perquisiti, bisogna che il processo verbale venga sottosegnato da qualcuno di loro.
con tanta furia, che par che venga dalle grondaie. pascoli, 288: oh
tal facilità che paia che così gli venga fatto a caso, con quel punto solo
che tu vorrai che la tua maschera venga grossa. a. rocco, 171:
fortini, i-70: uh, che vi venga un grosso! che a fatica piglio
pensa de'miei! - anche ti venga il grosso! 8. frutto appena
o meno la sponda del pallaio, venga a prendere una direzione obliqua verso
mente ottusa e grulla, / ti venga attorno e tutto ti ricrei?
poemi. l. pascoli, ii-9: venga quindi tintenden- tissimo annibaie e..
cagion d'esso di venerazione imprimendoti, tu venga a credere che parlar contra non le
palma della mano, tanto ch'ella venga egualmente unita e distesa per tutto,
sta bene, / e che impromette non venga mancante. bonichi, 200: compra
, che quella sua donna ardita, venga a trovarmi e a farmi sì impropriamente
mi vediate in ariento, ma perché vi venga voglia di ve- dervici, vi mando
e caggia, e s'inabissi, o venga meno. foscolo, xviii-402: mi
non perde la sua serenità per quanto venga nuvolo il ciel, sentirà inasprirsi paure
... più copioso si crivelli e venga quindi ad incagliarsi nell'acetabolo del femore
fine della maniera progettata, acciò non venga incagliata dall'inesperienza o malizia. vasco
talmente soddisfatto della sua religione che non venga mai molestato dai dubbi e dalle apprensioni
, incamerata di quell'amore sregolato, venga ad alloggiarle in cuore il demonio.
xvi-449: quando nave amica e sicura venga in italia, raccomandale la cassa de'
gemma si tolse, un'altra ne venga legata eguale a quella. -orbita
umida, per cagione della quale egli venga a incatarrare. 2. tr.
affrettava a salire: -il medico? venga, muore. ungaretti, ii-46: luna
alcun dice, a i nostri / giudizii venga ad inchinarsi, e 'l mostri.
argoglio ', ma noi più inchiniamo che venga da 'opytxoi; per la confacevole significazione
papini, v-i 77: perché il regno venga, noi dobbiamo incielare, indiare,
narrare in che parte faccia e donde venga; pure li migliori sono quelli che
bene utile o dilettevole che a noi venga proposto. botta, 6-i-376: speravano
d'indiana, acciò l'inclito contadiname venga ad ammirare il diluvio universale delle parole
: 1 nostri patti sono ch'ella venga in questa camera e ch'io la
agricolo di un terreno senza che questo venga sottoposto ai periodici lavori di riassetto e
si tratta, che la mente nostra venga in possesso delle idee semplici o essenze delle
sione senza parlar più di quello si venga con novi pen sieri,
sopra la mola, o ruota, acciò venga ben tondo, incontrandolo con una carta
l'occasione opportuna di qualche amico che venga qua, la prego a rimandarmi quel
un desiderio: esaudirlo ancora prima che venga espresso, prevenirlo. caro, 12-i-51
, con le mie parole, / venga per me la morte, e te console
nausea. segneri, iii-1-70: quando vi venga mossa una lite di pochi soldi,
di chi, comprando checchessia, glie ne venga dato in poca quantità, o pesato
attentamente indagare ogni sacro ministro, onde venga quel tanto ardore per sollievo de'morti che
91: entrando per le porte, venga in verde prato di fama indeficiente.
péra, / quando per lei non venga un guerrier forte / che tolga la
papini, v-177: perché il regno venga, noi dobbiamo... indiare,
che qual bomba indiavolata / se ne venga di volata / di bagnolo in sulle
d'esser fedele a ciascun paese dov'egli venga posto in uso; ed all'
indietro, e alcuni non dovuta, venga sicuramente a dolersene,... e
infino al basso, acciocché la putrescenza venga meno. gelli, 15-ii-559:
è dura. boccaccio, i-421: venga sopra me, il quale ho commesso
ma non al terzo, il quale venga independentemente. = comp. di
carico della medesima polvere, il tiro venga [ecc.]. 2
che possa avere, fino a tanto che venga il tempo di dargli 11 suo indirizzo
porta bensì che da me mai non venga di ridurmi a memoria, né in voce
. bellini, 5-2-158: qualunque cosa che venga a farsi nel mondo, troverete.
in corte indevisate / che ciascuno ad mi venga, / corno se li adconvenga,
il bene su cui essi sono costituiti venga diviso, tali diritti non si dividono
o pietosissimo amante, che ancor ella venga a posar nel vostro grembo, per non
lasciata la durezza o asprezza sua, si venga indolcendo e lasciando la natura di prima
mesi. / - (che ti venga la rabbia! eccolo l'indurito).
onde sbandito / l'ozio turpe ne venga, e a tutti porga / alimento l'
e inemendabile per una sol volta che venga errato, esprime nulladimeno con tanta vivezza
lombrichi e da'bacherozzoli, perché ti venga voglia di stizzosamente negare la verità di
un poco li stivali che parrà tu venga di lontan paese. serao, i-951:
ad intendere che l'amore de'figli venga da forza naturale ignota e necessaria.
disegnando poco per dì, perché non ti venga a 'nfastidire né a rincrescere. savonarola
, ii-319: ho paura quel rimerito non venga a riuscire molto proporzionato a quella vostra
dell'infecondità, tutto che la pecca venga comunemente addossata alle più temperate, fresche
almeno con palpabili sperimenti, non ne venga provata l'infedeltà. 5. figur
li martìri del tartareo regno, / venga a mirar tutte le pene inseme /
fa che la superiore [acqua] venga in parte rapita e strascinata dall'inferiore
. g. gozzi, 55: venga a sua posta annegato dalla pioggia,
l'operaio... chiede che gli venga assicurato il lavoro: ecco la giustizia
, travolgente (il vento). -ora venga pure a sua posta. goldoni, v-341
cavalca, 20-270: credo veramente che ti venga puzza e orrore di tanti mali,
alla partenza. baretti, 6-42: canchero venga a tutte le dottrine filosofiche quando tendono
valuta ogni atto di bontà che le venga fatto da una persona distinta. alfieri,
a te non creda, / ma venga infinché puote egli e la veda. cesari
. bianco da siena, i-106: venga la grazia sua abbon dantissima
nel simplicissimo ed individuo primo principio, non venga esplicato più tosto in questo suo simulacro
il signor lontano / ode che venga al suo povero tetto. aleardi,
vedere le brache, donde pare che venga questa influenza. g. m
rubicondo, i... i venga da'corpi vostri alti e superni / grazia
, 548: il diaspro, se venga una volta ad infocarsi, lascia in quella
e per che cagione qualche volta lui venga fori del ventre di sua madre inanti al
/ tosto che l'oc- casion mi venga innanti. -volere innante: preferire
pregi suoi. muratori, 7-iv-505: or venga innanzi alcuno ed osi di chiamar tiranni
. tetti [tommaseo]: quando venga a proposito di fortificar in quei luoghi
la prima accenni alla seconda che ne venga, e questa mette l'ale e ubbidisce
leopardi, 932: è forza che così venga in odio qualunque libro, come ogni
condocti inscientemente, * quam primum 'li venga a notizia, li debba expellere.
causa, il mezzo per cui qualcuno venga a conoscere una verità, apprenda determinate
, ch'è 'n egitto, / venga questo soccesso e sia lontana / questa
che ne sia scritta la vita e venga inserita ne'giornali. spallanzani, i-93:
uscio ha enserrato, / che no i venga lo vento, che 'l lume sia
insolente satiretto osceno / con infame flagel venga percosso. goldoni, x-1030: signora,
, prima che l'alta insorga e ci venga contro. varano, 1-88: null'
terrore se avvenga, terror se non venga. = denom. da spelonca
, 2-121: innanzi che il filosofo venga a trattar particularmente delle virtù, ragiona
. zeno, li-2-414: da quali ondeggiamenti venga agitato il regio cuore, lo ponno
denaro per traficarlo da alcuni più comunemente venga stimato per compagno e da altri venga
venga stimato per compagno e da altri venga stimato per mandatario, overo per institóre
vi ci s'impiegano, quanto ch'egli venga fatto per via d'institori e di
, ed a caso, altro non venga ad essere che un mostruoso aggregato d'
è mirabile come la mente dei bambini venga, quasi per intuito, integrando i costrutti
persone nei cui confronti è indispensabile che venga pronunciata la sentenza (ad es.
si sminuisca, et in questa maniera venga ogni cosa proporzionata, e si facciano
ad intendere che l'amore de'figli venga da forza naturale ignota e necessaria..
100): -tu vuoi ch'io venga per testimonio? -per l'appunto. -e
, ben inteso, che il linguaggio venga concepito in tutta la sua estensione..
oppure di interesse attivo a seconda che venga considerato dal punto di vista di chi
uliva, xxxiv-810: dreto a lui venga un fanciulletto vestito di tanè, con saio
patti chiari, che ogni dì ci venga un denaio intero. f. galiani,
: qualunque cosa... ci venga proposta da dio, o per via
chiasso o po- stribulo 'apotigas 'venga detto da'greci, per esser sotto
coll'interrogativo pare a me che si venga a produrre convenientissimo senso. carducci,
zool. incapace di dare ibridi qualora venga incrociato con un'altra varietà della stessa
medesime lettere, se in quegli stati venga a sorgere un qualche grande ingegno splendido
gemma si tolse, un'altra ne venga legata eguale a quella. spallanzani,
dunque in qual giorno di ciascun anno venga a cadere la xiv pasquale, e con
intimarlo che in termini di due ore venga a difendersi da un querella di truffa.
col sangue portato nelle più intime parti, venga a proporzione distribuito anco alle dette cellule
colla vita intirizzita, tal che e'venga a fare del suo corpo un composto
alle pecorelle. carducci, iii-3-101: venga a sciòr la sua promessa / co
strano che a voi... venga intitolato uno scritto che ragiona di poesia
filosofo. baretti, 6-342: canchero venga a tutti que'tanti luma- cotti che
si vada ingrossando, che su di sopra venga a l'altezza di un piede.
intonare la pace dicono: -che gli venga a questo nostro padrone, egli è
, che il lume dell'intelletto ne venga offuscato. palazzeschi, i-20: se
e inemendabile per una sol volta che venga errato. g. del papa, 4-159
curioso. melosio, 3-i-83: ci venga il ben; né van desso centriche
particolare non è di mestieri ch'io venga a questo paragone. b. croce,
il detto muro, in modo che venga bene rasposo. vettori, 122: quando
ordinatori e le prove, prima che si venga alla sentenza. tommaseo [s.
2-ii-41: ovunque questa [moneta] venga a mancare, [ognuno ben vede]
: non può dirsi di certo se venga quivi formato il suono...
replicato tempo, tanto che il duro sasso venga per tal picchiamento sì intronato per entro
è mirabile come la mente dei bambini venga, quasi per intuito, integrando i costrutti
delle chiuse di modo che l'acqua venga contenuta entro un dato tronco del canal
c. i. frugoni, i-n-71: venga l'util desio, / venga il
: venga l'util desio, / venga il piacer fecondo, / che l'invecchiato
gli azzurri cieli; / dove che venga, l'esule / sempre ha la patria
] a te parlando cali / e venga al punto, e, perché tu l'
intimo è in noi; e, quando venga offeso, ce ne sdegniamo, come
497: 'inviso'... onde ne venga la voce e il significato lo diranno
ed attenderà che chi l'ha invitata venga per essa. così vi va l'invitatore
ad ognuno in fin che il sonno / venga pietoso a tranquillar suoi sdegni. alfieri
e intanto a me la mia mi venga a torre. battista, vi-1-12: impugna
infreddare, e che la gnucca / venga l'aria pestifera a inzuppare. l.
così denominate dal rumore che, qualora venga agitato, manda il loro lungo ed articolato
è perseguibile penalmente, a meno che venga praticato, con le dovute cautele,
surga adesso uno spirito dell'infemo e venga meco alle mani, poter di dio
/ la privilegi; et al sol venga in ira, / tal che si secchi
sicuro, e lanciato un ironico « venga, venga » me ne andavo pe'
e lanciato un ironico « venga, venga » me ne andavo pe'fatti miei
1-465: poco importa che l'equazione venga composta da termini irrazionali o pure da
però che l'unione di tanti accidenti venga a costituire una specie di malattia alquanto
il cielo. baretti, 6-296: venga un canchero a quella barchetta che si vede
pacifica e innocente che, se non venga stuzzicata e irritata, e reiteratamente irritata,
una regola ci sia che alle colpe venga irrogando pene giuste. guerrazzi, 4-236
di aculei. carducci, iii-1-482: venga, ben venga il barbaro / di
carducci, iii-1-482: venga, ben venga il barbaro / di mille punte irsuto
. toccherassi con mano, se si venga ad isolare il piano conduttore...
che questo detto, 'isonne ', venga da un luogo poco fuori di firenze
. dà ordine che... venga trasportato al manicomio. cassola, 2-271:
il pentimento, ma di questo, tardo venga od issofatto, non si appaga la
, i-640: così non mai ti venga estranea cura / questi a troncar sì
potrete orar con ogni istanza / che venga il regno, ove il divin volere
e pressante o subdolo e insidioso perché venga compiuta un'azione, presa una decisione
senza che sia necessario che tale azione venga effettivamente compiuta: in taluni casi {
. sansovino, 2-75: prima che venga a spiegare questa istituzione di cose.
argento fino coniato. goldoni, vii-141: venga, signor notaro, a fare un
dall'iterata e reiterata esperienza non mi venga confermato. g. gozzi, i-17-114
: comanda [o signore] che io venga e vinca il nimico mio,
. iacopone, 48-14: a me venga el mal de l'asmo, ión-
del juspa- tronato che desiderate d'erigere venga a fine, con più vostra satisfazione
gran fame dopo la predica. la venga via. 4. pron. dimostrativo
anima). gosellino, 1-300: venga pur morte e snervi e spolpe /
, 20-167: caso che la croce venga male, lasciati scappare, se si può
aretino, 20-167: caso che la croce venga male, lasciati scappare, se si
ed arrogante /... / venga a veder michelangiol vivaldi. =
luccicante, gridò: 'chi a cuore venga avanti, che l'ungerò io davvero
foglio. muratori, 11-193: che venga ora un nuovo sesto empirico a lambiccar
tela et tirarlo fora pianamente che ne venga tutto sano senza rompersi, perché la
poltra currere e far colpo, né vi venga voglia di ridere se mi vedrete andar
una partita di merce senza che essa venga gravata da un nuovo dazio.
non lassi a fare nulla perché tu venga al tuo disio. ariosto, 12-9
in telaro, acciocché la tela non venga troppo fìtta o troppo lasca, ma di
con le botte di messer raffaello borghini venga il mio fregio, che vi mando con
attaccato sotto, accioché gocciando foglio non venga a cadere sopra le genti, et
semi comuni. baruffaldi, i-37: venga il petacchio / col suo potacchio,
per suo alimento, tuttavia se stimolata venga dalla fame, si getta inconsideratamente a mangiare
un semplice spruzzamelo, che da voi venga, a un semplice lavaménto, resteranno al
'ndemo- niato e disse: ben ne venga l'amico mio: certo molto ti
: bisogna lavargli la faccia prima che venga l'estate. e le case e le
a pagare, / quando il padre venga a morte, / e ci par d'
legame, che el mio nero da ghiaccieto venga a desinare o ad ciena con essi
quel di meno che riceve nel peso, venga compensato col numero maggiore de'pezzi leggieri
in modo che il diritto dei legittimari venga integralmente soddisfatto. = voce dotta
). muratori, 7-iii-410: né venga in mente ad alcuno poter essere cotanta
, da cui tutta l'eredità giustamente venga assorbita, una porzione di questa si
pronome nel caso retto, come 4 lei venga, le si contenti'. de amicis
legge). sergardi, 24: venga fuora intanto e prenda lena / la
sanare lo infermo corpo, avanti se venga al reubarbaro. dalla croce, i-60
io brami / che a me ne venga, e ad alta voce io chiami,
che, mentre si maneggia, si venga a ristringere e cedere da se stesso.
la leoparda. tansillo, 6-366: venga qual sia più a carne umana avvezza /
vita, senza che la sua funzione venga assunta da uno scheletro; cefalocordati.
. vignali, 1-2-7: do'ti venga il canchero nella faccia lercia sgangherata. buonarroti
nome!... vuoi ch'io venga a prenderti qualche volta? » «
che per le sue male stanze, venga agli sfaccendati umor di darle una lestissima
che qualche risoluto sco- raggiatore te li venga a rinfacciare, per farti cader di
alcun de'muli, / né mai ti venga men ricca vettura, / dimmi,
animale / che felci o paglia mai non venga meno, / per letto, e
alla visita di leva e, qualora venga reclutato, di prestare il servizio di
. carducci, ii-7-274: vuoi che venga a inginocchiar- miti presenzialmente? e che
non mi è stato consegnato uomo che venga per le tre cavalle. bisaccioni,
/ or vivi sì ch'a dio ne venga il lezzo. sacchetti, 207:
e dalli altri scrittori, a cui non venga lezzo? ariosto, 22-97: tolto
il dì che, perch'a dio non venga lezzo / de'nostri error, s'
sottostare ad alcuna determinazione, senza che venga ascoltato il proprio parere, o di chi
che sta dirimpetto all'ugolini, che venga a prendere dodici libri del mio ditirambo
: dica al libraino... che venga a prendere dodici libri del mio ditirambo
che le diciamo, sicché in prima venga la parola alla lima che alla lingua.
, e dì al padrone che venga subito qui in casa del signor gottardo
, lampeggiare. marino, 4-236: venga là tra le piagge a lei dilette,
della sorgente e ad impedire che non venga ondeggiando verso la sponda, ove sono
o per linguette in modo che venga chiarissimo all'ultimo segno. 18
solco, e non è cosa che venga più tosto. soderini, ii-194: il
mio, liquefàcciasi l'anima mia, venga meno la carne mia. le rappresentazioni di
sopra il fuoco fino a tanto che venga ad intera liquefazione. biringuccio, i-148
sopra il fuoco fino a tanto che venga ad intera liquidazione. 10.
g. del papa, 6-i-1: venga supposto che il predetto liquore dei nervi
più certi che la soppressione deh'orina venga dal medesimo [calcolo], volendo
8. fare in modo che qualcuno venga a trovarsi in una data condizione sentimentale
mentre io cerco mia figliuola, non venga a perder il frutto delle mie lunghe
le loro barbuccole assieme e pare che venga dal grano la generazione del loglio;
tu ancora, / che tu le venga a traversar la strada, / a ritenerla
istessa prodigalità di ogni cosa che gli venga domandata, l'istessa leggerezza di corpo
che lucicare. algarotti, 1-ix-235: venga costui tra queste piagge amene, /
viii-105: chi ha giudizio, con me venga e s'arreche / con pazienza e
/ di pudico imeneo, che dal ciel venga / a riscaldar due belle e nobil
ch'io posso perché l'innocenza sua venga a luce, ma il favore,
l'evangelio di cristo, acciò che non venga a usar male la autoritade a me
selvagge / cercar non so eh'amor non venga sempre / ragionando con meco; et
libro, e alzandosi da sedere -venga, venga subito! idem, pr. sp
dire ch'elli esca di queste tenebre e venga a lume, quando elli ci dimostra
che tosto passi questo giorno / e venga ionia, che venir aspetta, / quando
avverbio che accenna alcuna parte onde si venga o dove si fermi o per dove si
fosse, che ancora questo importa, che venga di buon luogo.,
me lusenga, / sì ch'io non venga -a l'ultimo dolore.
sue ciance e lusinghette / ch'io venga fuor lei crederà. della porta, 2-9
fuori di ragione, e lusinghili, e venga con suo mostro miracoloso, lo maggiore
capire che non vuol più che lei gli venga a rompere le palle. e via
non sortisca il desiderio suo e gli venga fallito il pensiero, onde conosca di
. linati, 18-30: -vuoi che venga io al remo?... -no
fili di cartone, che una punta venga sotto la tramontana, secondo che la calamita
coll'ingiungergli che la serbi fin ch'io venga a poggibonsi. d'azeglio, 4-ii-293
argini secondari, in modo che non venga sommerso neppure durante le piene maggiori.
infino al basso, acciocché la putrescenza venga meno. d. bartoli, 1-i-49:
la lettera gli arriverà in tempo perché venga domenica prossima. -con valore moderatamente asseverativo
cantando. poliziano, 1-650: ben venga maggio / e 'l gon- falon selvaggio
'l gon- falon selvaggio: / ben venga primavera / che vuol l'uom s'
8. con valore di inter. ben venga maggio! ecco maggio!: a
/ fa i fatti suoi; e bene venga maggio. 9. locuz. -
9. locuz. - aspettare maggio che venga: indugiare, procrastinare con danni e
marito; non vuol aspettare maggio che venga. -cantare maggio: celebrare, con
-chi non vuole delle foglie non ci venga di maggio: chi non desidera una
vuol delle foglie, / non ci venga di maggio! -gennaio fa il
. carducci, iii-3-101: ben ne venga il delfin grigio nel reame ove a'
faccia, / qualche marron, ma venga a arar dritto, / acciò tal magistero
al suo fine, se non quando venga esaminato nella sua totalità. leggi,
di fisica o di cerusica prima che venga al magistrato dee studiare prima in gramatica
forse non verrebbe onorato per altra via, venga onorato per questa. domenichi, 5-10
duce o con tra il tal governatore venga alla presenza loro che gli sarà fatto
macchia; benché io creda che e'venga dalle rete che comunemente sono la portatura
, comandandogli che lassi stare ogni cossa e venga a celebrare le nozze con el suo
larice suffolto / gli gorgheggia: ben venga il signor brilli. idem, 1-180:
da vizi (e il comportamento che venga tenuto nonostante tale consapevolezza comporta l'illiceità
dio ti dia il malanno, ti venga il malanno, ecc.): alla
alla malora, in malora; ti venga, ti prenda un accidente, ecc
due grossi bellissimi. -deh, ti venga il malanno! nardi, 6-27: -io
. maffei, 103: o che venga il malanno a queste nenie. becelli,
im- portuno... che gli venga il malanno. -in costrutto assoluto o
assume di custodire un oggetto importuno che venga raccomandato. bersezio, 14: mi
(76): padre, padre, venga pure avanti: qui non si fanno
si possa guastare a tutti! gli venga il male nero! -male perforante
. iacopone, 48-14: a me venga el mal de l'asmo, / ion-
. iacopone, 48-4: a me venga mal de dente, mal de capo
parabosco, 4-18: o tristo, ti venga il mal di san rocco. -male
ariosto, vi-363: oh che gli venga il mal di sant'antonio! /
li sa mille anni che 'l si venga alle mani, chi per bene e chi
: una sventura, per tardi che venga, giunge sempre indesiderata. berni
sia mai, mio caro, che venga quel maledetto lupo a prendervi. fagiuoli,
). baretti, 6-342: canchero venga a tutti que'tanti lu- macotti,
de marchi, i-658: pover'anima, venga in casa: così conciata com'è
io sì ti prometto: anzi che venga / breve tempo, farotti a gran disnore
e maninconioso che sia, a cui non venga voglia di ridere di tali scempiezze.
signore gesù cristo acciò che non ci venga a noi né a questo servo di dio
12-112: -infine, vuoi tu che la venga? -sì, voglio, in malora
. f. doni, 4-33: ben venga la vostra malvaggine, disse il toro
(100): -tu vuoi ch'io venga per testimonio? -per l'appunto.
opinion di manco, qualunque volta mi venga in pensiero di filosofar sopra tal materia
stato / convien che per morire esca e venga manco, / io son presto e
più volte per te, dille che venga a casa tua, s'ella vuole venire
: qui vengano i dadi: / venga il nemico e più non mi molesti.
provvedimenti emessi, in un processo che venga istruito sommariamente, dal pubblico ministero (
mandante; a seconda che al mandatario venga anche conferita la procura, cioè la
piglia l'acqua e poscia, se venga maneggiato, la sputa, per così dire
la stagione ricerca che cusì absolutamente se venga suso le represalie. -uomo di
gente non perda la sua fede e venga alle funzioni; la vi scotta, a
inalbamento, io per me credo che venga da quel sale che suol fiorire su'vasi
il panno io, acciò non le venga mangiato, e vado subito senza perder
tanto che detta nuova fasciatura o manica venga a contatto delle sopraddette parti nelle quali
braccia, par che la camicia venga a ricoprire il giubbone. sini
servigio di v. a. venga fatto. manzoni, pr. sp.
poche dozzine di uomini e in altre venga indettato e manipolato dai capi soli di
torna a firenze, ella se ne venga a baciar manipolo infino alla mia casa
-aspettare la manna, che la manna venga dal cielo o che portino la manna:
e dal dire aspettate pur che si venga al fare. balbi, lxii-4-133: ha
, o aspettare là tanto che vi venga a le mani. marino, i-53:
; ed acciocché quello ch'io voglio venga pienamente fatto, tieni lo modo ch'
da soffrire che venga ora costei a levarmi la mano. dossi
: poi, scappati la man (che venga il morbo / a questa sorta d'
alette mobili di metallo sottile, sicché venga a coprire i due terzi del tondo
legge e mantiene il testamento, mi venga dietro. m. villani, 1-46:
oppe- nione questi mori che questo uccello venga dal paradiso terrestre e chiamanlo manucodiata,
altri costumi né altre gentilezze, / canchero venga a chi vi vuol per manza.
sillabe: « se tu vuoi che io venga a trovarti, smettila di ricordarmi che
nel fornello a cuocere tanto ch'ella venga rossa come fuoco. bellincioni, ii-54:
davvero, è proprio fenomenale che non venga la pioggia. papini, v-576:
n. secchi, 1-14: che ti venga la peste, vecchio marcio, rantacoso
quantità o quantità eccessiva che scorra o venga versata. -in partic.: profluvio
quantità eccessiva di liquido che scorra o venga versato. -in partic.: profluvio
(da un liquido che scorra o venga versato: e in partic. si
minuti mi rassegnerò che lei stasera non venga. moravia, 15-13: mettiamo che
cesarotti, i-ii- 160: ei venga in queste / ore notturne ad ascoltare il
! - voi non credete che l'uomo venga dalla scimmia? -le zucche marine!
comisso, 1-173: -venga, venga -aggiunse l'altro martellando le parole nella
il processo alle colpe della crusca, venga scialacquando e disperdendo... tante
di annualità vitalizia non potranno pretendere che venga separato a lor favore alcun fondo,
continuar così fino comincia a massarsi e venga in pezzetti come nocciole. = denom
gente non perda la sua fede e venga alle funzioni; la vi scotta, a
ai romani. baruffaldi, i-138: venga sardegna con la sua mastruga. bresciani,
la materia sottile di rena e ghiaia venga portata innanzi anche sotto la golfolina,
studio, perché'il materiale non mai venga meno nella forma; anzi pigi e
, un po'rumorosa, che non venga tosto celebrata almeno almeno con un
di attaccarlo subito al primo che gli venga alle mani. carducci, ii-15-244: caro
oh, oh, or l'intendo, venga il canchero; avevo dato nel matto
un ribattuto, perché non si vegga o venga bene spianato, tolgono una pietra morta
coro l'indole di preghiera notturna, venga adattata in modo che possa essere recitata
targioni tozzetti, 7-194: se stimolata venga [la pecora] dalla fame,
, ii-19: che credete? ch'io venga questa mattina su questo pergamo per arringare
: luogo lontano. 'par che venga dalla mecca. vien dalla mecca '.
dì egli qua con meco se ne venga a dimorare. giuliano dati, 51:
/ cercar non so ch'amdr non venga sempre / ragionando con meco; et io
intercessore. boccaccio, i-547: dunque venga, che molte cose a'principali si
meglio sarà ch'io a fine tosto ne venga. serdonati, 11-33: co'suoi
. -pensare al medico innanzi che venga il male: sgomentarsi, agitarsi anzitempo
-non vo'pensare al medico innanzi che venga il male. 6. prov.
, 286: è meglio che ci venga il fornaio che il medico. ibidem,
medioevo da credere che ogni notte ci venga lo spirito di giuseppe giacosa a rifare
convien dire che la massima sua attività venga più o meno snervata dalla combinazione d'
superficiale di un siero immune, che venga a contatto con l'antigene specifico (
il moto dell'aria in quanto sonora, venga a picchiare la membrana esteriore del timpano
, aiutarci, in guisa che si venga a formare un nobil commercio di benefizi
ne l'occasioni grandi, quantunque non si venga al fatto d'arme. brusoni,
dai gabinetti che sanno come 4 latino 'venga da 4 lateo ', cioè che
ed in ogni cantone della città non venga assalito da memoriali e da suppliche per presentarle
-chi vuol portar le brache or ne venga per esse; -e grida: -buonanno -facendo
. prati, 1-102: non ci venga / l'antico sarto a far la
da te si strazia, / non venga la disgrazia / d'averne a mendicar
e sì grande,... che venga stimato un onore appo gli uomini il
operare questa rivoluzione prima che ce ne venga il comando formale da milano.
posto mente con qual furia l'acqua venga strisciando intorno alla barca, mentre ella
principio de 'l cartello, nanti che si venga ad altra narrazione, la mentita;
meglio,... ma non venga a dar del mentitore in faccia a
io non avrò pace mentre non mi venga fatto adempire la promessa che feci a quella
dio, il quale, mentre che venga creduto onnipotente, l'altre cose tutte facilissimamente
la sentenza di condanna all'imputato che venga condannato per la prima volta (purché
la prima volta (purché non gli venga inflitta una pena detentiva superiore a due
sì forte, / non ve ne venga, per dio, maraviglia! dante,
fisso e costante, per quanto ne venga fissato il numerario dalle tariffe. boccardo
z. valeresso, xxx-6-211: prima che venga il dì, s'adatti in luogo
frammischi, acciocché galleggi, voliti e venga dalla medesima sostenuto, dev'essere necessariamente
a carcere plebeo legato trarrne, / venga egli o mandi, io terrò fermo il
allora dà il massimo fruttato, quando venga colle braccia proprie coltivato: egli minora
cacciaconti, 2-5: lassal'ir che gli venga un mal mortale / o la fa
lo stesso, credo, che io venga col treno del mattino o con quel meridiano
dai rami fronzuti, chi abbisogna di ombra venga e meriggi. 3.
egli è del tutto coerente che il danaro venga in merito della roba, e per
. cesarotti, 1-xxiii-306: se vi venga tolto un tal pregio, qual sarà così
mia tutta tutta. ordenerò ch'ella venga in casa nostra, e la mescolaremo seco
protestantesimo). carducci, iii-3-101: venga a scior la sua promessa / co
', a seconda che il discorso venga letto in persona o dal presidente di una
podestà, cui vo messaggio, / venga decision di tal querela, / ridicolosa
sì, tu fa che a me venga / il tartaro messaggio. tommaseo, 19-85
, né temo, andando innanzi, che venga a mancarmi materia: tanta per lui
la palma della mano, tanto che ella venga egualmente unita e distesa per tutto,
e non ho di mestieri che nessuno venga qui a insinuarci il modo di pronunziare
triangolo gmg, la di cui periferia venga tagliata da cr nel punto p,
aspetto differente. magalotti, 7-184: venga la rabbia, fui per dire, alla
accidenti metereologici. giacomini, 3-70: venga la scienza naturale, quella massimamente che
poi, accioché il fanciullo che le ode venga condotto, per gradi " sempre proporzionati
sottile vuole aggiungere la bigliografia, ben venga anche essa, ma sia metodo e
metodo. ungaretti, xi-286: chi venga [in olanda] dal belgio,
tosto ed appella tristano e digli che venga a mee, ed io sì lo metteroe
che queste ordinariamente gettano in mare, si venga ad empire e fare innavigabile per mancamento
. aretino, vi-531: pigliate, e venga qua giuso uno di voi, ch'
.. quale artista vuoi mai che venga fuori da un « mezzo moggio » come
giudizio, o signori, ch'io venga proponendovi un mezzo termina men rispettoso al
al fringuello montanino originale. credesi che venga dalla lapponia, e perciò è stato dal
tutti e ciascun giorno / vostra ventura venga a megliorare. ammirato, 49
, iv-374: sarà il migliore che tu venga e, salutati i senatori licenzi 1'
sapersi adattare a quel che in sorte ci venga di men cattivo. -vedere
di attaccarlo subito al primo che gli venga alle mani, proponendo una partita di
tue bacche del color di sangue, / venga chi migra, / tordo, frosone
padrone; e mille! che ti venga il vermocane! idem, 4-330: -sai
sempre, beninteso, che il linguaggio venga concepito in tutta la sua estensione (senza
, ii-222: conciossie- cosaché la minaccia venga da cuore comunemente pieno d'ira e
, 2-4 (310): che venga il canchero ai peccati! ché questo male
, 21-15: ogni minimo errore che venga fatto nel lavargli è abile a far apparire
1-463: è la povertà biasimata univérsalmente. venga o dalle percosse dell'avversa fortuna
allora dà il massimo fruttato, quando venga colle braccia proprie coltivato; egli minora
del juspatro- nato che desiderate d'erigere venga a fine con più vostra satisfazione che
, così rompi questa chiara tanto che venga piena la scodella d'una schiuma soda,
, appena che la punta dell'epigramma venga a ferirla in mezzo al suo trionfo
. carducci, iii-3-103: ben ne venga mio nipote, l'ultim'uom de
croci ch'io faccia opera che non venga. c. capello, lii-7-150: l'
maddalena] è disordinata; che ne venga loro pietade e che la raccomandassono a
franchezza decidere che l'estasi o visione venga da miracolosa influenza di dio o pur dalle
ed arida pianura sembra che il suolo venga terminato all'orizzonte da una inondazione generale
sue sorelle affinché il sangue reale non venga mischiato con altro. 5.
poeta lirico alla pittura de'propri sentimenti venga mischiando quella altresì delle illusioni ch'egli
gente non perda la sua fede e venga alle funzioni; la vi scotta, a
, 23- 14: quando il caso venga, a noi non rimarrà tempo da
preventivo) o al fine di impedire che venga modificata la situazione di fatto esistente e
la situazione di fatto esistente e che venga quindi vanificata la decisione definitiva che sarà
uomini e delle usanze di quelli si venga parimenti a cangiar l'imitazion di tai cose
gli dicano che egli nella sua presenza venga, però che il re prima noi
e senza che tale loro attitudine naturale venga (fisicamente o economicamente) esclusa a
: spiccati, moccicone, che ti venga il cancaro nell'ossa. -con
quadro per s. s. tà, venga lui a portare il modello. vasari
forte, senza che in niente ne venga mutato il colore. -reso meno
valore spreg. o negativo, quando venga considerata in contrapposizione ai valori tradizionali)
e. cecchi, 5-1x1: non ci venga in mente che quei quattrocentisti, uomini
vi potete voi accorgere che vi si venga per far orazione. ortes, xviii7-
s'egli c'è speranza / ch'io venga ove iunone ha signoria. macinghi strozzi
1-256: acciocché quello ch'io voglio venga pienamente fatto, tieni lo modo ch'io
di stile. magalotti, 9-1-242: venga un poco un altro a voler dire
la mola, o mota, acciò venga ben tondo. gioia, 2-ii-29: nell'
mente a sé, senza che la critica venga ad aggravarne la mole. bonghi,
forze spinta questa gran mole del commercio venga a raggirarsi. delfico, i-162:
: in progresso di tempo sarà pericoloso che venga molestata da altre malattie molto peggiori di
cosa né conveniente né giusta che ella venga in alcun tempo o luogo impedita
boccaccio, vii-43: io, prima che venga al punto estremo, / fortuna prego
mi sie più molesta ch'io più venga, ma prega iddio per me.
: accioché [il terreno] non si venga ad intronare e fendere da'terremoti,
molle, che mentre si maneggia si venga a ristringere e cedere da se
5-5-820: per che [la lattuga] venga miglior, che 'n giro stenda /
il nome, vuole il ripamonti che venga dal greco monos, gaspare bugatti (
12-iii-49: la sola cosa che ci venga insegnata dalla esperienza, è una certa
gozzi, 3-4- 415: perché uno venga beffato, non diventa perciò peggiore;
e non si può dire che ciò venga da cattiva disposizione. alfieri, iii-1-247:
quanta moneta, a parlar così, venga scambiato nella tanto celebre versione del pope
, il quale diventa definitivo ove non venga impugnato entro breve termine (e nel
specie dal vescovo) a colui che venga a trovarsi in occasione prossima di commettere
non tanto cicalare, / che vi venga manco il fiato. firenzuola, 125:
, monna viso di strega, che ti venga la pelatina. mercati, 1-9
di montagnuoli, all'oste vini- ziana venga incontro. tesauro, 1-39: stavano di
prete, fatto ciò che deve fare, venga anch'egli a respirar l'aria montanina
: tutte le volte che ne avrà voglia venga a prendere questa bicicletta, e se
la neve, che sparsa d'acqua venga nell'aggi acci arsi a formare come un
5-9: « se il battaglione universitario venga disciolto e se per marciare uno debba ingaggiarsi
549: « io non so donde venga morbino, benché molte congetture se ne
. che il morbo spenga qualcuno! venga o possa venire il morbo a qualcuno
! ghiotto, ghiotto, / che venga il morbo a te e le tue girandole
chi n'è causa! -che mi venga il morbo: per sottolineare con forza
vorrà il fegatello adesso? che mi venga il morbo se non vuol attaccare i soffioni
costoro. salviani, 17: che mi venga il morbo se non te ne do
presumere che la voce 'morè 'venga dal 'morè 'greco, per
morta fuori del proprio domicilio, affinché venga riconosciuta. il 'lessico 'propone
valore di inter. che mi o ti venga la moria!: come imprecazione,
io penso agli auguri, che mi venga la morìa. c. malespini, i-71-196
c. malespini, i-71-196: che ti venga la moria nel culo, porco e
la desiosa turba intenta aspetta / che venga il conte e mormorando freme. foscolo
. tacopone, 1-81-26: a mme venga la podagra /... / e
: io voglio convitare il turco che venga a desinare domattina meco e io so
, offenderlo. calmo, 2-379: venga pur pigliarti il barigello, / che
trivia arso dal corso / turco destrier venga a tuffar il morso.
affettuoso alcun prego mortale, / che venga in queste selve anco tal volta
come la morte ». -mi venga la morte!: come forma di giuramento
mi vien voglia di mutare, mi venga la morte incontanente, sì che più non
cavallereschi, 151: aspetta che rinaldo venga via / sol per venirlo da morte
e non vi cale che ella non venga, no, da una pura polla perenne
de'piaceri in un cuor gentile che ne venga a seccare l'umor vitale del desiderio
per un gran maestro che ti venga in casa donandoti una buona posta,
colla torre che si muove a'muri venga. machiavelli, 358: gli instrumenti
ne'lor viaggi. redi, 16-vii-422: venga a suo tempo a dare il buon
a seguire, poco importa da dove venga, la prima mossa. ardigò,
aretino, 20-200: né ti venga mai voglia di tirare capegli o barba
un quarto,... acciò non venga troppo largo o troppo stretto, e
mostrar la bambina a lui, quando venga a firenze. -ant. mettere
alcun dice, a i nostri / giudizi venga ad inchinarsi,
ch'egli [iupiter]... venga con suo mostro miracoloso, lo maggiore
seccaggine del perù consigliano che se ne venga a vedere il fondo delle budella di questo
oltre che nell'ipotesi in cui esso venga dedotto nel negozio stesso a titolo di
dell'estensione, ma che là solo si venga manifestando il moto, ove qualche accidente
gnatone, di cui è movimento che venga a metellino, per operarlo ne'servigi
cose; ma conchiudo che questo movimento venga da pesaro. siri, xii-222: verdeggiava
uso aggettivale. moniglia, 1-iii-305: venga ancor lei. -e quando? -
bacche del color di sangue, / venga chi migra, / tordo, frosone
. malatesti, 60: chiamami perch'io venga a tutte l'otte / a ristuccarla
usa pure generalmente per ogni cosa che venga liquida più del dovere. p
e sotto, onde bisogna che l'acqua venga con empito. guicciardini, iv-154:
, però, che * municipale 'non venga da 'municipalità ', ma bensì
mai volesse il nemico assaltare il muro, venga offeso. pananti, i-220: i
forza muscolare. marinetti, 2-iii-77: venga la ritornata muscolarità dei malati venga.
: venga la ritornata muscolarità dei malati venga. — deriv. da muscolare
cantare. castiglione, 208: venga... il cortegiano a far musica
più? dimmi se lice / ch'io venga innanzi all'alta tua bravura; /
. caro, 12-u-199: che vi venga [il castelvetro] a trovare a
quella catedrale. zena, 1-604: venga alla villa sabina e si fermi l'intera
ma generoso e giusto / vuol che ne venga vindice e custode / al variar de'
le nostre condizioni, che tu ne venga meco alla città. borgese. ò- ^
diritta e tale / che mai non venga men se non per morte.
iacopone, 48-18: a me venga cechitate, / muteza e sordetate,
/ vergine eletta. lucini, 1-340: venga colei che fu l'iniziatrice anonima;
sempre lì, -gridò salvatore, - venga avanti il re!.. lasci là
. nanerèllo. caro, i-157: venga di quelli alati nanerelli / un, che
come il sacrifizio di una giovane innamorata venga accolto, può determinarsi 1'equilibrio di
. della valle, 374: accioché non venga un re, il quale per la
da lor si mostri, / che non venga persona / a dar di naso in
muso al vento, per sentire se ne venga odore di preda. -toccare
, fa sì tutto questo che si venga a formare d'una tal nazione una
o riposo o azione e accidente che venga poi naturale o vero secondo la natura
il quale si volga in giro, venga da quello rapito, come se il
pacifica e innocente che, se non venga stuzzicata e irritata e reiteratamente irritata,
morti. lucini, 6-113: ben venga il disegnatore necrofilo, che dettaglia e
! che noia! e ogni tanto: venga a casa mia! venga a prendere
tanto: venga a casa mia! venga a prendere il caffè! etc. etc
, 4-1096: allorché si domanda che venga prestato un dato servigio, si esercita
xxv-114: ora quanto all'orecchio, acciocché venga suscitato il suono nell'anima nostra,
succhio e lasciargli, prima che si venga al taglio, così seccare sul ceppo.
, i-11-269: dunque nettare spumoso / venga i vetri a coronar, / che un
innocuo. dotti, i-ded.: venga pure in tal figura ricevuto alcuno de'
in neutralità, onde il suo giudizio venga ricevuto come totalmente sincero. a.
nevi nel bere un contento; / venga pur da vallombrosa / neve a iosa;
da vallombrosa / neve a iosa; / venga pur da ogni biscocca / neve in
biancherìa in bucato, acciò nevosa / venga. crudeli, 1-127: la prima a
degl'idoli. si tiene che 'l nome venga da nico- lao diacono...
cellini, 518: volendo che il niellato venga senza bucolini et unito e bello,
nullo che tuttavia produce tale elemento qualora venga elevato a un'opportuna potenza.
d'empire il sacco; / poi venga anche il diluvio; / sarà quel
a tuo modo, ché compagno che vicci venga per occuparlati... non averai
forte, senza che in niente ne venga mutato il colore. g. gozzi
al certo chi pensa d'ornar bene venga pure ad imitare la ricchezza, l'ordine
delle famiglie disperate fuori del paese, venga a spopolarsi lo stato. a.
, / perché il viaggio non gli venga a noia. cesari, iii-138: egli
comprano i terreni, e aspettando che venga quel momento sono disposti...
sprone del partirsi così in furia non venga se non da milano e non dimanco avendo
del feto di ovino, ucciso innanzi che venga partorito. statuto dell'università e arte
scolpito e fisso) / che tu venga a star nosco, eh vienne ingrato,
che trattamenti saranno i nostri insin che venga l'ora del far la cena?
alcuni col ieroglifico o similitudine proposta giustamente venga l'iliade e odissea notata di soverchia
particulare. gherardi, ii-59: donde venga lo intelletto delle prime notizie per altra virtude
che ha da esser la misura per cui venga noto quel movimento. ciro di pers
, l'omissione della pubblicazione, quando venga presentato un atto di notorietà con il
riserva destinata a entrare in servizio quando venga a mancare la manovra principale. guglielmotti
vuol udir bugie o novel- laccie / venga ascoltar costoro / che stanno tutto il dì
che è pronto a essere impiegato quando venga a mancare il principale (un cavo
ma non potrete asserire che la bianchezza venga prodotta piuttosto da una che da un'
martini, 2-1-278: chi sa dirmi onde venga che, stando questa 'quarta '
nozione del sentire il vero, e venga meno anche al semplice buon senso che
valuto o numerato per tanto meno 10 venga ad essere in appresso quel tanto di più
valuto o numerato per tanto meno lo venga ad essere in appresso quel tanto di
si li comanda / che no li venga giamai più davanti, / e di questi
targioni tozzetti, 7-194: se stimolata venga dalla fame, [la pecora]
continuamente i cibi, acciocché ella non venga meno, così li continui nutrimenti della mente
del bisogno trasformarlo in modo che venga assimilato dalnodritivo sole in terra cominciai a
non perde la sua serenità per quanto venga nuvolo il cielo. 2.
grandi uomini] restare obbligati che si venga a far loro omaggio. -come
il diritto di esigere che tale comportamento venga effettivamente tenuto (con la connessa possibilità
., 10-4: acciocché nella oblettazione venga a voi etiam la sua misericordia.
le quali pare che [il poeta] venga dopo a nominare, cioè scimmie,
qualche cloaca o condotto d'acque che venga a risponder su i fossi, ché
denari. moretti, iii-97: venga qui, si metta qui. guardi:
in modo che lungo tutta la fenditura venga a formarsi una costina regolarissima. allorché
si dà una scossatina, che la venga sciolta; vien tutta quella canapa bella e
f. f. frugoni, v-475: venga per ultimo la lettera suggellata con un
sopra, affinché il medesimo succhio non venga a soffogare il nesto,..
che negli occhi della tua mente non venga veruno pensiero di miseria di carnale generazione
allegri, 36: acciocché... venga agli sfacendati umor di darle [a
di cosa a lui cara che gli venga tolta o di cosa desiderata che gli
tolta o di cosa desiderata che gli venga negata o impedita, vale provare egli di
ella ben vede, mylord, quanto venga al caso per racconciar cariaggi, carrette
nella sua circonferenza, onde l'eptagono ne venga descritto. -linea occulta:
: in modo che nessuno veda o venga a conoscere; all'insaputa di tutti;
d'esso di venerazione imprimendoti, tu venga a credere che parlar contra non le si
oceano di spiritualità, che ogni uomo che venga in questo mondo, sente fluttuare intorno
io non odio nessuno; ma desidero che venga fatta giustizia. -a ssol
, 932: e forza che così venga in odio qualunque libro, come ogni
che arse araam; / in odio venga a dio come ismalech, / o come
ira e della impazienza, accioché ci venga in odio. ariosto, 23-124:
sia sconfitto e cacciato dal campo, venga incessantemente bersagliato e battuto. carducci,
perché bisogna che [l'avversario] venga a offerirvi molto innanzi il suo braccio destro
gli schemi è necessario che la verità venga oggettivata e si costituisca come esteriorità tangibile
da parte di queste disgraziate [schiave] venga opposta la menoma resistenza, convinte come
. cecchi, 5-1 n: non ci venga in mente che quei quattrocentisti, uomini
io ben l'ascolto. / così gii venga 'l morbo, com'egli è, /
. questo olà imperioso e senza fiele venga fuori da un'anima doma per un costante
aura che olezza. algarotti, 1-ix-235: venga costui tra queste piagge amene / e
non stia olimpicamente seduto ad aspettare chi venga ad offrirgli il suo danaro. palazzeschi
il seme; è prodotto in numero venga odore di femmina o di meretrice. n
molle e simili, non credo che venga da questo fatto de'prigioni liberati,
cui non siensi confiscate le facoltà, venga da taluno oltre i termini cacciato o imprigionato
il petto. tasso, 6-19: venga in prova pur, che d'ogn'oltraggio
per cui è gemma preziosa qualunque cosa venga d'oltralpe o d'oltremare e pietra
della ditta, che talvolta, quando venga usata al di fuori dell'ambito commerciale
bisogna dargli il curvino nel mezzo, che venga ombrellato; e qui invece mi tocca
la * pioggia ed ogni altra acqua che venga sulla medesima coverta e sui ponti.
mandan a lor capriccio, purché e'ne venga lor la fisima, gli omicciattoli non
espres moretti, iii-97: venga qui, si metta qui. guardi:
i-50: la logica richiede che ogni cosa venga almeno da una cosa omogenea, che
compagnia. -senza che ne venga danno alla fama, all'onore;
che un torello / dal re mi venga, ed un agnello e un verro;
qual sia la guerra, non ti venga in mente / donna rappresentar. giov
chiabrera, 1-ii-373: sprezzo / neve che venga ad onorar le coppe / ove bacco
secondo la versione rosminiana), sia che venga inteso specificamente come l'ente supremo,
che cosa sia precisamente né donde gli venga, ormai così spesso, quella idea
la marchesa. bozzati, 6-300: venga, le dico... non vuol
a opere di bene?... venga allora. -opere vive: nel
si fanno per compartire, ché l'opra venga giusta e misurata. assai pittori sono
l'operaio... chiede che gli venga assicurato il lavoro. ecco la giustizia
verona raccolgano, o bene o male che venga, l'elleboro per i pazzi,
padrone della servitù, sia che questa venga accompagnata da altra opposizione reale sia che
accompagnata da altra opposizione reale sia che venga fatta senza. codice di procedura civile
per la sola cattiva qualità irritante, venga a costituirsi tutto il sistema della infermità
ci tragga ad azione onde a noi venga rimorso, biasimo o danno. manzoni,
a la cameriera: aspetta che ti venga a uprire; poi andò col lume
è investito di maggiore autorità, che venga compiuta una data azione o tenuto un
più in un pubblico esercizio, che venga preparata, portata in tavola o,
ritornò in ungheria. -chiesto affinché venga servito o preparato, per lo più
salvini, x-1-15: or la dea venga a noi propizia, ed io /
carducci, iii-26-11: quando il morbo venga dichiarato in alcun individuo, i componenti
far la cortina a denti, talché venga ad acquistar fianchi, vien detto ordine
mobile) stabilisce che la prestazione stessa venga eseguita * all'ordine 'di un
poniti all'ordine, ché bisogna che tu venga con essi noi. -con
ti metta a ordine, che tu non venga qua coni'una bestia.
fuori alla lingua. boccaccio, 1-i-633: venga il vivo fonte che dalle preterite
men rifiutabile. lippi, 4-30: venga chi vuol, a tutti dà orecchio.
, benché della plebe o artefice, venga per trattarti di materia appartenente alla guerra
facendo alla cortina un certo orecchione che venga a star davanti a detta porta e
e il desiderio che egli ha ch'io venga in qualche grado per sovvenire alla mia
della sorgente e ad impedire che non venga ondeggiando verso la sponda, ove sono
del barone e del suo calore in sostenerlo venga originalmente dall'aver veduta morire la prima
. secchi, 1-14: che ti venga la peste, vecchio marcio, rantacoso,
mia che voi lasciate / che vi venga a pisciar negli orinali?).
1-8-102: se di narrar desìo ti venga / a più tardi nipoti / de gli
... / degno che a ornarlo venga / giù per l'aurate vie /
... bene otto dì dinanzi che venga si tiene la casa ispazzata o ornata
. bernardino da siena, v-394: ti venga uno orrore di mai più tornare a
fame: non ha pietà di cosa che venga. s. bernardino da siena,
per estens. che provoca infiammazione quando venga a contatto della cute (una sostanza,
assai larga, la cui punta par che venga in mezzo della banda dell'orza e
altra mano puoi chiamare / che ti venga a sovvenir. -dall'orza',
chi da se medesimo presume tanto non venga chiarito di bono da chi sta all'
, ii-22: quasi che nulla un cavalier venga a perdere mai d'onore in frequentare
, 20-548: guarda che l'anima non venga oscurità nelle tenebre del demonio.
a sua bella ventura / prima che venga oscura. molza, 1-227: poi
della gamba, innanzi che e'si venga alla testa, tutti quegli altri ossi
alle otto,... lei venga quando vuole... non dubiti.
e massime quando l'occhio dell'osservante venga armato di microscopio. -esaminatore.
parte delle cognizioni, che il fanciullo venga acquistando, gli si ingeneri nella mente
paziente stesso, che il suo male venga da un investimento del diavolo. è
358: bisogna, prima che l'ossidione venga, essersi munito bene di viveri.
ossa, nerbo nè polpa a cui non venga meno la salute: per indicare la
osta', orientare tali cavi in modo che venga meglio sfruttato il vento proveniente da una
cecità) di verificare che tale atto venga redatto esattamente secondo le proprie volontà e
longhi, 700: quando si venga ad isolare la testa del san giovanni,
state di buono animo? 'ben venga la padrignità vostra. = deriv
quale: « signor padrone -dice - venga a dividere la sua metà », ed
noto. tronconi, 3-39: ci venga, ci venga! -disse emma -
tronconi, 3-39: ci venga, ci venga! -disse emma - si troverà in
: quello che il venditore concede che venga fatto con versamenti in denaro dilazionati nel
esca de i loro ingegni che non venga a viver ne la memoria de'viventi.
: per ciò avendo egli vinto, venga, qualor gli piace e sì si paghi
che rifiutando... ricchi maritaggi venga ora a voler per marito un giovanetto uscito
a lui vana e pagliosa non ne venga. -che ha l'aspetto della
castiglione, 332: prima che si venga a questa disputa, così si formi
sopra un palco, affine che ella venga da tutti veduta. a. campana
in ascosto che non sia conosciuta e venga in palese. a. pucci, 5-31
senza saper dove, finché una spruzzaglia che venga una notte o una nebbia una
che non vuol più che lei gli venga a rompere le palle. -scambiarsi
padrone amorevole, quando anche me gli venga spacciata per una novità un'osservazione che
ciarpe. imbriani, 6-147: che ti venga un accidente in mezzo all'anima!
: chi vuol udir bugie o novellacce / venga ascoltar costoro / che stanno tutto il
fìniam d'empire il sacco; / poi venga anche il diluvio; / sarà quel
finirà mai fino a tanto che non venga chi insegni che la fatica è il pane
, o del pensiero che si dica, venga infine compromesso dall'avidità unificatoria (eredità
state riferite, non so se mi venga maggiore o vergogna o colera.
guarino guarini, 1-432: benché venga rade volte il caso che gli spazi in
fuori al corpo del bastimento, onde non venga danneggiato dagli urti che riceve dall'accostarsi
. ciro di pers, 3-22: venga chi veder vuole entro un bel viso /
sgocciolare lungo il collo del recipiente quando venga versato (un tipo particolare di tappo
cause e ragioni... onde venga che li feriti nel capo con profondità
parassitàccio. firenzuola, 746: che venga il canchero a quel poltrone di quel
la vita », benché raramente essa venga così descritta: un inserirsi, un derivare
vantaggio: che quando io me ne venga per pigliare moglie, ce ne pareggeremo
: parmi che di battaglie di signore / venga ciascun cui d'amor chieriraggio / che
m'aggiro. magalotti, 3-25: or venga qualunque si pare, e mi porti
già mai che o parimente ella non venga presa d'amore o che ella non
matrice o filiale, nel caso ne venga distaccata una parte, o rispettivamente essa
fa loro nausea qualsiasi cosa che non venga dalla francia e che non odori di franzese
: or chiama i parente, che te venga adiu- tare; /...
mio core; / e a notare venga nel tuo amore. 14.
si sia verificato si procede finché non venga ottenuto; secondo un regolamento internazionale istituito
di attaccarlo subito al primo che gli venga alle mani, proponendo una partita di
cristallo pallido e brutto; ma acciò venga bianco, lucente e bello, darai
per una quantità e fa'che ne venga 11 3 / 4, voglio sapere quale
causa la rinovazione di certe parti, venga ad apportarla a quell'altre. sagredo
una pianta tenerella di mandorlo, se venga pasciuta dal dente di una capra vorace,
ed aggravio particolare, sotto qualsivoglia nome venga espresso: di boa- tico, di
di attaccarlo subito al primo che gli venga alle mani, proponendo una partita di scacchi
lacopone, 1-81-28: a. mme venga 'l mal de l'asmo, /
del pasmo; / corno a can me venga el rasmo, / entro 'n vocca
mala pasqua!; ti, vi venga la mala pasqua!, ecc.)
e presso che non dissi, che vi venga / a tutt'e dui! intrichi
fatto stravedere? -la mala pasqua che ti venga, pasquina! 8.
della pasqua di ceppo, e che venga in domenica è un caso buono, perché
buon valletto, / ch'ei mi venga a visitar; / che per pasqua in
per pasqua in primavera / con me venga qui a pasquar. -con riferimento
il calore come da torrente di fuoco venga communicato a tutto il corpo mediante l'
per le maniglie della taglia in maniera che venga a fare come due staffe, le
patti chiari, che ogni dì ci venga un denaio intero; servasi sedici anni
chiabrera, 5-21: che io venga a far passeggi, dialoghi, a
che non trovi passivo, / che venga a l'amativo / d'amor purificato.
opera del politico regime, essa quando venga esercitata a dovere riesce la più facile
io brami / che a me ne venga e ad alta voce io chiami, /
ai tuo soprano / arbitrio il garzon venga a sottoporse, / duoimi eh'esser
! o pasto da corbi, che ti venga il cancaro. -pastura, pascolo
dirti qualche cosa, / credi che io venga a venderti pastocchie. imbriani, 6-183
. ed è naturale che questa proposta venga da un giolittiano patentato. 5
iddii sempre viventi. baruffaldi, 35: venga '1 candido avorio elefantino, / puro
carica, in modo che la superficie venga tutta bianca. massaia, iv-88: fra
, 9-126: qualora quel povero popolo venga indiscretamente caricato di gravezze e patisca varie
li martiri del tartareo regno, / venga a mirar tutte le pene inseme / dentro
gli azzurri cieli; / dove che venga, l'esule / sempre ha la patria
, che la casa della mercanzia ne venga rimborsata e reintegrata distributivamente da quelle cause
orare. baretti, 6-342: canchero venga a tutti que'tanti luma- cotti che
forma di storia che... venga costruita a priori. einaudi, 3-160:
: se i nostri patti sono ch'ella venga in questa camera e ch'io la
legge morale, allorché questo patto originario venga assunto come vincolo per legare le generazioni
che il treno d'impulsi precedente venga ultimato). 13. con uso
modo la neve che sparsa d'acqua venga nell'aggiaccarsi a formare come un pavimento
una sola, finché una torma ne venga di venticinque capi. gioia, iii-129
. boiardo, 2-9-8: né te venga talento a farmi oltraggio, / ché paciente
hanno la pala in mano, / venga chi vuole o con danari o senza.
. grazzini, 140: che la non venga [la canzone] loro nelle mani
dànno una pedata, perché non ti venga l'ardire d'alzarti; se t'è
dir, la mano al vizio, perché venga sicuro dietro voi sulle stesse pedate.
, causando dermatiti e oftalmie, qualora venga a contatto con la pelle o gli
, per quel che lo riguarda, venga ridotto a pedina per comprendere la sua
vento è la peggio rovina che li venga addosso [ai castagni]: li sfrutta
riferisce e, qualora tale credito non venga soddisfatto, ha diritto di farlo vendere
accioché chi gli vede tondi e grassi venga in angoscia solo per non ne potere
monna viso di strega, che ti venga la pelatina, pu, pu.
aspettare ancor l'imbiancatora / che la venga a lisciar co'ferri suoi, /
. n. secchi, 1-14: venga la peste a chi t'ha menato qui
mia e d'andare tanto ch'io venga a quel luogo nel quale si congiunge lo
: non è ch'io non conosca quanto venga a pregiudicare a l'affezzione de l'
va catuno pele- grinoj ke vada o venga d'oltremare. fiori di filosafi,
.. ma potrà esser che di levante venga un uncino che la ritrovi senza riversare
la processione generale,... subito venga a la casa socto pena de obediencia
che in questo caso il senso li venga a muovere una pericolosa guerra. a.
prevenzione della causa, del terzo che venga in causa, degli attentati e pendenza della
, ii-7-256: se tu vuoi che io venga in un luogo da te assegnato,
penetrabile dai raggi solari, sicché ella venga illustrata non solamente secondo la superfìcie,
, i-642: così non mai ti venga estranea cura / questi a troncar sì
conoscer dal moto di essa da qual parte venga il vento. buonarroti il giovane
: parendo in questo modo che si venga a narrare quella tal novella senza avervi pensato
pensiero del mal prima che egli ti venga. gelli, i-83: che infelicità è
iv-1-152: ogni pensieruccio, che gli venga in mente, gli sembra prezioso, e
retta. -eh no, no; appena venga il momento buono lo pensioneremo..
o virtuale, a seconda che venga espresso esplicitamente o sia solo deducibile
mette la smania addosso e ci pare non venga mai come quella dell'amore. fanfani
dell'acciaio, dediti, non appena gli venga fatto, cioè venga fatta a qualcuno
non appena gli venga fatto, cioè venga fatta a qualcuno, dediti a laute soste
1476: poniam eh'un degli dei venga e m'annunzi: /...
un favore concesso, chiede che gli venga corrisposta una percentuale sul lucro ricavato da
non può dirsi di certo, se venga quivi formato il suono... dall'
che in quella percossa l'udito ne venga alquanto offeso, se bene di poi ne
e si perdano di tal modo che ne venga poi a nascere quel miracoloso sfugimento e
per una sola volta all'imputato che venga riconosciuto colpevole di avere commesso, quando
significati diversi a seconda che l'eguaglianza venga intesa in senso formale o in senso
, 27-30: questo frumento insino egli venga a esser perfetto e maturo, aspetta
, ogni carbone, / e d'onde venga la perfezione, / dove regni,
castiglione, 332: prima che si venga a questa disputa, così si formi
che tu t'aiuti e colla tua fatica venga a perfezione. imitazione di cristo,
che sia una disposizione, alla quale venga poi data la perfezione di consenso dalla
ben costrutta, perché la non ti venga scassinata e guasta dal perfido picchiare di
cui si delibera, ma temesi non venga sancita. 4. che minaccia
2. dir. pen. possibilità che venga leso un interesse tutelato dalla legge (
e per lo sangue di nostra famiglia venga meno e perisca da voi.
redi, 16-viii-41: esorto che si venga all'uso del serviziale, il quale
deputati. lastri, i-108: perché venga rettamente pronunziato il giudizio sopra la stima
, dalla quale permessivamente potete pensare che venga. siri, x-424: il successo
persona e sì grande... che venga stimato un onore appo gli uomini il
dell'estensore lungo le dita, sebbene venga ad essere agevolmente separato dal medesimo,
/ perpetua, con la sua perpetuanza / venga a perpetuar perpetuamente / il mio bene
di portogallo, accioché il regno non venga in mano de'stranieri. f. f
parte, gliene aggiungerà subito che ne venga richiesto o dal virtuoso o dal di lui
la funzione immediata e materiale dell'acqua venga esercitata sopra un bene stabile.
azione di un avversario (e qualora venga compiuto su un giocatore che stava eseguendo
e. cecchi, 5-111: non ci venga in mente che quei quattrocentisti, uomini
f. m. zanotti, 1-7-137: venga l'avversario e ne persuada, se
abilmente. parabosco, 2-27: -bene venga, messere: tu mi hai servito
troppo lunga. piccolomini, xxv-2-80: venga 'l cancaro alla natura che ha ordinato
e l'abitazione della casa, perché venga eccettuata la bottega. statuti dei merzari di
pertugio, / meglio è ch'e'venga a liberarti il boia. svevo, 5-87
a terra, che ceda e che venga meno come vile. ungaretti, xi-178:
del fondamento della causa inanzi che io venga all'effetto. c. i. frugoni
anche de'più assennati, che allora venga a tedio il vivere, di modo
ch'a pugna con lui prima non venga. caro, 12-i-320: vi sono amico
di termine e nelle espressioni che ti venga la peste o le sette peste,
. p. fortini, iii-171: venga la peste a quanti frati si truova
.]: imprecazione volgare: ti venga le sette peste. carducci, ii-3-19
la finisci più, peste che ti venga! landolfi, 2-162: peste e abbominio
. -e il grosso che ti venga, carogna. -e, petarda, lo
[crusca]: acciocché l'animo non venga meno nella sua petizione, se non
dio e fa'che mai tu non mi venga innanzi. ser giovanni, 3-527:
superiore della produzione » che il ruscello venga deviato. levi, 6-202: volevano
si chiede [nel sillogismo fallace] che venga accordata la conclusione, acciocché sieno accordate
in qualsivoglia scienza, innanzi che si venga al sihogizare e discorrere in queha alcuna cosa
e legno, e per quella stringitura ne venga il sangue in pelle. nieri,
certi momenti è come della seta che venga sdrucita. -fare ondeggiare.
machiavelli, 14-ii-373: io non trovo chi venga; e così la lettera che io
ribattuto, perché non si vegga o venga bene spianato, tolgono una pietra morta
, e... se ne venga a pezzi la lingua a chi ne dice
grossa che, quando si ara, non venga a far pezzoni di terra, ma
). lacopone, 36-42: ben venga nostra cognita la fede, amica e
e gambastorta. goldoni, xiii-936: venga quel dì felice [dell'incontro],
uno stesso tempo armoniche, onde ne venga un tutto piacevole. -gradevole all'
una corda su per il terrapieno e si venga a fare come una piaggia o dolce
. bresciani, 6-x-183: deh ben venga, madama smeria: uh com'è
a la bocca mi fèr cenno ch'io venga piano. batacchi, 2-29: nel
impegno sociale dell'intellettuale vero, ci venga dal più giovane degli scrittori francesi di
. p. cattaneo, 1-1: si venga con giusti e ben proporzionati compartimenti a
. in cui la pianta delle amministrazioni venga determinata per legge. de sanctis,
sicuro e, lanciato un ironico « venga, venga », me ne andavo pe'
, lanciato un ironico « venga, venga », me ne andavo pe'fatti miei
: conviene che la terra... venga ridotta in porche ossia 'vanezze', di
bellini, 5-2-297: il duro sasso venga per tal picchiaménto sì intronato per entro
molto ben costrutta, perché la non ti venga scassinata e guasta dal perfido picchiare di
cardinale di ferrara esca del generale e venga allo individuo e non guardi a 4
la voce e rozze e superbe detto venga alle più cortesi forse, alle più gentili
presso alle quali la consonante doppia non venga fuori, non avessero accento, cioè
v. ha che l'arciprete ne venga ad una e non tenga contro il precetto
l'altro all'ingiù dalle feccie, venga in forma di grandi e molte pieghe l'
il più che è possibile non ne venga ad esser tocco articolo alcuno, e massimamente
non fallo alla piegatura, parmi che venga di là da monti. magri, 88
, 458: se pure il colpo venga a scaricarsi, come seguì in francia l'
un presente più pieno, che non venga a turbare i cerchi arbitrari delle sue
ribattuto, perché non si vegga o venga bene spianato, tolgono una pietra morta
ciò col far che madonna n. mi venga a levare. monosini, 302:
la su'moglie in braccio / ne venga: or date spaccio, / andate via
che il siero racchiuso dentro alla pasta venga spremuto tutto fuori. -premere un
premuti. mazzei, i-112: ci venga uno barile di vino bianco buono, poco
facia, cominciò a dire: « ben venga el mio dilecto filiolo ». anonimo
incanto, a che che sia che gli venga alle mani; pigliare verbigrazia i personaggi
avarizia. io credo che questa parola venga da 'pilorci', che i pellicciai chiamano
tuttavia vergine la questione 'come la sensazione venga suscitata nell'anima'. 5.
] li pona fusolo e che te venga poi ad aprire: e tu alora senza
desiderio, quello che richiede che essa venga esposta direttamente, senza discutere o polemizzare
ha posto a piuolo, cacastecchi li venga! l. strozzi, 1-213:
suo diletto van? alfieri, 1-412: venga il ferro traditore; e in petto
sì fatti temperamenti, ancorché 11 sole venga due volte l'anno diritto a piombo sopra
, 4-1-207: la superficie del terreno venga piovendo all'indentro ed abbia per ogni braccio
da cielo, non altrimenti che si venga a terra una folta gragnuola. fausto
porta, 1-309: zitto, che ti venga la pipétola: m'hai dato tante
questi pipistrellucci svolazzanti intorno alle mie finestre venga fuori un'aquila che voli più degli
un significato differente, a seconda che venga alzato col vertice in alto o in basso
e rado. baruffaldi, i-37: venga il pestàcchio / col suo potacchio e
. marino, v-61: murtola, venga il cancaro e la fistola / a
, e con un liuto in mano tene venga, costì dal canto della sua casa
, 166: dice ardelia a ottavio che venga da lei a trovarla vestita da pitocco
'd'oro', affine che la somma venga maggiore dieci o dodici volte più. giuliani
la qual ci vola d'intorno, venga a pizzicarci il viso, perocché,
ogni malore, / che non vi venga frussi né scannane, / il cimurro,
10. come inter. che ti venga il pizzicore, per manifestare rabbia e
immolla lo stozza). -che ti venga il pizzicore: per questa volta il
.. non fare il male perché venga bene; e governandosi secondo il debito
pracebo, e anche che la'un ci venga, a ogni modo l'ha esse
care bambine. praga, 2-124: venga il gennaio, il placido / mese di
mese di pioggie e nevi, / venga, ed io chiuda il guscio. pascoli
. i. frugoni, i-15-170: mal venga a certa scellerata e bruna, /
forte, senza che in niente ne venga mutato il colore. -confezionato senza
c'è la possibilità che un candidato venga ammesso [al circolo] con plebiscitario
ploro, / perché temo che noi venga a furare / alcun cristian, che
di continuo dànno fuoco, finché si venga alla mischia. s. maffei,
, consistente nel successivo acquisto che si venga attuando delle varie parti del discorso, o
. iacopone, 1-81-23: a. mme venga la podraga / (mal de cóglia
e poetantuzzo. aretti, 3-258: venga il tomo quarto, nel quale saranno
larga, la cui punta par che venga in mezo della banda dell'orza e
alla poggia! ': comando perché venga seguita la rotta ordinata, con la massima
che richiede che essa [verità] venga esposta direttamente, senza discutere o polemizzare
l'uomo già 'spezzettato'nei suoi ruoli venga 'ricompattato'in una nuova unità proprio da
per consapevolezza personale, sia in quanto venga suscitato da altri). migliorini [
107: si aspetta... che venga il commissario saliceti con due altri per
. dio faccia che 'l giudicio vostro venga vero. ariosto, vi-297: piacqueli
del delitto, nel pollaio, / venga il pollicultor unto e impalato. c.
colori nei corpi colorati; che attuato venga dal polso, come eglino dal lume.
. firenzuola, 640: così le venga il canchero alla poltrona! mercati,
codarda. marino, v-51: canghero venga a la poltronaria! -in senso attenuato
ed attenderà che chi l'ha invitata venga per essa. f. badoer, lxxx-3-80
abbia commessa contro la vostra deità, venga di grazia sopra me tutto il pondo
parapetto, quando tacque sono alte, venga al pari delle piazze di detta muraglia.
questa, comunque intrisa di vivanda, non venga bruttata la tovaglia. 3
, il minghetti hanno insistito perché io venga costà per il pontificale di lunedì,
... reo fenon dietro ne venga, / pigro spuntando, o pur mirando
: donne, chi vuol poponi, / venga pe'nostri, che son naturali;
c. croce, 193: o ti venga il cancaro, porcàccio! mira come
io chiamarò pur ora / satan, che venga a trarmi di porcinto.
porpora nella quale ogn'anima, che venga raccolta all'uscir nel nulla, diventi porfirogenita
fatto, io giudico che 'l difetto venga da te. bottari, 3-2-101: alcuni
venga bellamente staccata e guardata alla viva luce
brieve o bel sermone / perché securamente venga a corte, / ché mai serrate non
con dichiarazione di insolvenza, o vi venga posta successivamente. 6. dir
strozzi, 1-104: se a dio piacerà venga costì, te ne dirà il vero
portare le botte del martello, ché non venga pertusato da quello, ma l'argento
con vostra santità, in caso che venga personalmente in italia o stabilisca in
porta. proverbi toscani, 89: ben venga chi ben porta... porta
le grate / acque gelate; / venga il pestacchio / col suo potacchio, /
latina antica o dalla corrotta non ne venga qualche altra parte, e dalla provenzale e
di anzianità. il sig. bassanelli venga extra ordinem e n'abbia anch'egli
più particolari nell'istoria del santissimo sagramento venga ad osservare fra l'altre la figura
la maggiore difficoltà è che la iscrizione venga compartita come in cinque posature, acciocché
uomo positivo, / disse: ben venga quel per cui son vivo. guicciardini
che si tratta che la mente nostra venga in possesso delle idee semplici o essenze
tenerci della gente, e dato che ne venga dell'altra a coltivarle, dovremo poi
se pure discordia viene, fa'che non venga da te. castiglione, 123:
che vi giunga spontaneamente sia che vi venga incalzata dai battitori 0 dai cani.
20-104: per un gran maestro che ti venga in casa donandoti una buona posta,
gli cresce, ordina che di notte venga drento e nascondalo nel camerino de la
principale non ricerca che tu te ne venga in persona, manda quanto prima la
di 'otite'. -che ti venga una postema: come imprecazione.
stare, state fermo, che vi venga una postema. -con riferimento ad analoghe
da fare, e mi sembra che venga trascurata e postergata. -valutare di
di moderazione, nascente dalla ragione, venga ad esser postergata dalla legge fisica di
schiavitù, cioè se alcuno per violenza venga fatto schiavo da'nemici o da qualunque
in primavera, e vuoi che io venga domani, a far richiesta in comunità
le grate / acque gelate; / venga il pestacchio / col suo potàcchio / e
popolo che perseguita israel tosto manchi e venga meno la loro potenza come tosto manca
natura / e 'l ciel tra noi, venga a mirar costei, / ch'è
i-n-231: alle volte mi par ch'egli venga, ch'io lo abbia in mio
il nome di matteo brando di russio venga inciso nelle tavole delle parrocchie fra coloro
1-42: avete voi, quando io venga in su'particolari, potere di fare alcuna
comprare quelle cose a ragellina. che venga el cancaro a quel poltrone! mercati
. idem, 48-19: a me venga cechitate, muteza e sordetate, /
nuova salutazione, cioè dissono: ben venga madonna la povertà. e 'l beato
roma quanti ve ne ha, e venga con essi il papa, e ci strappino
e fa con mano / cenno che venga a sé l'angel michele. s.
, acciò che la fede tua non venga meno. s. maria maddalena de'pazzi
, noi chiamiamo lo spirito santo che venga con noi. e questa orazione debbe
per l'amor di voi vi riso- venga / che, s'eo mi moro,
m'abbia / che di non esser dio venga a gran rischio? / or veggiàn
corrette e rimosse quando la vita celiare venga temperata da un opportuno ordine d'istruzione
peso in tutto. / lascia che venga con più stabil esca / di tua pregnanza
de'regni ben regolati che, qualora venga ammessa in corso la moneta forestiera, quella
e della caritade prima che morte li venga, 'ponete mente 'al suo desiderio
preliminari da impiegarsi fintanto che l'ammalato venga confidato alle cure di un uomo dell'arte
capace di funzionare in maniera autonoma ove venga una prima volta risvegliato e posto in
premeditare e pensare la tribolazione innanzi che venga. boccaccio, vui-1-49: avendo molto davanti
o dire, se possibil è, sempre venga premeditato e preparato, mostrando però il
frodo e crudeltade, / che ne venga pietade / a chi d'ogni suo
in laboratorio. chi lo vuole? -che venga immediatamente al telefono. preme moltissimo.
inoltre più chiaramente il perché la terra venga più spossata da alcune che da altre
un rubinetto perde? prima che venga l'idraulico a cambiare il premistoppa, mesi
umore / stemperato, insensato, a lottar venga, / è premorta, benché con
acquistar l'uso di cosa che ti venga appigionata. p. leopardi, 126:
: né può supporsi che la muffa venga in origine da poche piante dipenicello, che
il possesso di un bene prima che venga posto in vendita, impegnandosi all'acquisto
perocché, se non è sperabile che venga subito riconosciuta, può pure dare tal
ma non già di qualunque cosa più diversa venga talento a chiunque di proporre, ma
43: io, prima che venga al punto estremo, / fortuna prego
. ruscelli, 2-471: prima che si venga a metter tai modi in regole e
/ che felci o paglia mai non venga meno / per letto, e del-
digiuno (un animale, prima che venga mangiato). sbarbaro, 4-89:
dell'europa d'allora, aspettandovi che venga il lor tempo di salire a purgarsi nei
di vizi è la maggiore utilità che venga alla famiglia. boiardo, 3-128:
se il signor lontano / ode che venga al suo povero tetto. -disinfettato
7-i-96: vi awertisco bene che nessuno venga alla comunione, se non si sente
. laude cortonesi, 1-i-394: innante che venga la morte sì scura, / a
, che credi che il mondo ti venga meno! machiavelli, 1-i-65: alcuno è
d'un verme? manzoni, vl-1-95: venga uno straniero, puta f
infino al basso, acciocché la putrescenza venga meno. bresciani, 6-iv-ioi: si miri
al seno d'una donna. vo'che venga il can- caro a quante donne si
cagne. goldoni, vi-677: che ti venga il fistolo! non eravam puttelli,
che stando in questo pensiero non ti venga alcuno dilettamen- to, certo e'conviene