.. non veggo in tavola / venirmi i primi fichi, o spesse volte /
cose dovrei dirvi, ma comincia a venirmi l'affanno della morte e mi manca il
baretti, i-205: ho provocato a venirmi intorno per po tergli dare
, e mi si amicò, sino a venirmi sul letto e sulla mano. de
114: quell'eroismo della pisana di venirmi a trovare a traverso gli andirivieni di
gozzi, 3-5-389: e quanto veggio / venirmi avanti, è apparimenti ed ombre.
. moravia, vii-247: la vidi venirmi incontro, tutta vestita di bianco,
umana. panzini, ii-29: vidi venirmi incontro una trionfale fiorita di ginestre, fuor
. settembrini, 1-346: e sentiva venirmi sul volto, entrarmi nei polmoni un
giacca verde e da passo balzellante, venirmi incontro nel refettorio, io avevo soprattutto
barlume di scampo, direttamente continuava a venirmi incontro. brancati, 4-176: ermenegildo
, che ti sia bastata la vista venirmi in casa con armata mano. firenzuola,
mare con la cocchina, et di venirmi a stare in mugello, et assaltare,
e l'altrui si vedea spesso / venirmi attorno, e lassar prati e fonti,
pugna. pananti, i-75: invece di venirmi a ringraziare, / invece che i
, 1-9-17: non te rincresca de venirmi in braccio, / che via per l'
o delle figurucce, / niun dee venirmi a riveder le bucce. giusti,
giacca verde e dal passo balzellante, venirmi incontro nel refettorio, io avevo soprattutto
305: incontro io vidi / un drappello venirmi, ed alla testa / più duchi
114: quell'eroismo della pisana di venirmi a trovare a traverso gli andirivieni di
114: quell'eroismo della pisana di venirmi a trovare a traverso gli andirivieni di
poteva un po'di briglia, eccotelo venirmi incontro tutto ilare e chiacchierone, come
, 114: quell'eroismo della pisana di venirmi a trovare a traverso gli andirivieni di
colto, innanzi (ah!) non venirmi. leopardi, 24-14: a prova
almeno che essa sarebbe stata disposta di venirmi incontro a mezza strada come si usa
poteva un po'di briglia, eccotelo venirmi incontro tutto ilare e chiacchierone. -fare
: incontro io vidi / un drappello venirmi, ed alla testa / più duchi avea
francesco. forteguerri, 6-90: di venirmi a trovar gli cadde in core.
il personaggio che ebbe la degnazione di venirmi a vedere si crede (ed è
., quando io era picciola fanciulla, venirmi una frigidità di stomaco sì grande,
264-96: sento ad ora ad or venirmi al core / un leggiadro disdegno aspro e
di bottega: -ti prego di non venirmi a raccontare che piove, perché ho
che hai avuto questa bella ispirazione di venirmi a trovare, bisogna giuriamo di non
nievo, 382: io sentii una scalmana venirmi su pel capo, e poco mancò
sulla guardia dell'ente di ragione, e venirmi alla vita con un furioso attacco di
i miei adversarii, non arei faccia di venirmi a dolere alla tua presenza, di
miei adversarii, non arei faccia di venirmi a dolere, alla tua presenza, di
di che altro più mirando, nel venirmi a ritrovar qui con la sua lettera
dal mio collo ma girando flessuosamente per venirmi sul petto. = comp. di
in ceffo strano / scodellare e tossir, venirmi appresso / colla gocciola al naso e
pietre. checchi, ii-1023: sentii venirmi intorno una grandinata di palle. ojetti,
il sig. ortensio s'imbrogliasse a venirmi a trovare. 8. ant
: un senso vago di oppressione incominciò a venirmi da quel sole, da quei fiori
. loria, 5-128: s'ingegna di venirmi incontro sulla via da me prescelta.
vederlo indosso a uno che ardisse di venirmi a fare la spia in casa.
b. corsini, 17: perché venirmi intorno, / pria ch'apparisca il
che coscienza è la sua, di venirmi lodando e inzuccherando 4 coram populo '?
. leopardi, iii-232: nel venirmi il passaporto da macerata, fui scoperto
è altro rimedio... che venirmi a levare con la barca tosto che il
mia felice sorte, / chi per venirmi lieto a passo lieve / non torce
è al limite, bada di non venirmi più per casa vestito a quel modo
fosse tullio e quanto danno sarebbe potuto venirmi dalla sua lingua. bacchetti, 1iii-
l'ultimo tratto, / invece di venirmi a ringraziare, / invece che i cantanti
. pascoli, 1-629: comincia a venirmi la malenconia atroce, spleenitica! d'
la vita. caro, 15-iii-135: nel venirmi innanzi la prima volta, con tutto
lui dovere ancora, indietro tornando, venirmi a vedere. lorenzo de'medici, i-35
di sua eccellenza, infino a casa venirmi a dire che da parte vostra mi dica
mi credeva, essendo già settembre, / venirmi a riposar sopra 'l terreno / che
regali assai più ricchi di prima, venirmi ad annunziare che la sospirata grazia era
non intende contrastare con me, ma venirmi incontro. è consapevole, mestamente ma serenamente
. miserabile! sei così sfacciato da venirmi innanzi? o che ci manca una
, e non si è degnato di venirmi a vedere, ed io sono stato tre
grida di gioia mollando il divano per venirmi ad abbracciare e dirmi che arrivavo in
s'è tanto spaso / che fa venirmi la mostarda al naso. forteguerri,
numeravo, avevano avuto il coraggio di venirmi a salutare. -inserire per nome
città. chiari, i-70: senza venirmi, signore, per questi obliqui sentieri,
di guardare le cose obiettivamente, e non venirmi a fare l'offeso.
pea, 5-132: il primo a venirmi in mente è stato proprio il giglio
un senso vago di oppressione incominciò a venirmi da quel sole, da quei fiori,
mio fratello licenziò i suoi uomini per venirmi incontro. allora spontanea mi uscì dalle
« adesso questo qui s'immagina di venirmi a fare un grande onore, » pensava
amabile padrona... ogni volta nel venirmi vicina mi si appoggiava con parte del
scampo. leopardi, iii-232: nel venirmi il passaporto da macerata, fui scoperto
pelate e le lenzuola, / vuol venirmi a far vezzi a tutti i patti /
componimento alcuno musicale dell'imperadore non potè venirmi per le mani in tutto il tempo
altri, è impossibile che non abbia a venirmi nulla. ghislanzoni, 7-27: dove
. cassieri, 11-93: « vorresti venirmi dentro fino alla fine, walter?
. moravia, 18-201: la vedo venirmi incontro, attraverso l'atrio, vero
al mare con la cocchina e di venirmi a stare in mugello. -di
mia felice sorte! / chi per venirmi lieto a passo lieve / non torce il
vederlo indosso a uno che ardisse di venirmi a fare la spia in casa.
nella porterìa e fu la prima a venirmi incontro. = deriv. da porta1
filosofi. leopardi, iii-232: nel venirmi il passaporto da macerata, fui scoperto,
temeraria prosumpzione che ti sia bastata la vista venirmi in casa con armata mano. benivieni
tramontan, non veggo in tavola / venirmi i primi fichi, o spesse volte /
mia. poi farebbero la processione a venirmi a vedere. -comitiva di persone;
, xii-535: la puppola non vuol più venirmi a vedere, guardate se si trova
: se mai più ti avezzi di venirmi manzi, ti pagarò di queste e di
la mia povera madre... venirmi contro con occhi che promettevano terribili reprimende
, se posso averne, non può venirmi ancora che dall'amore dei miei e dal
al mare con la cocchina e di venirmi a stare in mugello, ed assaltare
. / parti, né ardir di più venirmi innanzi, / che stomachevol cosa è
525: non vi diss'io / di venirmi a destare / e di far tosto
furiosamente... e invece di venirmi incontro, lei si rivoltolava su se
stare sinché non l'ho provocato a venirmi intorno per potergli dare una delle mie
. vedrò dieci zecchini in viso / venirmi oggi a sanare il core infermo.
. baldini, 7-114: se dovesse venirmi meno anche questa, fa'conto che io
il primo ad alzarsi, e poi a venirmi incontro con la mano tesa. ottieri
cielo lo scolo anche lo scolo doveva venirmi in mente adesso, lo scolo si
mi scrive il desiderio che ha di venirmi a trovare. muratori, cxiv-32-198: il
sfidato tutte le sciagure del mondo a venirmi addosso e a scuotermi, se potevano.
il vostro dovere non è quello di venirmi a insolentire ». g. bassani,
potendo accader... che, per venirmi da qualche cosa un odore molto simile
sieno grandi..., che venirmi a levare con la barca tosto che il
credeva, essendo già settembre, / venirmi a riposar sopra 'l terreno / che chiude
, 264-96: sento ad or ad or venirmi al core / unleggiadro disdegno aspro e severo
ho sfidato tutte le sciagure del mondo a venirmi addosso e a scuotermi se potevano.
traditore, sicché tu hai ardire di venirmi innanzi! credi tu poterti vantare d'
parenti e a'miei di non venirmi mai dietro dove ch'io mi vada,
per grazia di dio àn seguitato a venirmi da grande, mi solcò il cervello.
: alcuni officiali spagnuoli... ardirono venirmi a fare soprasalti in casa.
muovere da casa, e comincia a venirmi la malenconia atroce, spleenitica! «
carducci, ii-14-93: si guardi dal venirmi tra i piedi con la persona:
: com'a lui non sent'io venirmi il ticchio / di star con marte e
, bench'io m'inviluppassi, di venirmi a suggere il sangue, io dormiva profondamente
avendogli io scritto che non mancasse a venirmi a prendere, egli come sua mi piglia
caproni, i-270: fu lei a venirmi a cercare, / svampata di paura
era tacita, e nessuno dunque poteva venirmi a sostenere in faccia che io la sapevo
furiosamente... e invece di venirmi incontro lei si rivoltava su se stessa
tese. bilenchi, 14-84: vidi venirmi incontro con la mano tesa, dopo il
della legge ma qualunque altra che possa venirmi imposta dal rigore di vostra maestà
di montevecchio, tagliando per i campi per venirmi a incontrare di furia.
gendarmi se avessero avuto la fantasia di venirmi a trappolare. f f
f. d'ambra, 32: venirmi dietro e da me non ti partire mai
amoroso. moniglia, 1-iii-417: sento venirmi al cuore / un certo nego- zietto
, ne vale proprio la pena, venirmi a fare una visitina... »