è l'agiamento; se istanotte vi venissi voglia d'orinare e v'increscesse il
tua partita, acciò non ti venissi voglia di mettere il sogno in asecuzióne.
messaggieri e scorte, / ch'ognun venissi presto armato a corte. castiglione, 382
di cuosi per vedere se nuovo barchereccio venissi per entrare. f. corsini,
il benservito, chi non credeva che venissi da torino. 2. dare il
, 9-2-2: pur vi pensate ch'i'venissi in bietola, / e che io
la pratica in bocca di molti non venissi a luce, conchiusono essere necessario non
fallo tutto fia fornito, / se tu venissi a sì fatto partito. pulci,
lidio, che tu a questo venissi; che, drieto andando a vani innamoramenti
temenza; / però che s'io venissi e'm'è credenza / ch'i'sarei
ed impetrando udienza, prima che io venissi al quia, le conterei i miei
pugna, sicché a buon capo ne venissi. boccaccio, dee., 10-8 (
. pirandello, 7-83: se io venissi a mancare d'un tratto -siamo della vita
el tuo marito non vorrebbe che tu venissi alla predica. alberti, 391: puossi
milano, aveva ordinato che il comandatore venissi alla camera loro a dirlo; di
, 529: avvertisci che e'non ti venissi tocca la tua opera con i cesellini
machiavelli, i-1115: pertanto se voi venissi insin qua sotto nome di andarvi a
ordinerei che di primo colpo una provisione venissi in senato. g. m. cecchi
di milano, aveva ordinato che il comandatore venissi alla camera loro a dirlo. lettere
i-103 (24o): se uno venissi per ammazzar voi, così prete,
sua composizione [di questa canzone] venissi, parendo a me questa donna fatta
cose disordinate di que'primi tempi si venissi alle cose più dimestiche, pare che
: hai concio in modo costui che ci venissi il padre e la madre che lo
: rispose cordialmente la povera vecchia, venissi: la mi mandava la benedizione di
diè al mondo, perché tu stesso ti venissi cagion di tortene, che, tra
temenza; / però che s'io venissi e'm'è credenza / ch'i'sarei
et erono i più belli che mai venissi in cristianità. a. f.
levare, e piagnendo lo pregava che venissi a casa, che pensava che io fussi
forse el tuo marito non vorrebbe che tu venissi alla predica. piovano arlotto, 29
dedicatoria nella quale lodando profumatamente voi, venissi con tutta modestia a lodar me stesso
via crucis 'del mio processo, venissi nella deliberazione fissa di correre in cerca
mano! e, se sapessi che venissi, la notte, in lucca o che
-7: se dunque... venissi nel fine a dilungarmi indiscretamente, prego
pochi giorni in prima che e'si venissi all'accordo dell'albizi, il duca
, i-194: io non so come non venissi meno; giunsi al basso dirocciando.
bell'argomento di dottrina... quando venissi salutato, come uomo alienato da ogni
di dottrina,... quando venissi salutato, come uomo alienato da ogni
. pulci, 26-15: se venissi adesso / cesare, scipio, anibaie
, e sarei un gran fagiano se venissi a darvi questa bella notizia.
di spontanea volontà a domandare la pace venissi, io mi rallegro te massimamente essermi dato
mazzini, i-892: volevate ch'io venissi a ricevere le strette di mani e le
/ e che baiardo al tuo fischio venissi: / tra furbo e furbo sai
fallo tutto fia fornito, / se tu venissi a sì fatto partito. grazzini,
/ e che baiardo al tuo fischio venissi; / tra furbo e furbo, sai
, et io che m'inmaginai che la venissi da quel suo furfante tesauriere, detti
come se ogni mattino... venissi immerso riluttante in un bagno di menzogne.
leverebbon de'be'tratti, / se e'venissi fatto ogni chiesta! / ma alla
inganno. guicciardini, 2-7-437: se venissi a conoscenza di nostro signore che
che pioveva in camera, che non venissi giù in camera mia. pulci, iv-109
modo alcuno gli è dispiaciuto ch'io venissi nel regno di napoli senza sua licenza
desinare, io gli dissi ch'ei venissi tutti gli altri dì del carnovale. marino
terrebbero le catene, che 10 non venissi a godermegli [i tartufi] con esso
non mi imbarcare sanza biscotto, io venissi prima a roma. berni, 140:
, 6-1-183: non impensate che io venissi per metter pace, ma coltello. cronica
: ha instato... che si venissi inanzi a imperiosità, sf. l'essere
distendere i colori, perché, se e'venissi fra vostri non terminò la sua canzone
ladra pessima, sì che no te ne venissi pensiero di torla. ca'da mosto
, abbandoneret'io, ch'io non ti venissi a guerire, veggendoti sì malamente infermato
che dopo mi è seguito, come venissi in questo luogo, quali fossero gli
al luocotenente del signore alberto, che venissi o mandassi qui qualcuno. ariosto,
che tu ti macerassi come cànape / e venissi trattabile alla mano / della morte.
, ho reputato che questo mio male venissi da gli influssi celesti che ci predominano.
sui quindici anni, avanti che io venissi in villa da lei, argia ebbe come
avevo imparato, acciò che non mi venissi fatto qualche errore. b.
ho però fretta; ma quando ti venissi alle mani la buona derrata [del lino
firenzuola, 648: e'basterebbe che venissi giovanni. -e'basterebbe le zucche
maestri tenere mastini apti a mordere chi venissi e non fussi familiare di casa,
io mi confido che se piero ci venissi di buone gambe, che con messer luca
io puramente splendessi, fra quel di mezzo venissi a dirizzar meglio il fine de'tuoi
/ il quale m'impose ch'io venissi presto, / et io venuto son solo
rispetto all'onore, perché quando altri venissi e massime l'amico, mi parrebbe
mio, e lasciava che andassi e venissi e pensava lei al negozio.
a te dinanzi / s'io talvolta venissi, un motto solo, / uno sguardo
, 1-36: se io... venissi [a morte] ora naturalmente,
pietro alla sposa: s'io venissi a morte / mi piangeresti tu? sicuramente
. machiavelli, 1-vi-404: se voi venissi insin qua sotto nome di andarvi a
opera mia in quello che la ti venissi a proposito. machiavelli, 1-vii-522:
il colore si smarrissi e che il vetro venissi trasparente e non fosse più opaco.
calvino, 8-n: non voleva che venissi a trovarla in orario di lavoro.
chiesa di dio, e che se venissi mai tempo che el sommo pontificato si
paese proprio la sera prima che tu venissi all'ufficio. -non essere il
a resistere a una piena che gli venissi addosso. -scorreria a scopo di
, j prima di lui direi che tu venissi. g. m. cecchi,
mio, e lasciava che andassi e venissi e pensava lei al negozio.
parole non fussi tuo pensiero ch'i'venissi a stare con voi. pulci, 2-53
o grandissimo imperadore, inanzi che tu venissi, avea cittade, e ora per te
al cader proni, / se non venissi qualche cosa avversa. 7.
piacere. giucciardini, 2-1-320: se venissi loro fatto di pigliare qualcuna delle nostre
d'istinto sul foglio, come se io venissi a proibirle di ricevere lettere a suo
a resistere a una piena che gli venissi addosso. boterò, 6-96: l'
, aveva creduto che io... venissi con il mandato di pignoramento.
, / tal che la notte, se venissi a uopo, / risplendea sì che
fissi, / ché qualche sonno placido venissi / alle roranti mie luci dolenti.
si tempestava rompendo le sedie perch'io venissi a ricevere le congratulazioni del popolo-giudice,
, ho reputato che questo mio male venissi dagli influssi celesti che ci predominano.
£pà m'era, prima che tu venissi, risolto di scriverne al parroco -aggiungi
/ e le sollecitudine per ch'io / venissi a ben che non furono attratti!
mi mettesti ne la mente che io venissi a servirti in questa santa religione: ora
mani mie. poco avevi innanzi ch'io venissi a te; ed ora tu sei
. pascoli, 1-161: se tu venissi, sarebbe una provvidenza, se non altro
di punto in punto la luce sua venissi più sincera, perché la mente umana in
che desidero purgare omni infamia che vi venissi adosso, la riempirò loro alle spese
, se, puta caso, tu venissi a farmi una confidenza, a chiedermi un
. v.]: puta se io venissi a mancare, diceva alla sua figliuola
riverso, mi fu imposto che io venissi in romagna. -stato di armonia
le mura facendo atto che l'oste venissi, dicendo la terra è nostra:
fiorentini, 190: se per ciò venissi ch'elli [il lattante] enfiase o
a mandare per lui, che lo venissi a radere. a. f. doni
istinto sul foglio, come se io venissi a proibirle di ricevere lettere a suo piacere
puramente splendessi, fra quel di mezzo venissi a dirizzar meglio il fine de'tuoi pensieri
non allargare tanto la briglia che e'venissi in mano della moltitudine, e non
con l'amico, quando per aventura venissi a le mani con esso.
in coscienza, perché, se 10 venissi a morire in questo mentre, non avrebbero
che, quando alcuno tratto non ti venissi ben fatto, che coi peli della tua
i nostri ambasciadori m'inposono ch'io venissi presto a firenze e ch'io referissi tutto
temendo, / mi pregò ch'a pigliar venissi in corte / la sua rinuncia,
/ nella prigion, che caso non venissi / che malagigi l'avessi riscosso,
ordinato che ciascuna provvisione dovessi, inanzi venissi al collegio, stare publi- cata certi
temendo, / mi pregò ch'a pigliar venissi in corte / la sua rinuncia.
a proposito del contrario, se pure venissi, non lo facciate, perché le cose
con risico di rimanerne, se ciasuno si venissi per il suo, nudo e vituperato
piovano arlotto, 6: deliberò non venissi la sua pieve alle mani di lupi
antichi portolani italiani, 365: se venissi da ponente, a costate quanto che
reai corona che mi rogava che io venissi a lisbona a parlare con sua altezza
fissi, / ché qualche sonno placido venissi / alle roranti mie luci dolenti. carducci
milano, aveva ordinato che il comandatore venissi alla camera loro a dirlo, di
ti pone, in modo satollo et ebbro venissi che sozze stoltizie ne andassi mostrando.
già corsi in francia a pregarlo che venissi in lombardia. 7. locuz
questo ferro e veleno, secondo che venissi più commodo. ammirato, 335:
mi mettesti ne la mente che io venissi a servirti in questa santa religione,
, 6-465: guàrdati che. ttu non venissi rileggendo le lettere che avessi serbate,
l'opera mia in quello che la ti venissi a proposito), ella non ti
10-ix-277: se in questo mezzo tu venissi a morte, marc'antonio o perin
bisticci, 1-i-329: subito volle che venissi in camera e facegli arecare una seriola e
che avrebbe anche verisimi- glianza maggiore se venissi a pesaro. 8. che
mi comandò... ch'io venissi per li santi prieghi della pura pulcelletta
non bisongnava che tu [orlando] venissi per combattere e'saraini. tornati a carlo
per far pas io vi venissi dire in sul serio che i vari quotidiani
, 529: avvertisci che e'non ti venissi tocca la tua opera, con i
il colore si smarissi e che il vetro venissi trasparente e non fosse più opaco,
maestà non vorrebbe che si sognasse che venissi da lui attentare la pace. ariosto,
, che alcuno si levassi se non venissi qualcuno ad levarli e portare loro danari,
si tempestava rompendo le sedie perch'io venissi a ricevere le congratulazioni del popolo-giudice,
1-91: la prima vatta- glia che venissi allo campo la dimane tiempori fo li valestrieri
parole non fussi tuo pensiero ch'i'venissi a stare con voi. piccolomini, 1-344
che tu ti macerassi come cànape / e venissi trattabile alla mano / della morte.
: tu re dichiara se io mai ti venissi a tabellare co'memoriali dintorno onde tu
, o al ritorno o quando altrimenti ti venissi in taglio. ariosto, 1-iv-400:
d'istinto sul foglio, come se io venissi a proibirle di ricevere lettere a suo
che di quelli mia danari a lui ne venissi la terza parte per esser io lavorante
romano, 1-91: la prima vattaglia che venissi allo campo la dimane tiempori fo li
alla più sganasciata, s'io vi venissi dire in sul serio che i vari quotidiani
in un certo modo per transito io venissi a parlar della terra, nutrice, e
che tu ti macerassi come cànape / e venissi trattabile alla mano / della morte.
che tu di'che vedevi, io le venissi a fare dinanzi agli occhi tuoi.
. buonarroti il giovane, 0-430: venissi qualche volta / anche voi a sollazzo le
, 6-126: « tu e mussolini vi venissi i cancri! » grida duca.
/ e che mosse cagion ch'io qui venissi, / tanto truovo nel ciel grazia
le punte ogni volta che la occasione venissi. -volgere le reni: v