allungano la vita che son nemiche affi veneni. marino, 295: ne la
pellegrini liquor, polvi lucenti, / speziosi veneni, erbe straniere / d'indiche piagge
goccia. campanella, 2-249: li veneni che per esalazione respirata o ascesa
, quasi una nuova medea, con istrani veneni alcuna volta gli attempati e canuti ribambire
il viso con quelle calcine et veneni quali le pazze femine appellano lisci,
/ le travi e i lacci e''nfiniti veneni, / l'orribil rupi e massi
, e te pure onde / di veneni mortiferi confonde. bruno, 3-31:
alfin [queste aure] gli aspri veneni, / donna gentil, che il tuo
di giudea l'iniquo donno / con veneni e con succhi aspri e mortali /
savere inseme / ne'cori enfiati i suo'veneni ha sparti. s. caterina da
/ e i cori enfiati e lor veneni sparti? varano, 70: a che
, / indi scocchi / ed ognor veneni e strali. angiolini, xxiii-
7-515: di serpi e di gorgònei veneni / guarnirsi aletto. alfieri, 1-1146
7-516: di serpi e di gorgonei veneni / guarnissi aletto. m. adriani,
sono buoni alla flemma e contra li viscosi veneni. redi, 16-viii-270: si potrebbe
di giudea l'iniquo donno / con veneni e con succhi aspri e mortali /
voci importune de le genti, / veneni, tradimenti; / e se tu fuggi
l'ali infette di serpi e di veneni. roberti, x-54: candido e
giudea l'iniquo donno, / con veneni e con succhi aspri e mortali, /
gli animi venenosi e la forza de'loro veneni investigare; e in ciò avendo con
inseme / ne'cori enfiati i suo'veneni ha sparti. s. bernardo volgar.
superba involve e mesce / i suoi feri veneni in ogni cosa, / in ogni
], 9-47: né cessano li crodeli veneni, corno in lo lepore, lo
marcirsi il viso con quelle calcine e veneni quali le pazze femine appellano lisci, vedi
rivi, e le pure onde / di veneni mortiferi confonde. bruno, 3-1036:
del tutto. tesauro, 2-127: e veneni, li vini infetti, le novercali
trae che egli è potentissimo contra i veneni. lauro, 2-108: quella scienzia [
che... professasse comporre sottilissimi veneni, con quali avesse levato di vita
pro pelle e fuga h veneni. = voce dotta, lat
che caccia il veneno, vaierà contra essi veneni e morditure d'animali venenosi, portandola
/ sì, domeranno alfin gli aspri veneni, / donna gentil, che il tuo
me altro che fiere, sterpi e veneni;... che l'aere finalmente
a seguono e... con istrani veneni alcuna volta gli attempati e canuti rimbambire
fo trovata una arca de vari confeziuni de veneni tucta repiena. boiardo, 1-32:
pien di scorpioni e rospi e altri veneni. ramberto malatesta, 250: '
, tutte le cose gli diffendesse dai veneni. = da una voce celtica.
caccia il veneno, vaierà contra essi veneni e morditure d'animali venenosi, portandola
nervesa suddetto era imputatoche professasse comporre sottilissimi veneni, con quali avesse levato di vita
le travi e i lacci e''nfiniti veneni, / torribil rupi e massi, e'
crimi exiziali, che avessero potuto uscir veneni ed instrumenti di morte dal vascello di
travi e i lacci e''nfiniti veneni, / l'orribil rupi e massi,
me altro, che fiere, sterpi e veneni; che 'l mare riserbi ai miei
; / sì, domeranno alfin gli aspri veneni, / donna gentil, che il