ricava dalle sue foglie contro le malattie veneree). domenichi [plinio]
che previene o combatte le malattie veneree. redi, 16-vi-136: lo vorrebbon
qualche unguento mercuriato alle piccole visibili ulcere veneree, sogliono essere sufficiente cura. alfieri
i-434: quelle [chiocciole] che chiàman veneree, e le in parte lor somiglianti
i-434: quelle [chiocciole] che chiaman veneree, e le in parte lor somiglianti
inoltre nella sifilide e in altre malattie veneree). redi, 16-ix-59: fu
percioché per conferire elleno solamente in cose veneree e amatorie, si possono senza gran danno
. medie. che si riferisce alle malattie veneree; sopra il tappeto o celone della
si tentò d'introdurre nella cura delle malattie veneree. c. e. gadda
buoni costumi, e massimamente nelle cose veneree; perciò che 11 ragionarne desta e
in tutti i piaceri carnali e dissoluzioni veneree, riduce in misera servitù tutti i sudditi
dinato e frequente uso de le cose veneree con la regina... finalmente
grave complicazione di ulcerazioni per lo più veneree e sifilitiche). -fagedenismo tropicale:
tutto quello che gli piacesse nelle cose veneree. c. dati, 10-9-224:
che gli dànno l'appetito delle cose veneree, quello de gli onori e quel
fiorentino, 62: usasi per le cose veneree la radice più alta, che è
l'inordinato e frequente uso de le cose veneree con la regina,...
, impotenza, timore di contrarre malattie veneree o di cagionare la gravidanza,
anticamente efficace rimedio contro le malattie veneree (cfr. guaicana).
sono sfilati o che in sogno hanno veneree imaginazioni. gir. priuli, ii-414
di femmina, e usar le cose veneree: chiamandosi quegli che usavano con le
frachetta, 145: [le] lascivie veneree... infievoliscono il corpo e
inordinato e frequente uso de le cose veneree con la regina, che di quella sola
frugoni, iv-291: insuccidai tra quelle veneree fecce la mia laurea. =
(con partic. riferimento a malattie veneree); butterato (il viso, la
, 1-242: il tatto nelle cose veneree porge maravigliosissimo diletto, com'era in vero
virtù, ancora che fusse nelle cose veneree maravigliosamente involto. canti carnascialeschi, 1-425
g. belli, 381: certe cicatrici veneree si affacciano però le prime al pensieraccio
kala-azar, leish- maniosi. - malattie veneree, celtiche (o segrete):
possono comunemente occultare, cioè le malattie veneree e la sifilide. denominazione che
deleterie conseguenze del male. 'malattie veneree ': per questa denominazione si intende
sangue del naso e favorisce le forze veneree e fa tutti gli effetti che fa la
sue virtù, ancora che fusse nelle cose veneree maravigliosamente involto. firenzuola, 265:
piccolo-mini, 1-242: il tatto nelle cose veneree porge maravigliosissimo diletto, com'era in
alto negozio. firenzuola, 562: nelle veneree azioni e negoci amorosi assai benefici accaggiono
non era sì ben sufficiente a le opere veneree, come lo sfrenato appetito de la
. certificato sanitario di immunità da malattie veneree, che consentiva l'esercizio della prostituzione
. belli, 381: certe cicatrici veneree si affacciano... le prime al
acciò le cose i secoli propaghino / con veneree lusinghe, e non perisca / l'
v.]: 'placca': macchie rosse veneree. serao, i-872: aveva il
que'famosi venti disegni su le positure veneree, intagliati da marcantonio raimondi. batacchi
, iii-528: se l'usanza delle veneree cose è fatta secondo ragione e così
usato nel coito a scopo profilattico di malattie veneree o come antifecondativo. -per anton.
tedesco] sono enumerate quelle delle malattie veneree e di tendenze psicopatiche in confronto delle
21-100: è più facile prendere le malattie veneree dalle donne per bene che dalle puttane
che, per essere impazientissima nelle cose veneree, va e per valli e per monti
altre ricreazioni nelle parti più molli e veneree. 6. intrattenimento mondano o di
. e più che continenti nelle cose veneree, vivendo in così gran gelosia delle
inculcare nei giovani il terrore delle malattie veneree e dell'alcolismo... certo
latte. firenzuola, 562: perciocché nelle veneree azioni e negoci amorosi assai benefìci accaggiono
che, per essere impazientissima nelle cose veneree, va, e per valli eper monti
che sono sfilati o che in sogno hanno veneree imaginazion. domenichi [plinio],
cambiar sovente / con ogni donna le veneree voglie, /... /.
cui vengono impiegate nella cura delle malattie veneree. = voce dotta, lat.
sf. trattato di medicina sulle malattie veneree, in partic. sulla sifilide.
sicuramente dovriano essere infinitamente più splendenti delle veneree. campailla, 2-78: per le
, 1-242: il tatto nelle cose veneree porge maravigliosissimo diletto, com'era in
della propria patria, atti e spurcizie veneree tra genitori e figli. luca da caltanissetta
di femmina, e usar le cose veneree: chiamandosi quegli che usavano con le donne
della propria patria, atti e spurcizie veneree tra genitori e figli e simili altri nefandi
sicuramente dovriano essere infinitamente più splendenti delle veneree, cioè tanto più quanto il sole
. ottimo, iii-630: l'uso delle veneree cose, s'è fatto secondo ragione
que'famosi venti disegni su le positure veneree, intagliati da marcantonio raimondi. d'
le cose venuste, a questo la veneree attribuivano. -appetito (estro,
alla dea venus, e chiamavanle universale veneree, cioè lussuriose. erbolario volgare,
aretino, 10-128: le mie muse sono veneree. 7. medie. relativo a
delle malattie sifilitiche e il numero delle veneree. bacchelli, 4-15: è molto più
quelle [chiocciole] che chiaman veneree e le in parte lor somiglianti,
. -paura morbosa di contrarre malattie veneree. = voce dotta, comp.
di preservativi, il diffondersi di malattie veneree. = voce ingl.,