., che alcuni filosofi de'più venerandi hanno creduto che il nostro gran mondo
espressione particolare. dottori, 1-219: venerandi padroni, io ben vorrei / che
d'asprezza con la scorza dei platani venerandi. -figur. bettinelli,
..., come si dicesse venerandi e quasi sacri, che tanto vuol
miracoli di giotto, e i volti venerandi dei nostri antichi sotto le pennellate d'
di riposo o veramente di qualcheduno di quei venerandi panciaccieri * che non fero altro mai
. carducci, i-802: so che uomini venerandi, e da me venerati, tengono
croce capitanava una lunga schiera di cipressi venerandi. 3. per estens.
le indul- genzie, erano terribili e venerandi. ariosto, 789: questa cosa
d'annunzio, ii-171: e sotto i venerandi / cipressi l'etèra dormiva; /
: se dicessero il vero non parrebbero venerandi, come paiono, e dappiù degli altri
cecchi, 8-124: curvi su questi frammenti venerandi, cercando di leggere in questi logori
discompariscano davanti a gli occhi di sì venerandi lettori. = comp. da
uno dei nomi più belli e più venerandi della storia moderna. = comp.
/ servar più che gli eccelsi e venerandi / iddìi che or m'offendon. redi
bruciati nella piazza di vittemberga i tanto venerandi volumi delle leggi cattoliche. segneri,
mutilazione ed evirazione, che rendeva sì venerandi i galli, gli arcigalli ed i sacerdoti
uno il ritornare spesso di alcuni oramai venerandi modi dell'alighieri, adoperati a fare
/ vennero a dirsi, e perché venerandi / non permettendo il favellar ne'fori
cittadin fiaccato / la salvezza fidò dei venerandi / lari al valor di comperati brandi.
cittadin fiaccato / la salvezza fidò dei venerandi / lari al valor di comperati brandi
ed a bientina son più solenni e venerandi. 2. ant. pubblico
gli affamati, gli oppressi, i venerandi, /... / che bevver
sacrificio e d'implorazione tra i più venerandi, sollevato dall'ansia dello spirito sotterraneo
, così eziandio tutti i santi e venerandi e quasi impeccabili, senza niuno eccettuarne
. nievo, 432: alcuni vecchioni venerandi... venivano quella mattina ad
feste e verdi fronde i sacrosanti e venerandi di lui altari adomarno. chiabrera, i-i-
la forza civile ne'portati dell'industria venerandi e incruenti. d'annunzio, iv-2-111:
. goldoni, xiii-675: fra i venerandi senator locato, /... dell'
scabbia lucrosa de'vivi non infetti anche que'venerandi morti: * di meliora piis '
i-15: uno stuolo luminosissimo di venerandi soggetti che o regolarono od illustrarono l'
al sol di giugno / dormivan come venerandi eroi / entro veli di spose giovinette
credeva di poter trovarmi a sentir questi venerandi lettori dello studio, mi son sovraggiunte
assisa. marchetti, 5-60: innanzi ai venerandi / templi de'sommi dei cade il
romana il sangue e la morte di quei venerandi, con la cui luce e gloria
coperti d'armi e finiva con certi venerandi parrucconi in giubbe gallonate e adorne di
alla accademia di un economista fra i più venerandi, fotografato davanti e di dietro fra
pietre. marchetti-5-60: sovente innanzi ai venerandi / templi de'sommi dèi cade il
abbian fatta altri poeti famosi e altri pi'venerandi scrittori che non sono i poeti.
cose voi come i più augusti e venerandi tra gli uomini pose al governo dell'
. barezzi, 1-76: quei due uomini venerandi fecero tavolata a parte, andando a
d'armi, e finiva con certi venerandi parrucconi in giubbe gallonate e adorne di
g. gozzi, 1-6-68: quei venerandi vecchioni con quelle loro profonde e prolisse
ricordare queste liturgie, benché adornate di venerandi nomi, esser però di raccoglitore ignoto,
con la quale sogliono raffazzonarsi i più venerandi e barbuti dottori di salamanca e di
luoghi per variata fortuna e nostra origine venerandi. = comp. dal pref.
6-1- 660: riconosceano que'barbuti e venerandi padri quanto a ripulire e a riformare
se mai ti avviene di rigirarti pei venerandi atrii di brera, pregoti a mio riguardo
: se mai ti avviene di rigirarti pei venerandi atri di brera, pregoti a mio
.. postillatori e rimasticatori di antichi venerandi testi. cardarelli, 944: si
, 6-i-660: riconosceano que'barbuti e venerandi padri quanto a ripulire e a riformare
. martello, 6-i-659: se certi venerandi e da me pur venerati e celebrati vecchiardi
feste e verdi fiondi i sacrosanti e venerandi di lui altari adornano. anguillara,
con feste e verdi fiondi i sacrosanti e venerandi di lui altari adomano. giacomini,
lucrosa de'vivi non infetti anche que'venerandi morti. cantù, 3-343: a
di ponti, e dei più belli e venerandi, ch'è stato fatto in italia
tre fanciulli. buonafede, i-215: giudici venerandi,... /..
più presto incapaci di quegli alti e venerandi sensi che a poeta si convengono,
barezzi, 1-76: quei due uomini venerandi fecero tavolata a parte, andando a
l'autorità a quegli avanzi miseri, ma venerandi. pirandello, 8-898: altri privati
toghe rigidi e silenziosi. alcuni vecchioni venerandi che non comparivano da più anni al
marchetti, 5-60: sovente innanzi ai venerandi / templi de'sommi dei cade il vitello
veneranda. giordani, ii-96: per que'venerandi avanzi dell'antichità venne in cognizione e
e dei più belli e venerandi, cn'è stato fatto in italia,