: perde ciascun senso / chi un venenoso angue / passando calca in mezzo ad
. idem, ii-104: guardando basilisco venenoso, / lo so'sguardare face l'
, / quel rio boccon, quel venenoso cibo, / che di san marco
colori macchiato, a significare il variato e venenoso volere che in lei si contiene.
il funèbre / cipresso, cade il venenoso tasso, / cade l'olmo atto a
ciò che dall'atlante ai liti rubri / venenoso erra per la calda sabbia. idem
la sabbia, / ucciso gli ha col venenoso dente, / stringe il baston con
che da l'atlante ai liti rubri / venenoso erra per la calda sabbia, /
. accusare. guittone, ii-2xx: venenoso dolore, / pien di tutto
pulci, iv-96: cerbero tu, tu venenoso echino. 2. ittiol. ant
423: disse il credenziere cum falso e venenoso ghigno: -voi avereti squagliato; se
11 funebre / cipresso, cade il venenoso tasso. tasso, 3-75: caggion
ne la sabbia / ucciso gli ha col venenoso dente, / stringe il baston con
molto il suo morso, nè è venenoso. boterò, 1-222: qui si trovarono
d'aquino, 445: guardando basilisco venenoso / lo so isguardare face l'om perire
/ se 'n porta al fianco il dardo venenoso. ariosto, 44-14: or rinaldo
savonarola, 7-ii-77: lo aspide è animale venenoso e ha veneno insanabile; tiene uno
improviso ha messo / sopra il serpente venenoso e fello. chiabrera, 1-i-415:
non sarà offeso da vipera o altro venenoso. casti, i-i- 418:
savonarola, 7-ii-77: lo aspide è animale venenoso e ha veneno insanabile.
. patecchio, xxxv-1-571: lo serpent venenoso él cor porta grand ira: /
che, spargendo a terra / il venenoso umor, lacerte ed angui / tosto eran
cade il funebre / cipresso, cade il venenoso tasso, /... i
rucellai, 9-223: panni sentire un venenoso fiato / che col fetor contagioso ammorbi /
. patecchio, xxxv-1-571: lo serpent venenoso èl cor porta grand ira: /
biasimo, fùggollo come uomo pestifero e venenoso. savonarola, 9-25: è facile,
però chiamato dagli astrologi segno violento e venenoso. -sostant. lomazzi, 2-59
amaro fele, / contr'al sapor del venenoso mèle. tasso, 2-61: cominciò
4-51: se uno è morsicato da venenoso serpente,... subito si taglia
, ma lascia indietro il mortifero e venenoso viatico, mentre che tu hai tempo
medici una moscolina pasciuta d'un cadavere venenoso potere essere mortifera.
mosso a furore, / mandòli il serpe venenoso e rio. cellini, 2-99 (
/ de'falsi numi, e 'l venenoso mostro / conculcato, e superbia e
/... con rapace e venenoso rostro / tutto il dolce d'amor
questo fece nascere ed uscire un altro venenoso nesto, nel quale si predice il futuro
rifugge, e nella lieta / di venenoso nettare spumosa / tazza di bacco un
; / onde m'è al cor venenoso coltello. machiavelli, 1-iii-1228: se la
, 4-187: nella lieta / di venenoso nettare spumosa / tazza di bacco un
mostre, / che con rapace e venenoso rostro / tutto il dolce d'amor tronca
nevol mostro, / che con rapace e venenoso rostro / tutto il dolce d'amor
... patrachia è uno apostema venenoso, el quale disperde quello che opera
stato un editto così pestifero e così venenoso che seco ha portate tutte le calamità
, in molte parti ferito dal furor venenoso della peste. tasso, 7-81: qui
, 31: patrachia è uno apostema venenoso el quale disperde quello che opera attorno
/ ma, poi che 'l crudo arder venenoso ago / nel cor m'ha fisso
stato un editto così pestifero e così venenoso che seco ha portate tutte le calamità
modo di pustule nel principio fraudulente e venenoso. a. briganti, 194:
si rifugge, e nella lieta / di venenoso nettare spumosa / tazza di bacco un
a furore, / mandoli il serpe venenoso e rio. giraldi cinzio, iii-8-62
: questo missore guiglielmo era uno roscio venenoso. calandra, 3-86: quel rosso dal
da l'atlante ai liti rubri / venenoso erra per la calda sabbia, / né
, in molte parti ferito dal furor venenoso della peste, non avevate chi vi
più di natura tacita, tortuoso, venenoso e cauto, colore notturno. -planare
però chiamato dagli astrologi segno violento e venenoso. 2. che asciuga facilmente
stato un editto così pestifero e così venenoso che seco ha portate tutte le calamità che
quel monte una spelunca giace, venenoso drago, / possente e grosso e di
il semenzaio delle discordie, il fomite venenoso delle passioni private. manzoni, fermo
. epicuro, 90: rigido serpe venenoso e rio, / volgi altrove il
di carne, di ogni serpente più venenoso. -marin. legatura a spirale
. / rapido fiume, il venenoso morso! piccolomini, 7-192: trigesi-
l'infelici menti de'mortali / con venenoso stimolo moleste. guicciardini, i-15: il
rea / e di più acuto e venenoso dente. guicciardini, 2-2-168: perché nessuno
, e questo perché non potesse essere venenoso. = deriv. da tarlato
mio corpo partorire el fongo / sì venenoso, che mi ha toscato / sì che
, ii-79: lo scorpione è rio e venenoso e ucide altrui, e ha deretro
crude- litate tossicata, cioè all'uomo venenoso e malvagio. tossicatóre, agg
. rucellai, 9-223: parmi sentire un venenoso fiato / che col fetor contagioso ammorbi
lai tardo venenosus (v. venenoso). veleria1, sf.
di thù. = comp. di venenoso; cfr. l'aw. lat.
aguzitade. = deriv. da venenoso. venenóso (venenóxo),
mangiare degli animali, cibo all'uomo venenoso, e massime quella di galeno,
/ se 'n porta al fianco il dardo venenoso. 2. che è in
. ig dona. / lo serpent venenoso -el cor porta grand ira: / maior
d'aquino, 455: guardando basilisco venenoso / lo so isguardare face l'om perire
vostro, in molte parti ferito dal furor venenoso della peste. documenti dette scienze fisiche
frottole d'incerta attribuzione, xlvii-276: oh venenoso male, -oh furia amara, /
e biasimo, fùggolo come uomo pestifero e venenoso. lorenzo de'medici, ii-113:
de'medici, ii-113: uccidi questo rio venenoso angue, / il qual si pasce
savonarola, 7-i-84: tu hai un cibo venenoso, e non sai che vi sia