tanto grosso asino, che qualche volta, venendogli a proposito, non si serva dell'
cosa bruciata. masuccio, 189: venendogli puzza de brusciato, vide fumare la
non era necessario. manzoni, 818: venendogli almen cinque volte buttata in faccia la
stata d'attomo indovinando, intuendo, venendogli in mille modi sottili, accorti, per
grande gentilezza. cavalca, i-59: venendogli fame o sonno o altra necessità..
: nello adirarsi era assai più diforme, venendogli la schiuma alla bocca, gocciolavagli il
la cieca gente! firenzuola, 410: venendogli per le in questa universale assemblea. goldoni
inventario. vasari, iii-505: venendogli qualche subito accidente, come suole venire
parlare con que'fanciulli, cherea, venendogli di dietro, gli dette un gran
cosa c'è di maggior importanza che, venendogli volontà di far piangere gli auditori,
le pene sue. cavalca, 20-27: venendogli fame o sonno o altra necessità
piglia solamente. cavalca, 20-27: venendogli fame o sonno o altra necessità, secondoché
filo. l. pascoli, ii-455: venendogli in mente il lavorare in un noccioleto
. f. corsini, 2-437: venendogli da ogni parte e lo strapazzo col
. c. dati, 151: venendogli sotto l'occhio qualche oggetto o più
nel collo, di maniera che, venendogli un pannume innanzi a gli occhi e
prudente, e ciò è quando, venendogli inanzi le azioni che abbian fatte gli altri
8-9 (1-iv-759): così acconcio, venendogli bruno appresso per vedere come l'opera
sono discreti. vasari, iii-457: venendogli compassione di lui gli andò un giorno
e chi gli praticava in casa; che venendogli qualche subito accidente, come suole venire
nella lungara. albertazzi, 464: venendogli da me, la richiesta acquisterebbe troppa
., 22 (374): venendogli, nel 1595, proposto da clemente vili
quello che da esso pretende e, venendogli dinegata, fargli protestazione dei mali che
prudente, e ciò è quando, venendogli inanzi le azioni che abbian fatte gli altri
! -esclama allora nane, feroce, venendogli addosso, afferandolo per il petto e scrollandolo
stata d'attomo indovinando, intuendo, venendogli in mille modi sottili, accorti, per
risatèlla, avverte la moglie che giulio, venendogli in casa troppo indiscretamente, aveva dato
non sperano ottener salute dal l'inimico venendogli vivi in potere, combattono feroce mente
nel collo, di maniera che, venendogli un pannume innanzi agli occhi e perden
tempo molto scuro... e venendogli a memoria le parole che gli mandò a
con grida, con volto e spessamente venendogli addosso e per altri modi che l'
, un'altra corona ed un altro scettro venendogli portati avanti in significazione del regno d'
d'arte. vasari, ii-92: venendogli in odio le sofisticherie e gli stillamenti
, fanno grandissimo errore, perché, venendogli ogni minima occasione, restono crudelmente spogliati
di cervello. vasari, ii-92: venendogli in odio le sofisticherie e miani
distrazione. ser giovanni, ii-150: venendogli alle mani quel bicchieri col veneno mescolato
quel benedetto giorno. albertazzi, 464: venendogli da me, la richiesta acquisterebbe troppa
grida, con volto, e spessamente venendogli addosso, e per altri modi che l'