chiaro lume delle stelle / a noi ne venga abbacinato e morto [ecc.]
se egli disidera di farla morire, venga avanti a toccarla. sacchetti, 175-93:
sia grano abbastanza, e che il male venga dal non vendersene abbastanza per il consumo
a sufficienza, e che il male venga dal non vendersene a sufficienza pel consumo]
abbruciata la tingono d'uno scuro che venga in un mezzo colore che trae in
magalotti, 21-15: ogni minimo errore che venga fatto nel lavorargli [i termometri]
che par che il mondo abissi e venga meno. bandello, 1-5 (i-71)
stessa, salvoché dal suo fallo non gli venga tal e la solitudine. abonisco la società
stato trattato come una spia nemica che venga colta in un accampamento. idem,
pesa sopra se stesso. non so se venga da cascare, che pare frequentativo di
senza altro caldo che in noi di fuori venga. mazzini, ii-58: entrati i
passaggio nel suo fondo, sempre che ne venga riconosciuta la necessità, al fine di
aetite ad esso prossimo; nel che venga lodato plinio, e liberato dalla calunnia,
, 8-221: o sia che ne venga la creazione determinatamente dalla volontà di un
volontà di un dio, o ne venga la produzione accidentalmente dal concorso degli atomi
io qui dentro non voglio che mi ci venga un accidente! baldini, 4-58:
costrignere lo spirito tuo, che non venga a diritto alla bocca. arrighetto, 218
che sanno ». ariosto, ii-64: venga, venga pur, che acconcio mi
. ariosto, ii-64: venga, venga pur, che acconcio mi / son con
m'accadèrà di scrivere qualche cosa che venga in acconcio, sarò molto contento di
tempi: fare si che un'impresa venga condotta a termine in un periodo di
, la quale chiamasi sterta, che venga da questi tribbiata o battuta, e
. più copioso si crivelli, e venga quindi ad incagliarsi nell'acetabulo del femore.
cartello ingiallito: « chi ha sete venga da me, e chi vuole beva
in altre parti esterne, alle quali tolta venga la difesa della pelle. redi,
scudo / non son gli addobbi onde vestito venga / al fratello il fratello.
caterina da siena, i-56: non venga meno il cuore e l'affetto vostro
sì gli dicano che egli nella sua presenza venga. paolo da certaldo, 189:
or chiama i parente, che te venga adiutare / e guarden dai vermi,
. altri hanno inteso che 4 adorezza 'venga da 'rezzo ', che significa
sposa magnificamente e con la tua famiglia venga. paolo da certaldo, 49: non
aetite ad esso prossimo; nel che venga lodato plinio, e liberato dalla calunnia,
negli affari di casa mia desidero che nessuno venga darmi consigli o suggerimenti.
affettuoso alcun prego mortale, / che venga in queste selve anco tal volta / quegli
carducci, 222: nefandi! oh venga dì che sangue v'empia / sì che
agapè, che manchi l'amore, che venga meno la fede. = voce
per aiuto, o collega, il quale venga associato ad altri per concorrere seco loro
la durezza e asprezza sua, si venga indolcendo e lasciando la natura di prima
, che la creatura che nasce, venga fuori coi piedi innanzi; e perciò
, prezzo di tanta infelicità, non mi venga ottenuta in maniera alcuna. mazzini,
delle quali stima, che l'una venga da infermità umana: l'altra da inspirazione
che io deduco che questa voce aliosso venga dal latino alea ed osso, e significhi
408: allampanato... credo venga dal latino lampadibus exustus (spezie di tormento
insù par che sempre alleggerisca, e venga sempre a formarla più acuta. 4
allegria. chiabrera, 2-5-7: né venga manco in bei cristalli ed ori /
maccari, v-121: l'angiolo tuo venga a guardar la porta / della mia
calcagno nella forma, perché la scarpa venga più comoda; sottotacco. 2
arici, i-98: au'acque / venga alcun dono e l'infecondo mare /
, da cui patisca e per cui venga in qualche affezione. galileo, 402:
, capirai, non basta che tu venga senz'altro a casa mia.
leopardi, 34-41: a queste piagge / venga colui che d'esaltar con lode /
e se scorgerete che di verità ciò non venga da fame di questo divino cibo
: eo lo faccio bannire c'onn'om venga a la scola: / la divina
1-2-130: col fare talora nuovi ammarcimenti venga a produrre tutte le predette dolorose passioni
cosa dell'antico mattare. vuoisi che ammazzare venga dal percuotere con mazza-, e in
mi volsi, / prega ch'i'venga tosto a star con voi. testi
/ cercar non so, ch'amor non venga sempre / ragionando con meco, e
portate, e pensi che questo tale amore venga da parte della vostra umanità.
nei soggetti in stato di anafilassi quando venga nuovamente inoculata la sostanza che ha provocato
destino ancipite e dubbioso, finché non venga il figlio dell'uomo a giudicarlo.
questa voce ancroia sia un addiettivo che venga da croio, che vuol dire zotico e
di tutti membri. marino, 377: venga pur l'oro / in qualunque lavoro
: io voglio che messer giansimone venga stasera a ogni modo a dar l'
maccari, v-121: l'angiolo tuo venga a guardar la porta / della mia casa
sua aletta, onde la metopa angolare venga a voltare giusto per la metà
serdini, ix-271: furia nel volto suo venga ch'uccida / le radici dell'erbe
ch'uccida / le radici dell'erbe e venga un angue / che col velen la
quell'animale di don rodrigo non mi venga a romper la testa con ringraziamenti. negri
, e alzandosi da sedere: « venga! venga subito! *. idem,
alzandosi da sedere: « venga! venga subito! *. idem, pr.
libertà in tale modo che utilità ne venga a voi ed essi se ne partano consolati
..), la società non venga a distruggersi assolutamente. 2.
dieta. baretti, i-24: mal venga a chi gli fece venir quel cotal
corretto, non ci par, che venga dal provenzale, come dicono quei del
, ii-22: quasi che nulla un cavalier venga a perdere mai d'onore.
: ritorna tu col mal anno, e venga belzebù in persona. -augurare il
altri li sa mille anni che 'l si venga alle mani, chi per bene,
pria che raggiorni, a disturbar non venga / il mio pianto, che al cenere
tutti i modi che la propria identità venga riconosciuta. baretti, i-236: so
detto né greco né latino, che venga dall'antico. vasari, iii-91: è
e vuoti. magalotti, 9-1-173: venga un peripatetico ad appal tarmi
tuato, che nel detto lascio non venga, né lasciato essere s'intenda il
po'sapere chi sarà quel voglioso che venga quassù a veder se c'è o non
arbusti, / ed aspettar fin che vi venga. buonarroti il giovane, 10-907:
possa schiacciare col piede, se gliene venga la voglia. de ledda
uscio ha enserrato, / che no i venga lo vento, che 'l lume
ferro, che l'appicco del battaglio venga al contrario de'manichi, acciocché,
va approfondito dell'altro perché l'acqua venga su buona. gobetti, 11-88:
per paura che la terra non le venga meno, mai non si toglie fame.
qualsisia sommissione o soddisfazione, che gli venga imposta dagli arbitri. parini, giorno,
, / che dalli scarpellini e muratori / venga ogni sasso a piombo accomodato. a
781: desidera ardentissimamente che questa istoria venga in mano mia. m. adriani,
uscio ha enserrato, / che no i venga lo vento, che 'l lume sia
3-73: se in questo imperio la successione venga ad esser fermamente stabilita, e se
, contra natura sarà che a te non venga preso di suo'maniera e di suo'
se mi fosse riuscito, prima che venga alcuno, aver tempo di riveder questa
io non cerco che in parte mi venga se non una donna, per lo
che 'l suo intendimento non gli venga fallito. leonardo, 2-116: il
in tal modo congiunti e legati insieme venga ad essere come di un pezzo solo,
voi / ritornerò quando novella nuora / venga a mutar le imagini, e gli
cuore di rovero, quando poi si venga pentire, non solamente deponga ima tal
, e il re non sia o non venga a trovarsi sotto scacco): se
ad ardere... e che arrostire venga da mere si dimostra guardando ch'egli
e possa dirsi di cosa che si venga, quasi da sé, facendo rovente.
preparato loro il corpo a dovere onde venga fuori benigno, si salva loro sovente la
, farete che il vostro avertami raccomandato venga a dispiacermi. eccovela detta senza arzigogoli
1-2-246: per nome di ascesso, benché venga inteso dal volgo qualche tumore o gonfiezza
ascosto, che non sia conosciuta e venga in palese. ascospòra, sf.
. iacopone, 48-14: a me venga el mal de l'asmo. marino,
v. s. qui venga, ella ci verrà gratissima e aspettatissima.
/ cercar non so ch'amor non venga sempre / ragionando con meco, et
forte e aspro, ricopriremle innanzi che venga il freddo. giov. cavalcanti,
dopo aver pensato un momento, « venga domani », disse; e assegnò
, ii-222: ma prima che si venga a coronarlo [il sonetto],
punto vera l'asserzione che il vaiuolo venga due volte, vuoi innestato o vuoi naturale
strutture senza che l'equilibrio complessivo ne venga compromesso (nelle fondazioni, nei muri
ed a perdersi, dove ne venga occasione a'vostri interessi. b
lievemente radi, sì che la tagliatura venga assottigliandosi a poco a poco. ovidio volgar
molto sbadigliare... che pare che venga da un cotal rincrescimento, e da
ti sposerò per mia mogliere; / e venga il libro, ch'io tei vo'
gite / la notte, prima che venga l'albore? machiavelli, 706:
: il sonno per questo crepacuore sturbato venga, e il cibo amareggiato, e la
iacopone, 48-19: a me venga cechitate, muteza e sordetate, /
attraversassero. baretti, i-47: mal venga alla guerra e a chi l'ha inventata
vuole che il nome compacum o compagum venga... dalle avvoltature e attraversature
(e non può mancare senza che venga meno anche 1'esistenza dell'essere stesso
di metallo attuato a quel pezzo, che venga in fuora quanto gli piace.
e che da lei si parta gioventute e venga aprossi- mando a senettute. boccaccio,
boccaccio, vii-101: avanti andrò, finché venga la morte, / pascendo l'erbe
di più avanti vivere, e brama che venga la morte, che lo sciolga dal
. metastasilo, 1-3-17: né soffrirà che venga / a contrastar gli amori / un
volgare « avelli »; e credo che venga questo vocabolo da evello, evellìs,
della ragione. salvini, iii-259: venga, gli antichi vegna dissero, onde
crude / e premi tal che fuor venga ogni umore. 3. figur
papini, 20-85: perché il regno venga... è necessario credere.
bisogna avvertire: che egli non ti venga voglia né di aprire né di guardar quello
i a far, ch'in fretta ella venga disfatta. avviluppévole, agg. ant
il nome compacum, o compagum, venga dnò xcòv xapjróóv dall'avvoltature ed attraversa-
noi siamo rovinati... cacasangue venga a'savi! egli aveva pontati i
basciò. belo, xxv-i-m: vói che venga abasso e che te basi un poco
di lungi vede, che più accosto venga: e poi che di propinquo guarda,
che nulla sia che troppo spessamente / venga a parlare a devoti o amici.
-che osservo il suo modo di comportarsi. venga a dare spiegazioni in bagagliaio. bartolini
atlantico, / e non sa donde venga, ove vada. / forse un vago
di cenere. palazzeschi, 6-293: venga a farmi una visita, le farò
note al malmantile, 2-584: ben ne venga mignamau, ch'ha le gambe a
pigliar più briga; talché sia bisogno che venga un terzo di fuori a darlo a
parola di non lasciarteli uscir di mano, venga anche a chiederteli enoc o elia,
una palla d'artiglieria, che da alto venga a basso e sia già posta in
altrimente infino a tanto ch'io non venga o che non disponga di esse in
sofferi ch'a l'orec- chie ti venga, / sedendo a banca, chi per
/ sedendo a banca, chi per question venga. bandello, 2-29 (i-976)
'far bandiera di ricatto 'stimo che venga dal costume de'corsari, li quali
barattiere ti sentirai condannato, ove tu venga in forza de'tuoi nemici, ciò sono
e pissi pissi, / che par che venga da un miserere, / o che
9-274: del rubare, quando fatto lor venga, e del barattare, sieno maestri
barattiere ti sentirai condannato, ove tu venga in forza de'tuoi nemici, ciò sono
, 20-245: quando anche me gli venga spacciata per una novità un'osservazione,
il corpo. giusti, i-392: venga qua, dica lei, la rimettiamo in
: se questa gran voglia di dire venga, o da abbondanza di materia,
voglia, che 'l suo bargello venga, e cerchigli / la casa. caridoro
barzelletta, io ho paura che non venga da farsa, franzese farce, commedia
che, ben ch'un uom gentil venga in bassezza, / riserba il colpo della
terrore, / che par che il paradiso venga a basso. guarini, 162:
eterogenee. menzini, 5-157: or venga il porta, e guardi un po'nel
pasquale. « e che volete che venga in mare come uno sposo? ».
tosto spessi che gravi, accioché meglio venga a consolidarsi il terreno e a fermarli.
detto si debbe fare, fintantoché si venga a riscontrare in croce la battitura.
tanto sottile che un boccale solo d'acqua venga sparso sopra a diecimila braccia riquadre di
venire in toscana. se volete che venga io a darvi una mano, avvisatemi
befana cattiva e la buona, e che venga nelle case per la via del cammino
stagno sia grattato, e l'acqua venga scommossa, necessariamente ella diverrà torbida e
tua tomba napolitana; e non ti venga voglia di ascoltare. fogazzaro, 7-299
quelli del casamento. -ben venga: sia il benvenuto (a indicare
le fiate. poliziano, 183: ben venga maggio / e '1 gonfalon selvaggio
e '1 gonfalon selvaggio: / ben venga primavera / che vuol l'uom s'
. m. cecchi, 1-38: ben venga questo sol, che sol può dare
. nievo, 542: ben venga la frittata e voglio voltarla io! marotta
li sa mille anni che 'l si venga alle mani, chi per bene e chi
, 1-298: non voglio che tu venga a teatro, -mi aveva detto altra
ha posto a piuolo, cacastecchi gli venga! -come cacastecchi? bestemmiatoraccio.
ché io non gli ho comandato che venga né lui né alcuno altro velenoso bestione
ché io non gli ho comandato che venga né lui né alcuno altro velenoso bestione.
ne sia scritta la vita, e venga inserita ne'giornali e nelle biblioteche. leopardi
, disagiata. redi, 16-i-10: venga pur da vallombrosa / neve a iosa
vallombrosa / neve a iosa: / venga pur da ogni biccocca / neve in chiocca
questo nome di bidello è probabile che venga da betulla, che è quell'albero,
ci si attenderà sino a che si venga al saldo d'esse, e che
oh! dagli dei o dagli uomini venga, in malora la rissa / vada
botto botto, / faceano un venga addosso a chi era sotto. d'annunzio
del de manio, e venga con essa a patti onorati e franchi,
insolente satiretto osceno / con infame flagel venga percosso. manzoni, pr. sp.
quale dubito grandemente che in universale ne venga formato concetto assai lontano dal vero.
lasagne ch'io ve detti? che ve venga el cacasangue! -prima blastema che imparano
un campo magnetico molto intenso quando venga percorso da corrente elettrica. ha larghissima
pare necessario, avanti che e'si venga all'istoria, fare sotto brevità una introduzione
baretti, 2-380: che canchero venga a tutte le boccac- mosche in bocca
sottile che un boccale solo d'acqua venga sparso sopra a diecimila braccia riquadre di
città. buzzati, 1-175: tenente, venga qua a mangiare un boccone, con
infernale). pulci, 27-201: venga l'ira del cielo in sempiterno /
sottile che un boccale solo d'acqua venga sparso sopra a diecimila braccie riquadre di
domani, a domani, padre; e venga per tempo che discorreremo mentre bolliranno i
; e perché volendo che il niellato venga senza bucolini, et unito e bello
di potersi fidare, che fortuna tosto non venga. g. morelli, 278
fuor un borboglione d'acqua, come che venga fuori di fontana. = deriv
a poco da un giovane che si venga bene educando, come all'uccellino di nido
per medicar la natura sin tanto che venga... a conchiudere che ogni moto
. giusti, 2-258: animo, venga qua, la si consoli, / la
i bottiglieri per semplice infusione) che venga più coperta. = deriv. da
spinta botto botto, / faceano un venga addosso a chi era sotto.
un tumore, o enfiato, che venga oltre l'ordine di natura nel corpo
vittorie. alfieri, vii-22: ah! venga, ei venga in tebe, /
, vii-22: ah! venga, ei venga in tebe, / tra le mie
lupo, il leon, l'orso / venga, e la tigre e ogn'altra
contro un piano ad angolo acuto, venga da questo rimandata con angolo uguale alla
feci io. -disse orlandino: -perché io venga tardi, tu non debbi avere la
sanza briga alcuna. boiardo, 1-3-19: venga chi vói ch'io gli gratti la
gri dando forte / « venga a trovarmi, e proverrà la morte!
dosso del fusto, affinché il fusto venga pulito, liscio e brozzoloso.
. campana, 189: e quando venga l'ora della morte / ritorni la
calore forte, anco che non venga da fiamma: * minestra, pietanza,
, 394: brutto impiccato, che ti venga il cancaro! nieri, 364:
intagliato; e perché volendo che il niellato venga senza bucolini, e unito e bello
dire: -noi vedete voi? che ve venga el fuoco de sancto antonio nel ceppo
spaccio / a'trabalzi e barattare, / venga via fuora al buiaccio, / senza
che, se i zecchini calano, venga a farsi risarcire da voi, ha detto
romeo, non piangere, aspetta / che venga un'ora più buona. / e
lippi, 9-35: e chi pretende venga colle buone, / che data gli sarà
che la distanza da ima linea all'altra venga ad aggiustarsi con le punte del bussolo
spagna. leopardi, 1080: poi venga un discorso sugl'intrighi, e la necessità
firenzuola, 654: deh, che venga la cacaiuola a chi mi pose questo
e la madre del caccao, acciò che venga diffeso e dal sole e dal vento
. pataffio, 3: che fistol venga a chi 'n terra 'l cacò.
2. come imprecazione: ti venga il cacasangue! -anche come generica esclamazione
compagno gli dice: « ti venga il cacasangue, la febre, il
fuligno? -un cacasangue, / che venga a lui e a voi, poi che
ha posto a piuolo: cacastecchi li venga! = comp. dall'imp.
la coda, / o dove e'venga la rete cacciando; / d'ira e
è notevole che questo periodo della moda venga a cadere proprio in un periodo di nuova
iacopone, 48-16: a me [venga] lo morbo caduco de cadere en
traditore della patria. pulci, 27-201: venga l'ira del cielo in sempiterno /
colto tra le dure zolle, / e venga a mano d'un forese folle,
« l'è venuto maggio, ben venga maggio! ». idem, iv-99:
pazzia], ma in chente animo ella venga. -essere in calere: stare
in pochi si fa più presto. lei venga dietro con calma, oppure aspetti qui
una data imputazione, in attesa che venga stabilita la loro colpevolezza o innocenza.
suo'voce da camera, che gli venga il canchero! -essere camera di
porta la spesa, che sua eccellenza venga a toccare il polso, quando la
o sora, o fosse requeso, subito venga a la casa socto pena de obediencia
a onore. tasso, 6-19: ma venga in prova pur; che d'ogn'
, i-388: quel canto che par venga dall'anima, e l'anima leva sopra
per impiccare. dossi, 253: venga ciascuno, e qui giuri obedienza a
, maledizione, bestemmia. - ti venga, ti pigli il canchero: augurio di
suo'voce da camera, che gli venga il canchero! bandello, 1-55 (
maledicendo il compagno gli dice: « ti venga il cacasangue, la febre, il
. firenzuola, 640: così le venga il canchero alla poltrona! che diavol
c. croce, 193: o ti venga il cancaro, porcaccio! mira come
sono anch'io; / e cancher venga al nemico di dio / che pria
. vergogna, che il candore di esse venga interposto a denigrare la candidezza della riputazione
e se egli disidera di farla morire, venga avanti a toccarla. -lasciare
, che dopo il sol- lione ne venga la canicola, ma bensì deve dirsi che
. iacopone, 48-5: a me venga mal de dente, mal de capo
dire qui altretante, e che ogne dì venga a dire tutte le ore canoniche
dispone una via per la quale iddio venga al cuor suo. bibbia volgar.,
con un liuto in mano te ne venga, costì dal canto della sua casa,
muti. iacopone, 48-6: a me venga mal de dente, mal de capo
e con un liuto in mano te ne venga, costì dal canto della sua casa
, 44: oh quando fia / che venga e me pur susciti / la primavera
sua non può capacitarsi che una persona venga messa in galera solo perché è contraria
fa che l'inesorabile imperio del tempo venga nel sogno eluso e come dimenticato a
? egli è male che non ci venga. vasari, iii-502: i deputati.
i gatti mammoni] che... venga fatto al capofila di sotto d'aggrapparsi
pellegrino / che da lungo camino / venga ad un ramoscello / d'un pino
vuole aver bene in corte bisogna che ci venga sordo, cieco, muto, asino
bada, oh, ragazzo, non ti venga in mente di andare a casa mia
. iacopone, 48-10: a me venga le fistelli con migliaia de carboncelli.
che 'l campo non abbi carestia; / venga pan fatto ed ogni vettovaglia. leonardo
che si fornisce a una macchina perché venga opportunamente lavorato. -carica di un altoforno
marino, i-85: ch'un uomo venga risoluto d'uccidermi,... che
27: a fine che io pensi che venga da altri che da lui, e
un titillamento dei precordi nostri che ci venga usato da carminanti fantasime; le quali si
cellini, 2-4 (310): che venga il canchero ai peccati! ché questo
onde per sì alte e malagevoli vie venga a sinistrare il diritto sentiero, o
ella ben vede... quanto venga al caso per racconciar carriaggi, carrette
. baretti, 2-104: bisogna ch'e'venga a londra a sentire l'indemoniatissimo romore
ella ben vede... quanto venga al caso per racconciar carriaggi, carrette
l'eterea campagna. monti, x-2-330: venga / se il vuol, qua dentro
, 46: chi fia che tal beltà venga a ritrare? / on qual
. si può venire? -venga, venga, è padrone. pananti, i-245:
dà che nel giorno seguente / si venga al taglio irremissibilmente. pananti, i-61
non disperarsi, ma di cosa che venga, non pigliare né conforto né malinconia.
tal facilità che paia che così gli venga fatto a caso, con quel punto solo
: bada, per il caso che mamma venga qui e ti parli, ch'ella
corno in capo... dicesi che venga stimolato a venire in venezia per farsi
te ne fo pentire, che mi venga ima cassale che mi ammazzi. grazzini,
castello della carrucola, acciocché il terreno venga meglio a consolidarsi et a fermarsi.
371): io voglio che tu ti venga e vegghilo e castighil bene. pulci
fatta razza. boiardo, 1-3-19: venga chi vói ch'io gli gratti la rogna
darsi caso, che la vostra virtù vi venga approvata. targioni tozzetti, 12-1-20:
: povera leocadia! curerò io, che venga assistita ammodo, l'assisterò io.
valuta ogni atto di bontà che le venga fatto da una persona distinta. alfieri
ima con l'altra, quando ti venga bene. 3. intr.
se amore è cosa che contro natura venga in noi, non può altrove essere
/... / con infame flagel venga percosso. -cavalcare a briglia,
d'empire il sacco; / poi venga anche il diluvio; / sarà quel
, comunque intrisa di vivanda, non venga bruttata la tovaglia. 8.
avanti! -gli urlò il cavalocchi. venga con noi, presto! vedrà la
può,... / che mi venga essa a cavar fuori di stento;
terra, e per paura che non le venga meno, mai non ne mangia tanta
. iacopone, 48-18: a me venga cechitate, muteza e sor- detate,
avete. fiore, 196-7: ma venga, il più che puote, a la
724: io voglio indicare che e'venga da una celeste disposizione che abbi voluto
se un guscio non per anco maturo venga spaccato, vi ritrovi fra le cellette
518: e perché volendo che il niellato venga senza bucolini, et unito e
, fare in modo che il mezzo venga a trovarsi esattamente nel centro.
. degli arienti, 31: che ve venga el fuoco de sancto antonio nel ceppo
gialla, dopo la quale par che ne venga la cera lacca finissima. targioni pozzetti
1-459: in una mappa che ci venga veduta dell'antica roma,..
... ferisce il gavocciolo che venga a noi femine, da che diam fede
parentado. torricelli, 160: venga poi una pioggia repentina, o qualsivoglia
, / com'ella disse: -ben venga il mio orlando -, / gli volle
. machiavelli, 719: che le venga la confina! io vorrei ben vedere
del tuo scalpello nel cesareo volto / venga fidia, e dirà: -questo è il
questo o quell'affetto in noi venga meno, cessiam noi di essere sottomesse
cessi il cielo, che mai gli venga in cuore o in mente desiderio né pensiero
impaziente noncuranza o negazione di quanto altri venga dicendo. -ma che!: niente affatto
pietre? machiavelli, i-1024: che le venga la contina! io vorrei ben vedere
io ceda? e che di troia / venga a signoreggiare italia unre / ch'io
si getti giù checché da essi originato venga. bettinelli, i-85: egli è certo
natura / e 'l ciel tra noi, venga a mirar costei. boccaccio, dee
incarico a un'altra persona) che venga subito per i doveri del suo ufficio
214: se... e'venga per caso che idio ti chiami a sé
/ dell'immortalità di vita eterna, / venga a firenze nella mia taverna. f
il liquore colato a più doppi ti venga chiaritissimo. ricettario fiorentino, 2-89:
bisogna asso lutamente che io venga in chiaro di questa faccenda.
. ciro di pers., i-363: venga chi veder vuole entro un bel viso
non so quando e'mi si venga così ben fatto come ora. machiavelli,
voi / ritornerò quando novella nuora / venga a mutar le imagini, e gli arredi
spera figliuolo. -sicuro, è dovere; venga anche lui, ci s'intende.
senza nevi nel bere un contento. / venga pur - dove va la chioccia, debbon
da vallombrosa / neve a iosa: / venga pur da ogni bicocca 3. figur.
, / perché il viaggio non gli venga a noia. redi, 16-iv-288: il
cecchi, 17-116: -volendo che io venga, fate tre volte * chiù '-o
684: -infine, vuoi tu che la venga? -sì, voglio, in malora
baretti, 2-104: bisogna ch'e'venga a londra a sentire tindemoniatissimo romore de'
non so... / cosa venga a ciacciare in casa mia. nieri,
fiore in cima. dossi, 253: venga ciascuno, e qui giuri obedienza a
licenza / mi dien ch'a voi i'venga in sulla sala. piovano arlotto,
quel mi dice / ch'io ti venga a veder dove tu stai.
: cessi il cido, che mai gli venga in cuore o in mente desiderio
/ che alcuno in questo lido non venga a ricercarlo. parini, giorno,
. iacopone, 48-12: a me venga la podagra, / mal de ciglia
così orgoglioso, che senza provocazione alcuna venga subito ad atti o parole oltraggiose.
ave altro, che voi che gli venga a levar il sole, se pur (
cavaliere ed esperto, però che anzi che venga alla cintura cavalleresca, si conviene che
ti sentirai condannato, ove tu venga in forza de'tuoi nemici,
mannaia -è un socialismo che par ci venga incontro a braccia aperte per una strada d'
ricoricatemi là. e chiamatela, che venga ella stessa a darmi il latte nella ciotola
muoversi a basso la forza f si venga a girare intorno la girella abc, non
essere il tuo rimedio, non ti venga da esso immediatamente, ma da uno
quale spetta che il guattero de fratacci venga via con la caldaia di broda.
, e battendo il medio nella palma, venga a fare scoppio: tratta la similitudine
etti, 2-104: bisogna ch'e'venga a londra a sentire l'indemoniatissimo romore
sperimentato. iacopone, 36-41: ben venga nostra cognita, amica e parente:
corpi semplici e da i misti io venga in cognizione di qual sia il moto
è notevole che questo periodo della moda venga a cadere proprio in un periodo di nuova
volere. carducci, 222: oh venga dì che sangue v'empia / sì che
tengono per raccorvi dentro ogni grassume che venga da qualsisia colaticcio di marciume, stiano
perfettamente l'anima col divino intelletto, si venga a dissolvere da la colligazione che ha
essendo tutto colerico dice: « o ti venga il cancaro, porcaccio! mira come
sdrucita. trinci, 1-243: non venga mai segato [il grano] prima
-oh dio! -ti dia nel collo. venga, signora leonora. 12
grosse dimensioni e di peso rilevante che venga trasportato o spedito (involto,
avverarsi. machiavelli, 7-8-60: venga il turco con tutta l'asia,
comparazione degli altri più remoti, venga considerato quasi come ima fameglia effettiva.
marino, i-85: ch'un uomo venga risoluto d'uccidermi,... che
come ne'nostri paesi, perché vuole vi venga di spagna il vino e l'olio
ha l'alma di tristezza ingombra / queste venga a veder culte colline. nicio eritreo
colto tra le dure zolle, / e venga a mano d'un forese folle,
d'annunzio, v-1-124: quando la reggenza venga in pericolo estremo e veda la sua
, ordinare espressamente che una data cosa venga fatta (l'azione, la cosa ordinata
: ordinare in un pubblico esercizio che venga apprestata, portata in tavola (una
io degia cantare. fiore, 15-6: venga il valletto e vada, a sua
gl'istanti per modo che non ci venga dato sentirne la divisione, con tutto ciò
, essendo ogni dì combattuto, non venga fatto d'esser preso una volta.
appresso, / né ch'a noi venga alcun de nostri, come / l'odor
cervello, / com'ella disse: -ben venga il mio orlando -, / gli
curiosità. algaròtti, 2-481: ei mi venga / nel tranquillo ocean del voto immenso
e d'affetti e di cure! or venga il giorno / che sì grate alternar
, 44: oh quando fia / che venga e me pur susciti / la primavera
sorta d'opportunità e d'utile. * venga quando le fa comodo'. carducci,
18-145: io vo'con meco ne venga, margutte, / e che di compagnia
al tuo signore che più non mi venga dinanzi e che io sono assai chiara dei
presto dunque il reliquiario, / e ben venga il santo novo! / tra i
mia vita. monti, x-3-30: venga la bella emula mia: venite / meco
o che uno si impone) perché venga compiuto nei modi e in un tempo
i corpi semplici e da i misti io venga in cognizione di qual sia il moto
, 40-126: ma che... venga, egli immenso sotto le specie sacramentali
. croce, 193: o ti venga il cancaro, porcaccio! mira come tu
15: al luogo della compagnia non venga, se prima non si reca a
: a gennaio non sarà difficile che venga a pisa, e allora profitterò amichevolmente
faccia finta di dormire e non ti venga mai l'estro di abbaiare e di svegliare
v. s., fa ch'io venga a condolermi con lei della morte del
confermare le osservazioni con la storia; perché venga prestata maggior fede a chi parla.
te, accioché la tua fede non venga meno: e tu, quando un giorno
, 1-178: tenente! si decida! venga qua sotto, se rimane lì non
non può resistere, finirà congelato. venga qua sotto che toni ha costruito una specie
di giudizio in chi compone, ch'egli venga a schifare lo inconveniente della magniloquenza che
tempo, perocché se non è sperabile che venga subito riconosciuta, può pure dare tal
se un guscio non per anco maturo venga spaccato, vi ritrovi fra le cellette ove
della libertà in tale modo che utilità ne venga a voi ed essi se ne partano
le cattive, che dalla consonante si venga alla dissonante. dovendo uscire da questa
ma generoso e giusto / vuol che ne venga vindice e custode / al variar de'
stessa in preda e consumamento de'nimici venga, più non essere da dubitare per veruno
mia gioia e tutta la speranza / venga la morte pallida e mi dica / pàrtiti
d'indiana, acciò l'inclito contadiname venga ad ammirare il diluvio universale delle parole
reso elettrico per eccesso, poi ne venga rimosso e subito esplorato, offrirà segni
pavese, 8-113: che la poesia venga più di rado, non vuol dire
nel pensier / che insieme col piacer venga il tormento; / ma tardi s'awedrà
: chi vuole essere contenzioso, non venga fra noi. alberti, 382: io
. machiavelli, i-1024: che le venga la contina! galileo, 1-1-35:
affermo che alla fontana di venchieredo si venga più per far all'amore che per
con un liuto in mano te ne venga. ariosto, 20-72: tu m'avrai
d'accordo tra loro; quando non venga dalla scena del quadro contraddetta in niun
andrea da barberino, 1-68: pregatelo che venga in nostro aiuto, imperò che,
che se amore è cosa che contro natura venga in noi, non può altrove essere
in mano sicuramente, purché nella coverta venga scritto « in corte dell'illustrissimo signor
acqua di cannella... che venga più coperta. 12. arald
come protagonista principale, ma la vicenda venga espressa attraverso la partecipazione, gli atti
d'annunzio, ii-21: cantò: ben venga maggio! / dal colle di ginestre
come dicono, cioè che il concento venga pieno, con quattro o cinque viole
abusi di quello; non so se venga di francia, ma è antitesi età mi
ascoltare. magalotti, 20-118: vi venga dietro per casa, fuori, per
traverso nella corrente per impedire che altri venga travolto. stuparich, 5-227: ella
altra: non impedire che ima cosa venga scambiata per un'altra. boccaccio
a ciascun soggetto che all'ingegno nostro venga proposto, perché i loro fantasmi e
per il fuoco mentre si cuocono, o venga pure dalla aria mentre si rasciugono;
non ave altro, che voi che gli venga a levar il sole, se pur
elevato. dolce, xxv-2-212: -ben venga il mio caro e da ben ciacco
strano, che a voi... venga intitolato uno scritto che ragiona di poesia
buoni credenti, ai quali parrà che venga a mancare il sostegno e la guida
venire alla veglia? -non vo'che tu venga vestita così, m'intendi?.
vii-1047: -avete paura che egli non venga? verrà pur troppo. così non venisse
e con un liuto in mano te ne venga, costì dal canto della sua casa
che di costì di ferrara se ne venga qui a firenze, ovvero...
firenze, ovvero... di costì venga qui. parini, giorno, i-1031
sì mentecatto, che da me medesimo venga a costituirmi col collo sotto la mannaia
si fa a fare la cotognata, venga senza complimenti. 2. locuz.
porta la spesa, che sua eccellenza venga a toccare il polso, quando la
, in modo subdolo, finché non venga il tempo opportuno o l'occasione per
presto dunque il reliquario, / e ben venga il santo novo! / tra i
contratto di concessione del credito o posteriormente venga data facoltà al beneficiario di farsi sostituire
per lo svolgimento di cotale giustissima legge venga crescendo sempre la somma della felicità e
v'è forse tra'sagramenti, qual venga da'fedeli rimeritato con maggior ingratitudine e
e conosce la mutazione del tempo, a venga che strologo non sia. porta la
nel bollito, chiamato cristallo, acciò venga bello; perché il manganese gli toglie
.. più copioso si crivelli, e venga quindi ad incagliarsi nell'acetabolo del femore
m'ha mosso a dir che tu venga a roma è stato primamente un disegno che
crollo, / anzi ognor temo non venga meno. -figur. abbattersi,
non si generino crudità e indigestioni, e venga a radunarsi putrida zavorra nelle prime strade
par che dalle piagge di cuccagna / venga a spirar, tant'è soave, il
dar fine a questa cuccovaia, / venga di quelli alati nanerelli / un che mel
e sarà mezza cotta prima che tu venga, e poi a riscaldarla. straparola,
stanza vicina, come d'un peso che venga messo giù con riguardo. nievo,
del custode si sia fuggito, ove venga poi ripigliato e ricondotto nell'antica segreta
ma generoso e giusto / vuol che ne venga vindice e custode / al variar de'
... a voi vuol che ne venga, / ed al gran vostro impero
con un liuto in mano te ne venga, costì dal canto della sua casa,
t'incresca / dir che dietro al baccel venga la pesca. -rosa damascena:
dì in dì; acciocché subitamente non venga sovra di te l'ira sua, e
vedova, un po'di gioventù basta perché venga dannata a sentirsi sussurrare negli orecchi mille
, iii-306: non so come mi venga alla mente: da aggiungere alla lista
, - / diceva il re -dapoi qua venga in corte. giraldi cinzio, 5-1
] era come una nave, che venga dall'indie carica d'oro...
ma siano due parti, cioè, che venga a dire * nelle mani '
sì ratto che 'l desio / meco non venga. l. martelli, 1-14:
: per che cagione qualche volta lui venga fori del ventre di sua madre inanti al
una decima e non sia detto che venga del bosco. d'alberti [s.
farò in maniera ancora, che ne venga qualche decoro e qualche lustro alla mia
al fìgur. anguillara, 3-101: venga nel suo decoro e seco porte /
si dice, che dai genitori non venga infettato, appena nato, della detta
il suddito debbe esaminare, inanzi che venga alla esecuzione, se vi è alcuna cosa
con imo esercito in una città, tu venga ad essere assediato, ed in poco
con tre o quattro di questi altri padri venga in toscana a disputare e diffinire la
un ordine regolare; a seconda che venga eletto nei capitoli generali o provinciali,
si vuol definire, il quale concetto venga ristretto dalla differenza che passa tra quel concetto
assegnare al proprio creditore, od a chi venga da lui indicato, una terza persona
, per modo che il debitore medesimo venga ad essere liberato. codice civile, 1269
o al prio creditore od a chi venga da costui indicato, un'altra persona che
conseglio sì ha deliverato / che io venga nel monno all'om ch'è desformato,
in maniera che, avanti il sole venga domani al meridiano cerchio, tu sarai renduta
genere, tanto materiale che morale! venga ora washington co'suoi * gentlemen ',
che rida o che pianga, che venga dal « rancho », dal presbiterio
me'di voi, di là ne venga. -non lasciare per denaro una
: si procuri di vedere se ci venga fatto di denominare in un'altra maniera
indico dente. baruffaldi, 35: venga 'l candido avorio elefantino, / puro
l'azione del percussore armato finché non venga premuto il grilletto. -a dente,
far la cortina a denti, talché venga ad acquistar fianchi, vien detto ordine
perpetua che dal marito o dai parenti venga a scoprirsi il proprio disonore,.
. boine, i-160: ciascuno qui venga e deponga quel che ha sofferto:
/ la tua sostanza a depredar non venga / contro tuo grado, in fin che
stampe, abbiamo cercato che quest'opra venga fuora con quella sincerità che s'aspetta
spedita / alla fenice, acciò che venga tosto, / ché la corte quadrupede l'
v'ha salomone regnante, che spesso non venga deriso come stolido da quei che giacciono
slancio che acquista un corpo elastico quando venga distratto dalla sua posizione normale. 4
fo quest'aria di libertà, mi venga pure in mente di derogare in parte
cielo che avanti si chiudono i registri venga pubblicata nuova legge derogatoria all'attuale sulla
volentieri, quando ella [la morte] venga, se non vi darà cuore ancora
2-50: che il luccicare dello spirito non venga da qualche freddo lume di verità,
, 12-15: acciocché la creatura non venga meno, ma sia conservata nello stato
chi a grado chi a noia, venga come l'altre cose dal fato e
... / con infame flagel venga percosso. baretti, 2-334: a voi
il mio gran capitano, / ben venga la baldanza del mio impero, /
baldanza del mio impero, / ben venga il degno e fido gallicano, / domator
23-143: o sia, che ne venga la creazione determinatamente dalla volontà di un
dalla volontà di un dio, o ne venga la produzione accidentalmente dal concorso degli atomi
padrone amorevole, quando anche me gli venga spacciata per una novità un'osservazione che abbia
-mandate grido alla diaconessa, / che venga! -venga la diaconessa! / -dov'è
aspetto che il sistema linguistico assume quando venga considerato nella sua evoluzione storica (ed
finirà mai fino a tanto che non venga chi insegni che la fatica è il
si tura la bocca per impedire che venga fuori chi sa che diavoleria. sbarbaro
bel verso, chi volesse saper donde venga, è tratto da una diavoleria inedita
difficilmente). magalotti, 7-1: venga dunque la rabbia a'filosafi, e
aveva cattive intenzioni:... venga il diavolo a portarmi via, ma
alle spose del signore prima assai che venga lutero. -ubriacare. magalotti
, cioè se pigliandolo in mano si venga a dibattere o movere, e poi passandole
10-119: dì al tuo maestro che venga qua a dichiararmi la sua dottrina.
, de'quali uno solo che non venga rigorosamente osservato, la libertà e l'indipendenza
dire, che allora il falso parlatore non venga contro alla sua faccia, ma di
si differisca fin che verginio suo padre venga dall'esercito. collenuccio, 46:
beccaria, ii-99: in occasione che venga sospesa la limitazione di la- veno,
cibo e di trasformarlo in modo che venga assimilato e reso sostanza propria dell'organismo
sulla vita di gesù cristo, xxi-1024: venga il cibo dell'opera buona, e
concetto nuovo entri in testa e che venga digerito bene, apre poi nuovi orizzonti,
pigrizia fai digiuno il mondo, / venga da'corpi vostri alti e superni /
che il passaggio dall'uno all'altro venga fatto con un tale digradamento che la pittura
serrato bene? -messere sì; o canghero venga agli stocchi. -diguazza il boncinello
viste di scongiurarla, e di pregarla che venga. g. m. cecchi
che stando in questo pensiero non ti venga alcuno dilettamento, certo e'conviene ch'
si potrà che l'opera sua non venga a riuscire dilettosa egualmente che istruttiva.
..., di dove ei vi venga, per diligenze fatte, di questo
da un anno in qua, acciò non venga in questa città alcun buon libro
digiuno, per constatare con quale rapidità venga eliminata a opera del rene.
mei, 244: forz'è ch'e'venga accordato esser [il cibo vegetabile]
principio che egli [il giuggiolo] venga tardi, preso poi piede cresce a dilungo
. -pregare che piova, non che venga il diluvio: che ci sia abbondanza
a casa, o da chi venga giù con la deliberazione fatta più per
? -credo io, che ella venga per diminuzione da * puro '.
ordinando, consentendo che la sua ordinazione venga fatta da un altro presule.
ii-19: che credete? ch'io venga questa mattina... per arringare
monti, iv-58: ho acconsentito che mi venga pagato in ancona un credito qui creato
non così [buono], se venga adoperato con un senso logico, come:
lavoro, e perché la pittura non venga macchiata, e per fuggire altri disordini,
chiamalo e digli che qua se ne venga al fuoco. bisticci, 3-40:
,... come che nulla venga a dire. boccaccio, 20-118: ma
è parlato, o non cosa che venga a dir nulla a questo proposito.
scoperte, rigetti quelle conclusioni, e venga così a conciliarsi con la religione.
o dell'aspromonte o delle serre, pare venga avanti una compagnia di giocolieri; le
e'non faccia riparo, / né ci venga giammai per nessuno atto; / ch'
bene, / e che impromette non venga mancante. pietro de'faitinelli, vi-11-210 (
, o in dirittura dell'aria che venga dalla camera stessa. -per dirittura
distornarla potrian, quandunque sopra / gli venga in sua stagion l'apportatrice / di
è naturale che al fine la resistenza venga meno. bocchelli, 13-88: e avevan
riceve qualunque fantasma ed idea che in lei venga impressa..., senza conoscere
105: al disarmar similmente dattorno gli venga, / faccendo festa con lui dell'onore
buonarroti il giovane, 9-649: né venga in luce più, o, data
20-15]: 'disceda', cioè caggia e venga questa avarizia a mancare.
i tuoi discendenti e 'l tuo reame venga l'ira della divina indegnazione, e
si rotola dal monte se mai gli venga veduto un giovenco sbandato alla campagna. montale
cioè parendo che ella [la lettera] venga da uomo santo e giusto, ed
/... ai nostri / giudizi venga ad inchinarsi. magalotti, 24-42:
annunzio, iii-1-671: io voglio ch'egli venga meco fino / a gradara, dal
ch'io facci le pietose essequie, / venga che può, ch'io non mi
, facendo bene, per che cagione gli venga questo male. machiavelli, 1-iii-1383
poco per dì, perché non ti venga a 'nfastidire né a rincrescere. cellini,
è pur che duri, ancor che venga / l'oste d'egitto il dì ch'
quella legittima, in modo che quest'ultima venga privata delle sue aspettative successorie (e
scienze. e benché per essi ne venga oltremodo disformata la faccia di quelle,
confortar la vista, la quale non venga disgregata o affaticata dalla bianchezza della carta
e può sottrarla ad altre sostanze con cui venga in contatto (ed è usata nell'
lo stanco della vita, con me venga / a respirare questo odore d'erba /
a disimpararlo in guisa che non ci venga mai la tentazione di narrarlo a taluno di
, 134: mill'anni le par che venga la morte / che l'abbia dislegata
magalotti, 21-15: ogni minimo errore che venga fatto nel lavorargli è abile a far
poveri, ma voi avete caro che e'venga qualche disordine, acciò che voi possiate
fatto morir disperato. pascoli, 1228: venga l'esecutor! dubbio, t'avanza
per aver fama, io ancora non venga a disperdere quelle che vo spendendo per
a dispiacere quest'opera percioch'ella vi venga da uno il quale, per obligo
ogni stimolo, suggerimento, proposta che venga dall'esterno. moravia, i-479:
le diciamo, sicché in prima venga la parola alla lima, che alla lingua
e non si può dire che ciò venga da cattiva disposizione, perché la svogliatura
iacopone, 48-13: a me venga la podagra, mal de ciglia si
panciatichi, 126: temo a ragione non venga a nascere soverchia dissonanza, quasi per
: se il cavallo sudato e riscaldato venga offeso dal bere e dal mangiare, sì
che l'esiliato si dirà che levato venga dalla terra, o * disterrato ',
cose si conviene, prima che l'acqua venga distillata? leonardo, 2-54: tolli
/ distornarla potrìan, quantunque sopra / gli venga in sua stagion l'apportatrice / di
come in egitto; e la ragione che venga in quel tempo, in queste parti
campanella, i-201: che la virtù venga dall'entità, che sono valore, senno
hanno i ragazzi di distruggere qualunque cosa venga loro alle mani; ed usasi più che
/ pria che raggiorni, a disturbar non venga / il mio pianto, che al
baldovini, xxvi-3-182: deh venga ei dunque pur, venga e consolici
xxvi-3-182: deh venga ei dunque pur, venga e consolici, / e * 1
tu non potrai spogliarlo senza che ne venga via anche il pezzo. faldella,
ogn'odio già spogliato il cuore / venga corretto ogni passato errore. de marchi
a qualunque ischiatta verrà la sorte, sì venga poi quella schiatta, e per parentado
sorti, ispognendo alla fortuna qual parte venga a qualunque di loro. garzoni,
giorno, i-641: così non mai ti venga estranea cura / questi a troncar sì
... non debbono tollerare che venga loro scemata né di un sesto né
: il re... vuole vi venga di spagna il vino e l'olio
io ceda? e che di troia / venga a signoreggiare italia un re, /
, acciò che la soverchia dolcezza non venga a noia, la tempera con l'agro
, / né saprai dir perché ti venga o donde. pascoli, 16: allora
della povera mia ragazza, finché 10 venga a strapparla da luoghi al suo cuore così
menarne la ca- siera, / che venga a far laggiù certe faccende, che
. lorenzo de'medici, ii-80: ben venga il degno e fido gallicano, /
foeminae. ove vuoi tu che io venga, buona femina? -voglio che vegnate
altra gioia di loco alcuno donde sospetto venga. petrarca, 37-78: corro spesso,
, / né saprai dir perché ti venga o donde. landolfi, 8-156: solo
chiedere in dono una cosa: chiedere che venga donata, che venga regalata.
: chiedere che venga donata, che venga regalata. cecco d'a scoli,
/ a sette doppi, che mi venga un canchero! grazzini, 4-445:
o pur non importa com'io mi venga? 8. merced. ant.
è già di levare; / prima che venga l'ora di morire / piacciati di
dovunque le si posi sul dosso, o venga sospeso da qualsivoglia punto della sua concavità
si trattano, non vedo né che venga apportato molto di nuovo, né di gran
... / non bisogna che venga quel d'arpina, / quintiliano, demostene
in questo modo, quando la barba venga poi al suo dovere, la mia
delle belle giornate, di dovunque si venga; si fa presto a prendere l'
anno che di tali piene non ne venga a dozzine. pasolini, 3-303: alle
ei mi vede, / dubiterà che venga / da me l'avviso, ed a
loro, e dubbitano che non lo'venga meno el cielo e la terra.
per duplicata, ho scritto, onde venga subito per partire per firenze, non
. redi, 16-ix-423: se venga [la pituita] ad essere d'una
ii-156: falso che questo satellite non venga mai eclissato; più falso poi che
). muratori, 5-iii-56: o venga poi questa effemminatezza dal soverchio uso delle
ma se per caso addiverrà che il ladro venga, come venire suole, il quale
elefante. baruffaldi, 35: venga 'l candido avorio elefantino, / puro
può darsi che in qualche momento si venga a formare; è l'opera d'
, xxx-5-317: da gli elisi oh venga almeno / un bel sogno a consigliarti,
che prendono la figura d'elissi, cosicché venga a situarsi la natura nel centro,
mei, 244: forz'è ch'e'venga accordato essere [il cibo vegetabile]
iacopone, 48-13: a me venga la podagra, mal de ciglia sì
e sorelle. bruno, 3-254: ben venga il 'do- minus magister '.
. campanella, i-201: che la virtù venga dall'entità, che sono valore,
materiale, in cui era attuata, venga a perire, perirà bensì con essa la
concetto nuovo entri in testa e che venga digerito bene, apre poi nuovi orizzonti
raccese l'ira a'soldati: « venga il giorno; entro deasi; buono augurio
irradiazione può allargarsi tante miglia, che venga ad unire le parti illuminate coll'altre
dare origine a un embrione intero quando venga isolata. = voce dotta, comp
generale di era si pretende che venga da questa, cioè 4 ab
or va', che la crudele erina / venga con teco. nannini [ovidio]
eccelsa eletta da dio / per cui venga distrutto / del primiero misfatto il regno
perfezione, in guisa tale che non venga loro talento d'imitare chi per avventura pubblicasse
più maraviglia degna è che uno senza precettore venga dotto, che non è a conseguire
/ di una beltà costante; / venga il dicembre, ed operi / un cambiamento
hanno creduto che l'esalazione del vento venga a dirittura di sotterra, e scaturisca per
questo così atroce caso, fa che io venga adesso a travagliare voi di nuovo.
xxxi-113: se egli accaderà che il marito venga in sospizione di aver rotta la fede
quello hanno scritto gli altri, che venga in onore di dio, salute dell'anima
questo lavoro. goldoni, viii-1198: venga il malanno al signor marchese; dopo un
sforzato alla restituzione della dote, quando ne venga il caso non ostante che non l'
in qualche guisa di fuggire? che ti venga pensiero d'andartene in esilio? volesse
, attualizzandosi, concretandosi, individuandosi, venga a far parte del mondo della realtà
entità istessa... parmi che si venga a confermare 1'esistenza di qualche cosa
, davit profeta. marino, i-107: venga, venga un poco frate stuppino a
profeta. marino, i-107: venga, venga un poco frate stuppino a farmi delle
ii-14-109: non credo espediente che tu venga per quello che sai.
ed andarsene a casa, o da chi venga giù con la deliberazione fatta più per
di catarro; il quale pare che venga di molto in giù per la difficoltà che
inondazioni, fintantoché la loro ispezione non venga affidata a persona che vi abbia interesse
linguaggio, o perché miglior espressione ci venga somministrata dalla metafora, che dalle parole
. che la gua- rigion de'mali venga per lo più dalla natura, vera me-
in una causa altrui, e però venga in diffidenza di una delle parti,
le dispensa, / in parte ad occupar venga il reflesso. / il che se
d'empire il sacco; / poi venga anche il diluvio; / sarà quel che
gloria / raggio mirar sì che non venga meno. 6. che riguarda
, ed ogni cosa nuova ed esterna venga preferita alle patrie ed antiche) estimai
deh fa', signore, che tu venga come uno fuoco e che tu estirpi
giorno, i-639: così non mai ti venga estranea cura / questi a troncar sì
nel suo profondo rifugio perché la tarantola venga fuori. a questo doppio solletico l'estuoso
logizava) vendo, vuol dir 4 venga e do '; le cose in vendita
cose in vendita si danno perché ti venga quel tanto metallo solito, e creduto
egli è bisogno che lo scandalo venga nel mondo »; e poi soggiunse:
è da notarsi come da alcuni matematici venga fissata la definizione dell'evento straordinario,
i tuoi discendenti e 'l tuo reame venga l'ira della divina indegnazione, e
si direbbe che in questa antica terra non venga fatto di muovere un passo innanzi senza
faccio lezione senza che tutta la città venga ad udirmi, e gli stessi professori
: che buone faccende? -ben ne venga simone: dove, dove sì a buon
vano di questo suo inferno, il quale venga dipoi allargando di mano in mano insino
facciate. baretti, 1-400: che venga il fistolo a tutti gli epiteti..
nei fiori; erga la face e venga / lieto imeneo con fortunati auspizii.
/ sua bella face; e mai non venga al fine. metastasio, 1-ii-941:
quel sciagu- ratello, / che gli venga un gavocciolo, un cassale, /
di questo suo inferno, il quale venga dipoi allargando di mano in mano insino
guisa che riuscendo male non ce ne venga nocumento. manzoni [colonna infame,
panciatichi, 126: temo a ragione non venga a nascere soverchia dissonanza, quasi per
[il sonno] parente della morte / venga, ch'io gli vo'dare una
né amarlo. zeno, xxx-6-186: venga, venga il falso amante, / che
. zeno, xxx-6-186: venga, venga il falso amante, / che l'
: non valida perché avviene prima che venga dato il segnale. -pugil.
concedere agli altri mortali se appena gli venga il sospetto di poterseli rendere famuli o
fornace della divina carità; sì che gli venga in abominazione l'opere fanciullesche, e
: / « non so d'onde tu venga, o di qual costa ».
e mi par mil- l'anni che venga il confessoro. caro, 12-i-290: egli
messo la scritta / ch'e'par che venga ogni cosa da pisa. -fante destro
e chi no. boccaccio, i-254: venga adunque la giovane, la cui bellezza
, iv-58: ho acconsentito che mi venga pagato in ancona un credito qui
tu ancora, / che tu le venga a traversar la strada, / a ritenerla
cellini, 518: volendo che il niellato venga senza bucolini, et unito e bello
ordinato e statuto è che ciascuno vinattiere venga alla ragunata,... e
mancato rincontro con qualche bella signorina. « venga, venga, » rinforzò luca con
qualche bella signorina. « venga, venga, » rinforzò luca con la solita voce
andarsene a casa, o da chi venga giù con la deliberazione fatta più per
, ii-481: non so perché mi venga fatto di indugiare quasi amorevolmente sopra i
paia una decima e non sia detto che venga del bosco. -proposito, risoluzione
ancor sei giuli. / -cacasangue ti venga. -oh pensa come / io arò
sia cosa che ogni fattura di bene venga da quello, e, sanza quello,
. pavese, 8-46: che la coltellata venga tirata per scherzo, per ozio,
stimano il vii favoruccio che dal padrone venga loro posta la mano nella spalla,
fortini, iii-430: deh, che ti venga una febbre. 2. nome generico
per tua scorta fedele, / perché tu venga meco ov'ei t'aspetta. g
prima che l'alta insorga e ci venga contro. muratori, 5-ii-259:
. cecchi, 1-1-77: doh che ti venga il cacasangue! ai medici / cascano
, 8-75: dì al tuo padrone che venga lui a cambiare la carne, se
che è stato miracolo che e'se ne venga alla vera fermezza con la sottoscrizione del
il pensier che mai non crede / che venga il tempo della sua vecchiezza,
. de marchi, i-733: venga a festeggiare il ferragosto con noi.
volontà ferma e fervente, quando la gioventù venga alle scuole ultime mal preparata. verga
, / perché il viaggio non gli venga a noia. a. verri, ii-205
fanatico, di stima eccessiva, o che venga assunta come simbolo di particolari sentimenti,
del feto maturo, immediatamente prima che venga alla luce (e agli effetti penali
ammazzare. batacchi, i-26: venga, chiunque sia, lo metto in fette
porco con una pietra dicendo: così venga ferito da giove chi romperà questa santa pace
e in faccia a gli occhi tuoi venga percosso. algarotti, 1-289: quand'ecco
languivano e si spegnevano come fiammelle cui venga meno l'alimento. 2
coperti, sì che la sua piazza venga capace di tre pezzi di artiglieria,.
fianco e quando il canchero che ti venga. galileo, 1-2-214: il vino nimicis-
cecchi, 1-ii-26: -è bene che tu venga a imparare che oggidì un tuo pari
doni, 3-111: prima che io venga al cicalamento, vo dirvi brevemente mille
ganica irritabile o sensibile, allorquando venga irritata e scossa per un certo
la corte ognor nemica, / a quelle venga il cancher nella fica. grazzini,
/ né già di tradimento / non ti venga talento. dante, purg.,
di potersi fidare che fortuna tosto non venga. g. c. croce,
dita della mano o de'piedi, venga sì fieramente dal freddo compenetrato, che
la debolezza. / ma pria che venga il terzo, altrove io volo /
. al fiero assalto / sprovveduta non venga, e senta prima / una voce
figlioccio. set giovanni, i-75: ben venga il figliuoccio mio, il quale io
. così... oh che ti venga del bene! sono cose da ridere;
tiranni, fa sì tutto questo che si venga a formare d'una tal nazione una
: penso che col nome di papiro venga indicata non la nostra carta volgare,
far agire gli altri in modo che gliene venga utile e vantaggio; furbacchione. -ant
due mangiapani di più, tu non venga fuori colle solite storie dell'economie, ché
, 1-209: può aspettarsi che un giorno venga nel nostro clima qualche nazione superiore d'
sì che la virtù trionfi sul vizio e venga premiata dalla buona fortuna e dalla divina
3-351: è detto che la parola finanza venga da 'fine ', cioè '
porta / occidental con qualche schiera ei venga: / finga quivi un assalto.
il volo di una rondine, spia se venga giù la quindicenne che scenderà compunta,
, seppure abbiamo a ragionare fintanto che venga l'ora di desinare, o veramente che
forza; fintanto almeno che altri non venga, e con lumi eguali, 0
altro modo o segno grafico che abitualmente venga usato da una persona per indicare 11
anima rapita in cielo ascende, / venga ad udir costei, la qual contende /
, aviate cura / che non gli venga in cache mo'sentore / del nostro appalto
fibra organica irritabile o sensibile, allorquando venga irritata e scossa per un certo tratto
quella, fa che l'acqua oltre non venga assorbita; la quale altrimente penetrarebe sin
iacopone, 48-10: a me venga le listelli con migliaia de carboncelli
, e talvolta la fistola, che venga a chi mal ci vuole, travagliava quei
. pataffio, 3: che fistol venga a chi 'n terra 'l cacò. bande
roda. baretti, 1-400: che venga il fistolo a tutti gli epiteti- quando
o di altro liquido che scorra o venga versato). -in partic.: pròfluvio
. la spagna, 14-2: bene venga il conte / che di prodezza è sommo
, 2-iii-30: l'aria nitrosa, ove venga vieppiù flo- gisticata collo starsene lungamente in
lontano, che, col primo flutto che venga segondo, non vi si giunga,
-chi non vuol delle foglie, non venga di maggio: del tallo sono.
non vuol delle foglie / non ci venga di maggio. -non muove foglia
fuori del suo luogo di residenza, venga rimandata a tale suo luogo, con
. la spagna, 14-2: bene venga il conte / che di prodezza è
. fortini, iii-358: vengo: che venga il gavocciolo a tacito e quanti è
sana, / se non volete che vi venga il forbo, / dalle donne giocate
perché io voglio che messer giansi- mone venga stasera a ogni modo a dar l'anello
. più copioso si crivelli, e venga quindi ad incagliarsi nell'aceta- bulo del
se ripassa di qui, venga a casa e le do una formaggina.
idee non sono esattamente le sue, venga lo stesso. 2. tr.
non sortisca il desiderio suo e gli venga fallito il pensiero, onde conosca di
sopra l'altro: onde il pieno venga sopra il pieno et il voto sopra il
bianco da siena, 26: prima che venga l'ora della morte / tomiam a
sorti, ispognendo alla fortuna qual parte venga a qualunque di loro. ariosto,
in una massa aeriforme, quando essa venga illuminata. = voce dotta, comp
trasformi in un fracchetto nero e mi venga in mano un tubino. savinio,
d'un bacio che a sbramar li venga, / questi tutti son vili.
le dispensa, / in parte ad occupar venga 11 reflesso. guerrazzi, 2-240:
adesso bisogna che anche la divozione ci venga di francia insieme alla moda dei cappellini.
in avanti badi almeno che non gli venga il calcinaccio o i frasconi, se
non lasciar che il generoso ardire / venga a freddarsi e paventar periglio. alfieri,
vasello de'star caldo ché lo corpo venga en saldo. / si a freddo se
: mettine giù, e non ten venga schifo, / dove cocito la freddura
il prete, subito; / subito venga diviato. adesso / io lo mando
pasqualigo, 1-50: o che ti venga 'l cancar fregagnola; / or to,
più ampi premi, nell'ordine dei nobili venga stimata di più degno fregio. dottori
. algarotti, 2-481: ei mi venga / nel tranquillo ocean del voto immenso
da cirra, avanti ch'ei si venga a luoghi frequentati di case, a
rugiada della notte, dalla freschezza mattutina venga, o dio, ristoro alla terra,
a pena il tuono e la saetta / venga in terra dal ciel con maggior fretta
frigida / vecchiezza il crine / mi venga a spargere / di bianche brine.
da utilizzare quando uno dei detti personaggi venga alla ribalta. = voce dotta,
tue bacche del color di sangue, / venga chi migra, / tordo, frosone
ha da frucare, lui da condannare. venga, cerchi, fruchi;..
nel suo profondo rifugio perché la tarantola venga fuori. a questo doppio solletico l'estuoso
bruno, 3-261: la mia excandescenzia non venga ad exaggerar fulminee sentenze contra i vani
/ mova 'l passo, / e ne venga dreto a noi. savi, no
-la mia serva s'ingegna. -vuole che venga io a darle una frullatina?
altra benedetta, / fa'ch'a noi venga il bene detto frutto,
sì ratto che 'l desio / meco non venga. seneca volgar., 2-43:
che s'ei vuole guarirne fugga e venga a distrarsi in milano. collodi, 20
, 5-i-13: poni qua uno fuoco e venga el freddo, dove fuggirà el fuoco
è causa che la mia excandescenzia non venga ad exaggerar fulminee sentenze contra i vani
di una galleria nemica senza che questa venga ostruita dall'esplosione. -per estens
femina sopra el fumo ad ciò lo venga ad recevere in sé e sarà sanata.
mano una torcia di cera verde, e venga in quella foggia nella sala delle udienze
da loro fuoco santo e miracoloso che venga dal cielo. gioia, 1-ii-16:
ma vadano fuori, e per quelle venga in persia... gran danaro.
se v'invecchia e non esca, venga fuori l'altro.
.: abbiamo cercato che quest'opra venga fuora con quella sincerità che s'aspetta
cui il pallone viene giocato, si venga a trovare più vicino del pallone stesso
ploro, / perché temo che noi venga a furare / alcun cristian, che
nella furberia di attendere che la risposta venga dal signore. 3. ant.
savonarola, 5-i-154: una pietra piccolina, venga con quanta furia si voglia, non
fare viva istanza affinché una cosa venga fatta subito. b. davanzali,
]: * furiata di vento', che venga non continuo, ma quasi a ondate
di quel peso più precipitosamente raggirandosi meglio venga a ritorcere o la lana, o
, 5-i-13: poni qua uno fuoco e venga el freddo, dove fuggirà el fuoco
, libri ingannatori!... mal venga a que'bugiardi gaglioffoni che v'hanno
cecchi, 1-1-462: morbo / ti venga! che mi hai messa in questo gagno
per dir tutto in brieve, immantinente venga meno la gaiezza delle membra, come
chiedere. e si capisce anche che venga a chiederlo a te, galantuomo,
costumi né altre gentilezze, / canchero venga a chi vi vuol per manza.
spirituale del medesimo spirito, la quale venga a essere quasi spirito o quintessenza di
novità è questa che messer giovanni mi venga a vedere? questa gallozzola...
il suo, sta chiotto, finché ne venga un altro da credere di poterci trovar
non porta la spesa che sua eccellenza venga a toccare il polso quando la morte fa
, sve- morati pretti. / purché venga da man dare i gambetti. girolamo
quando l'acqua comincia a rappigliarsi perché venga unguento, e non vetro pesto,
pelle, / credendosi ch'ei venga a far con loro / qualche ricco bottin
ch'ancor la gatta voglia, / venga, io l'aspetto, e questo ghiotto
aretino, 8-304: il gavocciolo che venga a noi femine, da che diam
. berni, 23: oh, te venga 'l gavocciolo e la rabbia. varchi
, /... / che gli venga un gavocciolo. 5. in
..., è necessario, che venga meno presto presto questa loro generazione.
. bibbia volgar., iv-525: venga la benedizione e sopra la tua isposa
, 1-375: « digli che ci venga e che ce lo colga!..
me tu volesti genitrice, all'acque / venga alcun dono, e l'infecondo mare
si stabilisce in un territorio e vi venga acquistando potere e importanza (spesso con
. dossi, iv-215: non ci venga dunque il signor ellero a 'geremiare
è chi dica niente. -mi venga la ghiandussa: mi venga un accidente.
-mi venga la ghiandussa: mi venga un accidente. n. degli albizzi
degli albizzi, 19: e che mi venga la ghiandussa, s'io, /
fortini, iii-474: doh, che ti venga la frebbe, ghiotti da forche,
vorrebbon levare: ma come e'si venga al farne leggi e porvi pena, que'
chi se ne intricò. -mi venga la giandussa: mi venga un accidente.
-mi venga la giandussa: mi venga un accidente. buonaparte, 3-13-62:
fatto spendare a cercarla, che le venga la iandussa. gallani, 53: mi
la iandussa. gallani, 53: mi venga la giandussa, se non meritaresti esser
la mattina,... pare venga avanti una compagnia di giocolieri; le
s'ha a pensar che 'l giuoco venga netto. lippi, 2-22: tacquelo
sopra alli mantaci, che sopra a essi venga in mezzo, al quale sia legato
parte, della fortuna, non si venga a stupire? 3. famil
. girarrosto. marino, i-199: venga qui a mirar per ogni bettola girandole
ricchi, xxv-1-201: vo'che tu venga a girarmi l'arrosto / di qua
« io non credo che il vostro giove venga, perché voi non gli avete dati
macchine motrici e il timone prima che venga staccata l'ancora dal fondo. -girare
giorno, quanto ed a qual possessore venga l'estimo minorato o accresciuto. cattaneo
te, diletto mio, in alto; venga meno l'anima mia nella tua laude
ii-2-1172: non pretenderà mica ch'io venga in quel suo ospizio tra i mendicanti
tal che su la ricevuta impressione si venga ad appoggiare il giudizio; e sarà retto
, e per il nostro pregare ci venga a perdonare. passavanti, 12
tal che su la ricevuta impressione si venga ad appoggiare il giudizio; e sarà retto
insieme bisognia nascondarsi fino a tanto che venga. pascoli, 552: quando viene
richiederlo giustamente, che, qualora vi venga in animo di lodare le cose della toscana
2. fare in modo che venga considerato giusto, legittimo o comunque non
non vuoi venire a me, che io venga per te. ariosto, 33-29:
felice. de sanctis, ii-15-51: venga il giorno, che tu accompagni le immagini
dritto, accostato al palo, acciò non venga storto, gobbo e villano. guadagnali
un catalogo di tutte le goffezze del mondo venga ad osservar l'azioni di questo messer
che la gola di mezo... venga al più due piedi larga. tansini
lussuria. poliziano, 1-650: ben venga maggio / e 'l gonfalon selvaggio, /
e 'l gonfalon selvaggio, / ben venga primavera. serdonati, 10-434: conviene.
mantice con molta veemenzia e troppa spesso venga gonfiato. garzoni, 1-583: altri maliziosi
dell'oro, non bisogna mai che la venga gonfiata, ma si debbe aver cura
e di qui mi cred'io che venga quel modo di dire: aver gran fava
4 aver le gonghe 'ogni malore che venga apparentemente nella pelle della gola sotto le
le gongole 'per ogni malore che venga apparentemente nella pelle della gola sotto le
volere preti per profumo; e mi venga le gotte senza dinari, ch'io ho
, 1-377: che gottanciola gli venga così fatti miscredenti, che torcino il
sullo spirito e sul corpo di chi venga a visitar le sue rive: né mi
beva un bicchierino almeno per gradire. venga a gradire. sbarbaro, 1-190: l'
. iacopone, 48-11: a me venga le fistelli con migliaia de carboncelli,
iacopone, 48-15: a me venga el mal de l'asmo, iòn-
del pasmo; / corno al can me venga el rasmo ed en vocca la grancìa
nel grandinare, nel piovere e nevicare venga giù parte del cielo. pananti, ii-63
il perché si risolve a dire che ciò venga più tosto dalla grassezza dell'acqua del
fino a che la grassezza del cacio venga a galla. 7. ant
cera d'esser buon compagno, i venga, ch'il capitan non sarà scarso.
che morte mi fia grata, / quando venga da te. s. caterina de'
berni, 3-23 (1-66): venga chi vuol ch'io gli gratti la rogna
., x-564: chi ha sete, venga; e colui che vorrà, tolga
del stilo. muratori, 5-iii-56: venga poi questa effemminatejza dal soverchio uso delle
di lingua. boiardo, 2-12-1: venga... / grazia e virtute al
e non per vantaggio che a noi ne venga, alcuna cosa che gli sia cara
; ma prima che io ad uccider mi venga, vorr'io... che
fili al cartone, che una punta venga sotto la tramontana, secondo che la
orazione mia; e il grido mio venga a te. petrarca, 207-70: or
: né vi ha sbarbatello che non mi venga a vagire i suoi guagnolìi rimati.
, / è bel teatro in cui venga dal core / a far di sé pomposa
né già di tradimento / non ti venga talento. dante, purg., 19-104
, sostentate, e fate sì che non venga; perocché farebbe più tosto guastare che
pace,... guardando che niuno venga meno alla grazia di dio, e
. aretino, ii-70: -che mi venga la morte, se mai ho visto
con voi ora in modo che non si venga a guastare in parte alcuna la compagnia
, acciò che 'l mal della renella venga per forza a tutti. dovila, 219
benché alle volte quando piove un poco venga poi il sole e tu credi e di'
di scriver qualche cosa, che mi venga fuori uno sfogo aspro. 12
pasticci e farli grossi, / purché venga la guazza o bene o male.
/ che dal contraro lo lume gli venga. dante, purg., 19-8:
: i'vo', sai, che ti venga / cento fiorini in borsa e ve
il silenzio. praga, 2-14: venga il gennaio, il placido / mese di
mese di pioggie e nevi, / venga, ed io chiuda il guscio: /
196: mai sia vero che tu venga in cognizione di quello che nella pittura
, iii-15: perché questa mia non venga senza qualche cosa che possa darle gusto
iconologia / del ripa, come mai venga scolpito / il matrimonio, e com'
fa che un torello / dal re mi venga, ed un agnello e un verro
: a seconda che il suo oggetto venga percepito con facilità o con difficoltà.
: a seconda che il suo oggetto venga rappresentato da un'immagine intellettuale o da
xxxvii-132: mi sembra che [molière] venga piuttosto idolatrato che ammirato da'suoi francesi
pirandello, 7-1283: abbiamo stabilito che non venga nessuno, né essi né voi.
. f. casini, ii-237: venga ora quell'istesso signore,..
forte, senza che in niente ne venga mutato il colore. rajberti, 2-19:
principio razionale] per i disordinati affetti venga... tormentato ed ignobilito.
: non vi paia però strano ch'io venga dicendovi che no'siam poco men che
dà fede al suo nemico, che li venga fatto secondo la sua mala fede,
servo. reina, ii-259: ben venga chi rallegra coll'aspetto, infiamma colle
i-357: illuminatasi la pubblica opinione, venga stabilito un modo più ragionevole e meno
che, morto mao, il suo pensiero venga imbalsamato e la sua figura divinizzata.
ella [l'acqua piovana] non venga che troppo scaldi, o con furia rovinosa
mira '... e par che venga da 4 sbirciare 'e 4 bircio
archibuso: ma può anche essere che venga da 4 breccia ', che vuol dire
terra in fra carboni accesi, che venga calcinata nera, e si abbruci ogni
giorni in que'studii e collegii, non venga ad esser imbibito. bocchelli, 9-447
il calore come da torrente di fuoco venga communicato a tutto il corpo mediante l'
perdiamo la lena che la caccia ne venga imboccata. pasqualigo, 2-46: l'amor
barchetta ed ei nel sozzo oblio / venga a imboccar della francese fogna. pea,
caprifico e non fa più frutto che venga a perfezione. soderini, ii-156:
non son gli uomini docti / per lume venga sol d'una doctrina, / ma
asta lunga. castelletti, 1-28: venga il canchero all'imbottatoio, non la
le maniglie della taglia in maniera che venga a fare come due staffe, le quali
mente, per modo che non si venga ad inebriare ed imbriacare; che se
che una ladra genia di farabutti / venga a imbrogliar le parti di lontano /
chiara onestà, perché in dispregio / venga ad ognun ch'aver mi solea in pregio
va'a trovar sambuco, e dilli che venga da me adesso adesso, che lo
'ndemo- niato e disse: ben ne venga l'amico mio: certo molto ti
invocar la musa, / perch'ella venga a far loro un cristero / che 'n
che per materiale diversità la sua forma venga alterata. c. campana, ii-
nell'obietto medesimo, par che ella venga a possedere in un istesso tempo tutto quello
acerba e dura / che 'l mio immaginar venga in effetto, / lodando te agli
con esiger quel tanto di più che venga a compensare il valore di quella.
come corpo morto cade, / e venga al negromante in potestade. da porto,
da cui può aspettarsi che un giorno venga nel nostro clima qualche nazione superiore d'
monacamento,... che non venga tosto celebrata almeno almeno con un sonetto
nel suo sguardo non venga meno, fatto morto. san gi
, v-51: aspetto insino a tanto che venga la mia immutazione. s. giovanni
amoroso impaccio. gelsi, 43: cancar venga al colombo e a'colombacci; /
turco passi il mare / e che venga a impalare / chi non vorrà la
del delitto, nel pollaio, / venga il pollicultor unto e impalato. —
è ver, se pentimento / vi venga d'esserv'imparagrafato. tramaier [s.
sollecitano i soldati, chieggono che si venga ah'armi, ora che le gallie
atto del lavoro e dirupando continuamente, non venga sempre a impedire, a ingombrare ed
, in che mostrandola voi alle persone venga voglia a qualc'una di quelle ch'
. tassoni, xii-1-94: non mi venga qua con gambaracci, né gamboni, né
il moto dell'aria in quanto sonora, venga a picchiare la membrana esteriore del timpano
'ed è augurabile che molta gente venga occupata a spolpare lo stesso osso.
pria d'ogn'altro / signor, venga a formar tua nobil soma? / tutti
il compagno gli dice: « ti venga il cacasangue, la febre, il cancaro
del dito, se con esso dito venga premuto il luogo della tumidezza. goldoni
uom del vulgo..., / venga egli o mandi, io terrò fermo
infratescamento,... che non venga tosto celebrata almeno almeno con un sonetto.
professione). pallavicino, ii-49: venga un papa di sommo zelo...
, e tutto questo chiasso pare che venga proprio dal quarto piano dov'è lo
: se il cavallo sudato e riscaldato venga offeso dal bere e dal mangiare, sì
buonarroti il giovane, 9-649: né venga in luce più, 0 data al
sarpi, i-1-26: che il toledo venga per ingannare, non è cosa insolita,
, 46: chi fia che tal beltà venga a ritrare? / o qual inzegno
che negli occhi della tua mente non venga veruno pensiere di miseria di carnale generazione
può dire che 'l prencipe... venga ad approvare la virtù e i meriti
c. i. frugoni, i-2-232: venga l'inghirlandata / di mirti e d'
coll'ingiungergli che la serbi fin ch'io venga a poggibonzi. foscolo, v-130:
egli si parta del vizio, e venga alla virtù. rappresentazione della conversione di
credere spiritate,... quando venga dallo scongiurator sollecito con gli ensalmi bisbigliati
un'inguinaglia o una ghiandussa, che ti venga tirò su dall'erba inguazzata, pulendosi