altingrosso, e nell'eseguire poi, vengan fuori per minuto. [ediz. 1827
mai darsi questa paura schifa che che ti vengan mai meno rami e gemme, polloni
né avventuriamone, temerari, altri che vengan poi messi in berlina dalle contrarie qualità
carpatine, acciò per lungo viaggio non vengan meno. = voce dotta,
né sozze, / e ci vengan con abiti e carrozze. garzoni, 1-
tuoi carte; / vengan puoi d'onne parte a la scola a
mio, che le cose a proposito mi vengan sempre in mente un momento dopo l'
alle micce, / e'gaveggin ti vengan codiando. vasari, ii-773: costoro,
reti con due corde, / ma vengan giunte in una corda sola / e in
e carnali, e tra quelli che vengan da malizia e quelli che vengon da ignoranzia
all'ingrosso, e nell'eseguire poi, vengan fuori per minuto. bocchelli, 1-i-290
-figur. pindemonte, ii-89: vengan forti / i delicati stami, onde
in i... par che vengan nomati nel numero del più d'uno.
.). redi, 16-ii-in: vengan via, vengan in chioccia / per
redi, 16-ii-in: vengan via, vengan in chioccia / per aita / della
e svigorito. d'annunzio, iii-1-887: vengan le tue donne a guardare / e
quando l'acqua è tiepida le gocciole vengan meglio e con maggior facilità. magalotti
mondo. fagiuoli, 3-5-232: vengan disgrazie e mali, / sempre son con
sonanti e torbide procelle, / che vengan fuor de le natie lor grotte / ad
della fantasia. guadagnali, i-i-ioi: vengan piuttosto del secento / le iperboliche immagini
c. i. frugoni, i-n-189: vengan pur gl'inanellati / e spiranti molle
cotta alla paglia, che le marze vengan bene incalzate. 6. letter.
. b. corsini, 1-46: vengan l'amate e vengan gli amatori /
corsini, 1-46: vengan l'amate e vengan gli amatori / sul verde suolo a
. b. casaregi, 34: vengan triste venture e seco vegna / morte e
ingrosso, e nell'eseguire poi, vengan fuori per minuto. [ediz. 1827
chi i'alzo il mio cappello, / vengan via con sonate strepitose: / ed
ingrosso, e nell'eseguire poi, vengan fuori per minuto [ecc.].
diceva: or via tirate innante, / vengan l'amate e vengan gli amatori /
innante, / vengan l'amate e vengan gli amatori / sul verde suolo a dimenar
citate / che a lui ne vengan cacciatori e cani, / de'qual
cerere. alamanni, 5-1-13: vengan lieti con voi l'antica madre,
, i-5-214: al saccheggio preparati / vengan seco gl'invitati, / ed ognuno,
s'aspettan per la posta / che vengan le risposte di milano? / o tu
ferro de le travi si voltano, non vengan fuori e caschino. n. villani
sì bella diva ognor correndo, / vengan novelli amanti: e questo amore / si
danno dato, 3: poi quando ne vengan li stiattoni, / so ben come
asini alle micce, / e'gaveggin ti vengan codiando. aretino, 20-160: essi
miete. e in questo è vera che vengan tosto / colle falci mietitrici. corazzini,
così da castel fino a perugia / vengan armi, per empier le minugia.
all'ingrosso, e nell'eseguire poi, vengan fuori tommaseo [s. v
. 7. frugoni, i-i 1-189: vengan pur gl'inanellati [spasimanti] à
e sapore moscadello. redi, 16-ii-m: vengan via, vengan in chiocca / per
redi, 16-ii-m: vengan via, vengan in chiocca / per aita / della vita
e i quattro natatoi con la coda vengan teneri. 3. bot.
, che le cose a proposito mi vengan sempre in mente un momento dopo l'
riferisconsi alla storia, sì che non vengan meno per oltraggio del tempo o degli uomini
savie e ben proviste che, avanti che vengan fuori del suo paese, lasciano
, 1-3-389: cicisbei in parata: e vengan solamente i belli e i garbati.
: or via tirate innante, / vengan l'amate e vengan gli amatori / sul
innante, / vengan l'amate e vengan gli amatori / sul verde suolo a
danno dato, 3: quando ne vengan li stiattioni / so ben come la
d'arancia. baruffaldi, i-37: vengan le grate / acque gelate; /
, bibita. baruffaldi, i-37: vengan le grate / acque gelate; /
da cui si vuole che esse radici vengan fuori. vocabolario di agricoltura [s
ch'io vada e solititi / che vengan ratti. p. fortini, iii-76:
seta, or di bracati, / vengan l'altre persone. giovio, ii-143:
in lui fede non avendo, / vengan sepolti in puzze aspre infernali. marino
o che nell'atto del reflettersi vengan forzati a ripercuoter- visi. guglielmotti,
], come d'un luogo dove ci vengan anime di morti, di dove potesse
salme / che giungon sopra i cocchi? vengan preti, / i quali a dio
non vuole ». marino, v-19: vengan pazzi e buffoni a fargli onore /
te, cheti vengano travagli, che ti vengan tribulazioni. -staccarsi dal ramo (
. buonarroti il giovane, 9-174: or vengan, vengan via, / ché,
giovane, 9-174: or vengan, vengan via, / ché, se 'l bottaccio
. g. stampa, 17: vengan quante fur mai lingue ed in
potassa che si mette in pentola perché vengan più morbidi i ceci. -formula magica
nella citate / che a lui ne vengan cacciatori e cani, / de'qual sempre
altro esame. guadagnoli, i-i-ioi: vengan piuttosto del secento / le iperboliche immagini
settimana. / la qual, ch'e'vengan, suol finire avanti. / finisce
buonarroti il giovane, 9-174: or vengan, vengan via, / ché,
il giovane, 9-174: or vengan, vengan via, / ché, se 'l
. g. stampa, 17: vengan quante fùr mai lingue ed ingegni, /
a vedere nell'altra stanza e che gli vengan dietro pian piano. verga, 8-373
con voi non siano accolte, / non vengan conosciute e non intese.
, or di bro- cati, / vengan l'altre persone. tasso, 1-6:
a ca'col culo rotto / mi vengan i tarali col tengone. rocco, 1-72
a ca'col culo rotto / mi vengan i taroli col tengone. sergardi, 1-263
e i quattro natatoi con la coda vengan teneri, quanto almeno lo posson venire.
ponno, / riguardino, e a turbarci vengan le notte e il sonno.
e cesserà di farlo quando pel turamento vengan tolti essi tremori. 4.
, 16-ii-m: ven- gan via, vengan in chiocca / per aita / della vita
di vannozzo, 1-221: che vermican ti vengan en le cervelle! / fuzir dovria