citare all'uopo col suo largo accento veneziano qualche frase di voltaire e di diderot
. comisso, 21-7: un ufficiale veneziano addetto a quel comando. piovene,
, stampa, carattere del celebre stampatore veneziano aldo manuzio il vecchio (1449-1515)
valle, 1-21: le robbe anche del veneziano andarono a male, o prese pur
p. della valle, 1-21: il veneziano... pensò di ricorrere in
appresso del quale sapeva ritrovarsi un altro veneziano, allora molto favorito, come il primo
davo arie da forestiero e il popolo veneziano me le concedeva. -darsi arie:
e de le superstizioni. = veneziano arzanà, deriv. dall'arabo dar sind'
ceria di un caffè o d'un teatro veneziano, dove non udite che assurdità
d'un mercante genovese, e un gondolier veneziano tutto l'atticismo d'un bellimbusto fiorentino
, nel letto attiguo scorsi il tenente veneziano pure colpito dalla stessa febbre.
erano allora troppo ben veduti dal patriziato veneziano; forse per la stessa ragione che
amministrativo. = adattamento toscano del veneziano avogaria, deriv. da avogaro.
di levante, per lettere del bailo veneziano e del nostro fiorentino in conformità, in
ant. baile 'governatore ', il veneziano bàlio 'ambasciatore '; e si
questa banderuola: giovine, scolare, e veneziano: figuratevi che buona pezza. casti
tutto all'intorno, e ornai parlavano il veneziano. carducci, i-895: e debolmente
sonata pel naso che non parlava né veneziano, né schiavone. serao, i-
d'un mercante genovese, e un gondolier veneziano tutto l'atticismo d'un bellimbusto fiorentino
all'intorno, e ornai parlavano il veneziano. carducci, ii-1-31: questo vostro
un mio vecchio amico antiquario, ebreo veneziano, che so bazzicare venezia di frequente per
del pepe, e cuoce. = veneziano bisato, deriv. da biscia, col
d'innestare tutti i dialoghi in dialetto veneziano, che ricopiava con immensa fatica manuale
piem. bischis 'bisticcio ', veneziano beschizar 'litigare '. cfr. bisticcio
da boglire * bollire '; cfr. veneziano bógio 'gorgo '.
= voce di area lombardo-veneta: cfr. veneziano e padovano boldòn, ladino baldonàz *
gran foce. = deriv. dal veneziano bonelo (dimin. di buono).
origine dialettale; dal genovese bogio o veneziano bugiòl, di etimo incerto.
., 4-209: son come il veneziano, a cui il cavallo / di mauritania
bùrclus, bùrchis, bùrchum: cfr. veneziano bùrcio * vivaio di pesci ',
all'intorno, e ornai parlavano il veneziano con maggior caricatura dei veneziani stessi.
lampadari a brillanti, e un pavimento veneziano che fuori del tappeto si sentiva solo il
un davanzale / è tutto l'autunno veneziano. / così a venezia le stagioni
1-146: assai meglio avvisava quel pittor veneziano, il quale, quando un qualche
parole; vero capo d'opera dell'ingegno veneziano che coll'arte di benvenuto celimi sa
un miscuglio d'italiano di friulano e di veneziano. nieri, 318: benché questo
grue. = deriv. dal veneziano capon [de l'ancora), accr
tutto all'intorno, e ornai parlavano il veneziano con maggior caricatura dei veneziani stessi.
storia e la geografia. = dal veneziano catastico (docum. nel 1185),
a certe sue sottili causticità in dialetto veneziano. càustico, agg. (plur
1-146: assai meglio avvisava quel pittor veneziano, il quale, quando un qualche buon
dal turco hàvyàr (probabilmente per tramite veneziano: la forma caviale, con scambio di
tagliamento predominava fra i castellani il partito veneziano, al quale si vantavano di appartenere da
chiaccolina dolce e disinvolta. dal veneziano ciaccolare, per riflesso di chiacchiera.
non ben chiomata immagine del giovine maestro veneziano. -figur. campana,
superbo palazzo, del più puro cinquecento veneziano. ma s'ha l'impressione che
un davanzale / è tutto l'autunno veneziano. baldini, i-131: negli orti
d'un mercante genovese, e un gondolier veneziano tutto l'atticismo d'un bellimbusto fiorentino
discorso assai compito di frate antonio pagani veneziano, dal quale ho tratto io come
orfanelli fu instituita da girolamo miani gentiluomo veneziano del 1528. pellico, ii-159: i
. botta, 5-29: il senato veneziano, che per la sua prudenza sempre
escogitare, di quello che prova un nobil veneziano, quando nella concorrenza dei carichi più
dola di fronte a un palazzetto veneziano tutto trine e bifore, e
svegliato e pronto a sorgere il lione veneziano. manzoni, 76: il più fiorente
un presidente la pannonia. -magistrato veneziano. giannotti, 2-2-100: nel
(o italico) introdotto dall'editore veneziano aldo manuzio al principio del '500 e
un davanzale / è tutto l'autunno veneziano. / così a venezia le stagioni delirano
ma di quella sorte che il droghiere veneziano mi dice che in venezia e in italia
politico, tale la pazienza del popolo veneziano. d'annunzio, i-481: or
, i-71: il ciotti, stampatore veneziano, mi scrisse essere in vinegia un
cotechino freddo squisito *. = veneziano e lombardo codeghln, emiliano codghén,
veneto, che pierluigi fosse creato gentiluomo veneziano, estendendo anche la prerogativa a tutti
di portogruaro... ornai parlavano il veneziano con maggior caricatura dei veneziani stessi.
cui uno luigi xiv e l'altro veneziano ricco di oro impresso anche sui cuoi
del popolo ci era venuto antonio bembo veneziano. 12. dimin. custodiétta
): mentre arsenale è di tramite veneziano. il termine italiano è passato allo
i-80: non si trovava senatore alcuno veneziano, che con indicibile ubbidienza baldanzosamente non
. tolomei, i-94: né il veneziano, né il mantovano idioma usate per
, 1-i-312: frate mauro camaldolese e veneziano, famoso astronomo e cosmografo,.
paese delizioso. campanella, i-400: il veneziano fia risparmiatore,... il
con tanta circospezione astenuto [il senato veneziano] non solo da i fatti ma da
nostrani, salvo due soli, il veneziano e sovratutto il fiorentino, che s'immedesima
una gondola di fronte a un palazzotto veneziano tutto trine e bifore, e da un
essere di larghezza del braccio di seta veneziano, che è braccia uno e un
stata piantata col picciol arbuscello del popolo veneziano, ancor egli, poco prima nato in
p. neri, 3: lo zecchino veneziano, per ragione del suo colore e
sai., 4-209: son come il veneziano, a cui il cavallo / di
cui uno luigi xiv e l'altro veneziano ricco di oro impresso anche sui cuoi,
essere libera, è uno scellerato. il veneziano, che, sdegnando il giogo dell'
potenti e impieghi lucrosi. il povero veneziano è abbandonato al dolore di aver perduto
un davanzale / è tutto l'autunno veneziano. pavese, 4-166: la terra
quelle città guaste dal ferro e dal fuoco veneziano, quando il ferro veneziano si diede
dal fuoco veneziano, quando il ferro veneziano si diede a proteggerle dagli esterni assalti
: di tante enormità si lamentava il veneziano senato a vienna, si lamentava a
sopra i beni del clero dello stato veneziano con una universale gravezza, che niuno
, 1-218: il suo [bel veneziano] è, etimologicamente, un discorrere;
[navi] come un picciolo bucentoro veneziano, che i giapponesi chiamano *
a concitare lo sdegno di ogni buon veneziano, che vide pel fatto loro perire una
spezie, ecc.). anonimo veneziano, lxvi-1-77: lavali ben e festu-
sia disposta da un inglese o da un veneziano. carducci, iii-12-201: un paesaggio
del popolo e gli offrì uno zecchino veneziano d'oro. barilli, 2-37: tori
filetti, in fette sottili. anonimo veneziano, lxvi-1-64: toi li petti de le
avere. tolomei, i-94: né il veneziano, né il mantovano idioma usate per
, e mischiar nel vino. anonimo veneziano, lxvi-1-91: toi lo fiore del fenochio
arabe. balbi, lxii-4-106: un veneziano d'oro, overo sultanino, vai
un servizio per due, d'argento veneziano del settecento, bel lavoro, coi
. tolomei, i-94: né il veneziano né il mantovano idioma usate per ben
rovani, i-415: quello stile archi-acuto veneziano... ha per distintivo caratteristico
de li oficiali sono cristiani. cornilo veneziano, i-308: il forzo degli uomini e
un miscuglio d'italiano di friulano e di veneziano che non è senza bellezza per chi
: vera furlana che illustra il grasso detto veneziano ma sa cantare qualche villotla. pancrazi
a. prati, 467: « il veneziano malipiero (sec. xv) à
galeazza ', grosso naviglio da guerra veneziano di basso bordo, il maggiore di
molto vegeto, in alcuni dialetti settentrionali (veneziano caleghèr, ecc.), a
che il corazzini dà invece come veneziano. è il genovese 4 gambedunna,
. dial. zampone. anonimo veneziano, lxvi-1-101: toi libre xxv de
berberi tutte care ispezie. anonimo veneziano, lxvi-1-63: se sandali de
antica nave rostrata. -anche: bastimento veneziano con cento remi; barcone armato impiegato
gatto ', bastimento da cento remi veneziano. 2. coffa.
.: titolo e prerogative di gentiluomo veneziano (cfr. gentiluomo, n. 4
senato veneto che pierluigi fosse creato gentiluomo veneziano. 5. in senso generico:
calepio, 1-55: andrea musalo, veneziano, ha di molto illustrato la geodesia
a tre punti, toscano, e veneziano, ed al centro romano, con qualche
figliuolo bastardo d'un canonico di verona veneziano, fuggito dal padre più anni fa
= voce presente in vari dialetti settentrionali (veneziano, parmigiano, ecc.),
vasari, quanto ha scritto di sebastiano veneziano nella sua vita, e in quelle
del palazzo o del proprio: magistrato veneziano competente per le cause civili e penali
. -giudice del forestiero: magistrato veneziano incaricato principalmente di dirimere le controversie
'giudici'o 'corte del forestiero'. magistrato veneziano di tre ufficiali, introdotto nel 1287,
, il quale giudicava le controversie tra veneziano e forestiero e tra forestiero e forestiero
componimento poetico accompagnato da musica, in veneziano italianizzato, che ha forma di canzonetta
di leonardo giustinian, umanista e poeta veneziano (1388-1446), considerato l'iniziatore del
capitano, governatore del golfo: magistrato veneziano che soprintendeva ai traffici dell'adriatico e
mus. componimento musicale ispirato all'ambiente veneziano, affine alla barcarola.
spandano in su i graticci. anonimo veneziano, lxvi-1-102: le noce voi bolire
siffatto modo co'la grattacacia. anonimo veneziano, lxvi-1-104: to'le codogne e mondale
molino in una lingua mista di veneziano, istriano, = dal nome
città guaste dal ferro e dal fuoco veneziano. carducci, iii-12-76: nella solitudine
fermo tenete. botta, 4-324: il veneziano serrava quanto poteva il suo corno a
sonata pel naso che non parlava né veneziano, né schiavone, ma un certo gergo
: • 'imbogàr '(termine veneziano antico di galera). mettere in ceppi
tica, arriva a cavarne fuori dal dialetto veneziano il verbo 'imbrulare'. dizionario di
corolle sono impallidite / nell'umido giardino veneziano. -figur. carducci, iii-3-3
. ha voluto foggiare un colore molto veneziano ed una composizione molto moderna...
gli uomini spegnessero l'imperio e nome veneziano. pecchio, conc., ii-433:
maledetto impiccatello di stampatore detto sonzogno, veneziano, m'aveva promesso di rimborsarmi un
[il viuzzo] nell'imprevedibile campiello veneziano con altane, rampicanti, comignoli, panni
appena nella sua narrativa a un ammiraglio veneziano sconfitto sul po, e gli basta
, e bene incarnato contro il nome veneziano, per conto di faenza e di
e mosse timidamente la sua inchiesta nel veneziano più puro che seppe trovare.
scrivendo, che queste provvisioni del senato veneziano furono fatte prima delle minacce dei francesi
di abilità che in tal linguaggio [il veneziano] favellino, e perché è inconveniente
natissima religione e dimorante nel solo stato veneziano. lissime, né grosse indiscretamente
un tutto di quanto si del veneziano, acciò fosse da quelli, come mediatori
233: il ga lateo veneziano non fu mai così ingiusto da vietare l'
assedio d'una terra affezionatissima al nome veneziano. foscolo, viii-193: la parte
insieme, in compagnia. anonimo veneziano, lxvi-1-73: a fare gellatina de
cibo, una vivanda). anonimo veneziano, lxvi-1-69: se tu vuoi fare co-
, 383: per intercessione del senato veneziano, i tarentini furono ricevuti a grazia
pistolotti amorosi... alvise pasqualigo veneziano parve che andasse più avanti, avendo messo
contiene forme e costrutti propri del dialetto veneziano. nievo, 489: scorsi
errori ortografici. = denom. da veneziano (v.) col pref. in-con
sentimentalismo. = denom. da veneziano (v.) col pref. in-con
che ha subito l'influenza del dialetto veneziano. nievo, 128: spaccafumo
'vocabolario volgare e latino 'del veneziano lucantonio bevilacqua, 1579, nel felici
. ant. inula. anonimo veneziano, lxvi-1-105: toi tanta iola quanto
quei tempi e della debolezza del governo veneziano. rosmini, xxi-330: nell'universo l'
, per esempio... il veneziano (istà 4 estate ') ».
vagliono 300 aspri, quanto un zecchino veneziano... della seconda le
. dial. lauro. anonimo veneziano, lxvi-1-73: abii arquante foglie de
eri 'lavorio ',... veneziano (rovigo) lavriero 'lavorio '
offusca. monti, xii-3-200: il dialetto veneziano e il toscano, siccome i più
, 381: « l'italia nordorientale (veneziano lièvare, trentino léver, istriano lévaro
senso concreto: cibo lessato. anonimo veneziano, lxvi-1-77: se tu voi fare mortadelle
, di ottima qualità. anonimo veneziano, lxvi-1-86: toi uno quarto de
corrompe tutta la fede buona. anonimo veneziano, lxvi-1-75: toi tanto levato che
: l'allegro e lezioso dialetto [veneziano] forma un brusìo, dovunque.
una vetrata semi-circolare, parafrasi del liadò veneziano. = voce dial. veneta
. specie di raviolo. anonimo veneziano, lxvi-1-83: rafioli per altro modo
o di lomìe o di cetrangole. anonimo veneziano, lxvi-1-99: vivanda detta limonia.
non lo dite che goldoni scriva meglio veneziano (pur tanto mirabilmente), che italiano
consonanti: liquidamente corrono le parole del veneziano. 4. ant. esplicitamente
. ant. lepre. anonimo veneziano, lxvi-1-68: civiro a carne de
ant. piccola lombata. anonimo veneziano, lxvi-1-97: to un capone ben
suo basamento, che è di lumachello veneziano. e. cecchi, 8-1 io:
sien su per le vie. anonimo veneziano, lxvi-1-76: se tu voi fare
botta, 4-5: questo terribil frate tutto veneziano era, che è quanto a dire
e l'odorifera maiorana. anonimo veneziano, lxvi-1-92: pesta alquante foglie de
spigola, ecc.). anonimo veneziano, lxvi-1-89: toi de la carne magra
partic.: torrone. anonimo veneziano, lxvi-1-75: se tu voi fare man-
veniva a sedere alla tavola. anonimo veneziano, lxvi-1-69: se tu voi fare
. pananti, ii-196: un gentiluomo veneziano di nome foscari, bandito dal suo paese
lo sapete voi, gli quali né il veneziano, né il mantovano idioma usate per
appartiene alla repubblica di san marco; veneziano. -in partic.: che è
cfr. boerio, dizionario del dialetto veneziano [s. v.]: «
, i quali facevano venir materiali dal veneziano. bernari, 8-142: il ricordo di
io tengo, scritta da un cittadino veneziano, nipote per lato materno di lionardo
in lingua cattivèria, umbro antico convenéria, veneziano antico tristéria, brutéria. questo spostamento
-mazzuolo da cucina. anonimo veneziano, lxvi-1-69: se tu voi fare coraella
nella falsa bisanzio del tuo albergo / veneziano; per poi cercare subito / lo sga
tenuto di un bicchiere. anonimo veneziano, lxvi-1-98: to questi polastri ben
secretamente, e non percotendole. anonimo veneziano, lxvi-1-104: toi la mella e
produce questo seme. anonimo veneziano, lxvi-1-63: mitili specie dolce e
cfr. boerio, dizionario del dialetto veneziano [s. v.]: «
tenute, con quanto è tenuto l'arsenale veneziano e in tutti i suoi membri governato
bardo domentre che, domente che, antico veneziano e geno vese demente che
alla o sopra la mercanzia: tribunale veneziano, composto di cinque membri, incaricato
od 'alla mercanzia ': magistrato veneziano di cinque, incominciato nel 1506 e
stor. nell'ordinamento dell'antico stato veneziano, ufficio che soprintendeva ai traffici e
danno che senza non era. anonimo veneziano, lxvi-1-94: toi il lardo ben
il cuoio della detta gallina. anonimo veneziano, lxvi-1-92: se tu voi fare torteleti
: se noi 'l possiamo indurre [un veneziano rinnegato] che voglia che noi preghiamo
10. gioc. nel gioco veneziano delle borelle, la zona fino alla
a portare la deliberazione alla notizia del veneziano, acciò fosse da quelli, come
nutrica e tardi si smaltisce. anonimo veneziano, lxvi-1-67: se tu [voi]
, significano maturi i meli. anonimo veneziano, lxvi-1-69: toi lo suo figato
coccio a moderato calore. anonimo veneziano, lxvi-1-75: se tu voi fare mi-
come n'avete uno del milanese, del veneziano, del napoletano, del piemontese,
sm. soprannome del viaggiatore e mercante veneziano marco polo (1254-1324). -anche
. ogni mina uno staio e mezzo veneziano. serdonati, 6-161: caricò dugento mine
farfiata de lo bono farfione. anonimo veneziano, lxvi-1-80: fai bolire poco e
], ma particolarmente con l'ambasciatore veneziano ne tenne lungo ragionamento. g. grimani
bere a ciascuno tre muiuoli. anonimo veneziano, lxvi-i-77: miti suso uno mizolo de
5-243: della missione di questo nobile veneziano al generalissimo ne facevano molti stridori i
ecc.); mollo. anonimo veneziano, lxvi-1-69: se tu voi bon civiro
region. ant. mollica. anonimo veneziano, lxvi-1-84: se tu voi fare savore
. g. boerio, dizionario del dialetto veneziano, venezia, 1856),
ant. seme di zucca. anonimo veneziano, lxvi-1-100: a ffarebone zuche,
bizoni, 54: per tutto lo stato veneziano i cavalli delle campagne sono quasi tutti
trinci, ma d'un qualche scrittore veneziano, perché, oltre al dire morari
, iv-436: 'morbinoso': agg. veneziano, 'che ha morbin ', cioè
g. boerio, dizionario del dialetto veneziano, venezia 1856, pag. 425
e con un gergo più moresco che veneziano non erano meno generose. -che è
: noi vogliamo rianimare e nobilitare il popolo veneziano, decaduto dalla sua antica grandezza,
. s s anonimo veneziano, lxvi-1-97: toi lo capone e 'l
, assai grosse e fine. anonimo veneziano, lxvi-1-87: quando sono cocte tagliane
friggi nella padella col lardo. anonimo veneziano, lxvi- 1-77: se tu voi
andò a casa dello sposo. anonimo veneziano, lxvi-1-77: toi lo batuto e
teglia o testo; sformato. anonimo veneziano, lxvi-1-76: 'mortarolo per xn
voce che egli, se fosse stato buon veneziano, non gli avrebbe dato questo consiglio
ironia o satira, si fa nel dialetto veneziano scherzo e pettegolezzo: non rusticamente
, mozina, denominazione di un carcere veneziano, che prese il nome da quello di
e della ciabatta '[boerio, dizionario veneziano, 1856]. mulàcchia (
qui è zonto uno alvise di pizino, veneziano musico. castiglione, 184: barletta
dialetto, come n'avete uno del veneziano, del milanese, del napoletano, del
lo comin e de le naranzie. anonimo veneziano, lxvi-1-100: quando è bolita questa
appena nella sua narrativa a un ammiraglio veneziano sconfitto sul po. -esposizione,
: titolo di un poema in dialetto veneziano composto nel 1660 da marco boschini (
del bimbo, alquanto di padovano e di veneziano nella madonna regale. montale, 7-324
nuovo, recente ') e veneziano (v.). neoverismo,
tenute con quanto è tenuto l'arsenale veneziano. -servizio pubblico che comprende per lo
a la piaza del comune. comito veneziano, i-310: però che ogni volta che
in sala, parlando schietto il parlar veneziano dei 'nicoletti ', abbracciò il
castagne, malagevoli a sgusciare. anonimo veneziano, lxvi-1-98: a. ffare tortelli
la paglia o nella rena. anonimo veneziano, lxvi-1-98: a. ffare tortelli bianchi
..: noce moscade. anonimo veneziano, lxvi-1-73: se tu voy fare
di moltissimi agli e nocelle. anonimo veneziano, lxvi-1-84: se tu voy fare savore
che trovisi qui in palermo un giovine veneziano, nominato guglielmo. rosmini, 1-18:
ristretta a tre punti, toscano e veneziano ed al centro romano, con qualche
. rovani, 3-i-229: il dialetto veneziano per lungo tempo ondeggiò fra il latino
, ho quello di un giovane signore veneziano... che mi vuole onninamente con
tommaseo]: ho voluto ricordar qui veneziano, non per gran maestro, ma per
oscurità di un gergo più arabo che veneziano. carducci, iii-7-220: gli fu coetaneo
per la pronunzia, è anche del dialetto veneziano, e nelle * poesie 'del
che mi dite doversi dare ad un veneziano; e se scoprirò paese, ve
d'oro che vale quasi quanto uno zecchino veneziano. gemelli cateti, 1-iii-197: i
scalini e 20 legni da fil. comito veneziano, cii-n-494: adì 26 detto si
-corte di palazzo: tribunale medievale veneziano civile e penale (poi solo civile
: pancetta di maiale. anonimo veneziano, lxvi-1-105: se tu non podise
polentina bianca e morbida. anonimo veneziano, lxvi-1-80: se tu voi fare panicata
tosco: -vuol dir panico pesto. anonimo veneziano, lxvi-1-80: se tu voi fare
di carne e miglio. anonimo veneziano, lxvi-1-81: paniera cum carne bono
. panico, miglio. anonimo veneziano, lxvi-1-80: miti a fogo lo late
2. espressione idiomatica nel dialetto veneziano (e ha valore spreg.)
. -in partic.: in dialetto veneziano. g. gozzi, i-27-290
una vetrata semicircolare, parafrasi del liadò veneziano. 4. metr. il
che aveva grado onorato nel- l'essercito veneziano, perché aveva parlamenti secreti con gl'
leva una certa parlantina veneziana, e in veneziano, è un noioso.
un certo punto si metta a parlare veneziano per tutto il popolo italiano.
viva la padrona parlottava un po'il veneziano. 7. sm. chiacchierata
: de la torta parmesana. anonimo veneziano, lxvi-1-96: torta parmesana per xxv
: 'partiacqua ', termine idraulico veneziano: quel rilevamento di terreno che disgiunge
, 6-12: negli affreschi d'antonio veneziano e del gozzoli al camposanto di pisa,
mettete ancora nell'agliata cotta. anonimo veneziano, lxvi-1-70: toi rave o pere
. impasto di sostanze alimentari. anonimo veneziano, lxvi-1-77: toi lo figato e queste
: daniel barbaro,... gentiluomo veneziano e nepote del dottissimo ermolao, fu
sentir peggio che quando sente nominar un veneziano. muratori, 5-iv-18: il peggio
il peloponnesiaco', soprannome dato al generale veneziano francesco morosini (1619- 1694) per
116: è forse tenuto un servitor veneziano a portar l'ambasciata del suo patron fiorentino
: 'pepiano ': pepian in dialetto veneziano vale 'pian terreno '(cfr.
volatili e a tutte le bestie. anonimo veneziano, lxvi-1-67: toy lo pesse e
idem, 796: 'peso sottile': peso veneziano, la cui libbra era di chilogrammi
fanno a giusto peso sotto il governo veneziano. -a peso: secondo la quantità
corticelli, che debba spaurarmi d'un idiotismo veneziano per tema di pestargli sui piedi.
del petrosello e mesta forte. anonimo veneziano, lxvi-1-67: toi lo pesse e lesallo
, cioè che somiglia petrosemolo. anonimo veneziano, lxvi-1-74: se tu voi fare erbetella
femmine. savinio, 22-343: il veneziano è molle e ha l'accento del
piccolo pubblico del mondo com'è il veneziano. periodici popolari, ii-433: puzzano
a loro venduto e dato. anonimo veneziano, lxvi-1-66: doe onze de specie fine
ant. pezzettino di cibo. anonimo veneziano, lxvi-1-69: toi lo lepore o altra
a quatrini. balbi, lxii-4-106: un veneziano d'oro, overo sultanino vai larini
qual ragione non è noto questo sanmarchi veneziano, in venezia stessa, anzi in niun
linea v è il quarto del piede veneziano, che conviene quasi col vicentino.
che, poiché egli aveva sete di veneziano sangue, pigliassesi u suo ed il restante
e poi surga un teatro, non veneziano o piemontese o fiorentino, ma di lingua
n'avete uno del milanese, del veneziano, del napoletano, del piemontese.
faccia ciò che vuole il fiorentino / col veneziano, suo compagno fino, / che
segno che resti della civiltà fondata dal veneziano. pigmentatrice, sf. tipogr.
vaglia più che una pignatta? anonimo veneziano, lxvi-1-65: toy li petti de le
); pinolo. anonimo veneziano, lxvi-1-84: metige datali taiati e
giucco. nievo, 3-92: non capitava veneziano ove ella era che non gli piluccasse
, 27: galderisi pistoleggia talvolta da veneziano e non serve come dovrebbe. =
comico del signor carlo goldoni, avvocato veneziano. capii che pizzicava di lettere e tremai
parlare. savinio, 22-343: il veneziano è molle e ha l'accento del
ridicole. l'autore è un plebeo veneziano secolare: egli voleva stampare questa opera
sonata pel naso che non parlava né veneziano né schiavone, ma un certo gergo
, 530: 'poza': dicevasi in antico veneziano invece di poggia, ch'è quella
assolutamente che sì. afoigi di giovanni veneziano, 113: sono tutti questi sofiani di
quella misse in una cassetta. anonimo veneziano, lxvi-1-65: se tu voi fare
macinato. - anche assol. anonimo veneziano, lxvi-1-105: sopra le scutelle polvereza
lo panericio de le dede. anonimo veneziano, lxvi-1-65: a fare bon savore
n. 2). anonimo veneziano, lxvi-1-104: confetti de melle apio
provveditori o signori delle pompe: magistrato veneziano, padovano e genovese, sull'esecuzione
sedere introdu ce un pubblico veneziano già circospetto alla meno ponchiellesca fra
-abbondante, consistente. anonimo veneziano, lxvi-1-100: quando è bolita questa
in un pallore diceva delle porcherie in veneziano o in un dialetto spagnolo.
avesse a seguire. aloigi di giovanni veneziano, no: vennero ancora...
spettassero; ma papa eugenio tv, veneziano, giudicò per il re di castiglia
[1840], 780: dove il veneziano dice: « in quel regno »,
case a cipro, durante il dominio veneziano. documenti di storia veneziana (1540
. a cipro, sotto il dominio veneziano, registro dei terreni sfruttati da coloni
siano sempre preconizzati in concistoro da cardinale veneziano. siri, i-vii 787
p. neri, i-vi-12: lo zecchino veneziano, per ragione del suo colore e
576: non ho letto scrittore milanese né veneziano né bolognese che sia di pregio.
: fu tempo in italia che il dialetto veneziano e il toscano, siccome i
in trentacinque concerti, il festival musicale veneziano ha presentato complessivamente centosessanta lavori sinfonici
da marino de zorzi, merca- dante veneziano, robino uno grosso e un altro robino
prevèneto, agg. anteriore al dominio veneziano (un fatto linguistico).
un fresco e pazzerello e prezioso marzo veneziano. 6. figur. utile o
e dispiacere. rovani, 3-i-255: il veneziano gritti... venne fischiato senza
, 486: federigo delfino... veneziano, eccellente matematico, fu pubblico professore
. frescobaldi, 2-39: mostrò [il veneziano] di vederci volentieri e fececi assai
ed ancora di tutti i disagi rimediavano al veneziano esercito, adunque, costretto da così
nazione e poi surga un teatro, non veneziano o piemontese o fiorentino, ma di
stor. promotore della contrada: funzionario veneziano, sotto la serenissima, preposto alla
, avrebbe dato un regno perché fi veneziano jacopo de'barbari, che vagava lassù
] avrebbe dato un regno perché il veneziano jacopo de'barbari, che vagava lassù
mai avuto venezia furono proscritte dal senato veneziano: fu proibita l'introduzione dell'edizion
agio viene dal fatto che a questo veneziano ottimista prospero e fiducioso nella fortuna sua
che sia il toscano dal lombardo e dal veneziano. foscolo, ix-1-572: il petrarca
e'prugnuoli e le mele. anonimo veneziano, lxvi-1-99: vivanda ditta limonia:
a certe sue sottili causticità in dialetto veneziano. savinio, 10-149: giovane e
nelle sue lettere, scrive col dialetto veneziano ^ mi ho curato 'invece di *
primo al qualunque siasi risorgimento del commercio veneziano. bocchelli, 1-iii-433: potrai guardare
armonia e dell'invenzione ') del musicista veneziano a. vivaldi (1678-1741),
boccalini, ii-82: vettore calergi, nobil veneziano, nella sua morte solo avendo lasciata
e carne fritti in strutto. anonimo veneziano, lxvi-1-82: quinquinelli zoe rafioli boni
lamenti storici, iii-257: prese dispetto veneziano rabio- sone / e scrisse a tutto
nel sentire del tutto particolare al popolo veneziano. 5. l'essere sontuoso o
raggentilito e allungato da un fià di veneziano. alvaro, 16-335: « che doveva
formatosi a firenze alla -scuola di domenico veneziano, piero della francesca ne sviluppò i dettami
all'interno delle botti. anonimo veneziano, lxvi-1-88: fai bolire ogni cossa
ant. omento, reticella. anonimo veneziano, lxvi-1-69: se tu voi fare coraella
parlare e pronunziar italiano, e non veneziano; a recitar essi, e non
buccia di arancia candita. anonimo veneziano, lxvi-1-103: a fare ranciata bona e
tale albero, l'arancia. anonimo veneziano, lxvi-1-103: a fare ranciata bona e
viceré di napoli, inimico del nome veneziano, colla flotta che teneva in que'tempi
1-116: offerse [goldoni] al popolo veneziano le sue favole, connestate in comiche
che si fanno i pani. anonimo veneziano, lxvi-1-64: toy lo rixo ben
spogliato, senza sfoglia). anonimo veneziano: lavi-1-83: se tu voy fare ravioli
era più facile il conciliarsi il senato veneziano, perché, oltre 1 molti effetti d'
fare il suo resoconto era il giovane veneziano, una comunicazione diversa si stabiliva tra
usata dai cavalieri. aloigi di giovanni veneziano, 114: usano lance grosse da
miracolo di san zanobi 'di domenico veneziano, nella pala di santa lucia; ancora
sapeva io, duce gritti e senato veneziano, che, per esser voi giustissimi e
uno vasse e lassallo refredare. anonimo veneziano, lxvi-1-69: se tu voi bon
, era girolamo magagnati, fioritissimo ingegno veneziano. f. negri, 1-378: buon
d'un baldacchino di velluto controtagliato, veneziano, del secolo xvi, con fondo
portuari, si saluta il vecchio leone veneziano. e lo rincontreremo spesso: fra appena
rubens] in fiandra il buon colorito veneziano in cui fondò la sua fama.
latina stroppiati e tali riportati da un veneziano. s. maffei, 4-88:
... molto ripugnavano al dominio veneziano. tommaseo, 19-88: il duca,
primo al qualunque siasi risorgimento del commercio veneziano. -ritorno in vigore di una legge
che, poiché egli aveva sete di veneziano sangue, pigliassesi il suo ed il
mestieri per condur con l'esercito. comito veneziano, i- 310: a dì
. costo, 1-118: un marinaio veneziano... mise il piè destro
. v.]: 'riva': in veneziano, torlo di terra, per lo
se non fosse a cuore del senato veneziano la salute vostra e di tutta l'isola
mi manda una lettera d'un gentiluomo veneziano de'grade- nichi, diritta a lui
loredano, 7-95: uno ferraruolo di panno veneziano, una romana di martori e altri
toglie la doglia del capo. anonimo veneziano, lxvi-1-89: toy de la carne magra
, le ros e le sei. anonimo veneziano, lxvi-1-66: 'brodeto de stame':
milan. rostiscianna. della. anonimo veneziano, lxvi-1-88: toi le anguille e me-
a'tempi di carlo v da uno stampator veneziano, e nominava un cremonese ch'era
quei tempi e della debolezza del governo veneziano. valeri, 3-152: subito par che
seme di ruca e euforbio. anonimo veneziano, lxvt-1-89: savore de ruga
, gengiovo bianco e rosso. anonimo veneziano, lxvi-1-89: savore de ruga overo
di andrea del castagno e di domenico veneziano... un malinteso platonismo invase
importano intorno al valore di uno zecchino veneziano. vincenzo maria di s. caterina
e dei viottoli sono scritti in dialetto veneziano:... 'calle del dose',
meno pre- giato). anonimo veneziano, lxvi-1-88: 'salamura de anguille optima'
di andrea del castagno e di domenico veneziano... un malinteso platonismo invase
ricetta. l'influsso francese sul veneziano del xviii secolo, 101: ragù
antonomasia così nominati, i 'salmi'del veneziano gentiluomo marcello; musica dotta, ma
. ant. salmonea. anonimo veneziano, lxvi-1-89: se tu voi fare saio-
s. v.]: 'sambeco'(veneziano): sciabecco. 2
aromatizzata con fiori di sambuco. anonimo veneziano, lxvi-1-85: se tu voi fare sambuato
di sambuco et altri fiori. anonimo veneziano, lxvt-1-71: toi fiore de sambugo e
. ant. senape. anonimo veneziano, lxvi-1-76: se tu voi fare mostarda
o il tipo di aroma. anonimo veneziano, lxvi-1-86: questa vivanda vole essere
con spezie e zaffarano abbastanza. anonimo veneziano, lxvt-91: sartramone overo savore d'
pallazo è facto di sardice, modo veneziano, et è magnifico e adomo.
fece fare uno giubbone di raso cremisino veneziano da uno sartore. moneti, 93
anche solo trenta savi): tribunale veneziano creato nel 1527 per giudicare le cause
dieci savi a san marco: collegio veneziano di dieci magistrati, scelti fra i
o venti savi di rialto: collegio veneziano incaricato di definire le controversie relative all'
o collegio dei venti savi: tribunale veneziano di venti giudici incaricato di esaminare le
del corpo del senato: il collegio veneziano dei dieci del senato dopo che nel
sbalzi e con un gergo più moresco che veneziano non erano meno generose. carducci,
mai detto due parole altro che in veneziano. baldini, 7-114: se dovesse
capuana, 1-i-299: l'accento sbiaditamente veneziano dava un fascino deliziosissimo a quella facile
scaglie (un pesce). anonimo veneziano, lxvt-1-91: torà la tenca ben lavate
e scalogne, iiij denari kabella. anonimo veneziano, lxvi-1-94: torta de scalogne o
capodanno 1910], 9: il veneziano giacomo borri, l'illuminato scavatore del
passo in una cerchia montuosa. comito veneziano, i-305: si venne ad una terra
piace e diala alla maestra. anonimo veneziano, lxvi-1-86: se tu voi fare
il fecondo e facile ingegno del veneziano compose in pochi giorni il 'molière', senza
cecchi, 0-12: negli affreschi d'antonio veneziano e del gozzoli al camposanto di pisa
di poco superiore a quello dello zecchino veneziano, che aveva corso nelle relazioni commerciali
che l'altro onze 4. anonimo veneziano, lxvi-1-67: se tu voi fare brodo
in sala, parlando schietto il parlar veneziano dei 'nicoletti', abbracciò il bembo.
a. piazza, 25: un vascello veneziano... venne assalito da due
: due lampadari accesi, di vetro veneziano, bianchi e celesti, di quel
pancrazi, 1-218: quando alla fine il veneziano si alza e, senza strepito,
. perdere umidità, essiccarsi. anonimo veneziano, lxvi-1-104: toi la mella e mondala
ova e spezie e risi. anonimo veneziano, lxvi-1-65: quando tu manestri,
abituale. pancrazi, 1-218: il veneziano saluta o rende il saluto a chi
appena nella sua narrativa a un ammiraglio veneziano sconfitto sul po, e gli basta di
la scorza amara non la vuole. anonimo veneziano, lxvi-1-102: abi a mente che
, / e tu ti tieni scudo veneziano, / e io mi tengo moneta fiorentina
formatosi a firenze alla scuola di domenico veneziano, piero della francesca ne sviluppò i
portuari, si saluta il vecchio leone veneziano. - pieno di tacche
soldati, 2-286: era un grande attore veneziano, vecchio e in decadenza. aveva
segno che resti della civiltà fondata dal veneziano. bacchetti, 2-xv-102: un esempio di
, 21: nessuno avrebbe mosso rimprovero al veneziano se egli offriva alla letteratura italiana il
e dei viottoli sono scritti in dialetto veneziano: calle del dose, salizza- da
nell'ampiosoggiorno, riscaldato dal pavimento in seminato veneziano, si fronteggiano due zone conversazione.
80: per il pavimento il seminato veneziano. 3. arald. scudo coperto
quelli del doge mocenigo, d'un senatore veneziano e di battista morosini delle gallerie di
. region. senape. anonimo veneziano, lxvi-1-70: se tu voi fare bona
quei tempi e della debolezza del governo veneziano. manzoni, vi-1-39: chi dicesse.
sentir peggio che quando sente nominar un veneziano. -non poter sentire qualcuno:
campana, i-44: fé sequestrare il bailo veneziano conaltri cristiani in pera. brusoni, io
del colonnello né la cerchia anonimo veneziano, lxvi-1-91: toi lo fiore del fenochio
d'annunzio, vi-106: un servizio veneziano di cristallo con ornati d'oro e
tenuta provvisoriamente dal padre marco gradenigo, veneziano, dell'ordine de'servi di maria
sesquialtera, detta ancora sesqui- botanico veneziano del xvii sec. l. sesler.
'chantrasia rivularis': fili pietre. anonimo veneziano, lxvi-1-64: toi lo rixo ben
del tintoretto, la mostra del settecento veneziano sono aperte in questi giorni. gozzano,
diamanti sia stato un tale berretti, veneziano, e proprio qui in anversa, nel
simili. idem, 1-i-426: 'sfilacciatura': veneziano sfilarza, sfilazzi... sono
anche le denvazioni probabili dall'autoritratto del veneziano e gli altri ritratti di attribuzione più
. anonimo romano, 1-75: onne veneziano se reputava sforzato per questi passaieri.
nella falsa bisanzio del tuo albergo / veneziano; per noi cercare subito / lo
s. v.]: 'sgura'(veneziano): barradel timone. =
in trentacinque concerti, il festival musicale veneziano ha presentato complessivamente centosessan fettamente
. ant. milza. anonimo veneziano, lxvi-1-87: toi smilze ben lavate e
basso (una vivanda). anonimo veneziano, lxvi-1-98: toi questi polastri ben lavati
ant. sodo, compatto. anonimo veneziano, lxvi-1-87: tolli lo figato del porco
acqua e cocili con li polli. anonimo veneziano, lxvi-1-70: se tu vói fare
, sm. strutto. anonimo veneziano, lxvi-1-93: toi lo late ben scolato
359: alessandro contarino, sopraccomito veneziano, avendo incontrato sul mare ianus bey
proponendo nella creazione de'magistrati il modo veneziano. niccolini, iii-2: ardisco sorgere qui
né proprietade che sia utile. anonimo veneziano, lxvi-1-72: quale carne ch'è imprima
di sotto più che una fornace. anonimo veneziano, lxvi-1-93: de questo batuto fai
, 116: è forse tenuto un servitor veneziano a portar l'ambasciata del suo patron
. gualteruzzi, 73: per lo corriera veneziano che partì alli 9 diedi contezza a
una musicalità che ricorda quella del vernacolo veneziano. c. e. gadda,
, 6-236: diceva delle porcherie in veneziano, o in un dialetto spagnuolo,
campana, i-188: fu condotto il galeon veneziano su 'l canale del porto, dove
sopra di ciò, essendosi partito collo specchiaro veneziano senza ch'io l'abbia potuto rivedere
molto accuratamente, ben bene. anonimo veneziano, lxvi-1-64: toi lo rixo ben mondo
. ponghi, 997: il grande 'vedutista'veneziano antonio capalazzeschi, i-195: molti vi
con le spezie e tutto. anonimo veneziano, lxvi-1-101: tai li polastri e smenbrali
al nome dell'inventore, il musicista veneziano giovanni spinetti o spinetto (vissuto nella
botta, 4-86: s'ingegnava il veneziano di tagliargli la ritirata, ed intanto mandava
. sarpi, ix-253: dal proveditor generai veneziano, che era a quei confini,
nel sentire del tutto particolare al popolo veneziano. palazzeschi, 5-356: era massimo affanno
sforzo concorde di paolo uccello di domenico veneziano e di andrea del castagno per giungere all'
di., elevamento fosse il gentiluomo veneziano nell'amor suo per la duchessa quando
(un cibo). anonimo veneziano, lxvi-1-72: gelatina de zascuna carne.
, iv-460: 'spuzzétta': nel dialetto veneziano 'spuzzétta'vale 'vanerella, pretensiosa, fraschetta'
-el ghe xe, parlerò anca mi veneziano. -mettersi in linci e squinci
è la forma del governo e il senato veneziano. tasso, 9-99: veggia il
generico: staccio. anonimo veneziano, lxvi-1-64: maxena e destempera cum
ascoli, 21: se a un veneziano fosse venuto il capriccio di scrivere
della stola d'oro: ordine cavalleresco veneziano riservato ai nobili come premio per i
sopra l'ornamento delle strade-, funzionario veneziano che aveva il compito di sovrintendere al
a venezia in una lingua ibrida (dialetto veneziano, con elementi istriani, dalmati e
, tagliati a modo di dadi. anonimo veneziano, lxvi-1-64: questa vivanda vuole essere
, 5-243: della missione di questo nobile veneziano al generalissimo ne facevano molti stridori i
lo sapete voi, gli quali né il veneziano né il mantovano idioma usate per ben
e dei viottoli sono scritti in dialetto veneziano, calle del dose, salizzada sant'antonin
: ho lettere pressanti di un signore veneziano, giovanetto ricchissimo e studiosissimo, che
cotta secondo tale procedimento. anonimo veneziano, lxvi-1-86: se tu voi fare stuffà
di un caffè o d'un teatro veneziano, dove non udite che assurdità od oscenità
delecti sui l'anime conquide. anonimo veneziano, lxvi-1-102: abi a mente che
, 5-80: superbamente comandava al senato veneziano che allontanasse da'suoi domini il conte di
asciu gato. anonimo veneziano, lxvi-1-64: toi lo rixo ben mondo
e manicando truovano i taglieri. anonimo veneziano, lxvi-1-67: quando è ben colada l'
.. tra i marinari dello stato veneziano è detta anco vela di taglio.
, i-i- 453: 'tarozzi'(veneziano): cavi. sono corde vecchie disfatte
di fiore, / sia il moderno veneziano, / che degli altri è tè migliore
nella falsa bisanzio del tuo albergo / veneziano; per poi cercare subito / lo
sempre moderata e temperante, al senato veneziano rispose che... voleva esser amica
-tenda alla veneziana: v. veneziano. -tenda da doccia o da vasca
p. neri, 1-vi-12: lo zecchino veneziano, selda, 26: girfalco, mostrando
rezasco, 1178: 'temiere': magistrato. veneziano, già vivo nel posizionale in base
stant. leoni, 301: niun veneziano potè per anco escire, niun ter-
celebro e chiamasse terzia artaria. anonimo veneziano, lxvi-1-86: toi lo lacte che
fosse fattura di un andrea zantani gentiluomo veneziano,... ricavandolo da un curioso
più con bordi poco rilevati. anonimo veneziano, lxvi-1-97: questa torta...
una fe do d'argento veneziano che andavano secondo dell'acqua. e
soldi, vi denari tabella. anonimo veneziano, lxvi-1-73: a fare gellatina de
. bellori, i-223: carlo saracino, veneziano, in roma si accostò al caravaggio
ant. che è proprio del pittore veneziano iacopo robusti (1518- 1594),
proprio, che si riferisce al pittore veneziano iacopo robusti, detto 'il tintoretto'
, agg. che è proprio del pittore veneziano iacopo robusti, detto 'il tintoretto'(
formali che caratterizzano lo stile del pittore veneziano iacopo robusti, detto 'il tintoretto'(
usato è talora questo soprannome del celebre pittore veneziano, jacopo robusti (1512-1594) come
o per cucinare una vivanda. anonimo veneziano, lxvi-1-91: toi tre tenche grosse o
in partic.: tortellino. anonimo veneziano, lxvi-1-92: se tu voi fare torteleti
tela; asciugamano, tovagliuolo. anonimo veneziano, lxvi-1-64: toi lo rixo ben mondo
fatto con aqua rosata e zuccata. anonimo veneziano, lxvi-1-71: po'abii la padella
, passò a indicare genericamente il dominio veneziano di terra ferma. chinazzo,
insieme e fassi come vesco. anonimo veneziano, lxvi-1-99: a. ffare tredura,
bastioni portuari, si saluta il vecchio leone veneziano. e lo rincontreremo spesso: fra
vagliono 300 aspri, quanto uno zecchino veneziano. = adattam. del turco tughralì
aver comprato da marino de zorzi, mercadante veneziano, robino uno grosso et un altro
turgenze sessuali del baffo, cavai ier veneziano, più care a stendhal. =
nostro, di stile e di carattere veneziano. '-immediatamente precedente al momento
dell'ungheria; ungherese. anonimo veneziano, lxvi-1-97: torta ungaresca per xii persone
/ -a le bone cerase! anonimo veneziano, lxvi-1-64: se tu voi fare bramage-
vivanda, un dolce). anonimo veneziano, lxvi-1-83: rafioli commun de erbe
che lo può deteriorare. anonimo veneziano, lxvi-1-85: se tu voi fare sambugato
che lo possono deteriorare. anonimo veneziano, lxvi-i-98: postea toi questo batuto de
veneziana. = femm. sostant di veneziano. venezianàggine (vinezianàggine)
venezianaménte, avv. letter. in modo veneziano, secondo il gusto, il modo
secondo il gusto, il modo di fare veneziano. m. morasso, 304
profumo di altre età = comp. di veneziano. venezianare, intr. con la
. con la particella pronom. { mi veneziano). adeguarsi passivamente ai modi letterari
inariditosi presto. = denom. da veneziano. venezianeggiante, agg. letter.
. = deriv. da veneziano, col suff. dei pari pres.
plur. m. -chi) letter. veneziano, venezianeggiante (e ha connotaz.
collo. = deriv. da veneziano. venezianismo, sm. vocabolo
vocabolo o modo espressivo tipico del dialetto veneziano. foscolo, xvii-123: poiché
venezianità. = deriv. da veneziano. veneziano (ant. e dial
= deriv. da veneziano. veneziano (ant. e dial. venesiano,
soprannumerario alla divisione italiana in francia, veneziano, emigrato pel trattato di campoformio,
salottino come questo, sì, tra veneziano e pompeiano. moravia, i-212: quanto
per anton. anche sostant.: il veneziano). capitolare dei provveditori al cottimo
. ghirardacci, 3-268: il ducato veneziano si spendeva per se. 3 bai 5
una musicalità che ricorda quella del vernacolo veneziano. pasolini, 9-190: ciò che
o satira, si fa nel dialetto veneziano scherzo e pettegolezzo. 5.
da accompagnare sin che durerà la visita sul veneziano. 7. sf. letter
del sec. xvi, in dialetto veneziano, di intreccio erotico, in cui
inflessioni e l'andamento tipici del dialetto veneziano. pascoli, i-915: nella pronunzia
. letter. con intenso accento dialettale veneziano. carducci, iii-14-70: disprezzavano coteste
: stufa usata in firenze da un veneziano, per far venire i fiori innanzi
che si dice verzuzo francioso. anonimo veneziano, lxvi-1-67: se tu voi fare brodo
vasi vetriati, vii denari kabella. anonimo veneziano, lxvi-1-103: se tu le volesse
in lucina, il cardinale pietro barbo veneziano e vescovo vicentino e cardinale di san
vineziano e deriv., v. veneziano e deriv. vinge, sm
, agg. che si riferisce al compositore veneziano antonio vivaldi (1678-1741), al
sul corpo magro, non sconverrebbe a domenico veneziano. 4. svuotato dell'aria,
come n'avete uno del milanese, del veneziano, del napoletano, del piemontese,
studenti un suo componimento scritto tra italiano e veneziano. carducci, ii-13-30: il libro
. ant. giallo. anonimo veneziano, lxvi-1-81: questa vivanda voi essere
la zanna. - per cornilo veneziano, i-309: portano per arme, alcuni
alli giorni passati. aloigi di giovanni veneziano, 114: usano lance grosse da resta
, sm. numism. ducato di tipo veneziano coniato dalla toscana con la figura di
dito dimostrare. -qualsivoglia. anonimo veneziano, lxvi-1-72: gelatina de zascuna carne.
. ant. gelatina. anonimo veneziano, lxvi-1-72: quando è trate tutte le
e più sottilmente, anche in domenico veneziano, giungerà con piero a uno splendore
incerto: forse da zibaldone, ignoto medico veneziano che nel xv sec. volgarizzò in
2. dimin. zovenétto. anonimo veneziano, lxvi-1-102: a confetare mandole fresche
di zucche, mi denari. anonimo veneziano, lxvi-1-95: toi le zuche e fale
: ricavare, estrarre. anonimo veneziano, lxvi-1-92: torè la tenca ben lavate
. = dal nome dell'avventuriero veneziano giacomo casanova (1725- 1798).
p. zolli, l'influsso francese sul veneziano del xviii secolo, venezia, 1971
gazzettino [14-xii-1979]: il locale più veneziano di venezia vi invita alle tradizionali serate
immagine, dapprima entro lo spazio fotoamatoriale veneziano e poi a 45 anni, nel vivo
centro con la dicci », strillò il veneziano. aveva un volto furbo da indiano
su l'estrema gala d'antico merletto veneziano, discutevano di cavalli e di cani
1-246: il panorama dell'informale 'spazialistico'veneziano (nel quale rientra anche il mobile
baìcolo, sm. dial. biscotto tipico veneziano, dalla forma simile a quella di
proprio, che si riferisce all'avventuriero veneziano giacomo casanova (17251798); che
= deriv. da cerigo, nome veneziano di citera, dal gr...
splendeva anche un quadretto di giovanni bellini veneziano, un presepio che aveva fatto gridare di
, 24: il consueto carnevale del teatro veneziano avrà dunque un risvolto oltralpino con questo
», esclama baldanzoso il segretario dell'albergo veneziano cinque stelle, che anche fuori stagione
asta variamente sagomata, tipico dell'artigianato veneziano settecentesco. dizionario di antiquariato [
tipo di servitore muto è il servidor veneziano, costituito da un'asta tornita di
e in 'lungo'al revival del settecento veneziano. r sessodipendènza, sf. bisogno
rossa o vede sulla pancia e il fumaiolo veneziano dello spegniscintille. spegnorare,
, e da un denom. da veneziano. sverginatura, sf. lo