e le giovani che si raccoglievano ogni venerdì nel loro salotto. 2. rifl
, 19-291: le pinzochere aspettavano il venerdì per stabaccare. appena il padre entrava
si ripose a dì 5 di giugno in venerdì, a ore n, in santa
che si celebra in quaresima (il venerdì santo). verga, 3-117:
verso, affogo. giordani, ii-27: venerdì ebbi una trista giornata, e una
croce. sacchetti, ii-274: in venerdì in su la nona il nostro signore
, nel rito romano, solo il venerdì santo; nel rito ambrosiano, anche
; nel rito ambrosiano, anche i venerdì di quaresima). = voce dotta
settimana, cioè il mercoledì e 'l venerdì e 'l sabato; e nell'altra alla
e volendoli onorare, convenne che uno venerdì diliberasse dove loro mangiare. stefani, 9-5
la città, facesse scalo ai suoi venerdì. baldini, 4-225: brussa, che
credenza, sul desco, e poi il venerdì, quando lo ripuliva, mandava il
avevano imparato a mangiar carne anche il venerdì come tanti turchi. -dir.
dei topi e delle luccioli, escluso il venerdì: escono quando annotta e sono troppo
dare il veleno. carducci, ii-16-215: venerdì, giorno dei re magi, io
cavalcai, dunque, in quel giorno di venerdì, domenica mussulmana, il nuovo arnese
essere lo cavaliere astinente e digiunare il venerdì, in rimembranza di nostro signore.
essere il cavaliere astinente e digiunare il venerdì in riverenza di nostro signiore. fiore
carne e dai suoi derivati tutti i venerdì, il mercoledì delle ceneri, l'antivigilia
alle nove della sera di quel povero venerdì, l'attuario mi consegnò al custode
'ave'. sacchetti, ii-274: in venerdì, e in quell'ora che 'l serpente
questa rotta, avvisata in firenze nel venerdì santo, travagliò grandemente il duca.
. de roberto, 299: il venerdì compravano il pesce troppo caro, quando
sassetti, 54: il banchetto si fece venerdì sera, dove intervennero a celebrarlo il
di forbice. pratolini, 2-9: ogni venerdì mattina si presenta con la barba di
detta la venganza, all'alba del venerdì santo. 2. berretto basco
quaresima tutta intera intera, / sabati venerdì non se ne becca. palazzeschi, 231
avevano imparato a mangiar carne anche il venerdì come tanti turchi. d'annunzio,
non fu el numero de'facchini che entrarono venerdì in casa nostra, et a recare
serao, i-366: ed era di venerdì. eppure per eccezione, cesarino fra-
, tristezza. carducci, ii-1-136: venerdì spera rivedere gli stampini. il brutto
154 (20-5): ed ogni venerdì gran caccia e forte: / veltri,
vi-11-154 (20-6): ed ogni venerdì gran caccia e forte: / veltri
accompagnamenti funebri e per la processione del venerdì santo. bocchelli, 2-168: «
che questo capolavoro era stato fatto di venerdì. carducci, i-846: il teatro italiano
. sacchetti, 61-n: essendo un venerdì costui a tavola col signore, e con
avevano imparato a mangiar carne anche il venerdì come tanti turchi. oriani, x-21-241:
sassetti, 54: il banchetto si fece venerdì sera, dove intervennero a celebrarlo il
fu el numero de'facchini che entrarono venerdì in casa nostra. carletti,
buon esito. foscolo, xv-299: venerdì ti scriverò un progetto che m'è
visitare, il giovedì santo e il venerdì santo, il s. sacramento in
. sacchetti, 61-10: essendo un venerdì costui a tavola col signore, e con
. d'annunzio, iv-2-122: anna il venerdì fece la prima comunione...
le reni a genovesi, la notte del venerdì santo, quando che drieto al crocifisso
medesimo che nacque, che fu il venerdì santo, d'anni trentasette.
accademia medesima. alfieri, i-323: il venerdì, sabato, e domenica, per
medesimo che nacque, che fu il venerdì santo, d'anni trentasette. segneri
addì 18 di giugno, che fu venerdì, a bonissima ora, venni nella
vi-n-154 (20-7): ed ogni venerdì gran caccia e forte: /..
enrico quarto. redi, 16-vi-164: venerdì prossimo, 6 del corrente, si
. sacchetti, 61-10: essendo un venerdì costui a tavola col signore, e
avevano imparato a mangiar carne anche il venerdì come tanti turchi. soldati, i-90:
nieri, 268: la sera del venerdì santo ero lì in piè di ponte
giornali diedero notizia del fatto. era venerdì. li cronisti e il telefono avevano
. zena, 77: tutto il venerdì... veniva gente...
, devota, aveva dato ieri, venerdì, quei tre numeri alla signora.
grande guerra », l'ingenita fifa-nera del venerdì. = voce dotta (del
levando una spalla, -per lo più al venerdì. verga, ii-20: -andrò
sua unica manifestazione era il pranzo del venerdì santo. ma, da quando i
chiamare invenzione. giusti, ii-425: io venerdì o sabato sarò costà dicertissimo. cicognani
camicia. -difetto di tre venerdì su quattro: stato di estrema deficienza
idropico, dissenterico, col difetto di tre venerdì su quattro. -adagiarsi nei
dell'eneide, proprio la sera del venerdì santo. -pensare un difetto di
essere lo cavaliere astinente e digiunare il venerdì, in rimembranza di nostro signore,
scopa chiese, e sempre digiunava i venerdì di tutti i mesi. p. della
che si fosse botato di digiunare il venerdì in pane e acqua, non basterebbe
, tutte le quattro tempora e tutti i venerdì di marzo, e dà nome che
le reni a genovesi, la notte del venerdì santo, quando che drieto al crocifisso
quarantena... ogni mercoledì e venerdì riceverà la disciplina in questa guisa.
giorno di san martino veniva in venerdì o sabbato, che si potesse
, dissenterico, col difetto di tre venerdì su quattro. = voce dotta intemaz
et era in secunda dizion / un venerdì abassando lo sol. beicari, 1-109
cella. gemelli careri, 1-iii-35: il venerdì 4 fui a vedere la chiesa dei
e di mille altri santi, e venerdì e sabati, e la domenica del signore
aurea volgar., 891: e il venerdì de la seguente edima gamaliel sì gli
mutato giorno, e si tiene di venerdì: cosa che potrebbe voler dire soltanto un
. d. bartoli, 20-1-42: ogni venerdì spiegava alcuna parte de'salmi penitenziali,
., 5-8 (72): uno venerdì quasi all'entrata di maggio. giov
8-130: fu sbalordito la notte del venerdì, rientrando assai stanco per coricarsi, di
1-i-322: la circoncisione, l'osservanza del venerdì, l'astinenza della carne di porco
cristiano? o volete voi in un venerdì santo scandalizzare e voi e me? tasso
scintille. alfieri, i-120: il venerdì sera insistendo io fortemente per estrarre dalla
mangiavano pur vivande fredde, cuocevanle il venerdì, perocché in quel dì non voleano essere
, 7-16: qui, come vi scrissi venerdì passato, si continua ad aver la
di ottobre, nel 1880, un venerdì ebbe quella [faccia] eccitante di lieti
2-4 (307): per essere il venerdì santo, mi pensavo che la pazzia
i giorni della settimana dal lunedì al venerdì, in sostituzione dei nomi derivati da
che mangiare una fetta di salame in venerdì o in sabato, si sarebbero messi
a fette piuttosto di cibare carne il venerdì, e ammazzerebbe un uomo per un
causa mia che mangiamo di magro il venerdì. è un'abitudine importata in famiglia
guerra », l'ingenita fifa-nera del venerdì. 2. prov. la fifa
napoli. magazzini, 14: il venerdì, finocchini, radicchio in insalata,
. botta, 4-345: nei giorni di venerdì passeggiava per la città di siena,
flagelli e quell'istesse supplicazioni che vede il venerdì santo roma moderna. 3
sera non sarai ritornata? mi parli di venerdì, e venerdì pure il tuo ritorno
? mi parli di venerdì, e venerdì pure il tuo ritorno è in forse.
vi-11- 154 (20-1): ogni venerdì gran caccia e forte, /..
col sabato vogliono anche fratellizzare il venerdì. = deriv. da fratello.
mangiavano pur vivande fredde, cuocevanle il venerdì. fazio, i-12-41: di fredde
e far poi si potea / questo venerdì santo in fricassea. compagnia della lesina
, 12-123: nel detto anno, nel venerdì notte a dì 25 di gennaio,
e durante l'adorazione della croce nel venerdì santo). -anche: la posizione di
morelli, i-227: essi detto, che venerdì notte, a ore sei di notte
partito per la gita di roma il venerdì innanzi che voi mi rispondessi. b
e per la santa giornata di venerdì che è oggi, che non si dice
gnoccolare, agg. region. venerdì gnoccolare: 11 venerdì grasso, l'
. region. venerdì gnoccolare: 11 venerdì grasso, l'ultimo venerdì di carnevale
: 11 venerdì grasso, l'ultimo venerdì di carnevale (a verona).
testa al toro tra'veneziani, il venerdì gnoccolare a verona, le corse de'barbari
crebbe di grado in grado infìno al venerdì a nona. sacchetti, vi-145: di
neve. gemelli careri, 1-v-345: il venerdì 23 spirò maestro tramontana, continuando i
: e1 numero de'facchini che entrarono venerdì in casa nostra e a recare si
] con esso voi la mattina del venerdì grasso. pananti, ii-281: si chiamano
degli arienti, 275: avendoli facto uno venerdì, giorno di passione, il cuoco
si adoperano nelle cerimonie funebri e nel venerdì santo. aretino, iii-170: tosto
il pontefice, pur che non fosse di venerdì. 2. che non ha
valle, 3-34: partii da hamadan il venerdì... verso il tardi,
avere un piccolo saggio nella rappresentazione di venerdì sera. = deriv. da
sguizzi dell'impiccato, pel silenzio del venerdì santo, la canterina vibrò cinque o
, accompagnava l'adorazione della croce il venerdì santo, e che conteneva i presunti
guadagnali, 1-i-21: tutto quel che in venerdì si fa / un esito felice aver
: nella fervida agricola bologna, di venerdì, in giorno cioè di mercato,
convento. beicari, 3-4-134: il venerdì della santa passione, innanzi ch'io
festa, la quale occorre nel giorno del venerdì, convenga di fare la ruota in
, la quale occorre nel giorno del venerdì, convenga di fare la ruota in
mangiato un'acciuga infetta in giorno di venerdì. -malsano, insalubre, malefico
aretino, vi-376: non so se fu venerdì o il mercore da le quattro tempora
, e intimò la seconda sessione per venerdì prossimo ad terza. gualteruzzi, 65
tutte le vivande; che fu un venerdì: io l'ebbi in insalata e in
, 1-ii-183: nell'udienza poi del venerdì, preambolando bettunes da gli encomii dovuti
crescenzo, a cui, in quell'ultimo venerdì di marzo, per un riflusso di
erasi fermato il tempo la notte del venerdì santo inverso il sabato. pindemonte, ii-44
incongruo l'asserire per questo che il venerdì, il sabato, la quaresima colle
pubblico invitata la stessa commedia per il venerdì successivo,... e replicato l'
tempo). bembo, 10-viii-176: venerdì notte io ebbi così dure e affannose
ne ripete lunghi brani nella liturgia del venerdì santo). bibbia volgar.,
a quello uscio entrò né sabato né venerdì né vigilia né quattro tempora né quaresima
. massaia, ii-34: mercoledì e venerdì, in vece della carne, si passava
esca non manche. alfieri, 7-126: venerdì sera ho trovato i peli: son
testualmente. fra giordano, 3-302: venerdì santo predicoe quasi per la istoria litteralmente
... stanno da un venerdì all'altro, che a loro è domenica
nersi insieme con le loro famiglie, il venerdì si truovano tutti a casa del
del calendario ecclesiastico (ad eccezione del venerdì e del sabato santo), in
: sopra questi aggiugnendo... e venerdì e sabati, e la domenica del
la rocca, giovedì la ritrovai, venerdì la inconocchiai, sabato mi lavai la testa
d'intorno sino a tutto il mese, venerdì mattina nondimeno lascerò como.
festa de'magi. carducci, ii-16-215: venerdì, giorno dei re magi, io
rigorosamente al magro... di venerdì, tempora e vigilia. -di
inesorabilmente sotto il naso arricciato tutti i venerdì che dio mandava in terra. bocchelli
il mercoledì delle ceneri e tutti i venerdì di quaresima (e, in passato
, in passato, anche tutti i venerdì dell'anno, tutti 1 sabati di
. frugoni, i-5-13: d'un magro venerdì / poco piace a me l'odore
me l'odore. pananti, i-247: venerdì è giorno magherò, e m'incresce
in bagno il baccalà perl'indomani, venerdì, giorno di magro e giorno dei fattori
. tozzi, v-364: tutti i venerdì facevo di magro, con minor paura
cattolico. pratolini, 2-384: 11 venerdì... si rispetta la legge della
. emiliani-giudici, 1-62: era di venerdì e una malannaggia civetta faceva un diascolìo
poco senno. michelangelo, 1-i-13: e1 venerdì mactina io fui mandato fuora, cioè
, amputata sul patibolo alla mezzanotte del venerdì; nel medioevo si riteneva avesse virtù
popolare è talvolta considerato, come il venerdì, giorno di cattivo augurio).
/ che al giovedì tien dietro il venerdì. carducci, iii-30-3: io nacqui in
gimignano, vi-n-154 (20-2): ogni venerdì gran caccia e forte: / veltri
messa il giorno de le feste e il venerdì e il mercordì. zane, li-2-270
quattro tempora: uno (insieme col venerdì e il sabato) dei tre giorni
aretino, vi-375: non so se fu venerdì o il mercore da le quattro tempora
dei presantificati: la funzione liturgica del venerdì santo, la quale, mancando dell'
dodici lunedì di santa caterina, del venerdì di san niccolao, delle messe di
entra. -essere come la messa del venerdì santo: essere privo di coerenza logica
che è 'come la messa del venerdì santo 'che non ha principio né
tuo elogio mi par la messa di venerdì santo che non ha né principio né
: 'essere checchessia come la messa del venerdì santo, che non ha principio né
della legatura delle campane -nel mortorio del venerdì santo e lo scioglimento irruento del sabato
. b. pitti, 1-36: uno venerdì santo in santo spirito, per acquistare
feria, cioè la mezzedima e 'l venerdì, gli fosse posto la sedia nella
, cioè la meze- dima e lo venerdì e 'l sabato. egidio romano volgar.
martedì, mercoledì o mezzedima, giovedì, venerdì, sabato. biscioni [s.
a tutto giovedì, anzi fino a mezzo venerdì. a mezzo venerdì partirò per m
fino a mezzo venerdì. a mezzo venerdì partirò per m. d'annunzio, ii-640
g. bassani, 4-130: era un venerdì, giorno di mezzo- mercato. corso
in prigione per la dimostrazione misogallica del venerdì ultimo. = voce dotta, comp
dottori della legge che denno esplicare ogni venerdì l'alcorano sono appellati mullàh. scrofani
-cerimonia con cui la liturgia cattolica il venerdì santo commemora la morte di gesù cristo
legatura delle campane - nel mortorio del venerdì santo e lo scioglimento ir- ruento del
valle, 3-34: partii da hamadan il venerdì a'tre di febraro verso il tardo
e nei funerali degli adulti, il venerdì santo, nel giorno dei morti e,
g. belli, 28: vado il venerdì notte a fare la nottata al malato
1-240: tu credi che noi ogni venerdì notte abbiamo l'acqua nel nostro?
e vegnendo la novella in firenze il venerdì, et il sabato prossimo giambertaldo,
1-iv-501: il corriere, che munse venerdì sera, trovando vedova la nunziatura ha dovuto
. michiel, lii-4-288: la mattina del venerdì, sull'ora del desinare, tornandosene
nella gazzetta del popolo di firenze di venerdì. -essere presente nel pensiero,
s'occupò tutto il giovedì 18 e venerdì 19 a prepararsi alla partenza. g
, 492: li quali lo dì di venerdì santo faremo liberare dalla carcere e liberati
la quale un capitano olandese salpò il venerdì santo in aperta sfida a ogni disposizione
savonarola, ii-156: io fui alle murate venerdì passato... io gli ho
dì undici d'aprile 1404, un venerdì, ci venne l'ulivo della presa di
quele crudele operazione che gli feceno lo venerdì sancto, lui emanò sangue miraculosamente.
-le tre ore: funzione del venerdì santo commemorativa dell'agonia di cristo.
'far le tre ore ': nel venerdì santo. crusca [s. v
musica, la quale si fa il venerdì santo, da mezzogiorno alle tre,
dia l'udienza, eccetto il venerdì, ch'è il dì solenne dell'orazione
la mattina delli venti sette, giorno di venerdì festa loro ordinaria. filangieri, i-593
che il tamburino / di marzo i venerdì comprano ogni anno, / il trepiè,
zolla. de bottis, 24: venerdì continuarono i vulcani senza ristare a fremere
la borsa di londra il martedì e il venerdì... vorrei avere l'ottavo
, ii-12-203: sarò [in roma] venerdì a otto. -come quattro e
, causa la nazionale impegnata dal prossimo venerdì nel torneo internazionale di trieste.
. gemelli careri, 1-vi-194: il venerdì 23 stemmo per traverso senza vele e
.. sono già due anni che il venerdì d'ogni settimana io palpito di questa
forme piatte. pascoli, 1-716: venerdì celestino ti porterà 70 panierine. di
pantrito... si ridusse al solo venerdì. -tinta pantrito: che ha
relig. nella religione ebraica, il venerdì, come giorno di preparazione alla festività
-anche: nella religione cristiana, il venerdì santo, come giorno di preparazione alla
: era così chiamato il giorno del venerdì, dalla voce greca ttapaaxeu-y), che
cenò parcamente e di magro, perché di venerdì e con religiosi. carducci, ii-11-313
è al nostro amore, tu verrai venerdì notte alle cinque ore con una scala di
-avere la pasqua la domenica e cercarla in venerdì: lasciare il certo per l'incerto
in domenica, io la cerchi in venerdì? se michelozzo me la dà per
, 1-324: la sera del passato venerdì venne per la prima volta recitata nel
il martedì, il mercoledì e il venerdì, nell'ambito della liturgia cattolica e
disabitato, ogn'anno, il dì di venerdì santo, vanno in là come se
le cose che io ti dirò uno venerdì. straparola, 6-1: dimorando..
. -giorno di passione: il venerdì, destinato alla penitenza, al digiuno
fortini, ii-264: per lo essere oggi venerdì e giorno di passione non intendo che
. -venerdì di passione: v. venerdì. -strumenti della passione: alcuni
, / tanto a chi infrange il venerdì severa. prati, i-300: confesso
pedantescamente eroico... che ogni venerdì d'estate si disputasse da matina a
alfieri, 7-126: venerdì sera ho trovato i peli: son di
poi pettina la stoppa: / il venerdì la va arroccando, / il sabato col
piacere di riverirla e salutar la questo prossimo venerdì. fanzini, i-586: mettono certi
nostro signore e per la santa giornata del venerdì che è oggi, che non si
molte volte, e particolarmente nella solennità del venerdì santo, anco per gli eretici e
o fanciul celeste. leopardi, iii-397: venerdì 15 febbraio 1823 fui a visitare il
v.]: chi ride in venerdì e non à cherica, spesse volte piange
sesta feria, cioè la mezzedima e 'l venerdì, gli fosse posto la sedia nella
incordamento di collo, che la necessitò venerdì mattina a parlarne meco, e..
intemazionale di pneumatologia (conclusosi in vaticano venerdì scorso) di teologi di altre denominazioni
poca d'otta. giuliani, ii-148: venerdì stetti al bersaglio, e di quattro
, festa, fosse in quell'anno di venerdì; lavorativo il 2 sabato, il
. e digiunate lunedì, mercoledì e venerdì. questa orazione populare e unita a
d santo populo di perugia, un venerdì mattina, tutto in comune, piccoli e
il giorno di san martino veniva in venerdì o sabbato, che si potesse mangiar
3-10: alli 12 di novembre, il venerdì, jacomo cai dora conduce molte bombarde
che si annunzia per primo, oggi venerdì 30 ottobre, san zenobio martire? »
predicare. fra giordano, 3-302: venerdì santo predicoe quasi per la istoria lit-
e ai prelati di curia tutti i venerdì di quaresima (tranne il venerdì santo
i venerdì di quaresima (tranne il venerdì santo) e in quattro giorni dell'avvento
ore di preghiera pubblica e tutto il venerdì. -con riferimento a personificazioni.
138: i dieci di settembre, venerdì, / dell'anno settecenset- tantatré /
stetteno a becco a becco infino al venerdì che si celebra la festa di santo ioanni
una mattonella. giuliani, ii-148: venerdì stetti al bersaglio, e di quattro
, faceva discipline a sangue e i venerdì della quaresima publiche insieme col popolo:
220: -la senta, oggi gli è venerdì; tra mezz'ora chiudono, e
a dì undici d'aprile 1404, un venerdì, ci venne l'ulivo della presa
viani, 19-291: le pinzochere aspettavano il venerdì per stabaccare. appena il padre entrava
-in partic.: la messa del venerdì santo, priva della consacrazione, in
cerimonia, che pratica la chiesa nel venerdì santo in luogo del perfetto sagrificio,
. stampa periodica milanese, i-278: venerdì s. valentino prete. morte della
« chi si annunzia per primo, oggi venerdì 30 ottore, san zenobio martire?
del terrorismo nero, l'uomo arrestato venerdì in venezuela.. dimin. primulétta
e li manderò ad impostare ogni martedì e venerdì, tanto che vi facciano da gazzettino
giornale radio e dal pacchetto pubblicitario che il venerdì raddoppia di volume. 3
: vegnendo la novella in firenze il venerdì, et il sabato prossimo giambertaldo,
ibi dem, i-13q: venerdì e mercoledì scorso la folla assediava le
il resto. pauluzzi, li-8-355: venerdì passato fu il generale [cromwell]
cibi grassi e magri nei giorni di venerdì e sabbato e delle vigilie, sua
brutto. di giacomo, 11-517: venerdì si deve pubblicare la canzone col mio ritratto
che giorno è?... venerdì: posdomani rinnoveremo le pubblicazioni, perché
scrivervi perché, se mai sabbato o venerdì non fossi a milano per farvi da ciceron-
quei che il tamburino / di marzo i venerdì comprano ogni anno, / il trepiè
pontefice, pur che non fosse di venerdì... tale era presso a poco
veramente confessi e pentuti, e'quali el venerdì santo e il dì della surrezione æl
cappella ongnuno de'detti dì, cioè venerdì e. rresurre- zione, sette anni
d'apostoli e di mille altri santi e venerdì e sabati e la domenica del signore
cinquantacmque giorni e tutti i mercoledì e i venerdì dell'anno, eccetto da pasqua a
dì 25 di gennaio, il dì di venerdì e il dì della conversione di san
testi pratesi, 202: anche avemo venerdì santo, per oferta, uno quarto
? ». giuliani, ii-148: venerdì stetti al bersaglio, e di quattro
. i tre giorni (mercoledì, venerdì e sabato) di preghiere, di astinenze
per volta, cioè la mezedima e lo venerdì e 'l sabato. boccaccio, dee
a quello uscio entrò né sabato né venerdì ne vigilia né quatro tempora né quaresina
giorni della settimana, cioè mercoledì, venerdì e sabato. -sm. plur
il quechua e l'aymara. il venerdì di repubblica [29-iv-1987], 71
: alle nove della sera di quel povero venerdì l'attuario mi consegnò al custode,
guarnito, il seguente giorno, che venerdì era, la corte, de panni de
confessarsi e comunicarsi in suo onore per nove venerdì consecutivi; di fare celebrare per un
gna dissero allo ammiraglio avere il venerdì passato ve duto gargiao e
nipitella. pontormo, i-so: adì 13 venerdì sera cenai ra- dichio cotto, uno
. g. dossena [« il venerdì di repubblica », 8-vii-1988],
g. vergani [« il venerdì di repubblica », 23-ix-1988],
rapido). carducci, ii-19-154: venerdì mattina partirò col rapidissimo per firenze.
. pananti, i-218: un brutto venerdì che si venia / rasentando un orrendo
, 6-177: venne a galla che ai venerdì e martedì la frequentavano anche i carabinieri
: volgeva al suo termine il veglione del venerdì grasso al teatro della scala e tuttavia
». g. dossena [« venerdì di repubblica », 24-vi- 1988]
in favor di lui nella preghiera del venerdì. carducci, iii-7-7: il popolo
13 di aprile il 'orno del venerdì santo seguì con ogni decoro e publica
pagare il debito, ho fatto questi venerdì di marzo passato questa presente composizione che
c. campana, iii-189: il venerdì... circa le tredici ore,
savonarola, ii-156: io fui alle murate venerdì passato... io gli ho
. s. clerici [« il venerdì di repubblica », 8-i-1988j, 92:
in santa chiara, in avignone, il venerdì santo del 1327; tanto ch'egli
padre fu sempre uso a profanare il venerdì santo con una ribotta procace in compagnia
scrupolosissimi osservatori, impone di riconciliarsi ogni venerdì coi loro confratelli. -riconciliarsi con
, 1-23: la notte sopra il venerdì santo... mostra l'autore ch'
v.]: si sa, il venerdì in casa mia ricorre il baccalà.
chi ride in sabato (o in venerdì) piange in domenica e chi ride il
) piange in domenica e chi ride il venerdì e non à cherica spesse volte piange
per la mente dalle ore 3 di venerdì scorso sino a questo momento, io
. g. vergani [« il venerdì di repubblica », 7-xi-1990], 46
crescenzo, a cui, in quell'ultimo venerdì di marzo, per un riflusso di
da quelle ubbie sul viaggio intrapreso di venerdì e sul sale rovesciato a mensa,
confessarsi e comunicarsi in suo onore per nove venerdì consecutivi, di far celebrare per un
: li 2 febraro giovedì e li 3 venerdì non successero nuovità di rilievo. carducci
f. m. martini, 7-123: venerdì santo! e ieri sera tu
testi tiratesi, 218: anco avemo venerdì santo di rimo- xsina soldi ii
è. giuliani, ii-93: viene il venerdì a sera, che m'avea promesso
notte e si rinforzarono la mattina del venerdì, quando verso le quattordici ore si
ch'esso ha loro procurato nella sera di venerdì. / poi porto insegna di tal
stazione di roma, la sera di venerdì santo, e ci separammo, ed
. cattaneo, vi- 3-79: ogni venerdì si tiene ripetizione, alla quale ogni giovane
si vada. giordani, ii-1-269: venerdì mattina si ripiglia il viaggio. carducci
., 5-8 (1-iv-505): ogni venerdì in su questa ora la giungo qui
poiché vi sarà anche giovedì, poi venerdì riposo. bettini, 1-251: son
io stesso in roma, dove sarò venerdì a otto. -prendere indietro un
tentato una ripresina all'inizio della sessione di venerdì. la stampa [23-xii-1987],
manzoni, v-1-121: a ben rivederla venerdì, e intanto coi soliti sentimenti di reverenza
. g. dossena [« il venerdì di repubblica », 24-vi-1988],
dante neu'infemo, si riscontrasse appunto col venerdì quando patì il salvator nostro. v
scettica. serao, 5-78: il venerdì, giorno funesto -riprese poi ella,
volta la caverai la sera seguente del venerdì. a. neri, 1-76: si
. pananti, i-218: un brutto venerdì che si venia / rasentando un orrendo
, 21-xi- 1980], 17: venerdì, sabato e domenica sono riservati ai
g. vergani [« il venerdì di repubblica », 23-ix-1988],
r. sleiter [« il venerdì di repubblica », 26-vi-1992], 114
. g. dossena [« il venerdì di repubblica », 4-i-1901], 102
cena di grasso dopo la mezzanotte del venerdì. magalotti [gherardini]: ella
settimo della settimana liturgica) fra il venerdì e la domenica. -nel calendario ebraico
e vegnendo la novella in firenze il venerdì, et il sabato prossimo giambertaldo,
la domenica. ibidem, 314: il venerdì ammazza il sabato. -dio
, venivano cantati in occasioni come i venerdì di quaresima, la cerimonia dell'estrema
le contestazioni che avevano fatto saltare, venerdì, la prima..., l'
passaporto per il viaggio, fui il venerdì 4 dal consolo d'inghilterra. filangieri
: cristo, che morto fo 'l venerdì santo / su la croxe per nostra
s. v.]: commemorazione in venerdì di quaresima del sangue di gesù cristo
settimana. -venerdì santo: v. venerdì. matasala, v-72-13: item xii
targioni pozzetti, 12-2-72: tra il venerdì notte e il sabato a mezza mattina
restò illesa. muratori, 14-121: venerdì per passatempo i padroni di viadana vi
sbombardono tutto el giovedì e la note e venerdì santo per infina a ora di terza
cristiano? o volete voi in un venerdì santo scandalizzare e voi e me?
avevano imparato a mangiar carne anche il venerdì come tanti turchi. -con uso
. carducci, iii-24-321: era un venerdì sera; e per il deserto scenario
: laura fu un giorno (e forse venerdì santo) tutta coperta da una pioggia
stetteno a becco a becco infino al venerdì che si celebra la festa di santo ioanni
empietà del padrone che mangiava carne di venerdì. moretti, 3-43: taglia con
. lugli [« la repubblica - il venerdì », 24-xi-1989], 29: la
e. franceschini [« il venerdì di repubblica », 14-iv1989],
della legatura delle campane, nel mortorio del venerdì santo e lo scioglimento irruento del sabato
, compreso lo scomunicatore del papa, di venerdì. 2. per estens.
giovedì santo, e la mattina del venerdì santo vi scontrò le tre fiere.
secondo la papetta, la sera del venerdì santo non doveva aver fame.
a. di pieno [« il venerdì di repubblica », 27-xi-1987], 2
il giorno di san martino veniva in venerdì o sabbato, che si potesse mangiar de
e. piervincenzi [« la repubblica-il venerdì », 20-iii- 1992], 44
dalla chiesa il semidigiuno il mercoledì e il venerdì. = comp. dal pref
. rebora, 3-i-109: giovedì e venerdì... son le mie giornatesemilibere.
udire gli uffizi mercoledì, giovedì e venerdì dopo pranzo alla chiesa più prossima. pascoli
e comunicarsi in suo onore per nove venerdì consecutivi,... di vestire.
sua notte. leopardi, iii-397: venerdì 15 febbraio 1823 fui a visitare il
lucenti. cipriani, 1-i-59: il venerdì santo del 1816, mentre tutta la
quinto, stabat mater dolorosa, per il venerdì se, come seguenza di uccelli
sciocco. g. bocca [« il venerdì di repubblica », n-ii-1994],
o volete il sabato o volete il venerdì. fausto da longiano, iv-
non aveva rinunciato / a recarsi ogni venerdì al settimanale convegno coi vecchi colleghi.
., la repubblica - il venerdì [20-v-1988], 99: lui [
scrivervi perché, se mai sabbato o venerdì non fossi a milano per farvi da
(ca'foscari) e siena (da venerdì prossimo) giungono le notizie dello sgombero
della cavallerizza nel suburbio di loreto il venerdì quindecimo di novembre circa le undici ore
sguizzi dell'impiccato, pel silenzio del venerdì santo, la canterina vibrò cinque o sei
il gran giudice del regno accettò il venerdì mattina quattro miei sigurtà, e fui
anche sostant. va di martedì e venerdì. 3. locuz. - alla
dopo i due giorni di silenzio del venerdì e del sabato. - al figur.
di giammarco [« la repubblica - il venerdì », 5-vi-1992], 39:
, a. di pierro [« il venerdì di repubblica », 18-x- 91]
.. partiremo per terni nella mattina del venerdì 26. 2. aggiunta di
tinucci, 2-39: dice di darci venerdì un ragno / di libre venti,
veduti loro essere quei medesimi cittadini del venerdì, mai credere potuto non arebbe.
cantica, li fossono mostrate nella notte di venerdì santo sopra il sabato santo. sercambi
io non possa assolutamente scrivere che al venerdì. ieri e avantieri sono stato sempre
gemelli careri, 1-v-356: sopravvenne il venerdì 21. 13. succedersi nel
tempo). bembo, 8-66: venerdì notte io ebbi... dure e
rammentarono che quel giorno era giorno di venerdì. faldella, i-3-77: come se egli
e in punto per la partita, il venerdì, che fu il primo di settembre
. m. panara [« il venerdì di repubblica », 27-x-1989], 33
rinnovar la memoria della sacratissima passione nel venerdì santo, un pietosissimo pianto de'cristiani
a. dondi [« il venerdì di repubblica », 2-iii-1990], 25
patrizi, 3-13: del 'simposio'le manderò venerdì un buon squarcio. magalotti, 4-xli
memoria dell'addolorata, spesso recitata nel venerdì santo per rievocare il dolore della madonna
(20-3): 'gni venerdì gran caccia e forte: / veltri,
. cattaneo, ii-229: in questi santissimi venerdì di marzo pigliamo stanza ancor noi nelle
, insino all'ora di terza ogni venerdì, a quella ora che vi saranno
(una fotografia). il venerdì di repubblica [15-iii-1991], 144:
venivano mai alla finestra se none il venerdì... ora, acciò che tutte
b. cerretani, 1-204: il venerdì avanti dì 4 ore furono ropte le
targioni tozzetti, 12-2-73: tra il venerdì notte e il sabato a mezza mattina
gimignano, vi-ii-154 (20-2): ogni venerdì gran caccia e forte: / veltri
, 235: goria si è presentato venerdì 30 ottobre al consiglio dei ministri con un
il sabato e la domenica. il venerdì [2-viii-1991]: qualche sera fa all'
, però, questo guaio degli straordinari al venerdì e al sabato, questa incertezza di
a. cianciullo [« il venerdì di repubblica », 22-v-1992], 27
., 5-8 (1-iv-505): ogni venerdì in su questa ora io la giungo
via chiaia, durante il giovedì e il venerdì della settimana santa, per andare a
nuovi, nei giorni di giovedì e venerdì santo, in via roma, l'antica
g. bocca [« il venerdì di repubblica », 22-v-1992], 46
della cavallerizza nel suburbio di loreto il venerdì quindecimo di novembre circa le undici ore
ria. r. bultrini [« il venerdì di repubblica », 19-vii-19q1], 82
. s. clerici [« il venerdì di repubblica », 24-iv-1992], 39
mercoledì, il giovedì, e il venerdì pure. -tabella di cottimo: in
che indicano l'ora nel silenzio del venerdì santo. -per simil. parlantina
, 10-118: nel caso che sia venerdì o martedì, decide di amare alla
): come voi sapete, domane è venerdì e il seguente dì sabato, giorni
in più tegamuzzi. pontormo, 1-71: venerdì cenai dua uova, cacio e fichi
di dare 'telelezioni di maternità'. il venerdì di repubblica [3-vii-1992], 35:
. bocca [« la repubblica - il venerdì », 10-vi-1995]: il bon
p. zanuttini [« il venerdì di repubblica », 12-iv-1991]: in-
contratto matrimoniale, bisognò che aspettasse il venerdì, giorno di magro... ma
al centro della tempesta valutaria innescata dal venerdì nero di wall street. 13.
erasi fermato il tempo la notte del venerdì santo inverso il sabato, e a tale
. i tre giorni eli mercoledì, venerdì e sabato durante i quali, all'
compreso lo scomunicatore del papa, di venerdì, tempora e vigilia. s. vassalli
3-36: alli 11 di settembre, il venerdì, succede un grandissimo temporale con lampi
il sistema antibloccaggio (abs). il venerdì di repubblica [22-v-1992], 125
176: io voglio che giovedì e venerdì santo i fanciulli possino fare le tenebre
14-63: a novara, nelle processioni del venerdì santo: c'erano gli uomini con
non solo da quello). il venerdì di repubblica [18-iii-1994], 93:
biancofior sapìti. magalotti, 0-2-185: venerdì sera ebbi un onor grande,..
somma. d'azeglio, 7-i-378: venerdì puoi fare accendere il fuoco nello studio
: si esercitano a tirar d'arco ogni venerdì dentro la piazza del serraglio.
. a. busi, 1-9: di venerdì, la madre di barbino partiva con
dopo che il gazzettiere, in data di venerdì mattina, l'avea confessata egli al
. pirelli, 198: quando è venerdì, alla mensa, anziché la solita
la notte fra il giovedì e il venerdì santo solevano portarlo in processione [il cristo
, 149: sugli orti di barletta, venerdì santo, braciola, papasisto sembrava che
: si affaccia una certa tossétta: il venerdì si cammina curvi, col volto giallo
disse che non gli dava noia o venerdì santo o venerdì diavolo, e che
non gli dava noia o venerdì santo o venerdì diavolo, e che se io non
dicevano pure che gli mancasse più di un venerdì; poi parlavano vagamente di un amore
poi del tredicesimo giorno del mese col venerdì è cosa grave! bernari, 3-384:
ci si ritrova? » mi rispose venerdì. tre giorni, e per la prima
in prigione per la dimostrazione misogallica del venerdì ultimo. ma forse a quest'ora.
. michelangelo, 1-i-4: avissovi come venerdì giunse qua bonarroto; e io come
, 1-v-7: presero i marinai il venerdì 20 un gran tuberóne, o pesce cane
in meno di 1 mq? u venerdì di repubblica [8-iv-1994], 109:
della dea cibele, no, venerdì. a simboleggiare la protezione da
1-iv-501: il corriere, che giunse venerdì sera, trovando vedova la nunziatura ha
delle congiunzioni grandi, ella cominciò in venerdì sera. 3. per estens.
(v. venerare 1). venerdì (ant. vegnirì, venardì, venardìe
che oggi è imposta solo più nei venerdì di quaresima. -primo venerdì del
nei venerdì di quaresima. -primo venerdì del mese: giorno dedicato della chiesa
: vegnendo la novella in firenze il venerdì, et il sabato prossimo giambertaldo, vicario
5-8 (1-iv-505): avviene che ogni venerdì in su questa ora io la giungo
; altri non principierebbono alcun fatto in venerdì, che è quello dì, nel quale
, sono quattro, e cinque il venerdì, tra il giorno e la notte.
sera non sarai ritornata? mi parli di venerdì, e venerdì pure il tuo ritorno
ritornata? mi parli di venerdì, e venerdì pure il tuo ritorno è in forse
andava a confessarsi da lui, il primo venerdì di ogni mese. bernari, 3-410
sono superstiziosi, eppure non partono di venerdì, e non apronotombrello in casa.
di scopa, magra che pareva il venerdì. -nella tradizione musulmana, giorno
. il giorno deputato, ch'è il venerdì, alla moschea, accompagnato dalli bassà
preghiera pubblica e anche tutto il venerdì. -venerdì gnoccolare. v.
: il giorno seguente, che era il venerdì santo, il capitano generale mandò lo
aretino, 8-315: la notte del venerdì santo, quando che drieto al crocifisso si
molte volte e particolarmente nella solennità del venerdì santo, anco per gli eretici e per
pagani. massaia, i-181: al venerdì santo fece la funzione d. sturla
, sm. ant. e popol. venerdì. ulloa [guevara],
2. locuz. - avere qualche venerdì sulle spalle: essere vecchio.
, 4-i-17: giulio ii avea pur qualche venerdì sulle spalle, e nondimeno cavalcò nel
lombardia. -mancare più di un venerdì o qualche venerdì: essere strambo,
-mancare più di un venerdì o qualche venerdì: essere strambo, bislacco, un
pure che gli mancasse più di un venerdì; poi parlavano vagamente di un amore
aspettavi? sempre le è mancato qualche venerdì. 3. prov.
. proverbi toscani, 314: il venerdì ammazza il sabato. = dal lat
ven- tacolo. idem, 166: venerdì simel mente piovette due volte molto bene
altri non principiereb- bono alcun fatto in venerdì, che è quello dì, nel quale
, il guardare il mercordì, il venerdì, e 'l sabbato, il dì de
figliuolo di david », così il venerdì co'vincastri ed altre scuriate lo batterono
non aveva rinunciato / a recarsi ogni venerdì al settimanale convegno coi vecchi colleghi.
quel povero. leopardi, iii-397: venerdì 15 febbraio 1823 fui a visitare il
programmi; lo stesso se, di venerdì, avesse trovato a pranzo carne e
1985], acchiappamaghi [la repubblica-ll venerdì, 1991], acchiapp amaniaci [
a partire dal i° ottobre. la repubblica-u venerdì [22-v-1992], 125:
che cura l'invecchiamento. la repubblica-il venerdì [2-ix-2000], 100: per arrivare
e alla civiltà islamica. la repubblica-il venerdì [n-viii-1995]: parlano i supercattolici dell'
congegno meccanico). la repubblica-il venerdì [17-iv-1992]: la nuova trasmissione integrale
, babyladro [la repubblica, la repubblica-il venerdì [7-vii-1995]: la brutta caduta dello
, scenografie e camerini. la repubblica-il venerdì [24-xi-1997]: tantillo, direttore della
6-vii-1995]: i due si erano sposati venerdì scorso a villa spinola con un rito
anche in turni giornalieri. la repubblica-il venerdì [9-iv-1999], 36: una puntata
ha divorziato due volte. la repubblica-il venerdì [12-vi-1992], 33: la convivenza
degli organismi viventi. la repubblica-il venerdì [23-vii-1999], 47: questa magia
della musica disco. la repubblica-ll venerdì [3-ix-1999], 90: li conosco
. f. recanatesi [« la repubblica-il venerdì », 15-x-1993], 88:
di camorristi. la repubblica-il venerdì [20-iii-1992], 46: in mezzo
poi disse piano: « arriva tutti i venerdì; è il capo-zona dell'unione »
ampie curve. la repubblica-il venerdì [24-xi-2000], 227: sci-alpinismo,
partic. riferimento a quello dell'ultimo venerdì di carnevale). gazzetta urbana
della cucina calabrese. la repubblica-il venerdì [6-v-1994], 130: i secondi
zona tariffaria più cara. la repubblica-il venerdì [27-vii-1999], 46: prendete la
di tale sistema. la repubblica-u venerdì [10-ix-1999], ni: un 2200
della concorrenza. la repubblica-li venerdì [n-xii-1998]: per i film il
e sui passeggeri. la repubblica-il venerdì [1-x-1993], 88: qui si
per decodificarlo. la repubblica-h venerdì [30-vii-1999], 72: ingegnere informatico
per un breve periodo. la repubblica-il venerdì [9-vii-1999], 103: in 'fuochi
commerciali svolte attraverso internet. la repubblica-li venerdì [1-xii-2000], 178: inutile dirlo
sf. elettrostimolazione. la repubblica-li venerdì [18-iii-19941, 123: chirurgia: se
esprime una particolare emozione. la repubblica-il venerdì [30-vii-1999], 15: nasce il
. - anche sostant. la repubblica-il venerdì [3-ix-1999], 90: anche ora
della cucina brasiliana. la repubblìca-il venerdì [7-iv-2000], 112: nello stato
). volantino pubblicitario. la repubblica-il venerdì [16-iv-1999], 170: due graziose
o meno sensibili. la repubblica-u venerdì [14-v-1999], 190: la serie
frigorifero dotato di congelatore. la repubblica-il venerdì [3-vii-1992], 104: frigocongelatore quat-
attenzioni del pubblico. la repubblica-il venerdì [21-i-1994], 76: « è
altrettanto in francia. la repubblica-!! venerdì [16-iv-1999], 118: la
valore aggett. la repubblica-!! venerdì [12-vi-1992]: sergio bonelli [parla
risparmia tutta la settimana per uscire il venerdì sera con la 'girl'che gli si
degli artisti della moda. la repubblica-il venerdì [23-vii-1999], 89: c'è
acque intemazionali dell'atlantico. la repubblica-li venerdì [30-vi-2000], 108: tutto questo
calcolatore vero e proprio). la repubblica-il venerdì [17-v-1992], 83: ma
parade del cinema). la repubblica-il venerdì [23-vii-1989]: c'è una vera
pants di misure ridottissime. la repubblica-li venerdì [16-iv-1999], 146:
mus. house music. la repubblica-il venerdì [3-ix-1999], 81: mi piace
-anche sostant. la repubblica-il venerdì [23-vii-1999], 29: l'ultimo
attribuiscono un'anima zoomorfa. la repubblica-il venerdì [16-iv-1999], 87: iqual-
v. zucconi [« la repubblica-il venerdì », 30-vii-1999], 75: la
e con infinite difficoltà. la repubblica-il venerdì [4-xii-1987]: servono tre giorni per
messaggi pubblicitari nella giornata. la repubblica-il venerdì [14-v-1999], 204:
strillo 'il finale sceglilo tu'. la repubblica-il venerdì [13-iii-1990]: è difficile,
ha pochi semestri alle spalle. la repubblica-il venerdì [16-iii-1990]: con la sua
v. zucconi [« la repubblica-il venerdì », 30-vii-1999], 75: la
otteuto con tale fibra. la repubblica-il venerdì [12-v-2000], 25: accanto a
g. dossena [« la repubblica-il venerdì », 27-ix-1991], 127: l'
2002], maxigilet [la repubblica-h venerdì, 2000], maxigomma [la stampa
numero di partecipanti. la repubblica-il venerdì [15-vi-2001]: la nuova formula buonista
diventate monopolio di stato. la repubblica-e venerdì [14-v-1999], 40:
latte ai caseifici. la repubblica-h venerdì [27-v-1994], 41: l'
a un prodotto diverso. la repubblica-b venerdì [30-vi-2000], 152: solo questo
da singolare lucentezza metallica. la repubblica-b venerdì [25-x-1991]: y io ego.
2001], minibronzetto [la repubblica-il venerdì, 2001], minicampionato [la
tenuto sveglio un intero paese. la repubblica-li venerdì [3-ix-1999], 89:
vita mondana. la repubblica-il venerdì [13-iv-1990]: oggi [in spagna
controllo di una rete. la repubblica-il venerdì [17-v-1992], 83: ogni
è davvero qualcosa di nuovo. la repubblica-r venerdì [1-xii-2000], 179: mancano
o 'dirette'all'americana. la repubhlica-il venerdì [3-ix-1999], 83: viviana
g. bocca [« la repubblica-il venerdì », 7-iv-2000], 52: forse
la sento di continuare. la repubblica-il venerdì i24-viii-1990]: l'unico fastidio [
o 'opinion makers'. la repubblica-il venerdì [12-v-2000], 89: è anche
tipo di abbigliamento). la repubblica-il venerdì [2-xi-1990]: 'timberland'vi propone una
l'ha in dotazione). la repubblica-il venerdì [15-iv-1994], 160: brillanti
- anche sostant. la repubblica-li venerdì [12-vii-1992], 33: lui invece
g. bocca [« la repubblica-il venerdì », 27-v-1994], 33: bobo
una o più partnership. la repubblica-r venerdì [16-iv-1999], 80: si presenta
al televisore. la repubblica-il venerdì [7-ix-1990]: per quanti non resistono
cucina ligure. la repubblica-il venerdì [16-iv-1999], 180: le piccagge
intelligente, elegante. la repubblica- u venerdì [17-v-1992], 8: accanto all'
taluno del popolo. la repubblica- li venerdì [23-vii-1999], 92: la popolarissima
: il rafting della bastiglia. la repubblica-il venerdì [17-v-1992]: grimaldi non è
i nottambuli che convergono su riccione il venerdì e il sabato da tutta italia cominciano la
fidanzarsi di nuovo. la repubblica-ll venerdì [12-vi-1992], 7: è figlia
di modelli altrui. la repubblica-li venerdì [17-xi-2000]: alla fine del lavoro
scodazzo l'alvermann che pareva la processione del venerdì santo. = comp.
del reale col fictional. la repubblica-il venerdì [14-v-1999], 40: se si
sledog al giorno. la repubblica-il venerdì [24-xi-2000], 227: sci-alpinismo,
smarmittate e vite umane. la repubblica-il venerdì [23-vii-1999], 40: il ragazzo
per camminate. la repubblica-il venerdì [12-v-2000], 25: le scarpe
occorre l'attrezzatura adatta. la repubblica-il venerdì [24-xi-2000], 227: sci-alpinismo,
ovvero alla programmazione). la repubblica-il venerdì [17-v-1992], 89: per
provenienti dall'ambiente circostante. la repubblica-il venerdì [14-v-1999], 64: chi scarica
chi agisce con leggerezza. la repubblica-il venerdì [16-iv-1999], 124: nella nostra
tale decorazione cutanea. la repubblica-il venerdì [13-x-2000]: per il popolo del
toscana. arbasino [« la repubblica-il venerdì », 22-vi-2001]: ora giovanni
cosce senza carta d'identità. la repubblica-r venerdì [29-iii-2002]: presto potremo trovarci
, perde la faccia. la repubblica-li venerdì [27-vii-1999], 24: le squadre
scherz.). la repubblica-il venerdì [12-vii-2002]: anche il vippaio transumante
collegati a internet. la repubblica-il venerdì [9-iv-1999], 34: si chiamano
. world music. la repubblica-il venerdì [16-iv-1999], 24: è musica
polis apriranno alle 14, 30 di venerdì 16 e subito comincerà il lavoro dei
], sf. relig. preghiera del venerdì nei paesi musulmani. ulloa [guevara
all'altro. la repubblica-il venerdì [28-vii-2000]: fare accrobranching significa
agricoli e floreali. la repubblica-il venerdì [3-v-2002], 141: questa modaagrobotanica
opera di seguito. giovedì riposo. venerdì antiprova. sabato riposo. domenica prova generale
praticamente autoreclusa in una località segreta da venerdì. = comp. dal gr.
materiali e soluzioni. la repubblica-il venerdì [18-v-2001]: in alto adige esiste
i block bloc si sono dileguati nel nulla venerdì sera, dopo aver compiuto le loro
giovedì, kick boxing + pilates. venerdì ancora spinning + nuoto. sabato, funky
1-15: cazzo state a intervenire che è venerdì sera e siamotuttibolliti. s. dazieri
. giocatore di subbuteo. la repubblica-il venerdì [26-xi-2004], 56: il calciotavolista
in serie b). la repubblica-il venerdì [5-xii-2004]: calcio da tavolo
debbono ai missionari che hanno imposto il venerdì di magro. = comp.
e una certa umidità. la repubblica-il venerdì [18-ii-2005], 74: si chiamano
di testi e fotografie. la repubblica-il venerdì [29-ix-1989]: due immagini di mafia
della sera [20-vi-1999], 49: venerdì nella sala borromini seminario dibattito a cura
sociale (ul- ces) organizza per venerdì... un dibattito su 'inguaribilità e
muove in molteplici direzioni. la repubblica-il venerdì [18-ii-2005], 114: a dispetto
sottoposto a controllo antidoping. la repubblica-il venerdì [25-v-1999]: come si fa.
di tale razza. la repubblica-il venerdì [20-x-2000]: c'è un cane
della manifestazione di domenica prossima (era venerdì) praticamente tutto il triveneto era chiuso al
cantina di gioia del colle organizza per venerdì una serata dal titolo ambiguo: 'uomini da
6 alle 7 di pomeriggio di un freddo venerdì di febbraio, al primo piano di
g. bocca [« la repubblica-il venerdì », 19-v-2000]: il signor 'gbdesignsuo
o marchio commerciale. la repubblica-il venerdì [27-v-2005], 44: lo scorso
brillante, pailleté). la repubblica-il venerdì [26-xi-2004], 113: i due
sostenitore di qualcuno. la repubblica-il venerdì [26-xi-2004], 26: i pasionari
del consiglio di sicurezza dell'onu, adottata venerdì scorso, le forzeisraelianedovrannoiniziareilritiromanmanocheipeacekeeper dell'onu
alle 20, 30 dal lunedì al venerdì). pearà, sf.
a 0, 3 euro della chiusura di venerdì. = comp. dal pref.
: sono le ventidue e trentacinque di un venerdì pre-estivo. = voce dotta,
ikbal e mohammed di italia, da venerdì 2 aprile, sono diventati tasselli utili
nuovo vertice fra governo e maggioranza di venerdì mattina su un emandamento dei verdi: i
conservanti, ecc. la repubblica-il venerdì [26-xi-2004], 152: milano,
studia le roncopatie. la repubblica-il venerdì [16-iii-2007]: sipuò russare perchési ha
tipica negli obesi). la repubblica-il venerdì [16-iii-2007]: la roncopatia può
dei vigili urbani di nicolosi all'acoset appena venerdì scorso. r sabotare, tr.
comune di carrù suggerisce di prenotare entro venerdì. il gran bollito, però, è
n. ammaniti [« la repubblica-il venerdì », 9 maggio 2003]: il
gesù che viene fatto sfilare in processione il venerdì santo (ed è voce di area
un cd; traccia. la repubblica-il venerdì [8-iv-2005], 147: clint,
weekend » mormorato come una giaculatoria ogni venerdì. = deriv. da travettismo
per lo più cellulare. la repubblica-il venerdì [4-ii-2005], 23: a san