un numero grande di quelle
persiana d'una delle mie finestre, venne a frastornarmi all'improvviso. calvino,
presentò a un posto di guardia e venne accolto fraternamente. -figur. insieme
per l'ira dello omicidio perie e venne meno la fratemitade. bencivenni, 4-10:
, pace. baldini, 3-47: venne sul posto [il papa] con tutti
roma,... seco se ne venne. groto, 7-177: ecco il vivo
, 4-i-217: questa via... venne riconosciuta buona, e seguita dapprima dalle
caro, 9-898: ecco volando / venne una freccia che la mano e 'l fianco
nieri, 196: gli venne in mente di scorbacchiarla e dargli una
lusinga. colletta, iv-39: la sentenza venne udita dal prigioniero con freddezza e disdegno
freddezza di cuore, che mai non mi venne fatto di poterne terminare il primo volume
'di ferrara, quando il prolegato venne a ricevere la legna- zione dalle mani
e noglioso. savonarola, 7-ii-20: venne el freddo di qualche superbia e vanagloria
la cosa andò fredda, e in appresso venne dimenticata e non se ne parlò più
freddo. pavese, 7-188: mi venne freddo a quest'idea che la colpa fosse
infine, ivi bene a un mese, venne il dì posto, quella mattina freddotta
tutta italia. prudenzani, ix-534: venne 'l verno cum fredura / e 'l tempo
le fregagioni con grande allegrezza, ne venne con noi. caro, 9-1-35: fra
tre sere continue appresso il fuoco, mi venne il fuoco di bocca con tormenti eccessivi
latina, che fino al secolo xvi venne impiegato come imbarcazione sussidiaria di navi maggiori
cristalline acque da esse discendono, ne venne il villaggio ad essere di tal nome
. salviati, 19-21: oh e'mi venne ben voglia / de'fichi fiori,
disagio / dua o tre ore, gli venne una fregola / di tornarsene a casa
; anz'io la credevo morta. venne marzia -e con poche parole, con uno
per forza e impeto del gonfiato mare venne a meno il nostro timon delle sue cancare
: lo giorno che costei nel mondo venne, /... / a tutte
frequentazione infame. moravia, iii-325: gli venne una specie di ebrezza, dopo tanta
2-iio: paese... / che venne a lungo andar pieno e frequente.
freschi sullo scrittoio. moravia, xi-41: venne finsalata di lattuga, fresca, fragrante
... e in quella fretta gli venne fallato un ramo, onde ella fu
3-20: anetor, guardiano dell'armento, venne frettoloso con affaticato corso. albertano
disse; e debil, ma fier, venne a gittarse / fra l'altissime fiamme
altra parte, infrailita la gamba, li venne la parlasia. buonarroti il giovane,
l'alba frigida... venne a poco a poco a scomporre e a
frigio, può significare che la favola venne in grecia di oriente. -con
fuor d'una rete d'or pronto sen venne / di speme armato, anzi di
in su la faccia del cavallo avventata, venne a fargli mirabilmente la bocca: morso
per pigliarlo, e così frollo / venne con un guazzetto di parole. caro
fromba. pulci, 1-32: subito venne la corda girando, / e lascia
ben picciola frondùccia sopra la faccia le venne a cadere. = voce dotta
boiardo, 2-2-12: per le braccia la venne legando / al tronco de un cipresso
/ io credo che dal ciel per arte venne, / o l'alto giove per
fronte la madre e le due figlie, venne fuori che le due ragazze portavano il
ciloma sempre trottolando, / la picchierella gli venne per darli. = deriv
in un cassone del solaio, mi venne tra le mani una veste a righe bianche
monti un frullo? baruffaldi, 42: venne a noia quest'usanza, / e
la legge della libertà frumentaria, per cui venne ad alzarsi il prezzo de'grani.
dal ii sec. d. c. venne impiegato in speciali reparti addetti al servizio
. verga, 3-104: egli venne a picchiare all'uscio poco dopo,
brente, corte., i-76: venne sottoposto a far pubblica comparsa vergognosissima,
e frustandosi i gambali di cuoio porcino venne a piantarsi davanti all'accattone.
colpi di frustino. settembrini, 1-5: venne e disse: * oh è
ragnatela. montano, 207: gli venne in mente di tentare se trascinandosi carponi
libri che erano perfettamente ignobili, ne venne uno di quel genere frutticolo: le
..., durante i quali gli venne fatto di declamare altri centodòdici endecasillabi e
: di creti / saturno si fuggio e venne a giano, / perché il figliuol
: / la qual de li occhi suoi venne ferire / in tal guisa ch'amore
. rifl. simintendi, 1-37: venne alle ripe di inaco, ov'ella
di quello uomo, il quale fuggitìo prima venne delle contrade di troia fatatamente in italia
/ quando quel campo e questo a fronte venne, i... i abiti
battea le penne, / a fulminarlo venne / repentino cadendo alto decreto. de roberto
). d'annunzio, i-684: venne il desìo, quel violento / fulmineo
bene ch'e'suoi erano assaliti; venne battendo in quella parte, e trovò
fittone... per la sua amarezza venne annoverata fra i tonici. chiamasi anche
... devoto affetto... venne funeralmente onorato. = comp
: pensa il dì che a tulna ei venne / di crimilde nel conspetto, /
, par., 16-38: trenta fiate venne questo foco / a rinfiammarsi sotto la
: 'venne questo foco ', cioè venne questo pianeto che si chiama marte.
quel punto. magalotti, 21-115: ci venne voglia di sperimentare se uno specchio concavo
sua camminata, in quella se ne venne. lalli, 6-2: chi attende
vistosi così tra due fuochi, gli venne in mente che ciò che era di
signoria per messer ercole, che esso venne qui per fuoco, come si dice,
com'ell'è al presente, sì che venne a rimanere dentro. carducci, 1014
l'allegrezze immense / [l'invidia] venne a contaminar di quelle mense. de
di frametter discorsi fuor del bisogno, e venne subito all'opera d'istruirlo.
in fuori. bisticci, 3-339: venne al mondo l'universale diluvio, e
un gagliardo uficio de'priori, e venne loro fatto, e trassesi fuori prima che
buzzati, 3-181: il bisonte non venne fuori, ma soltanto emise un muggito
questa volta, insieme con la voce, venne fuori l'uomo, don abbondio in
amore: / per sì alt'opre venne anch'ella fuore. garzoni, 1 -intr
cecchi, 6-290: scambiando due parole, venne subito fuori ch'era italiano. banti
: io so ben che fuoruscito / venne in brescia ne'fresc'anni, / e
. grazzini, 124: alfine venne legato / 'n un cavallin di carta
. trissino, 2-1-109: al fin venne una furia per traverso, / d'ostro
tornavo all'allog- giamento, quando mi venne incontro il furier maggiore col libro degli
. caro, 8-499: quinci di guerreggiar venne il furore, / l'ingordigia d'
prodotte? anonimo, ix-862: in prima venne 'l vento di ponente, / e
e dopo lui il gagliardo garbino; / venne levante poi subitamente, / che fece
in rima: / che per amor venne in furore e matto, / d'uom
tanto fece che... il giovane venne quivi. cennini, 106: rimena
fuso. rajberti, 2-129: un critico venne fuori... a trovare insopportabile
nella fusta e colla sua compagnia se ne venne a terra salvo, con tutti
nave / dove cristo a san pier venne in aiuto, / e se vi fussi
, che una grande acqua da cielo venne la notte, perché castruccio non sentì la
barile di vino; il suo valore venne successivamente equiparato a quello del giulio o
poc'anzi. algarotti, 1-547: venne questi [omero] nei tempi più
di piombo. guerrazzi, 5-149: non venne a capo di niente ché l'assito
-ridente. boiardo, 1-2-32: venne il giorno sereno e l'alba gaglia:
non avendo auto limosina, se ne venne alla corte, e molti gaglioffoni quando
... e di là si venne allungando, risalendo tutta la strada di
'mperador con sua gente non gaia / venne a firenze, e non ci volle entrare
gala, / con le sue damigelle venne in sala. tornielli, 493: dovunque
tra'giudei! tommaseo, 4-318: venne in aiaccio la vedova d'un cugino
nei versi e nei romanzi, onde venne la frivolezza, la galanteria là follia
di spirito. checchi, ii-1040: venne a farci visita il signor giuseppe dolfi
in quello anno lo im- peradore venne a lucca e con grande gaidio e con
p. della valle, 22: venne nuova a rodi che c'erano fuori vascelli
bagno, il quale, immantenente gorgogliando, venne a galla e fece una vescica.
acqua. moravia, ili-io: venne trovato giorni dopo il suo sandalo di
fare un bottoncin sei dì penò: / venne un galletto e sì gliele beccò.
dea cibele, chiamati gallae e perché venne anche considerato come un metro giambico (
d. bartoli, 9-29-1-197: gli venne veduto un sanguinoso duello di due gallinacci
dell'inganno, / una sciagura gli venne terribile. -sussultare di gioia (
i-184: la febbre..., venne di buon trotto e cominciò a galoppare
e fra i montanari della baviera. venne introdotta verso il 1822 in vienna,
ha potuto fare dipoi concestoro perché gli venne male in una gamba. machiavelli,
mazza, xxv: con grandissimo onore venne a firenze e levaronsi li gangheri le porte
un dì che in certe orette / venne a trovarla un biondo ganimede, / il
5-20: questi già con gemando in gara venne. giulio dati, 1-2: è
sanità e un poco repleto, onde venne chiamato il grasso. pindemonte, 221
che aveano gareggiato con va- rone, venne anzi eletto per avversario d'egual forza,
garganello, e l'avevamo chiesto, ci venne presentata una bestia arrostita tutta ossa e
bandi, 3 7: non gli venne in testa [a garibaldi] lì per
bandello, 2-9 (i-730): gli venne veduta una fuor di misura bellissima garzona
: alla sera, [la folla venne congregata] per mirare avanti al suo palazzo
si levò, fece la gobba, venne a sfregarsi contro la sua veste. era
s. degli arienti, 83: li venne un gatto nero, che volse porre
, / non per gaudere in questo mondo venne. 2. possedere l'eterna
, i-240: quando giovambatista sentì questo venne in tanto gaudio che per l'alegreza fu
gelosia di perdere la fortezza, vi venne castruccio in persona. a. pucci,
berni, 3-5 (i-60): venne. quel gigantaccio furioso: / crede
. retor. ciascuna delle classi in cui venne convenzionalmente suddivisa l'arte del parlare
di prodotti messi in commercio, si venne poi a dir 'generi 'le merci
di forestieri altro che il nome, venne affermato dal macchiavelli, e quella sentenza è
/ et a narrare al salvator li venne. g. m. cecchi, 23-4
secondo senso della parola 'genio 'ci venne dal francese ». gènio-farìngèo (
azeglio, 1-46: la gente nostra venne di bretagna. forse per questo sino
... con molta gente se ne venne al re latino, lamentandosi che li
, 10-13: castruccio con gran gente venne ad altopascio per socporrere, se bisognasse
di brutteri dalla detta pescaia del reno venne a nuoto e scompigliò, e rompeva
sopra il re di tunisi se ne venne per cacciarlo del regno. livio volgar
per l'abadessa; ed ella venne gentemente. detto d'amore:
: ora di qui, signore, / venne il rito gentil che a'freddi sposi
pisa, 1-117: cristo, come venne per salvare lo populo iudaico e lo gentile
. verga, 4-374: un giorno venne a fargli visita l'amministratore del duca
. andrea da barberino, ii-174: venne al campo e gientilmente salutò alipson.
turci- linghi e altre nazioni settentrionali, venne in italia. 2. discendente
fioretti, 2-6 (22): venne quello ieràrchico e divino frate egidio,
saba, 3-68: quando suo padre venne a visitare il campo, egli m'
nale! alamanni, 5-5-996: già venne il sol tra i due germani.
il germe era in me, si venne tosto a ricoprire o ad estinguersi in me
comparve il papa sulla sedia gestatoria, e venne portato nel mezzo della piazza. palazzeschi
gesuati di s. girolamo); venne soppresso nel 1668. beicari,
scarpe che erano tutte larghe, li venne voglia de urinarli dentro... onde
neuna cosa dubitando, tanta piova incontanente venne che largamente e sanza neuna iniuria i
4-240: stando la gente così, venne uno notatore e gittossi a cercare per
2-18 (334): ancora mi venne voglia di gittare di bronzo quel modello
ser giovanni, ii-96: l'imperadore venne a vinegia e gittossi a'piedi del papa
. lorenzo de'medici, ii-28: intanto venne uno starnone all'erta: / videlo
fatto poi un buon getto, che venne alto dodici braccia dal primo fondamento,
, vii-350: un altro gatto mi venne a far intorno le germinelle, col capo
: pur pinse tanto, che gli venne detto: / buon dì, corrier;
d'un bascà ghezzo, / che venne insin dal fine de l'oriente.
neve e in su ghiacci, li venne a domandare perdonanza. chiabrera, 276
per il giorno dopo... venne a trovarlo, ancor pallido ma abbastanza
. b. corsini, 9-79: venne pur anco un bon ghiarotto a corre
che avemmo in sieme quando venne fuori il libro 4 de monarchia 'di
dei sette savi, 41: aventura che venne a erode de'sette savii,
il delicato volto, / così ne venne immantinente giotto. lalli, 10-172: perché
, guardava per aria; ma subito le venne incontro, scrivendo con i pattini un
cameriere in giacca bianca... venne a chiedermi l'ordinazione. moravia,
ed essa da martiro / e da essilio venne a questa pace. valerio massimo volgar
[luciano], iii-2-324: le venne il capriccio di giacersi con me.
a me sull'auree penne / se ne venne / l'almo augel di citerea.
sgranata tutta la corona delle giaculatorie, venne all'ergo. c. e. gadda
giovinezza mai. boiardo, 1-2-32: venne il giorno sereno e l'alba gaglia:
il giardino, / da poi che venne ne la loro ballia. busone da gubbio
giarrettiera. guerrazzi, 9-ii-185: ella venne ad agguantarsi ad una girattièra di velluto
, 6-250: salì il gibetto; e venne impiccato in un immenso campo di marte
! berni, 3-5 (i-60): venne quel gigantaccio furioso: / crede infilzare
le parole. carducci, 324: venne meno come novo giglio / cui 'l
. pratolini, 2-42: la stanza venne da lei stessa ideata e arredata come
ma io non giuocava quando al caffè venne la polizia, e n'ho testimoni
, e per la prima volta le venne l'ispirazione di giuocare. allora con
la sciolse. nieri, 237: gli venne in mente di ripetere di poter ancora
a. f. doni, 3-40: venne una sera meco a cena maestro periandro
bizoni, 176: finito il desinare venne un peti fante a far giochi di
, giocondata per li buoni avvenimenti, venne a vedere iasone. carducci, 11-21-120
da gubbio, 151: tantosto se ne venne al suo re... e
/ ma nel giocondo ariete / non venne il sole ancora. / ecco di
quando essa guarì a te dalla gioia venne la febbre come a un debole fanciullo
ogni virtù si fonda, / onde ti venne? busone da gubbio, 193
suoi gioielli. novellino, vi-181: or venne che furo levate le tavole. menàrlo
, ii-73: cavalcando con lunghe giornate venne a vesunzione innanzi che il re.
levò da nocera e a grandi giornate venne incontro a corradino. ariosto, 27-127
il conte di nongomeri, quella dell'avversario venne rompendosi nella sua visiera. manzoni,
della città di gaza... venne a santo ilarione, pregandolo...
ggenda aurea volgar., 288: venne il proverbio che dice che 'l giovedì
volgar., viii-85: quella gioventù che venne con lei e quelli che la confortavano
. levi, 3-38: il sindaco venne subito trascinato nella girandola di una giornata
-rifl. buzzati, 3-165: venne fuori girandosi attorno a forma di tromba
ira. pulci, 1-32: subito venne la carda girando / e lascia un sasso
discorso. giocosa, 71: non mi venne mai fatto di girare il discorso ad
a spasso va. caro, 1-187: venne da bora un'onda, / anzi
; e d'acqua un monte intanto / venne come dal cielo a cader giù.
alta selva fiera / tanto girò, che venne a una riviera. l.
un girasole, impresa dei gonzaga; venne ritirata nel 1631 perché il suo valore
/ ed el sen gì, come venne, veloce. boiardo, 2-28-41: benché
di piombo presa in un duello mi venne a fermare un poco la testa girellina
la loggetta. cicognani, 3-26: non venne più a fare i cento giri della
era fornito di particolari fondi); venne chiuso nel 1806. f. f
metallo). salvini, xxxiv-132: venne in campo lincèo, calando l'asta
sorto un uomo, un messo da dio venne ». 3. spiga
116: la notte, sua mercè, venne in casa in giubbello. berchet
fedeli cristiani. bisticci, 3-38: venne in questo tempo l'anno del giubileo
trapassar con essa il petto, le venne inanzi a gli occhi, tutti rannuvolati
pisa, 1-117: cristo... venne per salvare lo populo iudaico e lo
essendo ad oste sopra i saracini, venne a morte. fece testamento. intra l'
dopo il mio ingresso nell'accademia, venne da quei professori esaminata la mia capacità
l'abate sergio, perché [costui] venne volendo dimorare con noi nell'eremo,
giorno per la disputa, e come venne si ragunarono nella medesima stanza, e
prigione quella mattina,... venne tacitamente davanti a'giudici. bocchelli,
m. villani, 9-91: la quistione venne in giudicio, e convenne che per
correzione giuliana: quella mediante la quale venne introdotto l'anno bisestile. -secolo giuliano
al santo uomo. cavalca, 19-73: venne secondo corno sogliono alquanti, che vivono
s'ei non giunse, / la vita venne men, non già l'ardire.
andamo dipoi a norinbergo, e là venne l'arcivescovo di cologna e quello di maganza
giunto, /... / venne un romor di bestie e di persone,
i-2-58: così questa mia cara a morte venne, / ché vedendosi giunta in forza
iii-24-327: di lì a un mese mi venne il decreto di nomina con gli statuti
sì degno. cavalca, iii-26: poiché venne il tempo della passione,..
n-109: adoardo terzo re d'inghilterra venne d'analdo a ganto, e giurò la
per lo svolgimento del duello; successivamente venne a esaminare anche il merito delle controversie
: il regime della libertà o separazione venne praticamente temperato con alcuni espedienti giurisdizionalistici.
, 42: ché, dappoi la repubblica venne in signoria e in giuridizione d'alquanti
e ignoranza. bisticci, 3-356: venne in italia a studiare in ragione civile
ma chinail giuso; e quei sen venne a riva. cavalca, iii-75:
carnai salma, / ch'a forza venne a gli atti obsceni e rei,
castiglione, 386: quando essa venne a regnare trovò la maggior parte di
. di giacomo, ii-774: mi venne voglia di visitare di persona quella '
l. frescobaldi, 2-139: venne il giustiziere con una grande scimitarra ignuda
capponi, 6-162: a giusto papa venne eletto stefano terzo di questo nome.
sarta, si poteva arrivare fin lì, venne lei in casa, a giornata.
uniti d'opporsi. mil- lerand lo venne a sapere. mi accolse glacialmente.
: sovente dalla cuba passando, gliele venne per ventura veduta un dì ad una finestra
puossa per certo spacio de tempo gli venne dicto malaguzo e fece il simile. boccamazza
. tavola ritonda, 1-3: gurone venne a gliei dicendo. = * variante
. bocchelli, 1-iii-79: allora venne a un componimento, e ogni mulino
i-120: in tanto fasto e gloria / venne, che punto a livia non cedea
gnocchétto. panzini, ii-548: quando venne la guerra, il suo onesto giudizio
già d'europa figliuolo, / vi venne. = voce dotta, lat.
si levò, fece la gobba, venne a sfregarsi contro la sua veste.
rallentò la violenza della pioggia, non venne che a intermittenza fino a cessare del tutto
, 1-109: poi che la nuova cagione venne all'usate ire, [il serpente
... che la voce gli venne meno. bonarelli, xxx-5-11: sciogliendo alto
così buono esemplo fussero tormentati, ma venne tra loro e mise la sua gola incontro
, dopo tre o quattro boccate, mi venne una stupida tosse. soldati, 2-219
volpe; il significato di carie del frumento venne assunto nel sec. xviii per una
, un gomitolo di peli bianchi, venne a corsa, saltò in grembo a paolina
mattina ch'avea andare al martirio, venne a lui uno gonfaloniere. carducci, iii9-
, 26-13 (ii-278): non venne già uberto dal lione, / perché la
386: lo 'mperatore mosse al suono e venne con forse quattromila cavalli insino in su'
sfarzoso stile dei 'gongoristi 'non venne da fonte antica. 3.
, 12-1-278: nel salire il monte mi venne osservata, per un gorello della strada
quell'acqua comincia a gorgogliare. / cantando venne a sommo una serena. caro,
bagno, il quale, immantenente gorgogliando, venne a tre volte volta, /
ubbidiente. palazzeschi, i-149: maria venne assalita da un ridere convulso di natura
il basso, mentre, in seguito, venne arrotondandosi a semicerchio nella parte inferiore.
tirannide, fu la gotica base su cui venne fondato il trono della schiavitù. gioia
un gotico assai diverso da quanti gotici mi venne mai fatto di vedere. milizia,
govemamento. dovila, i-499: quivi venne a trovarlo il duca di guisa, essendo
chiedendo mi si sistemasse per dormire mi venne risposto non potevano fare nulla. moravia
dopo la campagna del settembre 1939 non venne annessa né alla germania né alfurss,
riusciva a sgravarsi... egli venne, e salvò la govematrice, che
passavanti, 101: la colomba bianca venne in su l'altare con tre ostie in
acqua: con la quale bevi tura gli venne bevuta una ranocchia, la quale,
, 9-20: nera come la pece, venne avanti una cavalla nera...
ch'era uomo d'anima, gradiva, venne al conte e dissegli la visione.
: lodovico di baviera... venne incoronato e parato coll'abito imperiale in
grado d'essere dottorato, se ne venne in corte di roma. guicciardini,
2-12: il nostro salvatore... venne a meritare quasi infinite volte, e
di superi. ariosto, 7-28: venne avolta in un leggier zendado / che
e sì acconciamente, che egli gli venne oltre modo a grado. berchet, 179
. anonimo, ix-830: in quello venne la duchessa fella, / piangendo fece
. f. giambullari, 211: venne il duca d'orléans con una vesta di
rane, / pari a quello che poi venne dall'aie, / chiaro gracchiar di
egli questa gramuffa non sapea / gli venne un tale ipocondriaco umore.
, 1-152: nudo com'era, mi venne anche il granchio alle gambe, e
la pioggia cadde, e a'fossati venne / di lei ciò che la terra non
di piuma, piena di varietadi, venne allo libano, e portò la midolla del
, v-n: repentemente uno vento grandissimo venne dalla parte del deserto. b. pitti
dee., 2-7 (209): venne per alcuna sua bisogna un gentile uomo
con tutta sua gente a grandi giornate venne incontro a curradino. trattato dette mascalcie
che dolete. malispini, 156: venne in fiorenza uno saracino ch'avea nome
faldella, iii-110: quivi giunto, venne assediato dalla neve che salì così alta
nondimeno venne con animo costante alla fede di cristo.
odiato da'suoi, nemico di buoni, venne in tanta grandezza, ch'elli era
che tutti sapeano meno di lui, venne lo sciocco in pensiero di così avanzare
circondano. giocosa, 119: poi venne il vizio del bere, e quante
tempo si turbò... e venne una grandine molto tempestosa. caro, 4-244
, 1-348: raffaello... venne a perfezionar la pittura, dando morbidezza
. arrovesciò tanto i suoi rami che venne quasi ad accostare alle labbra del suo divino
di spigo. calvino, 1-302: ci venne incontro sotto una pergola. c'era
2-xviii-63: fu questa la gratificazione che venne accordata al trasporto de'grani sopra i vascelli
-inutilità. moravia, i-531: gli venne un senso pungente e doloroso di noia
lo gravarono a segno, ch'egli venne allo stremo d'ogni provvigione.
ix-1004: quando grave fui, / non venne a me, e però non vo
. c. dati, 3-164: venne in sospetto, che le spese fatte dal
: una grave stonatura... venne ad interrompere tutta quella musica. bocchelli
donna che in sua gravidézza le venne uno desiderio di mangiare della carne dell'
ma poiché 'l tempo de la grazia venne, / sanza battesmo perfetto di cristo /
eccellenza; che, come detto è, venne, e visse e morì per unire
: questa gentilissima donna... venne in tanta grazia de le genti, che
in italia specialmente, l'eterogenea mistura venne risuscitato più tardi quell'intemperante addobbo di
alla persona. verga, ii-29: venne la serva della locanda a gregoriano2
d'annunzio, iv-2-242: l'infermo venne adagiato in grembo a una delle poltrone
in grembo all'acque / d'asia ne venne un pastorei ardito, roma, nei '
ogni passo,... se ne venne così pianamente alla città. alamanni
versi. bronzino, xxvi-3-53: mi venne un griccio nel cervello, / ch'
uno stormo di una cinquantina di gabbiani venne avanti..., gridando.
diventare famoso. bettinelli, 1-i-55: venne... alla cattedra di giurisprudenza,
ch'ai collo d'un grifon tirato venne. / esso tendeva in su l'una
grillo. lippi, 12-8: gli venne il grillo di partire. casti, i-1-329
limone. piovene, 7-249: appena venne l'intermezzo, tutto il teatro si
. siri, iv-1-662: groppo sì intricato venne agevolmente disciolto da altro senatore. foscolo
fra il iudrio e l'isonzo, venne a prendere quartiere col suo reggimento in
riviere. landolfi, 3-22: dall'isola venne incontro alla nave un grosso canotto istoriato
domenichi, 7-35: quella medesima notte venne una neve grossa. montecuccoli, i-476
beicari, 1-139: alla detta monaca venne un gran male nel dito grosso della sua
che d'una mora rossa / mi venne voglia, essendo di lei grossa. lorenzino
. d'azeglio, 1-160: mi venne insinuando, senza parere tuttavia di farne
sia passato. bocchelli, 10-317: venne in possesso di una specie di ricattatorio
soldo della lira; in seguito venne a valere fino a quattro o sei
brusoni, 9-100: filiterno... venne a comporre una capricciosa figura a grottesco
ad una gruccia, s'awicinò e venne a sedere proprio accanto a me. calvino
straparola, 2-1: un giorno venne a casa il porchetto, e messosi
barilli, 6-160: prima di tarascon venne su un grugno ispido, una specie
curvo, levando il pugnale; e gli venne da ridere. « fermati, grullo
(1786): dopo alcun tempo, venne il siciliano a nina in sommo fastidio
. novellino, 26 (52): venne a lui un borghese e domandolli dieci
5-3-189: tra i cipriotti... venne su un uso che le fanciulle vergini
di cesare: con la qual metafora venne a notare la bruttezza di quegli. viani
, 189: con tutto il suo sforzo venne a lucca, dando soccorso alla città
non vale. / al che aspettato e'venne in tanti guai, / commosso dagli
un procaccio di quelle parti, gli venne un'altra lettera, spedita da parecchi
gialli '. infatti un cattivo medico venne chiamato un ciarlatano in guanti gialli,
per filippo, e non vedendo se ne venne verso casa. trissino, i-57:
205): niccolò da monte aguto mi venne a trovare, e mi disse che
guardaroba. magalotti, 13-32: si venne alla destinazione delle cariche, con eleggere
1-61 (149): un giovedì, venne a me dua camerieri di sua santità
vedendo tutti quegli uomini dalla finestra dirimpetto venne anche lei a far capolino nella stanza
si svincolò dalle sue mani, e venne ad inginocchiarmisi dinanzi come gli altri.
gravi condizioni che ad alcuni uomini politici venne in animo di fondare in napoli, a
1855 (e in italia tale istituzione venne importata dai francesi nel 1796 e sorse
e dopo il secondo conflitto mondiale non venne più ricostituito). -guardie rosse:
3-20: anetor, guardiano dell'armento, venne frettoloso con affaticato corso. l.
persona). malispini, 1-556: venne poi per guardiano e difendi- tore del
in ghetto per nataniele giudeo, che venne guardingo come la volpe. d'annunzio
... e così guernito se ne venne alla sala maggiore. -fornito di
inghilesi e guasconi. ariosto, 32-28: venne a incontrare un cavallier guascone / che
alle case; e ieri, per chi venne di dentro, si disse aveano
, 1-361: un anno il certificato venne guastato da una cattiva nota. pavese,
.). lancellotti, 481: venne una pioggia di pietruzze infocate a foggia
, quante, / quante volte esso venne al tuo guanciale, / famelico e guatante
guatavam le pecore, e fra noi / venne una donna bella come voi. forteguerri
ferio cesare; lo colpo guenciò e venne sopra al nasale, e la punta li
, purg., 19-8: mi venne in sogno una femmina balba, / nelli
. ibidem [rezasco], 509: venne in orvieto l'ambasciata del comuno di
: alle belle contrade / qual ne venne straniero a far guerra? pratolini,
duello. pulci, 10-105: rinaldo venne e seco ha ricciardetto / in compagnia
, vi-1-173 (36-4): poi che venne da voi questa amistate, / dovetemi
salvini, 23-226: tosto la madre guidatrice venne / nel camin della preda avanti a
, i-1-3-168: il che appieno gli venne verificato... per liberalità e magnificenza
guidone ignudo e scalzo, / ne venne presto a farle dar lo sbalzo. magalotti
quando il caro / prete a dir poi venne / che avrebbe prese ancor le materasse
da la nobile vicenza, / vi venne quel grammatico eccellente, / che fe'fra
, e così si scrive * la belcore venne in iscrezio col sere '(bocc
da lo stillato sudore molle, se le venne a iacciare in dosso. =
consiglio. landolfi, 2-33: gli venne l'idea di lasciar cadere il fazzoletto.
di ricominciare il poema votivo a beatrice, venne in animo di dimostrare con un non
svanire rapidamente. ariosto, 7-61: venne a calende [la speranza] e fuggì
or ora a sparger di celeste ambrosia / venne all'italia nauseata i labbri. foscolo
verdissime eran cinte. boccaccio, 1-11-542: venne costei di ceraste crinita / e di
secchia e coll'idra, cioè mezzina, venne al pozzo per tiarre dell'acqua.
al cane? allegri, 5-16: venne per questo a me, povero contadinello ignorantuzzo
guidone ignudo e scalzo, / ne venne presto a farle dar lo sbalzo. alfieri
e solo, nella guisa che e'venne a 'l mondo, a render conto
error miei pavento. rosmini, 2-1-331: venne... a dar prova di
bocca, lì contro terra, gli venne fuori con un suono stridulo e imbrogliato
., 2-5 (164): gli venne per ventura posto il piè sopra una
g. p. maffei, 4-44: venne anch'egli finalmente a prostrarsi al cospetto
429: la coscienza del granduca leopoldo venne illaqueata. gioberti, n-ii-249: il
portava purgativo quel fuoco, di che venne ad accender l'alme il dio dell'
. giannone, 2-1- 327: non venne punto a decidere la controversia, né
per l'antologia una pagina che non venne accettata come illiberale. guerrazzi, 1-647
pazzi, ii-71: dio... venne in questo mondo per illuminare l'anime
le cose. pascoli, ii-1134: venne il redentore e nella sua morte fummo
. carducci, iii-18- 296: poi venne... l'illuvie degli improvvisi su
, e in tanta smania d'allegrezza venne che non ti potrei tanto dire. della
mangiare avendo un gran talento, / venne alla mensa, a quelle imbandisone. brasca
boterò, 8-67: or quando si venne a parlar di questo, e a discorrere
rucellai, 2-2-10-41: tutto quello che venne ragionato ieri servì per imbastire ciò che dobbiamo
). aretino, 20-49: ne venne a lui più imbellettata che mai.
. sacchetti, iv-40: imberbe bello venne ad ultim'ora. niccolini, 2-4-4
segretuzzo. nievo, 1-490: non venne a capo di imberciare nel vero.
d'annunzio, iv-i- 131: venne a lui con la spugna imbevuta d'acqua
., 3 (51): venne avanti un laico cercatore cappuccino, con la
lei spopolazione [della maremma] ne venne per conseguenza l'imboschimento della campagna e
frutti imbozzacchirono, e tutta la piantagione venne distrutta. crusca [s.
signora, / all'impensata sulla pania venne, / e vi s'imbozzimò tutte
imbrodolate. firenzuola, 244: mi venne veduto... giacerne a'suo'piedi
! alvaro, 9-57: alla fine venne fuori un omino tutto imbrogliato in una
tacer lo fei. nievo, 633: venne a trovarmi nella mia stanza che sonava
. ferd. martini, 5-163: venne a cercare anche me, e cominciò
. passavanti, 87: confessato, venne alla presenza dello indemoniato; il quale
recipiente da metmoneti, 2-47: gli venne quasi voglia, conforme io penso, a
. neri, 1-99: la qual calcidonia venne tanto bella e vaga, che imitava
andrea da barberino, i-58: a lionida venne uno im- maginamento di mandare in ponente
che n'era. lippi, 2-75: venne immaginandosi e s'appose / ch'ella
beicari, 4-81: dottor sendo, venne a imaginare / questo fallace mondo pien
proponimento in ch'egli era posto, venne con esso lui nascosamente una notte de'
l'arme per andare a combattere. venne l'ora del partire, più dolorosa
di quell'opera,... si venne alla cadenza dell'accordante armonia, della
della reina rosana, 11: e'le venne una immaginazione e un pensiero di volere
quella sozza imagine di froda / sen venne, e arrivò la testa e 'l busto
purg., 10-39: l'angel che venne a terra col decreto / de la
imperatori che di mano in mano successero, venne a immarcirsi e mancare. lancellotti,
dalle piaghe del fuoco sacro tormentato, venne miserabilmente al fine della vita.
del mondo. bareni, 3-27: venne a raggiungerle prima che tu immattisca nella
della cella e chiama; e immediate venne a lui un santo romito. pulci
e mostra invidia immensa, / che venne tardi a così ricca mensa. tasso
a ulisse e al figlio se ne venne il divo / porcaro; e quegli maestrevolmente
, vedendo così tenera fanciulla, gliene venne pietà; e non essendo guari limge
di vaso contenente quella misura, ne venne 1 ciotola ', così da 'coccum
tutte le contrade. brusoni, 235: venne [la dora] dalla terra cadutavi
così, d'infinite simpatie; finché venne scoperto che in realtà rimaneva a
virgilio. la qual sua dottrina egli venne artifìziosamente impastando, a dir così,
cane. boiardo, 1-181: venne uno grandissimo terremoto e uno tuono
[tommaseo]: l'ira di dio venne sopra loro, ed uccise coloro ch'
di costanzo, 1-433: il re venne a ponersi co 'l campo alla longula,
, 4-9 (452): la vivanda venne, ma egli per lo malifìcio da
): a poco a poco, venne a costituirsi come un protettor degli oppressi
. cecchi, 5-347: degli etruschi venne invece a formarsi nel tempo una immagine
, il germano s'impennò, eppoi venne giù a piombo ». cassola, 6-176
un coso chiamato all'impensata sulla pania venne, / e vi s'imbozzimò tutte pèndére
e come quando egli arrivò: onde venne a dire, quando uno non sicura
col voltarsi del pennello / a cader venne in dispregio / a la corte odoratoria;
metterla indosso '. con queste parole venne l'imperfetto a turbarsi, e costretto
il cielo. delminio, i-224: venne adunque nell'aureo secol di cicerone la
esterne,... [canea] venne investita da quaranta mila soldati turchi.
inferiore (ed è così detto perché venne portato dall'imperatore napoleone iii).
imperialmente govemoe. sanudo, lvii-388: venne la cesarea maestà vestita imperialmente con il
15-176: nella romana imperiosa corte / venne una peste... empia e ignota
. comisso, vi-143: quando il servo venne ad aprirgli le imposte si accorse delle
ferite. porzio, 3-208: si venne dinuovo in essi ad impiagare la ferita
iii-5-297: dopo dante, col quale venne alla suprema altezza, la letteratura d'
cose. pagliaresi, xliii-64: quando venne press'al suo morire / gli venne voglia
quando venne press'al suo morire / gli venne voglia e chiese un poco bere:
. targioni tozzetti, ii-1-5: si venne ad impigrire e difficultare lo scarico del
duchessa, leggermente imporporata ed ansante, venne vicino al giovane e lo guardò con
una guerra. bisticci, 3-205: venne il signor ruberto per volere pigliare ficheruolo
, uomo di non picciola importanza, venne in disparer col viceré. r. borghini
madornali. de amicis, ii-585: venne, fra gli altri, accompagnato da
). di costanzo, 1-405: venne dal cielo tanta tempesta di venti e
da imprendere contra loro;... venne uno conte di romagna di nuovo da
mai niente. condivi, 2-61: gli venne in animo di fargli fare la sepoltura
studi. pascarella, 2-282: mi venne la mala idea di aprire una drogheria
311: questa impresa... venne da inopinato accidente interrotta e rovinata.
guicciardini, 13-vi-40: e1 commissario venne da pisa molto persuaso et impresso da
, 13-5: or qui se 'n venne il mago, e l'opportuno / alto
ci prendemmo tanto, che, quando nencia venne per appollaiarci, noi, in
. parendole un bel giovine, le venne voglia di provare se egli sapeva si bene
per impronto de'ghibellini di toscana, venne lo cardinale di prato legato di papa
ierser l'altro piero nostro, che mi venne assaltare a casa con tutti questi improvisanti
a l'improvisa. aretino, 20-45: venne per me una sera dopo le avemarie
moravia, ix-23: quando lui mi venne accosto, sempre al buio e mi prese
. razzi, 324: ma quando si venne all'atto, nel quale egli doveva
fattasi la separazione del gran caos, venne dalle parti più impure e grossolane a
volgar., 1-4-95: avendo fame venne loro la manna dal cielo; ed
corpo. da ponte, 121: mi venne in testa il pensiero di far una
et tuta piena / de ira sen venne alla nera palude, / tenebrosa,
mazzini, 46-250: la questione sociale venne inevitabilmente ad innanellarsi colla politica. papini,
ed egli sforzandosi di confutarle, si venne, dopo molte repliche, ad inasprire
suo figliuolo, e posto a cavallo venne condotto per la città, e salutato re
costo, 1-94: inna- vedutamente si venne a confessar bastardo, movendo a riso
lite). segneri, 1-138: venne a roma la controversia, s'incalorì,
prime arti e del disegno parimente, venne appunto il giovane in cognizione del mondo quando
servilmente, famelicamente in piemonte, finché venne il destro a buonaparte d'incamminarlo a
maffei, 5-2-539: l'italiano non tanto venne a incamminarsi e a prodursi per li
avviso, benché d'altronde confermato, non venne in quella corte creduto; la quale
venir il zoppo in palazzo, che vi venne come la biscia a l'incanto.
. leggende inedite, 1-182: venne ne la sala reale, e trovò
, 487: incaponito della sua idea, venne un giorno a dire che aveva già
zappa. aretino, 20-220: doppo questo venne a supplicarlo che gli piacesse contare
e. cecchi, 2-113: mi venne di ricordare il biancastro lordume che al fronte
tristo e solo così incarcerato, gli venne volontà d'andare per lo bisogno del
, / e onde tale incarco / li venne, che non vede. a
umana figura, / in pizzoletto loco venne a stare. l. frescobaldi,
noi patito. campanella, i-13: venne dio ad incarnarsi e insegnarci la verità.
, e lo rimastico immotamente: « venne il dì nostro, e vincere bisogna
f. degli atti, 97: venne el perosino per incastellare massa cum li
il grano fu guasto, lo vino venne in confusione e l'olio incattivìo.
scauro,... con pochi cavalieri venne nella provincia dove egli erano. ariosto
orizzonte / nell'arso pomeriggio, e venne avanti / minaccioso, occupando metà cielo
avea incensa l'alma, / sen venne, con mirabile prontezza, / a dare
.., quando a l'uno sen venne la madre, all'altro la sorella
g. raimondi, 3-114: venne fuori il sospetto, opinione, di
dolce, xxv-2-265: inchiavata la porta, venne a me e m'incominciò a far
ad aprirglieli pure un pochissimo, tutto venne fatto in damo. inchiavettare, tr
. menzini, ii-110: il serpe venne a lei per la campagna, / e
passaggio a una parola che però non venne, lasciò che due o tre respiri
nacquero degl'incidenti; quando l'oratore venne a parlare dell'amnistia, lo coprirono di
nemico, prevalendosi di quest'incidenze, venne verso la mezza notte ad insultar il
da panzano, 39: quando ne venne a marito avea forse xim anni,
cipio / ch'enea passò di qua, venne con lui / l'antico lor,
botta, 4-672: il cielo sinistro venne a mal disporre maggiormente ed inciprignire gli
questi una incisione in rame in cui venne espressa roma sedente a lato del tevere,
, reciso. intelligenza, 277: venne a troia con mille pulzelle /.
autopsie. casti, ii-1-34: venne ancor con l'incisorio ordigno / berlef
l'andassi a incitare, da per sé venne a casa mia. di giacomo,
f. f. frugoni, vii-281: venne ad insegnar insensibilmente a'savi che non
. tozzi, ii- 358: mi venne voglia di andare a passare il rimanente
, 1-208: per gli evi incogniti venne / questo dell'orbe signore, /
quello, per assicurarsene il possedimento, venne coll'estremo del rimedio a farlo divenir
piovene, 6-119: villa margherita coi campi venne subito dopo. i nobili in malora
76: per la liguria se ne venne a pietra santa, dove fu incontrato da
il prencipe, presa una lancia, venne a incontrarlo con grandissima forza, che
son molti anni, sulla generazione che venne con lui, s'è spenta subitamente come
tutto il male incontrato a lui, venne ciascuno del luogo suo. incontratóre
sua grazia. ariosto, 6-39: ci venne incontra con allegra faccia, / con
? idem, par., 17-2: venne a climené, per accertarsi / di
roma e, rotto tesserato che lor venne a l'incontra, la presero, e
l'esercito di tutta la cavalleria celestiale ben venne incontro. liburnio, 1-1: ogni
17: per lo inconvenente che per invidia venne da lucifero ad adam, che con
inconveniente ne nasceva. di qua poi venne che * trescare 'fu preso in
in questo dubbio da quel che mai venne questa domestichezza, e perché dipoi è
, che si facea chiamare imperadore, venne incoronato. fazio, iv-16-74: rugger fu
cattaneo, iii-3-16: d'un tratto firenze venne incorporata alla francia. massaia, iii-143
imo talmente coll'altro s'incorporò che venne a prodursi un pomo che ha in sé
, 10-i-28: ora questa increata sapienza venne con un viaggio stesso e colla medesima
delli idoli; per la qual cosa venne l'ira di dio sopra li figliuoli della
seguito all'incremento di queste industrie, venne tolto sempre più terreno ai frumenti e dedicato
posò col figliuolo in corpo increscendole, quando venne in belem che partorì cristo.
della faccia. d'annunzio, ii-379: venne la magna madre / su la nave
] a poco a poco tutta dintorno, venne a languire il suo vortice separato dal
faccia sua. velluti, 74: gli venne voglia andare a la stufa; e
andrea si mise a ridere; e gli venne alle labbra un motto atroce. ma
il distinguerli alla lunga mi incuriosì: mi venne voglia di sapere come si chiamassero,
-rifl. cavalca, iii-184: venne... eliseo, cioè cristo,
questo conforto del foco secondo / mi venne; ond'io levai li occhi a'monti
/ stanca e arida terra, / venne nel petto. misasi, 3-179: la
questa indeterminazione è nel manoscritto), venne la volta di don abbondio. b.
, iii-2-280: alle mani di costei venne il povero dinia, carrucolatovi da'suoi
. baretti, 6-165: l'aurora venne col propizio albore, a cavarmi di
accennan le cose. redi, 16-iv-32: venne subito la spada, la voltò egli
innumerabili et indicibili pene e tormenti, venne a tanto, che quasi pareva uno di
. pascoli, 1188: ma sopra venne dalle prode estreme / l'eroe più dio
degli animali, [la testugine] venne indietro indietro doppo tutti gli altri.
, iv-12-102: poco dopo il '70, venne a rivisitare l'italia che aveva conosciuta
. novellino, 99-214: venne in tanta mala ventura che egli divenne
brusoni, 265: la prima batteria venne indrizzàta contro il bastione della madonna dell'
dopo molti dolenti sospiri e lamenti, gli venne, nel rimirare gli uomini della sua
venosta, 163: una grande notizia venne presto a mutar l'indirizzo dei discorsi
contro resistenza degli atomi materiali, ma venne poi confutato da kant, secondo il
oltraggio, il fante che a lui venne vestì di scarlatto fino foderato d'indisia
indissimulato di rivolta che... venne, pure nel 1903, dai negri.
numero di piccole parti. la confisca venne abolita; la proprietà, individualizzandosi,
. tassoni, 10-63: al campo venne e quivi indizio dato / gli fu del
conto ricominciava da 1), che venne usato comunemente nella datazione dei documenti e
pecchi, 13-182: ma soprattutto il sì venne fuori dal profondo del suo dolore,
i-io7: l'indomani mattina... venne a prenderlo, ed entrambi s'avviarono
, 1-219: sulle arene di libia inospitali venne traendo l'anima indomata. pascoli,
fatte voglie. / ma per fortuna mi venne un ciccione; / onde mi disse
, che questo s'indovina, / venne in sul campo; e non si salutorno
x-318: che se al berni non venne sempre fatto d'indovinare le parole originalmente
. boccaccio, ii-5-22: pandar vi venne, e bene era indovino / di
da siena, 1-29: l'altro dì venne bello sanza indozze: / armasi i
costo, 1-605: allora 11 cavaliere venne indubitatamente a conoscere costei esser sua figliuola
. siri, 1-iii-52: il papa venne subito ricercato da gli spagnuoli, per inducimento
. caterina da siena, ii-229: venne a me da parte del padre santo,
indura. di costanzo, 59: venne la parca, e poi non ebbe
discepolo di un ministro degli idoli, lo venne a indurre a farsi cristiano. fagiuoli
per mezzanità della suocera... venne... a coglier l'ultimo frutto
valore. petrarca, 81-6: ben venne a dilivrarmi un grande amico / per
b. croce, iv-n-n: dalle urne venne fuori gente che era stata collocata nelle
della onestà ed infallibilità del duello tanto venne a stabilirsi che dante, dal solo avere
: e tanto l'infamarono, che venne a orecchi del papa. zenone da pistoia
i figli (in quella casa poi che venne distrutta per piantarvi la * colonna infame
s. antonino, 2-128: venne una volta solamente al tempio materiale di
72: demostene greco... venne al conseglio cum la gola infas- sata
, per maggiormente infelicitar quella uscita, venne dalla terra cadutavi nell'aprimento della linea
: se ulisse con circe e calisso ne venne a infemminire: con la prima il
guerrazzi, 1-183: la capitale da torino venne a fiche la paurosa sensualità della carne
morì. beicari, 3-2-56: l'uno venne in gran povertà, e l'altro
. bar etti, 3-36: si venne a vedere che il papa non faceva
fuoco). dovila, 81: venne [la reina] personalmente all'esercito
e cose che vi erano rinchiuse, venne a infettare l'aria quivi all'intorno,
al dieci per cento. o pure ciò venne per essersi coniate le monete d'oro
a diversi. colletta, i-59: si venne a'partiti estremi, sperdendo i beni
sasso e serazzano. pavese, n-i-123: venne da carlo emanuele i infeudato del frassino
. bartoli, 4-4-519: a tal ne venne d'infiacchimento e magrezza, che poco
la fibra. cassola, 6-163: gli venne in mente di fare un giro per
. cravaliz [gómara], ii-47: venne una infiaggióne pestilenziale a gli uomini,
e lo infiammava, la sera che venne a liquidarci tutti in libreria.
gran spazio il loco, / dove venne a cader, tinse et infece. monti
. alamanno rinuccini, 1-254: venne avere once 6 — di perle in tutto
8-7 (277): infin quaggiù venne a scusar sé ed a confortar me.
sera, la solita deputazione di famigli venne a mutargli l'abito e ad infioccarlo
/ dalle baccanti di bistonia infissa, / venne nell'alto egeo spinta da'monti.
/ morta e sepolta a terra se ne venne. 5. fissato, stabilito
. villani, 8-25: da questa aria venne un'influenza, che poco meno che
: a dì 23 di maggio 1504 venne in firenze una influenza d'una tossa con
: arrossato. salvini, xxxiv-70: venne infocolata in viso, / c'un
, anzi infeudandola agli strani, egli venne a inforestierare la penisola tutta quanta.
tondo e di gran bianco tutto, / venne dentro e di fuor tutto rasciutto,
un'altra infornata? comisso, iv-336: venne accesa la fornace, ma la prima
bandello, 1-42 (i-505): venne il servidore de l'infortunato cavaliero.
. villani, 8-25: da questa aria venne un'influenza, che poco meno che
. f. frugoni, vii-79: gli venne infrondato il feretro, all'uso corinzio
del nume e l'aureo scettro / venne alle navi a riscattar la figlia. foscolo
tiro di bombarda nel piede, venne ad ingambarsi nelle sodezze della penitenza e
cani. papini, i-731: un pescatore venne presso di me e legò la sua
e offeso da alcuni amici ingrati, venne in ira con tutto il genere umano
-di animali. lisi, 144: venne la notte e l'ingannevole gallo cantò
ingarbugliasse. soffici, iv-93: quando si venne a dar vita alle forme, a
tiberio mutato ed ingarbugliato ogni cosa, venne a scampare di quel pericolo, e
sua potere ». allora... venne uno tremulizo de terra, per lo
; gente. stefani, 1-34: venne in italia una ingenerazione di gente infedele
cose nuove. nievo, 3: mi venne in mente che descrivere ingenuamente quest'azione
savonarola, 7-ii-22: dopo questa seconda lebra venne poi la terza, e questa è
fagiuoli, ii-169: forse di rimirar le venne in testa / le mode lor:
, purg., 2-42: quei sen venne a riva / con vasello snelletto e
vimina, 1-95: colle lettere del chisel venne anche ingiunto l'originale di queste del
ingiuriosa. pirandello, 6-689: mi venne, non so come, di buttargli in
forse partecipi, delle miserie nelle quali venne ingolfata la città per queste dissensioni.
lei cuossì ingombrata, / indi sen venne alle porte avernali. -oberato.
appagar l'ingordigia moravia, xi-341: venne il pollo spezzato con i pepe
. nini, lxv-260: da traverso poi venne / griffagno augello e di rapina ingordo
a uno di quelli cavalieri, gli venne posto nel culo al detto giannino.
milizia, v-34: al cardinal alessandro farnese venne voglia di sceglier un sito solitario,
molesta. cieco, 13-9: policardo ancor venne a simularlo / con aspri colpi e
frode per carpire. es.: venne quell'uomo, e m'ingretolò, dicendomi
/ e di troppa matera ch'in là venne / uscir li orecchi de le gote
da ogni parte vi concorrevano, si venne finalmente con tutte le forze ad una
agg. alla ripa, e susseguentemente ne venne il male, il quale bagnato di